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Capitolato Speciale d'Appalto

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Academic year: 2022

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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE – TRAPANI

Via Mazzini, 1 – 91100 Trapani

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA DI N. 7 SISTEMI DIAGNOSTICI COMPLETI PER ESAMI DI CHIMICA CLINICA OCCORRENTI AI LABORATORI DI ANALISI DEGLI STABILIMENTI OSPEDALIERI TP1 E TP2 DELL’ASP DI TRAPANI. NUMERO GARA 4109330 CIG 413447872C.

ART. 1: OGGETTO DELLA FORNITURA

1.1 - Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di n. 7 Sistemi diagnostici completi per esami di Chimica Clinica occorrenti ai Laboratori di Analisi degli stabilimenti ospedalieri TP1 e TP2 dell’Asp di Trapani, escluso il laboratorio di analisi del P.O. S.A. Abate di Trapani, indicati nel Capitolato Tecnico allegato “A” al presente CSA quale parte integrante e sostanziale per l’esecuzione dei test annui indicati nel relativo pannello di esami, anch’esso allegato “B” al presente CSA quale parte integrante e sostanziale.

1.2 - L’appalto comprende la fornitura, per tutta la durata dell’appalto, della strumentazione necessaria, dei relativi reagenti, calibratori, controlli, materiale di consumo, nulla escluso, dell’assistenza tecnica necessaria a garantire la funzionalità dei sistemi medesimi e, comunque di quant’altro necessario al perfetto funzionamento dei sistemi diagnostici per l’esecuzione dei test previsti in ciascun pannello di esami, come di seguito specificato:

a) Strumentazione.

Si intende l’apparecchiatura che consente l’esecuzione degli esami indicata, per ciascuna U.O.

di Patologia Clinica, nel Capitolato Tecnico allegato “A”.

L’apparecchiatura proposta deve rispondere pienamente ai requisiti minimi richiesti e descritti nel Capitolato Tecnico e corredata di tutti gli accessori necessari al suo buon funzionamento, inclusi i manuali d’uso. Al riguardo si precisa che la mancata prova del possesso di tutti i requisiti prescritti comporta l’esclusione dell’offerta che pertanto, non sarà ammessa alla gara.

b) Assistenza tecnica come di seguito descritto:

b.1) Trasporto l’installazione, collaudo, e messa in funzione dei sistemi ( escluse eventuali opere idrauliche, elettriche, edili);

b.2) Manutenzione ordinaria e straordinaria necessaria a garantire la funzionalità dei sistemi diagnostici forniti, inclusi i pezzi di ricambio.

Al riguardo si precisa che l’assistenza tecnica dovrà essere garantita tramite centri tecnici autorizzati dalla ditta produttrice o esclusivista della strumentazione che dovranno essere espressamente indicati nella documentazione per la partecipazione alla gara.

A prescindere dalla soluzione che la ditta intende proporre per il servizio di assistenza tecnica, essa dovrà, comunque, garantire :

- Almeno due visite preventive programmate per un anno;

- La presenza presso il laboratorio interessato di personale idoneo ad eseguire l’intervento richiesto o la riparazione del guasto segnalato entro le 48 ore dal ricevimento della richiesta d’intervento da parte dell’ASP.

- La sostituzione temporanea dell’apparecchiatura o di parte di essa qualora il fermo macchina dovesse superare la durata di cinque giorni.

Saranno comunque a carico della ditta i consumi dei reattivi e consumabili imputabile al

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malfunzionamento - documentabile - degli apparecchi, nonché quelli relativi alla messa a punto della strumentazione in occasione di ogni intervento manutentivo.

b.3) Aggiornamenti o nuovi release di programma.

In tal senso si precisa che la ditta dovrà garantire, senza alcun ulteriore aggravio di spesa, l’aggiornamento tecnologico della strumentazione fornita a fronte di tutte le modifiche migliorative hardware e software che dovessero avvenire successivamente alla fornitura in corso di validità del contratto.

b.4) Corso di formazione per almeno due unità di personale del laboratorio destinatario, che dovrà essere espletato presso la ditta, ovvero presso la sede del laboratorio destinatario, di concerto con il responsabile di quest’ ultimo.

c) Fornitura dei reagenti necessari all’effettuazione dei test nelle quantità presunte richieste.

Al riguardo si precisa che dovrà essere garantita l’esecuzione di tutti i test richiesti e, pertanto, saranno escluse eventuali proposte/offerte che non comprendano tutti i kit relativi all’esecuzione dell’ intero pannello di esami richiesti.

d) fornitura dei prodotti di consumo: calibratori, controlli, supporti, tamponi, coloranti, decoloranti, carta assorbente, moduli cartacei, nastri stampanti, e, comunque, tutti i materiali di consumo necessari all’effettuazione del numero di determinazioni richieste.

Si precisa che oltre a quanto previsto negli elenchi allegati, con riferimento ai prodotti delle superiori voci c e d:

• la validità dei prodotti offerti, soggetti a scadenza, salvo il caso in cui è impossibile il rispetto di tale termine per le caratteristiche originali del prodotto, non deve essere inferiore a mesi 12 dalla data di effettiva consegna;

• le confezioni dovranno essere quelle richieste e, se sterili, dovranno riportare in etichetta la dicitura sterile, la data e il metodo di sterilizzazione, la scadenza ;

• Imballo e confezioni dovranno essere a perdere;

• Il confezionamento dei prodotti offerti dovrà essere adeguato alle quantità richieste da ciascun centro richiedente;

• Gli ordinativi dovranno essere evasi qualunque sia la quantità richiesta, cioè le ditte aggiudicatarie non potranno pretendere quantità minime da ordinare.

• marcatura CE.

1.3. -. Al fine di garantire la massima efficienza del sistema, si precisa che l’ apparecchiatura offerta ed i corrispondenti reattivi devono essere prodotti dalla stessa casa oppure, nel caso vengano proposti reattivi e materiali di consumo prodotti da altre ditte, alla documentazione di gara dovrà essere allegata apposita dichiarazione di responsabilità del legale rappresentante (ai sensi del DPR 445/2000) della ditta produttrice l’apparecchiature diagnostica in cui si attesti che i reattivi e materiali proposti per il funzionamento del sistema diagnostico offerto sono con lo stesso totalmente compatibili e assicurino la stessa resa, la uguale funzionalità del sistema e i medesimi risultati clinico-diagnostici.

ART.2 PREZZO DELL’APPALTO BASE D’ASTA E DURATA DELLA FORNITURA.

Il prezzo base d’asta dell’appalto è fissato in Euro 550.000,00 oltre IVA, annuo, per un totale complessivo triennale di €. 1.650.000,00 oltre IVA.

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso €. 0.00 (zero).

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La durata della fornitura é fissata in anni tre, decorrenti dalla data di collaudo positivo del primo sistema diagnostico istallato presso uno dei laboratori di analisi destinatari richiedenti.

L’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di procedere, in base alle normative vigenti, alla proroga della fornitura per il tempo necessario alla stipula dei nuovi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente e nella misura strettamente necessaria: in questo caso, la ditta fornitrice sarà tenuta a garantire la fornitura dei prodotti alle stesse condizioni economiche e normative di aggiudicazione.

L’Azienda sanitaria, inoltre, si riserva la facoltà di recedere dal contratto, d’interrompere in ogni momento la fornitura, relativamente ad uno o più sistemi diagnostici completi aggiudicati e forniti, o di non acquistare, nel corso della somministrazione della fornitura, i prodotti necessari all’esecuzione di tutti o parte dei testi previsti nel pannello di esami di ciascun lotto, senza che l’aggiudicatario possa pretendere indennizzi o compensi di sorta, nei seguenti casi:

¾ qualora non dovesse più sussistere l’esigenza della loro acquisizione per l’immissione in commercio di prodotti innovativi, che per caratteristiche di efficienza ed efficacia superino quelli aggiudicati;

¾ per un diverso assetto organizzativo dell’Azienda sanitaria, che faccia venir meno la necessità dell’acquisizione dei prodotti oggetto di gara;

¾ Nel caso di aggiudicazione di analoga procedura di gara espletata in ambito di Bacino o regionale ai sensi della L.R. 5/2009.

¾ per altre esigenze adeguatamente motivate.

Ai sensi dell'art. 115 del D. Lgs. n° 163/06, il contratto potrà essere soggetto alla revisione periodica del prezzo, da effettuarsi con le forme e le modalità citate nello stesso articolo, dopo un anno dall’affidamento della fornitura del sistema diagnostico completo.

ART. 3 CARICHI DI LAVORO

Il numero di determinazioni presunte che saranno effettuate per esame, per la quale dovrà essere formulata l’offerta, sono indicati nel Pannello di Esami, allegato “B” al presente CSA.

Poiché il carico di lavoro presunto annuo, ivi indicato, può variare, in quanto connesso alle richieste dell’utenza, ad una diversa organizzazione, ad altri fattori indipendenti la volontà dell’Azienda, non sono impegnativi per l’ASP; pertanto, l’aggiudicatario resta impegnato a fornire alle stesse condizioni economiche, quei maggiori o minori quantitativi di reagenti e relativi consumabili che dovessero occorrere durante il periodo di validità del contratto, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale.

Riguardo le suddette variazioni dei carichi di lavoro, si precisa che, qualora nel corso della fornitura si presenti una diminuzione di consumo per singolo test rispetto alle quantità iniziali previste per lo stesso test, la disponibilità derivante da tali minori consumi potrà essere utilizzata per la copertura di eventuali maggiori consumi di altri test previsti nel pannello di esami. Ciò nel limite dell’importo contrattuale complessivo (e/o maggiorato entro il limite del quinto) e senza formali comunicazioni dell’Amministrazione se non gli ordinativi emessi di volta in volta.

ART. 4 FORMULAZIONE OFFERTA

Per essere ammesse alla gara gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, con ogni mezzo, in plico debitamente sigillato, entro le ore 9.00 del giorno 28.05.2012, i documenti

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appresso descritti.

Il plico, a pena di esclusione, dovrà essere sigillato con nastro adesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitarne eventuali manomissioni e controfirmato sui lembi di chiusura dal Titolare o Legale Rappresentante, recante all’esterno, oltre la ragione sociale della ditta mittente, la seguente dicitura: “Procedura aperta per la fornitura di n. 7 sistemi diagnostici completi per esami di chimica clinica occorrenti ai laboratori di analisi degli stabilimenti ospedalieri tp1 e tp2 dell’ASP di Trapani. numero gara 4109330 cig 413447872C”.

Il plico dovrà essere indirizzato all'Azienda Sanitaria Provinciale Trapani – Via Mazzini, 1 – 91100 Trapani.

La ricezione del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non dovesse pervenire a destinazione entro il termine stabilito e non integro, tale da non essere ricevibile.

Il plico sigillato, a pena di esclusione, dovrà contenere al suo interno tre buste riportanti all’esterno le seguenti diciture:

BUSTA A: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”

BUSTA B : “DOCUMENTAZIONE TECNICA”

BUSTA C: ”OFFERTA ECONOMICA”.

La busta “A” dovrà contenere:

I. DICHIARAZIONE datata e sottoscritta, rilasciata dal legale rappresentante, oppure dal titolare o da chi ne ha i poteri da dimostrare in sede di gara, nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, redatta secondo il modello allegato “C” al presente CSA, che potrà essere adattato secondo le proprie necessità, riportando comunque, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni, che potranno essere comprovate anche mediante documenti in originale o in copia autentica, nella quale consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, si dichiari:

A. di eleggere il proprio domicilio legale ai fini delle comunicazioni inerenti la presente procedura al seguente indirizzo: ___________________________________________________________

B. di autorizzare espressamente l’invio delle comunicazioni ai fini delle notifiche al seguente numero di fax ____________________ ovvero al seguente indirizzo di PEC (Posta Elettronica Certificata) ___________________________________

C. che i dati anagrafici relativi ai soggetti in carica (titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; soci o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice;

amministratori muniti di potere di rappresentanza o direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società) sono i seguenti:

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. ___________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

D. (optare per una delle alternative proposte)

(5)

… che i dati anagrafici relativi ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono i seguenti:

Sig. _________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. _________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. _________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. _________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

Sig. _________________ nato a __________ il __________ in qualità di _______________

ovvero

… che non ci sono soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando

E. che la ditta rappresentata è iscritta nei registri della C.C.I.A.A. di ________________________

per la categoria cui si riferisce la fornitura, al numero ____________ dal __________________

(le imprese non residenti in Italia dovranno provare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali del Paese di residenza);

F. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel C.S.A. e di avere, nel complesso, preso conoscenza di tutte le condizioni e circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi della propria offerta economica presentata e di giudicarla, pertanto, remunerativa;

G. di non trovarsi in una delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e specificatamente:

a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e/o di non aver in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) che, relativamente a quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 163/2006:

1. nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575

2. (optare per una delle alternative proposte)

… gli altri soggetti in carica indicati al punto C con separate dichiarazioni (che si allegano) dichiarano quanto di loro competenza e si assumono in proprio le conseguenze di carattere penale (con particolare riferimento all’art.76 del DPR 445/2000) in caso di falsa dichiarazione

ovvero (è data facoltà al sottoscrittore di rendere la dichiarazione di cui sopra in nome e per conto dei soggetti indicati al punto C)

… nei confronti degli altri soggetti in carica indicati al punto C non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art.

10 della legge 31 maggio 1965 n. 575

c) che, relativamente a quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006:

1. nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, nonché per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, della Direttiva CE 2004/18

2. (optare per una delle alternative proposte)

… gli altri soggetti in carica indicati al punto C e gli altri soggetti cessati dalla carica indicati al punto D (se compilato) con separate dichiarazioni (che si allegano)

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dichiarano quanto di loro competenza e si assumono in proprio le conseguenze di carattere penale (con particolare riferimento all’art.76 del DPR 445/2000) in caso di falsa dichiarazione

ovvero (è data facoltà al sottoscrittore di rendere la dichiarazione di cui sopra in nome e per conto dei soggetti indicati al punto C e al punto D)

… nei confronti degli altri soggetti in carica indicati al punto C e degli altri soggetti cessati dalla carica indicati al punto D (se compilato) non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art.

444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, nonché per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, della Direttiva CE 2004/18 d) (optare per una delle alternative proposte)

… di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55

ovvero

… che è trascorso un anno dall’accertamento definitivo della violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e che la stessa è stata rimossa;

e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;

f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate da codesta Azienda né errore grave nell’esercizio della attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

h) di non risultare iscritto nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, del D.Lgs.

n. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;

i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e che i propri riferimenti sono i seguenti:

INPS

Ufficio/Sede Indirizzo CAP Città

Fax Tel. Matricola Azienda

INAIL

Ufficio/Sede Indirizzo CAP Città

Fax Tel. P.A.T.

CCNL Industria Numero dipendenti

l) (optare per una delle alternative proposte)

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… che la ditta/impresa/società è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/03/1999 n. 68, e che l’Ufficio del Lavoro competente è quello di _____________________;

ovvero

… che la ditta/impresa/società non è soggetta alle disposizioni di cui alla Legge 12/03/1999 n. 68 per la seguente motivazione ____________________________________________;

m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, del D.L. n. 223 del 4 luglio 2006, convertito con modificazioni dalla Legge n. 248 del 4 agosto 2006;

n) che, relativamente a quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. m-ter) del D.Lgs. 163/2006:

1. (optare per una delle alternative proposte)

… non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12/07/1991, n. 203

ovvero

… è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12/07/1991, n. 203 ed ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria;

ovvero

… è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12/07/1991, n. 203 e non ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, ricorrendo i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24/11/1981, n. 689 (detta circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando;

2. (optare per una delle alternative proposte)

… gli altri soggetti in carica indicati al punto C con separate dichiarazioni (che si allegano) dichiarano quanto di loro competenza e si assumono in proprio le conseguenze di carattere penale (con particolare riferimento all’art. 76 del DPR 445/2000) in caso di falsa dichiarazione

ovvero (è data facoltà al sottoscrittore di rendere la dichiarazione di cui sopra in nome e per conto dei soggetti indicati al punto C)

… gli altri soggetti in carica indicati al punto C non sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203

o) relativamente a quanto disposto dall’art. 38, comma 1, lett. m-quater) del D.Lgs. 163/2006:

(optare per una delle alternative proposte)

… di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. con altro partecipante alla presente procedura di gara, e di aver formulato l’offerta autonomamente

ovvero

… di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di gara di altri soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del c.c., e di aver formulato l’offerta autonomamente

ovvero

(8)

… di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di gara di altri soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del c.c., e di aver formulato l’offerta autonomamente

H. (optare per una delle alternative proposte)

… che non ha riportato condanne per le quali ha beneficiato della non menzione;

ovvero

… che ha usufruito del beneficio della non menzione, per le seguenti condanne (da indicare specificatamente in forza del disposto dell’art. 38 - II comma - del D. Lgs. 163/06):

_______________________

_______________________

I. (optare per una delle alternative proposte)

… che la ditta/impresa/società non si è avvalsa del piano individuale di emersione di cui alla legge 22/11/2002 n. 266 art. 1 bis, comma 14;

ovvero

… che la ditta/impresa/società si è avvalsa del piano individuale di emersione di cui alla legge 22/11/2002 n. 266 art. 1 bis, comma 14 e ha concluso il periodo di emersione;

J. di impegnarsi, pena il recesso del contratto, a collaborare con le Forze di Polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste tangenti, pressione per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere, etc.) (art. 8 del Programma Quadro “Sicurezza e Legalità per lo Sviluppo della Regione Siciliana”);

K. di impegnarsi, qualora aggiudicatario, a comunicare alla Stazione Appaltante - in ottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13/08/2010 n. 136 e s.m.i. - gli estremi identificativi di uno o più numeri di Conto Corrente bancari o postali dedicati (anche non in via esclusiva) alle commesse pubbliche, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, sui quali saranno effettuate tutte le transazioni relative al contratto di fornitura aggiudicato, da effettuarsi esclusivamente tramite gli strumenti ammessi dalla sopracitata normativa, sui quali dovrà essere riportato il/i CIG associato/i alla presente procedura, pena l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 6 della medesima Legge n. 136/2010 e s.m.i.;

L. di essere informato e di autorizzare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003, la raccolta dei dati personali che saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa”.

---°°°---

Si precisa che, in relazione alla dichiarazione di cui dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs.

163/2006 come modificato dal D.L. n. 70 del 13/05/2011 [punto H.c) del presente modulo] in ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.

L’ASP di Trapani, in caso di aggiudicazione, ovvero in tutti gli altri casi ritenuti opportuni, si riserva di accertare quanto sopra dichiarato, attivando le opportune procedure di responsabilità stabilite dalla legge in caso di mancato riscontro con le documentazioni acquisite.

(9)

La suddetta dichiarazione ex D.P.R. n. 445/2000, a pena d’esclusione dovrà:

- essere corredata di copia di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità;

- risultare completa di tutte le dichiarazioni richieste (operando, ove previsto, la scelta tra le alternative proposte);

- essere resa, in caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa, da ciascuna ditta/ impresa/

società facente parte del R.T.I.

II. N. 2 IDONEE DICHIARAZIONI BANCARIE che, a norma del D. Lgsn° 163/06, art.

41, comma 1 – lettera a), dimostrino la capacità finanziaria ed economica della ditta all’esecuzione della fornitura.

Le dichiarazioni, indirizzate all’A.S.P. di Trapani, dovranno essere rilasciate e sottoscritte dal Responsabile della filiale o agenzia bancaria in termini che assicurino la capacità della ditta in relazione alla base d’asta indicata all’art.2 del presente C.S.A.

Qualora per motivi da giustificare, a pena d’esclusione, la ditta concorrente non fosse in grado di presentare il documento richiesto, essa sarà ammessa a provare la propria capacità finanziaria ed economica mediante presentazione dei bilanci dell’ultimo triennio, con dichiarazione di conformità autenticata ai sensi di legge, ovvero del fatturato globale dell’ultimo triennio, con dettagliata elencazione degli elementi che lo compongono, reso con dichiarazione di responsabilità ai sensi del DPR 445/00, nonché di fideiussione bancaria e/o assicurativa pari al 10% del prezzo base indicato a base d’asta, con validità di 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta, rinnovabile sino alla scadenza del contratto, a prima richiesta e senza obbligo di previa escussione e precisamente: € 5.000,00 (cinquemila/00).

In caso di A.T.I. la capacità finanziaria dovrà essere presentata sia dalla capogruppo sia dalle imprese associate.

III. CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE - ELENCO DELLE PRINCIPALI FORNITURE DI SISTEMI DI CHIMICA CLINICA. Il requisito di capacità tecnica- professionale richiesto ai sensi dell’art. 42 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 163/06 potrà essere provato in sede di gara dal concorrente mediante produzione dell’elenco delle principali forniture riferiti all’oggetto della procedura eseguite negli ultimi tre anni (2009 -2010 -2011) con l’indicazione degli importi , delle date e dei destinatari, pubblici o privati dei servizi, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di responsabilità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 (alla dichiarazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento d’identità del dichiarante in corso di validità),

In sede di controlli ex art. 48 del D.Lgs. 163/06 saranno richiesti, a comprova delle principali forniture dichiarate nel suddetto elenco, con conseguente applicazione delle sanzioni di cui al I comma del sopra richiamato art. 48 qualora la documentazione probatoria non dovesse essere prodotta nei termini prescritti o non confermasse le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione.:

Certificati di forniture a privati con dichiarazione degli stessi privati relativa all’effettuazione effettiva della prestazione( in originale o in copia conforme all’originale);

In mancanza dei predetti certificati relativi ai servizi effettuati presso privati le dichiarazioni potranno essere rilasciate dallo stesso concorrente.

Onde evitare la successiva richiesta delle certificazioni, attestanti la capacità tecnica, per verificare quanto dichiarato dalle Ditte partecipanti, secondo le modalità previste dall’art.

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48.del D.lgs. n. 163/2006, è consigliabile che le predette certificazioni, rilasciate dai privati, vengano prodotte contestualmente alla documentazione di gara e, qualora non originali , che siano munite di attestazione di conformità rese ai sensi di Legge.

Relativamente alle forniture dichiarate effettuate ad Amministrazioni o Enti Pubblici sarà cura di questa Stazione Appaltante richiederli.

Si chiede, comunque, di indicare gli elementi necessari per la ricerca dei documenti stessi c/o le Amministrazioni o Enti (indirizzo, tel. Fax. E-mail) già in sede di presentazione dell’elenco delle principali forniture.

Per i raggruppamenti Temporanei (art.37 del D.Lgs.163/2006) o consorzi ordinari di concorrenti (art. 34, comma 1, lettera d) ed e), la capacità tecnica deve essere dimostrata per almeno il 40% dall’Impresa mandataria (capo gruppo); mentre il restante 60 % può essere posseduto dagli altri operatori economici (mandanti) nella misura minima del 10%.

IV. DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO di €. 33.000,00 costituito, preferibilmente, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, di cui al D.Lgs. n. 163/06 art. 75 p. 3, del valore di seguito specificato, pari al 2% del prezzo base indicato nell’appalto, ai sensi dell’art. 1 della legge 10/6/1982 n° 348, con validità di 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta, coincidente con la data di celebrazione della gara.

In caso di associazione temporanea d’impresa la polizza fideiussoria dovrà fare riferimento, quale soggetto garantito, alle imprese costituenti il raggruppamento.

La suddetta fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La fideiussione dovrà essere corredata dall’impegno del garante a rinnovarla per un ulteriore periodo di 180 giorni.

La garanzia per la Ditta aggiudicataria è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, mentre per quelle non aggiudicatarie quest’Azienda provvederà tempestivamente allo svincolo. In caso di produzione di fideiussione bancaria e/o assicurativa a dimostrazione della capacità finanziaria ed economica, la presente fideiussione può essere cumulata alla prima.

Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’Azienda Sanitaria Provinciale - Trapani (C/C n. 000300734438 ABI 01020 CAB16400 CIN D - IBAN - IT 83D 01020 16400 000300734438) indicando la seguente causale. “Cauzione provvisoria relativa alla Procedura aperta per la fornitura triennale di n. 7 sistemi diagnostici completi per esami di chimica clinica occorrenti ai laboratori di analisi degli stabilimenti ospedalieri tp1 e tp2 dell’ASP di Trapani. numero gara 4109330 cig 413447872C ”;

V. DICHIARAZIONE DI IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE A RILASCIARE LA GARANZIA FIDEIUSSORIA per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n.

163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 – comma 8 del D.Lgs.. n. 163/2006).

La suddetta dichiarazione di impegno, qualora non risultasse inserita nella fideiussione bancaria o assicurativa, dovrà essere resa ai sensi del DPR. 445/2000.

VI COPIA IN ORIGINALE O FOTOCOPIA DELLA RICEVUTA CON DICHIARAZIONE DI AUTENTICITÀ, corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento, della ricevuta di

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pagamento rilasciata dal nuovo servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on-line), - quale dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità ai sensi ai sensi dell’art.1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n.266 e della delibera dell’Autorità medesima del 15/ 02/2010 pubblicata nella GU n. 80 del 07/04/2010, per l’importo di

€ 140,00 .

Si raccomanda di specificare nella causale del pagamento esclusivamente il codice fiscale del partecipante e il codice CIG. che identifica la procedura.

Detta contribuzione è determinata ai sensi della Delibera AVLP del 21.12.2011.

VII. DICHIARAZIONE di responsabilità resa ai sensi del DPR 445/2000, dal titolare o rappresentante legale della ditta, nella quale si attesti che i sistemi diagnostici e prodotti offerti, sono conformi alle rispettive direttive comunitarie.

Tutte le documentazioni o certificazioni di cui ai punti I, II, III, IV, V, VI e VII del presente articolo, sono richieste a pena di esclusione.

La busta “B”- DOCUMENTAZIONE TECNICA deve contenere:

La busta “B” recante al suo esterno l’intestazione del mittente ela dicitura “Documentazione Tecnica” a pena di esclusione dovrà contenere la documentazione indicata ai punti a), b), c), d), e), f), g), di seguito indicata:

a) Depliant e/o schede tecniche descrittive delle apparecchiature offerte , ivi compresi calibratori, controlli, materiale sanitario e di consumo e quant’altro necessario all’esecuzione dei pannello di esami indicato nell’ allegato elenco, rilasciate dal produttore o dall’importatore e/o distributore nazionale, accompagnate da traduzione in lingua italiana se redatte in lingua straniera.

In esse e per ciascuna apparecchiatura dovrà almeno evincersi: ditta produttrice, denominazione commerciale, tipologia dell’apparecchiatura, modello e anno di immissione in commercio, caratteristiche tecniche corrispondenti ai requisiti minimi del sistema, indicati negli elenchi allegati al Capitolato Speciale d’Appalto.

Ove tali caratteristiche non dovessero essere compiutamente evidenziate nei depliant, la ditta dovrà allegare apposita relazione tecnica , debitamente sottoscritta , con l’ avvertenza che in caso di dati discordanti con quelli riportati nei depliant, saranno ritenute valide le indicazioni della relazione.

Tanto i depliant che le schede tecniche dovranno essere redatti in lingua italiana; in caso contrario dovranno essere accompagnati dalla relativa traduzione;

In ultimo, dette schede tecniche e/o depliant, dovranno essere timbrate e sottoscritte, in originale, dal legale rappresentante o titolare delle ditta concorrente.

Per agevolare il lavoro della Commissione si richiede che le schede tecniche siano raggruppate in uno o più fascicoli legati in blocco.

b) Schede tecniche descrittive dei prodotti offerti per l’esecuzione dei test con ben evidenziato il numero d’ordine del pannello di esami a cui si riferiscono, rilasciate dal produttore o dall’importatore e/o distributore nazionale, accompagnate da traduzione in lingua italiana se redatte in lingua straniera. In esse e per ciascun prodotto dovrà almeno evincersi: ditta produttrice, denominazione commerciale, tipologia del prodotto e relative caratteristiche tecniche, confezionamento e relativi codici.

Dette schede tecniche dovranno essere timbrate e sottoscritte, in originale, dal legale rappresentante o titolare delle ditta concorrente.

Per agevolare il lavoro della Commissione si richiede che le schede tecniche siano

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raggruppate in uno o più fascicoli legati in blocco.

c) Relazione concernente l’organizzazione del servizio di assistenza e manutenzione con particolare riferimento alle modalità di espletamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie (periodicità, sopralluoghi ecc.), agli aggiornamenti di programma ed ai corsi di formazione del personale addetto nonché di quant’altro fosse ritenuto utile dalla ditta.

d) Relazione concernente l’organizzazione e le modalità di espletamento del programma di formazione del personale addetto all’utilizzo dei sistemi diagnostici.

e) Dichiarazione attestante che le apparecchiature proposte sono conformi alle norme di sicurezza in ambiente medicale, con l’indicazione della Classe, Tipo e dei marchi alle stesse riconosciuti da organismi autorizzati al rilascio di tali certificazioni;

f) Per le sole ditte rivenditrici dichiarazione attestante i rapporti con la casa produttrice con riferimento sia alla strumentazione che ai reagenti/prodotti di consumo ed al servizio di assistenza e manutenzione. Nella Dichiarazione dovranno altresì essere specificati i rapporti con la casa produttrice sia in ordine all’eventuale esclusività, sia in ordine alla continuità dei rapporti stessi a copertura del periodo contrattuale derivanti in caso di aggiudicazione.

g) Certificati rilasciati da organismi accreditati attestanti il possesso di sistemi di qualità ISO 9001 o ISO 9002 delle ditte produttrici le apparecchiature offerte ed i prodotti per l’effettuazione dei test.

Tanto le relazioni che le dichiarazioni sopra elencate (in carta libera) dovranno essere sottoscritte a pena di esclusione dal legale rappresentante della ditta che abbia sottoscritto l’offerta, ovvero da altro amministratore o procuratore che ne abbia facoltà.

E consentita la presentazione di relazioni e/o dichiarazioni cumulative, purché nelle stesse siano riportati tutti gli elementi richiesti.

Non è ammessa la presentazione di più prodotti alternativi per una stessa voce dell’elenco di gara.

Inoltre le ditte concorrenti, ricorrendone i presupposti, dovranno presentare la seguente ulteriore documentazione:

i. Dichiarazione attestante natura e modalità di smaltimento di eventuali rifiuti prodotti, ai fini della normativa vigente.

l. Relazione indicante le eventuali opere ed accorgimenti necessari per l’istallazione delle apparecchiature con l’indicazione delle caratteristiche dell’alimentazione elettrica, di eventuale necessità di condizionamento dei locali e di quant’altro la ditta ritenga indispensabile per il buon funzionamento delle apparecchiature proposte.

Tutta la documentazione tecnica dovrà essere riunita in fascicoli, confezionati in modo tale da garantirne l’integrità, così da non consentire la separazione dei fogli, ciascuno con le pagine numerate progressivamente. Nella copertina di detti fascicoli dovrà essere apposta la dichiarazione:

“il fascicolo si compone di n. X pagine, numerate progressivamente dal n. 1 al n. X” . Tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante della Concorrente o persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata prodotta nella busta “A” (la dichiarazione dovrà essere firmata dal Legale Rappresentante di tutte le Imprese raggruppate in caso di R.T.I.

non costituiti al momento della presentazione dell’offerta, ovvero dal Legale Rappresentante dell’Impresa mandataria o del Consorzio in caso di R.T.I. costituiti o di Consorzi).

La BUSTA “C”- OFFERTA ECONOMICA:

La busta “C”, recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, a pena di esclusione dovrà:

¾ essere sigillata con nastro adesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitare eventuali manomissioni;

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¾ essere controfirmata sui lembi di chiusura dal Legale Rappresentante o dal Titolare su timbro della ditta;

¾ contenere l’Offerta segreta redatta in lingua italiana, recante in ogni sua pagina il timbro della ditta e la sottoscrizione del Titolare o del Legale Rappresentante o di chi ne ha i poteri.

L’offerta segreta dovrà essere redatta in competente carta legale (o resa legale a mezzo di apposizione di marca da bollo ogni quattro pagine).

Saranno ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate e consorzi ordinari di concorrenti, come disciplinato dall’art.37 del D.lgs.163/2006 e s.m.i.

Nell’offerta economica dovrà essere specificato:

- denominazione del lotto;

- il numero d’ordine del test/esame richiesto;

- il prezzo unitario ( IVA esclusa) offerto per ciascun test/esame da eseguire indicato nell’elenco di riferimento, comprensivo di reagente, calibratore, controllo, materiale di consumo, quota apparecchiatura e di ogni altro elemento necessario per eseguire l’esame indicato;

- il totale, IVA esclusa, complessivo del lotto offerto.

Dovrà essere precisata la Marca ed il modello dell’apparecchiatura (analizzatore) offerto.

Altresì, nell’offerta economica, dovrà essere indicato per ciascun reagente, calibratore, controllo, materiale di sanitario e di consumo e quant’altro necessario ad eseguire il relativo test, denominazione commerciale, codice prodotto, confezionamento, prezzo per confezione coerente con l’offerta formulata.

Inoltre, nell’offerta dovrà essere indicato, in termini percentuale, l’incidenza del costo fornitura apparecchiatura rispetto al prezzo del sistema diagnostico completo proposto.

Non saranno ammesse offerte in rialzo, alternative, parziali e/o condizionate.

Il prezzo unitario e complessivo indicato nell’offerta dovrà essere espresso in cifre ed in lettere e non dovrà presentare tracce di cancellature: in caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre ed il prezzo indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello più favorevole per l’ASP.

Eventuali rettifiche di errori di prezzo dovranno avvenire mediante annullamento del prezzo errato con un leggero tratto di penna che ne permetta regolarmente la lettura e con l’apposizione della formula “Diconsi Euro _____________” seguita dal prezzo esatto indicato in cifre ed in lettere.

Il prezzo offerto dovrà essere comprensivo di ogni spesa relativa, accessoria e consequenziale, con la sola esclusione dell’I.V.A., che resta a carico dell’ASP come per legge.

L’offerta è irrevocabile ed impegna la ditta offerente sulla base di essa fino al 180° giorno successivo a quello fissato per la presentazione delle offerte.

ART. 5 D.U.V.R.I. E COSTI DELLA SICUREZZA

Trattandosi di mera fornitura non è necessario redigere il DUVRI e l’importo degli oneri per la sicurezza, relativamente alla fornitura oggetto dell’appalto, è pari a zero.

ART. 5 Bis: RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO O CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI

Saranno ammesse a presentare offerte anche imprese appositamente e temporaneamente

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raggruppate e consorzi ordinari di concorrenti, così come espressamente disciplinato dagli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006.

Nell’ipotesi di raggruppamento o consorzio costituito prima della presentazione dell’offerta, l’offerta potrà essere sottoscritta “in nome e per conto proprio e dei mandanti” dal mandatario munito di mandato collettivo speciale con rappresentanza, risultante da scrittura privata autenticata.

Nell’ipotesi di raggruppamento o consorzio non ancora costituito al momento della presentazione dell’offerta, l’offerta dovrà essere sottoscritta - a pena d’esclusione - da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario di concorrenti e dovrà contenere, a pena di esclusione, l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara gli stessi operatori economici conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a uno di essi, qualificato come mandatario.

In entrambi i casi di cui sopra tutte le imprese costituite o costituende in raggruppamento temporaneo o consorzio - a pena d’esclusione - dovranno:

¾ provare il possesso di tutti i requisiti di partecipazione, producendo la relativa documentazione amministrativa prescritta dall’art. 4 (Busta “A”);

¾ produrre una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante, dal Titolare o da chi ne ha i poteri, resa nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, nella quale sia precisato:

- le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese;

- l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse si conformeranno alla disciplina dell’art.

37 del D.Lgs. n. 163/2006;

- che le imprese stesse non partecipano alla gara individualmente, né in altro raggruppamento o consorzio;

- di non trovarsi tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c.

Alla dichiarazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità.

E’ fatto divieto ai concorrenti, qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario, di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale.

E’ vietata l’associazione in partecipazione.

E’ altresì vietata, salvo il disposto dei commi 18 e 19 dell’art. 37 D.Lgs. n. 163/2006, qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

ART. 6 SVOLGIMENTO DELLA GARA ED AGGIUDICAZIONE

La gara sarà esperita in seduta pubblica il giorno 29.05.2012 alle ore 9.00 presso i locali dell’ASP di Trapani – via Mazzini, 1 – 91100 Trapani e sarà presieduta dal responsabile del settore provveditorato ed economato, da un suo delegato o da un sostituto.

Nell’ora e nel giorno fissato per la celebrazione della gara, il presidente del seggio di gara procederà all’apertura dei plichi pervenuti entro il termine perentorio stabilito nel bando di gara e, al fine dell’ammissione formale degli operatori economici che risulteranno in regola con le prescrizioni specificate nel presente capitolato, alla verifica della regolarità amministrativa della documentazione prodotta dalle ditte concorrenti, nonché all’accertamento della sussistenza della documentazione tecnica richiesta all’art. 4 del C.S.A.

Condotti i sopra specificati accertamenti, il presidente del seggio di gara disporrà l’effettuazione del sorteggio pubblico del 10% delle ditte offerenti (arrotondato all'unita superiore),

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per appurare se risulti comprovato il possesso dei requisiti di partecipazione delle ditte sorteggiate come previsto dall’art.48 del D.lgs.163/2006 e s.m.i.

A conclusione della fase di preselezione ed in separata sede, una commissione di tecnici competenti di questa azienda – articolata, eventualmente, anche in sottocommissioni - effettuerà la verifica della conformità dei sistemi e prodotti offerti alle caratteristiche tecniche richieste e prescritte nel presente capitolato.

Effettuate le verifiche di conformità tecnica dei sistemi diagnostici offerti, il presidente del seggio di gara, in apposita seduta pubblica, la cui data ed ora verranno preventivamente comunicate alle ditte partecipanti, procederà all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse che presentino sistemi diagnostici completi dichiarati conformi dalla commissione tecnica e, nel caso in cui siano state presentate cinque o più offerte, prima di procedere all’aggiudicazione provvisoria della fornitura, si procederà all’individuazione delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.Lgs. 163/2006.

In assenza di offerte sospette di anomalia il Presidente del Seggio di Gara aggiudicherà provvisoriamente l’appalto in argomento all’operatore economico che ha offerto il prezzo più basso per l’esecuzione della fornitura medesima. Diversamente, in presenza di offerte sospette di anomalia il Presidente del Seggio di Gara sospende la seduta per le necessarie operazioni di verifica delle offerte. In tal caso, il responsabile del procedimento, avvalendosi, eventualmente, di organismi tecnici della stazione appaltante, richiederà ed esaminerà le giustificazioni concernenti la formulazione delle offerte sospette di anomalia e valuterà la congruità delle stesse.

Il Presidente del Seggio di Gara, alla ripresa delle operazioni di gara, la cui data e ora verrà preventivamente comunicata alle ditte concorrenti a mezzo telefax e/o raccomandata A.R., provvederà ad escludere le offerte giudicate anomale ed aggiudicherà, provvisoriamente, l’appalto all’operatore economico che ha presentato l’offerta recante il prezzo più basso, inferiore a quello oggetto dell’appalto.

Si precisa che le ditte concorrenti non saranno ammesse a concorrere alla gara per quei prodotti riscontrati non conformi alle caratteristiche tecniche richieste, conseguentemente non verranno prese in considerazione le relative offerte economiche.

La gara verrà aggiudicata ai sensi dell’art. 82, comma 1, del D.Lgs n° 163/06 e, cioè a favore della ditta che, nel rispetto delle caratteristiche tecniche dei sistemi diagnostici offerti, avrà offerto il prezzo complessivo più basso, previo accertamento della conformità tecnica e della congruità del prezzo.

In caso di parità di offerta tra due o più Ditte, l’aggiudicazione avverrà, con le modalità previste dall'art. 77 del R.D. 23/05/1924 n. 827, cioè mediante esperimento di miglioria, se possibile, ovvero mediante sorteggio.

L’aggiudicazione provvisoria del servizio sarà immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre impegnerà questa ASP - Trapani dopo la verifica del possesso dei requisiti richiesti.

Si procederà all’aggiudicazione della fornitura in presenza di almeno due offerte valide.

L’ASP si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione definitiva in tutto o parte della fornitura ai sensi dell’art.81, comma 3, del d.lgs.163/2006.

L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica dei requisiti richiesti.

7 - COMMISSIONE TECNICA

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L’accertamento della conformità dei sistemi diagnostici e prodotti offerti, oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto, alle caratteristiche tecniche prescritte, sarà effettuato, a gara sospesa ed in separata sede, sulla base delle schede tecniche e depliants illustrativi presentati in sede di gara dalle ditte concorrenti, da un’apposita Commissione interna, costituita da personale dipendente qualificato dell’ASP, articolata, eventualmente, anche in sotto commissioni.

ART. 8 CONSEGNA ED INSTALLAZIONE

La Ditta che si aggiudicherà l’appalto dovrà consegnare la fornitura aggiudicata, completa in tutte le sue parti, assicurandone il montaggio e la piena ed immediata operatività, entro il termine massimo di 60 giorni (sessanta) lineari e consecutivi dalla data di ricezione dell’ordine.

Se per varie cause non potranno essere rispettati i termini stabiliti dovranno essere concordate per iscritto le date di fornitura. In quest’ultimo caso non saranno applicate le penali previste per ritardata consegna.

ART. 9 COLLAUDO DELLA FORNITURA

Il collaudo sarà effettuato entro il termine di gg. 10 (dieci) dalla data di consegna o ultimazione del montaggio, da tecnici individuati dall’Azienda ed in contraddittorio con la Ditta.

Il regolare collaudo non esonera il fornitore da responsabilità per difetti e/o imperfezioni occulte o che, comunque, non siano emersi al momento del collaudo, per tutta la durata (mesi 12) della garanzia che decorrerà dal giorno successivo alla data del collaudo.

Delle operazioni di collaudo verrà redatto apposito verbale, che sarà inviato agli uffici competenti.

La ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi alla tempestiva eliminazione di tutti i difetti e/o vizi riscontrati in sede di collaudo.

Quanto non accettato in sede di collaudo dovrà essere sostituito entro gg.15, diversamente saranno applicate le penali previste.

L’esito favorevole del collaudo e l’emissione del relativo certificato controfirmato da entrambe le parti saranno indispensabili ai fini del successivo pagamento della fattura.

ART. 10 PAGAMENTO

Il pagamento della fornitura sarà effettuato entro 90 giorni dal ricevimento della fattura con risorse a carico del Bilancio Aziendale.

Il saggio degli interessi moratori per ritardato pagamento, se dovuto, potrà essere concordato in eccezione al D. Lgs. n. 231 del 9/10/2002.

ART. 11 SUBAPPALTO

E’ ammesso il subappalto nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 118 del d.lgs. n. 163/06.

Per potersi avvalere del subappalto, l’aggiudicatario deve indicare, all’atto dell’offerta, servizi, forniture o lavori che intenda eventualmente subappaltare a terzi.

ART. 12 STIPULA DEL CONTRATTO

La Ditta appaltatrice, per la fornitura delle apparecchiature, è tenuta alla stipula del formale contratto; a tal fine la Ditta aggiudicataria sarà tenuta nel termine di quindici giorni dalla comunicazione di aggiudicazione a presentare la documentazione che sarà richiesta dall’A.S.P..

Saranno a carico dell'aggiudicatario le spese contrattuali con tutti gli oneri fiscali relativi.

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ART. 13 CAUZIONE DEFINITIVA

La Ditta aggiudicataria dovrà presentare il deposito cauzionale, nella misura di cui all’art. 113 - comma 1- del D.Lgs. 163/07 rispetto all'importo netto aggiudicato, con scadenza non inferiore alla data presumibile del collaudo, costituito a mezzo fidejussione bancaria o polizza assicurativa; la stessa dovrà contenere esplicita rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’Azienda A.S.P.,(C/C n. 000300734438 ABI 01020 CAB 16400 CIN D – COD IBAN IT83D0102016400000300734438) indicando la causale.

La cauzione è versata dalla Ditta aggiudicataria a garanzia degli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cesserà di avere effetto alla scadenza della fornitura, salvo il disposto dell’art. 113 – comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006.

La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di questa Azienda (art. 113 - comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006).

A decorrere dalla data del collaudo, la validità della suddetta cauzione, ridotta nella misura del 75%, dovrà essere garantita per un’ulteriore periodo di anni tre (garanzia e manutenzione full- risk).

ART. 14 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI

La ditta aggiudicataria - in ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa vigente - sarà tenuta a comunicare tempestivamente a questa Stazione Appaltante gli estremi identificativi di uno o più conti correnti bancari o postali (accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A.) dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, su cui intende ricevere o effettuare i pagamenti (compresi quelli ai fornitori, ai consulenti e ai propri dipendenti) relativi al contratto di fornitura aggiudicato, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.

Tutti i movimenti finanziari sul/i predetto/i conto/i corrente/i dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, sul quale dovrà essere riportato il CIG associato alla presente procedura.

Il mancato rispetto dell’obbligo predetto comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale.

ART. 15 MEZZI PRESCELTI PER LE COMUNICAZIONI

Le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni fra l’ASP e gli operatori economici concorrenti e/o aggiudicatari inerenti la presente procedura aperta, ai sensi dell’art. 77, D.Lgs. n.

163/2006 e ss.mm.ii., avverranno mediante posta e/o telefax.

Le comunicazioni di cui al comma 5 dell’art. 79 del D.Lgs 163/2006, saranno fatte per iscritto, con lettera raccomandata A.R. anticipata a mezzo fax o e-mail anche non certificata ovvero, in alternativa, al fax o PEC (posta elettronica certificata) indicati nella dichiarazione di responsabilità di cui alla lett. y) dell’art. 1.I della presente lettera d’invito.

Gli operatori economici concorrenti e/o aggiudicatari dovranno comunicare tempestivamente le eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di telefax all’Area Appalti e Forniture.

In caso di mancata tempestiva informativa sulle eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di

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telefax, l’ASP è esonerata da ogni responsabilità per le non pervenute comunicazioni di ogni genere e, qualora la fornitura fosse già stata aggiudicata, l’operatore economico aggiudicatario risponderà ex art. 16 del presente C.S.A. delle mancate e/o ritardate prestazioni che dovessero conseguire dalle non pervenute comunicazioni.

ART. 16 INADEMPIENZE DEL CONTRATTO

Nel caso di inosservanza delle prescrizioni previste dalla presente lettera d’invito, l’Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, applicherà le seguenti penali:

- mancata consegna: nel caso in cui il Fornitore non effettuerà la consegna di quanto aggiudicato, questa Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto di fornitura con semplice preavviso di gg. 10, incamerando il deposito cauzionale e restando salva ogni altra azione di tutela, per il risarcimento di maggiori danni;

- ritardata consegna e/o collaudo: nessun ritardo, a qualsiasi causa dovuto, sarà ammesso nella consegna e nel collaudo. In tali ipotesi l’Azienda Sanitaria Provinciale applicherà una penale pari all’1% del valore di quanto non consegnato e/o non collaudato, per ogni mese, ovvero frazione di mese superiore a gg. 15, di ritardo maturato;

- mancato riscontro di conformità: il mancato riscontro, effettuato in sede di collaudo e sulla scorta della documentazione tecnica prodotta dalla Ditta a corredo dell’offerta, della conformità del materiale offerto e consegnato con le richieste dell’Amministrazione, espresse dalla scheda tecnica di gara, comporterà l’annullamento dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale definitivo, con riserva del diritto al risarcimento di ogni maggiore danno, senza che la Ditta potrà pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta;

- collaudo negativo di materiale ritenuto conforme secondo quanto indicato al punto che precede: nell’ipotesi di collaudo non favorevole, la Ditta dovrà procedere, a spese proprie, a ritirare e sostituire il materiale rifiutato, entro il termine di gg. 30 (trenta) dalla relativa comunicazione.

La mancata sostituzione, entro il termine fissato, sarà considerata “mancata consegna” e comporterà l’applicazione delle medesime sanzioni e penalità previste per il caso in specie.

ART. 17 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Il relativo contratto si risolverà, anche parzialmente, con provvedimento motivato e previa comunicazione del relativo procedimento, nei seguenti casi:

- per gravi inadempienze;

- in caso di cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;

- interruzione non giustificata della fornitura;

- inosservato adeguamento delle migliorie scientifiche intervenute durante il periodo di vigenza del contratto;

- inosservanza delle disposizioni di cui all’art. 118 D.Lgs. 163/2006;

- cessione del contratto, fatto salvo il disposto dell’art. 116 D.Lgs. 163/2006;

- gravi e reiterate negligenze nell’espletamento della fornitura;

- rinvio a giudizio del legale rappresentante o di uno dei dirigenti dell’impresa aggiudicataria per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata;

- per altra grave causa sopravvenuta e non prevedibile;

- inosservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010

(19)

art. 3 comma 8.

Nelle suddette ipotesi, la ditta aggiudicataria, oltre ad incorrere nell’immediata perdita – a titolo di penale – del deposito cauzionale definitivo, sarà tenuta all’integrale risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, che l’Azienda Sanitaria sarà chiamata a sopportare per il rimanente periodo contrattuale, a seguito dell’affidamento della fornitura ad altra ditta.

Inoltre, il contratto - con provvedimento motivato e previa comunicazione del relativo procedimento - si risolverà, anche parzialmente e senza che la ditta aggiudicataria possa pretendere danni o compensi di sorta:

- per un diverso assetto organizzativo dell’ASP che faccia venir meno la necessità di prestazione della fornitura oggetto del presente capitolato;

- qualora disposizioni legislative, regolamentari od autorizzative non consentano la prosecuzione totale o parziale della fornitura;

- per motivate esigenze di pubblico interesse.

ART.18 CESSIONE DI CONTRATTO

Il contratto, a pena di nullità, non può essere ceduto, salvo quanto previsto nell’art. 116, D.lgs.

163/2006.

ART.19 CESSIONE DEI CREDITI

Si applica in tale ipotesi la disciplina dettata dall’art. 117 del D. Lgs. n. 163/2006.

Il creditore dovrà notificare all’ASP di Trapani l’atto di cessione in originale o copia autenticata ai sensi di legge, pena l’inopponibilità all’Azienda Sanitaria della cessione dei crediti.

ART. 20 DISPOSIZIONI FINALI

L’ASP Trapani, a propria assoluta discrezione e senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto e/o avanzare alcuna pretesa, si riserva la facoltà insindacabile di:

- revocare la gara;

- non far luogo alla gara, stante la facoltà riservata al Presidente del Seggio di Gara di sospenderla o di posticiparne la data di espletamento;

- valutare l’offerta economicamente non vantaggiosa per l’ASP e, quindi, non procedere all’aggiudicazione, anche quando sono state osservate tutte le norme previste, senza che il soggetto concorrente abbia nulla a pretendere;

- disporre, con provvedimento motivato, nel caso in cui ne dovesse ricorrere la necessità, la riapertura della gara e le eventuali ripetizioni delle operazioni di essa o l'annullamento della stessa, senza che le Ditte concorrenti abbiano alcunché a pretendere.

- Si farà luogo alla esclusione dalla gara nel caso in cui dovesse mancare alcuno dei documenti o dichiarazioni richiesti, fermo restando la facoltà dell’Azienda di avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del D. Lgs. n° 163/06. Salvi i casi in cui sia espressamente prevista l’esclusione, sarà ammessa la regolarizzazione, sotto il profilo formale, della documentazione presentata.

L’aggiudicazione, in ogni caso, sarà pronunziata con riserva di accertamento, nei confronti dell’aggiudicatario, dell’inesistenza di impedimenti all’assunzione della fornitura, ai sensi della Legge 13/9/82 n. 646 e successive disposizioni in materia.

Nel caso in cui si rendesse necessario procedere alla modifica, alla parziale rettifica o alla integrazione della documentazione di gara, la relativa comunicazione avverrà esclusivamente

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mediante la pubblicazione di specifico avviso sul sito web aziendale: l’avvenuta pubblicazione di tale avviso, prima della scadenza dei termini di gara, farà ritenere come notificata a tutte le ditte partecipanti la variazione prevista.

Nel caso in cui venissero richiesti e/o si rendesse necessario procedere alla formale comunicazione di informazioni e/o dati e/o chiarimenti in ordine alla documentazione di gara e/o alle modalità per concorrere alla presente gara, si procederà a pubblicarne copia sul sito web aziendale al fine di darne conoscenza anche alle ulteriori ditte potenzialmente concorrenti.

Eventuali comunicazioni relative a sedute pubbliche successive alla prima saranno pubblicate sul sito Web aziendale.

L’avvenuta pubblicazione sul sito, prima della scadenza dei termini di gara, farà ritenere come notificate a tutte le potenziali concorrenti le informazioni fornite.

Eventuali chiarimenti o informazioni potranno essere avanzate al Settore Provveditorato ed Economato dell’ASP di Trapani - tel 0923/805287- fax 0923/25180, tutti i giorni tranne il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Bice Malato.

ART. 21 FORO COMPETENTE

Per tutte le controversie che dovessero insorgere sarà competente il Foro di Trapani.

IL DIRETTORE GENERALE f.to Dott. Fabrizio De Nicola

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