L’L’equipe e la definizione di un pdta.equipe e la definizione di un pdta.
Silvana Storto
Day Hospital Oncologia Medica 1 COES Breast Unit
I PDTA :
◦ sono la risposta all’esigenza di avere una visione sistemica
dell’assistenza che consideri tutte le tappe del processo di cura;
◦ permettono il superamento dei compartimenti stagni e del
concetto di singole prestazioni.
Sono piani
multiprofession ali e
interdisciplinari di assistenza
costruiti per specifiche categorie di pazienti,
predisposti e usati da chi eroga
prestazioni sanitarie
Identificano la miglior
miglior
sequenza di azioni da
effettuare al fine di
raggiungere obiettivi con efficacia ed efficienza ottimale
Questa metodologia è basata su un
approccio integrato, teso al
miglioramento dei risultati clinici e
della qualità dei servizi offerti al
cittadino, nell’ottica di una
razionalizzazione della spesa
Il percorso
assistenziale è il
«cammino» che una persona
affetta da una
patologia percorre all’interno della
Struttura Sanitaria
Percorso:
Criteri di eleggibilità dell’oggetto del PDTA
=>
MOTIVAZION MOTIVAZION II
che
sostengono la scelta della
patologia o della
problematica su cui costruire il PDTA
La definizione dei criteri di eleggibilità è importante perché è soprattutto una scelta di priorità che non può prescindere da un’attenta analisi dei bisogni
dell’organizzazione che ha deciso la realizzazione del PDTA e dell’impatto di reale efficacia del PDTA
sull’organizzazione stessa.
Criteri di priorità che possono incidere
sulla scelta
Il gruppo di lavoro
Le categorie assistenziali
Joint Commission Trihealth
È costituito dall’insieme degli operatori che, essendo
l’interfaccia principale tra il sistema e i cittadini,
assumono un ruolo centrale nella realizzazione di risposte di qualità,
efficienza/appropriatezza dei processi, dei percorsi di cura e di assistenza.
⇒efficacia della relazione umana e professionale
⇒risk management
Una filosofia / logica di approccio che la Rete Oncologica ha proposto e sviluppato in risposta alla necessità di ricomporre la frammentazione di
erogazione dei servizi e di rispondere ai bisogni del cittadino con servizi di qualità, in un’ottica di
personalizzazione e specificità.
Un sistema composto da strutture e metodologie di funzionamento di una
organizzazione che ha lo scopo istituzionale di
erogare servizi.
Accoglienza=>Centro accoglienza e servizi
CENTRO ACCOGLIENZA E SERVIZI
Modello organizzativo di presa in carico del
cittadino
Efficacia ed efficienza di trattamento
Continuità tra enti erogatori,
professionisti ed esiti
CENTRO ACCOGLIENZA E SERVIZI
È una modalità di approccio egestione dell’assistenza
Un
è responsabile del percorso di presa in carico, ma pianifica e collabora
con gli altri
professionisti, con il paziente e la sua
famiglia nella definizione del miglior percorso
CENTRO ACCOGLIENZA E
SERVIZI
PREMODERNA Etica medica
MODERNA Bioetica
La Buona Medicina Quale trattamento porta maggior beneficio al
paziente?
Quale trattamento rispetta il malato nei suoi valori e
nell’autonomia delle scelte?
L’ideale Medico Paternalismo benevolo Autorità
democraticamente condivisa
Il Buon Paziente Obbediente (Compliance) Partecipante Consenso informato
Il Buon Rapporto Alleanza terapeutica (il dottore con il suo
paziente)
Contratto di
prestazione d’opera (partnership
professione utente) Il Buon Infermiere Paramedico. Esecutore delle
decisioni mediche; supporto emotivo paziente
Facilitatore della comunicazione, a beneficio di un
paziente autonomo Chi prende le decisioni Il medico in “scienza e
coscienza”
Il malato ed il medico insieme(decisione
consensuale)
Principio guida Beneficialità Autonomia
EPOCA POST-MODERNA
• Etica
dell’organizzazione
• Ottimizzazione delle risorse
• Leadership morale, scientifica,
organizzativa
• Contratto
d’assistenza tra azienda e
popolazione
• EMPOWERM ENT
• Stewardship tra
fornitori di servizi e clienti
– Standard di qualità del servizio
Il valore dominante
PRINCIPIO DI GIUSTIZIA
IL MODELLO DELL’EMPOWERMENT
• Oggi:
“RELAZIONI
SIMMETRICHE”
I protagonisti hanno uguale potere e non si comportano
secondo ruoli fissi
L’empowerment è un cambiamento di rapporti complesso
Dimensione clinica Dimensione culturale
Dimensione etica
La salute non è uno stato di perfetto equilibrio, ma un gioco dinamico tra la
fisiologia, l’ambiente circostante e le
strategie culturali, che chiama in causa la malattia come fase di tale processo
Ogni società umana integra la malattia nella propria visione del mondo, conferendole un senso ed un valore.
Ciò significa che disegna la mappa della salute e della
malattia sulla base del proprio codice culturale e dei propri
simboli.
Dal punto di vista simbolico, il corpo è una realtà mutevole da cultura a cultura.
La sua fisiologica non si esplica esclusivamente nel vergine isolamento biologico ma anche,
e forse soprattutto, all’interno di un preciso contesto storico e
sociale.
Pensare insieme all’altro ai
modi in cui farsi carico della salute/malattia, del suo
significato globale e di
interconnessione è il primo passo di un’etica della cura che rechi traccia del rapporto tra le culture umane.
L’infermiere/medico
ha il compito di ricercare una continua mediazione e integrazione tra i diritti umani
e le esigenze delle diverse culture.
Una bioetica per i vulnerabili: il patto di cura…
“Vulnerabilità”
(dal latino vulnerare)
=>> “ suscettibilità all’essere ferito”
In senso stretto e specifico, vulnerabilità si riferisce ad una
situazione di particolare debolezza e fragilità , quella
di soggetti che per età,
condizione ecc.,
Nozione di vulnerabilità:
=> valenza descrittiva
=> valenza normativa
Infatti descrivere una persona come vulnerabile significa evocare una
risposta etica di protezione e responsabilità nei suoi confronti
Da qui il profondo legame tra l’idea di vulnerabilità e l’etica della cura
Ma perché non sia un pensiero utopistico è necessario che la società
indichi con chiarezza a quale tipi di vulnerabilità intenda prestare attenzione e con quali risorse.
In tal modo l’etica della cura incontra il campo della
giustizia
Autonomia e responsabilità
Impostare la moderna relazione
medico-paziente entro la cornice di un’etica della cura comporta un rilevante sforzo di comunicazione e di integrazione dei valori,
dei bisogni, delle responsabilità e delle
libertà di tutti i soggetti in campo (pazienti, medici, infermieri …)
Il recupero di un’autentica capacità di relazione con il paziente, l’empatia, il rispetto
dei tempi e la gradualità della comunicazione diventano, allora, il nodo cruciale per sostenere quella
autonomia e,
COS’È LA RESPONSABILITÀ?
È UNA
RISPOSTA
“Condizione di chi può essere
chiamato a rispondere degli effetti dannosi delle proprie o altrui azioni”
Dal latino res (rem)
PONDERARE che significa soppesare,
riflettere, valutare una determinata
situazione
Responsabilità
Re-
spondeo
=>spondeo
=io
prometto/m i impegno
Respondeo (latino)
=> resistere, essere
capaci di andare
controcorre
Responsabilità che differisce da quella che viene implicata nel diritto civile e penale
Diritto civile:
=>responsabilità/imp utazione comporta l’obbligo di
compensare danni causati dalla
propria colpa
Diritto penale:
⇒ la responsabilità
comporta l’obbligo di subire una pena
⇒ Responsabilità conseguente
Sanità => si è
responsabili tanto di ciò che è accaduto, quanto per quello che
potrebbe succedere, se tutte le possibili
misure preventive non venissero messe
in campo
Non solo come responsabilità conseguente (come nel diritto penale e civile), ma anche
e soprattutto come responsabilità antecedente
Un’etica della responsabilità è un’etica
della
reciprocità e della
intersoggettivi tà
Tutti i
significati e le etimologie
proposte del termine
«responsabilit à» rimandano all’intersoggett ività e alla
reciprocità
Cosa hanno in comune i vari
significati della responsabilità?
Non vi sarebbe nessuna opposizione tra autonomia e
responsabilità perché la responsabilità ingloba
necessariamente il rispetto per l’autonomia
ETICA DELLA RESPONSABILITÀ
La responsabilità
come riconoscimento ed accoglienza
dell’altro
(il rispondere a qualcuno)
L’etica della
responsabilità come presa in carico ed
accoglienza dell’altro ( il rispondere di
qualcuno)
La responsabilità come capacità di valutare le azioni non solo per le intenzioni che le hanno originate, ma
soprattutto per le
conseguenze che esse provocano
La responsabilità come impegno professionale assunto nei confronti di altri
Qualità in sanità
Fare tutto ciò che è utile (efficacia teorica), nel modo migliore
(efficacia pratica) con minor costo (efficienza ), a chi (accessibilità ) e
solo a chi ha veramente bisogno (appropriatezza), facendo fare le cure a chi è competente per farlo (
competenza ), ottenendo i risultati migliori (soddisfazione).
A.
Donabedian
Soddisfazione e qualità
La strategia della qualità trova il proprio radicamento primario nella dimensione della soddisfazione del
cittadino
La logica del miglioramento continuo , l’utilizzo di un insieme di tecniche specifiche, la ricerca del coinvolgimento di tutto il personale
dell’organizzazione e delle altre azioni concrete che traducono operativamente la qualità hanno come obiettivo primario la
soddisfazione dell’utente
Qualità percepita
Modello delle 5 P
Potente leva di accelerazione e Potente leva di accelerazione e orientamento al cambiamento orientamento al cambiamento
Tappa fondamentale del Tappa fondamentale del percorso della qualit
percorso della qualitàà
Indicatore indispensabile per Indicatore indispensabile per conoscere il rapporto della conoscere il rapporto della struttura con l
struttura con l’’utenzautenza
Strumento di gestione Strumento di gestione
delldell’’organizzazione e delle organizzazione e delle persone
persone
Aspetto della qualitAspetto della qualitàà
complessiva che concorre a complessiva che concorre a
Affidabilità:
Capacità di
presentare il servizio
promesso in
modo affidabile e preciso
Cinque dimensioni del modello di Parasuraman
Fiducia e sicurezza:
capacità di
ispirare fiducia e sicurezza,
competenza e cortesia degli operatori
Cinque dimensioni del modello di Parasuraman
Cinque dimensioni del modello di
Parasuraman
Capacità di risposta:
La disponibilità ad aiutare l’utente a fornire con
tempestività il servizio
Cinque dimensioni del modello di Parasuraman
Empatia:
assistenza accurata ed
individualizzata che la
struttura presta al
singolo utente
Cinque dimensioni del modello di Parasuraman
Aspetti tangibili:
le strutture fisiche, le attrezzature , l’aspetto del
personale
Otto aspetti
dell’assistenza sanitaria che i pazienti
considerano importanti
(Istituto Picker)
1. Accesso veloce
2. Trattamento efficace fornito da personale degno di fiducia
3. Partecipazione alle decisioni e rispetto delle proprie
preferenze
4. Chiare informazioni e sostegno all’auto-
cura
5. 5condizioni materiali comode ed ambiente pultio e sicuro
6. Conforto emotivo e riduzione dell’ansia
7. Coinvolgimento dei familiari ed amici ; sostegno a coloro che si prendono cura del paziente
Continuità
Perché rilevare la
soddisfazione?
Conoscere come gli utenti percepiscono le prestazioni
Comprendere le aspettative ed i bisogni
Quantificare gli scostamenti tra aspettative e percezione degli utenti
Valutare se le prestazioni
percepite raggiungono un livello minimo accettabile
Tenere sotto controllo le aspettative nel tempo
Monitorare le prestazioni e le eventuali criticità del sistema
Valutare l’efficacia delle azioni correttive
Rendere il personale consapevole delle criticità
Le ricadute sull’organizzazione
Aspetti culturali
Aspetti
organizzativi
Aspetti tecnici
Favorisce il superamento
dell’autoreferenzi alità
Favorisce il
passaggio dalle sensazioni alla misura
Motiva gli operatori
Migliora
l’accessibilità
La soddisfazione come sistema di ascolto
Per conoscere la percezione e la soddisfazione dei pazienti sulla
prestazione ricevuta è
indispensabile progettare un
sistema di ascolto che ne rilevi sia le esigenze sia le valutazioni
Cosa ne pensano i pazienti ?
Silvana Storto
Vantaggi della sistematicità dell'ascolto
Utente:
•Incrementa il senso di responsabilità caratterizzato dal proprio giudizio sul funzionamento dei servizi.
•Alimenta fiducia verso l'organizzazione
Organizzazione :
•Assunzione di un impegno dinamicamente proiettato al miglioramento del servizio
Il questionario è costruito secondo il modello Picker Institute
Sono state distribuite 400 copie con un ritorno efficace di 293 (73% ).
La lettura dei questionari è stata effettuata con lettore ottico Datasys Microlector©.
L’analisi statistica è stata effettuata con software di analisi sociologica SPSS.
Indaga le cinque dimensioni della qualità
percepita identificate secondo la metodologia
ServQual–Parasuraman :
Strumento utilizzato:
Questionario somministrato a tutti i
pazienti afferenti alla Breast Unit
dal 1 °aprile 2012 al 1° luglio 2012
Dimensioni della qualità
–Attività tangibili
–Capacità di risposta –Infondere sicurezza –Empatia
–Affidabilità
GLI INFERMIERI SONO DISPONIBILI AD ASCOLTARE LE SUE PREOCCUPAZIONI
72%
13%
1%
14%
no preoccupazioni mai disponibili non tutti disponibili tutti disponibili
Si parla spesso di sprechi in sanità. Ma quali sono i veri sprechi?
Non cooperazione=> Lavorare seriamente in gruppo
Dipendenza=> Diventare autonomi
Complessità=> Semplificare ogni cosa
Pretendere troppo => Essere pragmatici
Il ritardo => Agire velocemente
L’ingenuità => Gestire l’interfaccia politica
L’isolamento=> Diffondere il sistema
Tenere i pazienti in silenzio=> Aiutare i pazienti a diventare avvocati del cambiamento
Donald Bernick “En ethical code for every body in health care “ BMJ.1997
Grazie per l’attenzione