Capitolato prestazionale
Realizzazione del nuovo sito web “Mutina. Riscoperta di una città antica” e dei servizi connessi Premessa
I Musei Civici di Modena intendono realizzare un Sito Web Responsive sulla storia e sulla archeologia della città romana di Mutina e dotarlo di aggiornati sistemi di interazione con gli utenti.
Art. 1 - Oggetto della gara
Il bando ha per oggetto la realizzazione di un sito web responsive in cui vengano riversati i contenuti (testi, immagini, filmati, ricostruzioni 3D) del CD-Rom prodotto dal Museo Civico Archeologico Etnologico “Mutina. Riscoperta di una città antica” (Modena, 2000), adattandolo ad una nuova struttura progettuale ed approccio comunicativo del sito; i contenuti dovranno essere revisionati e adeguati al fine di ottenere una efficiente ed amichevole consultabilità.
Il CDRom “Mutina. Riscoperta di una città antica” viene messo a disposizione dei concorrenti in visione per consentire la valutazione della complessità del lavoro.
Il sito web dovrà comprendere anche nuovi contenuti (testi e immagini), che saranno forniti dai Musei Civici di Modena, e ricostruzioni 3D di parti della città romana, di seguito specificate, da realizzare a cura della ditta aggiudicataria sulla base di indicazioni e dati forniti dal committente.
Il Sito web dovrà offrire inoltre due diversi tipi di fruizione, classica da computer ed in mobilità, alla scoperta dei luoghi della Modena Romana attraverso un itinerario da seguire, secondo le caratteristiche di seguito specificate.
Nell’ambito delle richieste oggetto del presente bando la realizzazione del sito web è in lingua italiana.
Si prevederà successivamente la possibile implementazione della versione in inglese, di cui saranno definite modalità e per cui saranno eventualmente destinate risorse integrative.
1.1 Caratteristiche generali del sito web
Il nuovo Sito dovrà contenere tutte le informazioni fornite dai Musei Civici di Modena, strutturate in modo organico e nel rispetto dei requisiti generali di usabilità e della normativa vigente in termini di accessibilità dei siti web delle amministrazioni pubbliche.
L’offerta deve comprendere i seguenti aspetti.
a. L’Impresa dovrà realizzare un Sito responsive, aggiornato per i più diffusi sistemi operativi e browsers e idoneo per la fruizione attraverso dispositivi mobili e piattaforme più diffuse: Apple, Android e Windows mobile.
b. Il Sito web dovrà essere implementato mediante un CMS (Content Management System) per la gestione dei contenuti, il più possibile flessibile, nel rispetto delle norme di accessibilità del Sito e di tutela dei dati.
c. La progettazione del sito dovrà comprendere i seguenti aspetti:
- Definizione del modello di interazione con gli utenti tramite il sito e via mobile; la soluzione proposta dovrà consentire all’utente la possibilità di accedere direttamente alle ricostruzioni 3D tramite un link diretto.
- Progettazione dell’approccio comunicativo - Web design
- Design del sito ottimizzato SEO
- Redazione dei contenuti ottimizzati SEO - CMS per aggiornare facilmente i contenuti
d. Il sito deve offrire all’utente sia da PC sia da dispositivo mobile la possibilità di accedere preferenzialmente ad una mappa in cui viene visualizzato un percorso predeterminato di visita ai luoghi della città (6 punti di accesso); quando l’utente raggiunge una tappa del percorso può accedere direttamente alle ricostruzioni 3D e ai contenuti relativi.
f. Il sito dovrà prevedere le funzioni di redazione e amministrazione, ovvero dovrà dare la possibilità ai Musei Civici/Amministratori del Sito di intervenire sull’implementazione e sull’aggiornamento del Sito.
g. Viene richiesta l’assistenza tecnica, software, e la manutenzione del Sito per almeno 3 anni con decorrenza iniziale dalla data del Go Live. I service level agreement previsti per il servizio di manutenzione sono di tipologia next business day. Il concorrente assicura per tutta la durata dell’appalto il servizio di assistenza, manutenzione e correzione dei malfunzionamenti del SW fornito, incluso quello di base, anche se di terze parti, ed ogni consulenza tecnico sistemistica necessaria per il corretto funzionamento del Sito e dell’ambiente di produzione.
h. L’aggiudicatario deve garantire il servizio completo di hosting per le applicazioni sopra specificate, con banda garantita performante ed adeguata. La quantità di banda e le performance del prodotto dovranno essere dichiarate in sede d’offerta e saranno oggetto di valutazione di qualità. Il dominio sarà attivato dal Comune di Modena. Nella proposta tecnica il concorrente deve specificare nel dettaglio anche le caratteristiche del software utilizzato, del CMS, dell’hosting.
In caso di manchevolezze od ambiguità nella proposta circa la fornitura, l’assistenza, la manutenzione del software di base, anche se eventualmente di terze parti, si intende che tutto il necessario per il buon funzionamento del nuovo Sito sia a carico dell’aggiudicatario.
Nella proposta tecnica presentata i servizi previsti nel presente Capitolato dovranno essere dettagliati.
1.2 Fasi della realizzazione del sito
L’impresa aggiudicataria procederà alla realizzazione del Sito secondo i tempi e modi definiti nel proprio progetto tecnico; in particolare l’attività dovrà essere svolta secondo le seguenti fasi:
a. definizione chiara e dettagliata del progetto presentato; l’Impresa aggiudicataria in questa fase dovrà integrare il progetto di massima presentato in fase di bando con tutte le specificità che potranno
emergere garantendone la piena compatibilità con il Sito proposto, sia in termini di funzionamento che di logica generale con la quale il suddetto Sito è stato progettato;
b. realizzazione del Sito seguendo fedelmente i criteri di accessibilità e usabilità;
c. inserimento dei contenuti completi e delle informazioni, forniti dai Musei Civici di Modena, necessari per la messa in esercizio del Sito medesimo e curando la migrazione della documentazione esistente. Tale fase dovrà essere conclusa nei tempi previsti dal progetto tecnico, presentato in sede di gara;
d. messa in linea di una versione beta del Sito;
e. collaudo e verifica da parte dei Musei Civici di Modena;
f. messa in produzione.
L’aggiudicatario dovrà provvedere allo sviluppo di un cronoprogramma onnicomprensivo che includa le attività di sviluppo e project management, implementazione grafica e tecnica, migrazione dati e collaudo;
Ogni attività relativa alla messa in produzione, nell'ambiente finale di hosting, dell'applicazione e dei contenuti, è a carico dell'aggiudicatario, ivi comprese le attività di valorizzazione, migrazione e caricamento contenuti sul server di produzione/applicativo.
L’aggiudicatario dovrà garantire assistenza per l'intero periodo di rodaggio fino alla messa a punto, con l'intervento immediato in caso di bug delle applicazioni.
L’aggiudicatario dovrà assicurare la formazione del personale interno dei Musei Civici di Modena per l'utilizzo del sistema relativamente a:
- preparazione del materiale editoriale;
- ottimizzazione delle immagini;
- preparazione dei file allegati;
- caricamento;
- interventi di routine;
- utilizzo completo del backend di CMS e delle funzionalità di amministrazione.
1.3 Titolarità del software
Le Imprese che presenteranno la loro offerta potranno proporre l’utilizzo di un CMS Open Source oppure proprietario. La soluzione tecnica proposta sarà elemento di valutazione nel contesto del progetto presentato.
Nel caso l’Impresa proponga un CMS proprietario, il SW sviluppato dall’aggiudicatario nel corso dell’appalto e da eventuali terze parti, unitamente al dominio attivato, rimarranno di proprietà dei Musei Civici di Modena che alla scadenza dell’appalto potranno procedere al riuso del software sviluppato. A tal fine l’aggiudicatario dovrà consegnare 30 giorni prima della scadenza dell’appalto ovvero della risoluzione del contratto il backup completo del sistema realizzato, tutti i codici sorgenti aggiornati del SW sviluppato, la documentazione completa dello stesso secondo gli standard
internazionali di riferimento, un dettagliato manuale di uso e manutenzione, sia a livello utente che amministratore di sistema.
Per 6 mesi dalla consegna del lavoro l’aggiudicatario è tenuto a fornire l’assistenza, anche
eventualmente telefonica, per consentire ai Musei Civici di Modena, o a chi da essa delegato, il riuso completo ed a regola d’arte del SW sviluppato.
2.1 Aggiornamento dei contenuti e itinerario di visita ai luoghi della città romana L’elenco dei siti archeologici di età romana presente all’interno del CDRom (menù Carta
Archeologica) necessita di aggiornamenti relativi alle recenti scoperte effettuate in area urbana dal 2000 ad oggi. Si tratta di circa 40 schede che verranno elaborate su modello della schedatura esistente (stringhe sintetiche iniziali su tipologia del rinvenimento, cronologia, data di scoperta, modalità di scoperta; breve testo descrittivo sul ritrovamento; immagini delle fonti e dei reperti notevoli rinvenuti).
Il menù Archeologia a Modena dovrà essere completato dall’aggiornamento dell’ultima parte relativa alla storia recente delle scoperte archeologiche e agli sviluppi della tutela archeologica a Modena.
Il menù riscoperta di una città romana dovrà includere le ricostruzioni 3D elaborate, oltre ad un aggiornamento delle parti relative alle tipologie di reperti attestati a Modena (es. aggiornamenti delle tipologie di monumenti funerari sulla base dei reperti di recente ritrovamento).
L’aggiornamento riguarderà, oltre ad una valutazione sugli aspetti legati alla usabilità e alla struttura dei navigazione generale del sito, anche l’inserimento della possibilità di interazione con i dispositivi mobili.
Utilizzando il dispositivo mobile, l’utente dovrà avere come link preferenziale di accesso una mappa del centro cittadino in cui viene visualizzato un percorso predeterminato di visita ai luoghi della città (6 punti di accesso). I punti di accesso sono:
1. piazza Roma (visione delle mura e dell’isolato prospiciente);
2. piazza Grande- ricostruzione della una domus
3. via Università-corso Canalgrande- ricostruzione della domus
4. palazzo della provincia, viale Martiri della Libertà-ricostruzione del foro 5. largo Hannover-ricostruzione delle terme
6. via Mondatora-via Canalino-ricostruzione dell’anfiteatro.
Sul territorio non vi saranno elementi di richiamo, ma verrà utilizzata una mappa cartacea con QR Code. Come modalità di accesso alternativa, l’utente potrebbe avere la possibilità di cliccare direttamente il punto di accesso sulla mappa e avere a disposizione i contenuti e le ricostruzioni relative.
2.2. Elaborazione delle ricostruzioni 3D interattive
Il sito web responsive dovrà comprendere visite virtuali interattive in 3D che ripropongono
ricostruzioni di luoghi ed edifici di Mutina. Le ricostruzioni 3D interattive saranno visibili all’interno del sito web e anche dai dispositivi mobili; utilizzando la tecnologia mobile, il sistema dovrà proporre all’utente la mappa contenente il percorso da seguire per accedere ai luoghi della città attuale di cui è stata proposta ricostruzione 3D in età romana.
I modelli 3D da realizzare nell’ambito del presente bando riguardano:
1. vista generale dell’impianto urbano in età imperiale (visione generale dall’alto);
2. vista generale dell’impianto urbano in età tardoantica (visione generale dall’alto);
3. visita virtuale al foro (visione generale dall’alto, con ricostruzione di tutti gli edifici attestati: curia, caesareum, capitolium, macellum);
4. visita virtuale alle terme (visione generale dall’alto, sviluppo planimetrico, suddivisione degli ambienti, ricostruzione di un ambiente interno);
5. ricostruzione dell’anfiteatro (visione generale dall’alto);
6. ricostruzione di una domus (visione generale dall’alto, sviluppo planimetrico, ricostruzione di tre ambienti interni e del peristilio);
7. ricostruzione di una porzione delle mura e dell’isolato urbano prospiciente, attestati in seguito a scavi archeologici recenti.
8. ricostruzione dell’assetto architettonico di Piazza Grande con edifici ora scomparsi e con la collocazione nell’originaria posizione dei sarcofagi di età romana reimpiegati come sepolture di notabili.
9. Ricostruzione (ambiente interno) della camera delle Antichità di Francesco III d’Este (armadi, opere d’arte conservate, pinacoteca...).
Le ricostruzioni 3D di archeologia richieste verranno realizzate sulla base di dati (testi, elaborati grafici, immagini, esempi di texture, ecc.) che saranno forniti dai Musei Civici, derivanti da dati storici, archeologici provenienti dai contesti modenesi, oltre che da dati di confronto con altri contesti urbani.
Art. 2 – Requisiti richiesti
Si richiede che la ditta candidata abbia un’esperienza almeno quinquennale in campo multimediale, con particolare riferimento alla progettazione di siti web e alla modellazione 3D di siti archeologici.
Art. 3 – Responsabile Unico di procedimento (RUP)
Il Responsabile Unico del Procedimento è la dott.ssa Giulia Severi, Dirigente del Servizio Cultura, Sport e Politiche Giovanili del Comune di Modena.
Art. 4 – Importo a base di gara
L’importo a base di gara è di €. 39.950,00 IVA esclusa.
Art. 5 – Durata del contratto e stipula
Il contratto avrà durata massima fino al 31/12/2017. L'avvio dell'esecuzione avrà luogo entro 15 gg. dalla stipula del contratto come previsto dall'art. 302 comma 7 del DPR 207/2010.
La stipula del contratto avverrà nella forma della scrittura privata mediante scambio dei documenti di offerta e accettazione firmati digitalmente dal fornitore e dall'Amministrazione procedente sul sistema di e-procurement per Amministrazioni – MePA e comprenderà anche l'assunzione di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13/8/2010, n. 136.
Art. 6 – Tempistiche di realizzazione
I dati del CDRom possono essere consegnati alla ditta aggiudicataria fin dalla assegnazione del lavoro.
Sono disponibili anche i files originali in alta definizione. Non sono recuperabili i rendering e i modelli 3D delle ricostruzioni presenti nel CDRom, che potranno essere usati come modello grafico di
riferimento ma che vanno realizzati ex novo.
Ottobre-novembre 2016: saranno resi disponibili i dati per gli aggiornamenti e per le integrazioni e modelli grafici per le ricostruzioni 3D richieste.
Tempi previsti per la messa in produzione 3-10 maggio 2017.
Art. 7 – Presentazione dell’offerta
L'offerta della ditta concorrente dovrà essere sottoposta a Sistema secondo le modalità previste per l'accesso e l'utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione nonché secondo le condizioni stabilite dal presente documento.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è quello indicato a Sistema.
Il Sistema non consente di inoltrare offerte oltre il limite di tempo ivi indicato.
Art. 8 – Offerta tecnica L’offerta dovrà comprendere:
- breve presentazione dell’Impresa in formato libero. Sarà gradita la presentazione di brevi case studies su precedenti applicazioni/siti in analogia al presente;
- proposta tecnica e funzionale con descrizione degli ambienti, tecnologie, e metodologie di sviluppo dell'applicazione, e con indicazione della piattaforma CMS utilizzata; eventuale proposta di revisione grafica del sito e progetto di web design; ipotesi di modelli di interazione tra utenti e sito web anche nella versione mobile;
- caratteristiche dell'ambiente e del servizio di hosting in produzione;
- proposte migliorative per ottimizzare le ipotesi di servizio previste nel presente bando. Tali proposte verranno valutate dai Musei Civici di Modena e dovranno essere comprese, nella loro completa realizzazione, nell'Offerta presentata;
- cronoprogramma dei lavori di realizzazione del sito con relativa data prevista per il Go Live;
- proposta di ore per l’assistenza tecnica triennale successiva alla pubblicazione del Sito;
- l’offerta economica.
Art. 9 – Offerta economica
L’offerta economica della ditta concorrente dovrà essere sottoposta a Sistema secondo le modalità previste per l’accesso e l’utilizzo del Mercato Elettronico. In allegato dovrà essere presentata un’articolazione dell’importo complessivo secondo le seguenti voci di costo:
- Costo per la progettazione, la produzione di grafica, sviluppo applicativo, collaudi IT e funzionali, installazione e messa in produzione del sito web;
- Costi relativi all’erogazione del completo servizio ed all’assistenza tecnica garantita per almeno 3 anni;
- Eventuali costi di licenze;
- Costo per il servizio di hosting del Sito per la durata del contratto.
Art. 10 - Criteri di aggiudicazione
La scelta della migliore offerta avverrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio anche in presenza di una sola offerta valida;
I criteri utilizzati sono i seguenti:
Punteggio massimo Offerta tecnica 70 Offerta economica 30 Totale 100
I punteggio totale (Ptot) per ciascuna offerta sarà così determinato:
Ptot = Pt + Pe dove:
Pt = sommatoria dei punti attribuiti all'offerta tecnica Pe = punteggio attribuito all'offerta economica
Risulterà aggiudicataria la ditta concorrente la cui offerta avrà raggiunto il punteggio totale più alto
Art. 11 - Valutazione dell'offerta tecnica
Il punteggio relativo all'Offerta Tecnica, fino a un massimo di 70 punti, viene assegnato sui contenuti dell'Offerta Tecnica che si articola nelle seguenti componenti A) e B).
Criteri Punteggio Massimo
A) Valutazione del modello di interazione tra sito e utenti, anche via Max 25 punti
mobile - 25 punti
B) Valutazione delle soluzioni tecnologiche proposte per la realizzazione del sito
Max 25 punti C) Professionalità, esperienza e curriculum dell'impresa Max 10 punti
D) Migliorie proposte Max 10 punti
Max punti 25 25=più che adeguato 20=adeguato 15=sufficiente 10=scarso Max punti 10 10=più che adeguato 7=adeguato 5=sufficiente 3=scarso
Totale Punteggio tecnico 70
La valutazione tecnica avverrà procedendo in una o più sedute riservate, la sommatoria dei risultati ottenuti costituirà il punteggio tecnico conseguito (Ptc) dell'offerta.
Con riferimento all'offerta tecnica le ditte concorrenti dovranno conseguire un punteggio minimo di 40/70. La valutazione dell'offerta economica sarà effettuata soltanto per le proposte che soddisfano il punteggio minimo.
Per i concorrenti ammessi all'apertura dell'offerta economica, ne consegue che all'offerta che riceve il massimo punteggio tecnico saranno assegnati 70 punti.
Art. 12 – Valutazione dell’offerta economica
La valutazione dell'offerta economica sarà effettuata con riferimento al Prezzo Totale offerto (Iva esclusa). I 20 punti (PEmax) verranno attribuiti alla ditta che risulterà aver offerto il prezzo più basso (OMin), mentre i restanti punteggi saranno determinati mediante l'applicazione della formula a "Proporzionalità inversa (Interdipendente)" di seguito indicata:
PE = 20 x (OMin/Offerta) dove:
OMin è l'offerta migliore tra quelle pervenute Offerta è l'offerta del partecipante preso in esame
Le offerte risultate anormalmente basse secondo quanto previsto verranno sottoposte a verifica ai sensi della vigente normativa
Il calcolo sarà fatto automaticamente dal sistema del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione di (MEPA);
Qualora il punteggio complessivo dovesse essere uguale per più ditte si aggiudicherà alla ditta che con il punteggio tecnico più alto, in caso di parità si procederà al sorteggio
La Commissione si riserva la facoltà di non aggiudicare qualora ritenga la qualità delle proposte pervenute non soddisfacente rispetto agli obiettivi dell'Amministrazione.
La Commissione si riserva altresì la facoltà di aggiudicare anche nel caso sia pervenuta una sola offerta, sempre che la stessa sia validamente presentata e che sia ritenuta adeguata e meritevole.
Art. 13 – Pagamenti
Il pagamento del corrispettivo avverrà in tre tranches, la prima, pari alla metà dell’importo di aggiudicazione, alla consegna del progetto esecutivo di cui al punto a) del paragrafo 1.2), la seconda, pari ad un quarto dell’importo di aggiudicazione, alla consegna dei prototipi delle ricostruzioni 3d, e la restante parte al termine del lavoro. Il termine per il pagamento è fissato in giorni 30 dall'avvenuto perfezionamento delle procedure di verifica dell'idoneità soggettiva dell'aggiudicatario, del regolare svolgimento dei servizi richiesti nonché dell'assolvimento degli obblighi in materia di tracciabilità e di regolarità contributiva. Conseguentemente, le fatture potranno essere accettate dall'Amministrazione solo ad avvenuto perfezionamento delle procedure di verifica della conformità ovvero di approvazione della regolare esecuzione, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 207/2010. Il contratto è soggetto alla normativa relativa alla tracciabilità dei pagamenti e dei flussi finanziari connessi al contratto medesimo, di cui alla L. 136/2010.
Art. 14 – Oneri Contrattuali:
L’Affidatario, entro i termini indicati dall’Amministrazione, dovrà:
copia informatica per consultazione
- produrre una dichiarazione ai sensi dell’art. 53 comma 16ter del D.Lgs 165/2001 in tema di
“incompatibilità ex dipendenti comunali” nonché di accettazione delle norme del Codice di
comportamento dei dipendenti pubblici approvato dal Comune di Modena ai sensi del DPR 62/2013 che sarà trasmesso all’atto dell’aggiudicazione. La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto in relazione alla gravità della stessa;
- stipulare il contratto mediante il sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione Mepa.
Si precisa che l’Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa con Risoluzione n. 96/E del 16/12/2013 concernente l’interpretazione del DPR 642/1972, ha chiarito che il contratto stipulato tramite il ricorso al Mercato Elettronico è soggetto al pagamento dell’imposta sul bollo a carico del fornitore aggiudicatario dell’appalto. Come risulta dall’art. 53 delle Regole del sistema di eprocurement della Pubblica Amministrazione infatti il contratto concluso è composto dall’offerta
del fornitore e dal documento di accettazione dell’aggiudicatario. Con riferimento a tali contratti il medesimo art. 53 stabilisce che il “soggetto aggiudicatore è tenuto ad assicurare, tra l’altro, il rispetto delle norme sull’imposta di bollo.”
Art. 15 – Osservanza delle norme in materia di lavoro – Informazioni fornite dal committente all'appaltatore in merito ai rischi specifici presenti nell’ambiente di lavoro - D.LGS. 81/2008 Il soggetto appaltatore applica integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore per i propri dipendenti per tutto il perdurare delle forniture e dei servizi mallevando il Comune da ogni responsabilità in tal senso.
Nell’ambito dell’appalto, non sono riscontrabili interferenze fra l’attività lavorativa svolta dai dipendenti della ditta appaltatrice e quella svolta dai dipendenti della committente, pertanto non ricorre l’obbligo della redazione del DUVRI (documento unico di valutazione dei rischi da interferenze) ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008.
Art. 16 – Cauzione Non è richiesta cauzione.
Art. 17 - Soccorso Istruttorio
Ai sensi dell'art 38 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui alla normativa vigente obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento a favore della stazione appaltante di una sanzione pecuniaria pari all'uno per mille dell'importo a base d'asta. I concorrenti sono tenuti - a pena di esclusione - al rilascio, integrazione e/o regolarizzazione di tali dichiarazioni entro 10 giorni dalla trasmissione della relativa comunicazione.
Art. 18 - Cessione del Contratto
E’ vietato cedere anche parzialmente il servizio, pena l’immediata risoluzione del contratto e fatti salvi i maggiori danni accertati.
Non sono considerate cessioni, ai fini del presente appalto, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purchè il nuovo soggetto venga espressamente indicato subentrante nel contratto con il Comune di Modena.
Nel caso di trasformazioni d’impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve copia informatica per consultazione
essere prioritariamente autorizzato dal Comune che può esprimersi a sua discrezione.
In caso di mancata autorizzazione, il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni.
Art. 19 – Recesso dal Contratto
L’Amministrazione si riserva ai sensi di legge la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo e fino al termine del servizio per motivi di pubblico interesse o per fatti
sopravvenuti non imputabili all’Amministrazione.
L’Amministrazione inoltre si riserva la facoltà di recedere dal contratto nel caso in cui
l’Aggiudicataria dimostri, pur avendo iniziato l’esecuzione del contratto, di non essere in grado di eseguire idoneamente le obbligazioni. In tale caso non è dovuto alcun risarcimento, indennizzo o rimborso.
Il recesso è comunicato da parte della stazione appaltante con preavviso di almeno 7 (sette) giorni, fatta esclusione per i casi di emergenza e tutela dell’ordine pubblico.
Art. 20 – Controversie
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Modena.
Art. 21– Proprietà dei materiali prodotti La proprietà dei materiali prodotti nel corso dell'attività resta di piena proprietà dell'Amministrazione comunale.
Art.22
L'Amministrazione si riserva la facoltà di affidare eventuali servizi supplementari a quelli del contratto nei limiti previsti dall'Art. 106 del Dlgs 50/2016.
Art. 23
Qualora nel corso dell'esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, l'aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni nei limiti del quinto dell'importo contrattuale.
Art. 24 – Trattamento dei dati
I dati forniti dai concorrenti per le finalità connesse alla gara di appalto e per l'eventuale successiva stipula del contratto saranno trattati dall'amministrazione procedente in conformità alle disposizioni del D.Lgs 196/03 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto. Le Ditte concorrenti e gli interessati hanno la facoltà di esercitare i diritti previsti dall'art.
7 del D. Lgs. 196/03.
Art. 25 – Norme di riferimento (Sicurezza, privacy e riservatezza)
Il fornitore dovrà garantire all'amministrazione che i servizi erogati e l'eventuale trattamento dei dati per conto dell'amministrazione siano prestati in piena conformità a quanto previsto dal Codice in copia informatica per consultazione
materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2006) e che ai dati trattati siano applicate tutte le misure minime di sicurezza di cui all'All. B del citato Codice.
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati nonché in generale a tutti gli atti e i documenti che disciplinano l'abilitazione, la registrazione, l'accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico.