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LEGAMI INTERMOLACOLARI

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Academic year: 2021

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LEGAMI INTERMOLACOLARI

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I LEGAMI INTERMOLECOLARI

Le sostanze elementari, iodio, fosforo, zolfo, sono costituite da molecole discrete di formula I2, P4, S8. Poiché tali sostanze sono solide a condizioni ambiente, devono esistere interazioni che tengono legate le molecole le une alle altre.

F, Cl, H, O, N ed i gas nobili sono costituiti da molecole discrete e sono gassosi a temperatura ambiente ma solidificano a temperature relativamente basse. Anche in questo caso devono esistere forze di coesione intermolecolare che tengono unite le molecole allo stato solido e che non sono riconducibili al legame ionico o covalente.

LEGAMI INTERMOLECOLARI

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Il legame a idrogeno si instaura tra un atomo di idrogeno legato ad un atomo molto elettronegativo e una coppia di elettroni di non legame di un altro atomo molto

elettronegativo appartenente ad un’altra molecola

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LEGAME AD IDROGENO

La molecola a cui appartiene l’atomo di idrogeno + (+q) coinvolto nella formazione del legame a idrogeno funziona da DONATORE DI LEGAME A IDROGENO,

l’atomo con carica -  (-q) coinvolto nel legame è detto ACCETTORE DI LEGAME A IDROGENO

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Legami ad idrogeno nell’acqua

Stato liquido Stato solido

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LEGAME IONE - DIPOLO

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LEGAME IONE - DIPOLO

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LEGAME DIPOLO - DIPOLO

D + D - D + D -

D + D - D + D -

attrazione

repulsione

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INTERAZIONE DIPOLO-DIPOLO

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FORMAZIONE DI UN DIPOLO INDOTTO

(a) Un atomo isolato di argon non è un dipolo. (b) Quando un catione si avvicina all’atomo di argon, la parte più esterna della nuvola elettronica di quest’ultimo è debolmente attratta dalla carica positiva dello ione. Sull’atomo di argon viene indotto un dipolo temporaneo. (c) Il dipolo può essere indotto anche da un anione, (d) da una molecola polare o (e) dalla vicinanza di due atomi di argon.

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LEGAME DIPOLO INDOTTO - DIPOLO INDOTTO

D + D -

D + D -

Molecole non polari

diventano polari per l’effetto attrattivo

che il nucleo di una molecola esercita sulla nube elettronica di una seconda molecola in avvicinamento

avvicinamento

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Clatrato

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Interazioni idrofobiche

Diminuizione delle regioni di contatto tra molecole idrofobiche e molecole d’acqua

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