Alta Via dell’Ossola Sud
Da Domodossola per la Valle Anzasca e la valle Antrona fino alla Val Bognanco
da rifugio a rifugio
www.rifugidellossola.it
ALTA VIA DELL’OSSOLA SUD E NORD
Da Domodossola, piccola capitale alpina e città d’arte, circondata dai vigneti di Prün- ent che producono un nobile vino, risalendo le Alpi Pennine verso i ghiacciai della Valle Anzasca con i 4635 metri del Monte Rosa, passando per boschi, laghi e creste fino alla Val Formazza con i suoi pascoli dove nasce il formaggio Bettelmatt, si esten- de una regione montuosa in gran parte ancora selvaggia. Questa regione è l’Ossola, cioè la valle del fiume Toce, che nasce in Val Formazza e sfocia nel Lago Maggiore.
Si trova in alto Piemonte, incuneata nella Svizzera, tra i cantoni Vallese e Ticino.
Qui si incontrano foreste misteriose, altopiani erbosi di inaspettata dolcezza, commo- vente solitudine e ampi silenzi, villaggi di pietra e di legno costruiti da culture antiche, come quella dei walser di provenienza e lingua germanica.
Tra queste montagne abbiamo tracciato, da rifugio a rifugio, collegando sentieri se- colari, l’Alta Via dell’Ossola suddivisa in Sud (AVO Sud) e Nord (AVO Nord) che percorre: la Valle Anzasca, con i suoi scorci sul Monte Rosa; la Valle Antrona, dalle conservate tradizioni storiche e culturali; la Val Bognanco, verdeggiante e ricca di acque e di cascate; la Val Divedro, che guarda la Svizzera e il Passo del Sempione;
l’Alpe Veglia, di inaspettata ampiezza e agreste poesia; l’Alpe Devero, percorsa da pigri torrenti e morbidi sentieri e dominata da cime rocciose; la Val Formazza, con tante cime sopra i 3000 metri, ghiacciai, laghi e praterie simili a quelle del grande nord canadese.
Lungo l’alta via è facile incontrare animali selvatici: camosci, stambecchi, caprioli, marmotte, galli forcelli, pernici, ogni genere di corvidi, rapaci e aquile. I pastori vi mostreranno la lavorazione del formaggio e sarà possibile acquistare i loro squisiti prodotti. Alla sera una rete di comodi rifugi, disseminata lungo tutto il percorso, vi ac- coglierà con la cordialità dei loro custodi, una cucina semplice e gustosa basata sui prodotti locali, e il meritato riposo.
L’alta via può essere percorsa in una sola volta, e in questo caso dura 10/11 giorni consecutivi, oppure a pezzi, per esempio in due o tre week end, potendo essere ini- ziata o finita in più punti o percorsa in direzione opposta a quella suggerita. Le tappe sono studiate per una ripartizione graduale dello sforzo, normalmente non superano le 6 ore di cammino effettivo, i sentieri sono ben tracciati e segnalati, si svolgono per lo più in media montagna, tra i 1600 e i 2500 metri circa, i punti più alti raggiunti sono il Passo di Monte Moro (m. 2868) e la Scatta Minoia (m 2599).
In cammino dunque! Munitevi di buone cartine e buon viaggio a tutti dall’Associazione Gestori Rifugi Alpini dell’Ossola.
A cura dei Rifugi dell’Ossola www.rifugidellossola.it
) ( ) (
) (
) ( ) (
) (
) (
) (
) (
) (
) (
) (
) (
) ( ) (
) (
) (
) (
) (
) (
) (
) (
) ( ) (
) (
) (
) ( ) (
) (
) (
) (
) (
) ( PARCO NATURALE
ALPE VEGLIA E ALPE DÉVERO
RIS. NAT. DEL SACRO MONTE
CALVARIO
PARCO NAZIONALE DELLA VAL GRANDE
RIS. INTEGRALE DEL PEDUM PARCO NATURALE
DELL’ALTA VALLE ANTRONA PARCO NATURALE
DELL’ALTA VALLE ANTRONA
L. del Toggia
L. Castel L. di Morasco
L. del Sabbione
L. Sruer
Lago di Larecchio
F.Toce
L. d’Avino
L. di Camposecco
L. di Antrona
Lago di Campliccioli L. di Cingino
L. Superiore L. Busin-
-inf.
-sup.
L. Vannino
Lago di Dévero
L. d’Agaro
T. Diveria
T . B o g na
T . B r e v e t t o l a L. Alpe
dei Cavalli T. L or anco
ilFium e
T . Tr on co ne
T . A nz a
L. d. Locce
L. delle Fate R. S. Carlo
Lago d i Mergozz
o
T.S.
Berna rdino L. Nero
T.Isorno T. Onsernone
R.Ra
siga
T. Melezzo
Fiume Toce
Griessee
T. Ol o cchia
L. di Pianboglio
L. Nero
L. Brumei
L. d’Andromia
T. Strona
L. del Cramec
L. del Bianco
L. Gelato Ghiacciaio
del Gries L.i Boden
L. di Matogno L. d’Aurona
Lago Maggior
e Colle d’Egua
Colle del Turlo
Colle del Riale Passo d’Antigine
Passo di Sass
B.tta di S. Antonio
Passo d’Andolla
Passo di Monscera
Passo di Boccareccio
Passo di Cornera
Scatta d’Orogna
B.tta d’Aurona Forca d’Aurona
Passo Fné
Passo della Forcoletta
Guriner Furka
Scatta dei Croselli Passo d. Muretto
Passo del Gries
Passo di S. Giacomo Nufenenpass
Passo del Vannino
C.le Scatta Minoia B.tta d’Arbola
B.tta di Valmaggia
Passo Tamier
B.tta d. Valle Hendar Furggu
Passo d. Rossa
Passo Sup.
del Sabbione
Forca del Rebbio
B.tta Cime Larghe
B.tta Arena P.ta di Valrossa
Blinnenhorn
P.ta del Sabbione
P.ta del Termine
M. Basodino
P.ta d’Arbola
P.zo Fiorera
P.zo Biela M. Giove
P.ta di Tanzonia P.ta di Valdeserta
M. Cervandone
Helsenhorn
P.ta di Rossa
M. Rizo
P.zo Stella P.ta d. Scatta
Corni di Nefelgiù
P.zo d. Medola Rothorn
C.no di Ban
P.zo Ton
P.ta Marani P.zo d. Valle
C.no Brunni
P.zo Cornera
P.ta dei Camosci
M. Madone Hirelihorn P.ta di Elgio
P.zo la Scheggia M. Forno
Corona di Groppo P.zo di
Boccareccio P.ta Mottiscia
P.ta Valgrande M. Leone
P.ta d’Aurona
Pizzo Diei
M. Cistella P.zo del Forno
P.zo di Lago Gelato
P.zo Medaro
Cima Pian del Pozzo
Pioda di Crana
M. Loccia di Peve
Cima la Sella
del SassoneCima P.ta Ruscada
M. Torriggia
Cima Pedum
Cima d. Laurasca T.ta del Mater M. Togano
P.zo della Rossola
P.zo Proman P.zo Mottàc
M. Faie P.zo Ragno
Moncucco Testa di Menta
M. la Cavallina P.zo d’Apteggia
TremellinaCima P.zo di Pojala
M. del Sangiatto P.zo Topera
M. Cazzola Rothorn
P.ta del Rebbio
P.zo dei Croselli
Torri di Veglia P.ta Terrarossa
M. Teggiolo P.zo Fné
P. Ruggia
M. Alom M. Mater
P.zo Marcio
T.ta di Misello
P.zo Nona P.zo Tignolino
M. Bassetta
il Motto
M. Colmine
la Piota M. Torrione
C. Marsicce P.zo dei Diosi
P.zo delle Pecore
Cima Saler
Cima Loviga
Pedum P.zo Stagno
Cima Sasso
Corte Lorenzo Moncucco
Corona Matignello
Moncucco P.zo Montalto
Pizzo Ciapè il Segnale
P.zo del Ton
Croce d. Cavallo
P.zo Castello
P.zo S. Martino
P.zo Camino C.no di
Scarpignano
C. Capezzone
M. Ventolaro
M. Massone
P.zo Nona P.zo d. Caccia
P.zo Tignaga
il Cimone Palone del Badile
P.zo Montevecchio
M. Orfano
M. Cerano CamugheraCima
P.ta Turriggia
T. dei Rossi
P.ta d. Rossa
la Colma Mottone
P.ta di Trivera
P.ta d.
Cinquegna P.zo Ciapè
Cima dell’Ovac
Cima Strighet
M. Ronda P.ta dell’Usciolo
M. Turi
M. Crotta
Cima d.
Tre Croci
M. Camoscio M. Zuccaro
Piano del Pozzo C. Altemberg
M. Mora il Castello
P.zo del Moro Cima dei Turni Cima Passet P.zo d.
Moriana
Cima delle Pisse
Piccolo Altare
C. del Tiglio
C. Pianone P.zo dei Vittini
P.zo d’Andolla
P.zo Bottarello
P.ta di Saas
P.zo d’Antigine
C.no Rosso M. Moro
Cima di Jazzi
Fillàr-
C.no di Fáller (M. Turlo) Piramide
Vincent P.ta Gnifetti P.ta DufourMonte
Rosa
P.zo Bianco Corno Nero
P.ta Nordend
P.ta Grober
P. Lamè P.zo Cingino
M. Cimone di Camposecco
P.zo di Loranco
P.ta Loraccio
P. Laugera Stellihorn
P. Mondelli Cime di Roffel
Torre di Castelfranco
P.ta del Nuovo Weisstor
P.zo Nero Jägerhorn
Gran- Piccolo-
C.no Nero
Joderhorn Battel
C.no Piglimò C.no Mud P.ta Vittoria
P.zo Torrigia
C. di Scaravini
P.ta Pozzolo M. Larone
P.zo Pioltone
GiezzaP.zo P.zo
Albiona
Cima Verosso
P.zo Straciugo
Cima Lariè
Cima del Rosso
Cima Azoglio
P.zo del Busin
Pizzo del Mezzodì
C.no Talli
P. del Castel
M. Figascian
C.ma di Valtendra
P.zo Locciabella M. Corbenas
P.zo dei Quattro Pilastri
Cima d’Agaro
P.ta Tre Amici
Corni diNibbio 3375
3183
2479 2962
2313 2969
2478
2224 2191
2466 3287
2754
2633 2862
3046
2837
3273
3235
2921
2863
2793 3009
2684
3211
3207
2938
1856
1274
855
755 1597
1631
2388 2438
2887
2687 2592 2720
2951
2958 3027
2599 2409
2772
2608
3110 2667
2574
2406
2773 2324
2387 2347 2465
2330 3084 2508
2461
2746 2786
3274 3156
2984
3553
2856
2551 2614
2696 2359
2193
2635
2466
2430 2237
1769
2246
1410
655
568 1855
855
2367 2765
2813
3192
2470 2710
3246 2405
2770
2929 2385
2289 2688
2206
2803
2593 2480
2906 2880
2611 2431
2443 2144
1712
2127
2086
288
1247
1628
1989 2026
2105 1841
2004
816 1226
1504 2548
2712
2705
2545 2394
3204 3487
3656
3188
3034 3230
3804
3676
1490
1497
2325
3609
2984
2928
2792 3227
3400
1352 1073
2249 2624
2610
2417
3363
2552
2811
2026
2911 3242
2995 3102 3436
2836 2840
2958 3562 3478
3636 3636
1899
2675
1904
1607
2713
2148
272 1142
247
2263 1747 2421
2144
2275
2186 2535
1849
1899
2027 2414
1703
1846
2111 2193 2301
2081
2087
2099 1802
2289
1968
2204 1924
2271
2246
1672
1508
1272
1925 1984
2135 2161
2018 2020
1305 2053
2183
1916 1970
1673
1352
1597
1574
4554
4215 4637 4609
3970 3620
4322
3435
2421
2453 2652 2241 2405
2675
2789
2894 3128 3497
3215
1304
1411
1094
2394 2307 2242
2334 2110 2283
2631 2551 2738
2684
2546
2446
2802 2738
2455
1892
2161 794
204
211 1702
1305 892 2187
1965 1872
1338 890 1695
2119
2239
2383
1815
3006
2703
3128
2885
2742
2693
2301
2169
2340 2578
2439
2160
3425
Domodossola
Marone
Druogno
Riale
Alb. Cascata la Frua
Sotto la Frua
Canza Grovella
Ponte Valdo
S. Michele
Fondovalle Fracchie
Chiesa
Rivasco Foppiano Altillone Chioso
Passo
S. Rocco di Premia Cadarese A. Dévero
Ausone Goglio
Alpe Veglia la Balma
Bugliaga
Gebbo S. Domenico
Trasquera
Iselle Gondo
Bertonio Varzo
Riceno OssoCroveo
Baceno
Cravegna Campieno
Viceno Mozzio Smeglio
Vegno
Crodo
Esigo Piedilago Cristo
Premia
Crego Verampio Piazza
Rencio--Sup- -Inf.
Molinetto Alpiano
Maglioggio Cruppo
Agarina
Cippata
Bagni di Craveggia
Spruga
C. Arvogno
Camedo Borgnone
Olgia Dissimo Folsogno Re Villette
Finero
Cursolo Orasso Craveggia
S. Maria
Maggiore Malesco Toceno Crana Buttogno Albogno
Gagnone Orcesco
Vocogno
Coimo
Verigo Croppo
Trontano Masera
Pontemaglio
Altoggio Montecrestese Crevoladossola
Pontetto Menogno Oira
Mognata
Bisogno Campaglia
Preglia
Caddo Graniga
Pizzanco S. Lorenzo
Bei Maggianigo Cisore Monte Ossolano B o g n a n c o
S. Marco S. Bernardo
Antronapiana
Rovesca
Schieranco Prabernardo
Locasca
Antrona-Schieranco S. Pietro Alpe Cheggio
di CampoAlpi
Montescheno Villadossola
Seppiana Viganella
Piedimulera Cimamulera Rivera
Cresti Boschetto Tappia
Quartero
Pallanzeno
Castiglione
Gozzi Vill. Sisma
Cosa
Cardezza Béura
Cuzzego Carale
Prata
Dresio
Vogogna
Cossogno S. Bernardino Verb.
Fondotoce Rovegro Bracchio Mergozzo Candoglia Albo Bettola Nibbio
Montorfano Cuzzago
Premosello Chiovenda Colloro
MigiandoneTeglia Ornavasso Anzola
d’Ossola Megolo--di Cima-di Fondo
Mad. del Boden Rumianca
Loro Fomarco
Pieve Vergonte Antrogna
Calasca Pontegrande S. Carlo
Anzino Bannio
Valpiana Roletto
Vanzone
Ceppo Morelli
Croppo Borgone Mondelli
Staffa Pecetto
Borca
Pestarena Macugnaga
A. Burki
Rima
Carcoforo S. Maria
Campello
Monti Forno
Preia
Gravellona Toce
Pedemonte Casale Corte Cerro
Arzo
Feriolo
F o r m a z z a
ValFormazza
Ga l le ri a
de l S e mp
i on e V a l C a
i r a s ca
V. di D é vero
In dal Er
Paglino
Hof
V a l D i v e d r o
Mad. d. Rosario P i a n a d i V i g e z z o
P i a n o d i S a l e
V a l V i g e z z o
V.d’Isorno
Ponte di Masone
V a l d i A n t r o na
V a l l e A n z a s c a
Piana di Forno
V a l l e d i Bo g na n c o
Cagiogno Albogno
Salecchio
Nava Veglio
Paiesco Rancaldina
Pian del Barch
Barboniga
Val
Gr a n d e
Gabbio
ValQuarazza
Soi di dentro
Bieno Quarata
Zornasco
Moneto A. Nefelgiù
Bettelmatt
Anti g ori o
A. Cortenova A. Forno-
A. Regina
A. Vannino A. Tamia
A. Curzalma
-inf.
-sup.
Blatt
Canaleccio A. della Valle
Corte Corbenas
A. di Vova
Salecchio- -inf.
-sup.
Cologno Crampiolo Buscagna
V. Cravariola Pioda
Bevola
Aleccio Corte
Brumei Va l l eB o n d ol e ro
Cianciavero Cornù
Deccia la Colla
A. Nocca
A. Ragozzo A. Piana A. Cortetto Foppiano
A. Solcio
Valera Calandra
Croate Maiero
Vallè
A. Vallescia le Balmelle
Aulogna Alagua
Coipo
Roledo
Cortino
A. di Ruggia
le Motte Fobello
Creggio Bisate
A. del Casone
A. Galeria
A. Raveria Waira
A. Manzano Pontasca Porcelli
A. Agrosa
A. nell’Oro
Plaschetta Gorta
A. del Gabbio A. Curtit
A. Vauzone
Carnona
Valpiana
Burchi A. Sottosasso
A. Basso A. Roncon
A. il Motto
A. la Quadra
A. Vandra le Fornaci
Fondo li Gabbi
A. Borgo delle Valli Zonca
A. Fornalei
A. Cravarossa Bait
Coloria Casali Daronzo
A. d. Colma
A. Loraccio
A. la Piana
A. Val del Gabbio A. Preda
Corte Buè Rialone
la Villa al Piano Vigino
A. Quaggiul
Cresta Marmazzuolo Cingora
A. Cingino A. Laugera
A. Roffel
A. Rosareccio Isella Motta
Stabioli Campioli Prequartera A. Cortevecchio
Opaco
Albarina Battiggio
Piana Soi di fuori Soi di mezzo
Croso A. Lagoncio
A. del Lago
Mazzucchero A. Colla
Rossombolmo
Passera
Bignugno
S. Giacomo
Ramate A. Torriggia
Riva S. Antonio Turni
A. Prelobia
Fornalei
A. Testanera
le Coste A. Egua
Campo A. Ovago
A. Faller A. Fillar
Selvavecchia
A. Vald A. d. Forcola
A. Corona
Cheller
A. Cola
A. Cortina Compolo
Gilardino A. Ciamporino
Almaio
GRAVELLONA TOCE A. Toggia
A. Codelago
Piedelpiaggio
A. Cortevecchio
A. Orfalecchio
A. Loccia
S. Giacomo
Mugne
N 33
A26 N 33
R. ZAMBONI-ZAPPA
R. OBERTO MAROLI
BIVACCO CINGINO
R. CITTÀ DI NOVARA R. ANDOLLA
R. ALPE LAGHETTO
R. ALPE COLMA 1A
1B
2B
3B/3B bis
3BA bis/4B bis
R. IL DOSSO R. GATTASCOSA
3A/4B
LA VALLE ANZASCA, MACUGNAGA
Da Domodossola con bus o taxi si arriva a Piedimulera (243 m.), come suggeri- sce la toponomastica ai piedi della mulera (strada) per la Valle Anzasca.
Passando sotto alla Torre Ferreri, antico posto di pedaggio, inizia quel percorso che per secoli ha unito tutte le frazioni della valle, la “Stra Granda”. Bella mulat- tiera ricca di scorci sulla “parete est” del Monte Rosa, sale parallela alla “carroz- zabile” fino alla frazione di Pontegrande (524 m.) e poi continua alternandosi a percorsi su strade asfaltate fino a Macugnaga(1320 m.).
La Stra Granda è normalmente suddivisa in tre tappe con diverse possibilità, sia di pernottare sia di proseguire usando i mezzi pubblici. Il tratto meglio conservato è sicuramente la prima tappa, tra boschi, vigneti e piccoli villaggi rurali.
In valle, caratteristico il centro di Vanzone (675 m.) ricco di “ville”, è stato il paese più signorile tra il 1800 e il 1900.
Un tuffo in un’altra cultura invece, lo si fa all’arrivo a Macugnaga, nota oltre che per lo straordinario panorama offerto, per le tipiche case di legno dalla civiltà Walser e per la pratica degli sport invernali. La Valle Anzasca è montagna e alpi- nismo allo stato puro e autentico.
Per meglio visitare le bellezze della valle e poi trasferirsi verso le altre valli del nord Ossola, offriamo la possibilità di percorsi diversi (dove il numero indica la durata in giorni del percorso e la lettera l’itinerario) ma ugualmente interessanti, che descriviamo brevemente.
Lago Smeraldo al Monte Moro (foto: G. Meazza)
Partenza: Piedimulera (243 m.) Valle Anzasca
Arrivo: Rifugio Alpe Colma (1570 m.) Valle Anzasca
Itinerario: si percorre la Strà Granda fino a Castiglione, poco dopo proseguendo si arriva a Ielmala (658 m.), all’incrocio sulla strada carrozzabile poco dopo, si abbandona la Stra Granda e si prosegue in salita per Olino (845 m.) poi Coletta, da qui si prosegue sul Sentiero Italia (SI) passando per l’Alpe Preer fino all’Alpe della Colma e a Rifugio della Colma (1570 m.).
Sentieri: Stra Granda B00 fino a Ielmala, SI e B96 fino al Rifugio Colma.
Dislivello: in salita 1307 m.
Durata della tappa: 5 ore.
Partenza: Piedimulera (243 m.) Valle Anzasca
Arrivo: Rifugio Oberto Maroli al Monte Moro (2796 m.) Valle Anzasca
Itinerario: percorrere la Stra Granda fino a Castiglione (514 m.), proseguendo con i mezzi pubblici o taxibus fino a Macugnaga Staffa (1327 m.). Dal paese, a piedi, si attraversa il villaggio Walser del “Dorf” arrivando a Pecetto. Con la seggiovia si sale fino al Belvedere e poi al Rifugio Zamboni (2070 m.) sotto alla
“Parete Est” del Monte Rosa. Si ridiscende a Macugnaga e si sale con funivia al Monte Moro fino al rifugio Oberto Maroli (2796 m.). (Biglietti impianti scontati da chiedere in biglietteria.)
Sentieri: B00 fino a Castiglione, B45 dal Belvedere allo Zamboni.
Dislivello: 450 m. circa da percorrere a piedi e circa 2000 m. con impianti di risalita.
Durata della tappa: 2 ore circa la tappa della Stra Granda; 0,30 ore il tratto in paese (andata e ritorno); 0,40 ore dal Belvedere al Rifugio Zamboni; 1 ora circa di impianti di risalita (tutto compreso).
TAPPA 1A PIEDIMULERA - RIFUGIO COLMA
TAPPA 1B PIEDIMULERA - RIFUGIO OBERTO MAROLI
AL MONTE MORO
LA VALLE ANTRONA
La Val Antrona è una valle che mantiene vivamente le sue antiche tradizioni: una valle dove le donne vestono i loro costumi tradizionali, dove si possono osserva- re gli antichi torchi dell’uva, i forni del pane e le abitazioni rustiche.
Percorrendola si attraversano villaggi tipici e innalzandosi ci si addentra in un alternarsi di boschi di betulle e larici oltre ai suoi meravigliosi laghi di montagna utilizzati per la produzione di energia idroelettrica.
Tra le valli Ossolane è sicuramente una delle meno conosciute e sfruttate turisti- camente, questo ha permesso al territorio di conservare la sua naturale genuini- tà. Ovunque si respira ancora un’atmosfera a misura d’uomo: i paesaggi selvaggi, i laghi alpini, l’armonia, le feste di paese, la buona cucina e la cordialità.
E’ conosciuta come la “valle del ferro” e alle sue miniere è legato già dall’800 lo sviluppo del centro siderurgico di Villadossola.
Diga del Cingino
Partenza: Rifugio Alpe Colma (1570 m.) Valle Anzasca
Arrivo: Rifugio Città di Novara Cheggio ( 1474 m.) Valle Antrona
Itinerario: Dal Rifugio Alpe Colma si scende all’alpe Prei e poi all’Alpe Lam- poriggia (1148 m.) e si prosegue per Alpe Baitone (706 m.) giunti in fondo alla valle si prosegue a sinistra fino a Prato, passando da San Pietro, Pra Bernardo, Locasca e si arriva ad Antronapiana. Da qui si prosegue a piedi verso Cheggio e al Rifugio Città di Novara.
Sentieri: tratta totalmente percorsa sul SI (Sentiero Italia) sia nella discesa fino ad Antronapiana (902 m.) che nella risalita verso il rifugio. Dislivello: in discesa 970 m. , in salita 874 m.
Dislivello: 1000 m. in discesa, 1000m. in salita.
Durata della tappa: da Colma a Antronapiana 5 ore, da Antronapiana al Rifu- gio Città di Novara 1.30 ore a piedi.
Partenza: Rifugio Oberto Maroli (2796 m.) Valle Anzasca Arrivo: Bivacco Cingino (2255 m.) Valle Antrona
Itinerario: dal rifugio scollinare al Passo di Monte Moro (2868 m.), scendere sul versante svizzero a Tallinboden e proseguire a destra a mezza costa arrivando in Ofental senza perdere quota. Attraversato il rio, giungere al bivio, salire a de- stra fino a quota a 2721 m. e svoltare a sinistra raggiungendo il Passo di Cingino (3081 m. Jazzilucke). Si scende quindi all’Antronapass (2838 m.), poi alla diga di Cingino (2250 m.) e infine al bivacco dove si sosterà per la notte.
Sentieri: dal rifugio Oberto fino a 2721 m. in Ofental GTA. In seguito di media difficoltà, fino al Jazzilucke, EE fino all’Antronapass e poi C00.
Dislivello: circa 550m. in salita e 830 m. in discesa.
Durata della tappa: 6/7 ore EE. Attenzione! Ricordiamo che la notte al bi- vacco prevede un equipaggiamento adeguato.
TAPPA 2A RIFUGIO COLMA - RIFUGIO CITTÀ DI NOVARA
TAPPA 2B RIFUGIO OBERTO MAROLI
AL MONTE MORO – BIVACCO CINGINO
Partenza: Bivacco Cingino (2255 m.) Valle Antrona.
Arrivo: Rifugio Città di Novara (1474 m.) Valle Antrona.
Itinerario: dal Bivacco Cingino si scende all’omonima diga, percorrere il “tunnel dell’Enel” e continuare sul canale dell’acqua che taglia in piano il versante N-E della Punta di Saas, seguendo il sentiero GTA. Raggiungere Lago di Camposec- co (2350 m. - bivacco sempre aperto) risalendo l’irta rampa finale. Salire verso al Passo delle Coronette di Camposecco (2697 m.) e scollinare sul versante di Loranco raggiungendo il Rifugio Andolla (2061 m.). NB: Sul tracciato è possibile raggiungere il Bivacco Città di Varese seguendo la variante (sentiero TPA). Si continua poi la discesa verso il Rifugio Città di Novara.
Sentieri: dal bivacco Cingino C99 GTA. Dal rifugio Andolla al Rifugio Città di No- vara C27. Dislivello: 500 m. in salita; 1300 m. in discesa.
Durata della tappa: 7/8 ore EE. Utili pila e casco per il tunnel.
Partenza: Bivacco Cingino (2255 m.) Valle Antrona.
Arrivo: Rifugio Città di Novara (1474 m.) Valle Antrona.
Itinerario: dal bivacco Cingino scendere verso il Lago di Campiccioli (1352 m.) e proseguire, tra alpeggi antichi, verso il Lago di Antrona (1073 m.) scegliendo uno dei due sentieri (destra o sinistra: C34 o C00). Seguendo il C34 raggiungere la strada asfaltata che sale da Antronapiana: qui si può scegliere se proseguire in discesa fino al paese e poi risalire sulla mulattiera a Gheggio e al rifugio Città di Novara; o imboc- care il sentiero C32, risalire verso l’Alpe della Forcola (1900 m.) e poi scendere sul versante N, passando dall’Alpe Curtvello (1751 m.) raggiungendo il Lago Alpe dei Cavalli e quindi il Rifugio Città di Novara (1474 m.).
Sentieri: dal Cingino C00 (SFT) fino al lago Campiccioli, C00 (SFT); o C34 fino ad Antronapiana, poi SI fino al Rifugio Città di Novara. Deviazione per la Punta della Forcola C32. Dislivello: passando dalla Forcola 840 m. in salita e 1620 m. in discesa;
passando da Antronapiana e mulattiera 575 m. in salita e 1355 m. in discesa. Durata della tappa: 6 ore passando da Antronapiana; 7/8 ore passando dalla Forcola.
TAPPA 3B BIVACCO CINGINO - RIFUGIO ANDOLLA - RIFUGIO CITTÀ DI NOVARA
TAPPA 3B bis BIVACCO CINGINO - RIFUGIO CITTÀ DI NOVARA
LA VALLE BOGNANCO
“La valle della salute”, così è conosciuta la Val Bognanco. Già dal secolo scorso era internazionalmente famosa per le sue acque e le Terme che sono il centro della vita turistica della vallata, oltre all’ambiente naturale e straordinario che la attorniano.
Da Domodossola, sulla destra orografica del Toce, si stacca questa valle stretta e impervia. La strada si insinua tra i boschi con ripidi tornanti. Le prime frazioni hanno un’aura quasi mistica, dopo alcuni chilometri si raggiunge il capoluogo Bognanco.
Proseguendo, la strada si stringe e continua a salire ripida tra i prati fino alla pic- cola chiesetta di San Bernardo, dove termina l’asfalto e inizia l’Alta Val Bognanco.
A settembre nella valle si possono degustare i tipici piatti di riso e gnocchi con i mirtilli, mentre nei rifugi è sempre presente il “Grasso d’Alpe del Monscera” tipi- co formaggio locale con cui vengono preparati prelibati piatti, tra cui la rinomata
“Pasta al grasso d’alpe”.
Alta Val Bognanco
Partenza: Rifugio Città di Novara (1474 m.) Valle Antrona Arrivo: Rifugio Il Dosso (1740 m.) Val Bognanco
Itinerario: dal rifugio Città di Novara si imbocca il sentiero che porta prima all’Al- pe Meri inf. e sup. e poi sempre in salita fino al passo del Fornalino (2345 m.) ottimo punto panoramico. Da qui si discende in Val Bognanco, passando per il bivacco Fogar e raggiungendo Pizzanco, Graniga e poi S. Lorenzo. Da entrambe queste due ultime località, è consigliabile proseguire con taxibus fino a San Ber- nardo, per poi riprendere il percorso raggiungendo il Rifugio il Dosso.
Sentieri: Dal rifugio al Fornalino C24, la discesa sul D19. Da S.Bernardo al rifu- gio D08.
Dislivello: 900 m. in salita e 1200 m. in discesa circa.
Durata della tappa: 6/7 ore EE.
Partenza: Rifugio Città di Novara (1474 m.) Valle Antrona Arrivo: Rifugio Alpe il Laghetto (2039 m.) Val Bognanco
Itinerario: dal Rifugio Città di Novara seguendo il Sentiero Italia - GTA si sale al passo della Preia (2327 m.), poi si scende passando per l’alpe Preia e l’alpe Campo (1860 m.), qui si sale al passo di Campo (2169 m.) e si ridiscende per arrivare poi al Rifugio Alpe Laghetto.
Sentieri: dal Rifugio Città di Novara si imbocca il SI fino al bivio con il C26 sulla destra e lo si segue passando il passo della Preia. qui si rientra nel GTA - SI fino a A. Campo dove si gira verso destra per l’Alpe di Laghetto e l’omonimo rifugio.
Dislivello: 1100 m. in salita e 600 m. in discesa circa.
Durata della tappa: 6/7 ore EE.
TAPPA 3A o 4B RIFUGIO CITTÀ DI NOVARA - RIFUGIO IL DOSSO
TAPPA 3A Bis o 4B Bis RIFUGIO CITTÀ DI NOVARA
- RIFUGIO ALPE LAGHETTO
NOME RIFUGIO QUOTA
METRI VALLE INFORMAZIONI POSTI
Rifugio
Zamboni-Zappa 2070 Valle Anzasca Cell. +39 3407977167www.rifugiozamboni.com 36 Rifugio
Oberto Maroli 2796 Valle Anzasca Cell. +39 3493624403 valcot.rifugio@gmail.com
www.montemoropass.it 24 Rifugio
La Colma 1570 Valle Anzasca Cell. +39 3479020098 12 Rifugio
Città di Novara 1500 Valle Antrona Cell. +39 3338457030
mariano@rifugionovara.com
www.rifugionovara.com 24 Rifugio
Andolla 2061 Valle Antrona Cell. +39 3484856435rifugioandolla@libero.it 71 Bivacco
Cingino 2235 Valle Antrona 12
Rifugio
Alpe il Laghetto 2039 Val Bognanco Cell. +39 3470320298 info@caiarsago.it
www.caiarsago.it 22
Rifugio
Gattascosa 1993 Val Bognanco Cell. +39 3283151669
info@rifugiogattascosa.com
www.rifugiogattascosa.com 25 Rifugio
Il Dosso 1740 Val Bognanco Cell. +39 3426996665 rifugioildosso@gmail.com
www.rifugioildosso.it 40
INDIRIZZI UTILI
CHIAMATE DI SOCCORSO & METEO
Orari treni
www.trenitalia.com www.ffs.ch
www.vigezzina.com Autobus
www.comazzibus.com www.vcotrasporti.it
Taxibus su chiamata (pulmini a 8/10 posti)
Pioletti Lindo: tel. +39 0324338660 cell. +39 3471011296 Ermes Multiservice - Baceno: Stefanetti cell. +39 3388780386 Marchetti cell. +39 3490796016
STV - Baceno: cell. +39 3333271795 - +39 3292504792 Impianti Risalita Funivie Macugnaga
+39 032465050 / +39 032465060 - funivie@macugnaga-monterosa.it
Soccorso
Soccorso alpino italiano 112
Soccorso alpino svizzero 1414 (dalla Svizzera) Meteo
www.meteosvizzera.admin.ch
www.3bmeteo.com/meteo/macugnaga www.nimbus.it
EQUIPAGGIAMENTO
CONSIGLI PER L’ESCURSIONISTA
Vestiario: Scarpe da trekking robuste (fino a metà luglio è possibile incontrare nevai lungo l’alta via), calze, calzettoni e intimo dry con ricambi, fazzoletti, cal- zamaglia leggera, pantaloni medio peso, camicia o equivalente, giacca in pile, guanti e copricapo, cappellino per il sole, giacca a vento impermeabile, mantel- lina impermeabile, occhiali e crema da sole, pila frontale leggera, coltellino, bor- raccia, bastoncini da trekking (facoltativi), zaino semplice e leggero, copri zaino, viveri energetici per la giornata (possibilità di acquisto anche nei rifugi).
Igiene e farmacia: spazzolino da denti, sapone e dentifricio piccoli, sacco len- zuolo (acquistabile anche nei rifugi), cerotti medicati, aspirina, eventuali integra- tori per l’acqua.
Documenti: carta d’identità valida per l’espatrio in Svizzera, eventuali tessere del CAI o club alpini anche stranieri.
Prima di partire da casa:
verifica il tuo allenamento; controlla l’equipaggiamento; informati sul percorso;
consulta le previsioni del tempo, l’Ossola si trova tra il sud delle Alpi e la Svizzera occidentale; prenota i rifugi.
Al rifugio:
annuncia il tuo arrivo al custode e segui le sue istruzioni per la sistemazione;
non salire in camera con gli scarponi ma usa le pantofole in dotazione; rispetta gli orari; rispetta il silenzio e gli spazi degli altri; non lasciare rifiuti; quando parti lascia il tuo posto in ordine e piega le coperte; comunica al custode la tua meta.
Durante il percorso:
cammina con passo costante, adatto al tuo allenamento, e, se sei in compagnia, a quello del più lento del gruppo; resta insieme agli altri componenti del gruppo;
se sbagli strada non tentare di ritrovarla andando avanti ma torna sui tuoi passi fino al punto in cui l’hai perduta; in caso di cattivo tempo, infortunio, malore o dif- ficoltà, ritorna sui tuoi passi ripercorrendo la strada conosciuta; rispetta la natura, non abbandonare nessun genere di rifiuti.
COME ARRIVARE CARTOGRAFIA
Domodossola si trova in Piemonte, a 129 km di autostrada da Milano, 91 km dall’aeroporto Milano-Malpensa. In treno si raggiunge con la linea ferroviaria del Sempione che unisce Milano a Ginevra.
Dalla vicina Svizzera si raggiunge in auto attraverso il Passo del Sempione (Sim- plonpass), in treno attraverso il traforo del Sempione o la ferrovia Locarno-Do- modossola (ferrovia vigezzina).
Consigliate le carte escursionistiche di Geo4Map, le uniche stampate su carta Stone Paper, estremamente resistente e riciclabile al 100%. I titoli sono molti e interessano tutto il territorio del Piemonte Nord Orientale in scala 1:25000, pub- blicate in collaborazione con l’Ass.ne CAI Est Monterosa.
Le carte relative all’Alta Via dell’Ossola Sud sono le seguenti: 5 Valle Anzasca Nord, 6 Valle Anzasca Sud, 7 Valle Antrona, 8 Val Bognanco.
Le carte sono acquistabili presso la Libreria Grossi di Domodossola (Piazza del Mercato), nei Rifugi dell’Ossola A.G.R.A.P. e sul sito www.libreriageografica.com, dove è anche possibile consultare il piano editoriale.
grafiche:unoduedesign.com foto interne: A. Previdi - NATURAL MIND
A cura dei Rifugi dell’Ossola www.rifugidellossola.it