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OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE E ADEGUAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA DELL'ENTE

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OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2021-2023 E ADEGUAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA DELL'ENTE

Ufficio Proponente : Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane

Con l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente Legge sull’ordinamento delle autonomie locali, nella solita sala delle riunioni venne per oggi 22/01/2021 ore 09:30 convocata la Giunta Comunale composta dai Signori

1. BARBIERI PATRIZIA Sindaco 7. SGORBATI FEDERICA Assessore 2. BAIO ELENA Vicesindaco 8. PAPAMARENGHI JONATHAN Assessore

3. PASSONI PAOLO Assessore 9. OPIZZI ERIKA Assessore

4. MANCIOPPI PAOLO Assessore 10. ZANDONELLA CALLEGHER LUCA Assessore 5. CAVALLI STEFANO Assessore

6. TASSI MARCO Assessore

Sono assenti i Sigg.:

Papamarenghi Jonathan, Tassi Marco.

Con l’intervento e l’opera del Dott. Roberto Maria Carbonara SEGRETARIO GENERALE.

Patrizia Barbieri in qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato.

Relatore PASSONI PAOLO .

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Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2021-2023 E ADEGUAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA DELL'ENTE

LA GIUNTA COMUNALE

A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri di competenza espressi ai sensi degli artt. 49 comma 1 e 147 bis comma 1, del D. Lgs. n° 267/2000 dal Dirigente del Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane, in ordine alla regolarità tecnica (Allegato A) e dal Responsabile dell'U.O. Bilancio e Contabilità in ordine alla regolarità contabile (Allegato B) che si allegano alla presente deliberazione quali parti integranti, sentito il relatore e con voto unanime favorevole dei presenti espresso nei modi di legge,

delibera di:

- Approvare la nuova articolazione della dotazione organica nei profili professionali come contenuta nell’allegato C, con l’istituzione del nuovo profilo professionale “Conservatore museale” - cat. D;

- Approvare il Piano triennale dei fabbisogni di personale 2021-2023 e i relativi piani occupazionali per gli anni 2021, 2022 e 2023, di cui all'allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che verrà inserito nel DUP 2021/2023;

- Dare atto che la dotazione organica risultante a seguito dell'approvazione del presente piano, in termini numerici, aggregata per categorie sulla base del sistema di classificazione previsto dall’art. 3 CCNL 31.3.99 è pertanto adeguata come segue:

Tabella 1

Cat. Personale in servizio al

31.12.2019 compreso assenti con diritto alla conservazio

ne del

posto

Cessazio ni previste 2020

Cessazion i previste 2021

Cessazion i previste 2022

Cessazi oni previste 2023

Fabbisogno piani occ.

2018, 2019 assunti nel corso del 2020 o in fase di completam ento della procedura

Fabbisogno 2020 assunti nel 2020 o in fase di realizzazion e

Progressio ni verticali p.occ.

2019

Fabbisogn o 2021- 2023

Nuova previsione dotazione organica aggregata per categorie al termine del triennio

DIR 12 -1 -4 -2 -1 0 4 0 3 11

D 176 -23 -8 -3 -5 13 14 5 25 194

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C 313 -18 -8 -1 -6 28 33 -5 42 378

B3 29 -3 -1 0 -1 0 0 0 0 24

B 61 -7 -2 -1 -2 2 3 0 5 59

A 16 -5 -1 0 0 0 0 0 0 10

Tot. 607 -57 -24 -7 -15 43 54 0 75 676

- Dare atto che nella tabella sopra riportata sono considerati:

- il personale in servizio a tempo indeterminato al 31/12/2019 e le cessazioni ad oggi realizzatesi o prevedibili;

- il personale in servizio a tempo determinato al 31/12/2019;

- le assunzioni previste sui piani occupazionali 2018, 2019, 2020 in fase di completamento, nonché le assunzioni sul Piano 2021-2023 qui approvato;

- per quanto riguarda i dirigenti al 31/12/2019, sono ricompresi: 3 incarichi a tempo determinato ex art. 110 comma 1 D.Lgs. 267/2000 attualmente in essere (e relative cessazioni nel 2021), 1 assegnazione temporanea ex art. 30 comma 2 sexies D.Lgs. 165/2001 attualmente in essere (e relativa cessazione nel 2021), 1 incarico ex art. 90 D.Lgs. 267/2000 attualmente in essere (e relativa cessazione nel 2022), oltre ai dirigenti di ruolo;

- per quanto riguarda i dipendenti cat. D al 31/12/2019, sono compresi due dipendenti (ex cat. D3) in aspettativa con diritto alla conservazione del posto per incarichi dirigenziali ex art. 110 ed ex art. 90 D.Lgs. 267/2000;

- per quanto riguarda i dipendenti di cat. D al 31/12/2019, è ricompresa 1 assegnazione temporanea già realizzata ex art. 42-bis D.Lgs. 151/2001 e relativa cessazione nel 2020, e 1 unità assunta ex art. 90 D.Lgs. 267/2000, in essere, e relativa cessazione nel 2022;

- per quanto riguarda i dipendenti di cat. C al 31/12/2019 sono ricomprese 2 assegnazioni temporanee già realizzate ex art. 42-bis D.Lgs. 151/2001 e relative cessazioni per 1 unità nel 2020 e per 1 unità nel 2021;

- Dare atto che le cessazioni previste non tengono conto delle ulteriori cessazioni che potranno intervenire a seguito dei recenti provvedimenti in materia pensionistica;

- Dare atto che la consistenza della dotazione organica potenziale in termini finanziari è contenuta nell’allegato D, parte integrante del presente atto, che la dotazione finanziaria

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teorica (limite della spesa media degli anni 2011-2013, art. 1 co. 557-quater L.296/2006) ammonta ad € 24.288.838,15, che tale limite è rispettato in quanto la dotazione finanziaria potenziale è pari a € 21.474.298,84 per il 2021, € 19.525.251,87 per il 2022, € 19.169.307,35 per il 2023, senza considerare, come previsto dalle norme, le spese conseguenti all’assunzione di personale a tempo indeterminato consentite secondo i parametri di cui al D.L. 34/2019 e al D.M. 17/3/2020;

- Approvare le modalità di reclutamento del personale e l’ordine di priorità nell’espletamento delle procedure relative al piano occupazionale per l’anno 2021, come identificati nell'allegato C, parte integrante del presente atto;

- Approvare l’allegato E, parte integrante del presente atto, nel quale è riportato il calcolo dei resti delle facoltà assunzionali di cui al regime previgente il D.L. 34/2019;

- Approvare l’allegato F, parte integrante del presente atto, nel quale sono riportati la metodologia e il calcolo degli spazi assunzionali come definiti dopo l’entrata in vigore del D.L. 34/2019;

- Approvare l’allegato G, parte integrante del presente atto, nel quale sono riportati i conteggi relativi all’utilizzo degli spazi assunzionali riferiti alle previsioni di assunzione di cui al presente atto, dando atto che per gli anni 2022 e 2023 si procederà a verifica ed eventuale aggiornamento in sede di programmazione per il triennio 2022-2024 in base ai dati aggiornati dei rendiconti di riferimento;

- Dare atto che il piano viene adottato conformemente ai principi di riduzione complessiva della spesa di personale a cui gli Enti Locali devono fare riferimento nel rispetto delle disposizioni previste:

• delle norme in materia di facoltà assunzionali contenute nel D.L. 34 del 30 aprile 2019 (c.d. Decreto “Crescita”) convertito in legge con Legge 28 giugno 2019, n. 58, del relativo decreto interministeriale attuativo del 17 marzo 2020, pubblicato sulla G.U. n. 108 del 27/4/2020, e della circolare esplicativa del 13/5/2020 pubblicata sulla G.U. dell’11/9/2020;

• dall’art. 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006 n. 296 così come riformato dall’art. 14, comma 7, del D.L. 31 maggio 2010 n. 78 convertito in legge 30 luglio 2010 n. 122, relativamente al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica e la contrazione di spesa di personale;

• dall’art. 1, comma 557- quater, della legge 27 dicembre 2006 n. 296 così come introdotto dall’art. 3, comma 5 bis, del D.L. 24 giugno 2014 n. 90 convertito con modificazione nella legge 11 agosto 2014 n.114 relativamente al contenimento della spesa di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della citata disposizione;

• dell'art. 14-bis del D.L. 4/2019 che ha modificato l'art. 3 comma 5 del D.L. 90/2014, estendendo l'utilizzo dei residui ancora disponibili delle quote percentuali delle facoltà assunzionali riferite al quinquennio precedente, in luogo del triennio come

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prima stabilito;

• delle norme in materia di validità delle graduatorie;

• dai decreti legislativi n.74 e 75/2017 e dalla circolare n.3 del 23 novembre 2017 del Dipartimento della Funzione Pubblica;

• dalla Legge n. 56 del 19 giugno 2019, che ha introdotto modifiche sostanziali alle modalità di reclutamento del personale, prevedendo per il triennio 2019-2021 la possibilità di ricorrere ad assunzioni tramite concorso pubblico o utilizzo di graduatorie senza previo ricorso alle procedure di mobilità di cui all’art. 30 del D.Lgs. 165/2001, e ha ridotto da 60 a 45 giorni il termine per l’eventuale assegnazione di personale in disponibilità di cui all’art. 34 bis del medesimo decreto;

- Dare atto che è rispettato per gli anni 2021, 2022 e 2023 il limite della spesa per il lavoro flessibile, rispetto alla spesa sostenuta per le medesime finalità nell'anno 2009, come stabilito dall’art. 9 comma 28 D.L. 78/2010 convertito in legge 122/2010, da ultimo modificato dall’art.11, comma 4bis D.L. 90/2014, ammontante a € 2.348.075,60, come dettagliatamente esposto in motivazione;

- Dare atto che, per quanto riguarda gli ulteriori presupposti per procedere a nuove assunzioni, il Comune:

- ha rispettato per l'anno 2019 il limite di spesa di cui all'art. 1, comma 557, della L.

296/2006 come attestato nella D.C.C. n. 19 del 01/06/2020 “Approvazione del rendiconto della gestione del Comune di Piacenza relativo all'esercizio 2019”;

- ha inviato tramite il sistema SICO in data 19/12/2019 l’approvazione del PTFP 2020- 2022 di cui alla D.G.C. n. 410/2019, la rettifica di cui alla D.G.C. n. 423/2019 e in data 04/11/2020 la modifica del piano triennale dei fabbisogni di personale 2020-2022 e adeguamento della dotazione organica dell’Ente di cui alla D.G.C. n.

209 del 30/10/2020;

- ha inviato in data 13/05/2020 al Ministero del Tesoro le informazioni relative alle partecipazioni e ai rappresentanti dell'amministrazione negli organi di governo delle società ed enti alla data del 31/12/2018, rispettando i termini previsti, come da attestazione del Servizio Risorse Economiche in data 14/09/2020, prot. gen. n.

95097;

- ha rispettato i termini per l’approvazione del bilancio di previsione anno 2020, per il rendiconto della gestione anno 2019 e per il bilancio consolidato anno 2019, ha inviato i relativi dati alla banca dati della pubblica amministrazione (DL 113/2016) e ha certificato i crediti ai sensi dell’art. 9 comma 3-bis del D.L. 185/2008, come da certificazione del Servizio Risorse Economiche in data 29/07/2020, prot. gen.

n.74681;

- non versa in situazione strutturalmente deficitaria come definita dagli artt. 242 e 243 del D.Lgs. 267/2000;

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- dalla rilevazione effettuata presso i dirigenti nel mese di novembre 2020 non emergono eccedenze di personale;

- la dotazione organica è stata rideterminata da ultimo con D.G.C. n. 209/2020;

- il Piano triennale delle azioni positive è stato approvato con D.G.C. n. 75 del 27/03/2020 per il periodo 2020 – 2022;

- il Piano della Performance, organicamente unificato con il PEG come previsto dall'art.169 del D.Lgs. 267/00 è stato approvato con Delibera di Giunta comunale n.78 del 3/4/2020.

- per quanto attiene alle assunzioni relative alle categorie protette (L. 68/1999), come da prospetto informativo inviato in data 28/1/2020, non sono presenti scoperture della quota d'obbligo.

- Autorizzare sin d'ora la mobilità per interscambio diretto tra il Comune di Piacenza e altre amministrazioni di dipendenti di pari profilo professionale e categoria di ascrizione, ex art.7 del DPCM 5 agosto 1988, n. 325, demandando ai dirigenti competenti ogni valutazione in merito all'opportunità dell'attivazione e alle modalità di realizzazione;

- Autorizzare il dirigente del Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane, a fronte di esigenze organizzative di carattere temporaneo o eccezionale non compatibili con i tempi di revisione della presente programmazione, al ricorso a ulteriori contratti a tempo determinato, a comandi o distacchi di personale, oltre a quelli qui programmati, nel rispetto della normativa vigente e dei limiti di cui all’art. 9 comma 28 del D.L. 90/2014;

- Autorizzare il Dirigente del Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane alla copertura dei posti individuati nel piano dei fabbisogni, qualora ne ricorrano le condizioni, anche tramite assegnazioni temporanee ex art. 42 D.Lgs. 151/2000, oppure, in caso di motivate esigenze organizzative, tramite assegnazioni temporanee di personale di altre amministrazioni ai sensi dell'art. 30, comma 2-sexies del D.Lgs. 165/2001;

- Autorizzare il Dirigente del Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane, qualora in vigenza del presente Piano si rilevino scoperture della quota d’obbligo delle categorie protette ex L. 68/1999, a provvedere, per quanto necessario, alla copertura di detta quota a valere sulle assunzioni previste utilizzando, in relazione ai diversi profili professionali, tutte le modalità previste dalla legge, anche in deroga alle modalità di copertura individuate nell’allegato C, e/o utilizzando il riconoscimento dei lavorati divenuti inabili in costanza di rapporto oppure già inabili e non assunti ex L. 68/99, come previsto dall’art. 4 della stessa legge;

- Autorizzare il dirigente del Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane a provvedere in merito all'attivazione di tutti i procedimenti necessari all'instaurazione dei rapporti di lavoro conseguenti;

- Autorizzare il Direttore Generale, a fronte di particolari esigenze organizzative o situazioni di necessità che si dovessero presentare, anche in relazione alla situazione emergenziale legata alla pandemia in atto, a procedere all’attivazione di comandi di

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personale con qualifica dirigenziale, nell’ambito dei posti di tale qualifica previsti con il presente atto e nel rispetto dei limiti di cui all’art. 9 comma 28 del D.L. 90/2014;

- Autorizzare il Dirigente dei Servizi Educativi e Formativi a procedere alle assunzioni di personale educatore a tempo determinato per la copertura dei posti necessari ad assicurare il rapporto bambini/educatori negli asili nido gestiti in forma diretta, nel rispetto dei limiti previsti per le assunzioni a tempo determinato al fine di garantire la continuità dei Servizi per l’infanzia;

- Dare atto che il presente provvedimento potrà essere oggetto di ulteriori successive integrazioni e/o modificazioni qualora intervengano nuove e/o diverse esigenze in ordine al fabbisogno di personale rispetto a quanto contenuto nel presente atto;

Con apposita votazione unanime favorevole, resa in forma palese, dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, co. 4, del D. Lgs.

267/2000, al fine di avviare celermente le procedure per il reclutamento delle figure previste nel presente provvedimento e consentire l’adozione dei conseguenti provvedimenti.

MOTIVAZIONE

Le amministrazioni pubbliche sono tenute dalla legge all'adozione del piano triennale dei fabbisogni di personale, nel contesto vincolante del rispetto dei principi di riduzione complessiva della spesa di personale di cui all’art.1, commi 557- 557 quater della L.296/2006.

Il quadro normativo attuale è definito dal testo degli artt. 6 e 6-ter del D.Lgs. 165/2001 quanto agli obblighi di programmazione triennale.

Con il presente atto si definiscono i fabbisogni di personale per il triennio 2021-2023 al fine di definire in termini qualitativi e quantitativi il fabbisogno di personale per l'Ente nel triennio di riferimento.

La determinazione dei contenuti del piano con riferimento al numero di unità e ai profili di cui si programma l'assunzione garantisce la coerenza del piano rispetto alle facoltà assunzionali vigenti e ai vincoli finanziari dell'Ente, oltre che con i documenti programmatici dell’ente (DUP e bilancio).

E' stato quindi redatto il documento allegato C che esplicita il piano triennale dei fabbisogni di personale 2021-2023.

Il presente PTFP è in toto assoggettato alle disposizioni contenute nel decreto attuativo del D.L. 34/2019 (c.d. “Decreto Crescita”), la decorrenza delle cui norme è stata individuata nel 20 aprile 2020.

La fonte di legge è l’art. 33 comma 2 del D.L. 34/2019, secondo il quale “A decorrere dalla

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data individuata dal decreto di cui al presente comma, […], i comuni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione, sino ad una spesa complessiva per tutto il personale dipendente, al lordo degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione, non superiore al valore soglia definito come percentuale, differenziata per fascia demografica, della media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati, considerate al netto del fondo crediti dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione. Con decreto del Ministro della pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro dell'interno, previa intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto sono individuate le fasce demografiche, i relativi valori soglia prossimi al valore medio per fascia demografica e le relative percentuali massime annuali di incremento del personale in servizio per i comuni che si collocano al di sotto del valore soglia prossimo al valore medio, nonche' un valore soglia superiore cui convergono i comuni con una spesa di personale eccedente la predetta soglia superiore. “

Il decreto attuativo, emanato in data 17/3/2020 e pubblicato nelle G.U. n.108 del 27/4/2020, ha individuato i valori soglia, differenziati per fascia demografica, del rapporto tra spesa complessiva per tutto il personale, al lordo degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione, e la media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati, considerate al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione; ha inoltre individuato le percentuali massime annuali di incremento della spesa di personale a tempo indeterminato per i comuni che si collocano al di sotto dei predetti valori soglia.

Sono state individuati con il decreto

- le fasce demografiche (art. 3); il comune di Piacenza rientra nella fascia g), Comuni di 60.000 a 249.999 abitanti;

- i valori soglia di spesa massima del personale (art. 4) , che per la fascia g) è pari al 27,6% come rapporto spesa di personale/entrate correnti secondo le definizioni che di esse dà il decreto.

E’ stato stabilito, all’art. 4, comma 2 , che i Comuni sotto soglia possono incrementare la spesa di personale di cui all’ultimo rendiconto approvato fino a una spesa complessiva, rapportata alle entrate corrente, non superiore al predetto valore soglia.

All’art. 5 , si è stabilito che per tali Comuni, la percentuale massima annuale di incremento annuale della spesa di personale per assunzioni a tempo indeterminato consentito fino al 31.12.2024 è pari ( per la fascia g) al 7% (2020), 12%(2021), 14% (2022), 15% (2023), 16% (2024), da applicare alla spesa personale registrata nel 2018, fermo restando il valore soglia del 27,6%.

Come specificato dal D.L, si tratta di percentuali massime annue di incremento, che quindi costituiscono di per sé il nuovo limite alle assunzioni, anno per anno, dato dall’applicazione di tale percentuale alla base fissa della spesa 2018, come chiarito dalla

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circolare applicativa; se tale risultato fosse superiore al valore soglia, (27,6%), sarebbe necessario limitarsi alla spesa che non supera il valore soglia.

Il valore della spesa 2018 costituisce, a quanto appare, la sola base per calcolare la percentuale di incremento, intesa come spesa massima consentita anno per anno (se inferiore al valore soglia del 27,60%). Qualora invece si affermasse diversa interpretazione per la quale l’ente possa avvalersi, oltre che della mera percentuale di incremento di cui sopra, anche della eventuale differenza di spesa di personale tra l’anno 2018 e la spesa risultante dai rendiconti degli anni successivi al 2018, aumentando pertanto la capacità assunzionale di pari importo, si procederà in questo senso alla revisione del presente piano.

Oltre a ciò, per il periodo 2020-2024, i comuni possono utilizzare in deroga a tali limiti percentuali di incremento, anche le facoltà assunzionali residue del periodo 2014-2019 (c.d. “resti”), fermo ovviamente il limite di soglia del 27,6%. (art. 5 comma 2 decreto attuativo).

La maggior spesa di personale così calcolata non rileva ai fini del rispetto del limite di spesa di cui all’art. 557 – quater della L. 296/2006.

La circolare esplicativa non ha portato particolari elementi di novità o chiarezza rispetto al quadro sopra descritto.

Tenendo conto del fatto che la prima applicazione delle norme in oggetto decorre dal 20/4/2020, che il riferimento della norma è agli ultimi tre consuntivi approvati, è necessario prendere a riferimento per la presente programmazione 2021-2023, i consuntivi 2019, 2018 e 2017, mentre per il FCDE si farà riferimento al Bilancio 2019 assestato; tale scelta è avallata dalle considerazioni della Corte dei Conti Emilia-Romagna nella pronuncia 55/2020.

A seguito della comunicazione da parte del Servizio Risorse Economiche dei dati necessari a stabilire il rapporto percentuale spese correnti/entrate correnti come esplicitato nei suoi elementi di dettaglio dalla circolare dell’8/6/2020, si è redatto l’allegato F, che riporta i calcoli effettuati, e dal quale risulta un rapporto percentuale pari al 21,17%, che colloca il Comune di Piacenza al di sotto del valore soglia per la propria fascia demografica, consentendo perciò di applicare gli incrementi della spesa per assunzioni a tempo indeterminato per gli anni 2021, 2022 e 2023 nelle percentuali del 12,14,15% della spesa di personale registrata nel consuntivo 2018.

In deroga agli incrementi annuali è possibile sommare i resti delle facoltà assunzionali dei cinque anni precedenti al 2020 che, come da prospetto allegato E) ammontano a € 756.331,88 comprensivi di IRAP; poiché però il nuovo regime del D.L. 34/2019 fa riferimento alla spesa di personale al netto dell’IRAP, si considera più corretto scorporare da tale importo la percentuale IRAP, definendo pertanto lo stesso in € 697.080,07.

Il dettaglio dei resti è contenuto nell’allegato E. Per il dettaglio del calcolo dei resti e dei relativi utilizzi degli anni precedenti si rinvia da ultimo alla D.G.C. n. 209/2020.

Tutti i resti sono indicati per quanto non già utilizzato su precedenti programmazioni del

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fabbisogno di personale con riferimento alla D.G.C. 410/2019. La spesa per cessazioni è stata calcolata come da indicazioni al decreto ministeriale del 10/8/2011, circolari Funzione Pubblica n. 11786 del 22/2/2011 e n. 51924 del 18/10/2011.

Il limite derivante dall’applicazione del D.L. 34/2019 e del D.M. 17/3/2020 è il seguente:

Anno % di

incremento spesa rispetto a spesa 2018 per

assunzioni a tempo ind. DM 17/3/2020

Limite incremento annuale spesa per assunzioni tempo indeterminat o

Resti quinquennio

2014-2019 (scorporata

IRAP)

Spesa annua derivante dalle

assunzioni soggette a nuovo regime

dal presente PTFP

Somma spese annue

2020 7%

1.621.952,43

697.080,07

1.093.807,32 ( da PTFP 2020-2022)

1.093.807,32

2021 12% 2.780.489,88 1632833,07 2.726.640,39

2022 14% 3.243.904,86 1.078.231,04 3.804.871,43

2023

15% 3.475.612,35 35.120,22 3.839.991,65

Totale limite + resti

4.172.692,42. 3.839.991,65 3.839.991,65

Limite generale incremento spesa

ultimo rendiconto approvato (2019) - art. 4 comma 2 DM

17/3/2020

6.801.270,95 .

La percentuale limite ogni anno ricomprende e riassorbe quella degli anni precedenti; i calcoli sul 2022 e 2023 sono esclusivamente teorici, in quanto dovranno essere verificati con i successivi rendiconti approvati per quanto riguarda spese di personale ,

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entrate correnti e FCDE: il rispetto del valore soglia verrà quindi ricontrollato in sede di approvazione dei piani 2022-2024 e 2023-2025; se rispettato, verrà applicata la percentuale di incremento prevista, se inferiore al valore-soglia; in caso contrario, i piani dovranno tener conto delle eventuali limitazioni derivanti dal superamento di detto valore, con conseguente rideterminazione delle possibilità di assunzione.

Dalla tabella sopra riportata si evidenzia il rispetto dei limiti previsti dal D.L. 34/2019 e dal relativo decreto attuativo, come dettagliatamente esposto nell’allegato G.

A seguito del nuovo regime introdotto dal D.L. 34/2019, la circolare del 13/5/2020 ha chiarito che anche le mobilità rientrano tra le assunzioni che consumano facoltà assunzionale, pertanto non si dà più luogo a differenziazione nella verifica degli utilizzi connessi alle assunzioni rispetto alle modalità di reclutamento.

Relativamente alle richieste di assunzioni di personale con rapporto di lavoro flessibile, gli enti locali in regola con l'obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai commi 557 – 557 quater L.296/2006 hanno disponibilità di spesa sino al limite di quella sostenuta per le medesime finalità nell'anno 2009, come stabilito dall’art. 9 comma 28 D.L. 78/2010 convertito in legge 122/2010, da ultimo modificato dall’art.11, comma 4bis D.L. 90/2014.

La spesa sostenuta nell’anno 2009 per il personale a tempo determinato è stata pari a € 2.348.075,60; la spesa annualizzata prevista per il 2021 è pari a € 1.341.547,00 per il 2022 è pari a € 1.041.224,71, per il 2023 è pari a € 660.981,30, ed è pertanto contenuta nel limite sopra indicato. Sono stati esclusi da tali conteggi i dirigenti a tempo determinato ex art. 110 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 come da recenti indicazioni normative, in quanto soggiacenti a specifico limite percentuale di legge.

L’allegato C) riporta altresì la nuova articolazione della dotazione organica nei profili professionali, con l’introduzione del profilo di “Conservatore Museale” a seguito di specifica richiesta proveniente dal Servizio Cultura, Musei e Turismo. E’ stata data informazione di tale introduzione alla RSU e alle organizzazioni sindacali, ai sensi dell’art.5, comma 3, lett. c) del CCNL 21.5.2018, che non hanno avanzato richiesta di confronto in merito nei termini previsti.

EFFETTI E MODALITA' DI ATTUAZIONE

Ai sensi del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio, allegato n. 4/1 al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., il presente piano triennale sarà inserito nel Documento Unico di Programmazione 2021-2023.

Si darà corso all'attuazione del piano triennale del fabbisogno del personale di cui al presente provvedimento secondo le modalità di reclutamento specificate nell'allegato C.

Il presente Piano triennale verrà inviato al Dipartimento della funzione Pubblica entro 30 giorni dall'adozione tramite il sistema SICO.

(12)

NOTE

PERCORSO ISTRUTTORIO

D.G.C. n. 410 del 13/12/2019 e n. 423 del 20/12/2019 di approvazione del Piano triennale dei fabbisogni di personale 2020-2022 e D.G.C. n. 209 del 30/10/2020 di modifica del PTFP 2020-2022.

Richieste pervenute dai Servizi in ordine ai fabbisogni quali-quantitativi di personale e previsioni di cessazioni per gli anni 2021-2023.

Attestazioni relative all’assenza di situazioni di eccedenza di personale rilasciate dai Dirigenti nel mese di novembre 2020, agli atti dell’U.O. Personale.

Programmazione triennale del personale condivisa con i Dirigenti dei servizi a seguito mail del 10/12/2020.

Indicazioni da parte del Direttore Generale a seguito incontro in data 18/12/2020.

Nota del 23/12/2020 alle RSU e organizzazioni sindacali in merito a istituzione nuovo profilo ai sensi dell’art.5, comma 3, lett. c) del CCNL 21.5.2018, cui non ha fatto seguito richiesta di confronto in merito nei termini previsti.

Certificazioni del Servizio Risorse Economiche Prot. Gen. n.74681 in data 29/7/2020, n.

95097 in data 14/9/2020 e n. 103267 del 1/10/2020.

Istruttoria in merito alla normativa applicabile, alla consistenza della dotazione organica e alla spesa del personale compiuta dall'operatore amministrativo Davide Scalia e dall'operatore contabile Mattea Biundo, in base ai dati disponibili ed elaborati dall’U.O.

Personale.

Parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti in data 12/1/2021 Prot. Gen. n. 4995 del 14/1/2021 (Allegato H) e nota di integrazione in data 15/1/2021 Prot. Gen. 5680 del 18/1/2021.

Informazione successiva alle rappresentanze sindacali.

NORMATIVA E ATTI

D.Lgs. 267/2000, artt. 89 e 91, relativamente all’obbligo di procedere alla programmazione triennale del fabbisogno di personale.

D.Lgs.165/2001, in particolare Capo I, artt. 5-6-7, Capo II art. 17 con riferimento a principi, ruoli, responsabilità e processi sull’organizzazione degli uffici e Capo III con riferimento a uffici, piante organiche, mobilità e accessi, artt. 30, 34, 35 e 36 in merito alle modalità di reclutamento e di soddisfacimento del fabbisogno ordinario di personale.

L. n. 145 del 30/12/2018 (legge di bilancio per l'anno 2019), art. 1, commi 360-367, in tema di validità della graduatorie e di modalità di espletamento dei concorsi;

(13)

D.L. 4/2019 in tema di facoltà assunzionali per gli enti locali nel triennio 2019-2021;

L. 296/2006, art.1, commi 557-557 quater relativamente al rispetto dei principi di riduzione complessiva della spesa di personale;

Legge n. 56 del 19/6/2019, art. 3 comma 8, in ordine alla deroga all’obbligo di preventivo esperimento della mobilità volontaria prima del ricorso a concorsi o graduatorie, per il triennio 2019-2021;

D.L. n. 34 del 30/4/2019 e relativa legge di conversione n. 58 del 28/6/2019;

Decreto interministeriale del 17 marzo 2020, pubblicato sulla G.U. n. 108 del 27/4/2020, in ordine alle misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei comuni.

Circolare interministeriale del 13/5/2020, pubblicata sulla G.U. dell’11/9/2020, in attuazione dell’art. 33 comma 2 del D.L. 34/2019;

Art. 90 del D.Lgs. 267/2000 in merito alle assunzioni presso gli uffici di diretta collaborazione degli organi istituzionali;

Art. 7 del Regolamento di organizzazione in merito agli uffici alle dirette dipendenze del Sindaco;

L. 232/2016, art. 1, commi 463-484, in tema di concorso degli enti agli obiettivi di finanza pubblica, di sanzioni per gli enti inadempienti e di misure premiali a decorrere dall'anno 2018;

D.L. 30 maggio 2010 n. 78, convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010 n.122, art.

9, comma 28, modificato dall’art. 11, comma 4bis del D.L. 24.6.2014 n. 90, e dall'art. 16, comma 1- quater del D.L. 24/6/2016 n. 113, con riferimento ai limiti per le assunzioni di personale a tempo determinato;

L. 12.3.99 n. 68 in ordine alle assunzioni obbligatorie;

L. 448/2001, art.19, comma 8, e D.L. 90/2014, art.3, comma 10 bis, circa gli accertamenti demandati agli organi di revisione contabile degli enti locali;

D.Lgs. 118/2011 art.3, comma1 lett.a) relativamente all'applicazione del principio contabile applicato all.4/1;

D.G.C. n. n. 75 del 27/03/2020 di approvazione del Piano triennale delle azioni positive per il periodo 2020 – 2022;

D. Lgs. 267/00, art.48, e art. 40 dello Statuto Comunale, che disciplinano le competenze della Giunta comunale;

Art. 107, comma 2 del dl 18/2020, approvato dalla l. 27/2020, relativo al differimento al 31.01.2021 del termine per la deliberazione di approvazione del Bilancio di Previsione 2021/2023 degli Enti Locali.

Deliberazione del Consiglio Comunale n.6 del 03/02/2020, immediatamente eseguibile, di approvazione della Nota di aggiornamento e del Bilancio di Previsione 2020-2022, e

(14)

successive variazioni;

Deliberazione di Giunta Comunale n.78 del 3/4/2020 di approvazione del Piano della Performance, organicamente unificato con il PEG come previsto dall'art.169 del D.Lgs.

267/00, e successive variazioni;

Art. 48 del D. lgs n. 267/2000 e successive modificazioni “ Testo Unico degli Enti locali”;

Art. 40 del vigente Statuto comunale;

Principi contabili contenuti nel D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

Art. 134, comma 4, D. Lgs. n.267/2000.

EFFETTI FINANZIARI E PATRIMONIALI

La spesa relativa alle assunzioni di cui alla presente deliberazione, considerando le date di effettiva presa di servizio del personale assumendo in esito alle procedure selettive, trova copertura finanziaria complessiva nei macroaggregati di spesa del personale del Bilancio di previsione 2021-2023; con il presente atto si prenota:

• la spesa riferita al piano occupazionale anno 2021, comprensiva di IRAP, pari a € 346.111,26 sul Cap. 10101026 ”Oneri per fabbisogno di personale”, Missione 01 – Programma 10;

• la spesa riferita al piano occupazionale anno 2022, comprensiva di IRAP, pari a € 1.187.546,94, sul sul Cap. 10101026 ”Oneri per fabbisogno di personale”, Missione 01 – Programma 10.

• la spesa riferita al piano occupazionale anno 2023, comprensiva di IRAP, pari a € 1.530.691,79, sul sul Cap. 10101026 ”Oneri per fabbisogno di personale”, Missione 01 – Programma 10.

(15)

con firma digitale con firma digitale

Si comunica l’approvazione della deliberazione all’Ufficio Proponente Servizio Organi Istituzionali e Risorse Umane , ai Servizi indicati in fase di redazione della proposta.

retro della delibera n° 8 del 22/01/2021

(16)

Personale in servizio a tempo indeterminato (PT/FT) - comprende salario accessorio € 18.250.530,32 € 16.767.851,23 € 16.797.856,59

Oneri derivanti da espansione da PT a FT (comprensivo IRAP) - valore figurativo € 304.336,88 € 301.857,63 € 299.378,39

Oneri derivanti da rientro di personale assegnato/trasferito ad altri enti (compreso IRAP) - valore figurativo € 413.191,34 € 264.769,21 € 204.119,81

€ 16.288,37 € 0,00 € 0,00

€ 127.530,11 € 0,00 € 0,00

€ 130.281,29 € 0,00 € 0,00

€ 1.223.265,29 € 828.394,13 € 640.981,29

€ 239.300,00 € 201.200,00 € 160.800,00

€ 1.049.187,36 € 1.270.217,99 € 1.270.217,99

€ 776.219,06 € 1.627.267,90 € 1.733.172,34

€ 346.111,26 € 1.187.546,94 € 1.530.691,79 RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALL'ATTUAZIONE DEL PTFP (A.1) € 22.876.241,28 € 22.449.105,03 € 22.637.218,20

Quota parte dei Fondi risorse decentrate personale dirigente e non dirigente (esclusi oneri previd. ed IRAP) € 741.450,00 € 741.450,00 € 741.450,00

Incentivi tecnici (esclusa IRAP) €- €- €-

ISTAT (censim e rilevaz prezzi)/ORDINE PUBBLICO/HCP - oneri compresi (esclusa IRAP) €- €- €-

compensi avvocatura per spese compensate - spesa comprensiva di oneri previd., esclusa IRAP € 51.000,00 € 51.000,00 € 51.000,00

compensi avvocatura DA TERZI SOCCOMBENTI + oneri (esclusa IRAP) €- €- €-

Straordinario (esclusi oneri e IRAP)

Straordinario elettorale + oneri riflessi €- €-

Straordinario elettorale + oneri riflessi (elezioni amm.ve) € 0,00 € 141.000,00 € 0,00

Formazione e trasferte € 105.900,00 € 117.900,00 € 117.900,00

Buoni pasto € 201.500,00 € 201.500,00 € 201.500,00

Assegno nucleo familiare € 77.900,00 € 77.900,00 € 77.900,00

Spese per la previdenza complementare forze di P.M. € 220.000,00 € 220.000,00 € 220.000,00

€ 114.600,00 € 0,00 € 0,00

Spese per visite mediche, per concorsi e sentenze € 148.500,00 € 69.000,00 € 69.000,00

Oneri per personale in quiescenza € 9.100,00 € 9.100,00 € 0,00

Tirocini formativi € 20.000,00 € 20.000,00 € 20.000,00

Fondo rinnovi contrattuali € 700.000,00 € 700.000,00 € 700.000,00

IRAP (su spesa per dip t. ind e comandi in entrata) € 1.135.305,42 € 1.113.621,81 € 1.093.080,00

TOTALE A.2 € 3.525.255,42 € 3.462.471,81 € 3.291.830,00

TOTALE SPESA DI PERSONALE (A) - SENZA IRAP ED ESPANS € 24.371.950,00 € 24.214.450,00 € 24.323.550,00

TOTALE SPESA DI PERSONALE (A) € 26.401.496,70 € 25.911.576,84 € 25.929.048,20

COMPONENTI ESCLUSE/NON RILEVANTI

importo

1° anno 2° anno 3° anno

€ 868.775,89 € 868.775,89 € 868.775,89

€ 135.300,00 € 97.200,00 € 56.800,00

€ 155.398,51 € 104.000,00 € 104.000,00

€ 1.081.992,46 € 2.698.118,09 € 3.121.033,97

Oneri derivanti dai rinnovi contrattuali, comprensivi di oneri previd. ed IRAP € 2.422.231,00 € 2.422.231,00 € 2.422.231,00 RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALL'ATTUAZIONE DEL PTFP ESCLUSE DAI LIMITI (B.1) € 4.663.697,85 € 6.190.324,98 € 6.572.840,86

Oneri per personale in quiescenza € 9.100,00 € 9.100,00 € 0,00

Spese per la formazione € 83.000,00 € 95.000,00 € 95.000,00

Spese per trasferte € 22.900,00 € 22.900,00 € 22.900,00

Spese per visite mediche, per concorsi e sentenze € 148.500,00 € 69.000,00 € 69.000,00

€ 0,00

Incentivi tecnici (compresa IRAP)

ORDINE PUBBLICO/HCP - oneri compresi (esclusa IRAP)

ISTAT (censim e rilevaz prezzi)/ORDINE PUBBLICO/HCP - oneri compresi (esclusa IRAP)

Altre spese escluse ai sensi della normativa vigente € 0,00 € 0,00 € 0,00

TOTALE B.2 € 263.500,00 € 196.000,00 € 186.900,00

TOTALE COMPONENTI ESCLUSE (B) € 4.927.197,85 € 6.386.324,98 € 6.759.740,86

Oneri derivanti da espansione da PT a FT (comprensivo IRAP) - valore figurativo € 304.336,88 € 301.857,63 € 299.378,39 Oneri derivanti da rientro di personale assegnato/trasferito ad altri enti (compreso IRAP) - valore figurativo € 413.191,34 € 264.769,21 € 204.119,81

€ 16.288,37 € 0,00 € 0,00

€ 127.530,11 € 0,00 € 0,00

TOTALE COMPONENTI NON RILEVANTI (C) € 861.346,70 € 566.626,84 € 503.498,20

€ 18.212.543,43 € 16.258.780,06 € 16.064.377,35 TOTALE SPESA PROGRAMMATA – compresa spesa potenziata (G=E+A2-B2) € 21.474.298,84 € 19.525.251,87 € 19.169.307,35 Oneri derivanti da espansione spesa per assunzioni di personale a TI già programmate nei precedenti PTFP

2018-2020 e 2019-2021 in corso di svolgimento (compresa IRAP) - valore figurativo

Oneri derivanti da espansione spesa per assunzioni di personale a TI già programmate nel precedente PTFP 2020-2022 (compresa IRAP) VECCHIO REGIME FABBISOGNO DI PERS.LE- valore figurativo

Personale dirigenziale a tempo determinato ex art. 110 c. 1 del D.Lgs n. 267/2000 (in servizio e previsto dai PTFP) - spesa, comprensiva di oneri previd. ed IRAP, esclusa dal limite previsto dall'art. 9 comma 28 del D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010 (art. 16 D.L. 113/2016 convertito in legge n. 160/2016)

Personale assunto con forme flessibili di lavoro e a tempo determinato - comprende incarico Direttore Gen.le e assunzioni ex art 90 D.Lgs n. 267/2000 (in servizio e previsto dai PTFP) - spesa, comprensiva di oneri previd. ed IRAP, soggetta al limite previsto dall'art. 9 comma 28 del D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010 Oneri di personale per funzioni trasferite/delegate/associate/in convenzione (tutor+ distretto città PC – spesa comprensiva di oneri previd. ed IRAP)

Assunzioni di personale a TI già programmate nei precedenti PTFP in corso di svolgimento (spesa comprensiva di oneri previd. ed IRAP) -VECCHIO REGIME FABBISOGNO DI PERS.LE Assunzioni di personale a TI già programmate nei precedenti PTFP in corso di svolgimento (spesa comprensiva di oneri previd. ed IRAP) -NUOVO REGIME FABBISOGNO DI PERS.LE

Assunzioni di personale a TI previste dal nuovo PTFP (spesa comprensiva di oneri previd. ed IRAP) - NUOVO REGIME FABBISOGNO DI PERS.LE

RIMBORSO AD ALTRI ENTI X PERS.LE IN COMANDO (esclusa spesa x IRAP a carico Comune di Piacenza)

Spesa sostenuta per categorie protette exL. n. 68/1999 (nei limiti della quota d’obbligo) - comprensiva di oneri previd. ed IRAP

Spesa per il personale trasferito dalla regione o dallo Stato per l’esercizio di funzioni delegate, nei limiti delle risorse effettivamente assegnate (tutor )- comprensiva di oneri previd. ed IRAP

Rimborsi in entrata per spesa di personale in assegnaz temp/convenzione, da parte di altre amministrazioni (comprende quote relative a Distretto città di Piacenza) - comprensivi di oneri previd., esclusa IRAP Maggior spesa per assunzioni di personale a tempo indeterminato in applicazione nuovo regime previsto per i Comuni (art 7 c 1 Decreto 17/03/2020 "Misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei comuni") - comprensiva di oneri previd., esclusa IRAP

Spesa per il lavoro straordinario prestato dalla Polizia Locale per emergenza sanitaria con rimborso del Ministero dell'interno (ex art 115 DL 18/2020 - limitatamente all'importo finanziato )- comprensiva di oneri previd. ed IRAP

Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all'attività elettorale con rimborso del Ministero dell'interno

Oneri derivanti da espansione spesa per assunzioni di personale a TI già programmate nel precedente PTFP 2019-2021 in corso di svolgimento (compresa IRAP) - valore figurativo

Oneri derivanti da espansione spesa per assunzioni di personale a TI previste dal nuovo PTFP 2020-2022 (compresa IRAP) - valore figurativo

TOTALE COSTO DOTAZIONE ORGANICA - RISORSE FINANZIARIE NETTE DESTINATE ALL'ATTUAZIONE DEL PTFP (E=A.1-B.1) - comprende espansione spesa

(17)

resto € 57.766,30 utilizzato piano 2019 Cessati 2014 Facoltà 2015 € 600.385,95 utilizzati piano 2015 : € 284.266,74

resto € 316.119,21 utilizzato piano 2018 Cessati 2015 Facoltà 2016 € 296.063,12 utilizzati piano 2016: € 172.797,85

resto € 123.265,27 utilizzato piano 2018 Cessati 2016 Facoltà 2017 € 835.439,17 utilizzati piano 2017: € 280.665,92

dirigenti € 89.369,62

resto € 644.142,87 utilizzato in parte piano 2018 per € 196.036,26 resto ancora disponibile € 448.106,61

Cessati 2017 Facoltà 2018 € 940.404,03

dirigenti € 124.371,22

totale fac. € 1.064.775,25 utilizzati piano 2018: € 0,00 il piano 2018 ha utilizzato i resti 15/16/17

resto € 1.064.775,25

Cessati 2018 Facoltà 2019 € 1.191.401,25

€ 1.570.648,16

€ 2.762.049,41 utilizzi previsti piano 2019 € 2.076.188,62

€ 2.005.717,53

€ 756.331,88

PROSPETTO DI DETTAGLIO Calcolo RESTI per piano 2021-2023

DGC RESTI

COSTO ASS ESTERNO UTILIZZO RESTO

314.166,74 251.333,39 Dgc 410 del 24 € 17.461,58 € 193.567,09 € 57.766,30

+ resti 2014 (per

ampliamento a quinquennio, resti 2017 e resti 2018 per tot. €

totale fac.+resti utilizzabili

utilizzi a consuntivo piano 2019

differenza resto disponibile per 2020-2024

prospetto andamento resti da facoltà 2014 (cessati 2013) in avanti a seguito ampliamento al quinquennio con DL 4/2019

SPESA CESSATI ANNO PREC.

FACOLTA' ASSUNZ.

DELL'ANNO ASSUNTI DA

ESTERNO COSTO ASSUNZIONI

ESTERNO TOT. UTILIZZO FACOLTA'

SPESA CESSATI 2013

FAC 2014 RICALCOLATA (80%)

RIFERIMENT O P.O. 2015-

2017 ASSUNTI DA

ESTERNO

8 Cuoche da pt

vert a tp utilizzabili fino al

2019

RESTI ESAURITI su p.occ.2019 (a seguito di ampliamento

resti a quinquennio)

(v. DGC 234/2019

(18)

TOT € 193.567,09

COSTO ASS ESTERNO UTILIZZO RESTO NOTE

€ 600.385,95 € 600.385,95 Dgc 410 del 24 € 36.234,54 € 284.266,74 € 316.119,21 € 316.911,21

€ 72.469,08

5 Agenti Pm – C € 175.563,12

TOT € 284.266,74

COSTO ASS ESTERNO RESTO NOTE

€ 1.184.252,46 € 296.063,12 Dgc 454 del 6 4 Agenti PM – C € 140.901,04 € 172.797,85 € 123.265,27 € 123.265,27

€ 31.896,81

TOT € 172.797,85

RESTO

€ 1.113.919,02 € 835.439,27 Dgc 272 del 2 4 Agenti PM – C € 142.079,68 € 280.665,92 € 554.773,35 € 196.036,26

4 Educatori – C € 138.586,24 € 358.737,09

€ 111.712,02 89369,62 dirigenti € 89.369,62non utilizzati, disponibili per 2019

totale resti fac. 2017 dipendenti + dirigenti € 448.106,71non utilizzati, disponibili per 2019

RESTO

1253872.04 € 940.404,03 Dgc 395 del 20/11/18 € 940.404,03non utilizzati, disponibili per 2019

124371,22 € 124.371,22 0 dirigenti € 124.371,22non utilizzati, disponibili per 2019

totale facoltà € 1.064.775,25

ASSUNZIONI EFFETTUATE O AVVIATE DA PIANO OCC. 2018 CHE UTILIZZANO FACOLTA'

1 D € 37.290,97

SPESA CESSATI 2014

FAC 2015 (100%)

RIFERIMENT O P.O. 2015- 2017

ASSUNTI DA ESTERNO

RESTI UTILIZZATI SU P.O. 2018

1 Operatore amm.vo – D da PMG

RESTI ESAURITI su p.occ. 2018 (v dettaglio DGC

234/2019 2 Analista

programm. - D

SPESA

CESSATI 2015FAC 2016 (25%)

RIFERIMENT O P.O. 2016-

2018 ASSUNTI DA

ESTERNO UTILIZZO

TOTALE RESTI UTILIZZATI

SU P.O. 2018

RESTI ESAURITI su p.occ. 2018 (v dettaglio DGC

234/2019 1 Operaio provetto

– B3 SPESA

DIPENDENTI

CESSATI 2016 FAC 2017 (75%)

RIFERIMENT O P.O. 2017-

2019 ASSUNTI DA

ESTERNO COSTO ASSUNZIONI

ESTERNO UTILIZZO

TOTALE RESTI UTILIZZATI

SU P.O. 2018

UTILIZZATI 196.036,26 su p.occ. 2018 (v.

dettaglio DGC 234/2019 DIFFERENZA

DISPONIBILE non utilizzati,

disponibili per 2019 SPESA

DIRIGENTI CESSATI 2016

FAC.

DIRIGENTI 2017 (80%)

SPESA DIPENDENTI

CESSATI 2017 FAC 2018 (75%)

riferimento p.o.

2018.2020 ASSUNTI DA ESTERNO

UTILIZZO RESTI ANNI

PRECEDENTI SPESA

DIRIGENTI CESSATI 2017

FACOLTA’

2018 DIRIGENTI (100%)

ANALISTA PROGRAMM

ATORE RESTI FACOLTA'

DIPENDENTI UTILIZZO RESTI FAC. DIPENDENTI

ALL. E

(19)

0 C € 0,00 DIP. 2017 € 554.773,35 € 196.036,26 UTILIZZATI PER € 196036.26

8 C € 282.720,40 TOT. RESTI DIPENDENTI € 994.157,83 € 635.420,74

€ 635.420,74 € 358.737,09 DA IMPUTARE A RESTI 2017

totale resti fac. 2018 dipendenti + dirigenti € 1.064.775,25non utilizzati, disponibili per 2019

€ 1.570.648,26

### € 1.191.401,25 € 1.191.401,25

totale disponibilità resti + facolta 2019 € 2.762.049,51

utilizzi previsti 2019 € 2.076.188,62

resti disponibili per fabbisogno 2020-2022 in sede di previsione DGC 410/2019 € 685.860,89

€ 70.471,09 ricalcolo resti disponibili per fabbisogno 2020-2022 € 756.331,98

ADDETTO TECNICO EDUCATOR E

TOTALE

UTILIZZI RESIDUO RESTI 2017

DIPENDENTI

totale resti quinquennio utlizzabili pftp 2019-2021 (RESTI 2014 PER 57.766,30 + RESTI 2017 PER 448.106,71 + RESTI 2018 PER 1.064.775,25)

SPESA

CESSATI 2018 FAC. 2019 (100%)

riferimento p.o. 2019- 2021

diminuzione utilizzi 2019 per acquisizione risorse con mobilità interna ( 1 messo notificatore B) e mobilità esterna o non effettuata (1 specialista vigilanza D)

(20)

ENTRATE RENDICONTO 2017 105.944.419,00 MEDIA

ENTRATE RENDICONTO 2018 112.340.869,00 110.990.948

ENTRATE RENDICONTO 2019 114.687.555,00

FCDE PREVISIONE 2019 5.219.658,00

ENTRATE NETTO FCDE 105.771.290

FASE 3

21,17 CALCOLO % ENTE

FASE 4 FASCIA POPOLAZIONE TABELLA 1 TABELLA 3

G 60000-249999 27,60% 31,60% valori soglia

FASE 5

6.801.270,95

FASE 6 TABELLA 2

6.801.270,95 60000-249999 INCREMENTI PERCENTUALI ANNUI

Anno 2020 7,00%

Anno 2021 12,00%

Anno 2022 14,00%

Anno 2023 15,00%

1.621.952,43 1.621.952,43

2.780.489,88

2.780.489,88 3.243.904,86 3.243.904,86 3.475.612,35 3.475.612,35

FASE 7 limite spesa

24.792.701,43 25.951.238,88 26.414.653,86 26.646.361,35 FASE 8

INSERIMENTO VALORI FINANZIARI

RAFFRONTO % ENTE CON TABELLE

I Comuni che si collocano al di sotto del valore soglia di cui al comma 1, possono incrementare la spesa di personale registrata nell'ultimo rendiconto approvato, per

assunzioni di personale a tempo indeterminato, sino ad una spesa complessiva rapportata alle Entrate correnti,secondo le definizioni dell'art. 2, non superiore al

valore soglia CALCOLO

INCREMENTO ASSUNZIONALE DISPONIBILE

VERIFICA RISPETTO INCREMENTO PROGRESSIVO

TABELLA 2 INCREMENTO MASSIMO TEORICO

INCREMENTO ENTRO LIMITE TABELLA 2 2020

n sede di prima applicazione e fino al 31 dicembre 2024, i comuni di cui all'art. 4, comma 2, possono incrementare annualmente, per assunzioni di

personale a tempo indeterminato, la spesa del personale registrata nel 2018, secondo la definizione dell'art. 2, in misura non superiore al valore

percentuale indicato dalla seguente Tabella 2, in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale

dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione e del valore soglia di cui all'art. 4, comma 1:

INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2020 INCREMENTO ENTRO LIMITE TABELLA 2 2021 12%

INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2021

CALCOLO TEORICO A VALORI INVARIATI

2022 E 2023

INCREMENTO ENTRO LIMITE TABELLA 2 2022 14%

INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2022 INCREMENTO ENTRO LIMITE TABELLA 2 2023 15%

INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2023 SPESA 2018 + INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2020

L’incremento rispetto al 2018 non rileva ai fini del rispetto del limite art. 1 co.557 L.296/2006 SPESA 2018 + INCREMENTO

EFFETTIVO APPLICABILE 2021 SPESA 2018 + INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2022 SPESA 2018 + INCREMENTO EFFETTIVO APPLICABILE 2023

APPLICAZIONE TURN incremento effettivo + facoltà

Per il periodo 2020-2024, i comuni possono utilizzare le facolta' assunzionali residue dei cinque anni antecedenti al 2020 in deroga agli

incrementi percentuali individuati dalla Tabella 2 del comma 1, fermo

(21)

23 1.093.807,32 1.621.952,43

2021 ASSUNZIONI LIMITE

numero

DIR dirigente 2 113.707,53 227.415,06

D conservatore museale 1 35.120,22 35.120,22

D op. amm.cont. 9 35.120,22 316.081,98

D op tecnico (di cui 3 ex CFL) 5 35.120,22 175.601,10

D pedagogista 1 35.120,22 35.120,22

C agente PM 4 34.103,44 136.413,76

C add. amm. Cont. 10 32.696,23 326.962,30

C 8 32.696,23 261.569,84

B operaio specializzato 2 29.637,15 59.274,29 B messo notificatore 2 29.637,15 59.274,29

1.632.833,07 LIMITE

totale 44 SOMMA 2020-2021 2.726.640,39 2.780.489,88

2022 ASSUNZIONI LIMITE

numero

DIR dirigente 1 113.707,53 113.707,53

D bibliotecario 1 35.120,22 35.120,22

D conservatore museale 1 35.120,22 35.120,22

D op. amm.cont 4 35.120,22 140.480,88

D op. tecnico 2 35.120,22 70.240,44

C add. amm. Cont. 13 32.696,23 425.050,99

C 7 32.696,23 228.873,61

B operaio specializzato 1 29.637,15 29.637,15

totale 30 Utilizzi 2022 1.078.231,04

LIMITE RESTI uso resti per

SOMMA 2020-2023 3.804.871,43 3.243.904,86 697.080,07 560.966,57 136.113,50 3.804.871,43

2023 ASSUNZIONI LIMITE

numero

D op. tecnico (1 ex CFL) 1 35.120,22 35.120,22

0,00 0,00

totale 1 Utilizzi 2023 35.120,22 LIMITE

triennio 75 SOMMA 2020-2023 3.839.991,65 3.475.612,35 596.086,79 4.071.699,14

DETTAGLIO RESTI DIP.

2019 (cessati 2018) 756.331,88

2018 (cessati 2017) 0,00

2017 (CESSATI 2016 0,00

2016 (CESSATI 2015) 0,00

2015 (CESSATI 2014) 0,00 2020 1.621.952,43

2021 2.780.489,88

somma 756.331,88 2022 3.243.904,86

scorporo IRAP 697.080,07 2023 3.475.612,35

RESTI 2015-2019 697.080,07 totale figure DGC 209/2020

regime assunzionale D.L.

34/2019

costo singolo SENZA

IRAP costo totale per

facoltà ass.

add.tecnico ( di cui 7 ex CFL)

costo singolo SENZA

IRAP costo totale per

facoltà ass.

addetto tecnico (di cui 6 ex CFL)

resti ancora disponibili totale limite + resti

utilizzati in deroga costo singolo SENZA

IRAP costo totale per

facoltà ass.

resti utilizzati in deroga 2022

limite+ resti utilizzati in

deroga

LIMITE FACOLTA' ASSUNZIONALI NUOVO REGIME

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