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“Lavori di allargamento del Ponte stradale sul Fosso Cicerchia posto al Km 1+185 della S.P. Fogliano Sabotino nel territorio del Comune di Latina”

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Academic year: 2022

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Provincia di Latina

“Lavori di allargamento del Ponte stradale sul Fosso Cicerchia posto al Km 1+185 della S.P. Fogliano Sabotino nel territorio del Comune di Latina”

PROGETTO DI FATTIBILITA’

TECNICA ED ECONOMICA

Data L’impresa Firma

SETTORE VIABILITA

RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO

P.O. Manfredo Fantozzi

I PROGETTISTI

Geom. Cristina Silipo

Geom. Antonio Treglia

RELAZIONE GENERALE E

QUADRO ECONOMICO TAV. 1

DATA Aggiornamenti

Note:

2019

(2)

2 IND IC E

Indice degli Argomenti

INDICE………2

PREMESSA……….3

ANALISI DEL DEGRADO ………...4

RELAZIONE ILLUSTRATIVA………...……...6

Indice generale 1 SCOPO………..3

1.1 SCOPO………..3

1.2 ATTUAZIONE……….3

2 OGGETTO………4

3 ANALISI A VISTA DEL DEGRADO……….………5

3.1 ELEMENTI ANALIZZATI……….………….5

3.2 GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL DEGRADO……….…….6

4 BARRIERE DI PROTEZIONE………6

5 INTERVENTO STRUTTURA ESISTENTE ……….……….6

6 INTERVENTO STRUTTURA NUOVA REALIZZAZIONE……….7

7 FATTIBILITÀ DELL’INTERVENTO………... 7

(3)

3 P R EM E S S A

SCOPO

1.1 Scopo

Il presente documento e la tavola allegata costituisce il Progetto di Fattibilità Economica e Tecnica degli interventi di allargamento del ponte Cicerchia sulla Strada Provinciale Fogliano Sabotino, nel comune di Latina.

La progettazione in oggetto definisce al livello di progetto di fattibilità la soluzione alternativa di manutenzione straordinaria ed adeguamento già analizzata precedentemente con dei progetti nel corso degli anni.

1.2 Attuazione

Al fine di ottenere i risultati di cui al paragrafo precedente si è così proceduto:

- analisi di maggior dettaglio del materiale recuperato nella redazione dei progetti precedenti (normativa adottata per la progettazione del ponte; tavole costruttive, ecc…)

- nuovo sopralluogo effettuato dai tecnici della Provincia di Latina;

- nuove e più approfondite valutazioni statiche di quello esistente da affidare a società di certificazione “ISTEDIL s.p.a.”, in corso di definizione di incarico;

- definizione quantitativa dell’intervento;

- ricerca di mercato di alcuni prezzi di lavorazioni specifiche (ponteggio, tiranti; cavi di precompressione; malte a ritiro eliminato, ecc…)

Documenti e studi precedentemente redatti Lo scopo del precedente studio era:

- “Lavori di adeguamento della S.P. Litoranea”, affidati in attuazione della Legge Regionale 20/04/14994 n°7 art.3 approvato con Delibera di Giunta n.44 del 04/02/1999, consistenti in un allargamento simmetrico a destra e sinistra di circa 2,55 mt previa demolizione dello sbalzo esistente aggiornato nel maggio 1999 (progettisti ing. Alberto Zampilloni e Ing. Pocelli Marco).

- “Lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Cicerchia”, Deliberazione di Giunta n°63 del 18/03/2018 è stato approvato il progetto Preliminare;

- S.P. LITORANEA “Lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Cicerchia”, deliberazione di Giunta n°72 del 5/06/2008, è stato approvato il progetto Definitivo;

- con Determinazione n. A5806 del 08/11/2010 la Regione Lazio dipartimento istituzionale e territorio Direzione Territorio-urbanistica ha rilasciato autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art.

146 del D.Lgs. n.42 del 22/01/2004;

- con prot. n. 61026 del 19/06/2008 provvedimento pos. 273 prot.n. 5585 del 17/09/2008 il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino ha espresso parere favorevole ai “Lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Cicerchia”;

- con prot.n.30833/2009 del 06/05/2009 la Provincia di Latina ha rilasciato parere favorevole ai

“Lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Cicerchia”, ai sensi dell’art. 9,27,23 c.3 lettera c) g) delle norme di attuazione P.A.I.;

- con prot.n.56268/2009 del 31/08/2009 la Provincia di Latina ha rilasciato parere favorevole ai

“Lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Cicerchia”, ai sensi della L.R. 53/98 R.D. 523/1904 R.D. 368/1904 difesa del suolo - opere idrauliche;

1.3 Interventi immediati non ulteriormente procrastinabili

Non sono ulteriormente procrastinabili e si ritiene necessario l’intervento immediato per i seguenti interventi:

Campagna di indagine conoscitiva del sistema fessurativo e delle caratteristiche dei materiali degradati sia al fine di emettere un giudizio statico definitivo sui limiti di portata attuali, sia al fine di def inire gli interventi strutturali di progetto

(4)

4 2 OGGETTO

Interventi straordinari urgenti: ripristino pavimentazione stradale; ripristino del copriferro nei vari punti in cui in cui è oramai esploso con inizio del degrado delle armature con particolare riferimento alle staffature delle travi.

An a l i s i d e l d e g r a d o

Il ponte Cicerchia è un ponte a travata in cemento armato a tre campate; la campata centrale misura 8,60 m, quelle laterali 19,20 m ciascuna per uno sviluppo totale di 6,75 m. L’impalcato è realizzato in cemento armato ordinario con travi a sezione variabile composte da 4 travi 25x60 cm longitudinali ad un interasse di 140 cm, unite da n.7 travi di collegamento ortogonali dim. 20x40 cm.. Le pile e le spalle sono anch’esse in cemento armato di altezza circa 4,00 m; le fondazioni sono state realizzate a plinti isolati.

Al di là della ordinaria manutenzione sulla sovrastruttura stradale non si hanno informazioni circa interventi sul ponte dopo la sua realizzazione.

(5)

5 Elementi analizzati

Sovrastruttura

La pavimentazione in conglomerato bituminoso non presenta degradi di fessurazioni; non sono presenti giunti a vista. E’ presente parapetto in muratura ripristinato in tempi recenti.

Impalcato

Il fenomeno della perdita di copriferro del calcestruzzo e successiva ossidazione delle staffe è presente soprattutto sulle travi causato dalla presenza d’umidità, macchie di agenti biologici, muschi ecc…;

Da analisi a vista effettuata dall’alveo è visualizzabile che le travi in calcestruzzo ed i loro trasversi di collegamento sono in alcuni punti fessurati, apparentemente in modo regolare: su tale aspetto è necessaria immediata analisi da effettuarsi con macchine e strumentazione che permettano con l’accesso diretto alla trave la determinazione del livello di gravità.

Pareti e Pile

Lo stato delle pile è buono; lLa parte sottoposta all’azione delle acque appare degradata per presumibili scontri con corpi trasportati durante le piene.

Fondazioni

3 ANALISI A VISTA DEL DEGRADO

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6 4 BARRIERE DI PROTEZIONE

5 INTERVENTO STRUTTURA ESISTENTE

Le fondazioni non presentano problematiche valutabili a vista tuttavia non è da escludere fenomeni di

scalzamento, sulla cui gravità non è possibile esprimersi.

Giudizio complessivo sul degrado

Il ponte non presenta anche sulle parti strutturali un degrado superficiale spinto che potrebbe in tempi brevi causare problematiche strutturali; presumibilmente a seguito del processo di carbonatazione alle armature con il conseguente inizio del degrado del ferro e esplosione del copriferro necessita di una manutenzione delle parti superficiali.

A protezione del ponte attualmente è presente un parapetto in muratura sovente manutentato a causa degli incidenti stradali accorsi proprio dovuti al restringimento della carreggiata in quel punto.

R e la z i o n e Il l u s t r a t i v a

Relazione illustrativa del progetto preliminare

La relazione illustrativa, secondo la tipologia, la categoria e la entità dell'intervento, contiene:

la descrizione dell'intervento da realizzare;

l'illustrazione delle ragioni della soluzione prescelta sotto il profilo localizzativo e funzionale, nonché delle problematiche connesse alla prefattibilità ambientale, e alla situazione complessiva della zona, in relazione alle caratteristiche e alle finalità dell'intervento, anche con riferimento ad altre possibili soluzioni;

Descrizione dell'intervento da realizzare

L’intervento può essere suddiviso nelle seguenti categorie di opere diverse:

- realizzazione di opere provvisionali

- adeguamento strutturale del ponte esistente incrementando la resistenza al taglio in alcune parti delle travi;

- ricostruzione del copriferro ammalorato;

Opere provvisionali

(7)

7 6 INTERVENTO STRUTTURA NUOVA REALIZZAZIONE

Per la realizzazione degli interventi di seguito descritti è necessaria la realizzazione di un’area di lavoro sull’intradosso del ponte. Il ponteggio in oggetto realizzato in tubi e giunti può essere appeso a cavallo delle travi laterali; in tal modo l’interazione con la carreggiata è minima.

Per la scesa in alveo sarà necessaria la realizzazione di piste di cantiere compatibili con il contemporaneo passaggio delle acque.

Adeguamento strutturale in fondazione, spalle e pile

Rinforzo delle opere di fondazione attraverso micropali in acciaio valvolati (se necessario come dall’indagine conoscitiva sullo scalzamento e sullo stato dei pali)

Opere di protezione dallo scalzamento delle fondazioni attraverso massi ciclopici annegati in calcestruzzo (se la sezione idraulica lo permette)

Protezione delle pile da agenti trasportati dalle piene attraverso soletta in calcestruzzo armato fortemente collegata alla struttura esistente

Manutenzione impalcato

ripristini locali dei copriferro danneggiato attraverso diffusa ripulitura e ricoprimento con malte ad alta resistenza a ritiro eliminato;

ripulitura delle superfici in calcestruzzo ammalorate e ripristino della protezione attraverso rasature con materiali specifici;

verniciatura finale con prodotti ad elevata protezione rispetto gli agenti atmosferici;

Manutenzione sovrastruttura

realizzazione di nuova impermeabilizzazione;

realizzazione di nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso di usura;

Adeguamento delle barriere di protezione

realizzazione delle barriere di protezione disposte dalla attuale normativa.

Descrizione dell'intervento da realizzare

L’intervento può essere suddiviso nelle seguenti categorie di opere diverse:

- realizzazione di opere provvisionali - realizzazioni di fondazione su pali;

- realizzazione di cordolo in C.A. e soletta in C.A.;

- realizzazione di giunto tecnico tra le due strutture esistente/nuova.

Opere provvisionali

Per la realizzazione degli interventi di seguito descritti è necessaria la realizzazione di un’area di lavoro sull’intradosso del ponte. Il ponteggio in oggetto realizzato in tubi e giunti può essere appeso a cavallo delle travi laterali; in tal modo l’interazione con la carreggiata è minima.

Per la scesa in alveo sarà necessaria la realizzazione di piste di cantiere compatibili con il contemporaneo passaggio delle acque.

Realizzazione di palificata

Realizzazione di pali con tuboforma in acciaio del diametro da valutare in corso di progettazione successive da eseguirsi prospicente i quattro setti esistenti

Realizzazione di cordolo con soletta

Realizzazione di cordolo di coronamento dei pali e solettone armato con eventuali travi in C.A.

d’appoggio

Posa di giunto tecnico tra le due strutture

Posa in opera di giunto tecnico tra le due strutture.

7 FATTIBILITÀ DELLINTERVENTO

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8 Esposizione della fattibilità dell'intervento, documentata attraverso lo studio di prefattibilità ambientale, dell'esito delle indagini geologiche, geotecniche, idrologiche, idrauliche e sismiche di prima approssimazione delle aree interessate e dell'esito degli accertamenti in ordine agli eventuali vincoli di natura storica, artistica, archeologica, paesaggistica o di qualsiasi altra natura interferenti sulle aree o sugli immobili interessati

La viabilità del ponte potrebbe essere risolta con le diverse soluzioni alternative:

- senso unico alternato per gran parte dei lavori

- chiusura del ponte al momento del getto della soletta integrativa

La protezione del cantiere (guad rail tipo New Jersey e apprestamenti vari) sono da precisare in Piano di Sicurezza e Coordinamento.

Relativamente al problema di interazione con l’alveo gli interventi descritti sono di due tipi:

interventi da realizzarsi direttamente in alveo (palificata) in periodi dell’anno in cui tale operazione è plausibile

L’intervento in oggetto in sede di progettazione definitiva ed esecutiva dovrà essere indagato e si dovranno assumere le necessarie autorizzazioni da parte degli Enti preposti.

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