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COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

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COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE

Bruxelles, 13.3.2001 COM(2001)149 definitivo 2001/0075 (COD)

Proposta di

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa all'adeguamento delle prospettive finanziarie alle condizioni d'esecuzione Presentata dalla Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio in applicazione dei

punti 16 - 18 dell'Accordo interistituzionale del 6 maggio 1999

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RELAZIONE

L'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 prevede, ai punti 16 a 18, che la Commissione sottoponga ai due rami dell'autorità di bilancio gli adeguamenti delle prospettive finanziarie giudicati necessari in funzione delle condizioni d'esecuzione.

Questa procedura comporta:

– l'adeguamento della somma totale degli stanziamenti per pagamenti in modo da garantire un'evoluzione ordinata rispetto agli stanziamenti per impegni;

– in occasione dell'adeguamento effettuato nel 2001 e in caso di ritardo nell'adozione dei programmi relativi alle azioni strutturali, il trasferimento agli anni successivi, con il corrispondente aumento dei massimali delle spese interessate, delle dotazioni non utilizzate nel corso dell'esercizio 2000. I due rami dell'autorità di bilancio si sono impegnati ad autorizzare questo trasferimento.

L'esame, sotto questi due aspetti, delle condizioni d'esecuzione nel 2000, al quale ha proceduto la Commissione, induce a presentare all'autorità di bilancio la proposta di adeguamento delle prospettive finanziarie che segue.

1. IL TRASFERIMENTO AD ESERCIZI SUCCESSIVI DELLE DOTAZIONI PER LE AZIONI STRUTTURALI NON UTILIZZATE NEL 2000, A SEGUITO DEL RITARDO NELL'ADOZIONE DEI PROGRAMMI

1.1. Campo d'applicazione del punto 17 dell'AII

Il nuovo AII, a differenza del precedente, non stabilisce più che il principio di un trasferimento delle dotazioni non utilizzate deve essere applicato all'insieme della rubrica 2 e per tutto il periodo coperto dalle prospettive finanziarie. D'ora in poi, la possibilità di trasferimento è limitata unicamente alla situazione di sottoutilizzazione delle dotazioni per il primo anno delle prospettive finanziarie e subordinata ad un ritardo nell'adozione dei programmi.

La possibilità di trasferimento riguarda le azioni previste da un programma pluriennale stabilito all'inizio del periodo per tutta la durata delle prospettive finanziarie. Si tratta degli interventi a titolo degli obiettivi 1, 2 e 3 dei Fondi strutturali e delle iniziative comunitarie.

Questi programmi sono oggetto, sull'intero periodo, di una ripartizione tra gli Stati membri beneficiari. D'altra parte, considerate le nuove norme applicabili in materia d'impegno (impegno automatico per frazioni annue), la sottoutilizzazione delle dotazioni previste può verificarsi in realtà soltanto all'inizio del periodo e a causa del ritardo nell'adozione dei programmi.

Per quanto riguarda le azioni innovatrici e di assistenza teccnica, nel corso dell'esercizio è stato operato uno storno di 104 milioni da tali linee per completare il finanziamento dei programmi del periodo 1994-1999. Tenendo conto di questo storno, la sottoesecuzione di queste linee si stabilisce a 31 milioni, di cui 23 milioni per le azioni innovatrici del FESR. Poiché le azioni innovatrici non erano tradizionalmente oggetto di programmazione pluriennale, l'importo non è stato

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ripreso nei trasferimenti agli esercizi successivi proposti. Occorre tuttavia segnalare che gli orientamenti recentemente adottati dalla Commissione per le azioni innovatrici1, previo parere del Parlamento europeo, rappresentano un cambiamento di tale pratica per il FESR: d'ora innanzi le azioni innovatrici saranno eseguite nel quadro di programmi pluriennali, secondo le stesse modalità d'esecuzione dei programmi dell'obiettivo 1, dell'obiettivo 2 e delle iniziative comunitarie. La Commissione desidera richiamare l'attenzione dell'autorità di bilancio su questa situazione particolare.

Viceversa, le operazioni a titolo del Fondo di coesione o dell'assistenza tecnica non rientrano nella nozione di programma pluriennale, anche se la realizzazione di alcune azioni può superare il quadro annuale. Una sottoutilizzazione delle dotazioni nel corso del primo anno non può essere direttamente attribuita al ritardo nell'adozione dei programmi, che coprono tutto il periodo. Una sottoesecuzione può del resto verificarsi anche negli anni successivi.

1.2. La sotto utilizzazione nel 2000 delle dotazioni in stanziamenti per impegni a titolo dei fondi strutturali e il loro trasferimento ad esercizi successivi (tabella 1).

Gli stanziamenti per impegni annullati nel 2000, ossia non eseguiti nel 2000 ma non riportati all'esercizio 2001, ammontano a 6.152,3 milioni di euro.

Lo scaglionamento proposto sugli anni dal 2002 al 2006 degli importi da trasferire è stato stabilito per categorie di programmi. Il principio guida approvato è quello di una ripartizione per frazioni annuali uguali. Tuttavia, per l'obiettivo 2, si è tenuto conto del fatto che nel 2006 alcune zone non saranno più eleggibili a questi interventi. Per le iniziative comunitarie, il profilo seguito mira a equilibrare l'andamento della programmazione iniziale.

1.3. Incidenza dei trasferimenti proposti sull'evoluzione dei corrispondenti stanziamenti per pagamenti.

A norma della nuova regolamentazione dei Fondi strutturali, i pagamenti cui è tenuta la Commissione a fronte delle domande di rimborso presentate dagli Stati membri dipenderanno dall'effettiva realizzazione sul terreno dei programmi. I pagamenti, che nelle stime iscritte nelle prospettive finanziarie corrispondono a importi relativamente modesti per i primi due anni, non sono più legati meccanicamente all'evoluzione degli impegni, a loro volta eseguiti per frazioni annuali forfettarie. In pratica, l'importo degli impegni annuali ha soprattutto lo scopo di fungere da riferimento per l'applicazione della norma secondo la quale la parte degli impegni dell'anno n che non fosse liquidata (considerati gli acconti versati) prima della fine dell'anno n+2 è di regola annullata.

Si tratta dunque di sapere se il ritardo nell'adozione di alcuni programmi, che determina il trasferimento degli stanziamenti per impegni, avrà conseguenze quando le domande di pagamenti saranno presentate alla Commissione.

Il ritardo nell'adozione dei programmi non dovrebbe tradursi interamente in un corrispondente ritardo nei pagamenti, poiché la data a partire dalla quale le spese

1 Orientamenti per le azioni innovatrici del FESR [COM(2001) 60 del 31 gennaio 2001]

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sono ammissibili è quella della presentazione alla Commissione del piano giudicato ammissibile e non quella dell'adozione del programma. Se comunque dovesse essere constatato un ritardo nelle domande di pagamento, la situazione si tradurrebbe più probabilmente in uno slittamento temporale degli importi annuali previsti, piuttosto che in una modifica del profilo d'evoluzione. Significherebbe un aumento dei saldi da pagare posteriormente al 2006.

Non sembra dunque giustificato, per il momento, procedere ad un adeguamento in aumento degli stanziamenti per pagamenti sul periodo 2002-2006, in collegamento con i trasferimenti effettuati nel campo degli impegni. Tuttavia, la situazione sarà riesaminata in occasione degli ulteriori adeguamenti annuali delle prospettive finanziarie, in particolare alla luce dell'evoluzione effettiva delle domande di rimborsi che avranno presentato gli Stati membri.

2. IL MANTENIMENTO DI UN'EVOLUZIONE ORDINATA TRA STANZIAMENTI PER PAGAMENTI E STANZIAMENTI PER IMPEGNI

Una delle funzioni delle prospettive finanziarie è di garantire un'evoluzione ordinata tra gli impegni e i pagamenti.

L'adeguamento delle prospettive finanziarie è l'occasione per verificare, alla luce dell'esecuzione del bilancio, se la relazione stabilita al momento dell'elaborazione del quadro finanziario resta valida e per adeguare, se necessario, il massimale totale degli stanziamenti per pagamenti.

L'esercizio consiste, in pratica, nel comparare l'evoluzione degli importi ancora da liquidare (RAL), che corrispondono ai massimali in impegni e in pagamenti fissati nelle prospettive finanziarie, con l'evoluzione effettiva del RAL come si presenta a seguito dell'esecuzione di bilancio. Una variazione del RAL effettivamente constatato superiore a quella indicata nelle prospettive finanziarie indicherebbe un importo potenziale di pagamenti per il resto del periodo più elevato di quanto inizialmente previsto nel quadro finanziario, e dunque un rischio, nell'ipotesi di pieno utilizzo dei massimali in impegni, d'insufficienza del massimale totale in pagamenti.

2.1. La relazione tra impegni e pagamenti nelle prospettive finanziarie 2000-2006 La relazione tra l'evoluzione degli stanziamenti per impegni e l'evoluzione degli stanziamenti per pagamenti fissata al momento dell'elaborazione delle prospettive finanziarie 2000-2006 è stata costruita secondo il tracciato seguente:

a) Gli importi prevedibili ancora da liquidare alla fine del 1999 sono stati oggetto di una stima in attesa dei risultati dell'esecuzione del bilancio 1999.

b) Si suppone che i massimali annui in impegni saranno interamente iscritti in bilancio ed eseguiti.

c) Il metodo utilizzato per la stima dei pagamenti necessari varia in funzione delle categorie di spese interessate.

– Per gli stanziamenti non dissociati, gli impegni sono liquidati nel corso dello stesso esercizio e non c'è dunque formazione di un RAL. Le

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rubriche 1, 5, 6 (riserva monetaria e riserva per garanzia di prestiti) coprono stanziamenti non dissociati.

– Per i Fondi strutturali, alla rubrica 2, il cambiamento delle norme di gestione a partire dal 2000 imponeva un modo di calcolo particolare dei pagamenti annuali necessari. Tre componenti sono state distinte: la liquidazione del RAL del periodo precedente, gli acconti da versare a titolo dei primi due anni del nuovo periodo di programmazione, i pagamenti annuali relativi alle domande di rimborsi presentate.

– Per le altre categorie di spese, la stima dei pagamenti necessari è stata effettuata a partire da uno scadenzario medio prevedibile di liquidazione degli impegni contratti (impegni effettuati prima del 2000, massimali d'impegno a partire dal 2000).

La tabella 2 presenta per memoria, per le categorie di spese che comportano stanziamenti dissociati, i risultati di questi calcoli per il 2000, come sono stati ripresi nelle prospettive finanziarie.

2.2. Raffronto con i risultati dell'esecuzione di bilancio.

I risultati dell'esecuzione del bilancio sono ripresi nella tabella 2. Se ne possono trarre le conclusioni seguenti (sezione D della tabella):

a) gli importi ancora da liquidare alla fine del 1999 sono superiori (di 1.915 milioni) alla stima stabilita al momento dell'adozione del quadro finanziario 2000-2006. Il superamento dipende soprattutto dall'esecuzione del Fondo di coesione nel 1999 e, in minor misura, delle politiche interne della rubrica 3.

b) La riduzione effettiva del RAL del periodo precedente, mediante pagamenti o disimpegni nel 2000, è d'importo praticamente uguale a quello iscritto nelle prospettive finanziarie per lo stesso anno (la differenza è soltanto di 179 milioni). Il ritardo constatato per il Fondo di coesione è stato compensato da una riduzione più rapida del previsto del RAL dei Fondi strutturali e della rubrica 3.

c) I pagamenti effettuati sugli impegni nuovi dell'esercizio 2000, tenendo conto dei riporti al 2001 di stanziamenti per impegni e per pagamenti, determinano un aumento del RAL complessivamente inferiore (di 660 milioni) a quello previsto nelle prospettive finanziarie.

– Nel caso dei Fondi strutturali, l'aumento del RAL inerente all'esecuzione nel 2000 delle nuove operazioni è sensibilmente inferiore alle previsioni iniziali. Questo risultato si spiega con il ritardo nell'impegno dei programmi, mentre una parte abbastanza consistente degli acconti è stata oggetto di pagamenti. Le possibili implicazioni di questa situazione sull'evoluzione futura dei pagamenti sono state esaminate al punto 1.3 precedente.

– In compenso, si constata un notevole ritardo, rispetto alle previsioni, nella liquidazione nel 2000 dei nuovi impegni per il Fondo di coesione e la quasi totale assenza di pagamenti a titolo degli strumenti di preadesione ISPA e SAPARD.

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Nel complesso, l'evoluzione dei saldi da liquidare in seguito all'esecuzione del bilancio 2000, non presenta, al momento, il rischio che si manifesti nei prossimi anni un'insufficienza del massimale degli stanziamenti per pagamenti fissato nelle prospettive finanziarie. Se a partire dal 2002 dovesse tuttavia apparire un fabbisogno supplementare di pagamenti, non prevedibile in questa fase, esso potrebbe essere coperto dai margini di manovra che il bilancio e la sua esecuzione lasceranno disponibili sotto il massimale esistente.

L'adeguatezza del massimale degli stanziamenti per pagamenti all'evoluzione effettiva del fabbisogno sarà comunque regolarmente oggetto di un nuovo esame, nel contesto dell'adeguamento annuale previsto dall'accordo interistituzionale. In tale occasione, sulla base delle indicazioni fornite dal primo anno d'applicazione del quadro finanziario, dovrà essere riservata un'attenzione particolare:

– all'andamento delle domande di rimborsi che presenteranno gli Stati membri a titolo dell'attuazione dei fondi strutturali;

– al ritmo di liquidazione degli impegni contratti per il Fondo di coesione, in particolare per individuare se si delinea un processo di recupero del ritardo rispetto alle previsioni delle prospettive finanziarie;

– alla progressione dei pagamenti relativi ai due nuovi strumenti d'aiuto preadesione, ISPA e SAPARD.

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Programmi Dotazioni 2000 Esecuzione Sottoesecuzione Riporti Da trasferire

Obiettivo 1 20761,0 11797,6 8963,4 5374,8 3588,6

Obiettivo 2 3680,0 166,8 3513,2 2648,7 864,4

SFOP pesca 161,0 142,5 18,5 14,0 4,5

Iniziative comunitarie 1695,0 0,2 1694,8 0,0 1694,8

Totale 26297,0 12107,1 14189,9 8037,5 6152,3

Programmi Importi da trasferire 2002 2003 2004 2005 2006

Obiettivo 1 3588,6 717,7 717,7 717,8 717,7 717,7

Obiettivo 2 864,4 185,8 185,8 185,8 185,8 121,2

SFOP pesca 4,5 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9

Iniziative comunitarie 1694,8 252,3 381,0 522,6 311,5 227,4

Leader 291,7 0,0 58,3 87,5 72,9 73,0

Equal 467,7 84,2 107,6 145,0 79,6 51,3

Interreg 818,0 147,3 188,0 253,8 139,2 89,7

Urban 117,4 20,8 27,1 36,3 19,8 13,4

Totale 6152,3 1156,7 1285,4 1427,1 1215,9 1067,2

Tabella 1a : Sottoutilizzazione nel 2000 delle dotazioni per i fondi strutturali. Milioni di euro

Tabella 1b : Scaglionamento degli importi da trasferire. Milioni di euro

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Rubriche R 2 R 3 Azioni esterne R 7 TOTALE Fondi

strutturali

Fondo di

coesione R 4 (1) PHARE Totale ISPA SAPARD

A- RAL fine 1999

1. Previsioni prospettive finanziarie 41200 3700 8500 nd nd 15600 0 0 69000

2. Esecuzione 41656 4918 9215 12084 3042 15126 0 0 70915

B- Variazione del RAL nel 2000 1. Previste nelle prospettive finanziarie

a. Impegni nel 2000 30019 2659 6031 4830 1587 6417 1058 529 46713

b. Pagamenti su RAL anteriori al 2000 19776 1887 3369 nd nd 4360 0 0 29392

c. Pagamenti su impegni dell'esercizio 2000 9248 1197 2261 nd nd 1141 476 529 14852

b+c. Pagamenti nel 2000 29024 3084 5630 4148 1353 5501 476 529 44244

d. Disismpegni previsti nel 2000 0 350 200 nd nd 200 0 0 750

Totale 1: a-b-c-d 995 -775 201 nd nd 716 582 0 1719

2. Esecuzione di bilancio 2000

a. Impegni nel 2000 17843 2246 6014 4983 1567 6550 1016 529 34198

b. Pagamenti su RAL anteriori al 2000 19144 1533 3276 2819 1114 3933 0 0 27886

c. Pagamenti su impegni dell'esercizio 2000 6762 152 2090 1022 87 1109 3 0 10116

b+c. Pagamenti nel 2000 25906 1685 5366 3841 1201 5042 3 0 38002

d. Disismpegni previsti nel 2000 652 2 814 558 51 609 0 0 2077

Totale 2: a-b-c-d -8715 559 -166 583 316 899 1014 529 -5881

3. Riporti e ricostituzioni nel 2001

a. Impegni riportati o ricostituiti 8229 414 227 49 0 49 41 0 8960

b. Pagamenti riportati 1170 300 58 313 0 313 0 0 1841

Totale 3: a-b 7059 114 169 -264 0 -264 41 0 7119

C. RAL fine 2000

1. Previsioni prospettive finanziarie (A1+B1) 42195 2925 8701 nd nd 16316 582 0 70719

2. Esecuzione prima dei riporti (A2+B2) 32941 5477 9049 12667 3358 16025 1014 529 65034

3. Esecuzione e riporti (A2+B2+B3) 40000 5591 9218 12403 3358 15761 1055 529 72153

D. Divario: Esecuzione - Prospettive finanziarie

1. RAL fine 1999 (A2-A1) 456 1218 715 nd nd -474 0 0 1915

2. Liquidazione nel 2000 del RAL di fine 1999

(B2b+B2d) - (B1b+B1d) 20 -702 521 nd nd -18 0 0 -179

3. Variazione del RAL su operazioni 2000 (con riporti)

(B2a+B3a-B2c-B3b) - (B1a-B1c) -2631 746 323 nd nd -99 473 529 -660

Totale: 1-2+3 -2195 2666 517 nd nd -555 473 529 1434

(1) compreso aiuto d'urgenza

Tabella 2 : Evoluzione dei saldi da liquidare (RAL).

Previsioni alla base delle prospettive finanziarie ed esecuzione di bilancio. Milioni di euro.

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2001/0075 (COD)

Proposta di

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa all'adeguamento delle prospettive finanziarie alle condizioni d'esecuzione

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL' UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visti i punti da 16 a 18 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio2,

vista la proposta della Commissione3,

deliberando conformemente alle regole di votazione di cui all'articolo 272, paragrafo 9, quinto comma del trattato,

considerando quanto segue:

(1) le prospettive finanziarie 2000-2006 devono essere adeguate per tenere conto delle condizioni d'esecuzione nel 2000;

(2) a seguito del ritardo nell'adozione di alcuni programmi relativi alle azioni strutturali, un importo di 6.152,3 milioni di euro della dotazione prevista per i fondi strutturali non ha potuto essere impegnato nel 2000 né riportato al 2001. In applicazione del punto 17 dell'accordo interistituzionale, quest'importo deve essere trasferito sugli anni successivi, in aumento dei corrispondenti massimali di spesa in stanziamenti per impegni;

(3) le condizioni d'esecuzione del bilancio nel 2000 non evidenziano la necessità di procedere, in questa fase, ad un adeguamento del massimale totale degli stanziamenti per pagamenti. Questa situazione sarà riesaminata in occasione di ogni futuro esercizio di adeguamento,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

I massimali annuali della sottorubrica "Fondi strutturali" (stanziamenti per impegni) di cui alla rubrica 2 delle prospettive finanziarie sono aumentati degli importi seguenti, espressi in milioni di euro a prezzi correnti.

2 GU C 172 del 18 giugno 1999, pag. 1

3 GU C (...) del (...), pag. (...).

(11)

2002 2003 2004 2005 2006

1.157 1.286 1.427 1.216 1.067

Articolo 2

La tabella delle prospettive finanziarie per l'UE e il quadro finanziario per l'UE, dopo l'adeguamento tecnico per il 2002 all'evoluzione del PNL e dei prezzi e gli adeguamenti oggetto della presente decisione, è presentata in allegato.

Fatto a Bruxelles, addì […]

Per il Parlamento europeo Per il Consiglio

Il Presidente Il Presidente

[…] […]

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Tabella n. 1: PROSPETTIVE FINANZIARIE (EU-15) - ADEGUATE AI PREZZI 2002 - Dopo adeguamento (esecuzione) nel 2001

STANZIAMENTI PER IMPEGNI 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

1. AGRICOLTURA 41.738 44.530 46.587 46.449 45.377 44.497 44.209

Spese PAC (escluso sviluppo rurale) 37.352 40.035 41.992 41.843 40.761 39.870 39.572

Sviluppo rurale e misure d'accompagnamento 4.386 4.495 4.595 4.606 4.616 4.627 4.637

2. AZIONI STRUTTURALI 32.678 32.720 33.925 33.413 32.792 32.566 31.955

Fondi strutturali 30.019 30.005 31.136 30.624 30.110 29.884 29.278

Fondo di coesione 2.659 2.715 2.789 2.789 2.682 2.682 2.677

3. POLITICHE INTERNE (1) 6.031 6.272 6.558 6.676 6.793 6.910 7.038

4. AZIONI ESTERNE 4.627 4.735 4.873 4.884 4.895 4.905 4.916

5. AMMINISTRAZIONE (2) 4.638 4.776 5.012 5.119 5.225 5.332 5.439

6. RISERVE 906 916 676 426 426 426 426

Riserva monetaria 500 500 250

Riserva per aiuti d'urgenza 203 208 213 213 213 213 213

Riserva per garanzie di prestiti 203 208 213 213 213 213 213

7. AIUTO PREADESIONE 3.174 3.240 3.328 3.328 3.328 3.328 3.328

Agricoltura 529 540 555 555 555 555 555

Strumenti strutturali di preadesione 1.058 1.080 1.109 1.109 1.109 1.109 1.109

PHARE (paesi candidati) 1.587 1.620 1.664 1.664 1.664 1.664 1.664

TOTALE DEGLI STANZIAMENTI PER IMPEGNI 93.792 97.189 100.959 100.295 98.836 97.964 97.311

TOTALE DEGLI STANZIAMENTI PER PAGAMENTI 91.322 94.730 100.078 100.795 97.645 95.789 95.217

Stanziamenti per pagamenti in % del PNL 1,10% 1,09% 1,10% 1,08% 1,02% 0,97% 0,95%

DISPONIBILE PER ADESIONE (stanziamenti per pagamenti) 4.397 7.125 9.440 12.146 15.097

Agricoltura 1.698 2.154 2.600 3.109 3.608

Altre spese 2.699 4.971 6.840 9.037 11.489

MASSIMALE DEGLI STANZIAMENTI PER PAGAMENTI 91.322 94.730 104.475 107.920 107.085 107.935 110.314

Massimale degli stanziamenti per pagamenti in % del PNL 1,12% 1,11% 1,14% 1,15% 1,12% 1,10% 1,09%

Margine per imprevisti 0,15% 0,16% 0,13% 0,12% 0,15% 0,17% 0,18%

Massimale delle risorse proprie 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27%

Prezzi correnti Prezzi 2002

(1) Conformemente all'articolo 2 della decisione n. 182/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e all'articolo 2 della decisione 1999/64 Euratom del Consiglio (GU L 26 dell'1.2.1999, pag. 1 e pag. 34, l'importo disponibile per le spese della ricerca per il periodo 2000-2002 ammonta a 11 510 milioni di euro a prezzi correnti.

(2) Quanto alle spese per le pensioni, gli importi che figurano sotto il massimale della rubrica sono calcolati al netto dei contributi del personale al regime corrispondente, entro il limite di 1 100 milioni di euro ai prezzi del 1999 per il periodo 2000-2006.

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TABLEAU N° 2 : CADRE FINANCIER EU-21 - AJUSTE A PRIX 2002 - Après adaptation (exécution) effectuée en 2001

Millions d'euros - Crédits pour engagements 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

1. AGRICULTURE 41.738 44.530 46.587 46.449 45.377 44.497 44.209

Dépenses PAC (à l'exclusion du développement rural) 37.352 40.035 41.992 41.843 40.761 39.870 39.572

Développement rural et les mesures d'accompagnement 4.386 4.495 4.595 4.606 4.616 4.627 4.637

2. ACTIONS STRUCTURELLES 32.678 32.720 33.925 33.413 32.792 32.566 31.955

Fonds structurels 30.019 30.005 31.136 30.624 30.110 29.884 29.278

Fonds de cohésion 2.659 2.715 2.789 2.789 2.682 2.682 2.677

3. POLITIQUES INTERNES (1) 6.031 6.272 6.558 6.676 6.793 6.910 7.038

4. ACTIONS EXTERIEURES 4.627 4.735 4.873 4.884 4.895 4.905 4.916

5. ADMINISTRATION (2) 4.638 4.776 5.012 5.119 5.225 5.332 5.439

6. RESERVES 906 916 676 426 426 426 426

Réserve monétaire 500 500 250

Réserve pour aides d'urgence 203 208 213 213 213 213 213

Réserve pour garanties de prêts 203 208 213 213 213 213 213

7. AIDE DE PRE ADHESION 3.174 3.240 3.328 3.328 3.328 3.328 3.328

Agriculture 529 540 555 555 555 555 555

Instruments structurels de pré-adhésion 1.058 1.080 1.109 1.109 1.109 1.109 1.109

PHARE (pays candidats) 1.587 1.620 1.664 1.664 1.664 1.664 1.664

8. ELARGISSEMENT 6.851 9.588 12.327 15.075 17.813

Agriculture 1.698 2.154 2.600 3.109 3.608

Actions structurelles 3.980 6.187 8.405 10.612 12.819

Politiques internes 778 810 842 874 906

Administration 395 437 480 480 480

TOTAL DES CREDITS POUR ENGAGEMENTS 93.792 97.189 107.810 109.883 111.163 113.039 115.124

TOTAL DES CREDITS POUR PAIEMENTS 91.322 94.730 104.475 107.920 107.085 107.935 110.314

dont élargissement 4.397 7.125 9.440 12.146 15.097

Crédits pour paiements en % du PNB 1,10% 1,09% 1,10% 1,11% 1,07% 1,05% 1,05%

Marge pour imprévus 0,17% 0,18% 0,17% 0,16% 0,20% 0,22% 0,22%

Plafond des ressources propres 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27% 1,27%

Prix courants Prix 2002

(1) Conformément à l'article 2 de la décision n°182/1999/CE du Parlement européen et du Conseil et à l'article 2 de la décision 1999/64 Euratom du Conseil (JO L 26 du 1.2.1999, p. 1 et p. 34), le montant des dépenses disponibles au cours de la période 2000-2002 pour la recherche s'élève à 11 510 millions EUR à prix courants.

(2) S'agissant des dépenses de pensions, les montants pris en compte sous le plafond de cette rubrique sont calculés nets des contributions du personnel au régime correspondant, dans la limite de 1 100 millions EUR aux prix de 1999 pour la période 2000-2006

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