Ecuador: Percorso al Centro del Mondo
Ecuador, 11 Giorni · A modo tuo in auto
Percorso al Centro del Mondo
L'Ecuador è un piccolo Paese con una ricchezza naturale e culturale unica.
Grazie alla libertà che ti offre la tua auto a noleggio, potrai visitare il Paese da nord a sud e scoprirne i tesori principali. Dalle vette delle Ande alle profondità della foresta pluviale amazzonica; dalle sue grandi città come Quito o Guayaquil alle sue storiche haciendas testimoni di epoche passate.
L'Ecuador ti sorprenderà per la gentilezza della sua gente, il dinamismo delle sue città e la bellezza dei suoi paesaggi. Esplora a cavallo o in bicicletta le falde di vulcani come il Cotopaxi o il Chimborazo; attraversa in kayak la spettacolare laguna di Cuicocha, situata su un cratere vulcanico sommerso; pratica canyoning e rafting nella località di Baños, considerata la "capitale" dell'avventura dell'Ecuador... I più coraggiosi potranno
realizzare uno dei dieci viaggi in treno più spettacolari al mondo, quello che collega Alausí con Nariz del Diablo e Sibambe, che avviene su un treno all'aperto pittoresco e retrò e su impossibili percorsi a zig-zag e viste su paesaggi dalla bellezza sublime. E questo è solo un antipasto di ciò che ti aspetta. Scopri i tesori delle città viceregali. Passeggia sul lungomare di Guayaquil e non perderti la chiesa della Compagnia di Gesù a Quito, una vera e propria meraviglia barocca. Osserva esemplari di condor nelle vicinanze di Otavalo e visita i mercati artigianali che proliferano in tutte le sue province. Presto scoprirai perché l'Ecuador è un grande esportatore di prodotti tessili di altissima qualità. Goditi i vecchi quartieri coloniali di Quito e Cuenca e l'eredità ancestrale lasciata dagli Incas nelle rovine di Ingapirca.
Viaggia in Ecuador ed esplora la "metà del mondo" al volante! E,
naturalmente, scatta un selfie accanto al Monumento Mitad del Mundo, un luogo storico e unico che segna la posizione esatta in cui Charles-Marie de la Condamine calcolò (nel 1736) che passava la linea dell'equatore. Cosa aspetti a intraprendere un viaggio diverso e ricco di sorprese?
Date di partenza_ Partenze da Maggio 2022 fino a Maggio 2023 Da_ Milano, Roma
NATURA
Itinerario del viaggio
GIORNO 1 · CITTÀ DI PARTENZA - QUITO
Partenza del volo dalla città di origine fino a Quito. Notte a bordo.
GIORNO 2 · QUITO (VISITA FACOLTATIVA AL MONUMENTO DE LA MITAD DEL MUNDO)
Arrivo e ritiro dell'auto a noleggio. Disponi del resto della giornata per conoscere Quito, la città più antica del Sud America. Già dal finestrino dell'aereo vedrai la fisionomia di questa gigantesca città, incastonata nella catena montuosa delle Ande, a 2.850 metri sul livello del mare e ai piedi del vulcano Pichincha. La città incanta il viaggiatore con un importante patrimonio culturale. Il suo centro storico, noto come Ciudad Vieja, risale all'epoca coloniale e vanta il primato di più grande dell'America Latina. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, il suo stato di
conservazione è eccezionale. Passeggiare per le sue strade vivaci e colorate, piene di vita e fiancheggiate da eleganti palazzi e chiese storiche, è sempre un'esperienza piacevole. Il centro nevralgico della città storica è Plaza de la Independencia, nota agli ecuadoriani come la "Plaza Grande". Al suo estremo nord-ovest si trova il Palacio del Gobierno, attuale residenza del presidente dell'Ecuador e al suo interno si trova un interessante museo aperto al pubblico. (Nota. È fondamentale prenotare una visita guidata in anticipo. Ingresso non incluso). Camminando a sud- ovest della piazza, ti imbatterai nella cattedrale, che ospita la tomba del Maresciallo Sucre (eroe dell'indipendenza) e di diversi presidenti dell'Ecuador. Accanto al tempio si erge un altro degli elementi principali della città, la chiesa della Compagnia di Gesù, un vero e proprio gioiello del Barocco. Appena entrato resterai colpito dalle sue pareti ricoperte da una deliziosa foglia d'oro e dai suoi dipinti di angeli con facce indigene. Sempre nella Ciudad Vieja si trova plaza de San Francisco, dove potrai visitare la chiesa e il monastero di San Francesco, la cui grandezza gli è valsa il
soprannome di "Escorial del Nuevo Mundo". Il complesso religioso riveste una grande importanza storica e culturale, in quanto è la culla della cosiddetta "Escuela Quiteña de Arte" (Scuola d'arte di Quito). Gli amanti dell'arte e delle discipline umanistiche sono fortunati. Presso la Capilla del Hombre, un museo in cui sono esposte le opere dell'artista defunto Oswaldo Guayasamín, si possono conoscere interessanti opere di arte contemporanea ecuadoriana. Oltre al suo versante artistico, questa enclave invita il visitatore alla meditazione e rende omaggio ai nativi di tutta l'America Latina. Dopo tutte queste visite, hai bisogno di una pausa e di consegnarti agli incredibili sapori della cucina
ecuadoriana? Se è così, puoi tornare a Plaza Grande, adiacente al Palazzo Arcivescovile del XVI secolo, dove troverai eleganti ristoranti. Prova il tipico churrasco ecuadoriano, con carne, banana, uovo fritto e riso. Semplicemente, delizioso! La zona è ideale anche per visitare negozi di abbigliamento, di griffe nazionali e internazionali e laboratori artigianali. Oggi ti consigliamo di combinare il tour urbano con una visita al famoso Monumento de la Mitad del Mundo, situato a soli 15 chilometri dalla città. Ti trovi in un luogo storico e unico, in quanto segna la posizione esatta in cui nel 1736 Charles-Marie de la Condamine calcolò che passava la linea dell'Equatore. Qui una foto è obbligatoria!
In questa enclave troverai anche un planetarium, un museo geodetico e spazi dedicati ad eventi artistici e musicali.
Sulla via del ritorno a Quito, puoi visitare La Ronda, a sud del centro storico, una strada in cui proliferano negozi, botteghe artigiane, ristoranti e cocktail bar con musica dal vivo. Hai ancora voglia di movida? Puoi continuare a scoprire la vita notturna della città nel quartiere Mariscal, nei pressi di Plaza Foch, dove ti invitiamo a brindare con un
"canelazo", una ricca bevanda locale a base di acquavite di canna con zucchero e cannella. Pernottamento a Quito.
GIORNO 3 · QUITO - CALDERÓN - COTACACHI - IBARRA
Dopo la colazione, ti invitiamo a lasciare la città di Quito per dirigerti a nord-est attraverso la leggendaria
"Panamericana". A circa 10 chilometri di distanza si trova la parrocchia di Calderón, famosa per la produzione artigianale di figure di marzapane realizzate con farina di grano e riccamente decorate. Sapevi che la loro
preparazione risale alla tradizione indigena del giorno dei morti di portare cibo ai loro parenti defunti? Dopo la sosta, puoi riprendere l'itinerario attraverso la valle di Guayllabamba, dove potrai osservare una varietà di alberi da frutta e avocado. La tua prossima tappa sarà Imbabura, nota anche come "la provincia dei laghi", negli altopiani andini.
Novantuno chilometri a nord di Calderón si trova Cotacachi, in una valle dal clima temperato ai piedi delle Ande.
Capitale musicale dell'Ecuador, la località è famosa per la qualità dei suoi capi d'abbigliamento e degli oggetti in pelle realizzati a mano. Tra i nostri elementi essenziali ci sono le due cattedrali, una di stile neoclassico e un'altra di stile modernista. E per rinfrescarti? Puoi provare la "chicha de jora", un drink locale a base di mais germogliato. Vicino alla città si trova la Riserva Ecologica di Cotacachi-Cayapas, dove puoi visitare la laguna di Cuicocha, popolarmente conosciuta come la "laguna degli dei". Un nome che, senza dubbio, le rende giustizia perché offre uno scenario spettacolare incastonato all'interno di un vulcano. Un programma di quelli che si fanno una volta nella vita? Che ne dici di noleggiare un kayak, navigare nelle sue acque e girare le due isole all'interno? La superficie del lago è pari a circa 3 chilometri di ampiezza. Dopo quest'esperienza, puoi rimetterti al volante per affrontare l'ultima tappa di questa intensa giornata. Dovrai soltanto percorrere circa 26 chilometri per raggiungere Ibarra, la capitale dell'Imbabura, la splendida "città bianca" nota per le facciate immacolate delle sue case. Un consiglio per gli amanti dei panorami. Dal belvedere dell'Arcangelo San Michele si possono apprezzare magnifiche viste panoramiche sulla città e sulla vicina laguna Yaguarcocha. Sei in una città allegra e cosmopolita. Saluta la giornata passeggiando per il suo centro storico e assaporando piatti tipici come empanadas de morocho, pannocchie (choclos) arrostite con formaggio o i tradizionali helados de paila. Buon appetito! Pernottamento a Ibarra.
GIORNO 4 · IBARRA - OTAVALO - CAYAMBE - EL QUINCHE - PROVINCIA DI COTOPAXI - LATACUNGA
Hai parte della giornata di oggi per continuare a scoprire la città di Ibarra. Se vuoi conoscere la storia millenaria di queste terre, puoi visitare il famoso Museo del Banco Central de Ecuador, dove sono esposti reperti archeologici di culture precolombiane, alcuni dei quali risalenti fino a 10.000 anni fa. La sua cattedrale, di influenza barocca, è una delle grandi opere della Escuela Quiteña. Tra i suoi tesori spiccano i dipinti dei 12 apostoli attribuiti a Rafael Troya e ritrovati all'interno del tempio. Appena sarai pronto, potrai dirigerti a Otavalo, a circa 26 chilometri di macchina, dove potrai passeggiare tra le bancarelle del suo famoso mercato artigianale di prodotti fatti a mano, uno dei più famosi nel Sud America, e situato in Plaza de los Ponchos. In un luogo ideale per acquistare alcuni tessuti e oggetti realizzati dalle persone del posto, la cui arte e cura godono di un prestigio rinomato. La città di Otavalo ti immergerà anche nell'affascinante cultura del popolo Kichwa grazie al Museo Viviente Otavalango, che si trova in un'antica hacienda spagnola. Scopri tradizioni e costumi indigeni grazie a mostre interattive e cerimonie dal vivo! Gli amanti della natura e delle destinazioni "eco" possono prolungare la visita fino al vicino Parque Cóndor, dove è possibile ammirare il maestoso volo del condor andino, così come di avvoltoi, aquile e gufi. A breve distanza si trova la cascata di Peguche.
Non perdertelo! Un'altra alternativa è quella di recarsi a Cayambe, una delle zone più importanti per la produzione di latte e fiori in Ecuador, dove è possibile visitare l'Hacienda La Compañía e Rosadex, una piantagione appartenente alla famiglia proprietaria dell'azienda agricola, per scoprire come vengono coltivate alcune delle migliori rose del mondo, nell'ambito di una gestione responsabile tra società e ambiente. La casa, costruita all'inizio del XX secolo in stile neoclassico francese, appartiene alla stessa famiglia da generazioni. (Nota. La stessa famiglia organizza i tour. Si consiglia di prenotare la visita in anticipo. Visita non inclusa). Proseguiamo l'itinerario guidando lungo la
"Panamericana" verso sud. A circa 70 chilometri di distanza si trova El Quinche, che in quechua significa "montagna del sole". Da un'imponente basilica potrai ammirare l'immagine popolare della Vergine di El Quinche, risalente al XVI secolo, venerata da migliaia di pellegrini all'anno. Terminiamo la giornata nella provincia di Cotopaxi, una zona di grande ricchezza naturale. Il Parque Nacional Cotopaxi o il vulcano Quilotoa sono meravigliosi luoghi protetti da non perdere. Pernottamento a Latacunga.
GIORNO 5 · LATACUNGA - LASSO - BAÑOS - AMBATO
A Latacunga puoi visitare la cattedrale del XVII secolo e la chiesa de La Merced. La Casa della Cultura, costruita nel luogo occupato da un vecchio mulino ad acqua costruito dai Gesuiti e noto come mulino di Montserrat, contiene un piccolo museo etnografico e artistico. La casa dei Marchesi di Miraflores, di epoca coloniale, ospita anche un interessante museo archeologico. Oggi ti invitiamo a conoscere alcune delle haciendas nei pressi del vulcano
Cotopaxi. Un'altra opzione è quella di fare una visita guidata a cavallo nella zona, che ti darà la possibilità di conoscere luoghi di grande bellezza e alcuni mercati indigeni che si espandono attraverso queste terre storiche. Ai piedi del vulcano Cotopaxi si trova Lasso, vicino al Parco Nazionale, dove si possono ammirare lama e condor. La prossima tappa della giornata sarà Baños, situata a circa 181 chilometri a sud, nei pressi del vulcano Tungurahua. È una valle fotogenica costellata di cascate, sorgenti e vegetazione selvatica che rendono questa enclave un vero e proprio rifugio per gli amanti della natura. Da non perdere le sue piscine termali e le sue spa! Avrai anche l'opportunità di praticare sport d'avventura alle porte del bacino superiore dell'Amazzonia. Puoi visitare la zona in bicicletta o a cavallo. Scegli se unirti alla “Ruta de las cascadas” (itinerario tra le cascate), visitare il Pailón del Diablo o fare rafting sul fiume Pastaza. Se invece preferisci programmi più tranquilli, puoi rilassarti mentre ti immergi nelle terme
comunali. Al centro della città si trova la basilica di Nuestra Señora de Agua Santa, un altro degli appuntamenti fondamentali della giornata. Concludiamo la giornata ad Ambato, a circa 42 chilometri. Pernottamento ad Ambato.
GIORNO 6 · AMBATO - RIOBAMBA - AMBATO
Risveglio al centro del Paese, in particolare nella capitale della provincia di Tungurahua. Con soprannomi come "la città dei fiori e dei frutti", per la quantità di alberi da frutto nella regione, o come la "terra dei tre Juan", per essere stata la culla dei famosi scrittori Juan Montalvo e Juan León Mera e del giornalista Juan Benigno Malo, Ambato sorprende il viaggiatore per dinamismo e vitalità. Le figure dei tre Juan sono molto presenti in questa città, immortalate nei parchi e nei musei principali. La casa e il mausoleo di Juan Montalvo ti aiuteranno a conoscere meglio la storia dell'Ecuador. Accanto ad essa sorge la moderna Cattedrale. Da parte sua, la Quinta de Juan León Mera si trova sulle rive del fiume Ambato. È un museo naturale integrato nel giardino botanico La Liria, dove è possibile passeggiare tra panorami idilliaci con oltre duecento specie di piante. Un altro punto di interesse è il Mercato Centrale dove, oltre a prendere il polso della città, potrai gustare infiniti prodotti gastronomici locali. Prova il "cuy", il "llapingachos" (frittelle con patate e formaggio)! I più golosi apprezzeranno i gelati di Salcedo, un caffè o una cioccolata di Ambato in calle Bolívar. E se vuoi sgranchire le gambe prima di tornare in macchina, puoi recarti in uno dei suoi parchi o nel
coloratissimo Mercado de las Flores. Oggi puoi combinare la visita ad Ambato con un'escursione a Riobamba, a circa 60 chilometri di distanza. La città, conosciuta come la "Sultana de los Andes", si trova vicino ai vulcani Chimborazo, la cui cima è il punto della Terra più vicino al sole, Tungurahua e Altar. Calpesta terreni storici fortemente legati al passato e al presente del Paese. Riobamba fu la prima città fondata dagli spagnoli in Ecuador e fu proprio qui che la repubblica mosse i suoi primi passi. Qui fu firmata la prima Costituzione, un'importante pietra miliare che ha reso la città "la culla della nazionalità ecuadoriana". Il Museo di Arte Religiosa di La Concepción vanta una delle migliori collezioni di arte sacra del XVII e XVIII secolo del Paese. Al Museo del Banco Central possiamo ammirare oggetti provenienti da tutte le culture preispaniche presenti in Ecuador e l'arte coloniale e inoltre qui sono esposte le opere di artisti contemporanei. Se vuoi saperne di più sulla cultura ecuadoriana, visita il Museo Archeologico Paquita
Jaramillo. Vi sono esposti più di 500 reperti archeologici delle culture ancestrali. A Riobamba prova il classico maiale al forno e il ceviche con le patate. E per acquistare prodotti artigianali locali, puoi andare al Parque de la Concepción.
Di ritorno ad Ambato e per concludere la giornata, puoi passeggiare nei pressi della cattedrale, una zona vivace piena di buoni ristoranti e bar dove puoi prendere un drink prima di andare a dormire. Pernottamento ad Ambato.
GIORNO 7 · AMBATO - ALAUSÍ - CUENCA (ESCURSIONI FACOLTATIVE: IN TRENO PER NARIZ DEL DIABLO E SIBAMBE E/O IL COMPLESSO ARCHEOLOGICO INGAPIRCA)
Oggi ti aspetta una giornata impegnativa in termini di chilometri, quindi ti consigliamo di metterti in viaggio presto.
Oggi lascerai Ambato per scoprire il fascino di Alausí, la prima tappa della giornata, a circa 146 chilometri. La città, con strade acciottolate e case adornate con balconi in legno, è considerata Patrimonio Culturale dell'Ecuador. Prova le patate con cuy (carne di cavia) e succo di canna, un energizzante naturale. Oggi ti proponiamo diversi programmi, così potrai selezionare quello più adatto ai tuoi gusti e al tempo che avrai a disposizione. Uno di questi ti farà cambiare il mezzo di trasporto: si tratta di un viaggio in treno verso Sibambe attraverso la spettacolare "Nariz del Diablo" (Naso del Diavolo). È uno dei viaggi in treno più spettacolari al mondo e viene effettuato a bordo di un pittoresco e antico treno di legno che effettua un tragitto di tre ore tra valli e montagne lungo un percorso che supera un pendio di 500 metri in 12,5 chilometri. È uno dei percorsi più impegnativi perché attraversa le Ande tra gole e prati, evitando canyon e fiumi. Un capolavoro di ingegneria unico al mondo per la sua peculiare forma a zig-zag, che raggiunge un'altezza di 1900 metri sul livello del mare e che corre lungo una pista antica più di un secolo che in passato faceva parte del sistema ferroviario più esteso dell'Ecuador. (Nota. Il biglietto del treno costa circa $ 35 ed effettua il tragitto dal martedì alla domenica. È necessario presentarsi alla stazione un'ora prima della partenza. Se si desidera effettuare l'escursione in treno, si consiglia di controllare gli orari e calcolare i tempi della giornata di oggi in anticipo). Un altro programma interessante e alternativo ti condurrà nella provincia di Cañas, dove potrai visitare il complesso archeologico Inca di Ingapirca. Si trova a 3.160 metri di altezza, è il luogo precolombiano più importante dell'Ecuador nonché il complesso Inca meglio conservato. Al suo interno si trova un cimitero, un osservatorio solare e altri edifici in pietra, tra i quali spicca il Tempio del Sole. (Nota. È possibile effettuare una visita con guida ed è aperto dalle ore 9:00 alle ore 17:30. Controllare i giorni delle visite. Non incluso). Lasciamo il sito archeologico e
proseguiamo verso Cuenca, la destinazione finale della giornata, situata a circa 70 chilometri di distanza.
Pernottamento a Cuenca.
GIORNO 8 · CUENCA
Cuenca ha 300.000 abitanti ed è nota come la "Atene dell'Ecuador" per la sua grande diversità culturale. È una città dal clima gradevole, ricca di musei, conventi e chiese. Il suo centro storico, risalente al XVI secolo, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Il cuore della città è il Parque Calderón, dove si trova la Cattedrale
dell'Immacolata Concezione, nota come la nuova cattedrale. È in stile romanico, gotico e rinascimentale e dalle sue cupole si può ammirare un eccellente panorama della città. Dall'altro lato del parco si trova la vecchia cattedrale, conosciuta come "el Sagrario" (il Tabernacolo), che oggi è un museo di arte religiosa. Ci sono molti musei in tutta Cuenca, tra cui il Museo di Arte Moderna che ospita un'importante collezione di arte ecuadoriana e latinoamericana. Il Museo del Banco Central Pumapungo ha un intero piano con diorami che mostrano costumi tradizionali delle diverse popolazioni indigene ecuadoriane. La visita include le rovine che sono conservate dietro il museo e che sono attribuite all'antica città Inca di Tomebamba. Da parte sua, il Museo delle Culture Aborigene vanta 5.000 reperti archeologici rappresentativi provenienti da più di venti culture ecuadoriane preispaniche e che risalgono a 15.000 anni fa. Visita il Museo del Sombrero de Paja Toquilla per conoscere il processo di elaborazione di questi famosi cappelli che vengono esportati in tutto il mondo. Nel quartiere El Barranco le case sono a picco sul fiume, rievocando così nella Cuenca equatoriale la sua omonima spagnola. Se vuoi fare shopping, al mercato artigianale di Plaza de San Francisco puoi acquistare articoli di vimini e ceramiche. E in plazoleta del Carmen non perderti il colorato mercato dei fiori!
Un'altra opzione è quella di percorrere calle Larga, dove si trovano diverse chiese e musei. È anche un buon posto per prendere un caffè o un cocktail in uno dei suoi tantissimi bar. Scopri la sua vita notturna e i locali con musica dal vivo, dove puoi provare alcuni dei piatti tipici della cucina di Cuenca a base di mote (mais cotto): mote pillo, mote sucio, mote casado... Pernottamento a Cuenca.
GIORNO 9 · CUENCA - GUAYAQUIL
Oggi ti dirigerai verso la costa, in particolare a Guayaquil, a circa 197 chilometri, prendendo la E582 e poi la E25 e la E40. Conosciuta come la "Perla del Pacifico", Guayaquil è la città più popolosa e la capitale economica dell'Ecuador. Il Malecón 2000 si estende lungo il fiume Guayas: è un buon posto per passeggiare, mangiare e fare shopping. Lì si trova la famosa torre dell'orologio, di stile mudéjar, risalente al 1770 e alta 23 metri. Sul Malecón 2000 potrai anche ammirare La Rotonda, un monumento che rappresenta l'incontro storico che si tenne in città tra Simón Bolívar e San Martín nel 1822. Nelle vicinanze si trova il Museo Antropologico e di Arte Contemporanea. Se vuoi contemplare la città dall'acqua, dal Malecón salpa la replica della nave pirata dell'inglese Henry Morgan ed effettua un tragitto di un'ora lungo il fiume Guayas. (Nota. Si consiglia di controllare orari e tariffe. Non incluso). Un'altra tappa potrebbe essere il barrio de las Peñas, con le sue tipiche case in legno dipinte con colori vivaci. Se ti senti in forma, ti invitiamo a salire i 444 gradini del Cerro de Santa Ana fino a raggiungere il faro, da dove potrai goderti una vista spettacolare su Guayaquil. La collina è piena di caffetterie, gallerie d'arte e negozi di artigianato, dove potrai fare qualche acquisto dell'ultimo minuto. Non lasciare l'Ecuador senza il souvenir perfetto! E a pranzo? Puoi fermarti al Malecón El Salado per assaporare la cucina di Guayaquil. L'offerta è variegata e deliziosa: zuppa di pesce con cipolle, riso con verdure e carne... Un altro dei nostri elementi essenziali è la cattedrale in stile neogotico, all'interno del Parque Seminario, nei cui giardini potrai ammirare le iguane. A sud del barrio de Las Peñas si trova la chiesa di La Merced, che ospita un altare dorato con ricchi ornamenti, e la bellissima chiesa di San Francesco. Gli amanti della natura e degli spazi per il relax possono recarsi al giardino botanico, a mezz'ora di auto. Un paradiso naturale composto da ottanta varietà di orchidee e circa seicento specie di piante. E alla fine della giornata, arriva il momento di godersi la serata. I dintorni del Malecón 2000 e del Cerro de Santa Ana sono enclavi popolari per godersi la vita notturna della città. Divertiti in uno dei suoi karaoke! Pernottamento a Guayaquil.
GIORNO 10 · GUAYAQUIL - CITTÀ DI PARTENZA
Presentazione all'aeroporto con anticipo sufficiente per restituire l'auto a noleggio e volo di ritorno nella città di partenza. Notte a bordo.
GIORNO 11 · CITTÀ DI PARTENZA Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi.
Il tuo viaggio include
Il tuo viaggio include
Volo di andata e ritorno.
Soggiorno nell'hotel scelto a Quito.
Trattamento scelto a Quito.
Soggiorno nell'hotel scelto a Ibarra.
Trattamento scelto a Ibarra.
Soggiorno nell'hotel scelto a Latacunga.
Trattamento scelto a Latacunga.
Soggiorno nell'hotel scelto a Ambato.
Trattamento scelto a Ambato.
Soggiorno nell'hotel scelto a Cuenca.
Trattamento scelto a Cuenca.
Soggiorno nell'hotel scelto a Guayaquil.
Trattamento scelto a Guayaquil.
Auto a noleggio.
Assicurazione viaggio.
Importo del supplemento per ritiro e riconsegna del veicolo in altra sede.
Il tuo viaggio non include
Probabile pagamento di un pedaggio.
Assicurazione di viaggio con copertura medica obbligatoria da maggio 2018.
Quito Cotacachi Ibarra
Otavalo Cayambe Latacunga
Los Baños Ambato Riobamba
Alausí Ingapirca Cuenca
Guayaquil
Città ed Hotel
- Le stanze triple in Ecuador sono generalmente stanze con due letti singoli o uno matrimoniale, in cui viene collocato un ulteriore letto pieghevole per la terza persona, con conseguenti possibili disagi. Se ne sconsiglia
Note Importanti
pertanto l'uso, quando questo si possa evitare.
- Consultare il proprio centro di vaccinazione internazionale relativamente alle misure di prevenzione sanitaria raccomandate in Ecuador.
- È necessario presentare un'assicurazione di viaggio che assicuri la copertura medica durante il soggiorno in Ecuador.
- Consultare le informazioni relative alla documentazione necessaria per entrare nel paese.
- Le escursioni e le visite consigliate per ciascun giorno sono indicative: il viaggiatore può progettare il viaggio secondo le proprie esigenze, in base ai suoi gusti e alle sue necessità.
- La carta di credito è considerata una garanzia, pertanto a volte il suo utilizzo è imprescindibile per poter alloggiare in un hotel.
- Normalmente gli hotel dispongono di culla per i bambini. In caso contrario, i bambini dovranno condividere il letto con un adulto.
- Per il ritro dell'auto a noleggio, verrà richiesta una carta di credito (non di debito) intestata al titolare della prenotazione, il quale dovrà, inoltre, essere il conducente del veicolo.
