Anno scolastico 2020-2021 LICEO SCIENZE UMANE
Corso di Scienze Umane Classe IV A
Docenti: Telemaco Arangino PROGRAMMA ANNUALE
CONTENUTI (*) (**) PROGRAMMA 2020-2021
PSICOLOGIA:
10) Lo studio del comportamento e dello sviluppo.
1. Il comportamento: un fenomeno complesso.
La nozione comune di “comportamento”; Il comportamento nelle prospettive psicologiche.
2. I principali orientamenti teorici sul comportamento.
La prospettiva comportamentista; La prospettiva cognitivista; la prospettiva psicoanalitica; La prospettiva sistemico-relazionale;
3. Le diverse aree di ricerca.
La psicologia clinica e la psicologia sociale; La psicologia dello sviluppo.
11) Lo sviluppo cognitivo.
5. Oltre Piaget.
Sviluppo effettivo e sviluppo potenziale; Le nuove prospettive sull’intelligenza.
12) Lo sviluppo affettivo ed emotivo.
1. Le principali teorie sullo sviluppo affettivo.
La teoria psicoanalitica; Il comportamentismo e gli esperimenti degli Harlow; La teoria dell’attaccamento - Bolby e Ainsworth.
ANTROPOLOGIA:
1) L’essere umano come “animale culturale”.
1. Che cos’è l’antropologia.
Il punto di vista degli antropologi; Le partizioni dell’antropologia;
2. Il concetto antropologico di cultura.
Dal significato comune alla definizione di Tylor; Le vicissitudini del concetto tyloriano di cultura;
La revisione della concezione di Tylor; Il concetto di cultura nel mondo globalizzato.
2) Breve storia dell’Antropologia.
1. Prima dell’antropologia.
2. Gli inizi dell’antropologia - L’evoluzionismo.
Il quadro di riferimento dei primi antropologi; Morgan - L’evoluzione dalla vita selvaggia alla civiltà; Tylor - Il passaggio dall’animismo al cristianesimo; Frazer - Il cammino della magia alla scienza.
Liceo Statale Eleonora d’Arborea
Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze umane, Liceo Economico-sociale - via Carboni Boi, 1 09129 Cagliari tel. 070308255 - mail:
capm02000c@istruzione.it - pec: capm02000c@pec.istruzione.it http://www.liceoeleonora.edu.it
2 3. Gli antropologi “classici”.
Il particolarismo culturale di Boas; Il funzionalismo antropologico di Malinoski; Levi-Strauss - L’antropologia strutturale.
4. L’antropologia nel secondo Novecento.
Il neoevoluzionismo; Il materialismo culturale e l’antropologia interpretativa; L’antropologia postmoderna.
5. L’antropologia di fronte alla globalizzazione.
Dal tribale al globale; I limiti della globalizzazione; Il fenomeno dell’indigenizzazione.
6. I nuovi oggetti della ricerca antropologica.
L’indagine sui non-luoghi; Il metodo etnografico applicato all’analisi dei media.
3) Strategie di adattamento.
1. Le origini della specie umana.
Evoluzione organica ed evoluzione culturale; La diffusione e il successo di Homo sapiens;
Uguaglianza e differenze degli esseri umani; L’antirazzismo.
4) Sistemi di pensiero e forme espressive.
1. Il pensiero magico.
Che cos’è la magia; Le parole magiche; Interpretazioni della magia.
2. Il mito.
Significato e funzione del racconto mitico; Lévi-Strauss - Le regole dei miti.
3. Il pensiero scientifico.
Origine e caratteri della scienza; Scienza e sistemi di pensiero alternativi.
4. L’arte.
L’antropologia di fronte all’espressione artistica; La natura culturale dell’arte tradizionale.
5. L’espressione linguistica tra oralità e scrittura.
Potere e limiti della parola; L’invenzione della scrittura e della cultura chirografica; Oralità e scrittura nella cultura contemporanea.
5) Famiglia, parentela e genere.
3. “Maschile” e “femminile”: le differenze di genere.
Il genere come costrutto sociale; La rivoluzione culturale del XX secolo.
SOCIOLOGIA:
9) Dopo i “classici”: prospettive sociologiche a confronto.
1. Il funzionalismo.
I concetti generali; Talcott Parsons; Il funzionalismo critico di Merton.
2. Le teorie del conflitto.
Caratteri generali; Sociologie di ispirazione marxista; Le sociologie critiche statunitensi; La scuola di Francoforte.
3. Le sociologie comprendenti.
L’interesse per le microrealtà sociali; L’interazionismo simbolico; Goffman e l’approccio drammaturgico; Shutz e la prospettiva fenomenologica; Garfinkel e l’etnometodologia.
3 PEDAGOGIA:
IL SETTECENTO, SECOLO DEI “LUMI”
9) Le teorie pedagogiche di Locke, Rosseau e Kant.
1. Locke - L’educazione del gentiluomo.
Una riflessione critica sull’educazione; La figura e i compiti del precettore; Le finalità e i principi dell’educazione; Il metodo educativo; I contenuti dell’educazione; Il programma di studi del gentleman.
2. Rosseau: tra educazione e natura.
Il quadro generale delle riflessioni di Rosseau; La prefazione dell’emilio; Libro I - L’educazione da 0 a 3 anni; Libro II - L’educazione da 3 a 12 anni; Libro III - L’educazione da 12 a 15 anni; Libro IV - L’educazione da 15 a 20 anni; Libro V - L’educazione da 20 a 25 anni.
3. Kant: la pedagogia “critica”.
L’educazione come umanizzazione; L’educazione fisica o naturale; l’educazione pratica o morale.
10) Riforme e principi educativi nell’Europa illuminista.
1. L’Illuminismo francese.
Voltaire e l’attacco alla società “non illuminata”; Diderot e l’Enciclopedia; La Rivoluzione francese e l’educazione.
2. L’Illuminismo italiano.
L’educazione in Lombardia; Filangieri e il rinnovamento educativo a Napoli; Una prospettiva pedagogica alternativa - Vico.
3. L’Illuminismo tedesco.
Von Rochow e le scuole rurali; Basedow e la riforma delle scuole cittadine.
L’OTTOCENTO E IL ROMANTICISMO 11) La pedagogia romantica in Germania.
3. Frobel e la scoperta dell’infanzia.
Le fasi dello sviluppo; La figura e i compiti dell’educatore; Il Kindergarten; Il metodo e le caratteristiche del dell’attività educativa; La pedagogia dei doni.
4. Herbart e la pedagogia come scienza.
La formazione del carattere; L’“istruzione educativa” e gli interessi multilaterali; Il curricolo degli studi - Contenuti e metodo.
12) Le riforme educative di Pestalozzi in Svizzera.
1. Le basi teoriche del metodo pestalozziano.
L’educazione tra natura e società; Leonardo e Gertrude - L’educazione degli umili.
2. Le prime esperienze educative - Neuhof e Stans.
Neuhof - apprendere lavorando; Stans - I primordi del metodo.
3. L’esperienza di Burgdorf e l’evoluzione del metodo.
I caratteri generali del metodo elementare; La didattica e il curricolo.
4. L’ultima esperienza educativa e il Canto del cigno.
Yverdon - Una scuola all’avanguardia; Il canto del cigno e il superamento del didatticismo.
L’OTTOCENTO E IL POSITIVISMO
14) Le concezioni pedagogiche del positivismo europeo.
1. Il positivismo e l’educazione in Francia.
Saint-Simon - Istruzione e progresso sociale; Comte e l’educazione “positiva”; Durkheim - L’educazione come fenomeno sociale; Seguin - L’educazione “speciale”.
2. Il positivismo e l’educazione in Inghilterra.
Owen e l’educazione degli operai; Spencer e l’utilità come principio educativo.
15) Le concezioni pedagogiche del positivismo italiano.
2. Ardigò e la scienza dell’educazione.
I principi positivistici.
4. La letteratura per l’infanzia.
Le avventure di Pinocchio; Cuore.
4 EDUCAZIONE CIVICA:
1) I Diritti, i doveri, la cittadinanza e la scuola.
1. La Dichiarazione universale dei Diritti Umani (in generale):
Preambolo e articoli 1-30.
2. La Costituzione italiana (in generale):
Principi fondamentali: art. 1, art. 2, art 3, art 9.
Diritti e doveri dei cittadini. Rapporti etico-sociali: art. 29, art. 30, art. 31, art. 32, art. 33, art. 34.
TESTI:
[Elisabetta Clemente - Rossella Danieli, La prospettiva delle scienze umane, Paravia 978 88 395 26427 - volume per il 2° biennio]
[Ugo Avalle - Michele Maranzana, La prospettiva pedagogica, Paravia 978 88 395 33876 - volume per il 2°
biennio]
* I vari argomenti del programma sono una selezione che segue fedelmente la numerazione del libro di testo.
** Ai sensi dell’art. 3 della L. 92 del 20 agosto 2019 e del D.M. 35 del 22 giugno 2020 il presente programma comprende anche l’insegnamento dell’Educazione Civica.
Cagliari, Giugno 2021
Il docente: Gli alunni:
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