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f ( b ) xababxxbf f ( b ) a f ( b ) ( a ) f ( a ) f ( a ) zeri

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Academic year: 2021

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(1)

Propriet` a delle funzioni continue

Def. Data una funzione reale f , si chiama zero (o radice) di f ogni punto x0 ∈ dom(f ) in cui f si annulla.

Teorema (degli zeri di una funzione continua).

Sia f una funzione continua nell’intervallo chiuso e limitato [a, b] e tale che f (a) · f (b) < 0. Allora esiste almeno uno zero di f

nell’intervallo aperto (a, b).

y y y

zeri

a x

b

a b

x

x b f(a)

f(b)

f(a) f(b)

f(a)

f(b) a

Ip. SI, Tesi. SI Ip. NO, Tesi. NO Ip. NO, Tesi. NO

(2)

Teorema (dei valori intermedi)Sia f una funzione continua

nell’intervallo chiuso e limitato [a, b]. Allora f assume tutti i valori compresi tra f (a) e f (b).

y

b x x

a

f ( a )

f ( x )

f ( b )

(3)

L’immagine di un insieme A ⊆ dom(f ) tramite f `e:

f (A) = {y = f (x ) : x ∈ A}

Corollario. Sia f una funzione continua su un intervallo A. Allora l’immagine f (A) dell’intervallo A tramite f `e ancora un intervallo.

y

x

y

x A

f(A) f(A) f(A)

x A y

A

A intervallo A non intervallo A intervallo f continua su A f continua su A f discontinua su A Ip. SI, Tesi. SI Ip. NO, Tesi. NO Ip. NO, Tesi. NO

(4)

Massimo e minimo di una funzione

Def. Si chiamano massimo e minimo di una funzione f su un intervallo [a, b] i numeri reali

M = max{f (x ) : a ≤ x ≤ b} = max

x ∈[a,b]f (x ) e m = min{f (x ) : a ≤ x ≤ b} = min

x ∈[a,b]f (x ).

M

m y

a xM xm b x

xM e xm sono detti rispettivamente punto di massimo epunto di minimo.

(5)

Teorema (di Weierstrass).

Sia f una funzione continua su un intervallo chiuso e limitato [a, b]. Allora f `e limitata ed ivi assume valori massimo e minimo.

y

a b

x

a

x xM b

xm

m M y

f continua:∃m, M f discontinua: ∃m, 6 ∃M

(6)

Il seguente teorema `e una conseguenza del teorema di Weierstrass e del teorema dei valori intermedi.

ToremaSia f una funzione continua su un intervallo chiuso e limitato [a, b]. Allora f assume tutti i valori compresi tra m = min

x ∈[a,b]f (x ) e M = max

x ∈[a,b]f (x ).

M

m y

a xM xm b x

(7)

Teorema. Sia f una funzione continua su un intervallo I . Allora f

`e iniettiva se e solo se `e strettamente monotona su I .

x y

I

y

I

x

f continua sull’intervallo I : NON monotona e NON ini- ettiva su I .

f continua sull’intervallo I : iniettiva e monotona su I L’equivalenza cade se f non `e continua o se I non `e un intervallo.

(8)

Teorema. Sia f una funzione continua e invertibile su un intervallo I . Allora la funzione inversa f−1 `e continua sull’intervallo J = f (I ).

Es. f (x ) = sin(x ) con I = [−π/2, π/2].

f `e continua strettamente monotona sull’intervallo I e J = f (I ) = {y = sin(x ), x ∈ [−π/2, π/2]} = [−1, 1] `e un intervallo.

Allora f−1(x ) = arcsin(x ) `e continua su J.

x y

x y

y = f (x ) = sin(x ) y = f−1(x ) = arcsin(x ) N.B.sin(x ) non `e invertibile sul suo dominio (perch´e non `e strettamente monotona su tutto R).

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