Progetto protezione antincendio
Soluzione a)
Paratia morbida Intumex
La compartimentazione con paratie CSP Kombischott presenta diverse certificazioni AICAA ed è omologata per l’uso previsto (per cavi: AICAA – n. 30665).
Secondo il riconoscimento AICAA n. 30665 la compartimentazione è stata testata per i seguenti attraversamenti:
muro L × H = 1000 × 3000 mm soffitto L × P = 1000 × 3000 mm
La canalina o passerella passacavi e i cavi posati (incl. isolamento) non possono occupare più del 60% della superficie tagliafuoco.
La canalina o passerella passacavi deve essere in acciaio e può essere o non essere perforata. Se vengono utilizzati canali in alluminio o plastica, devono essere interrotti.
La canalina e la passerella passacavi devono essere fissate su entrambi i lati della compartimentazione a una distanza di < 375 mm con ancoraggi meccanici a soffitto o mensole a muro. In questo modo s’intende evitare che in caso d’incendio la paratia morbida possa essere danneggiata dalle forze meccaniche del sistema di cavi
(vedi figura A).
La canalina e la passerella passacavi per la compartimentazione Intumex possono poggiare direttamente sull’intradosso superiore o laterale o inferiore a una distanza di 0 mm (vedi figura B).
La canalina o passerella passacavi con i cavi deve essere trattata con trattamento ignifugo.
Lo strato del rivestimento deve essere di almeno 1 mm e su una lunghezza dalla superficie della compartimentazione su entrambi i lati di 100 mm (vedi figura C).
Anche sui cavi passanti < 21 mm e sui cavi raccolti in fascio < 100 mm come indicato deve essere applicato un trattamento ignifugo, ma possono essere fatti passare raccolti.
I cavi di diametro maggiore devono essere trattati separatamente su tutta la superficie per la lunghezza indicata (100 mm). I fasci di cavi > 100 mm quindi non sono consentiti.
Figura A) a = < 375 mm
Mensola a parete
a a
Soffitto
Canalina passacavi sele- zione 9) inserita senza in- terruzione attraverso la
paratia morbida Ancoraggio a soffitto
con mensola
Mensola
a a
Paratia morbida con trat- tamento ignifugo Intumex CSP Muro Paratia morbida con trat-
tamento ignifugo Intumex CSP
Muro
Figura B) a = > 0 mm
Intradosso inferiore Intradosso superiore
Paratia morbida con trat- tamento ignifugo Intumex CSP
a a a a
Intradosso laterale
Intradosso laterale
Canalina passacavi Canalina passacavi Canalina passacavi
Canalina passacavi
Intradosso inferiore Intradosso superiore
Paratia morbida con trat- tamento ignifugo
Intumex CSP
Intradosso laterale Intradosso laterale
Canalina passacavi
Canalina passacavi Canalina passacavi
Canalina passacavi a = 0 mm
Figura C) a = > 100 mm
Trattamento ignifugo, su en- trambi i lati per una lun- ghezza di 100 mm incl. cavi.
Spessore a secco > 1 mm.
a a
Paratia morbida con trat- tamento ignifugo Intumex CSP Muro
Soluzione b)
Come da Direttiva di protezione antincendio AICAA 15-15 è possibile evitare di integrare sistemi tagliafuoco quando si impiegano cavi passanti singoli con un diametro esterno < 50 mm → sistema elettrico ad es. 1 × M50 (oppure 1 × M63 → vedere nota in figura A). Il foro da praticare deve essere il più piccolo possibile e non superare i 10 mm. I fori restanti devono essere sigillati con del mastice (Intumex AN o Intumex MG). La distanza minima tra i fori deve essere almeno il doppio del foro stesso, in questo caso sarebbe minimo 140 mm (vedi figura A).
È possibile posare anche più cavi raccolti. Se è possibile rispettare il punto di cui sopra (foro < 70 mm), è possibile eseguire la posa anche senza sistema tagliafuoco riconosciuto da AICAA
(figura A).
Se più cavi vengono raccolti in fasci e il foro (per fori rotondi , per fori quadrati il lato) supera 70 mm, occorre adottare un sistema tagliafuoco riconosciuto AICAA (ad es. paratia morbida con pannelli in fibre minerali, dispositivo per cavi Firebreak, schiuma o malta tagliafuoco). I primi tre citati sono ideali per pose in opera successive. Osservare inoltre le indicazioni del produttore relative alle dimen- sioni. Ad esempio: fascio di tubi < 160 mm oppure
tubo singolo < 50 mm (M50)
Distanza minima tra i fasci > 40 mm (vedi figura B)
Figura A)
Singoli tubi in materiale infiammabile di uguale dimensione
Singoli tubi in materiale infiammabile di dimensioni diverse
KRFWG < M50 da sigillare su entrambi i lati con Intumex AN o Intumex MG
Distanza a
> 2 • M50 sezione
> 140 mm
Sezione
< 52 mm
d = apertura residua/di- stanza
< 10 mm
d d
Sezione
< 70 mm
d = apertura residua/di- stanza
< 10 mm
d d
da sigillare su entrambi i lati con Intumex AN o Intu- mex MG
KRFWG < M50
Muro come elemento tagliafuoco KRFWG < M50
da sigillare su entrambi i lati con Intumex AN o Intumex MG
Distanza a
> 2 • Sezione
> 140 mm da sigillare su entrambi i
lati con Intumex AN o Intu- mex MG
KRFWG < M50
Muro come elemento tagliafuoco
Sezione
< 70 mm
d = apertura residua/di- stanza
< 10 mm
d d
Sezione
< 70 mm
d = apertura residua/di- stanza
< 10 mm
d d KRFWG
M63 Intercapedine 3,5 mm da sigillare su entrambi i lati con Intumex AN o Intu- mex MG
Sezione
< 70 mm
Nota
Figura B)
Fasci di tubi di diametro > 70 mm
Soluzione c)
Via di fuga verticale → vano scala
Nella NIBT, al capitolo 4.2 Protezione contro gli effetti termici, si fa riferimento anche alle installazioni elettriche nelle vie di fuga. Altre informazioni importanti su questo tema sono riportate nelle direttive antincendio AICAA, Impiego dei materiali da costruzione (14-15).
Norma sugli impianti a bassa tensione SN 411000 (NIBT)
4.2.2.2 Impianti elettrici nelle vie di fuga 4.2.2.2.7 Cavi
4.2.2.2.7.1 Nelle vie di fuga verticali è consentito esclusivamente l’uso di cavi di alimentazione o comunicazione degli apparecchi e dei sistemi ivi installati.
Vedere anche la risposta soluzione d)
Esistono diverse possibilità di posare cavi e tubi aggiuntivi anche nelle vie di fuga verticali.
Paratia morbida con tratta- mento ignifugo
Doppio pannello taglia- fuoco
Intumex CSP 2×50 mm
KRFWG < M50
M20 M25
M32 M50
M40 Distanza a
> 40 mm
Diametro fascio
< 160 mm Diametro fascio
< 160 mm
Compartimentazione con Intu- mex MG con riempimento in lana minerale, intercapedine 20×15 mm
200 mm Diametro fascio più 2 intercapedini di 20 mm
200 mm Diametro fascio più 2 intercapedini di 20 mm
Soluzione d)
Via di fuga orizzontale → corridoio
Norma sugli impianti a bassa tensione SN 411000 (NIBT)
4.2.2.2 Impianti elettrici nelle vie di fuga 4.2.2.2.7 Cavi
4.2.2.2.7.2 Nelle vie di fuga orizzontali è consentito l’uso di cavi fino a un carico d’incendio complessivo di 200 Mj/metro lineare della via di fuga.
La somma del carico d’incendio esistente nella via di fuga orizzontale in termini di cavi, diviso per la lun- ghezza della via di fuga orizzontale, non deve superare i 200 Mj/metro lineare (55.6 kWh/m). Localmente sono consentiti valori superiori.
Le autorità competenti in materia antincendio possono richiedere prove del calcolo del carico d’incendio.
ciò che segue vale anche per c)
4.2.2.2.7.3 I cavi che presentano un comportamento critico al fuoco (cr come da tabella di assegnazione della direttiva antincendio
«Materiali di costruzione e parti della costruzione») non possono essere usati in vie di fuga orizzontali e verticali.
Cavi con comportamento al fuoco migliorato
I cavi ottimizzati dal punto di vista del comportamento al fuoco soddisfano diversi criteri in caso d’incendio e prevengono effetti inammissibili legati normalmente agli incendi di cavi (comportamento al fuoco, sviluppo di fumo e corrosione).
Cavi con comportamento critico sono cavi che secondo la classificazione della Direttiva antincendio AICAA 13-15 presentano le seguenti caratteristiche:
- Reazione al fuoco della classe E - Formazione di fumo della classe s3
- Gocciolamento / caduta di frammenti di materiale incandescente della classe d2 - Corrosività della classe a3
Nelle direttive antincendio AICAA, impiego dei materiali da costruzione (Direttiva antincendio AICAA 14-15), paragrafo 5.2.1 si trovano cavi identici a quelli indicati sopra (per soluzione b e c).
Anche in questo caso vi sono varie possibilità di posare più cavi e tubi in vie di fuga orizzontali.
Soluzione e)
△ 𝑼 =△ 𝑼% • 𝑼𝑵
𝟏𝟎𝟎% =𝟒% • 𝟐𝟑𝟎𝑽 𝟏𝟎𝟎% = 𝟗. 𝟐𝑽
△ 𝝑 = 𝝑𝟐− 𝝑𝟏= 𝟒𝟓°𝑪 − 𝟐𝟎°𝑪 = 𝟐𝟓𝑲
𝝆𝒃𝒆𝒊 𝟒𝟓°𝑪= 𝝆𝒃𝒆𝒊 𝟐𝟎°𝑪(𝟏 + 𝜶 •△ 𝝑) = 𝟎. 𝟎𝟏𝟕𝟓𝜴𝒎𝒎𝟐
𝒎 (𝟏 + 𝟎. 𝟎𝟎𝟒 𝜴
𝜴𝑲• 𝟐𝟓𝑲) = 𝟎. 𝟎𝟏𝟗𝟐𝟓𝜴𝒎𝒎𝟐 𝒎
𝑨 =𝝆 • 𝓵 • 𝟐 • 𝑰 • 𝒄𝒐𝒔𝝋
△ 𝑼 =𝟎. 𝟎𝟏𝟗𝟐𝟓𝜴𝒎𝒎𝟐
𝒎 • 𝟒𝟕𝒎 • 𝟐 • 𝟏𝟐. 𝟓𝑨 • 𝟏
𝟗. 𝟐𝑽 = 𝟐. 𝟒𝟔𝒎𝒎𝟐
→ sezione normale = 𝟐. 𝟓𝒎𝒎𝟐
Soluzione f)
𝑹𝑳𝒆𝒊𝒕𝒖𝒏𝒈 𝒃𝒆𝒊 𝟐𝟎°𝑪=𝝆𝒃𝒆𝒊 𝟐𝟎°𝑪• 𝓵 • 𝟐
𝑨 =𝟎. 𝟎𝟏𝟕𝟓𝜴𝒎𝒎𝟐
𝒎 • 𝟒𝟕𝒎 • 𝟐
𝟐. 𝟓𝒎𝒎𝟐 = 𝟎. 𝟔𝟓𝟖𝜴
△ 𝑼 = 𝑹𝑳𝒆𝒊𝒕𝒖𝒏𝒈 𝒃𝒆𝒊 𝟐𝟎°𝑪• 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 • 𝑰 • 𝒄𝒐𝒔𝝋 = 𝟎. 𝟔𝟓𝟖𝜴 • 𝟒. 𝟕 • 𝟏𝟐. 𝟓𝑨 • 𝟏 = 𝟑𝟖. 𝟔𝟓𝟖𝑽
△ 𝑼% =△ 𝑼 • 𝟏𝟎𝟎%
𝑼𝑵 =𝟑𝟖. 𝟔𝟓𝟖𝑽 • 𝟏𝟎𝟎%
𝟐𝟑𝟎𝑽 = 𝟏𝟔. 𝟖%