L’infezione da HIV in Italia e in Emilia-Romagna
Erika Massimiliani
Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna
CONTESTO EPIDEMIOLOGICO
MONDIALE
CONTESTO EPIDEMIOLOGICO
EUROPEO
Tasso di incidenza di AIDS (x100.000) per regione di residenza casi notificati
nell’anno 2017.
Sistema di sorveglianza dei casi di
AIDS
dal 1987 (dati dal 1982)
Sorveglianza AIDS in Italia (COA), 2007 vs 2017
1.567 casi
Incid. 2,5 x 100.000
690 casi
Incid. 1,1 x 100.000
Tasso di incidenza di HIV (x100.000) per regione di residenza casi notificati
nell’anno 2017.
Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da
HIV
– dal 2012 tutte le RegioniSorveglianza HIV in Italia (COA), 2006 vs 2017
No Sorveglianza nazionale Incid. stimata
8,1 x 100.000
3.443 casi
Incid. 5,7 x 100.000
Dal 1984 a oggi
U.O. di Malattie Infettive notificano per via cartacea
contemporaneamente al Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica regionale e al Centro Operativo Aids dell’ISS
Sorveglianza AIDS in Emilia-Romagna
Sorveglianza HIV in Emilia-Romagna
EPIDEMIOLOGIA IN EMILIA-ROMAGNA
Nel periodo 2006-2018
• 5.082 segnalazioni
• di cui 4.420 (87%) relative a residenti in Emilia-Romagna
Fonte: SMI (Sorveglianza Malattie Infettive) – Regione Emilia-Romagna
Dal 2010 30.413 notifiche Trend in calo dal 2012,
poi stabile dal 2015
SESSO ED ETA’
[1/2]Incidenza (per 100.000 abitanti) per sesso e anno di diagnosi.
Emilia-Romagna, 2006-2018.
2008 2018
Distribuzione % per sesso e età alla diagnosi.
Emilia-Romagna, 2006-2018.
0,5
14,1
18,4
11,6
5,0
3,0 4,2 5,0
1,2
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0 18,0 20,0
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180
< 20 20-29 30-39 40-49 50 e più Totale
Incidenza (x 100.000 ab.)
Numero di casi
Distribuzione per sesso e classe di età, periodo 2018
Valori assoluti e incidenza per 100.000 abitanti
Maschi Femmine Inc. Maschi Inc. Femmine
SESSO ED ETA’
[2/2]NAZIONALITA’
(Casi residenti, 2006-2018)Italiani Stranieri
26,3
73,7
37,5 62,5
2008 2018
31,4
68,6
2006-2018
2017 – 34,3%
MOTIVO DI ESECUZIONE DEL TEST
(Casi residenti, 2006-2018)
32,0% sintomi HIV
26,2% Comportamento a rischio
2017
MODALITA’ DI TRASMISSIONE
[1/2](Casi residenti, 2006-2018) 2006-2018
MODALITA’ DI TRASMISSIONE
[2/2]IDU Eterosessuale
(Femmine) Eterossuale
(Maschi) MSM
Altro/Non determinato
Verticale
DISTRIBUZIONE SPAZIALE
(Casi residenti)
Incidenza (per 100.000 abitanti) per provincia di residenza e anno di diagnosi nell’Azienda USL Romagna, 2006-2018.
Variazione del numero di casi per 100.000 abitanti Media periodo 2014-2018 vs 2009-2013
Incidenza media (x 100.000 ab.) per provincia di residenza
Periodo 2014-2018
COMPORTAMENTI A RISCHIO
(Casi residenti, 2006-2018)
14,2
85,8
13,1
86,9
45,5 54,5
83,1 16,9
n. 197 n. 1.552
n. 2.315 n. 225
LATE PRESENTER
(Casi residenti, 2006-2018)
n. segnalazioni totali
n. segnalazioni con Late Presentation
% LP
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
LP non LP % LP
Late Presenter (LP) → AIDS e/o CD4 < 350 cell/mm3
2017 LP 55,8%
IN SINTESI
(Casi residenti, 2008 vs 2018)
N=426
Incid 10,0 (x 100.000)
N=216
Incid 4,8 (x 100.000)
Età mediana alla diagnosi
38 (35 F – 40 M) 41 (43,5 F – 40 M)%M
72,8% 77,8%% stranieri
26,3% 37,5%Area di provenienza
Africa Sub-sahariana (45,5%) Africa Sub-sahariana (40,7%)Modalità trasmissione
Etero-sex (54%) Omo-sex (30%)Etero-sex (50%) Omo-sex (39%)
Motivo esecuzione test
Sospetta patologia HIV correlata o MST (43,0%)Sospetta patologia HIV correlata o MST (47,7%)
LP
(n.200) 46,9% (n.130) 60,2%2008 2018
Fonte: SMI (Sorveglianza Malattie Infettive) – Regione Emilia-Romagna
dati aggiornati al 22/05/2019 e ancora da pubblicare
Sorveglianza Emilia-Romagna work in progress
• Scheda HIV e AIDS unificata (Attuazione PNAIDS e PHA)
• Coorte HIV (CO-HIV)
COHIV 1° scarico al 30 settembre 2019 dati relativi al 1° semestre 2019
[1/2]• Tutte le Aziende, salvo quella di Imola, hanno inviato dati
• Ci sono ovviamente alcune aziende che hanno dovuto lavorare più di altre e che dovranno ancora lavorare tanto PRIMISSIMI DATI:
• 3.388 schede inviate relative a pazienti che hanno avuto
almeno un accesso nel 1° semestre 2019 (in aggiunta a questi sono state inviate 351 anagrafiche che sono state scartate
perché non rispondevano ai criteri del flusso)
• A questi pazienti sono stati fatti
– 64.327 ‘’singoli’’ esami (tra CD4, Viral Load, ecc)
– 5.221 visite
Classi di età N
<=20 143
21-30 993
31-40 1.089
41-50 715
51-60 328
61-70 109
>=71 11
Totale 3.388
COHIV 1° scarico al 30 settembre 2019 dati relativi al 1° semestre 2019
[2/2]Aziende sanitarie Maschi Femmine Totale
Piacenza 37 21 58
Parma 4 5 9
Reggio Emilia 107 62 169
Modena 1.122 500 1.622
Bologna 112 39 151
Imola 0 0 0
Ferrara 176 50 226
Romagna-ambiti territoriali
Ravenna 33 18 51
Forlì 119 54 173
Cesena 117 57 174
Rimini 536 219 755
Emilia-Romagna 2.363 1.025 3.388
Su gentile concessione di Vincenzo Tessarin
Un ringraziamento particolare ai Medici, agli Infermieri e a tutti i Collaboratori delle Unità Operative di Malattie Infettive e Pediatriche delle Aziende Sanitarie regionali