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Rassegna de Il Giornale della Protezione Civile

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Academic year: 2022

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Rassegna de Il Giornale della Protezione Civile 19-05-2021

NORD

ARENA 19/05/2021 38

Buone notizie dalle amministrazioni Oppeano eroga contributi per le imprese Servizio di Protezione civile a Bonavigo

Redazione

3

CITTADINO DI LODI 19/05/2021 6

L`abbraccio della città alle "eroine" del Covid = La città premia le eroine del Covid

Rossella Mungiello

4

CORRIERE DELLE ALPI 19/05/2021 6 Per l`immunizzazione in arrivo otto volontari

Redazione 5

CORRIERE DI COMO 19/05/2021 8 Fondi ai vigili del fuoco

Redazione

6

GAZZETTINO FRIULI 19/05/2021 30 Un nuovo patto fra la Regione e il Soccorso alpino

Maurizio Bait 7

GAZZETTINO ROVIGO 19/05/2021 31 Muore nel burrone davanti alla moglie = Inciampa e muore cadendo nel burrone

Francesco Campi

8

GAZZETTINO ROVIGO 19/05/2021 33 Protezione civile, corso spegnimento incendi

G. Fra. 9

GIORNALE DI BRESCIA 19/05/2021 8 L`applauso della gente nell`hub vaccinale più grande d`Italia Grazie, presidente

Anna Della Moretta

10

GIORNALE DI BRESCIA 19/05/2021 24 Protezione civile sede più grande ed efficiente

Gabriele Minelli 12

GIORNO LEGNANO 19/05/2021 41 Frana sulla galleria Strada chiusa al traffico

Redazione

13

NAZIONE LA SPEZIA 19/05/2021 44 Rupanara, una frana sulla provinciale Ko la strada Calice-Pian di Madrignano

Redazione 14

PREALPINA 19/05/2021 21 Alpini e Protezione civile alleati a tutela dei boschi

R. P.

15

PREALPINA 19/05/2021 22 Frana a Colmegna, chiusa la statale 394

Redazione 16

SECOLO XIX LA SPEZIA 19/05/2021 30 Frana abbatte un muro: chiusa la strada di Calice

L.i.

17

VOCE DI MANTOVA 19/05/2021 16 Ponte di S.Benedetto, l`inizio di un incubo

Redazione 18

VOCE DI MANTOVA 19/05/2021 29 Sabbioneta, torna il pacco alimentare: a disposizione oltre 7mila euro

U. B.

20

ALTO ADIGE 19/05/2021 33

Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila = Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila

Massimiliano Bona

21

ECO DI BERGAMO 19/05/2021 18 Ana e Protezione civile dell`Isola: task force per Mapello

Remo Traina

22

ECO DI BERGAMO 19/05/2021 18 Le mie ferie? Qui, ad aiutare per i vaccini

Sara Venchiarutti 23

GAZZETTINO 19/05/2021 10

Io, ex volontario finito per noia nella babygang = Dalla Protezione civile ai raid della baby gang Volevamo distrarci

Giuliano Pavan

24

GAZZETTINO PORDENONE 19/05/2021 35 Protezione civile, numeri da record

Michelangelo Scarabellotto 25

GIORNO PAVIA 19/05/2021 34 Donne in prima linea L`anestesista Malara tra le donne premiate

L.d. B.

26 MESSAGGERO VENETO

PORDENONE 19/05/2021 29

In 3 settimane sono 5.600 i vaccinati In via Stadio gente anche dalla Puglia

Chiara Benotti 27

PROVINCIA PAVESE 19/05/2021 26 La Protezione civile fa servizio a scuola

M. D.

28 RESTO DEL CARLINO

ROVIGO 19/05/2021 45

A lezione per spegnere gli incendi

Redazione 29

SECOLO XIX GENOVA 19/05/2021 34 Vaccini a tappeto nei comuni montani Seconde dosì a quota 700 mila

Daniela Terragni

30

STAMPA BIELLA 19/05/2021 35 Pioggia di contributi per Castelletto Cervo "Priorità al centro"

Francesca Fossati 31

VOCE DEL POPOLO 19/05/2021 2 COVID 19 LaCroazia spera di rilassarsi

Redazione

32

cittadellaspezia.com 18/05/2021 1 Frana a Rupanara, interrotta la Calice-Piano di Madrignano

Redazione 33

ilgiorno.it 18/05/2021 1

Quarantena in ambulatorio per aiutare i pazienti: premiate le due mediche di Castiglione - Cronaca

Laura De Benedetti

34

I

(2)

ilgiorno.it 18/05/2021 1

Annalisa Malara, Premio donna 8 marzo: "Possiamo fare la differenza" - Cronaca

Laura De Benedetti

35

mattinopadova.gelocal.it 18/05/2021 1 Campagna vaccini anti-Covid, nuova protesta dei medici di base in Veneto

Redazione

37

comune.bergamo.it 18/05/2021 1 Attività di ristorazione all`aperto in via Borgo Santa Caterina e in via Broseta

Redazione 38

ilfriuli.it 19/05/2021 1 Ronchi, il contributo del Comune per il centro vaccinale

Redazione

39

ilfriuli.it 18/05/2021 1 Alpini pilastro del sistema volontariato Fvg

Redazione 40

ilfriuli.it 18/05/2021 1 Giro d`Italia, da domani a disposizione mille pass per lo Zoncolan

Redazione

42

laprovinciapavese.gelocal.it 18/05/2021 1 Pavia, mercoledì apre il Palacampus. Obiettivo: duemila vaccinazioni al giorno

Redazione 44

monzatoday.it 18/05/2021 1

Quale futuro per l`ex Esselunga dopo i vaccini? Il "sogno" del polo della sicurezza

Redazione

46

oggitreviso.it 18/05/2021 1 Rovesci e temporali, stato di attenzione in Veneto

Redazione 47

tviweb.it 18/05/2021 1 Wings for life: a Montebello raccolti 3.000 euro per la ricerca sulle lesioni spinali

Redazione

48

tviweb.it 18/05/2021 1 Meteo, torna il maltempo: stato di attenzione per la Protezione Civile

Redazione 49

vicenzatoday.it 18/05/2021 1 Piogge e temporali: è allerta meteo in Veneto

Redazione

50

cuneocronaca.it 18/05/2021 1

Vaccini: avanti con le diverse categorie, nell`Asl Cn1 più di 180mila somministrazioni

Redazione

51

ECO DEL CHISONE 19/05/2021 17 Strada chiusa per frana a inverso porte

Redazione

52

ECO DEL CHISONE 19/05/2021 25 Motopompa per la protezione civile

Redazione 53

ECO DEL CHISONE 19/05/2021 30 Rivalta Protezione Civile e Croce Bianca traslocano in via Gerbidi

Paolo Polastri

54

padovanews.it 18/05/2021 1 Covid Italia oggi, 4.452 contagi e 201 morti: bollettino 18 maggio

Redazione 55

ALTRAMANTOVA.IT 18/05/2021 1

Maltempo, Coldiretti Mantova: a rischio il futuro della pera mantovana Igp?

L`annata in corso vedrà un crollo dei raccolti di almeno il 70%, danni per milioni di euro

Redazione

57

bergamo.corriere.it 18/05/2021 1

Volo dall`India, sono 34 i positivi: la paziente più grave trasferita da Bergamo a Milano

Redazione Bergamo Online

58

bergamo.corriere.it 18/05/2021 1 Tavernola, la pioggia risveglia la frana: movimenti e smottamenti

Fabio Paravisi

59

brescia.corriere.it 18/05/2021 1

Covid, a Brescia 39 nuovi positivi All`hub della Fiera più di 100mila vaccinazioni in un mese

Redazione Online

60

torinoggi.it 18/05/2021 1

A Rivalta una nuova sede per Croce Bianca e Protezione Civile nell`ex Acquagest

Redazione

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Servizi di Media Monitoring II

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Buone notizie dalle amministrazioni Oppeano eroga contributi per le imprese Servizio di Protezione civile a Bonavigo

[Redazione]

Buone notìzie dalle amministrazioni Oppeano eroga contributi per le imprese Servizio di Protezione civile a Bonavigo II Comune di Gppeano ha erogato aiuti alle imprese del territorio che hanno subito perdite causa la pandemia, assegnando 125 mila euro. L'amministrazione aveva stanziato contributi a fondo perduto da ripartire tra gli aderenti al bando destinato alle imprese, ai lavoratori autonomi e ai professionisti colpiti dalla crisi economica a seguito dell'emergenza Covid 19. Presentate 134 domande, di cui 125 accolte. Ciascun avente diritto riceverà mille euro. Il contributo è stato liquidato a Ilo aziende, mentre per le rimanenti è in corso l'iter di assegnazione. Sempre da Dppeano arriva un'altra bella notizia. La sezione Fidas di Valiese ha donato sette dispenser porta gel igienizzante alla sede staccata della biblioteca comunale, alla scuola dell'infanzia Arcobaleno, alla scuola elementare. alla parrocchia, all'associazione La Casetta e a due esercizi commerciali della frazione. Un segno di attenzione per la comunità locale mirato a contenere la diffusione del Covid-lu. Per i prossimi cinque anni. il territorio di Bonavigo,caso di emergenze pubbliche, potrà contare sul servizio di protezione civile. Nell'ultimo consiglio comunale è stata approvata all'unanimità la nuova convenzione tra il Comune e l'Associazione nazionale Alpini - sezione di Verona, che garantirà supporto e aiuto alla popolazione durante le calamità ed altre gravi situazioni. "In campagna elettorale avevamo annunciato l'idea di realizzare un gruppo di protezione civile comunale ma, a causa dei costi elevati. abbiamo rinunciato al progetto" ha spiegato il sindaco Ermanno Gobbi. "Abbiamo scelto di stipulare una convenzione con l'Ana, perché più efficace, efficiente e meno onerosa", ha proseguito il primo cittadino. In questo caso. la contribuzione minima, che riguarda principalmente il rimborso per il materiale usato durante le attività, è pari a 50 centesim per abitante, mentre un gruppo comunale sarebbe costato almeno 40milaeuro l'anno. La convenzione è propedeutica al nuovo Piano di protezione civile comunale, in fase di definizione, dove sarà illustrato come dovranno comportarsi i residenti in caso di emergenza. -tit_org-

19-05-2021

Estratto da pag. 38

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(4)

L`abbraccio della città alle "eroine" del Covid = La città premia le eroine del Covid

[Rossella Mungiello]

LODI In Broletto la consegna dei premi alle donneprima linea nella pandemia L'abbraccio della città alle "eroine" del Covid Consegnato ieri mattina sotto i ponici del Broletto il Premio 8 Marzo alla dottoressa Annalisa Mala ãà, il cui intuito ha permesso di individuare il primo caso di Covid in Europa. Con lei premiate tante donne in prima linea nella lotta alla pandemia. ý pagina á RICONOSCIMENTO In Broletto il "grazie" alle donne in prima linea nel contrasto alla pandemia La città premia le eroine del Covi di Rosse Uà Mangiello Per unadonna caparbia, che ha seguito l'istinto oltre i protocolli. E ha permesso così di far emergere il primo caso di coronavirus del mondo Occidentale. Consegnato il premio donna 8 marzo 2021 all'anestesista Annalisa Malara, già Cavaliere della Repubblica e in sign ita della Ros a Camuña di Regione Lombardia. Ieri mattina, sotto i portici di piazza Broletto, la cerimonia di consegna organizzata dalla consigliera di parità della Provinciadi Lodi Venera Tomarchio e Comune di Lodi, alla presenza del sindaco Sarà Casanova e dell'assessore alle pari opportunità Giusy Molinari. Non abbiamo parole per esprimerle la nostra riconoscenza, ha detto Tomarchio.chehapoi presentato i premi della menzione speciale "Le donne della pandemia".Voltienomi segnalati dai comuni rappresentati datante fasce tricolori - in collaborazione con Acl. La menzione speciale è andata aApollonia Orsi di Caselle Landi, per il sostegno delle famiglie durante l'emergenza; alla farmacista Sarà Bongiomi e a Serena Marini, che hanno lasciato un segno a Boffalora d'Adda assicurando consegne di farmaci e aiuti alimentari a domicilio. Ange lisa Antón zi - che ha tenuto i contatti con le famiglie colpite dal virus e le ha aiutate nelle pratiche burocratiche - e il sindaco Giovanna Gargioni, anche per il raccordo tra gii enti locali e lAts nella gestione dell'emergenza, sono le donne premiate di Borghetto Lodigiano. AMassalengo il riconoscimento è per Olimpia Masiello, referente della Caritas parrocchiale, mentre a Castiglione d'Adda le donne "speciali" dell'emergenza sono le dottoresse Monica Casali e della Pontini, che hanno continuato ad assicurare assistenza preoccupandosi dei più fragili, e la volontaria Stefan i a To nani, che ha guidato la protezione civile nella bufera. Tra le donne che hanno lasciato un grande segno lagiovane Giulia Mantovani di Sant'Angelo Lodigiano, conia raccolta fondi prò Assidi Lodi diventata virale, la dottoressa Tiziana Regina Papotti e la farmacista Elena Palotta di Codogno. Premiate per Lodi Marta Ferrari, responsabile del Centro antiviolenza "La metà di Niente", e Paola Met alla dell'associazione OrsaMinore, che hanno fronteggiato un aumento di casi di violenza nelle limitazioni della pandemia. Un grazie va alie tante donne premiate questa mattina ha detto il sindaco di Lodi Casanova - ma anche alle tantissime donne che non sono state premiate, ma hanno lavorato e continuano a lavorare in silenzio per gli ai- RPRODUÌONtfìia-fìr-IA Sopra foto di gruppo per le donne premiate. a sinistra l'anestesista Annalisa Malara, già Cavaliere della Repubblica e insignita della Rosa Camuña, a destra autorità e pubblico presenti Ribo lini -tit_org- L'abbraccio della città alle eroine del Covid La città premia le eroine del Covid

Estratto da pag. 6 4

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Per l`immunizzazione in arrivo otto volontari

[Redazione]

LA NOVITÀ Per l'immunizzazione in arrivo otto volontari BELLLINO Medici e infermieri in pensione sono stati recintati per aiutare la campagna vaccinale contro il Covid-19. Altri otto professionisti hanno dato la loro disponibilità per supportare il personale delDiparrimento di Prevenzione nella profilassi, e ieri a qnesti è stato conferito l'incarico che sarà completamente a titolo gratuito. Abbiamo registrato una grande adesione su questo fronte, precisa il direttore della Prevenzione. Sandro Cinquetti. Oltre al personale assunto tramite i percorsi emergenziali avviati dalla protezione civile e gli specializzandi, abbiamo potuto contare anche su assunzioni straordinarie di medici e infermieri, e su una significativa quota di professionisti che a titolo gratuito si sono resi disponibili a darci una mano, E man mano che il numero cresce firmiamo il provvedimento per arruolarli e poi li mettiamo subito all'opera. E parlando di assunzioni, il concorso avviato qualche mese fa per la ricerca di una decina di anestesisti da inserire a tempo indeterminato negli ospedali dell'Ulss, ha dato esito positivo almeno par zialmente. Infatti, sono stati assunti cinque professionisti di cui due specializzati e tré specializzandi. ñ RiPP[}OÜ2iONEFtí5 RvMA Una vaccinazione -tit_org- Perimmunizzazione in arrivo otto volontari

19-05-2021

Estratto da pag. 6

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Fondi ai vigili del fuoco

[Redazione]

TRÉ MILIONI IN TRÉ ANNI Fondi ai vigili de) fuoco Sono stati definiti i criteri che consentiranno 2022 e 2023)a faTOre di onlus' Associazioni ai distaccamenti voiontari dei Corpo dl promozione sociale e Organizzazioni di Nazionale dei Vigili del Fuoco di ottenere volontariato che abbiano tra le finalità contributi necessari per l'acquisto di mezzi e statutarie il sostegno a un distaccamento attrezzature. La Giunta regionale ha volontario dei Vigili dei Fuoco.

approvato le modalità di assegnazione di contributi e la predisposizione dei bandi per il finanziamento di nuovi mezzi e dotazioni tecniche, provvedimento adottato nell'ambito dell'accordo triennale stipulato con il Ministero dell'Interno, L'accordo - ha spiegato l'assessore alla Protezione civile, Pietro Foroni - prevede lo stanziamento di un milione di euro per ogni annualità (2021, -tit_org-

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Un nuovo patto fra la Regione e il Soccorso alpino

[Maurizio Bait]

NUOVO ACCORDO TBIESTE Una nuova cove Tizi on e triennale, peraltro rinnovabile di un ulteriore triennio, ñ stata approvata dalla Giunta regione fra il Soccorso alpino e speleologico del Cai (Club alpino italiano), l'Azienda regionale di coordinamento per la salute, la Direzione centrale salute della Regione medesima, la Protezione civi le Fvg e il Corpo IO rè stale regionale. L'intesa, promossa dal vicepresidente della Giunta ñ assessore alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, e finalizzata a un vigoroso rafforz amen Éï della già efficiente ñ coordinata collaborazione operativa per gli interventi di ricerca di persone disperse e per le operazioni di soccorso in montagna a salvaguardia dell'incolumità delle persone, come recita la stessa delibera. Un genere di servizio sempre più prezioso ñ indispensabile, come purtroppo hanno dimostrato le tragedie in ambiente montano registrate anche recentemente alle cronache sulle montagne friulane. LE FUNZIONI I compiti di carattere sanitario del Soccorso alpino e speleologico riguardano "gli interventi di soccorso degli infortunati, dei pericolanti, dei soggetti in imminente pericolo di vita e a rischio di evoluzione sanitaria, di ricerca e di soccorso dei dispersi ñ di recupero dei caduti nel territorio montano.

Quanto all'ambito speleologico ñ nelle zone impervie del territorio regionale, il Soccorso alpino agisce dal luogo dell'e ve ç (o al mezzo di soccorso indicato dalla Sores del Servizio sanitario regionale. Il Soccorso alpino garantisce, poi.

un servizio annuale di rcpcribilità in ciascuna delle sue stazioni di soccorso, "organizzato con turnazioni senza soluzione di continuità e assicurando la disponibilità di risorse umane ñ strumentali per l'attuazione di un soccorso rapido ed efficace, adeguato ai parametri di sicurezza richiesti dall'ambiente ostile". E se, da un lato, l'attivazione degli interventi ñ di competenza della centrale operativa Sores, dall'altro il personale del Soccorso alpino dev'essere operativo nel più breve tempo possibile ñ deve, inoltre, garantire la disponibilità immediata di personale adatto ad intervenire mediante ci i soccorso. L'ELISOCCORSO Nel dettaglio, per le operazioni con l'impiego di elicottero il Soccorso alpino mette a disposizione tecnici di elisoccorso appositamente addestrati e abilitati alla sede de 11'eli soccorso medesimo, ma anche unità cinofilc da valanga "per tutto il periodo invernale in cui le condizioni nivo-metco lo richiedano", nonché la disponibilità di ogni necessaria attrezzatura tecnica di soccorso e alpinistica in uso al personale sanitario per le mis sioni di elisoccorso in ambiente impervio, ostile ñ montano. Disposizioni particolari vengono previste per la rete radio e l'integrazione con il Corpo forestale regionale per un'ampia gamma di tipologic d'interventi, dagli incendi boschivi in ambiente impervio alla ricerca di persone disperse, fino alla prevenzione delle valanghe. Sarà, infine, l'Arcs a provvedere ai rimborsi delle spese sostenute dal Soccorso alpino per tutte le attività ñ la disponibilità dei materiali, nonché per i gettoni di presenza da corrispondere al personale impegnato nelle missioni.

MaurizioBaitRIPROOU; IONE RISERVATA ESCURSIONISTI In una foto di repertorio -tit_org-

19-05-2021

Estratto da pag. 30

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Muore nel burrone davanti alla moglie = Inciampa e muore cadendo nel burrone

>Rino Lunardi, 67 anni, era sul sentiero che conduce al santuario della Madonna della Corona sul Monte Baldo, nel Veronese

[Francesco Campi]

Muore nel burrone davanti alla moglh Riño Lunardi, 67 anni, era sul sentiero che conduce al santuario della Madonna della Corona sul Monte Baldo, nel Veroni È inciampato mentre pfrcorreva un sentiero in montagna ed e precipitato pi-r 25 metri in un salto di roccia e poi rotolato nel bosco, sotto gli occhi ddia moglie ñ di õ ð amico. È morto cosi Riño Lunardi. 67 anni. di Rovigo, non lontano dal santuario della Madonna della Corona nella zona di1! Monte Baldo, nd Veronese. Erano passate IL 14 quando la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Verona per un'escursionista precipitato dal SL-nticro che porta al santuario e a dare ['allarme erano stati appunto l'amico e la moglie. Risaliti al luogo dell'inci- dfnte, a pochi minuti a piedi dal santuario, sul posto sono stati fatti sci'ndi'ri1 con il vcrriceiio medico e tecnico deli'elisoccorso di Verona fmergL-nxa, ma hanno solamente potuto constatare il decesso dell'uomo. CampiapaginaVII Inciampa e muore cadendo nel burron Riño Lunardi, 67 anni, rodigino, stava percorrendo il sentiero del santuario della Madonna della Corona -All'escursione sul Monte Baldo, nel Veronese, c'erano anche la moglie e un amico: hanno dato loro l'allarme LA TRAGEDIA HO VICO U ð cammino suggestivo, sia naturalistica mente chi; spiritualmente, visto che si inerpica sulle pendici del Monte Baldo fino allo spuntoni; di roccia a strapiombo sulla Val d'Adigi; che ospita il santuario della Madonna della corona, nel st:, a poca distanza dal lago di Garda. E qui che ha perso la vita un 67enne di Rovigo, Riño Lunardi. scivolato e caduto giù da un salto di roccia, per oltre 25 metri, morendo sul colpo. L'ALLARME L'uomo stava compiendo l'escursione insieme alla moglie ñ a un amico di famiglia, che hanno subito dato l'allarme. Erano circa le 14 quando la centrale del Sucm ha allertato il Soccorso alpino di Vcrona. Risaliti al luogo dell'incidente, a pochi minuti a piedi dal santuario, su I posto sono stati attaccati al verricello ñ calati nel punto boscoso dove era rotolato il corpo dell'uomo, il medico ñ il tecnico di clisoccorso. sopraggiunti con l'elicottero di Verona emergenza, che han no però po tuto solamente constatare l'avvenuto decesso dell'uomo. Sul teatro della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese. Dopo aver comuni cato il decesso al pubblico ministero di turno, illustrando la prima ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto, õ quindi arrivato il nulla osta per la rimozione della salma. Il recupero del corpo senza vita stato effettuato dai soccorritori, che hanno sollevato verso l'alto la barella per contrappcso, poi dal sentiero le squadre l'hanno trasportata fino alla strada dove si trovava il mezzo delle onoranze funebri. lLUOGO Anche se il santuario della Madonna della corona e collegato con l'abitato di Spiazzi da un servizio navetta, molti percorrono il "sentiero dei pellegrini". con un dislivcllo di circa 600 metri, superati anche grazie a oltre 1.500 gradini. Per salire si impiegano oltre due ore, mentre per la discesa un'ora e mezza. Non un sentiero panico lärmetè difficile, ma un'escursione vera e propria con tratti di ripida salita, alcuni anche esposti, e con passaggi suggestivi come le scale scolpite su) verticale fianco del Monte Cimo e la lunga scalinata finale tra il Ponte del tìglio ñ il santuario. IL PRECEDENTE Un luogo ricco di fascino che e stato però teatro di una tragedia. Un dramma che riporta alia mente quello che si e consumato il 27 settembre dello scorso anno quando e rimasto vittima della montagna Paolo Ambroso, padre di tro bambine, musicista, insegnante, la cui vita si e interrotta tragicamente sui sentieri del gruppo del Monte Cavallo, sulle Prealpi bellunesi. tra Veneto e Frinii Venezia Giulia. Francesco Campi RIPRODUZIWE RISERVATA L'UOMO HA FATTO UN VOLO DI 25 METRI SU UN SALTO DI ROCCIA ED È POI ROTOLATO NEL BOSCO: VANI SONO STATI I SOCCORSI ÈÎÍÒÅÌÖÞ È intervenuto l'elisoccorso per soccorrere e recuperare i) corpo del rodigino precipita

to sul Monte Baldo -tit_org- Muore nel burrone davanti alla moglie Inciampa e muore cadendo nel burrone

Estratto da pag. 31 8

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Protezione civile, corso spegnimento incendi

[G. Fra.]

Per volontari di gruppi e associazioni di Rovigo, Padova e Vicenza AQRIA Approda in città i! corso base di formazione pur operatori impiegati nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi. L'appuntamento, fissato per sabato e domenica. 22 e 23 maggio. si svolgerà secondo i! protocollo regionale per io svolgimento dei corsi di formazione rivolti al sistema di Protezione Civile durante S'emerge nzaCovid 19. Sarà riservato a una ventina di volontari, appartenenti a gruppi e associazioni di Protezione civile delle realtà provinciali di Rovigo, Padova e Vicenza, convenzionate con la Regione. La durata complessiva delle lezioni sarà di 16 ore, suddivise in due giornate: 12 ore di teoria, tra sabato e domenica mattina, e 4 di pratica, la domenica pomeriggio. 1 docenti del corso sa ranno volontari selezionati dalla Regione, iscritti all'Albo regionale formatori. Per la Provincia di Rovigo saranno Marco Passare Ila e Marco Rossi. La parte teorica si terrà nella sala convegni della nuova sede del gruppo di Protezione civile di corso Mazzini mentre la pratica si svolgerà presso il magazzino comunale di viale Risorgimento. FORMAZIONE Effettuare corsi di questo spessore è importante - sotto] i nea il sindaco Ornar Barbieratosia per il livello di formazione dei nostri operatori, sia per gli spazi che, grazie alla nuova sede, riusciamo a mettere a disposizione, nel totale rispetto delle norme anti Covid. Si tratta di corsi sperimentali rivolti ai volontari di Protezione civile, conclude il consigliere comunale Enrico Bonato - i! quinto organizzato dall'ottobre scorso e il primo organizzato in provincia di Rovigo. Saranno presenti anche i volontari del Gruppo comunale di Albignasego e del Coordinamento Parco Colli Euganei, con i quali abbiamo un accordo di mutuo soccorso ormai da qualche anno. G.Fra.RIFWIXJZIDNE RUERVftT PRDTE21DNE CIVILE II gruppo specialiy./ato anincendio -tit_org-

19-05-2021

Estratto da pag. 33

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L`applauso della gente nell`hub vaccinale più grande d`Italia Grazie, presidente

[Anna Della Moretta]

Nel luogo simbolo della lotta al Covid L'applauso della gente nelThub vaccinale più grande ditalia Grazie, presidente L'ultima tappa alla Fiera per ribadire Fimportanza di vaccinarsi: visita breve ma molto apprezzata Anna Della Moretta a,de[[amoretta@>giornaied bresc a.BRESCIA. La meteora è un avvenimento di grande intensità e importanza, ma di breve durata. Cosi la visita del presidente della Repubblica Sergi o Mattarella all'hub vaccinale della Fiera di Brescia:

una meteora chehalasciato un profondo segno. L'eredità. 11 segno della speranza, della voglia e della necessità di ripartire e di puntare con ottimismo sul futuro. Con la sua vìsita, seppur fugace, ad uno dei centri vaccinali più grandi d'Europa, il presidente Mattarella ha sostanzialmente ribadito che la vìa d'uscita dalla pandemia passa dai vaccini, La suaautorevole presenza, già di per se, ha rappresentato un potente segnale di ripresa, Un'eredità preziosa, semi nata con l'ascolto e l'attenzione e che è stata raccolta dai presenti, malgrado le rigide disposizioni legate al Covid e al protocollo abbiano impedito al Presidente di trattenersi con i bresciani in attesa del vaccino e con i moltissimi lavoratori che ogni giorno garantiscono tremila vaccinazioni al giorno, pronti a quadruplicarle appena vi saranno dosi sufficienti, Mattarella è arrivato al centro vaccinale intorno alle 13 dì ieri, (appannale di un percorso non casuale:

all'Università per sottolineare l'importanza dello studio, della ricerca e della scienza; al Capitoli uper evidenziare quanto la cultura sia parte imprescindibile delle nostre esistenze. Poi, via Caprera per ribadire che la viad'usci ta peri bresciani e per ['Italia intera passa da qui, dalle vaccinazioni. La condivisione. Non ha dimenticato il potere forte della condivisi o ne e della solidarietà nei confronti di una città e dì una provincia chchanno pagato un prezzo altissimo alla pandemia in termini di vite umane e di sofferenza diffusa, sentimenti testimoniati di persona dal presidente a Castcgnato lo scorso novembre. La visita di ieri, tuttavia, halasciato un segno differente, che è quello dell'ottimismo e dellaflducia nei confronti del futuro, Ottimismo e fiducia, uniti alla gratificazione e all'emozione per la visita, hanno ispirato il lungo e spontaneo applauso tributato al presidente Mattarella da tutti coloro che ieri si trovavano all'interno dell'hub. Persone in attesa del vaccino, medici, infermieri, Protezione civile e volontari: tutti insieme hanno urlato un grazie presidente. Un grazie sentito, sottolineato, ripetuto e che ha assunto un valore superiore a mille discorsi perché, dopo passate polemiche e frizioni sulla campagna vaccinale a livello nazionale e regionale, nella sede dell'hub resa bella dalle persone che vi lavorano e dagli allestimenti (compresi i richiami alla Vittoria Alata) ieri si è avuto la certezza di avere a disposizione un'auto di grossa cilindrata. L'accoglienza. Ad accogliere il Presidente, alla porta 2 dell'hub Brixìa Forum, tra gli altri c'erano il presidente e la vicepresidente dì Regione Lombardia, Attilio Fontana e Letìzia Moratti, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, oltre ai vertici dell'Ospedale Civile e dell'Ats (Agenzia di tutela della Salute) e Roberto Saccone, presidente della Camera di commercio, proprietaria della Fiera, A fare da cicerone a Mattarella è stato Massimo Lombardo, direttore generale dell'Assi (azienda sociosanitaria Spedali Civili) che ha in gestione gratuita il Centro Fiera fino alla fine di agosto. // LA SCHEDA La visita all'hub vaccinale. Il presidente Mattarella In via Caprera è stato accolto, tra gli altri, da presidente e vicepresidente della Regione, Attilio Fontana e Letizia Moratti, dal vertici del Civile (il direttore generale Massimo Lombardo, il sanitario Camillo Rossi e la sociosanitaria Annamaria Indelicato), dal direttore generale di Ats Claudio Sileo e da Roberto Saccone, presidente della Camera di Commercio. L'Ordine dei medici. In una nota, il Consiglio direttivo dell'Ordine dei me

dici di Brescia scrive che il presidente ha onorato la comunità bresciana. Non è un grazie formale e rituale. Si tratta di riconoscenza vera nei confronti di un uomo che ha interpretato e interpreta il suo incarico come vogliono tutti gli italiani. Con umilità, determinazione, assoluto disinteresse ed alto senso dello Stato. Covid-19 lascerà una ferita profonda nella comunità medica bresciana...spesso nelle parole del presidente abbiamo ritrovato il senso di comunità che ci ha permesso, certo con tanti errori, di contrastare la pandemia. A confronto. Mattarella dialoga con Massimo Lombardo Enìozioni e scatti presidenziali. Il precidente saluta le persone che attendono di essere vaccinate -tit_org-

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applauso della gente nell hub vaccinale più grandeItalia Grazie, presidente

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Protezione civile sede più grande ed efficiente

[Gabriele Minelli]

Nuovi spazi in via Valle per il Gruppo di Protezione civile di Ome-Monticelli, che ha ora un vero e proprio Polo per sviluppare al meglio i propri interventi: dall'antincendio boschivo aquelli idrogeologici (perfare due esempi). Grazie ad alcuni locali messi a disposizione dalComune è statofatto un importante passo avantiper l'adeguamento della logisticaeli ' im peg natisimo gruppo attivo dal 1998: conta oltre 40 tra volontari e volontarie. Accanto agli uffici in uso in via Valle (dove risiede il cuore della centrai ñ ope rat i va per gestire e coordinare le attività) è stato creato ora un magazzino logistico, dove si trovano i mezzi in dotazione e tutte le attrezzature destinate allo svolgimento del servizio.

I progetti ad ampio respiro spesso han- Ome All'attivissimo gruppo l'Amministrazione ha consegnato nuovi e fondamentali spazi no le gambe lunghe e qualche volta serve uno scatto deciso e sicuro per farli arrivare al compimento definitivo - spiegano dal Gruppo -. Lo scatto questa volta lo ha effettuato il Comune di Ome, mettendo a disposizione una porzione del seminterrato della scuola materna come nuovo magazzino della Protezione Civile, Uno spazio di circa 250 mq che ci permette ora di avere una sede operativa adeguata alle esigenze del Gruppo.

L'ampliamento della sede è stato chiuso nelle scorse settimane dopo sei mesi di lavoro svolto álacremente dai volontari (si parla di oltre 2 mila ore di lavoro), con il distaccamento della Protezione civile che ha finalmente centralizzato la parte logistica della sede e del magazzino in un unico polo, Questa centralizzazione permetterà di garantire un servizio effi cace e una risposta organizzata e tè mest i va in caso di emergenzaafronte di eventi ordinari e catastrofici naturali - proseguono dalla Procivil -, Da una serie di analisi svolte negli anni, si è arrivati aindividuare come una delle cause alla base delle inefficienze durante le emergenze fosse la mancanza di un'adeguata condivisione tra tutte le risorse necessarie durante una emergenza: umane e strumentali, interne ed esterne al sistema di Protezione Civile, // GABRIELE MINELLI Volontari. La Protezione civile di Ome ne vanta più di quaranta Minacdaepicclua soldi per Ø nuOTOcellulare SS? t.3s -tit_org-

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Luino

Frana sulla galleria Strada chiusa al traffico

[Redazione]

Luino Frana ieri sulta galleria tra Luino e Cotmegna lungo la statale 394 che è stata chiusa al traffico. Il movimento franoso si èvertficato nel tardo pomeriggio, partedel materiale è finito sulla carreggiata, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, avviato immediatamente un sopralluogo per verificare la situazione e accertare che non ci fosse il rischio di ulteriori distacchi. Fortunatamente nessun veicolo è stato coinvolto. La chiusura del tratto interessato dalla caduta dei massi ha causato disagi ai tanti frontalieri che rientravano a casa. -tit_org-

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Rupanara, una frana sulla provinciale Ko la strada Calice-Pian di Madrignano

[Redazione]

Rupanara, una frana sulla provinciale Ko la strada Calìce-Pìan di Madrignano CALICE Non c'è pace per la viabilità dell'entroterra. A Calice, ecco l'ennesima frana, abbattutasi sulla provinciale 20 che collega Piano di Madrignano, Castello di Madrignano, Nassoe la frazione capoluogo: in località Rupanara, le ultime precipitazioni hanno provocato uno smottamento, con la Provincia che non ha potuto fare altro che chiudere ['arteria dopo che il secondo sopralluogo ha fatto emergere la gravita della situazione, con la frana che ha lambito un muro già in precarie condizioni di stabilità.

E anche se la circostanza non ha provocato l'isolamento delle frazioni-garantita la viabilità alternativa attraverso la comunale per le località Torretta, Collegamenti garantiti con la comunale di Pegui Pecunia (Italia Viva) polemica:

Situazione grave da tempo Pegui, e Tranci, in attesa del perfezionamento delle procedure per il necessario intervento di messa in sicurezza e ripristino da parte dell'ente di via Veneto, i mal di pancia non sono tardati ad arrivare.

Federica Pecunia (nella foto) di Italia Viva sottolinea che la situazione del calicese è davvero molto difficile da troppo tempo per ciò che riguarda la viabilità; da giugno 2020 è interdetto anche il ponte che collega le frazioni di Villagrossa e Debeduse, mentre è di poche settimane fa la notizia della possibilità dell'abbattimento del ponte di Piana Battolla che collega i comuni di Calice e di Follo, ma soprattutto che unisce due comunità nei servizi alla persona. Si parla di un rischio anche per il ponte di Martinello, an ch'esso interdetto a traffico pesante. Quanto hanno investito regione Liguria e Provincia in questi anni sulla manutenzione del territorio e la prevenzione ai disastri provocati dal dissesto idrogeologico?. -tit_org-

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Alpini e Protezione civile alleati a tutela dei boschi

[R. P.]

INTERVENTO LUNGO LA PROVINCIALE BRINZIO- (ã.ð.) Cinquanta volontarì di Protezione civile e Alpini per mettere in sicurezza la zona boschiva a ridosso della strada provinciale, frail laghetto e il cimitero, scenario nei giorni scorsi di un incidente stradale causato da un masso, scivolato a valle, che un automobilista s'è trovato in mezzo alla strada (risultato: conducente illeso, ma rottura del semiasse della vettura), "Come sempre, a chiamata i volontari rispondono - ha commentato il sindaco Roberto Picei ne I li in un post dì ringraziamento pubblicato sui social E non credo che questi volontarì no abbiano di meglio da fare, eppure eccoli lì. Mai una scusa per defilarsi, mai un lamento, solo una gran voglia di essere utili agli altri. Una squadra bene affiatata, bene attrezzata e competente. Anche questo intervento rientra nel quadro più generale dei lavori di sistemazione dell'area boschiva, continuamente messa a dura prova dagli eventi atmosferici. In tale contesto rientra anche la necessità di mettere in sicurezza la rete sentieristica del Parco Campo dei Fiori, di cui il paese ospita la sede, sulla quale gravano le pesanti conseguenze della tromba d'aria dì ottobre 2020 con l'abbattimento al suolo di migliaia di alberi, eRIPROD(j;IONEa!S fWATA -tit_org-

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Frana a Colmegna, chiusa la statale 394

[Redazione]

LUINO - Alcuni massi sono caduti sulla carreggiata, altri sono ancora sul versante a monte della statale 394, ma pericolanti. La frana caduta ieri sera sulla litoranea del Lago Maggiore, tra Colmegna e Luino, ha costretto l'Anas a chiudere la strada all'altezza della galleria sud: troppo alto il rischio che quei sassi cadano da un momento all'altro su qualche veicolo in transito. Oggi saranno effettuati nuovi sopralluoghi; nel frattempo la circolazione è vietata in entrambe le direzioni. E così ai frontalieri che dovevano tornare a casa - così come a quelli che dovevano iniziare il turno di notte in Svizzera non è rimasto che fare il giro da Dumenza. Lo stesso che dovranno intraprendere oggi, e pure nei prossimi giorni se il versante non sarà messo in sicurezza in tempi brevi, consentendo di riaprire la strada che costeggia il Verbano. Una situazione che preoccupa il Comune anche su un altro fronte, quello della ferrovia internazionale, poiché i binari passano proprio nella zona in cui si è ve- rificato lo smottamento. L'allarme è scattato alle 18.30, quando un automobilista si è trovato di fronte, in mezzo alla strada, un masso che si era da poco staccato dalla montagna. Sul posto sono accorse squadre dei vigili del fuoco e pattuglie di carabinieri e polizia locale.

Fortunatamente nessun veicolo è stato colpito dai sassi, ma la presenza sul versante di altre pietre a rischio caduta ha indotto a bloccare immediatamente il traffico, in attesa dell'arrivo dei tecnici Anas. Il cui sopralluogo ha poi confermato la situazione di rischio e determinato la chiusura a tempo indeterminato. M.M. ë RIPRODU-aONE RISERVATA -tit_org-

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Frana abbatte un muro: chiusa la strada di Calice

[L.i.]

ÌL PROVVEDIMENTO CALICEALCORNOVIGLIO Chiusa la strada provinciale 20 tra Piano di Madrignano e il Castello. Le verifiche della Provincia, a seguito della frana che si è verificata domenica, hanno confermato che non ci sono le condizioni disicurezza. Il cedimento ha riguardato un muro di contenimento, per il quale è stata verificata la gravita del movimento franoso. Il muro era già inprecarie condizioni di stabilità, probabilmente peggiorate a causa delle avverse condizioni meteo ed era già stato oggetto di attenzione da parte della Provincia. La strada in un primo momento era stata riaperta al traffico, ma ieri il mo nito raggio ha dato un esi- to infausto. In attesa degli interventi, traffico deviato sulla comunale perTorretta, Pegui e Tranci. L.IV. -tit_org-

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SECOLO XIX LA SPEZIA

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Ponte di S.Benedetto, l`inizio di un incubo

[Redazione]

ACCADDE OGGI Ponte di S.Benedetto, Inizio di un incubo il governatore della Regione Roberto Maroni ha dato lapicconata d'avvio ai lavori A chipensava che la pioggia portassefortuna si sbagliava digrosso... MANTOVA Una giornata tutta mantovana quella del governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni: primacittà per una lunga ed esclusiva intervista alla Voce nel salotto buono di Palazzo Castiglioni, poi a San Benedetto per l'inaugurazione dei lavori al ponte di San Benedetto. Un'inaugurazione accompagnata eia una pioggia battente che i più spiritosi hanno accolto con la classica battuta del ponte bagnato, ponte fortunato. Alla faccia, La pioggia, comunque, ha solo disturbato la cerimonia ma non ha certo attenuato la soddisfazione, sia degli amministratori locali che di quelli della Regione, in testa il Governatore Roberto Maroni per vedere finalmente avviato il cantiere di un'opera lungamente attesa. per risolvere le problematiche di un ponte che ha sottolineato il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna - è molto amato da questo territorio ma che ci sta facendo soffrire da oltre vent'anni. Non potendo posare tecnicamente una "prima pietra'' dato che il polite nuovo sarà realizzato in vari tronconi nella zona golenale per essere poi assemblato una volta smontato quello vecchio, a suggellare l'inizio dei lavori dopo il rituale taglio del nastro tricolore, è stala una martellata vibrata did governatore lombardo a uno dei piloni di sostegno del ponte slesso. Nel corso dell'inaugurazione si sono succeduti gli interventi, oltre che del sindaco sambenedettino Lasagna, che ha lodato in particolare grande qualità del lavoro messo in piedi dalla Regione, anche del sindaco di Bagnolo S.Vito Manuela Badalotti ( Per me che sono di Bagnolo ma ho parte deUa famiglia originaria di San Benedetto la soddisfazione è doppia ), del presidente della Provincia Beniamino Morselli. del consigliere regionale Anna Lisa Baroni, dell'assessore Gianni Fava nonché di Alfonso Òîþ della Òîþ Costruzioni, l'azienda che in partnership con la Vezzola realizzerà fattivamente l'opera. Da parte sua il numero uno della Regione ha ribadito come il ponte sia una promessa mantenuta: l'esborso dell'ente regionale è stato consistente, questo va ricordato ma è anche un nostro motivo di orgoglio, ma aggiungo anche che per noi è di grande soddisfazione avere investito - ti risorse e al contempo avere lasciato la gestione del cantiere agli enti locali. Questa ha sottolineato Maroni - è una scelta pienamente e chiaramente federalista, ma anche noi faremo la nostra parte per controllare che l'opera venga realizzata nei tempi e nei modi previsti perché è essenziale per questo territorio. Un'ultima battuta vede Maroni guardare già anche al referendum per 2007 l'autonomia della Regione Lombardia; II lavoro da noi svolto dimostra che la Regione sostituisce spesso e volentieri il lavoro Stato e non mi riferisca solo al Ponte di San Benedetto ma anche, tanto per toccare un argomento affrontato oggi più volte, la gestione del post-sisma - ha concluso il Governatore -. Per noi una giornata come questa non e solo un momento di orgoglio e cii soddisfazione personale, ma è un motivo in più per fare capire ai cittadini che una Lombardia più autonoma è senz'altro una Lombardia che funzionerà mesi i o. E'ACCADUTO ANCHE QUESTO L'Arix nonce l'ha tutù. Poco assistita da1b fortuna e con qualche episodio - sul quale recrimiß.ire. lu comunque -sp lendida -squadra di Jim Lovecede al Benetlün Trevi.so. viuoria che per sii atleti; i Marc.i-signitica il 13e- simo.scudetto. Una finale mai vista quella di-sputata al "Brianieo" e non solo perche per la prima volta nella. stona del rugby.si è dovuto ricorrere ai tempi supplementari. ina anche per l'alta livello del - so iß mo- - stra dalle due squadre.

L' Arix aveva - saputo controllare Iti gura nella prima pane. grazie ad una difesa impeccabile e prova splendida dei primi otto uomini, con Piìat a capitali rè tulle leoccu.sioni al piede, [sabbi 1991 Sabbìon

eta rinascimentale Piccata Atene invasa tía migliaiast to -2019 Una comunitàlacrime Viadana, lultodlladinoperla morte di Cavatorta r. 1991 Gabbiano di nuovo In A1 Dopo un anno dipwgaiomla squadra Cerese vince - VIADANASlAßßENDE SCUDETTO A TREVISO 1985 Night troppo intimo Blilzdei Carabinieri a CampiteVo, arreslali lilolaridel locale Ãò, 2008 Spariti da Pontemerlano Quadri rubati rinvenutiuna cascina Bulfaiwa IL PO SALE ANCORA:

LA PIENA NON È ANCORA PASSATA La piena del Po non è ancora passata. Il livello del fiume.stava ancora

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salendo a Casal maggiore, a due passi da Viadana. Per oggi attesi diversi contarti tra protezione civile provinciale.

Prefettura e Aipo. Non si esclude l'apertura delle sale operati ve nei vari comuni. Una voltadipiù il Grande Fiume coglie tutti di sorpresa. Secondo le previsioni, nel Mantovano il livello del Po avrebbe dovuto toccare l'apice per poi mantenersi stabile e quindi iniziare a calare. In realtà il Po stava ancora salendo a Casal maggi ore, in provincia di Cremona ma a un tiro di schioppo da Viadana. Previsti diversi contatti tra le squadre della protezione civile di zona, la protezione civile provinciale, la Prefettura e l'Aipo. 090 hVoce è ñantova Ufi, i ' a U é - é id -S. Benedetto Venerdì 19 maggio i' Si Stnitleapeixi, ci pensóla Région - S.. - NATI OGGI 1925 Malcom × (attivista) 1939 Livio Berruti (velocista) 1946 Michele Placido (attore) 1967 Alexia (cantante) 1976 Kevin Garnett (cestista Nba) 1979 Andrea Pirlo (ex calciatore, allenatore) 1981 Isabella Ragonese (attrice) MORTI OGGI 1536 Anna Bolena (regina) 1864 Nathaniel Hawthorne (scrittore) 1895 José Martí (politico) 1898 William Ewart Gladstone (politico) 1935 Thomas Edward Lawrence (agente segreto) 1994 Jacqueline Kennedy (first lady) 2016 Marco Pannella (politico) -tit_org- Ponte di S.Benedetto,inizio di un incubo

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Sabbioneta, torna il pacco alimentare: a disposizione oltre 7mila euro

[U. B.]

SABBIONETA Torna il pacco spesa per l'emergenza Coronavirus, La misura di solidarietà alimentare va richiesta sempre ai servizi sociali del Comune. Le modalità del ritiro del "pacco spesa'' verranno concordate con gli interessati, una volta vagliate le richieste. Un aiuto concreto ai cittadini più in difficoltà per cui l'amministrazione La predisposizione e la consegna dei pacchi spesa sono gestite in stretta collaborazione con la Protezione Civile "Città di Asola" e con la Caritas locale che si occuperanno di effettuare le operazioni nel massimo rispetto della normativa anti- Covid. (u.b.) -tit_org-

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Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila = Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila

[Massimiliano Bona]

Anagrafe e bilancio Brunico sale a 17 mila abitanti > Massimiliano Bona a pag, 33 Brunice, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila II consiglio. Otto milioni per La perm uta caserma-Noi Techpark, 4 per La strada d'accessoa piazza Mercato a Stege IL sindaco: Diversi investimenti erano stati procrastinati, di nuovo c'è poco. Per i fondi Covid stanziati 2 milioni e mez2 MASSIMILIANO BONA BRUNICO. Sono due i numeri chiave emersi nell'ultima seduta del consiglio comunale a Brun i co: un avanzo amministrativo di 23,285 milioni dì euro e il supera mento dì quota 17 mila residenti nell'ambito di un trend di costante crescita. Sull'avanzo abbiamo fatto il punto con il sindaco Roland Griessmair che sottolinea come le novità sostanziali siano davvero poche: Otto milioni se ne andranno per la prevista permuta con la Provincia tra caserma Enrico Federico e Noi Techpark, 3 per manutenzioni varie (stradee scuole), 2,5 milioni peri fondi Covid, 4 milioni per la nuova strada d'accesso a piazza Mercato a Stegona nell'ambito del nuovo concetto di mobilità, 1,5 milioni per il campo sportivo di Teodone, 700 mila euro per lavori al nuovo stadio del ghiaccio e 500 mila euro perle associazioni. In gran parte si tratta, dun que, di progetti precedenti i cui fondi erano a bilancio da tempo. Il 34% delle spese correnti destinate al personale. Insieme alla direttrice dei servizi finanziari, Esther Pircher, Griessmair ha illustrato i punti principali del conto consuntivo 2020 con tabelle e grafici. Il bilancio 2020 ammontava a 96,62 milioni di euro, Ã avanzo amministrativo a 23.285.702,77 euro, quello economico a 1.189.130,19 euro. Si fanno sentire le ripercussioni del la crisi legata al Covid, con una di minuzìone delle entrate notevole in diversi settori, tra cui le rette della scuola materna, le tariffe della refezione scolastica, dei parcheggi e le entrate derivanti dall'organizzazione dei mercati. La Provìncia ha concesso contributi per la copertura delle perditein diversi settori. Il 34 "/. delle spese correnti riguarda i costi per il personale. Tuttavia - conclude Griessmair - la situazione finanziaria della Città di Brunico nel suo insieme può essere consi derata buona. A seguire il sindaco ha illustrato la destinazione dell'avanzo. Le proposte dì delibera sul conto consuntivo e sulle variazioni di bilancio sono stata approvate a larga maggioranza, quella sui conti consuntivi dei corpi dei vigili del fuoco all'unanimità. I progetti in cantiere. La creazione di una zona ricreativa lungo il fiume Rìenza in zona piazza Mercato a Stegona è un progetto congiunto tra l'Agenzia per la protezione civile della Provinciae la Città di Brunico. In autunno sarà presentato il progetto esecutivo. Con fotoe planimetrìe i progettisti dello studio Ipm hanno illustrato i dettagli. I costi complessivi che comprendono anche la posa ed il rinnovo delle inf rast rut tu rè ammonteranno a 1,5 milioni di euro. Inquesto contesto il sindaco ha sottolineato che grazie alla realizzazione del piano del traffico sarà possìbile creare ulteriori aree verdi che contribuiranno ad aumentare la qualità della vita a Brunico. L'assessore a 11'ambiente Hannes Niederkofler ha spiegato dì voler rea lizzare la futura zona ricreativa all'insegna della biodiversità. Rete fognaria: la gestione con i HANNO DETTO Tra le priorità c'è anche L'uLtimazione del nuovo pa Lagaccio Roland Griessmair robot. Sui lavori dì manutenzione e rìsa namento della rete fognaria, il geometra Fumanelli dell'Azienda Pubbliservizi ha fatto il punto sull'attività. L'ìngegner Beuntner, collegatosi da Monaco, ha fornito informaxioni interessanti sulle tecniche e sui robot pensati per la manutenzione straordinaria della rete fognaria. -tit_org- Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila Brunico, avanzo di 23 milioni e abitanti a quota 17 mila

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Ana e Protezione civile dell`Isola: task force per Mapello

[Remo Traina]

Ana e Protezione civile: task force per Mapell MAPELLO I volontari delle Protezioni civili comunali e dell'Ana di Bergamo, che operano nei comuni dell'Isola e in Valle San Martino da inizio aprile collaborano con le equipe sanitarie che sono impegnate nell'hub del Centro commerciale Continente diapello nelle vaccinazioni massive. I gruppi di volontari dell'Aria sono di Presezzo, Almenno San Salvatore, Brembate Sopra, Pontida, Terno d'Isola, Calusco d'Adda, Bonate Sotto e Madone, coordinati da Fabio Alessio. I volontari di Protezione civile comunali sono di Chignolo d'Isola, Boat e Sopra, Unità 59 di Suisio, Capriate San Gervasio, Gal di Caprino Bergamasco e di Torre de Busi, coordinati dal Geam di Mapello. Questi due gruppi alternano la loro presenza una settimana ciascuno, sono presenti dieci volontari al giorno che coprono due turni: dalle 7,30 alle 14 e dalle 14 alle 20. Il nostro compito è di se guire le ope razioni che riguardano le procedure per arrivare alla vaccinazione - spiega Barbara Zanetti, responsabile della Protezione civile di Chignolo d'Isola -. All'entrata un nostro volontario indica dov'è l'hub, altri volontari consegnano le schede da compilare, quindi diamo il numero di chiamata e un altro nostro volontario prova la febbre prima di entrare nella zona sanitaria. Alle persone che fanno domande specifiche o particolari, tipo che vaccino viene usato indichiamo le persone che possono dare le opportune risposte. Praticamente ogni settimana sono impegnate almeno 60 volontari, tra i quali pensionati, ma anche lavoratori che chiedono il permesso al datore di lavoro per poter dare il loro contributo a questo importante servizio per la comunità. Ogni giorno in questo hub, che è gestito dal gruppo San Donato, in media vengono vaccinati circa 500 persone con punte che arrivano anche a 700, a secondo della disponibilità di vaccini o al calendario dettato dalla piattaforma postale. Vediamo che l'attesa è nella norma, al massimo può arrivare se non ci sono intoppi alla mezz'ora, però i vaccinandi assistiti dai volontari e dal personale del San Donato (Policlinico San Pietro) attendo no con pazienza il loro turno. Tutto si svolge nella norma, si può dire che oramai il sistema è collaudato e la macchina funziona. Remo Traina Una volontaria al lavoro nell'hub di Mapello Lemielirie? OmidiUm pefhwdniMB ' -tit_org- Ana e Protezione civile dell Isola: task force per Mapello

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Le mie ferie? Qui, ad aiutare per i vaccini

[Sara Venchiarutti]

Le mie ferie? Qui, ad aiutalo perivaccini La campagna/I.AChiuduno ogni giorno 50 voluntan Da tré mesi si spendono senza sosta per l'organizzazione CHIUDUNO SARAVENCHIARUTTI Vanno e vengono in migliaia, al Palasettembre di Chiuduno. Donne, uomini, giovani, adulti. Giusto il tempo della tanto agognata iniezione e l'hub vaccinale, una perfetta macchina da guerra che lavora coniritmidiunacatenadi montaggio, i cittadini se lo lasciano alle spalle.

Chiresta, invece, ogni giorno, sono oltre 50 volontari da tutta la provincia. Sono loro, insieme al personale sanitario dell'Assi Bergamo Est, a fare da colonne portanti della campagna di immunizzazione. Punti fermi di un centro che macina oltre mille iniezioni al giorno. Li si trova all'ingresso, a veicolare il traffico. All'interno, ad assistere e supportare i cittadini. Perfino nei box, se a vestire i panni dei volontari sono medici o infermieri. Insomma, è un micromondo, quello dei volontari, di cui difficilmente si potrebbe fare a meno. L'hub di Chiuduno? Bertolaso ha fatto il sopralluogo qui il 13 febbraio e il 24, esattamente 11 giorni dopo, lo abbiamo inaugurato - racconta Marco Valtulini, 33 anni, di Chiuduno, presidente della Prosettembre chiudunese, l'associazione che ha in gestione il centro fieristico -. Senza i nostri volontari, che da febbraio non hanno mai smessodipre stare servizio quotidiano, non saremmo mai riusciti a trasformare questo spazio fieristico in un centro vacci nale in tempi record. E a continuare a farfilare tutto liscio anche oggi, a tré mesi dall'avvio della campagna. L'efficienza nel gestire una macchina così complessa la potevano dimostrare davvero solo i bergamaschi. E non è un luogo comune. Complessivamente, sono oltre una cinquantina i volontari che ogni giorno, dalle 7,30 alle 22, varcano le porte del Palasettembre: di questi, una ventina sono leve della Prosettembre chiudunese, una trentina invece sono rappresentanti della Protezione civile provinciale (che opera con più gruppi provenienti dalla Val Calepio fino alla Val Cavallina) oppure dell'associazione nazionale alpini di Chiuduno, Telgate, Grumello, Sarnico, Credaro, Villongo, solo per citarne alcune sezioni. Al loro fianco anche i volontari dell'Accademia dello sport. Alberto Finazzi, 64 anni, della Protezione civile di Chiuduno, non lascia l'hub nemmeno quando il suo turno è terminato. L'orologio non conta; mi piace sentirmi utile, amo fare il volontario. E una missione che sento dentro, lo faccio da quando ho 20 anni - ricorda lui, oggi in pensione dopo una vita come salumiere -. Qui all'hub sto quasi sempre al tabellone dei vaccini, così aiuto gli anziani che sentono poco e anche quelli che ci vedono poco a capire quand'è il loro turno. Mi piace aiutarli, e tranquillizzarli.Accantoaluiil suo caposquadra Michele Fina2zi, 53 anni, che è pure vicesindaco di Chiuduno: La nostra associazione ha fatto da apripista. Quando abbiamo inaugurato il centro siamo stati qui da soli per una settimana intera, poi abbiamo iniziato il passaggio di consegne con le altre associa2ioni. Non c'è un solo nostro volontario che abbia mai chiesto un rimborso spese, neppure quando spetta loro di diritto - precisa Marco Colosio, coordinatore della sezione di Bergamo dell'Ana, all'hub di Chiuduno con il

"suo" volontario Walter Riva, che fa parte del gruppo di Credaro -. Da inizio campagna qui sono passati già 265 volontari della nostra associazione; persone che arrivano da tutta la provincia, senza secondi fini, solo per il puro piacere di essere d'aiuto. C'è perfino chi prende ferie pur di essere qui. Non deve prendere ferie Flaminio Donghi, 72 anni, di Nembro. L'infermiere in pensione ha risposto all'appello lanciato da Regione Lombardia per arruolare volontari da inserire fra il personale sanitario della campagna: Sì, mi sono autocandidato - racconta lui fra un'iniezione e l'altra - , avevo già molti anni di esperienza come vaccinatore. E, soprattutto, ho conosciuto da vicino gli effetti del Covid: ima delle mie sorelle è rimasta intubata per tré mesi, e non ha anc

ora recuperato del tutto, e mio cognato ha perso la vita. Molte le donne che prestano servizio come volontarie al Palasettembre: ancor prima che l'hub venisse inaugurato, le si poteva vedere strofinare con olio di gomito da vendere i pan nelli che sarebbero diventati ben presto pareti dei box. Adesso facciamo turni dappertutto, compreso bar e cucina - sorride Graziella Greña, 75 anni, di Chiuduno, volontaria pure lei della Prosettembre chiudunese -. Noi ci siamo, dovunque serva. t'RI PRODUZIONE RISERVATA Michele Flnazzl Alberto Finazzi Marco ValtulinI -tit_org-

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Io, ex volontario finito per noia nella babygang = Dalla Protezione civile ai raid della baby gang Volevamo distrarci

[Giuliano Pavan]

Treviso Parla uno dei ragazzi della banda Io, ex volontario finito per noia nella babygang RAID Lo iibbiamo fatto per distrarci. Questo ha spiegato al gip uno dei ragazzi della bnby gang di Treviso, con un passato ñîãàå volontnrio nella Protezione civile. Pavnn a pagina 10 Dalla Protezione civile ai raid della baby gang Volevamo distrarci ^Treviso, parla il 19enne considerato il capo della banda colpevole di tanti colpi: Chiedo scusa, solo ora capisco ciò che abbiamo fatto>: IL CASO MflGLi Nfl ITBEVISD Lo abbiamo tatto per distra rei. Chiedo scusa a tutti, ai mici genitori. spero mi perdonino. Una famiglia perbene. Una mamma ñ un papa noti in paese, entrambi lavoratori, che conducono una vita senza eccessi. Un trascorso scolastico non eccelso, ma portato a termine con il diploma. Un passato come volontario dulia protezione civile di Mogliano Veneto, e poi la ricerca di un lavoro per diventare indipendente. In mezzo un black out, che ha portato quel 19enne moglianese agii arresti domiciliari perche ritenuto il capo della baby gang che in venti giorni, nel gennaio scorso, ha saccheggiato tré esercizi commerciali tra Casier ñ Casale sul Silc, mettendo a segno anche una lunga serie di funi. Ma non sono il boss ha il giovane al gip di Treviso. Pierà De Stefani, durante l'interrogatorio di garanzia. confessando solo u ïàðà ne dei 17 capi 'imputazione contestati alla banda.

L'INTERROGATORIO Assistito dall'avvocato Valentina Caizavara. il 19enne e l'unico dei tré maggiorenni finiti ai domiciliari che ha risposto alle doma ïàñ del giù dice. Iduc presunti compiici, entrambi veneziani di 18 ñ 20 anni, difesi rispcttivamen- tc dagli avvocati Eugenio Gamba ñ Barnaba Battistella, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Lui no, Non pensavamo di aver fatto qualcosa di così grave, ma non abbiamo fatto del a nessuno. Loabbiamo fatto pcrdistrarci. Ma se potessi tornare indietro non rifarei nulla, sono davvero pentito" ha detto il giovane. ribadendo quello che aveva già raccontato ai carabinieri. L'obiettivodelladifesaechiaro; collaborare il più possibile con la giustizia e cercare la soluzione migliore per "recuperare" il 19enne. Nonostante lagravità dei fatti contestati, la eonvinzioncdelladifesae che non sisia reso conto delladiffe ronza tra bravata e reato. "Il mio assistitoe incensurato, non e un criminale -a detto ['avvocato Calzavara - Sa di aver sbagliato e lo ha ammesso davanti al giudi- LEACCUSE Oltre ai tré maggiorenni, che avevano la patente e guidavano le auto rubate, sono coinvolti nell'inchiesta anche la fidanzatina áåïïå di uno di loro (arrestata anche lei e partecipante ad al- RAGAZZO DI BUONA FAMIGLIA, È AGLI ARRESTI DOMICILIARI. HA PERÒ CONFESSATO SOLO UNA PARTE DEI 17 CAPI DI IMPUTAZIONE UN PASSATO ANCHE DA VOLONTARIO. SONO DAVVERO PENTITO IN SILENZIO ALTRI DUE MAGOIORENNI meno un colpo) tramite la quale hannopoi conosciuto un ragazzo mostrino di 15 anni, finito hi comunità, altre due ragazze venczianeanchelorodenunciateeun ottavo complice, denunciato pure luiper aver ricettato parodelle refurtive. Gli otto indagati hanno rubato nella pescheria Amaromare di Casale per duo volte in tré giorni, nella tabaccheria Marcato di Dosso, e nel bar tabacchi de] Sia Fuel di Casale portando via pacchetti di sigarette, decinei biglicni del gratta ñ vinci, addirittura confezioni di caviale con cui banchettare ñ immortalarsi ili fotografie sprezzanti. Hanno svuotato anche i registratori di cassa, rac i molali do pochi coli tanti che usavano per comprare ic maschere con cui coprirsi il volto ñ I a pi sto I a scacci acati i ritrovata a casa di un odi ioro. E poi ci sono le auto ñ i furgoni, rubati da pareheggi ñ garage, che servivano solo spaccate, da abbandonare subi to dopo. GiiiiianoPavan -tit_org- Io, ex volontario finito per noia nella babygang Dalla Protezione civile ai raid della baby gang Volevamo distrarci

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Protezione civile, numeri da record

[Michelangelo Scarabellotto]

È stato un impegno costante, con oltre 1200 giornate di lavoro in 12 mesi, quello messo in campo dal gruppo della città liventina > I volontari in azione per aiutare le persone fragili durante l'emergenza sanitaria e per affrontare le calamità meteo SACILE Protezione civile: a Sacile e un esempio di solidarietà. Dopo l'ennesima atto di generosità verso le popolazioni di alcune città della Croazia, colpite dal terremoto del 28 dicembre 2Û20, alle quali il gruppo sacilese di Protezione civile, in collaborazione con il Comando dei vigili del fuoco di Pordenone e la sezione sacilese della Cri, ha fatto pervenire generi di prima necessità, è tempo di bilanci. In particolare in relazione all'emergenza sanitaria da Covid affrontata dal Gruppo guidato da Andréa Maso. Un impegno messo in risalto dai numeri di un'attività intensa: I giorni che hanno visto i volontari sacilesi all'opera sono stati 160 nel 2020, con un complessivo annuo pari a 1201. Ovviamente - spiegano dal quartier generale della Protezione civile - il maggior lavoro ha interessato l'emergenza coronavirus, che nella prima lase di lockdown ha visto in prima linea i volontari. Sono stati loro ad aiutare i cittadini, soprattutto i più l'ragili e anziani, consegnando alimenti e l'armaci. Sono state dedicate 5 SIGNIFICATIVE LE COLLABORAZIONI AWIATE CON CRI, SOGIT E VIGILI DEL FUOCO VICINI ALLE POPOLAZIONI TERREMOTATE CROATE giornate di con segna di mascherine a tutta la popolazione tra quelle ricevute dalla Protezione Civile regionale ñ quelle donate da benefattori. IN PRIMA LINEA La protezione civile si è occupata anche della sanificazione del territorio insieme all'Esercito Ccomando "Slataper "trasmissioni di Sacilc. Ma le emergenze e allerte non si sono limitate al coronavirus. In ordine cronologico ci sono stati lo sversamento di carburanti nel Livenza (29 aprile), la ricerca di persona dispersa a Cavolano (29 maggio), rimozione di alberi dalle strade per una calamità meteo (7 giugno), il taglio di un albero pericoloso su canale pietà (17 giugno), interventi per il maltempo (12 agosto), intervento di ripristino di alberi in luoghi pubblici con traffico secondario (26 agosto), prevenzione di ghiaccio al suolo e attivazione del Piano Neve per nevicata abbondante (27 e 28 dicembre). Inoltre il á e 8 dicembre, su richiesta della Protezione Civile della Regione, sono stati confezionati circa 2ila sa echi di sabbia per i Icon sol id a meto de 1 l'argine del Mesch io. FORMAZIONE Non sono mancate le giornate obbligatorie di formazione. Prima fra tutte il rinnovo del brevetto della squadra specializzata nel soccorso fluviale conseguito il 3- 4- 5 ottobre. Andrea Maso, coordinatore del gruppo, ha avviato anche il format video per promuovere il piano delle emergenze nel Comune di Sacile. Uno strumento a livello regionale consultabilc online da computer e da smartphone confidando Nella diffusione e conoscenza delle buone pratiche di protezione civile" - mettono in chiaro dalla Protezione civile con materiali promossi proprio dal Dipartimento di Protezione Civile. La conoscenza e alla base della propria autotutela, come recita l'hastag a i utaciad aiutare. Abbiamo potuto riscontrare quanto sia sempre più frequente essere soggetti a calamità meteo. E doveroso che il cittadino sia sensibile al proprio ruolo fondamentale nell'essere aiutato. Buoni comportamenti facilitano tutti i soccorsi. COLLABORAZIONI L'anno 2020 ha cosi reso possibile anche importanti collaborazioni con il corpo dei Vigili del Fuoco, con i carabinieri ed ogni airra forza dell'ordine, e con le associazioni presenti nel territorio sacilese, di tipo sanitario come Sogit e Cri. Il coordinatore Andréa Maso, ringrazia particolarmente i volontari del proprio gruppo che dimostrano sempre di csserci. Numeri importanti quelli del gruppo comunale di Protezione civile da rendere orgogliosi il sindaco Carlo Spagnoi ñ l'assessore Maurizio Coan. Michelangelo Scarab cllol lo PIPROOUZIONePlbER IL COORDINATORE Maso si è guadagnat o la promozione a pieni voti con il piano anti catastrofi naturali SEMPRE PRONTI A INTERVENIRE In atto il coordinatore della Protezione civile Andrea Gava, sopra alcuni voiontari durante tin intervento -tit_org-

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Donne in prima linea L`anestesista Malara tra le donne premiate

[L.d. B.]

Donne in prima linea L'anestesista Malara tra le donne premiate ti Premio Donna mi fa particola rmente piacere perché testimonia l'importanza che le donne hanno avuto in ambito sanitario e civile neila lotta al Covid. negli ospedali, nelle farmacie o nella protezione civile. Le donne possono fare a differenza in tantissime situazioni. Lo ha dichiarato l'anestesista Annalisa Malara cui è andato postdatato rispetto all'8 marzo, il riconoscimento. Per le iodigiane nella pandemia premi anche a Giulia Mantovani, Angeiisa Antoniazzi, Tiziana Regina Papotti, Elena Paletta, Sarà Bongiorni, Olimpia Masiello, Serena Marini, Giovanna Gargioni. Stefania Tonani, Monica Casali, Clelia Pontini, Marta Ferrari, Paola Metalla. L.D.B. -tit_org- Donne in prima linea L'anestesista Malara tra le donne premiate

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