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LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI”

con indirizzi Linguistico, Scientifico, Scienze Applicate, Scienze Umane, Economico-Sociale Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. 0422 548383

www.ducadegliabruzzitreviso.it

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE a. s. 2019-2020

CLASSE Quinta AU

Liceo delle Scienze Umane LSU

(2)

INDICE

1. Composizione del Consiglio di Classe pag.3 1.1 Profilo dell’indirizzo pag.3-4 1.2 Composizione del Consiglio di Classe pag. 5 2. Presentazione della classe pag. 5 2.1 Profilo della classe pag. 5 2.2 Discontinuità didattica pag. 6 3. Programmazione e realizzazione collegiale pag. 6 3.1 Obiettivi generali pag. 6 3.2 Programmazione collegiale pag. 7-8 3.3 Obiettivi articolari del Consiglio di Classe pag. 8 4. Esperienze svolte nell’ambito dei percorsi PCTO pag. 9 4.1Percorsi e progetti nell’ambito di cittadinanza e costituzione pag. 9

4.2 Particolari scelte metodologiche condivise dal consiglio di classe pag.10 .3 Percorsi CLIL pag.10

4.4 Attività di rinforzo all’apprendimento effettuate nel corso dell’anno pag.10 5. Scambi, soggiorni linguistici, viaggi di istruzione e visite guidate pag.11 6. Personalizzazione degli apprendimenti pag.11

7. Attività di preparazione all’esame pag.12 8. Relazioni finali e programmi docenti

• Lingua e letteratura italiana pag.14

• Lingua e cultura latina pag.25

• Storia pag.28

• Filosofia pag.32

• Scienze umane pag.39

• Lingua e cultura inglese pag.48

• Matematica pag.51

• Fisica pag.55

• Scienze naturali pag.59

• Storia dell’arte pag.64

• Scienze motorie e sportive pag.67

• Religione cattolica pag.69

(3)

1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

1.1 PROFILO DELL’INDIRIZZO


Il percorso liceale fornisce allo studente strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà affinché egli si ponga con atteggiamento razionale, creativo e progettuale di fronte a situazioni, fenomeni e problemi in maniera consapevole e critica al fine di permettere il proseguimento degli studi di ordine superiore, l’inserimento nella vita sociale o nel mondo del lavoro, coerenti con le capacità e le scelte personali.
In tale contesto la specificità dell’indirizzo delle Scienze Umane si caratterizza per un’offerta formativa in grado di fornire strumenti orientativi all’interno del quale lo studente realizzi legami con i linguaggi propri delle scienze umane includendo, con ciò, una formazione culturale ampia ed articolata capace di includere, nel contempo, un’indagine squisitamente scientifica dei saperi proposti.

Finalità di tale indirizzo è quindi realizzare un legame tra scienza e tradizione umanistica del sapere in modo tale da prevedere una distribuzione bilanciata e pluridisciplinare delle materie di indirizzo colte e sviluppate secondo un’ottica scientifico-umanista con l’intento di formare studenti che siano capaci di comprendere il processo di costruzione delle conoscenze acquisendo la consapevolezza del contributo che le varie aree del sapere possono fornire alla loro composizione.

In questo quadro il percorso del liceo delle Scienze Umane è quindi indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali riviste in stretto contatto con le diverse aree disciplinari al fine di mettere lo studente nella condizione di:

- acquisire le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

- raggiungere attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura di appartenenza e del ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

- identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche, sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

- confrontare teorie e strumenti necessari e acquisire le competenze per comprendere la varietà e le dinamiche della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali

L’approccio emerso nel corso del quinquennio ha inteso favorire nell’alunno l’approfondirsi di conoscenze e

abilità maturate secondo un’ottica in grado di far cogliere complessità e specificità degli apprendimenti in

uno sfondo che coinvolgesse sia il versante tipico della cultura scientifica che umanistica nelle loro peculiarità.

(4)

Il corso di studi si è prefisso il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Obiettivi cognitivi:

- conoscenza ed abilità nell’uso dei diversi registri linguistici; 


- conoscenza della lingua, della letteratura e cultura italiana, latina e straniera (inglese);

- conoscenza dei concetti fondamentali e delle strutture di base che unificano le branche della Matematica e della Fisica;

- conoscenza dell’influenza del dibattito culturale sulla società e nella storia; 


- capacità di comprensione e di valutazione dei prodotti artistico/visuali di una determinata 
epoca storica;

- progressivo sviluppo della padronanza dei sistemi concettuali e simbolici, delle abilità 
operative e delle modalità di indagine necessari per la comprensione critica e riflessa del mondo umano.

Obiettivi formativi:

- potenziamento della creatività anche tramite l’acquisizione della capacità di essere inventori di progetti significativi;

- sviluppo della capacità di autonomia nell’assimilazione e nella riorganizzazione dei contenuti appresi; educazione alla convivenza democratica intesa come progressiva maturazione della coscienza della propria identità personale e culturale e come capacità di giudizio autonomo e di scelte consapevoli e responsabili nei rapporti sociali e con l’ambiente naturale e sociale;

- progressivo sviluppo della dimensione europea della cultura e della prospettiva interculturale nella formazione dei giovani, intesa come disponibilità all’accettazione consapevole ed attiva di ogni forma di diversità, da quella individuale e personale (sesso, religione, disabilità, genere) a quella sociale e razziale, nella consapevolezza che ogni diversità rappresenti un’enorme ricchezza ed un insostituibile patrimonio valoriale; 


- progressiva educazione nel ritrovare nel quotidiano l'etica dell'agire acquisendo fiducia nelle

leggi, nelle Istituzioni, nei valori formativi della cultura ed assimilando i valori della

consapevolezza, della partecipazione e del confronto.

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1.2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

materia totale ore Docente Incarichi nel consiglio

Lingua e letteratura italiana 4 Camagni Elisa

Lingua e cultura latina 2 Frassetto Mirco

Storia 2 Spampinato Carmela Sofia

Filosofia 3 Garozzo Giuseppa

Scienze umane 5 Garozzo Giuseppa

Lingua e cultura inglese 3 De Crescenzo Mattea

Matematica 2 Misericordia Francesca Segretario

Fisica 2 Misericordia Francesca

Storia dell’arte 2 Ongarato Alberto

Scienze naturali 2 Da Ros Patrizia Coordinatore

Scienze motorie e sportive 2 Usai Alessandro

Religione 1 Liut Francesco

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

La classe 5 AU, formata da 25 studenti, 20 femmine e 5 maschi, ha subito all’inizio del triennio una importante modifica rispetto alla composizione originaria in quanto, a seguito ad accorpamenti di classi, c’è stato l’inserimento di 6 studenti provenienti da altra sezione, di 2 studenti ripetenti da classi terze dell’istituto, di 1 studente proveniente da altro istituto. Successivamente la classe ha raggiunto una configurazione pressoché stabile con movimenti limitati di studenti provenienti da altra scuola e/o indirizzo che non hanno comunque alterato le dinamiche relazionali. Nel corso del triennio gli studenti hanno progressivamente, anche se in modo differenziato, acquisito un metodo di studio e interagito con i docenti in modo costruttivo dimostrando disponibilità al dialogo educativo. La maggior parte della classe ha compreso l’importanza di uno studio metodico e sistematico, mentre altri studenti si sono limitati ad uno studio massivo in prossimità delle verifiche.

2.1 PROFILO DELLA CLASSE

Gli studenti hanno complessivamente dimostrato interesse per le attività proposte apportando in più occasioni significativi contributi personali alla crescita della classe. La partecipazione e il comportamento durante le attività di PCTO, viaggi di istruzione, conferenze sono stati corretti ed adeguati ai contesti e alle situazioni formative. La frequenza è stata regolare, salvo per alcuni casi di assenze concomitanti con verifiche, situazioni che si sono risolte dopo segnalazione alle famiglie Il profitto appare complessivamente discreto, anche se la classe presenta tre gruppi di livello, uno medio-alto, uno medio e uno sufficiente. Il primo gruppo ha raggiunto buoni-ottimi livelli di apprendimento e di organizzazione delle conoscenze, con capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari utilizzando con padronanza i linguaggi specifici delle diverse discipline. Il gruppo intermedio, più numeroso, ha acquisito un profitto complessivamente discreto spesso diversificato nelle diverse aree disciplinari. Il terzo gruppo comprende studenti che, pur possedendo conoscenze complessivamente adeguate al percorso di studi, evidenziano un processo di apprendimento di tipo nozionistico che non consente loro di effettuare in modo autonomo collegamenti interdisciplinari.

Sono presenti uno studente DSA e uno studente BES.

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RIEPILOGO

III anno IV anno V anno

Tot. Studenti 26 25 25

Tot. Respinti

Tot. Prov. altra scuola/indirizzo 1 1

Tot. ritirati 2 1

Tot trasferiti ad altra scuola

2.2 DISCONTINUITA’ DIDATTICA

materia III anno IV anno V anno

Italiano Camagni Elisa Camagni Elisa Camagni Elisa

Latino** Moretti Renata Moretti Renata Frassetto Mirco

Storia ** Salvadori Carla Spampinato Carmela Sofia Spampinato Carmela Sofia

Filosofia Garozzo Giuseppa Garozzo Giuseppa Garozzo Giuseppa

Scienze umane Garozzo Giuseppa Garozzo Giuseppa Garozzo Giuseppa

Lingua e letteratura inglese ** Marcon Marina De Crescenzo Mattea De Crescenzo Mattea Matematica Misericordia Francesca Misericordia Francesca Misericordia Francesca

Fisica Misericordia Francesca Misericordia Francesca Misericordia Francesca

Storia dell’arte ** Quarto Giovanna Ongarato Alberto Ongarato Alberto

Scienze naturali Da Ros Patrizia Da Ros Patrizia Da Ros Patrizia

Scienze motorie ** Baldo Teresa Baldo Teresa Usai Alessandro

Religione Liut Francesco Liut Francesco Liut Francesco

LEGENDA: * prolungate assenze del docente

** discontinuità docenza

3. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE COLLEGIALE

3.1 OBIETTIVI GENERALI

Il Consiglio di Classe, in coerenza con il PTOF e con le programmazioni dei Dipartimenti, ha individuato le seguenti linee guida che trovano specifica realizzazione nelle diverse aree disciplinari:

curricolo esplicito: i contenuti minimi di apprendimento (di nozioni, linguaggi, metodi, procedure) esplicitati nelle singole relazioni e nelle programmazioni dei docenti, sulla scorta della programmazione dei Dipartimenti Disciplinari (= curricolo per competenze)

curricolo implicito: capacità psicosociali (assunzione di responsabilità, negoziazione e giustificazione, collaborazione, autoregolamentazione).

curricolo trasversale: strumenti per imparare a imparare (acquisizione del metodo di studio, dinamiche della motivazione e dell’orientamento)

FLUSSI

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Ulteriormente, il Consiglio di Classe ha operato in vista dei seguenti obiettivi cognitivi e metacognitivi:

conoscenze:

• nuclei fondanti disciplinari, in prospettiva sincronica e diacronica, mono disciplinare e pluridisciplinare

• snodi critici essenziali

• utilizzo dei linguaggi disciplinari

• utilizzo dei metodi, delle procedure, degli strumenti disciplinari e pluridisciplinari

• competenze europee per l’apprendimento permanente 1. competenza alfabetica funzionale

2. competenza multilinguistica

3. competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria 4. competenza digitale

5. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare 6. competenza in materia di cittadinanza

7. competenza imprenditoriale

8. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

capacità:

• atteggiamento dialogico e padronanza argomentativa

• habitus di ricerca, sperimentazione e progettualità; storicizzazione del processo di sedimentazione disciplinare.

3.2 PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE

Gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi in maniera diversificata; alcuni studenti hanno raggiunto un adeguato livello di autonomia, sono in grado di padroneggiare gli apprendimenti e di utilizzare correttamente i linguaggi specifici di tutte le discipline, altri evidenziano un apprendimento più settoriale e necessitano di essere guidati nella rielaborazione dei contenuti. Raggiunti gli obiettivi comportamentali.

Obiettivi cognitivi

• si esprime in modo chiaro logico, pertinente

• comprende un testo individuandone i punti fondamentali

• procede in modo analitico nel lavoro

• attiva la capacità di sintesi a livello di apprendimento

• coglie la coerenza interna dei processi e dei procedimenti

• esprime motivati giudizi personali su fatti e fenomeni studiati ed interpretati

• documenta le proprie posizioni e il proprio lavoro

• comprende il senso del messaggio scritto/orale.

si serve di materiali diversi per gli opportuni approfondimenti.

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Capacità e competenze

• Utilizzare le conoscenze acquisite anche in contesti diversi

• Utilizzare linguaggi appropriati nelle diverse discipline

• Operare collegamenti e confronti fra argomenti e fra discipline

• Analizzare un testo e coglierne le caratteristiche

• Scegliere percorsi di approfondimento in modo autonomo

• Sapersi confrontare esprimendo anche idee personali

• Individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare

• Esporre in modo chiaro e corretto

• Analizzare, sintetizzare, approfondire

• Accostarsi criticamente al sapere

• Rielaborare in modo significativo conoscenze e competenze in funzione di nuove acquisizioni

• Affrontare il cambiamento

3.3 OBIETTIVI ARTICOLARI DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’articolo 19 dell’OM 205/2019)

PROGRAMMAZIONE PLURIDISCIPLINARE

NODI TRASVERSALI

per le competenze di analisi e sintesi, interpretazione critica, approfondimento e personalizzazione degli apprendimenti, abilità argomentative in fase orale

Titolo del Percorso Didattico

Tematizzazione Discipline Coinvolte

Metabolismo energetico I processi metabolici cellulari dal punto di vista chimico e

funzionale all’attività fisica

Scienze Naturali, Scienze motorie e sportive

Globalizzazione Ricadute sociali, economiche, letterarie nella realtà globalizzata

Italiano, scienze umane La guerra La condizione umana e il senso di

spaesamento di fronte alla guerra

Storia, storia dell’arte, inglese, italiano

Il tempo Il tempo nelle sue molteplici variabili e accezioni

Italiano, storia dell’arte, filosofia, inglese, latino

Distopia La visione del futuro Italiano, inglese, filosofia

L’infanzia La condizione infantile nel tempo Inglese, scienze umane, italiano Il covid 19, i virus e i

cambiamenti sociali: cause ed effetti del virus

La scienza e le scienze umane:

confronto tra cause, effetti e sviluppo di virus e pandemia.

Scienze naturali, Scienze umane Filosofia

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4. ESPERIENZE SVOLTE NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX-ASL)

Anno Tematizzazione Attività Svolte Obiettivi e Competenze Raggiunte

2017-2018 Parità di genere e inclusione sociale

Associazione Diplomatici:” La comunicazione efficace e la conoscenza delle istituzioni europee” (ottobre 2017- febbraio 2018 5 seminari per un totale di 20 ore) v. allegato Attività di formazione presso Provincia di Treviso (20 ore)

Acquisizione delle conoscenze primarie intorno al fenomeno della cittadinanza responsabile, avviamento al pubblic speaking.

Promozione della consapevolezza di sé, rispetto delle diversità, inclusività, sicurezza sociale e contrasto alla violenza di genere

2018-2019 Parità di genere e inclusione sociale

Attività di formazione presso Liceo Duca degli Abruzzi (14 ore)

Promozione e sostegno di azioni di pubblicità delle attività svolte dagli organismi di parità, incentivando il miglioramento della qualità dell’offerta formativa riguardo pari opportunità, orientamento e attenzione alle differenze di genere con produzione di materiale fruibile nei contesti territoriali. Progettazione questionario di conciliazione e somministrazione nel territorio

2019-2020 Parità di genere e inclusione sociale

Attività di orientamento presso Università con partecipazione Open Day

Acquisizione della consapevolezza di sé per effettuare scelte nell’ambito degli studi universitari e/o lavorativo

Analisi dei dati e lettura critica dei risultati del questionario di conciliazione lavoro/ famiglia (v. allegato))

4.1 PERCORSI E PROGETTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PERCORSI E PROGETTI SVOLTI in coerenza con il PTOF

Esperienza Tematizzazione Note (es. collaborazione

interistituzionale, aspetti metodologici, prodotti realizzati ecc.)

PROGETTO INTERNO DI

CITTADINANZA: Lentius, Profundius, Suavius – Stavolta voto

Formazione di base in materia di Costituzione e Istituzioni pubbliche, politiche e sociali dello Stato Italiano e delle Regioni, dell’Unione Europea e degli organismi internazionali;

elementi fondamentali del diritto con particolare riferimento alle trasformazioni socio-economiche e ai rapporti geopolitici

Percorsi formativi organizzati in modalità lezione partecipata, con lo scopo di formare cittadini

responsabili e attivi e promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale della comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri

“Magna Charta”: Percorso di Cittadinanza e Costituzione (10-11- 12 febbraio 2020)

Dignità, Diritti umani e Sostenibilità v. allegato

Attività laboratoriali a scelta degli studenti con produzione di un elaborato finale

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4.2 PARTICOLARI SCELTE METODOLOGICHE CONDIVISE DAL CONSIGLIO DI CLASSE

I docenti del Consiglio di Classe, in seguito alla sospensione dell’attività in presenza a causa

dell’emergenza da COVID-19 e fino al termine delle lezioni, hanno messo in atto, pur con modalità diversificate, la Didattica a Distanza. Tale situazione ha reso necessaria una rimodulazione dei Piani di Lavoro con riduzione dei contenuti e/o del livello di approfondimento degli stessi.

La valutazione formativa di fine anno scolastico non si baserà quindi solo sulle prestazioni oggetto di verifica ma soprattutto sugli atteggiamenti posti in essere dagli studenti quali l’assiduità e l’impegno durante le video lezioni, l’autonomia raggiunta, la capacità di autovalutarsi, la

partecipazione al dialogo educativo, la puntualità nel rispetto delle scadenze indicate dai docenti.

4.3 PERCORSI CLIL (= UdA, Moduli Pluridisciplinari)

ANNO TEMATIZZAZIONE E FINALITA’

ALL’INTERNO DEL PROGRAMMA

DISCIPLINE COINVOLTE

2018-2019 La schiavitù Attività trasversale

4.4 ATTIVITÀ DI RINFORZO ALL’APPRENDIMENTO EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ANNO

I docenti nel corso dell’anno hanno effettuato attività di recupero curricolare disciplinare e

trasversale. Durante la settimana della didattica personalizzata, calendarizzata al termine del

primo quadrimestre, sono state svolte azioni finalizzate alla revisione delle conoscenze e al

rafforzamento delle competenze.

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5. SCAMBI, SOGGIORNI LINGUISTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

ANNO META DURATA OBIETTIVI ED ESPERIENZE

(linguistiche, culturali …) 2017-2018 Grecia

Venezia

Incontro Associazione

“La prima pietra”

Conferenza:

Il patrimonio ritrovato: i predatori dell’arte e le strade del recupero Incontro sul tema:

Disseminazione Europa- Lampedusa

Lampedusa

6 giorni 1 giorno 1 giorno

1 giorno

1 giorno

5 giorni

I luoghi di Marco Polo

Conoscenza attività associazioni di volontariato

Progetto migranti “L’Europa inizia a Lampedusa”

(4 studenti) 2018-2019 Parigi

Venezia

6 giorni

1 giorno Progetto “A. Vivaldi”

6. PERSONALIZZAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

CERTIFICAZIONI E CURRICULUM QUALITATIVO DELLO STUDENTE

STUDENTE

CERTIFICA ZIONI LINGUISTI CHE ECDL MOVE IMUN/ NAZIONI UNITE CONCORSI BORSE DI STUDIO INTERCULT URA ALTRO

D. M.

X S. A.

X

TUTTA LA CLASSE Vincitori

“Premio Parise”

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7. ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE AL COLLOQUI D’ESAME

In seguito alla pubblicazione del D. L. del 6 aprile 2020 e della successiva O.M. del 18 aprile 2020 che hanno stabilito le modalità di conduzione dell’Esame di Stato con lo svolgimento di un’unica prova orale, i docenti hanno programmato o ulteriormente potenziato i colloqui orali con gli studenti. Tale scelta didattica, nonostante le evidenti difficoltà legate alla particolare situazione, ha permesso di valutare oltre alle conoscenze disciplinari, la capacità di utilizzare correttamente i linguaggi specifici e di effettuare collegamenti interdisciplinari. Tutti i docenti hanno effettuato attività di ripasso degli argomenti oggetto di studio dell’ultimo anno e in particolare la docente di Scienze Umane ha assegnato a ciascun candidato un argomento il cui elaborato verrà discusso nella prima parte del colloquio.

CRITERI COLLEGIALI DI VALUTAZIONE VALIDI FINO ALLA SOSPENSIONE DELLA DIDATTICA IN AULA

Numero di prove per quadrimestre

• Sono stati formulati i seguenti criteri di valutazione riguardo al concetto di sufficienza:

- per tutte le discipline: conoscenza dei contenuti per nuclei tematici - per le discipline umanistiche e linguistiche:

- linguaggio appropriato

- esposizione che mostri anche una certa rielaborazione personale e un approccio critico ai contenuti;

collegamenti

- per le discipline scientifiche:

- uso corretto di linguaggi specifici

ALLEGATI

• RELAZIONE E PROGRAMMA DEI SINGOLI DOCENTI

• LOCANDINA “MAGNA CHARTA”

• PERCORSO ASSOCIAZIONE DIPLOMATIVI

• TABELLE E GRAFICI ELABORAZIONE QUESTIONARIO

Orali: min. 2 a quadrimestre Scritte: min. 2 a quadrimestre

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Firma dei docenti del Consiglio

materia Docente firma

Lingua e letteratura italiana Camagni Elisa

Lingua e cultura latina Frassetto Mirco

Storia Spampinato Carmela Sofia

Filosofia Garozzo Giuseppa

Scienze umane Garozzo Giuseppa

Lingua e cultura inglese De Crescenzo Mattea

Matematica Misericordia Francesca

Fisica Misericordia Francesca

Storia dell’arte Ongarato Alberto

Scienze naturali Da Ros Patrizia

Scienze motorie e sportive Usai Alessandro

Religione Liut Francesco

Il Dirigente Scolastico Maria Antonia PIVA

Treviso, 15 maggio 2020

Trasmesso a tutta la classe il giorno __________ a cura del coordinatore …

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RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA Disciplina: ITALIANO

Docente: Elisa Camagni

libri in adozione: “Le parole e le cose “Palumbo Editore

La classe ha manifestato nel triennio un comportamento collaborativo e attento durante le spiegazioni dell'insegnante, dimostrando interesse verso la materia ed un atteggiamento generalmente propositivo. Nella prima parte dell’anno scolastico alcuni alunni hanno seguito l’iter didattico con maggiore puntualità e dedizione di altri, ma complessivamente l’impegno è risultato costante, tolto qualche caso; con l’avvento della pandemia e a fronte dell’attivazione della DAD la classe ha risposto in modo consapevole e responsabile, lavorando tramite Drive, Youtube, Podcast e Meet. Il dialogo è stato constante e produttivo. Globalmente gli alunni dimostrano autonomia di studio e capacità di rielaborazione personale. I livelli delle prestazioni risultano comunque differenziati: alcuni studenti hanno acquisito salde ed articolate abilità espressive - sia all’orale che allo scritto - la maggior parte degli allievi si esprime in modo lineare e corretto, taluni presentano incertezze, non diffuse, a livello morfosintattico. Una buona parte della classe sa operare confronti significativi, anche in chiave attualizzante, oltre che interdisciplinare, altri si limitano ad una comprensione più essenziale, operando semplici collegamenti.

Il programma effettivamente svolto ha sacrificato necessariamente alcuni argomenti, ma risulta

sostanzialmente in linea con quanto previsto. L’impostazione seguita ha talora travalicato l’asse

cronologico per privilegiare approcci per temi, cercando di favorire le intersezioni disciplinari. Gli

autori sono stati interpretati alle luce delle poetiche di riferimento oltre che a partire dalle vicende

biografiche. Gli argomenti dal N.07 in avanti sono stati svolti in modalità DAD.

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N° Titolo Contenuti N° di ore o mesi dell’anno 01 Leopardi - il primo dei

moderni

- Raccordo con il programma dell’anno scorso: confronto tra Manzoni e Leopardi (luogo di nascita, educazione, visione del mondo, genere praticato)

- la biografia di Leopardi connessa allo sviluppo del pensiero dell’autore, “Lettera al padre “in fotocopia

- la poetica del vago e dell’indefinito, teoria del piacere, fasi del pessimismo leopardiano

- Dallo Zibaldone: “il giardino della souffrance”

- Dai Canti: “L’infinito (l’esperienza estetica e conoscitiva dell’Infinito), “Alla luna”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”,

“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”. “A se stesso”,

“La ginestra” prime tre strofe

- Dalle “Operette morali “: “Dialogo della natura e di un islandese”, “Dialogo di un folletto e di uno gnomo” (fotocopia).

Intersezioni: filosofia (Schopenhauer, Kirkedaard il piacere e la noia), arte (il tema del notturno), inglese (“Space Oddity” di D.

Bowie)

settembre- ottobre

Verso il Novecento - percorso sull’intellettuale impegnato

-Ultimo Leopardi: Leopardi eroico secondo la critica marxista.

-Zola, “J’accuse”, l’affaire Dreyfus

-Pasolini, intellettuale disorganico; dagli “Scritti corsari”: “il romanzo delle stragi” e “Contro la televisione”; concetti di mutazione antropologica, genocidio culturale e nuovo fascismo.

-Saviano, da “Gomorra”: “Il taglio della coca” (fotocopia) -Attualità: analisi articolo di giornale di Antonio Polito sul fenomeno della droga (fotocopia)

Intersezioni: storia (gli anni Settanta), scienze umane/antropologia (globalizzazione, omologazione, l’intellettuale e i mass-media)

novembre

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02 Verga - Naturalismo e Verismo

Inquadramento storico-culturale: la Belle Époque, il Positivismo.

Naturalismo francese: Zola, “Assomoir”. Lettura antologica “ L’inizio dell’Ammazzatoio”.

-GIOVANNI VERGA: la dura realtà dei vinti -la biografia: un migrante intellettuale

-la poetica del Verismo: impersonalità, narratore corale, regressione e straniamento

-la novellistica: “Nedda”; da “Vita dei campi”: “Fantasticheria”

il germe sei Malavoglia e “Rosso Malpelo" la svolta verista; da

"Novelle rusticane": "La roba", figura tragicomica di Mazzarò;

-Il ciclo dei Vinti: “la prefazione al romanzo”, i vinti e la fiumana del progresso

-"I Malavoglia": l’intreccio generale, costruzione bipolare, l’irruzione della storia, modernità e tradizione, il sistema dei personaggi, lettura dei seguenti passi antologici: "l’incipit; "la conclusione del romanzo: l'addio di 'Ntoni";

-"Mastro-don-Gesualdo": l’intreccio, "la religione" della roba, l'epopea tragica del self-made man: “la morte di Gesualdo”

-La fase scapigliata di Verga "la prefazione ad Eva - arte, banche ed imprese industriali".

Intersezioni: la Belle Époque parigina, il Realismo (storia dell’arte); il darwinismo sociale (filosofia); le dinamiche del lavoro, l’infanzia offesa, il tema del diverso.

Attualità: la decadenza della famiglia patriarcale e l’evaporazione della figura del padre (intervista a Massimo Recalcati relativa al saggio “Complesso di Telemaco”).

novembre

(17)

03 Baudelaire - la nascita del Simbolismo, la temperie decadente

-Baudelaire: precursore del Simbolismo, lo spleen esistenziale -dai "Fiori del male": "l'albatro", disorientamento e aspirazioni ideali del poeta; "Corrispondenze", le trame segrete del reale -dai "Poemetti in prosa", "la perdita dell'aureola", la

marginalità dell’artista nella città moderna

Il Decadentismo, caratteri tematici e formali; i poeti maledetti, Rimbaud lo sregolamento sensoriale, estratto antologico dalla

“Lettera del veggente”.

dicembre

04 GIOVANNI PASCOLI, l'inquietudine nel

quotidiano, la poetica delle piccole cose tra legami ancestrali e senso del mistero

-GIOVANNI PASCOLI, la biografia, una vita appartata -la poetica del fanciullino: da “Il fanciullino", “Una poetica decadente”

-la visione del mondo, i simboli, i temi della poesia pascoliana, le soluzioni formali, le raccolte poetiche.

- da "Myricae": la prefazione, “Novembre", illusione e disincanto, “Lavandare”, la solitudine; "Il lampo", "X agosto",

"l'assiuolo": visione enigmatica della realtà ed il ricordo dei

“cari morti”.

- da "Canti di Castelvecchio": "il gelsomino notturno", la morbosità dell’eros pascoliano (percorso tematico la negazione pascoliana dell’eros.)

-da "i Poemetti" "Italy, poema sacro all’Italia raminga" passo antologico.

Attualità: l’bridazione culturale e contaminazione linguistica.

dicembre - gennaio

05 PRIMO LEVI, la

memorialistica, l’Olocausto ed il dovere della memoria

-PRIMO LEVI, la biografia, la vita del chimico-scrittore. Letture antologiche da “Se questo è un uomo”: l’incipit” e “I sommersi ed i salvati”; LETTURA INTEGRALE di “I sommersi ed i salvati”.

Temi: la memoria offesa, conformismo e libero arbitrio, la

“zona grigia”, la comunicazione all’interno del lager.

dicembre - gennaio

(18)

06 GABRIELE D'ANNUNZIO la spettacolarizzazione della vita artistica tra mito, sentimento patrio ed esaltazione panica

L’Estetismo, caratteri generali, esponenti e principi base, Joris- Karl Huysmans.

GABRIELE D'ANNUNZIO, la biografia, una vita inimitabile, il primo divo dei mass-media, D’Annunzio e la guerra.

-confronto Pascoli/D’Annunzio: consonanze e dissonanze -l’estetismo, nazionalismo e superomismo (“Il Fuoco”) -panismo e metamorfismo

-da"Il Piacere": la figura dell’esteta, le due amanti: Elena Muti e Maria Ferres; lettura antologica “Andrea Sperelli”. (Percorso tematico “L’immagine dannunziana della donna fatale”) -dall'"Alcyone": "La sera fiesolana", "la pioggia nel pineto".

La stagione “notturna”: dal “Notturno”, “visita al corpo di Giuseppe Miraglia”.

Intersezioni: l’estetismo inglese (Inglese)

gennaio

(19)

7

La NARRATIVA italiana nel primo Novecento, Crisi dell’io, relativismo conoscitivo.

Inquadramento culturale, nuovi paradigmi conoscitivi: crisi del Positivismo, relativismo conoscitivo, nuova concezione del tempo e dello spazio, l’inconscio (Freud, Einstein, Nietzsche, Bergson), la narrativa modernista europea.

-LUIGI PIRANDELLO: la coscienza della crisi

-la biografia, "quell'enorme pupazzata che è la vita"

-dialettica forma/vita, la critica dell’identità individuale, il vitalismo e la trappola della vita sociale

-la poetica dell'Umorismo (il sentimento del contrario), dal saggio sull’Umorismo: "la forma e la vita", “l’esempio della vecchia imbellettata “.

-Personaggi "fuori di chiave", la trappola della vita sociale; dalle

"Novelle per un anno": "il treno ha fischiato"; "Ciaula scopre la luna", "La signora Frola e Il signor Ponza suo genero"(in fotocopia), articolo di giornale "Colloqui coi personaggi"(in fotocopia)

-I romanzi sull'identità: 1) "Il fu Mattia Pascal": la trama, la liberazione dalla “trappola”, i legami inscindibili con l’identità personale, il tema del doppio, la casualità, lettura dei seguenti passi antologici: “Maledetto sia Copernico”, “Pascal porta i fiori alla propria tomba”, "lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia"; "la costruzione della nuova identità e la sua crisi, l’ombra di Pascal (in fotocopia) ; 3) "Si gira...(Quaderni di Serafino Gubbio operatore)", l'alienazione in un mondo di macchine, lettura dei seguenti passi antologici "Serafino Gubbio le macchine e la modernità "; "Nella gabbia della tigre(in fotocopia); 3) "Uno nessuno e centomila" LETTURA INTEGRALE, in particolare la perdita definitiva dell'identità,

"Nessun nome".

-la rivoluzione teatrale di Pirandello: dal teatro del grottesco al teatro nel teatro, riferimenti al dramma “Così è se vi pare”, lettura tratta dall’ouverture de “Sei personaggi in cerca di autore”.

febbraio

(20)

8 IL CASO SVEVO

-ITALO SVEVO, la psicoanalisi in letteratura

-la biografia, l'importanza della città di Trieste nel background formativo di Svevo, il “caso Svevo”.

-la cultura di Svevo,” un imprenditore prestato alla letteratura”, l’amicizia con Joyce, la vicinanza alla Mitteleuropa.

-"La coscienza di Zeno": il nuovo impianto narrativo, un’opera aperta, il tempo misto, l’inattendibilità di Zeno narratore, la critica alla società borghese e l’inettitudine dell’eroe, Zeno e la psicoanalisi - il rapporto con i dottori, Zeno ed il fumo, la figura del padre e l’antagonista Guido; lettura INTEGRALE , riflessione in particolare sui seguenti passi antologici: "La prefazione del dottor S." , "lo schiaffo del padre",” la proposta di matrimonio

“, "la vita è una malattia”.

Intersezioni: follia-normalità, crisi delle ideologie, l’uomo e la nascente società industriale.

9

LE AVANGUARDIE STORICHE,

la deflagrazione delle poetiche, la rottura con la tradizione

LE AVANGUARDIE STORICHE: panorama europeo generale -I FUTURISTI

-Temi cardine ed innovazioni formali: "immaginazione senza fili" e "parole in libertà"

-Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto della poetica Futurista, Manifesto tecnico della letteratura futurista,

“Bombardamento” da "Zang tumb tuuumb" - lo “spettacolo”

della battaglia tra suoni, odori e immagini, la manipolazione grafica del testo.

Intersezioni: storia dell’arte

marzo

10

LEONARDO SCIASCIA Lettura dell’opera “La scomparsa di Majorana”. Il romanzo- inchiesta, la ricerca della verità, la caratterizzazione di Majorana, la profezia nucleare.

Intersezioni: scienza e responsabilità.

aprile

(21)

11

GIUSEPPE UNGARETTI - poeta in trincea

GIUSEPPE UNGARETTI - poeta in trincea -biografia, Ungaretti homo viator

-la poetica: il culto della parola, la poesia come illuminazione, l’analogia; la rivoluzione espressiva: la parola verso, la poetica del frammento, la sintassi scarnificata, gli spazi bianchi, la vicinanza all’Ermetismo.

-"L'Allegria", edizioni, struttura, i temi: identità/sradicamento -

"In memoria","Girovago", "I fiumi"; la crudeltà del conflitto vissuto in trincea - " Veglia", "San Martino del Carso", "Soldati";

la creazione poetica - "Porto sepolto" e “Mattina”.

- “Sentimento del tempo”: la diversità della seconda raccolta ungarettiana

-

da “Il Dolore”: “Non gridate più”, un invito alla solidarietà.

-

Intersezioni: la guerra/conflitto, la visione del tempo/memoria.

aprile

12

EUGENIO MONTALE, il male di vivere

EUGENIO MONTALE, il male di vivere -la biografia

-la poetica: il correlativo oggettivo, il “varco”, le soluzioni stilistiche.

-da "Ossi di Seppia": il titolo, il motivo dell’aridità del paesaggio ligure, tensione metafisica e contingenza; analisi delle seguenti liriche: "Non chiederci la parola", “Meriggiare pallido e assorto”, "Spesso il male di vivere ho incontrato".

-la figura della donna dalle “Occasioni” a “Satura”: dalle

“Occasioni -Annetta-Arletta in "la casa dei doganieri", Clizia in

“Addii, fischi nel buio, cenni, tosse”; da “Satura”, la figura della mosca “ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”. Percorso tematico “L’amore e la donna in Montale”.

Maggio

13

Il NEOREALISMO, la

letteratura della Resistenza

La prefazione del 1964 al “Sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino (in fotocopia)

Lettura integrale del romanzo di Italo Calvino “Sentiero dei nidi di ragno”

Maggio

(22)

Obiettivi

Conoscenze Raggiute parzialmente raggiunte

Conoscere gli autori trattati e le loro opere

X

Conoscere i caratteri essenziali dei principali movimenti e generi letterari trattati

X

Competenze disciplinari Raggiute parzialmente raggiunte

Analizzare, interpretare e contestualizzare un testo letterario relativo alla storia della letteratura esaminata durante l'anno

X

Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l'analisi dei testi e di lessico disciplinare

X

Operare collegamenti tra movimenti, autori e testi

X

* (Per "parzialmente raggiunte" s'intende che il raggiungimento non è sicuro e pieno da parte di tutta la classe)

Competenze trasversali Raggiute parzialmente raggiunte

Analizzare, sintetizzare, approfondire (strategie di studio)

X

Comunicare, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà lessicale, a seconda dei diversi contesti e scopi (competenza linguistica)

X

Saper sostenere una tesi attraverso un discorso logico, coerente, sorretto da argomentazioni sostenibili e formalmente corrette (competenza linguistica)

X

Operare collegamenti tra campi disciplinari diversi

X

Offrire apporti critici personali X

Habitus di ricerca X

Collaborare e partecipare X

(23)

Metodi

tipologia frequenza Risultati/osservazioni

spesso saltuar. mai Lezione frontale X

Lezione

partecipata X Apprendimento condiviso su Drive

X

Mezzi e strumenti

tipologia Usati con

continuità

Di frequente

Raramente Mai

Testo adottato: “Le parole e le cose” X Altri testi: fotocopie/estratti da altre storie della letteratura

X talvolta

Multimedia: materiali audiovisivi, siti web specifici X spesso

Laboratorio: attività ASL X

Verifiche scritte

Tipologia numero argomento

Tipologia A, B, C prova d’Esame 1 1 Simulazione Esame di Stato nel primo quadrimestre Commento alle prove scritte assegnate in sede d’Esame.

Commenti, Domande-stimolo Settimanalmen te tramite Drive condiviso

Autori trattati, analisi in ottica comparativa e interdisciplinare

Verifiche orali

Modalità/contenuti Numero

quesiti di storia letteraria analisi testuale paragoni e confronti

Relazioni orali postate su canale YouTube di classe

2 a quadrimestre

(24)

Valutazione

Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata)

Griglie d'istituto prima prova d'esame distinte per tipologia.

Criteri di valutazione prove orale:

-livello di conoscenza dei contenuti di storia letteraria -capacità di analisi retorico-stilistica

-correttezza e proprietà espositiva

-livello di padronanza del lessico specifico della disciplina -capacità di operare collegamenti e confronti

-livello di rielaborazione personale e capacità critica

Treviso, 15 maggio 2020

Prof.ssa Elisa Camagni

(25)

RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA Disciplina: Latino

Docente: Frassetto Mirco

La classe, per quanto attiene all’attitudine e alle capacità inerenti alla materia di studio relativamente a quest’anno scolastico 2019/2020, ha dimostrato scarsa confidenza nell’accostamento ai testi in lingua originale e una certa difficoltà nel processo di traduzione dal latino all’italiano, sebbene alcuni elementi abbiano potuto dare prova di possedere discreti ricordi in tale ambito.

Laddove pertanto le competenze di traduzione risultano nel complesso assai labili, la classe compensa tuttavia egregiamente con un’apprezzabile buona volontà e con soddisfacenti risultati nella parte relativa allo studio della letteratura latina: in tale ambito gli alunni hanno dimostrato nel complesso maturità e diligenza, seguendo con interesse le vicende relative agli autori e dimostrando curiosità nei riguardi delle caratteristiche stilistiche e soprattutto tematiche delle opere affrontate.

Nonostante qualche allievo sia, nel corso dell’anno, incorso in errate valutazioni del carico di studio richiesto, nell’insieme il docente valuta in maniera molto positiva il lavoro compiuto dalla classe.

Per quanto concerne infine il rispetto delle regole e la diligenza richiesta nell’adempiere ai doveri imposti dalle non sempre semplici circostanze occorse nel presente anno scolastico, il docente puntualizza come gli studenti della classe 5AU abbiano risposto alle attese con scrupolo e impegno, in un clima di proficua collaborazione.

Libro di testo utilizzato: Roncoroni – Gazich – Marinoni – Sada, “Elementa latinitatis”, C. Signorelli Scuola

Programma svolto:

Contestualizzazione storica dell’età giulio-claudia; il rifiorire della letteratura in epoca neroniana;

Seneca: vita, opere e stile di scrittura; gli intenti pedagogici. Brani senecani affrontati in classe: dalle

“Epistulae ad Lucilium”: 1, 1 – 3 (in latino), pag. 685; 47, 1 – 5 (in italiano), pag. 701; dal “De tranquillitate animi”: 4, 2 – 6 (in italiano), pag. 708; dal “De brevitate vitae”: 14, 1 – 5 (in italiano), pag. 711.

Contestualizzazione storica dell’età flavia; la temperie culturale di un periodo che guarda verso il passato; Quintiliano e l’”Institutio oratoria”: XII 1, 1 – 3 (in italiano) a pag. 733; I 1, 1 – 3 (in italiano), pag. 736; II 9, 1 – 3 (in italiano), pag. 739; II 2, 4 – 8 (in italiano), pag. 741; I 2, 4; 9 – 10; 17 – 18;

21 – 22, (in italiano), pag. 742; X 2, 1 – 8 (in italiano), pag. 744; I, 2, 23 – 29 (in italiano), pag. 746;

Quintiliano come “intellettuale organico”; gli intenti pedagogici; la posizione dell’autore sul declino della retorica.

L’interesse per la scienza; la vita e l’opera di Plinio il Vecchio. La “Naturalis historia”, praefatio 12

– 18 (in italiano), pag. 766. La morte di Plinio il Vecchio vista attraverso il ricordo del nipote (Plinio

il Giovane, epistola VI 16, 4 – 20 in italiano, pag. 776).

(26)

Vita e opere di Tacito; rapporti tra autore e potere; la posizione dell’autore sul declino della retorica;

Tacito e l’imperialismo romano (discorsi di Calgaco e di Petilio Ceriale). Brani affrontati in classe:

dall’“Agricola” 1 – 3 (in italiano), pag. 792; 30 – 31 (in italiano), pag. 816; dalla “Germania”: 4 (in latino), pag. 805; 18 – 19 (in latino), pag. 807; dalle “Historiae”, IV 74 (in italiano), pag. 818.

Vita e opere di Plinio il Giovane. Brani dalle “Epistulae”: VII 27 (sui fantasmi); IX 33 (il delfino di Ippona); X 96 – 97 (sui cristiani, con risposta di Traiano). I brani, letti in italiano, sono stati forniti alla classe dall’insegnante.

Vita e opere di Svetonio. Brani dal “De vita Caesarum”: Tiberius 42 – 44 (in italiano), pag. 849;

Claudius 26 (in italiano), pag. 851; Nero 26 – 28 (in italiano), pag. 853.

Cenni all’evoluzione del genere satirico in epoca imperiale; vita, opere e stile di Giovenale; la

“satura” e l’“indignatio”. Brani dalle “Saturae”: III vv. 126 – 189 (in italiano), pag. 864; VIII vv. 87 – 124 (in italiano), pag. 866; X vv. 1 – 81 (in italiano; brano fornito alla classe dall’insegnante).

Vita e opere di Marziale; controverso rapporto tra l’autore e il potere; la scelta dell’epigramma.

Epigrammi letti in classe, tutti in italiano: X 100, pag. 871; X 76, V 13 e IX 73 a pag. 873.

L’insegnante ha poi sottoposto all’attenzione dei ragazzi i seguenti epigrammi, non presenti sul libro di testo: V 34, IV 25, I 10, IV 24, I 84, II 54, II 56, Xenia 88, Xenia 89.

Il romanzo latino: origine e caratteristiche. Vita di Petronio; il “Satyricon”: trama e stile. Brani dal

“Satyricon”: 31, 3 – 33, 8 (in italiano, dalla cena di Trimalcione), pag. 887; 111 – 112 (in italiano, la matrona di Efeso), pag. 892.

Vita e opere di Apuleio; l’interesse per la magia e la spiritualità; trama e stile delle “Metamorfosi”.

Brani tratti dalle “Metamorfosi”: XI 5 – 6 (in italiano), pag. 903; V 22 – 23 (in italiano), pag. 909.

Contestualizzazione storica: gli ultimi secoli dell’impero e l’imporsi del cristianesimo; la letteratura

apologetica e la patristica.

(27)

Competenze raggiunte.

Competenze Raggiunte Parzialmente

raggiunte

Non raggiunte

Acquisizione delle informazioni relative agli autori e alle opere trattate.

X

Strutturare collegamenti tra contesto storico e contenuti relativi agli autori.

X

Strutturare collegamenti tra i contenuti relativi ai diversi autori.

X

Capacità di analizzare un testo in traduzione o in lingua originale relativamente a

contenuti e coordinate stilistiche.

X

Capacità di desumere dal testo in lingua originale informazioni relative ai contenuti.

X

Capacità di analizzare nel testo in lingua originale le strutture morfosintattiche.

X

(solo qualora guidati e lavorando su testi

già conosciuti)

Verifiche svolte:

- Scritte: 2 ogni quadrimestre

- Orali: l’insegnante, dato il regime di Didattica a Distanza, ha ritenuto opportuno procedere

con domande in ordine sparso alla classe nel corso delle videolezioni, valutando la prontezza

nel rispondere da parte degli allievi. Contrariamente a quanto preventivato all’inizio

dell’anno, l’insegnante non ha potuto avviare un vero e proprio turno di interrogazioni.

(28)

RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA Disciplina: Storia

Docente: Spampinato Carmela

Libri in adozione: Storia, concetti e connessioni di Fossati e Luppi, volume III Libri di approfondimento: Odio gli indifferenti, di A. Gramsci

1. Breve presentazione della classe

La classe è sempre stata molto motivata verso lo studio della mia disciplina, precisi nelle consegne e mai polemici con le scelte didattiche dell’insegnante. Hanno preso seriamente anche la DAD essendo puntuali, sempre attivi e partecipativi. Hanno assunto un comportamento corretto e di grande collaborazione con il docente, mostrando durante le attività di approfondimento loro interessi e la loro personalità.

Nella quasi totalità, gli apprendimenti sono stati raggiunti e potenziati da lavori personali di ricerca e di analisi, una minoranza ha fatto, invece, molta fatica nello studio domestico e nella rielaborazione organica delle tematiche storico- culturali.

2. Programma Svolto

Contenuti/nuclei tematici/argomenti di

ambito generale

Temi specifici Testi usati

Il Risorgimento italiano

• Il 1848 in Europa e in Italia. Le tre guerre di indipendenza. Creazione delle grandi potenze:

l’età vittoriana e l’unificazione tedesca.

Testo adottato Storia concetti e connessioni di Fossati. Vol. III e appunti

dell’insegnante

L’Italia unificata

• I governi della Destra e Sinistra Storica Testo adottato Storia concetti e connessioni di Fossati. Vol. III e appunti

dell’insegnante

Scenario di fine Ottocento

• La II rivoluzione industriale

• L’imperialismo e la modernizzazione del Giappone

• La bella époque e la società di massa

Testo adottato Storia concetti e connessioni di Fossati. Vol. III e appunti

dell’insegnante Scenario di Primo

Novecento

• L’età giolittiana

• La crisi dello stato liberale

• Verso la guerra in Europa: tra Nazionalismi e Democrazie

• Caratteristiche dei quattro imperi: ottomano, austriaco, russo e tedesco

• La prima guerra mondiale. La Grande strage e l’Italia nel conflitto

• La svolta del 1917. Gli USA in guerra.

Testo adottato Storia concetti e

connessioni di Fossati. Vol. III e

appunti

(29)

Lezione interdisciplinare Storia e filosofia

• Il dopoguerra in Europa: situazione di tutti gli Stati e nascita della Repubblica di Weimar.

• La questione fiumana

• Il primo dopoguerra in Italia e il biennio rosso

• Gli anni ruggenti per gli USA

• La Rivoluzione russa: dal 1905 al 1917. Dal Comunismo di guerra alla NEP ai piani Quinquennali. Nascita dell’URSS

- Il Marxismo nella politica italiana ed europea.

- Tra revisionisti e rivoluzionari: Rosa Luxemburg e Lenin

- Antonio Gramsci

Testo adottato Storia concetti e connessioni di Fossati. Vol. III e appunti

dell’insegnante

Libro in adozione di filosofia: La meraviglia delle idee di D.

Massaro.

Vol. III

Approfondimento storico

• Analisi in classe di alcuni testi di Antonio Gramsci

• Lettura autonoma del libro

Odio gli

indifferenti di A.

Gramsci

Il regime totalitario fascista

- L’avvento del fascismo ed il fallimento delle opposizioni

- Il fascismo da governo autoritario alla dittatura.

- La politica estera e l’imperialismo italiano.

Guerra in Etiopia.

- Le fasi dell’economia fascista

- Alleanza italo/tedesca e l’Italia antifascista.

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO

Approfondimento sul fascismo

- Giovanni Gentile: politico fascista. La Riforma scolastica del 1923

- Visione del film: Una giornata particolare di Ettore Scola

- Documentario sull’avvento del fascismo ed il fallimento delle opposizioni

Appunti dell’insegnante Video Istituto Luce

La crisi del 1929

- Situazione politica, economica e sociale degli USA. Dagli anni “ruggenti” alla crisi del 1929.

- Il New Deal

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO

Il regime totalitario nazista

- L’Europa dopo la Crisi del 1929 e l’espansionismo del Giappone

- L’avvento del nazismo

- Le tre fasi dell’antisemitismo nazista

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO Approfondimento sul

nazismo

- Film “Il giovane Hitler” di C. Duguay

Web

Il regime totalitario stalinista

- L’URSS dopo il 1917 - Politica economica di Stalin - I piani quinquennali - Lo Stalinismo

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO I tre totalitarismi - Mappa concettuale si tre totalitarismi Lavoro autonomo

La guerra Civile Spagnola

- Situazione politica della Spagna e guerra civile. Il Franchismo.

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO -

(30)

La seconda guerra mondiale

- Cause della guerra. Differenze e analogie con il primo conflitto mondiale

- L’Italia in guerra e l’attacco URSS, Usa e Giappone.

- 1942-1943: La svolta - Caduta del fascismo - La Resistenza

- La sconfitta della Germania - La situazione in Medio Oriente

LEZIONE AUDIO DAD CON IL SUPPORTO DEL LORO TESTO

NOTA: Al momento della stesura del presente documento le lezioni non sono concluse, potrebbero pertanto esserci lievi variazioni. Farà fede il “Programma Svolto” firmato dai rappresentanti di classe.

3. Obiettivi

Conoscenza dei periodi storici trattati e dei nuclei problematici più importanti; dei fatti storici nella loro successione cronologica; del lessico storico e delle varie interpretazioni fornite nei vari sistemi di critica storiografica; dei testi o brani di opere di storici rilevanti, confrontandosi con diverse tipologie testuali e registri linguistici.

ABILITA’

L'alunno dovrà essere in grado di:

− riflettere sui problemi della realtà, per poi elaborare un discorso razionale proprio, utilizzando le argomentazioni logiche e gli strumenti forniti dall'insegnante;

− maturare una possibile argomentazione sulla problematicità storica, attraverso l'osservazione, l'analisi, la comprensione critica del proprio tempo, mediante un dialogo propositivo e costruttivo;

− porre il sapere storico con altre forme di conoscenza tratte dalla società contemporanea, contestualizzandone i contenuti;

− essere critico e propositivo verso una società in continua trasformazione;

−coordinare lavori in equipe.

COMPETENZE

L'alunno dovrà saper:

− Usare e selezionare i contenuti nei vari testi storici, individuandone le strategie argomentative, la terminologia specifica, il lessico appropriato, la struttura linguistica, le idee centrali dei brani storiografici mettendoli in relazione con l'evoluzione culturale dei tempi;

− utilizzare in modo attivo il manuale, integrandolo con le spiegazioni fornite dall’insegnante;

− esporre ed interpretare, in forma orale e scritta, i periodi storici presentati;

− cogliere le modalità argomentative attraverso cui una rielaborazione delle dinamiche storiche viene presentata;

− individuare le analogie e le differenze tra i vari periodi storici;

− individuare i diversi piani di lettura della storia di lunga e breve durata;

− riconoscere le trasformazioni di un fenomeno storico attraverso una ricostruzione storiografica;

− analizzare e valutare ai fini di studio e di ricerca testi, fonti, documenti e interpretazioni critiche:

− analizzare le dinamiche economiche e sociali, i panorami culturali e l'evoluzione del pensiero e

delle idee.

(31)

4. Metodi

Lezione frontale. Analisi di testi storici. Fonti e filmati.

Lezione audio e Meet Google con la DAD

tipologia frequenza Risultati/osservazioni

spesso saltuar. mai Lezione frontale

X

Risultati soddisfacenti Lezione

partecipata X

Risultati soddisfacenti

Gruppi di lavoro X Risultati soddisfacenti

Ricerche X Risultati soddisfacenti

5. Mezzi e strumenti

tipologia Usati con

continuità

Di frequente

Raramente Mai

Testo adottato: Storia, concetti e connessioni. Vol. III X

Multimedia: film e documentari X

6. Verifiche in classe

Verifica a risposta aperta sulle tematiche storiche trattate.

Una prova scritta nel primo quadrimestre

7. Valutazione

La valutazione saranno considerati i seguenti lavori: temi, traduzioni, riassunti, elaborazione di testi, prove strutturate, domande aperte, interrogazioni, esposizione di ricerche personali, etc.

La partecipazione, l’interesse e l’impegno domestico.

(32)

RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA Disciplina: Filosofia

Docente: Giuseppa Garozzo

libri in adozione: D. Massaro La meraviglia delle idee vol. 3 Paravia Relazione

Conosco gli studenti fin dalla prima, l’attuale configurazione della classe, in cui sono confluiti studenti della III Du e 7 studentesse della III Au è il frutto di movimenti dinamici che hanno visto inserimenti e abbandoni, ma il clima sempre stato favorevole al dialogo educativo e ha consentito una crescita significativa, anche se il percorso non è stato omogeneo per tutti gli studenti. Le relazioni interpersonali sono sempre state formalmente corrette, mai si sono verificate situazioni incresciose o spiacevoli. Il gruppo si mantiene motivato e disponibile, svolge autonomamente quanto assegnato ed è puntuale nelle consegne. Un nutrito gruppo interviene nel dialogo educativo, senza la sollecitazione del docente, in modo proficuo e costruttivo, alcuni studenti per tratti caratteriali, sono restii ad interventi spontanei, ma nel tempo hanno gestito con atteggiamento maturo i cambiamenti e le proposte Sono in grado di prendere appunti e di schematizzare gli argomenti proposti e mettono in atto processi di autovalutazione. Hanno dimostrato serietà e continuità anche nello svolgimento della DAD nel periodo di sospensione delle attività, dovute alla pandemia del Covid19, confermando partecipazione, curiosità, interesse.

Profilo d’uscita

Il livello medio raggiunto dalla classe può ritenersi buono con studenti più brillanti, capaci di lettura critica e revisione personale e capaci di spirito di iniziativa, i ragazzi ha dimostrato buona disponibilità all’apprendimento, volontà e impegno, ma nonostante ciò, un ristretto numero di studenti presenta ancora qualche elemento di fragilità; esiguo il numero di coloro che attuano ancora uno studio massivo in prossimità di verifiche. Si possono individuare tre fasce di livello:

1. Studenti che hanno raggiunto un profitto ottimo, grazie ad impegno costante e alle capacità personali.

2. Studenti che hanno mantenuto il profitto su un buon livello, grazie ad uno studio regolare.

3. Studenti che per mancanza di studio regolare, per motivazione discontinua e problematiche personali, hanno raggiunto profitto sufficiente.

Un buon gruppo sa effettuare analisi e sintesi efficaci e collega gli apprendimenti in chiave

interdisciplinare; qualche studente ha alternato studio metodico a studio strategico, in previsione

delle verifiche o delle interrogazioni, con risultati modesti; il resto della classe si attesta su un livello

sufficiente/ buono. Le lezioni dialogate hanno permesso di coinvolgere in modo attivo l’intero

gruppo classe e di far sì che si andasse oltre l’acquisizione del mero contenuto a vantaggio di una

personale e consapevole rielaborazione delle tematiche e delle problematiche affrontate. Il

rapporto con gli studenti è sempre stato positivo, connotato da reciproco rispetto dei ruoli.

(33)

Contenuti

Temi specifici

Testi usati

Alla scoperta del singolo e la domanda sull’esistenza Gli oppositori dell’idealismo hegeliano

Il positivismo francese e inglese

1.

La domanda sul senso dell’esistenza:

Schopenhauer, rappresentazione e volontà. la vita oscillazione tra noia e desiderio, vie di liberazione

2.

Kierkegaard la possibilità e le scelte dell’esistenza.

3.

La critica alla società capitalistica: Feuerbach, il materialismo, l’essenza della religione e l’alienazione.

4.

Marx: la prospettiva rivoluzionaria, alienazione e materialismo storico, il sistema capitalistico e il suo superamento

5.

Il positivismo: Comte, Gli stadi di sviluppo dell’umanità. La fisica sociale, la religione positiva

6.

Mill, la visione economico-politica; il valore della libertà individuale.

La volontà

La triste condizione umana

La negazione della volontà di vivere Il raffinato gioco della seduzione La scelta paradossale della fede

L’origine dell’alienazione religiosa

I vari aspetti dell’alienazione operaia La correlazione tra struttura e sovrastruttura

La formazione del plusvalore

Cosa si intende con il termine positivo

Sulla libertà

Il pensiero negativo e il crollo delle certezze

Oltre il

positivismo

La critica alla società: la

scuola di

Francoforte

7. Nietzsche e la crisi delle certezze filosofiche:

spirito apollineo e dionisiaco, l’uomo folle, la morte di Dio. Il nichilismo. Analisi genealogica della morale 
 la volontà di potenza.

8. Freud e la psicoanalisi: via d’accesso all’inconscio, complessità della mente umana, l’origine della società e della morale.

9. Bergson e l’essenza del tempo, tempo interiore, lo slancio vitale.

10. Horkheimer e Adorno, la razionalizzazione del mondo e i suoi rischi, l’industria culturale. Marcuse e Benjamin. Le contradizioni del presente, la

repressione addizionale e il grande rifiuto. L’aura e l’arte e la riproducibilità tecnica, il bisogno di emancipazione dell’uomo

11. Schmitt e il decisionismo, il politico e il conflitto, il concetto di nemico/amico

La nascita della tragedia Mondo vero e apparente L’annuncio della morte di Dio L’uomo nuovo la visione e l’enigma

L’interpretazione del sogno Il complesso di Edipo I caratteri del tabù

Il rapporto tra spirito e materia Dialettica dell’illuminismo La desublimazione repressiva

L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica

Il concetto di politico

(34)

Pensiero

politico e critica dei totalitarismi

La scienza nel Novecento

Questioni del dibattito

contemporaneo

Nodi tematici Il tempo

La scienza e i virus

Media e

comunicazione

12.H. Arendt e la riflessione sui fatti del novecento, condizione degli individui e conformismo sociale, la banalità del male, importanza della vita activa e della prassi politica. Il pensiero politico e la critica dei totalitarismi.

13. Popper. Il procedimento della scienza congetture e confutazioni, principio di falsificabilità. La riflessione sulla politica e la società. Società aperte e società chiuse. Il potere della televisione e i suoi rischi 12 Jonas e il principio di responsabilità e il

concetto di Dio dopo Auschwitz Bergson

Nietzsche Popper Jonas

Scuola di Francoforte Habermas

La forma assoluta del male

La politica come spazio del discorso e del dialogo

Il criterio di demarcazione

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