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      MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO “G. Tomasi di Lampedusa”

SANT’ AGATA DI MILITELLO (ME)

      

       DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE V Sez. C I.G.E.A.

Coordinatore: Prof.ssa CLELIA CALIO’

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

(2)

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Istituto Tecnico Settore Economico - Amministrazione Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico Settore Tecnologico –Costruzioni, Ambiente e Territorio

Sede aggregata ITC- AFM di Tortorici (ME) Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected]

Sito web :www.itcgsantagata.it

ESAME DI STATO

(Legge n. 425 del 10 dicembre 1997)

“AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA”

(Realizzata durante l’anno scolastico 2013 / 2014)

Documento

Elaborato dal consiglio della classe V sez. C IGEA

(Art. 5 comma 2 – regolamento n. 323 del 23 luglio 1998) Approvato in data 13 Maggio 2014

Docente Coordinatore Dirigente Scolastico

(Prof.ssa Clelia Caliò) (Prof.ssa Antonietta Emanuele)

(3)

CONSIGLIO DI CLASSE V SEZ. C

MATERIA DOCENTE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA MANASSERI MARIA

STORIA MANASSERI MARIA

LINGUA INGLESE CALIO’ CLELIA

LINGUA FRANCESE IRACI BENEDETTO

MATEMATICA APPLICATA CERRITO FILIPPO

DIRITTO PANASITI CARMELA TERESA

SCIENZA DELLE FINANZE PANASITI CARMELA TERESA

GEOGRAFIA SCARDIA ROBERTO

ECONOMIA AZIENDALE SORACI PAOLO

SCIENZE MOTORIE MESSINA ROSINA

RELIGIONE PONTILLO MARIA

CONTINUITÀ DIDATTICA

MATERIA DOCENTE

LINGUA E LETTERE ITALIANE MANASSERI MARIA no no si

STORIA MANASSERI MARIA no no si

LINGUA INGLESE CALIO’ CLELIA si si si

LINGUA FRANCESE IRACI BENEDETTO si si si

MATEMATICA APPLICATA CERRITO FILIPPO no no si

DIRITTO PANASITI CARMELA TERESA si si si

SCIENZA DELLE FINANZE PANASITI CARMELA TERESA si si si

GEOGRAFIA SCARDIA ROBERTO no no si

ECONOMIA AZIENDALE E LAB. SORACI PAOLO no no si

EDUCAZIONE FISICA MESSINA ROSINA si si si

RELIGIONE PONTILLO MARIA si no si

(4)

ELENCO DEGLI ALUNNI

N ALUNNI PROVENIENZA

1 BARONE ANTONIO SANT’AGATA MILITELLO

2 BELLIGNO BIAGIO SANT’AGATA MILITELLO

3 BONZIO VIVIEN ACQUEDOLCI

4 BRUNELLO GIORGIA TORRENOVA

5 CALANNI BILLA ILARIA SANT’AGATA MILITELLO

6 CALANNI MACCHIO ANTONIO SANT’AGATA MILITELLO

7 CASSARA’ NUNZIATINA ACQUEDOLCI

8 CATENA ANTONELLA ACQUEDOLCI

9 FONTANA ANDREA SANT’AGATA MILITELLO

10 FRONTINO CRISAFULLI

DAVIDE SANT’AGATA MILITELLO

11 MANGIONE BENEDETTO SAN FRATELLO

12 MORELLO ANTONIO SAN FRATELLO

13 MUSTICA RAFFAELE

AGOSTINO SANT’AGATA MILITELLO

14 MUSTICA RAFFAELE CORINNE SANT’AGATA MILITELLO

15 PETTIGNANO TIZIANA TORRENOVA

16 PRUITI CHIARA SANT’AGATA MILITELLO

17 RESTIFO OLIVERA SARA ALCARA LI FUSI

18 ROSSELLO LUCA ACQUEDOLCI

19 SGRO’ VERONICA SANT’AGATA MILITELLO

20 TOMASELLO ALESSIO ROCCA DI CAPRI LEONE

21 TOMASI MORGANO GIADA SANT’AGATA MILITELLO

(5)

Ù

L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Sant’Agata Militello nasce come istituzione scolastica autonoma l’ 1/09/2000. Ha, tuttavia, una storia decennale: prima, quale sezione staccata dell’I.T.C.G. “F.P. Merendino” di Capo d’Orlando; successivamente, dell’I.T.C.

“A. Florena” di S. Stefano di Camastra.

L’Istituto raccoglie un vasto bacino d’utenza, comprendente, oltre gli studenti locali, quelli provenienti da numerosi paesi dell’hinterland. E’ una struttura nuova, funzionale, dotata di tutti i servizi che contribuiscono alla formazione degli alunni: laboratori di informatica, laboratorio linguistico, laboratorio di chimica, aule di disegno, palestra, ampi spazi esterni.

Le principali risorse di cui vive il comprensorio si basano su attività agro-silvo-pastorali, terziario e artigianato.

Il territorio offre ai giovani vari servizi sociali, ricreativi e culturali. A Sant’Agata, infatti, esistono alcune strutture sportive e vari enti ed associazioni che garantiscono l’aggregazione di gruppi giovanili e che hanno, tra l’altro, finalità formative.

L’Istituto interagisce, inoltre, con soggetti istituzionali quali l’Amministrazione Comunale, l’Azienda Sanitaria Locale, l’Ente Parco dei Nebrodi, la Camera di Commercio di Messina, l’Agenzia delle Entrate; nonché con figure professionali, imprese edili e commerciali, artigianali ed agro-turistiche che caratterizzano la vocazione socio-economica del territorio.

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

(6)

La classe è costituita, allo stato attuale, da ventuno studenti (11 ragazze e 10 ragazzi), poiché un alunno non frequenta più in maniera continuativa a partire dal mese di Gennaio.

Sono presenti due ripetenti che, lo scorso anno, frequentavano la V C e la V D dello stesso istituto.

Gli alunni hanno effettuato differenti percorsi di studio: il gruppo più consistente è formato dai dodici alunni che costituivano la I C nell’anno scolastico 2009-10.

L’altro gruppo, ormai ben integrato, proviene da altri indirizzi di studio (classico, scientifico, linguistico).

Buona parte degli studenti viaggia dai vicini centri di San Fratello, Acquedolci, Alcara Li Fusi, Caronia e Torrenova.

La continuità didattica è stata garantita solo per alcune discipline (Francese, Inglese, Diritto, Scienza delle Finanze, Scienze Motorie e, in parte, Religione). Per le restanti materie (Lingua Italiana, Storia, Economia Aziendale, Matematica e Geografia), la classe, nel corso degli anni, è stata seguita da docenti diversi.

L’ambiente socio-culturale di provenienza degli studenti è pertanto eterogeneo e, per alcuni di essi in particolare, la scuola ha rivestito importanza non solo per la formazione culturale, ma anche come punto di riferimento personale.

Nel complesso, gli alunni mostrano vivacità intellettiva, sono disponibili a farsi guidare attraverso percorsi educativi anche nuovi, pronti al dialogo, alla collaborazione e ad accogliere gli stimoli culturali e formativi offerti dal corpo docente.

Il rapporto di collaborazione all’interno del gruppo classe e il rapporto tra docenti e allievi è stato sempre positivo.

La classe denota una naturale eterogeneità anche per quanto riguarda: abilità di base, senso di responsabilità, impegno, attitudine e partecipazione al dialogo educativo.

Sul piano cognitivo, infatti, la situazione della classe risulta diversificata in tre fasce di livello :

 un primo gruppo di alunni si è distinto per la puntualità nei doveri scolastici, supportato da una solida preparazione di base che si è arricchita attraverso una consapevole partecipazione al dialogo educativo, un metodo di studio razionale, l’impegno costante a casa. Grazie anche al senso di responsabilità e all’autonomia maturata nel tempo, questi alunni hanno acquisito una preparazione completa ed approfondita in tutte le discipline, attuando un notevole percorso formativo. Spesso si sono posti come elemento trainante, in grado di dare

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

(7)

validi apporti personali agli altri compagni che presentavano un ritmo di apprendimento differente e una preparazione di base meno solida;

 un secondo gruppo, sostenuto da interventi mirati, attività guidate e, soprattutto, dalla loro volontà di migliorare, è riuscito a superare, gradualmente, le difficoltà incontrate nei vari percorsi didattici, attestandosi su livelli discreti;

 un ultimo gruppo infine, nonostante le attività di recupero e la continue sollecitazioni ad una maggiore partecipazione, per l’inadeguatezza del metodo di studio e del lavoro di rielaborazione personale, e per l’impegno discontinuo, hanno stentato a partecipare proficuamente alla vita scolastica. Hanno incontrato difficoltà a coordinare e a sostenere i ritmi delle verifiche, soprattutto orali, che pertanto risultano parziali e circoscritte a parte del programma.

I docenti hanno attivato, ove necessario, interventi didattici integrativi, volti a colmare le carenze e/o a consolidare le varie abilità.

L’azione didattico-educativa ha tenuto conto, quindi, dei bisogni dei singoli alunni, per alcuni dei quali è stato necessario ricorrere a percorsi individualizzati che potessero consentire la serena integrazione nel regolare andamento di studio.

Tale eterogeneità non ha impedito, comunque, lo svolgimento di tutti i percorsi programmati, anche se alcuni argomenti avrebbero meritato più approfondimenti.

Per quanto riguarda le materie di indirizzo, si è tenuto conto, innanzitutto, della realtà operativa ed economico-sociale nella quale viviamo. Si è cercato di valorizzare l’interesse mostrato dagli studenti nella trattazione di argomenti tecnici, che trovano riscontro con il vissuto quotidiano e con l’intento di coniugare il sapere e il saper fare.

(8)

CONOSCENZE

1. Acquisizione dei contenuti minimi delle discipline, quali indicati nelle programmazioni

individuali ***

2. Acquisizione dei linguaggi specifici (lessico e regole )delle singole discipline

3. Acquisizione della conoscenza delle norme di comportamento all’interno della scuola e degli obiettivi fissati nella proposta formativa della scuola, nella programmazione di

classe e delle singole discipline ***

COMPETENZE

1. Saper riconoscere e applicare regole ***

2. Saper compiere semplici percorsi logici ***

3. Saper analizzare un testo ***

4. Saper operare una sintesi ***

5. Saper utilizzare il lessico delle varie discipline

6. Saper operare collegamenti e confronti su temi in prospettiva monodisciplinare ***

7. Saper operare collegamenti e confronti su temi in prospettiva pluridisciplinare 8. Saper organizzare un prodotto di carattere pluridisciplinare

9. Saper utilizzare gli strumenti di ricerca

***

10. Saper organizzare una tesi in modo ordinato e coerente 11. Saper sviluppare competenze comunicative

***

12. Saper consultare, comprendere e usare i manuali delle varie discipline

***

13. Saper consultare in modo celere ed efficace vocabolari e glossari

***

14. Saper esporre oralmente in forma corretta ***

15. Saper cogliere i vari aspetti di un problema, analizzandone le componenti 16. Saper raccogliere e gestire informazioni anche attraverso strumenti multimediali

CAPACITA’

1. Saper rielaborare i contenuti appresi, pur senza giungere ad esprimere motivati giudizi

critici ***

2. Saper rapportare i contenuti a culture e mondi diversi, comprendendoli e cogliendone somiglianze e peculiarità

3. Sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del mondo contemporaneo, pur senza

assumere propri punti di vista ***

(9)

4. Sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del mondo contemporaneo, assumendo propri punti di vista

Per gli obiettivi specifici disciplinari si rimanda alle programmazioni delle singole discipline.

Il Consiglio di classe ritiene che per ottenere la sufficienza sono irrinunciabili gli obiettivi segnati con***.

(10)

OBIETTIVI MINIMI

CONOSCENZE

1. Acquisizione dei contenuti minimi delle discipline, individuati nelle singole programmazioni disciplinari

2. Conoscenza degli obiettivi fissati nella proposta formativa della scuola 3. Conoscenza delle norme di comportamento all’interno della scuola

COMPETENZE 1. Saper compiere semplici percorsi logici 2. Saper analizzare un testo

3. saper operare una sintesi

4. Saper utilizzare il lessico delle singole discipline

5. Saper gestire i contenuti essenziali della contabilità generale e gestionale

CAPACITA’

1. Cogliere il significato, interpretare correlazioni e informazioni in modo adeguato 2. Saper rielaborare i contenuti appresi, aggiungendo ad esprimere semplici giudizi

(11)

Il Consiglio di classe ha predisposto le simulazioni della prima, della seconda e della terza prova scritta come di seguito riportato:

Prima prova:

Italiano : prova sostenuta giorno 13 Marzo 2014

Una copia delle tracce assegnate è presente agli atti (durata della prova: 6 ore).

Seconda prova:

Economia Aziendale: prova sostenuta giorno 29 Marzo 2014

Una copia della traccia assegnata è presente agli atti (durata della prova: 6 ore).

Terza prova:

Tipologia C - quesiti a risposta multipla: prova sostenuta giorno 22 Marzo 2014 Una copia della prova è presente agli atti.

Tempo assegnato: 50 minuti.

Discipline coinvolte: Diritto – Scienza delle Finanze – Francese – Inglese - Matematica Criteri di valutazione:

0,50 punti per ogni risposta multipla esatta;

zero punti per ogni risposta multipla errata o non data.

Il punteggio finale ottenuto dalla somma algebrica dei voti riportati, se decimale, è stato arrotondato in eccesso.

Per la valutazione della prima e seconda prova sono state utilizzate le griglie di correzione di seguito allegate.

SIMULAZIONI PROVE SCRITTE

(12)

Metodologie e strumenti didattici programmati:

Nel corso dell’anno scolastico, per lo studio delle varie discipline, si è fatto ricorso alle diverse metodologie didattiche e sono stati utilizzati i mezzi e gli strumenti riportati

nella seguente tabella:

Metodi, Mezzi e Contenuti

Metodi

 Rinforzo dei prerequisiti, attraverso la discussione aperta con il gruppo classe e attraverso la risoluzione di esercizi e ripasso di vari argomenti, propedeutici per lo studio dei successivi argomenti della stessa o di altre discipline;

 lezione frontale;

 percorsi guidati;

 lettura di quotidiani e riviste;

 lavori di gruppo e di ricerca;

 esercitazioni nei laboratori;

 lezione attiva, interattiva;

 problem solving.

Mezzi e strumenti

 Laboratori delle varie discipline;

 Manuali;

 Codice civile;

 Riviste del settore;

 Libri di testo e non;

 Sussidi multimediali;

 Televisore, Videoregistratore e Videoproiettore;

 Audiovisivi

METODOLOGIE, STRUMENTI, VERIFICHE E VALUTAZIONI

(13)

Nel corso dell’anno scolastico i docenti delle varie discipline, soprattutto quelli delle discipline di indirizzo hanno coordinato alcuni lavori individuali trattati in modo pluridisciplinare:

- Marketing e strategie di mercato,

- Commercio e commercio elettronico (e-commerce), - Le società,

- Sistema bancario, - Metodi di pagamento, - Trasporti,

- Le Istituzioni, - L’Unione Europea, - Olocausto

AREA DI PROGETTO

Tema: Costituzione e gestione di un albergo a 4 stelle, denominato “Nebrodi Inn Hotel” SRL, avente la forma sociale di società a responsabilità limitata. Il progetto ha avuto un percorso triennale che ha previsto: nella prima fase (terzo anno), lo sviluppo dello studio del territorio; nella seconda (quarto anno), la redazione dell’atto costitutivo e dello statuto; nella terza fase, infine, (quinto anno) è stato preso in considerazione l’ aspetto amministrativo contabile.

Discipline coinvolte: tutte e, in particolare, Diritto, Economia Aziendale, Geografia economica.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI

Nel corso dell’anno, sono state programmate le seguenti attività integrative ed extracurriculari:

 Area di Progetto;

 Inaugurazione dell’anno scolastico 2013-14 - Duomo di Catania;

 Visione dei film: “La mafia uccide solo d’estate”, “Agli uomini piace uccidere”, “Invictus”;

 Partecipazione a rappresentazioni teatrali in lingua francese e inglese;

 Concorso Rotary Club: “Tante opportunità per cambiare la vita”;

 Telethon;

ARGOMENTI DI PARTICOLARE RILEVANZA PLURIDISCIPLINARE

(14)

 Celebrazione “Giornata della Memoria”;

 Attività di orientamento universitario a Palermo;

 Programma di formazione ed innovazione per l’occupazione scuola e università FIXO;

 Progetto “Educazione alla legalità economica”: conferenza con il corpo della Guardia di Finanza;

 Partecipazione ad attività socio-culturali organizzate da Enti e Associazioni presenti sul territorio;

 Partecipazioni a conferenze e seminari su argomenti curriculari organizzati dalla scuola o previsti nelle singole programmazioni disciplinari;

 Conoscere un paese d’Europa: viaggio d’istruzione a Praga;

 Incontro formativo: “Sviluppo e crescita territoriale sostenibile”, condotto dal Prof. Gianfranco Cottone, analista economico ed esperto in programmazione economica;

 Incontro di solidarietà e fraternità

 Giochi d’Archimede, XIX edizione.

(15)

La programmazione didattica ed educativa ha accompagnato tutto il percorso educativo-didattico degli allievi, prevedendo molteplici momenti di verifica di tipo diagnostico, formativo e sommativo.

La valutazione di tipo diagnostico è stata effettuata per conoscere la situazione di partenza della classe.

La valutazione formativa è stata effettuata durante lo svolgimento del processo educativo, allo scopo di rilevare, con continuità, le difficoltà e gli ostacoli che ciascun allievo incontrava nell’apprendimento, individuare le cause che le avevano determinate, nonché gli eventuali itinerari compensativi che potevano rimuoverle.

La valutazione sommativa è stata effettuata al termine di un cospicuo periodo di formazione. In essa, si è tenuto conto di tutti quei fattori individuali ed ambientali che condizionano i processi di apprendimento di ogni allievo e, in particolare: le abilità acquisite in rapporto alle capacità dimostrate, la capacità di organizzare le conoscenze in maniera logico-consequenziale, la frequenza, la partecipazione e l’impegno profuso nell’attività didattica.

STRUMENTI

Per le verifiche si è fatto ricorso ai seguenti strumenti:

 Prove scritte tradizionali;

 Prove strutturate e semi-strutturate;

 Prove pratiche;

 Prove di lettura e comprensione di testi e documenti;

 Interrogazioni dialogate.

TEMPI

Le verifiche sono state effettuate:

 Alla fine di ogni informazione;

 Alla fine di ogni percorso.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche sono state:

 Frequenti , al fine di seguire con regolarità ogni segmento curriculare

 Precise , per verificare gli obiettivi fissati ;

MODALITÀ DI VERIFICA

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 Progressive , per proporre le difficoltà in forma graduale, così da permettere a ciascun alunno di rispondere in base alle competenze maturate ed ai contenuti acquisiti;

Le attività di verifica e la conseguente valutazione sono servite:

 al docente

 per individuare eventuali lacune e difficoltà incontrate dagli allievi, in modo da programmare interventi di recupero mirati al superamento delle carenze;

 per verificare l’efficacia del proprio insegnamento e, se necessario, ricorrere a nuove strategie didattiche

 all’alunno

 come strumento di orientamento e di autocorrezione.

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE ALL’UTENZA

 Ora di ricevimento dei singoli docenti

 Informazione infra-quadrimestrale attraverso comunicazione scritta alle famiglie

 Pagelle quadrimestrali relative al profitto

 Comunicazione scritta o telefonica alla famiglia a cura del coordinatore della classe, ove si siano

verificate condizioni particolari (assenze prolungate, comportamenti scorretti, scarso rendimento)

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Credito scolastico

(art. 11 e 12 del D.P.R. 23-07-98 N. 323; DM n. 42 del 22/05/2007)

Criteri di assegnazione del punteggio

Il Consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un credito per l’andamento degli studi.

Tale credito è definito scolastico se è realizzato all’interno dell’Istituto in ordine all’assiduità della frequenza, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative organizzate dall’istituto medesimo ; è definito formativo se realizzato in attività esterne all’istituto e consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato.

I crediti sono valutati in punteggi ed il punteggio massimo raggiungibile previsto è di venticinque punti, che sono attribuiti secondo la seguente tabella:

Media Classe terza Classe quarta Classe quinta

6 Punti 3 - 4 Punti 3 - 4 Punti 4 - 5

6<M≤7 punti 4-5 punti 4-5 punti 5-6

7<M≤8 punti 5-6 punti 5-6 punti 6-7

8<M≤9 punti 6-7 punti 6-7 punti 7-8

9<M≤10 punti 7-8 punti 7-8 punti 8-9

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

( Classe V sez. C Corso IGEA ) Anno scolastico 2013/2014

MANASSERI MARIA ITALIANO

MANASSERI MARIA STORIA

CALIO CLELIA LINGUA INGLESE

IRACI BENEDETTO LINGUA FRANCESE

CERRITO FILIPPO MATEMATICA APPLICATA

PANASITI CARMELA TERESA DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE

SCARDIA ROBERTO GEOGRAFIA

SORACI PAOLO ECONOMIA AZIENDALE

MESSINA ROSINA SCIENZE MOTORIE

PONTILLO MARIA RELIGIONE

Sant’Agata Militello lì 13.05.2014

Il Docente Coordinatore

Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Clelia Caliò) (Prof.ssa Antonietta Emanuele)

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ALLEGATI

1. Relazioni e Programmi svolti, relativi alle singole discipline;

2. Griglie di valutazione per le prove scritte (Italiano, Economia Aziendale, Terza prova) 3. Griglia di valutazione del colloquio

4. Simulazione prove d’esame ( tracce di I, II, III prova) 5. Area di progetto;

6. Elenco alunni.

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Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Istituto Tecnico Settore Economico - Amministrazione Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico Settore Tecnologico –Costruzioni, Ambiente e Territorio

Sede aggregata ITC- AFM di Tortorici (ME) Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected] Sito web :www.itcgsantagata.it

Esami di Stato Anno Scolastico 2013/2014

Prova di Italiano

Candidato ………Classe ………..Data………

Parametri tipologia A: analisi del testo Punteggio previsto

Punteggio assegnato A. Comprensione del testo, pertinenza e completezza di

informazione 1 – 4

B. Completezza nell’analisi delle strutture formali e

tematiche 1 – 4

C. Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale

1 – 4 D. Espressione organica, correttezza ortografica, lessicale e

sintattica 1 - 3

Punteggio totale 15 ____/15

Parametri tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Punteggio

previsto Punteggio assegnato A. Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e

coerenza rispetto alla tipologia scelta

1 – 4 B. Correttezza di informazione e livello di

approfondimento/originalità

1 – 4 C. Espressione organica e coerenza espositiva argomentativa 1 – 4 D. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica 1 – 3

Punteggio totale 15 ____/15

Parametri tipologia C: tema di argomento storico Punteggio

previsto Punteggio assegnato A. Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico 1 – 4

B. Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati

1 – 4 C. Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari

aspetti per arrivare ad una valutazione critica 1 – 4 D. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica 1 - 3

Punteggio totale 15 ____/15

Parametri tipologia D: tema di carattere generale Punteggio previsto

Punteggio assegnato

A. Pertinenza e conoscenza dell’argomento 1 - 4

B. Correttezza di informazione e livello di

approfondimento/originalità 1 - 4

C. Espressione organica e coerenza espositiva argomentativa 1 - 4 D. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica 1 - 3

Punteggio totale 15 ____/15

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Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Istituto Tecnico Settore Economico - Amministrazione Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico Settore Tecnologico –Costruzioni, Ambiente e Territorio

Sede aggregata ITC- AFM di Tortorici (ME) Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected]Sito :www.itcgsantagata.gov.it

GRIGLIA DI CORREZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

CANDIDATO: ……… CLASSE: V SEZ. …… DATA: ………

INDICATORI LIVELLI PUNTI

Comprensione ed interpretazione del testo

1- frammentaria 2- pertinente 3- completa

Sviluppo della traccia

1-parziale 2-organico 3-approfondito

Capacità di analisi

1-superficiale

2-adeguata 3-rilevante

Terminologia professionale

1-inadeguata 2-generica 3-appropriata

Modalità di stesura

1-imprecisa

2-coerente 3-personalizzata

TOTALE PUNTI

…………/15

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Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Istituto Tecnico Settore Economico - Amministrazione Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico Settore Tecnologico –Costruzioni, Ambiente e Territorio

Sede aggregata ITC- AFM di Tortorici (ME) Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected]Sito:www.itcgsantagata.gov.it

ESAMI DI STATOAnno scolastico 2013/2014 3^ PROVA SCRITTA

N.30 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA A CARATTERE PLURIDISCIPLINARE

Candidato ……… Classe V SEZ. ……. IGEA Data ………….

PUNTI ATTRIBUITI: Risposta esatta 0,5 ; Errata 0; Non data 0.

non è possibile effettuare correzioni una volta data la risposta

DISCIPLINA Quesito

n° 1

Quesito n° 2

Quesito n° 3

Quesito n°4

Quesito n° 5

Quesito n° 6

Tot.

Diritto Scienza delle finanze

Matematica Inglese Francese

TOTALE PUNTI ______________/ 15

PRIMA DI INIZIARE IL LAVORO LEGGI ATTENTAMENTE LE SEGUENTI ISTRUZIONI:

1. Il test si compone di quesiti a risposta multipla che si riferiscono ai programmi svolti di più discipline.

2. Leggi attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto segna con una crocetta quella che, tra le quattro alternative proposte, ritieni esatta;

3. Non è concesso l'uso di manuali, vocabolari e libri scolastici;

4. Il tempo concesso è di minuti 50.

LA COMMISSIONE

(23)

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Istituto Tecnico Settore Economico - Amministrazione Finanza e Marketing - Turismo Istituto Tecnico Settore Tecnologico –Costruzioni, Ambiente e Territorio

Sede aggregata ITC- AFM di Tortorici (ME) Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected] Sito web :www.itcgsantagata.gov.it

ESAME DI STATO 2013-2014

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

CANDIDATO ………. - CLASSE V SEZ. ………

PARTI DEL COLLOQUIO LIVELLO DI PREPARAZIONE PUNTEGGIO /30

Argomento scelto dal candidato

Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni

corrette ed esaurienti espresse con proprietà di linguaggio. 8-9

Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni corrette ma non sempre esaurienti espresse con linguaggio a volte

generico. 6-7

Presenta l’argomento in modo frammentario, con informazioni

limitate espresse con linguaggio generico. 4-5

Presenta l’argomento in modo disorganico, con informazioni limitate espresse con linguaggio trascurato.

1-3

Argomenti proposti dalla commissione Area umanistica

Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con

proprietà di linguaggio, sa fare i collegamenti. 8-9

Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e

riesce a collegarli. 6-7

Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con linguaggio non sempre adeguato, se guidato riesce a fare

collegamenti. 4-5

Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con linguaggio inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni

collegamenti. 1-3

Area scientifica

Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con

proprietà di linguaggio, sa fare i collegamenti. 8-9

Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e

riesce a collegarli. 6-7

Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con linguaggio non sempre adeguato, se guidato riesce a fare

collegamenti. 4-5

Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con linguaggio inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni

collegamenti. 1-3

Discussion e degli elaborati scritti

Sa correggere, sa discutere ed è capace di autocritica. 3

Sa correggere, sa discutere. 2

Sa discutere ma non sempre riesce a correggere. 1

PUNTEGGIO TOTALE: …../30

(24)

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

"G. Tomasi di Lampedusa"

Via Parco degli Ulivi - 98076 – Sant’Agata di Militello (ME)

TEL-FAX0941.702142COD.FISC.95008780835-COD.MECCANOGRAFICOMETD110001 Email: [email protected]: [email protected]Sito :www.itcgsantagata.gov.it

ELENCO ALUNNI CLASSE V SEZ. C IGEA

N

Alunni

1

BARONE ANTONIO

2

BELLIGNO BIAGIO

3

BONZIO VIVIEN

4

BRUNELLO GIORGIA

5

CALANNI BILLA ILARIA

6

CALANNI MACCHIO ANTONIO

7

CASSARA’ NUNZIATINA

8

CATENA ANTONELLA

9

FONTANA ANDREA

10

FRONTINO CRISAFULLI DAVIDE

11

MANGIONE BENEDETTO

12

MORELLO ANTONIO

13

MUSTICA RAFFAELE AGOSTINO

14

MUSTICA RAFFAELE CORINNE GRAZIA

15

PETTIGNANO TIZIANA

16

PRUITI CHIARA

17

RESTIFO OLIVERA SARA

18

ROSSELLO LUCA ANTONIO

19

SGRO’ VERONICA

20

TOMASELLO ALESSIO

21

TOMASI MORGANO GIADA

(25)

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO

“G. Tomasi di Lampedusa”

di

Sant’Agata Militello

RELAZIONE FINALE DI LETTERE

CLASSE V sez. C IGEA

DOCENTE: prof.ssa Maria Manasseri

Anno scolastico 2013/2014

(26)

SITUAZIONE DELLA CLASSE

La V C è composta da ventidue alunni, provenienti da ambienti socio- culturali e geografici diversi. La classe si presenta con una fisionomia eterogenea nella quale si distinguono: alunni che hanno raggiunto un livello di abilità di base complessivamente più che buona, in quanto hanno dimostrato metodo di studio autonomo, attenzione continua e costanza nello svolgere le consegne; un altro gruppo di alunni, che pur essendo disponibile a seguire le lezioni e a recepire i suggerimenti dell’insegnante, ha presentano lacune di base e un metodo di studio poco proficuo raggiungendo, pertanto, livelli , nel complesso, sufficienti

Alcuni, solo alla fine dell’anno scolastico hanno raggiunto livelli di apprendimento nel complesso sufficienti.

PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO.

Lo svolgimento del programma d’italiano ha subito delle lievi modifiche rispetto quanto stabilito nella programmazione iniziale.

Sul piano educativo –didattico si è dato ampio spazio a varie letture su diversi argomenti, approfondendoli attraverso: temi del descrivere, del raccontare,

d’attualità, brani antologici, poesie, analisi del testo, articoli di giornale, saggi brevi.

I sussidi didattici sono stati libri di testo e altre fonti di interesse che hanno stimolato gli alunni alla partecipazione attiva e al dibattito.

Si è letto e discusso sulle principali correnti letterarie a partire dalla fine

dell’Ottocento fino al Neorealismo e per ciascun periodo si sono trattati i maggiori autori appartenenti alle correnti letterarie studiate.

I risultati raggiunti dagli alunni, nel complesso, sono stati soddisfacenti; il dialogo è stato un mezzo importante per educare gli alunni ad esprimersi in un migliore e più corretto italiano e, inoltre, nelle ore curriculari si è attuato il progetto :”UN

QUOTIDIANO IN CLASSE” ( Corriere della sera, Il sole 24 ore) per abituare i ragazzi a selezionare e commentare criticamente le notizie pubblicate.

RISULTATI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI (italiano e storia)

Pochi elementi hanno raggiunto, sia in italiano, che in storia, un ottimo grado di preparazione e di maturità ; altri hanno raggiunto un livello di apprendimento buono ed ,infine, un altro di gruppo alunni ha registrato un impegno saltuario e superficiale, facendo così raggiungere un rendimento,

complessivamente sufficiente. Un gruppo di alunni presentano, ancora, delle carenze, ma contano di recuperare.

ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE

Tenuto conto della realtà della classe ed in relazione agli obiettivi prefissati, è stato necessario effettuare attività di recupero nelle ore curriculari, consistente in esercitazioni, facilitazione nell’apprendimento, conversazioni, letture, questionari;

riprendendo argomenti già trattati e riproposti in maniera facilitata e, inoltre,

consolidare e chiarire le tematiche che gli alunni discuteranno in sede d’esame.

(27)

PROGRAMMA DI STORIA SVOLTO

Lo studio della storia è stato svolto come programmato; gli argomenti trattati hanno riguardato gli eventi storici più significativi, approfondendo in modo particolare: il primo ‘900; l’Europa e il mondo tra i due conflitti mondiali; i due conflitti mondiali;

la guerra fredda, il miracolo economico.

Si è cercato di comunicare agli alunni il gusto per la storia procedendo alla lettura del testo con spiegazioni ed individuazioni del tema e del lessico specifico; si sono esaminati documenti e qualche scritto storico.

METODOLOGIE DI LAVORO

Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il lavoro didattico è stato volto a rimuovere ogni forma di condizionamento culturale e sociale, ad agevolare la conquista di autonomia operativa, al recupero e al potenziamento delle abilità utilizzando, una metodologia a carattere interdisciplinare ed è stata privilegiata l’attività di indagine sia individuale che di gruppo.

Il lavoro didattico è stato articolato in moduli operativi e unità didattiche.

VERIFICHE

Le verifiche sono avvenute periodicamente e regolarmente sia oralmente che per iscritto attraverso: interrogazioni, questionari, temi, relazioni, ricerche, test e simulazioni, cercando di far acquisire agli alunni un linguaggio sempre più preciso e specializzato.

VALUTAZIONE

Nei criteri di valutazione che interessano le materie letterarie, si è tenuto conto della maturità globale e della personalità dell’alunno, dei risultati ottenuti in relazione alla situazione di partenza, degli obiettivi prefissati, dell’impegno dimostrato, delle reali possibilità di apprendimento degli allievi e della realtà nella quale essi vivono .

L’INSEGNANTE

(Prof.ssa Maria Manasseri)

(28)

I.T.E.T. “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”

Sant’Agata di Militello Classe: V C Igea

Anno scolastico 2013/2014 Professoressa: Maria Manasseri Programma di italiano

Libro di testo: Spazi e Testi Letterari, tomi 2 e 3 - Fratelli Ferraro Editori.

-La Scapigliatura -Il Realismo

-Giovanni Verga: la vita, l’ideologia e le opere.

Racconti: Nedda;

Vita dei campi: Fantasticheria;

Novelle rusticane: La roba;

I Malavoglia: L’incipit;

Mastro don Gesualdo:La morte di Mastro don Gesualdo.

-Il Decadentismo;

-Giovanni Pascoli: la vita, la poetica e le opere.

Myricae: Lavandare, Due “impressioni”,Temporale, X Agosto;

Canti di Castelvecchio: La tessitrice, Il gelsomino notturno.

-Gabriele D’Annunzio: la vita, l’ideologia e le opere.

Novelle della Pescara: L’eroe;

Alcyone: La pioggia nel pineto, I pastori;

Notturno: Comporre al buio.

-Luigi Pirandello: la vita, il pensiero e le opere Novelle per un anno: La patente;

Il fu Mattia Pascal: La “scoperta”, L’ultima pagina;

Saggio sull’umorismo: Il sentimento del contrario.

-Italo Svevo: la vita, il pensiero e le opere.

La coscienza di Zeno: Prefazione.

-Crepuscolarismo e Futurismo;

-L’Ermetismo;

-Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica e le opere

Il porto sepolto: Veglia, Fratelli, San Martino del Carso, Soldati;

Sentimento del Tempo: La madre;

Il dolore: Non gridate più.

-Eugenio Montale: la vita, la poetica e le opere

Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere;

Satura: Ho sceso dandoti il braccio un milione di scale -Salvatore Quasimodo: la vita, la poetica e le opere Acque e terre: Ed è subito Sera;

Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo.

-Umberto Saba: la vita, la poetica e le opere.

Canzoniere: La capra, Ritratto della mia bambina, Goal.

Il Neorealismo (con riferimento agli autori principali).

(29)

I.T.E.T. “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”

Sant’Agata di Militello Classe: V C Igea Anno scolastico 2013/2014

Professoressa: Maria Manasseri Programma di storia

Libro di testo: Le regole del gioco, vol. 3,Editori Laterza L’Italia Liberale

- L’Età Giolittiana

Il Novecento fra guerra, crisi e rivoluzione - La Prima guerra Mondiale

- Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa - La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione sovietica

- Le eredità della guerra: il nuovo ordine internazionale, il conflitto sociale - Società industriale e crisi economica fra la due guerre

L’Italia fascista

- La crisi del dopoguerra in Italia

- La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo - Il regime fascista

- Fascismo e antifascismo Totalitarismi e democrazie - Il regime Nazista

- Il regime staliniano - Il “New Deal” americano La Seconda guerra mondiale

- Le aggressioni di Hitler e lo scoppio del conflitto - Lo svolgimento della Seconda guerra mondiale - La guerra totale, la Shoah, la Resistenza

Ordine mondiale e sviluppo economico nel dopoguerra - La Guerra fredda

L’Italia repubblicana

- La scelta repubblicana e l’età del centrismo - Il Miracolo economico

(30)

ITET “G. TOMASI DI LAMPEDUSA”

SANT’AGATA MILITELLO (ME) Relazione finale di Lingua e Civiltà Inglese

Classe V C

Anno Scolastico 2013/2014 Docente: Prof.ssa Caliò Clelia

La classe V C è formata da alunni provenienti da ambienti socio-culturali e geografici diversi.

La classe è alquanto eterogenea: una prima fascia è costituita da un gruppo di alunni che raggiungono una preparazione ottima, con metodo di studio autonomo, attenzione continua e approfondimento a casa; una secondo gruppo raggiunge un profitto discreto, con metodo di studio abbastanza autonomo; una terza fascia è costituita da alunni che, a causa di un impegno discontinuo e metodo di studio mnemonico, raggiungono solo un profitto sufficiente.

Nel corso dell’anno si sono effettuate attività di revisione durante le ore curriculari, per permettere il recupero degli alunni in difficoltà e consolidare gli alunni con una buona preparazione.

Nello svolgimento del programma si sono affrontate diverse tematiche, da quelle prettamente commerciali, pertinenti all’indirizzo di studio, ad alcuni argomenti storico-sociali e letterari.

Si è lavorato per raggiungere due obiettivi principali: da una parte, la comprensione e

l’analisi di aspetti specifici del loro indirizzo di studi, ma anche di argomenti di

attualità e di cultura in generale; dall’altra, il miglioramento delle tecniche per la

rielaborazione e la produzione in lingua inglese delle stesse tematiche. Gli alunni

dunque sanno, nel complesso, orientarsi di fronte a un testo in lingua. Per alcuni di

essi permane qualche difficoltà nella rielaborazione dei contenuti, non sempre

personale e talvolta mnemonica, e nella produzione orale, non sempre fluida e

scorrevole.

(31)

Le prove scritte si sono basate, soprattutto, sulla comprensione della lettera d’affari nelle diverse fasi di una transazione commerciale; sulla comprensione di un brano di attualità o descrittivo; su quesiti riguardanti vari punti del programma svolto, sia a risposta aperta che a risposta multipla.

Nel mese di Novembre, alcuni alunni della classe hanno avuto l’opportunità di assistere al musical in lingua inglese “GREASE”. Dopo la rappresentazione, gli alunni hanno potuto incontrare gli attori di nazionalità britannica e rivolgere loro alcune domande.

I metodi e gli strumenti utilizzati nell’insegnamento della Lingua Inglese sono stati

quelli previsti nella programmazione disciplinare, come pure le strategie di recupero

e le modalità di verifica. Per quanto riguarda i criteri di valutazione si è tenuto conto

dell’analisi del processo insegnamento-apprendimento, delle occasioni offerte, della

loro partecipazione, interesse, impegno, comportamento e assenze.

(32)

ITET “G. TOMASI DI LAMPEDUSA”

SANT’AGATA MILITELLO

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Classe V C

Anno Scolastico 2013 / 2014 Docente : Prof.ssa CALIO’ CLELIA Libro di testo :

F. Bentini, B. Richardson, V. Vaugham – IN BUSINESS. Pearson Longman

Part one : BUSINESS THEORY

1 – Commerce and e-commerce

- Types of economy - p.8

- The Internet revolution (

How did it all begin?; The World Wide Web

) - p.9 - E-commerce (

A brief history; Advantages for companies)

- p.10

- Types of online business activities - p. 11 2 – Business organisation

- The organisation of business - p.18 - Sole Traders - p. 18

- Partnership - p. 18

- Limited Companies - p. 19 - Cooperatives - p.19

- Franchising - p.20

- Multinationals – Why a multinational - p.24 - The structure of a company - p.25

3 – International Trade

- What is international trade? - p.32

- The Balance of Payments and the Balance of Trade - p.33 4 – Transport

- Transport - p.48

- Transport modes - p.48

Transport by road: pros and cons

(33)

Transport by rail: pros and cons Sea transport: pros and cons Transport by air: pros and cons Pipelines: pros and cons

- Insurance - p.51

- Transport documents - p.53

The International Road Consignment Note The Air Waybill

The Bill of Lading 5 – Banking

- Banking services to businesses - p.62-63 - Accessible banking - p.64

- Methods of payment - p.67 Cash with Order (CWO) Cash on Delivery ( COD) Open account

Bank transfer Draft

6 – Finance

- The Stock Exchange - p.80

- Who operates on the Stock Exchange? - p.81 - Bears and Bulls - p.81

Part two : BUSINESS COMMUNICATION 1 – An introduction to business writing

- The business transaction - p.138 - A business letter - p.146

2 - Job Applications

- The application process - p.154

- The job interview - p.154

- The curriculum vitae - p.159

- The elements of a CV - p.159

- The cover letter - p.163

(34)

3 – Enquiries and replies - Enquiry - p.178

- Positive reply - p.181 n. 11 - Negative reply - p.181 n. 13 (2) 4 – Offers and replies

- Offer - p.196 n. 6

- Positive reply - p.197 n. 7 - Negative reply - p.197 n. 8 5 – Orders and replies

- Order - p.210

- Positive reply - p.212 6 – Complaints and replies

- Complaint - p.237 n. 11

- Reply to complaint - p.237 n. 12

Part three : CULTURAL PROFILES 1 – Government and politics

- The organization of the European Union - p.352 - What does the European Union do? - p.354 - The Treaties - (photocopy)

2 – Literature

- W. H. Auden - (photocopy)

Refugee Blues - (photocopy)

3 - Issues

- Holocaust Memorial Day - (photocopy)

(35)

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO

“G. TOMASI DI LAMPEDUSA”

S. AGATA DI MILITELLO (ME)

---

INDIRIZZO GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE

RELAZIONE FINALE

MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE CLASSE: VC

DOCENTE: IRACI BENEDETTO

(36)

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SITUAZIONE DELLA CLASSE

La Classe Quinta C Corso IGEA ha dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, un comportamento adeguatamente disponibile e collaborativo, evidenziando interesse e partecipazione quasi sempre costanti.

Alcuni allievi hanno richiesto interventi specifici e sono state necessarie sollecitazioni continue ed iniziative strategiche, idonee a ridestare l’impegno per un consapevole e proficuo coinvolgimento nella fase operativa e produttiva dell’azione didattica.

Sono stati messi in atto interventi di recupero e di rinforzo in orario curriculare e sono state proposte tematiche stimolanti e atte a sostenere ed incrementare il bagaglio culturale e linguistico degli stessi.

Un buon numero di alunni ha fatto registrare positivi risultati, pervenendo ad un livello di preparazione globale più o meno soddisfacente e acquisendo buone competenze.

Un gruppo, che ha lavorato con impegno intermittente e non ha adeguatamente impiegato le energie potenziali, ha realizzato parziali progressi e un livello di preparazione certamente inferiore alle aspettative e alle reali risorse personali.

La preparazione media raggiunta dalla classe può considerarsi complessivamente discreta. Lo svolgimento del programma ha subito dei rallentamenti e qualche argomento non è stato svolto, poiché a partire dall’inizio dell’anno scolastico sono stati ripresi argomenti del quarto anno e anche per la partecipazione di alcuni alunni ad attività programmate soprattutto in determinati periodi dell’anno. La frequenza alle attività didattiche non è stata assidua per alcuni discenti.

OBIETTIVI TRASVERSALI

 Senso di responsabilità nell’ottemperanza ai doveri scolastici.

 Partecipazione attenta e produttiva.

 Sviluppo e consolidamento della capacità di ascolto e rispetto dell’opinione altrui.

 Organizzazione autonoma, puntuale e cosciente del lavoro sia a casa sia a scuola.

 Acquisizione di un metodo di studio continuo e sistematico.

 Acquisizione di una capacità di autovalutazione delle proprie abilità, potenzialità nonché dei propri limiti.

 Formazione di un gruppo classe affiatato che collabori per il comune raggiungimento degli obiettivi fissati.

 Acquisizione delle norme di comportamento all’interno della scuola e degli obiettivi.

 Sviluppo delle competenze tecniche e pratiche.

 Consolidamento delle capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione autonoma e critica delle conoscenze acquisite.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

L’ azione didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:

(37)

CONOSCENZE

Varietà di lingua e registri.

Linguaggi settoriali.

Temi aziendali, giuridici, economici, sociali ed amministrativi.

Coesione e coerenza del testo.

Lessico e strutture morfosintattiche.

Vari tipi di comunicazione aziendale sia scritta che parlata.

Contenuti culturali e sociali relativi alla Francia.

COMPETENZE

Sostenere conversazioni funzionalmente adeguate al contesto ed alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico all’indirizzo;

Descrivere oralmente processi e situazioni in modo personale con chiarezza logica e sufficiente precisione lessicale;

Individuare molteplici varietà di lingua e di registri e linguaggi settoriali mediante lettura e analisi di testi scritti.

Orientarsi nella comprensione di testi e/o pubblicazioni nella lingua straniera relative al settore specifico d’indirizzo;

Produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico all’indirizzo con sufficiente coerenza e coesione;

Comprendere direttamente la cultura e la civiltà del paese straniero ed usarne con consapevolezza la lingua.

Strategie operative per comunicare nel mondo del commercio internazionale.

CAPACITA

Comprendere testi e documenti a carattere commerciale.

Saper interagire in contesti commerciali.

Saper tradurre e produrre lettere commerciali.

Standard  minimi di  apprendimento:

CONOSCENZE

Conoscere linguaggi relativi all’indirizzo

Conoscere aspetti della cultura e della civiltà relativi alla realtà economica e sociale Concetti fondamentali della teoria commerciale

COMPETENZE

Competenze linguistiche e tecniche di base

Produrre testi scritti di carattere tecnico-professionale con sufficiente coerenza terminologica Affrontare una conversazione adeguata al contesto e alla situazione comunicativa

Strategie operative di base CAPACITA’

Comprendere linguaggi e registri di uso più comune

Riconoscere ed utilizzare lessico e strutture linguistiche con adeguata coesione Comprendere e produrre testi semplici sia a livello orale che scritto

(38)

METODOLOGIE E ATTIVITÀ

Sul piano metodologico si è fatto ricorso ad attività comunicative svolte in modo operativo e motivato.

 Sono state proposte alla classe attività di lettura globale, esplorativa, analitica e silenziosa, rispettivamente finalizzate alla comprensione generale del testo, alla ricerca di informazioni specifiche, alla comprensione più dettagliata del testo e a coglierne il significato, accompagnandola altresì ad esercizi individuali e di gruppo.

 Si è cercato di favorire l’integrazione tra grammatica nozionale e quella formale e i raccordi culturali interdisciplinari, ricorrendo ai linguaggi settoriali per temi aziendali, giuridici, economici.

Per la produzione orale e scritta:

 si è cercato di sottolineare il legame tra abilità ricettive e produttive;

 si è fatto ricorso ad attività sempre più impegnative ed autonome, perché gli studenti potessero usare la lingua in modo sempre più personale e creativo. Sono stati proposti:

 letture, analisi e discussioni di problemi vari su base comparativa;

 traduzioni e redazioni di lettere commerciali;

 attività di riassunto, prove strutturate, test.

Per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state predisposte:

a) ATTIVITÀ CURRICULARI

 Ascolto ed esercizi di comprensione.

 Lettura globale, esplorativa, analitica e silenziosa.

 Conversazioni funzionalmente adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione.

 Analisi e discussione su temi aziendali, economici ed amministrativi ; dibattiti.

 Lezione frontale di presentazione e / di sintesi; lezione interattiva.

 Lavori individuali e di gruppo; relazioni; test.

(39)

b) ATTIVITÀ DI RECUPERO E / O APPROFONDIMENTO

Sono state effettuate attività di recupero all’inizio dell’anno scolastico e in itinere, in orario curriculare, per rinforzare le conoscenze acquisite nel corso dell’anno precedente e volte allo sviluppo delle attività didattiche dell’anno in corso. Sono stati predisposti, altresì, attività di approfondimento per consentire agli studenti più dotati di ampliare le conoscenze linguistiche e culturali e di potenziare le abilità espressive e la competenza comunicativa.

Sono stati messi in atto:

 Momenti addestrativi per l’uso di strutture e lessico specifico.

 Situazioni reali di comunicazione: relazioni, lettere, riassunti, traduzioni.

 Dibattiti e discussioni di problemi anche su base comparativa.

 Letture estensive e supplementari.

 Frequenti ritorni sui contenuti, esercizi guida e schede operative.

 Interrogazioni frequenti, lavori di approfondimento e ricerca di documentazione.

 Produzioni e approfondimento di aspetti relativi alla cultura, all’economia, alla società.

STRUMENTI

 Libri di testo.

 Modulistica varia.

 Dispense e appunti.

 Dizionario della lingua francese.

 “Brochures” e “Dépliants”.

 Documenti autentici e schemi.

 Prove strutturate e semistrutturate.

(40)

VERIFICHE

La verifica si è avvalsa di :

 Prove di tipo oggettivo e soggettivo.

 Prove di tipo “discreto” o “fattoriale” per la verifica dei singoli elementi della competenza linguistica.

 Prove di carattere “globale”, volte a verificare la competenza comunicativa in riferimento sia ad abilità isolate sia a competenze integrate (conversazioni, questionari, redazione e

completamento di lettere, prove strutturate.

 Colloquio collettivo

 Interrogazione lunga e interrogazione breve.

 Riassunti, relazioni in classe e a casa.

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE ALL’UTENZA E ALLE FAMIGLIE

I rapporti con gli utenti ( famiglie e alunni ) sono stati curati dal docente mediante ricevimenti settimanali e assemblee docenti – genitori con scadenze infraquadrimestrali e quadrimestrali durante i quali sono state date le informazioni sul rendimento, sul comportamento, sulla frequenza, sull’impegno.

S. Agata di Militello, 13/05/2014

(41)

I. T. E. T. “G. TOMASI DI LAMPEDUSA”

S. AGATA DI MILITELLO (ME) PROGRAMMA DI FRANCESE

A.S. 2013/2014 Classe V C IGEA

TESTI: L. PARODI – M. VALLACCO, CAHIERS DE COMMERCE, TREVISINI EDITORE A. FANARA – C. NIELFI, RESEAUX DANS LA CIVILISATION FRANÇAISE ET

FRANCOPHONE, MODERN LANGUAGES

PROF. BENEDETTO IRACI

Module 1: La correspondance commerciale / Espaces

 La lettre. La structure de la lettre. Les différentes parties d’une lettre : En-tête, vedette, références, objet, date, appellation, corps de la lettre, formule de politesse, signature, pièces jointes.

 L’enveloppe : adresse.

 La télécopie. Le courrier électronique.

 La demande de documentation : lettres pp. 103, 104.

 La réponse à une demande de documentation : lettres pp. 114, 115.

 Espaces naturels. La France physique : Relief. Littoral. Cours d’eau. Le climat

 Au cœur des Régions : Strasbourg, siège des institutions européennes.

 Paris et l’Île-de-France. Connaître Paris.

Module 2 : La demande d’emploi / Culture

 La demande d’emploi.

 Les éléments qui doivent figurer dans un C .V .

 Les institutions politiques. Les symboles de la République. Le drapeau, La Marseillaise, Marianne, Le coq, le Panthéon, le 14 juillet.

 Les institutions françaises : le pouvoir exécutif, le pouvoir législatif, le système électoral.

Module 3 : La lettre circulaire / Le commerce / L’Europe

 La promotion des activités commerciales : lettres pp. 83, 84

 Caractéristiques de la lettre circulaire. Le prospectus.

 La lettre circulaire d’information ou avis.

 La lettre circulaire de publicité directe. Lettres pp. 93, 94. Style de la lettre.

 Commerce intérieur et extérieur. Commerce de gros, de demi-gros et de détail.

 Le commerce de détail.

 Les commerçants.

(42)

 La force de vente. Les collaborateurs directs. Les intermédiaires externes.

 Les sociétés commerciales. Les sociétés de personnes. Les sociétés de capitaux.

 Le commerce international. Les organisations internationales. L’ONU.

 Les accords internationaux. De la Communauté européenne à l’Union européenne. L’Euro.

 Les institutions de l’Union européenne.

Module 4 : Les conditions particulières / Le marketing / La France d’outre-mer

 La demande de conditions particulières : lettres pp. 126, 127, 128.

 La réponse à une demande de conditions particulières : lettres pp. 140, 141.

 Le marketing et la promotion commerciale.

 Le marketing. Les études de marché. La publicité.

 Les DROM et les COM.

Module 5 : La commande / L’accusé de réception / La modification / L’annulation

 La commande : lettres pp.153,154.

 Caractéristiques de la commande.

 La lettre de commande.

 L’accusé de réception : lettres pp. 166, 167.

 La modification.

 Demande de modification de la part du client : lettre p.179.

 Demande de modification de la part du fournisseur : lettre p. 181.

 La réponse du client à une demande de modification de la part du fournisseur : lettre p.184..

 L’annulation: lettres pp. 190, 191.

 La réponse à une demande d’annulation : lettre p. 198..

Module 6 : La vente / Les transports

 Les techniques de vente.

 Les étapes de la vente. La modification et l’annulation. La réclamation. La livraison.

L’emballage. Le poids. La gamme.

 Les documents concernant la livraison. La facture. Types de factures. Le relevé de factures.

La TVA. Les réductions.

 Le rôle des transports. Les obligations du fournisseur, du client, du transporteur. Les intermédiaires du transport.

 Les transports par route. Les transports par rail. Les transports par eau : les transports maritimes, les transports fluviaux. Les transports aériens.

Module 7 : Les banques / Les méthodes de paiement

 Le système bancaire français.

(43)

 Les activités bancaires. Les opérations de caisse. Les opérations de crédit.

 Les services bancaires.

 Paiements au comptant. Le chèque. Types de chèque. Le virement. Les cartes de crédit.

Différents types de cartes.

 Paiements à terme. Le billet à ordre. La lettre de change ou traite. Le récépissé-warrant.

 Le protêt.

 Les règlements internationaux. L’affacturage ou factoring.

S. Agata di Militello 13/05/2014

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