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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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Academic year: 2022

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V A Informatica e Telecomunicazioni Anno scolastico 2017/2018

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

F.to Prof.ssa Stefana Scolaro

DI CLASSE

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Classe V Sezione A - Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni

Redatto in data 11 maggio 2018

Docente Materia/e insegnata/e Firma del docente

Aricò Veronica Informatica F.to Veronica Aricò Barillari Immacolata Lingua Inglese F.to Immacolata Barillari Fazio Maria

Sistemi e reti.

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici

F.to Maria Fazio

Formica Maria Religione F.to Maria Formica

Foti Concetta Lingua e Letteratura

Italiana. Storia F,to Concetta Foti Gentile Giuseppe Matematica F.to Giuseppe Gentile Pirri Antonino Laboratorio di Informatica F.to Antonino Pirri

Sgrò Antonio Santi Gestione progetto,

organizzazione d’impresa F.to Antonio Santi Sgrò Sieni Miceli Domenico Scienze motorie e sportive F.to Domenico Sieni Miceli

F.to Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Stefana Scolaro

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Composizione del Consiglio di Classe Pag. 2

Descrizione della Scuola Pag. 4

Elenco candidati Pag. 9

Presentazione della classe Pag. 9

Obiettivi specifici e strategie adottate dal C.d.C. Pag. 11

Livelli fissati per la soglia della sufficienza Pag. 12

Attività integrative Pag. 13

Percorsi didattici pluridisciplinari Pag. 14

Contenuti disciplinari delle singole materie Pag. 15

Allegati Pag. 42

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CHI SIAMO: LA NOSTRA STORIA

L’Istituto nasce nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto Tecnico “A.M. JACI’’ di Messina e con sede nei locali del Palazzo Comunale di Milazzo, diventa Istituto Tecnico Commerciale, con amministrazione autonoma, con D.P.R. n. 1316 del 1/10/58 e con successivo D.M. il 20/05/61 viene intitolato a “Leonardo da Vinci‘’; dal 1967 ha sede definitiva, in un edificio costruito appositamente nei locali di via Col. Magistri.

Nel 1983/84 viene istituito l’indirizzo per Ragionieri Programmatori.

Nel 1987/88 quello del corso per Geometri.

Nel 1999 diventa Test Center ECDL per il rilascio della Patente Europea del Computer.

Nel 2000 viene individuato come CISCO Local Academy per la conduzione di corsi e il rilascio della certificazione CCNA.

Nel 2001/2002 viene istituito l'indirizzo di Tecnico per il Turismo.

Dal 2001/2002 Centro di formazione ANSAS (ex INDIRE) per la formazione dei docenti neo assunti.

Nel 2001/2002 viene chiamato a svolgere il compito di Simulcenter per la rete nazionale di IFS.

Nel 2002 è individuato come CTRH (Centro Territoriale Risorse per l’Handicap) per il distretto n°37.

Nel 2004, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”, è individuato come Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all’autonomia, la diffusione delle tecnologie, la creazione di reti ed il il Ministero dell’Istruzione ha affidato all’Istituto la funzione di riferimento per il monitoraggio nazionale per tutte le Imprese Formative Simulate presenti sul territorio nazionale.

Nel 2003/2004 è tra i primi istituti ad essere certificato come Scuola di Qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2000. Attualmente è certificato conformemente alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015.

Nel 2010/2011 è individuato dal MIUR come Scuola presidio del Piano Nazionale di Formazione per docenti di matematica: MATEMATICA – Corso 1 – [email protected] e Scuola presidio per l’applicazione didattica avanzata delle ICT.

Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011, sono autorizzati due nuovi corsi:

Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione.

Nel 2011/2012 ha inizio la sperimentazione del corso EsaBac, per il quale gli alunni possono conseguire il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.

Nel 2012/2013 Corso E5 Didatec Scuola presidio per la formazione di base e avanzata dei docenti nell’uso delle ICT.

Nel 2012/2013 Corso E2 Scuola presidio per la formazione di base dei docenti di scuola primaria per la lingua Inglese.

Nel 2013/2014, con D.A. 11/GAB del 20/03/2014 è stato autorizzato l’indirizzo Trasporti e logistica (Nautico) articolazione “Conduzione del mezzo navale”,

Nel 2014/2015 con D.A. 676/GAB del 12/02/2015 a completamento del preesistente indirizzo Trasporti e logistica sono state autorizzate le articolazioni “Conduzione di apparati e impianti marittimi” e “Costruzioni navali” “

Attualmente a seguito al riordino degli Istituti Tecnici, ha attivato 2 settori e 9 indirizzi.

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SETTORE ECONOMICO

:

Indirizzi e corsi di studio

 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

TURISMO

 SETTORE TECNOLOGICO:

Indirizzi e corsi di studio

 TRASPORTI E LOGISTICA – NAUTICO

 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

GRAFICA E COMUNICAZIONE

S B O C C H I P O S T D I P L O M A

Partecipare a pubblici concorsi – Accedere a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post diploma di specializzazione, frequentare gli ITS (Istituti Tecnici Superiori)

SETTORE ECONOMICO

Il Settore Economico comprende indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, commerciali e del turismo.

Il Settore Economico comprende gli indirizzi:

AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

TURISMO

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Il diplomato di questo indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali).

Esempio di sbocchi lavorativi: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero;

tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione e libera professione.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

Il diplomato di questo indirizzo ha competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.

Esempio di sbocchi lavorativi: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero;

tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione, programmatore della gestione aziendale e libera professione.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

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TURISMO

Il diplomato di questo indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esempio: guida turistica, interprete turistico, organizzatore congressuale, programmatore e gestore di eventi.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo TURISMO.

Nell’a.s. 2011/2012 ha avuto inizio la sperimentazione EsaBac un percorso triennale di formazione integrata alla fine del quale gli alunni potranno conseguire sia il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.

Esempio di sbocchi lavorativi: Direttore Tecnico di Agenzia di Viaggio, Programmatore Turistico, Guida Turistica, Operatore Congressuale e Turistico, Animatore villaggi turistici, Hostess-Steward

SETTORE TECNOLOGICO

Il Settore Tecnologico comprende gli indirizzi che fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi:

TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO)

COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI

GRAFICA E COMUNICAZIONE

TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO) Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel:

- gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto;

- gestire l’interazione tra l’ambiente e l’attività di trasporto, collaborando nella salvaguardia dell’ambiente e nella utilizzazione razionale dell’energia;

- applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, contribuendo all’innovazione e all’adeguamento tecnologico dell’impresa;

- garantire le condizioni di servizio e di alta sicurezza negli spostamenti di mezzi e persone, nel rispetto delle norme nazionali, comunitarie e internazionali sui trasporti.

Esempio di sbocchi lavorativi: comandante di coperta; ufficiale di Marina Mercantile, Militare o della Guardia di Finanza.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA conduttore del mezzo navale

Esempio di sbocchi lavorativi: Trasporti marittimi (conseguimento del titolo di Ufficiale della Marina Mercantile, di coperta). - Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri, ecc.); - Strutture portuali, aeroportuali ed intermodali (interporti). - Organizzazione e gestione delle aziende di trasporto e spedizione. - Gestione dei sistemi informatici delle strutture del trasporto. - Servizio meteorologico civile. - Ricerca, trasporto, raffinazione, e distribuzione dei prodotti petroliferi. - Protezione della fascia costiera dall’inquinamento. - Monitoraggio dell’ambiente marino e terrestre. - Protezione civile con particolare riferimento ai servizi antincendio.

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Opzione: Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi

Il Diplomato dell’opzione Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi ha competenze nel:

- controllo e gestione del funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale con capacità di intervento in fase di programmazione della manutenzione;

-gestione dell’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno;

-gestione in modo appropriato degli spazi a bordo e organizzazione dei servizi tecnici;

-sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza;

-applicazione di metodi e tecniche per la gestione di progetti- gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto;

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA: CONDUTTORE DI APPARATI E IMPIANTI MARITTIMI

Esempio di sbocchi lavorativi: Trasporti marittimi (conseguimento del titolo di Ufficiale della Marina Mercantile, di macchina). - Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri, ecc.); - Protezione della fascia costiera dall’inquinamento; - Monitoraggio dell’ambiente marino e terrestre; - Ricerca, trasporto, raffinazione, e distribuzione dei prodotti petroliferi. - Impianti per la trasformazione dell’energia. - Impianti per la produzione di vapore. - Impianti di refrigerazione e climatizzazione. - Impianti di depurazione, di raccolta e smaltimento dei rifiuti. - Sistemi di disinquinamento dell’ambiente marino e terrestre. - Protezione civile con particolare riferimento ai servizi antincendio. - Automazione e controllo degli impianti.

Opzione: Costruzione del Mezzo Navale

Il Diplomato dell’opzione Costruzione del Mezzo Navale ha competenze nel:

- gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto navale e intervenire nelle fasi di progettazione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti;

- mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi;

- gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il carico e lo scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza;

- gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo navale pianificandone il controllo e la regolazione.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA: COSTRUZIONE DEL MEZZO NAVALE.

Esempio di sbocchi lavorativi: Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri, ecc.); - Cantieristica delle grandi navi. - Cantieristica della nautica da diporto. - Modellistica navale. - Perito tecnico dei registri navali. - Libera professione come perito nel settore delle costruzioni navali. - Studi professionali di ingegneria e progettazione navale, di disegno e di grafica anche con strumenti avanzati. - Cantieri di progettazione, costruzione, allestimento, trasformazione e riparazioni navali.

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COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI

La figura professionale di elevata qualità è idonea all’inserimento nei settori industriali e aziendali, sempre attuale e necessaria poiché consente di:

- collaborare all’analisi, progettazione, realizzazione e gestione di reti locali, via cavo e wireless, sistemi industriali di trattamento e trasmissione dati e di telecomunicazione, sistemi a microcontrollore;

- intraprendere, previa iscrizione all’albo dei periti industriali, l’attività di libera professione nel campo delle tecnologie elettroniche, informatiche e miste;

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE

GRAFICA e COMUNICAZIONE

Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla e approfondisce i processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, nelle fasi dalla progettazione alla pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.

Esempio di sbocchi lavorativi: GRAPHIC/WEB DESIGNER realizza prodotti grafici, pubblicitari e siti web con le tecnologie CAD e Multimediali.

Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in GRAFICA E COMUNICAZIONE

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Elenco dei candidati:

1 Bitto Antonino 6 Grosso Martina

2 Di Mento Daniele 7 Guido Mariachiara

3 Formica Piero 8 La Rosa Claudio

4 Giorgianni Carmelo 9 Manganaro Maria Federica

5 Grosso Gabriele 10 Matera Daniel

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V sez. A Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni si compone di 10 alunni (7 ragazzi e 3 ragazze) tutti provenienti dalla quarta sez. A di questo istituto. Essa, dall’inizio del terzo anno, è stata sempre composta da n. 10 allievi.

Nel corso del triennio gli alunni hanno beneficiato della continuità didattica in molte delle discipline, ad eccezione di scienze motorie e sportive, lingua inglese e tecnologia e progettazione di sistemi informatici, i cui docenti sono cambiati sia al quarto che al quinto anno, di religione la cui docente è cambiata al quarto anno e di sistemi e reti in cui la docente è subentrata nel corrente anno scolastico.

Per quanto riguarda il percorso educativo, tutti i docenti, fin dal terzo anno, hanno attuato tutte le strategie e le metodologie per facilitare, sostenere e potenziare l’impegno e l’apprendimento degli alunni che hanno fin dall’inizio mostrato una partecipazione attiva e propositiva, consentendo alla quasi totalità della classe di operare in modo autonomo.

Nell’anno in corso il quadro prospettico della classe risulta sostanzialmente omogeneo sia per partecipazione che per rendimento.

Sul piano disciplinare, il comportamento in classe è stato sempre corretto.

Dal punto di vista strettamente didattico, analizzando la classe nella sua globalità, si può rilevare che un congruo numero di alunni ha evidenziato precisi interessi culturali e mantenuto un atteggiamento corretto; questi allievi, servendosi di un buon metodo di lavoro, hanno raggiunto una buona formazione culturale e una preparazione organica; un altro gruppo, pur non evidenziando particolari attitudini verso tutte le discipline, ha raggiunto una preparazione sufficiente; un ristrettissimo gruppo non ha mostrato particolare interesse e tuttora evidenzia lacune, in particolare nelle discipline d’indirizzo.

Alla crescita culturale ed alla formazione degli allievi hanno contribuito anche le varie attività cui ha aderito la classe, quali: progetti, conferenze, competizioni, stage, orientamento, visite guidate, programmate dal Consiglio di classe e d’Istituto nel quadro delle attività culturali e professionali.

Per gli argomenti svolti nelle varie materie, si rimanda alle schede informative ed ai programmi svolti nelle singole discipline.

In riferimento alla media dei voti la situazione d’ingresso della classe si presentava in generale così:

Media N° studenti %

M=6 2 2

6<M<=7 4 40

7<M<=8 1 10

8<M<=10 3 30

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SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO

Tempi scolastici

MATERIE N° ore previste N° ore svolte N° ore da svolgere

Religione cattolica 33 23 3

Italiano 132 106 12

Storia 66 48 7

Lingua straniera Inglese 99 73 11

Matematica 99 86 10

Informatica 198 151 22

Sistemi e reti 132 110 16

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici

132 110 15

Gestione progetto, organizzazione d’impresa

99 81 12

Laboratorio Informatica 297 246 34

Educazione Fisica 66 56 7

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OBIETTIVO GENERALE

L’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze nell’ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. L’indirizzo prevede le articolazioni “Informatica”

e “Telecomunicazioni” . Nell’articolazione “Informatica” si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione ai processi, ai prodotti, ai servizi con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata, per la realizzazione di soluzioni informatiche a sostegno delle aziende che operano in un mercato interno e internazionale sempre più competitivo. Il profilo professionale dell’indirizzo consente l’inserimento nei processi aziendali, in precisi ruoli funzionali coerenti con gli obiettivi dell’impresa

OBIETTIVI TRASVERSALI Comportamentali

 Crescere come persone attente alla complessità, aperte al cambiamento, rispettose delle diversità, costruttive nelle relazioni sociali.

 Acquisire gli strumenti per orientarsi e collocarsi all’interno della realtà scolastica del proprio ambiente ed in prospettiva del mondo del lavoro.

 Favorire una metodologia atta al lavoro di gruppo Cognitivi

 Potenziare un adeguato metodo di studio che miri all’acquisizione di chiavi di lettura che favoriscano un accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza rinunziando ad un apprendimento esclusivamente nozionistico e condotto per discipline singole.

 Facilitare i rapporti tra scuola e realtà produttiva, utilizzando come strumento guida progetti e percorsi didattici pluridisciplinari in ottemperanza alle disposizioni contenute nel decreto di riforma dell’esame di stato.

OBIETTIVI SPECIFICI

La preparazione dello studente è integrata da competenze trasversali che gli consentono di leggere le problematiche dell’intera filiera. Dall’analisi delle richieste delle aziende di settore sono emerse specifiche esigenze di formazione di tipo umanistico, matematico e statistico; scientifico-tecnologico; progettuale e gestionale per rispondere in modo innovativo alle richieste del mercato e per contribuire allo sviluppo di un livello culturale alto a sostegno di capacità ideativo–creative.

Conoscenze

 Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e logico- interpretative;

 Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale;

 Conoscenza dei rapporti tra azienda e l’ambiente in cui essa opera per proporre soluzioni a problemi specifici.

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 Conoscenza del software come strumento per l’elaborazione dei dati, per l’automazione e in generale per il raggiungimento di determinati obiettivi;

 Conoscenza del sistema informatico come elaboratore di dati e informazioni.

Competenze

 Utilizzare metodi, strumenti, tecniche;

 Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento;

 Dimostrare sul piano pratico le conoscenze acquisite e l’abilità mentale rivolta alla soluzione dei problemi che la complessa realtà del lavoro richiede.

Capacità

 Documentare adeguatamente il proprio lavoro;

 Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi;

 Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo informazioni opportune;

 Partecipare al lavoro organizzato individuale e di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento;

 Affrontare cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.

 Ricorrere all'esercitazione sulle tre prove scritte adottando la tecnica della simulazione

Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti in misura diversificata dagli alunni, ma il livello medio di preparazione della classe relativamente alle conoscenze ed allo sviluppo delle varie capacità e da ritenersi positivo.

Gli obiettivi comportamentali sono stati raggiunti pienamente da quasi tutti gli alunni.

Gli obiettivi cognitivi sono stati raggiunti da un buon numero di alunni.

LIVELLI FISSATI PER LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA Conoscenze:

 conoscenze complete, ma non approfondite, esposizione semplice, ma corretta;

Competenze:

 applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime;

Capacità:

 coglie il significato, esatta interpretazione di semplici informazioni, analisi corrette, gestione di semplici situazioni nuove.

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SCHEDA INFORMATIVA GENERALE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso.

Tuttavia, il consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significativi i legami concettuali esistenti fra le seguenti discipline:

- Gestione progetto, organizzazione d’impresa - Informatica

- Inglese - Matematica

- Tecnologia e progettazione sistemi informatici

E su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di stato conclusivi del corso, definendo la tipologia di prova B + C (quesiti a risposta aperta e multipla).

Sono state svolte due “simulazioni della terza prova scritta degli Esami di Stato”: la prima in data 09-02-2018 e la seconda in data 24-04-2018, quest’ultima unitamente alla simulazione della prova orale, entrambe alla presenza dei docenti componenti il Consiglio di Classe.

Entrambe le prove e la relativa griglia di valutazione risultano inserite fra gli allegati al presente Documento.

ATTIVITA’ COLLATERALI ED INTEGRATIVE DELLA CLASSE

 Alternanza Scuola-Lavoro: CISCO Imprenditoria Digitale, CISCO CyberSecurity, Progetto “School to School” (S2S), Progetto “la Scuola verso l’Innovazione Tecnologica” (SIT)

 Orientamento universitario: Giornata organizzata dall’Università degli Studi di Catania, Pegaso, NABA, Esercito Italiano

 Partecipazione alle giornate dedicate all'orientamento per le scuole di Istruzione inferiore

 Collaborazione all’organizzazione delle Gare di Matematica: Finale Provinciale dei Giochi Matematici del Mediterraneo, Giochi di Leonardo, Tappa Finale delle Sfide di Fibonacci

 GDG TechDay

 Attività sportive

 Viaggi d’istruzione

 Teatro e proiezione cinematografica

 Conferenze a cura dell’AVIS, della CRI, della Fidapa e dell’Aism

 Attività di volontariato

Attività integrative

 Corsi di potenziamento curriculari in tutte le discipline.

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MODULI MULTIDISCIPLINARI E TRASVERSALI

TEMA PROPOSTO DISCIPLINE CONTENUTI TEMPI

in ore FINALIZZATO

all’integrazione di conoscenze e competenze

Progetti Arduino based

Informatica Pianificazione dell'organizzazione dei dati raccolti dalla rete di sensori

60 Sistemi e reti Realizzazione di comunicazioni wireless-wired per

la raccolta dei dati e la connessione in rete

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici

Realizzazione sito web per il monitoraggio remoto delle attività

Gestione, progetto e

organizzazione d’impresa Produzione di documentazione tecnica di progetto

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SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER SINGOLA MATERIA

OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA RELIGIONE CATTOLICA

La classe 5 A Informatica e Telecomunicazioni è formata da 10 alunni, coesi e molto affiatati tra loro.

Tre sono le ragazze e tutti si avvalgono di Religione Cattolica; nello specifico due ragazzi non avvalentesi lo scorso anno, ma comunque sempre presenti e partecipi, hanno revocato la scelta degli scorsi anni e intervengono, come il resto della classe, volentieri al dibattito di classe. Tutti gli alunni hanno manifestato crescente interesse alle problematiche che di volta in volta sono state proposte, mostrando senso di responsabilità ed evoluzione sotto il profilo della personalità.

OBIETTIVI

 Riuscire a comprendere le varie problematiche che sottendono il concetto e l’esperienza della vita.

 Apprezzare la ricchezza di relazione che nasce in ambito di accoglienza fattiva della vita in genere.

 Conoscenza di alcuni contenuti della riflessione letteraria, filosofica, artistica e cristiana sull’amore.

 Conoscere alcune delle forme di impegno a favore della pace, della giustizia e della solidarietà.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Essere in grado di

 Fornire indicazioni di massima per una sintetica ma corretta trattazione delle tematiche di bioetica in generale;

 Approfondire le loro implicazioni antropologiche, sociali e quindi religiose. Prendere consapevolezza della relazionalità dell’esistere, di cui l’amore è una delle espressioni più elevate.

 Prendere coscienza e stimare i valori umani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la corresponsabilità, la promozione umana.

MODULI

 LA VOCAZIONE: l’amore.

 LE RELAZIONI: pace, solidarietà e mondialità, la globalizzazione.

 LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA.

 L’ETICA DELLA VITA: la fedeltà di essere uomo o donna.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche sono state effettuate attraverso dialoghi e conversazioni guidate, che in modo sistematico e periodico e mediante un brain storming o un problem solving, hanno suscitato l'interesse degli studenti. Gli spunti sono stati colti nel risvolto etico e morale di accadimenti attuali oppure da una pagina biblica stimolando, in entrambi le opzioni, il plauso degli studenti.

STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo; Bibbia; documenti magisteriali della chiesa; riviste specializzate; video cassette.

Libro di testo adottato:

Contadini-Marcuccini-Cardinali “Nuovi Confronti 2” Edizione EURELLE

Prof.ssa Maria Formica

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LE MATERIE LETTERARIE

Gli alunni della classe VA INF hanno evidenziato un comportamento disciplinato, corretto e responsabile e un’attiva partecipazione al dialogo educativo. Durante le lezioni quasi tutti hanno saputo animare i vari momenti didattici con interventi utili ad approfondire e chiarire le tematiche affrontate

L’azione didattica, nella sua continuità, ha mirato a fornire agli allievi gli strumenti adatti alle loro specifiche esigenze culturali, a promuovere lo sviluppo delle capacità, ed a sviluppare le abilità linguistiche scritte ed orali. Alla fine dell'anno si può ritenere la classe di medio-alto livello, con qualche elemento che eccelle. Gli alunni che ad inizio anno avevano riscontrato qualche difficoltà, si sono impegnati ed hanno raggiunto un livello di conoscenze e di abilità sufficiente, mentre coloro che partivano da una buona base hanno raggiunto un ottimo livello di conoscenze e di capacità di analisi e di sintesi.

Tuttavia qualche alunno non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi.

I programmi delle singole discipline hanno subito un lieve rallentamento per interruzioni legate alle varie attività e ai percorsi di alternanza Scuola Lavoro che hanno creato un vuoto nel numero effettivo delle lezioni svolte.

All’inizio dell’anno scolastico sono stati individuati i seguenti obiettivi disciplinari:

 Individuare nel discorso i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale;

 Migliorare la padronanza linguistica nell’esposizione orale e scritta, con particolare riguardo alla produzione di analisi e commenti dei testi letterari in prosa e in versi, saggi brevi;

 Riconoscere gli aspetti formali del testo letterario;

 Conoscenza di biografia, opere, ideologia, stile dei singoli autori della letteratura del periodo in esame;

 Capacità di porre in forma chiara e coerente fatti e problemi storici e letterari, ricostruendo i rapporti logici-cronologici degli eventi presi in esame.

 Potenziare le capacità di collegamento pluridisciplinare fra conoscenze storiche e letterarie;

 Formulare giudizi motivati.

Gli obiettivi minimi prefissati in sede di programmazione sono stati:

Conoscenze dei fenomeni storico-letterari almeno negli aspetti salienti - Comprensione del testo – Esposizione chiara e corretta – Uso della terminologia appropriata - Saper redigere relazioni intese come sintesi di conoscenze acquisite – Saper elaborare tematiche letterarie, storiche, di attualità ed altre tipologie di testo quali articoli, saggi brevi; analisi testuali.

Attualmente nella classe si distingue una fascia di alunni che è pervenuta ad ottimi risultati con punte di eccellenza e una fascia di alunni che nonostante qualche difficoltà iniziale, grazie all’impegno, all’interesse e alla partecipazione costanti, è riuscita a conseguire risultati discreti o sufficienti, pur mostrando ancora qualche incertezza nell’esecuzione degli elaborati scritti.

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NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 4 (Italiano) – 2 (Storia) NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE 132 (Italiano) – 66 (Storia) NUMERO DI ORE ANNUALI

SVOLTE AL 11/05/2018

Curricolari 106 (Italiano) – 48 (Storia) Attività varie 5

ITALIANO Forme e caratteri della

letteratura e della cultura nella seconda metà dell’Ottocento

Naturalismo Francese – Poetica Verista – Giovanni Verga: il ciclo dei “Vinti” ; l’ideale dell’ostrica; le novelle .

Forme e caratteri della

letteratura del Novecento Il Decadentismo in Europa – Giovanni Pascoli: il tema del “Nido”; la poetica del

“fanciullino” ; liriche scelte da “ Mirycae” –

Incontro con l’autore Luigi Pirandello: la poetica dell’umorismo; la Maschera; il relativismo pirandelliano; i Brani scelti dalle maggiori opere

Italo Svevo ed i suoi romanzi La lirica del dolore della

guerra

L’Ermetismo – Lettura ed analisi di alcune opere di Ungaretti, Montale e Quasimodo.

STORIA In Europa La II Rivoluzione Industriale

La Prima guerra mondiale

– Premesse al primo conflitto mondiale – Situazione sociale, politica, culturale ed economica

– La Grande guerra – Rivoluzione d’Ottobre - Conseguenze del primo conflitto mondiale

L’Europa nel dopoguerra e la seconda guerra mondiale

La crisi del mondo capitalistico – 1929: la grande crisi – Nascita degli stati totalitari – Fascismo – Nazismo – L’Unione sovietica: da Lenin a Stalin – Cause e conseguenze della seconda guerra mondiale – Analogie e differenze fra i due conflitti mondiali – L’impiego dei nuovi armamenti – La Resistenza – La distruzione degli Ebrei

1945-1970: dall’alleanza antifascista alla guerra

fredda

La guerra fredda – Decolonizzazione e Terzo mondo – Il dopoguerra negli Stati Uniti e nell’Europa occidentale

Metodi

- Le metodologie didattiche utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono state:

- Lezioni frontali – discussione guidata - correzione delle esercitazioni ed osservazione in classe del lavoro svolto; lavoro di ricerca ed approfondimento a casa con produzione di relazioni, ricerche, saggi, analisi del testo; lettura di giornali – Proiezione di film-documentari .

- Durante le varie attività didattiche necessarie allo sviluppo dei contenuti dei vari moduli storico- letterari si è dato ampio spazio alla lettura del testo per risalire poi al contesto storico culturale.

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Verifiche

- La verifica e la valutazione in itinere è stata curata attraverso la somministrazione di prove strutturate, semistrutturate, nonché la elaborazione di analisi testuali, saggi, temi, ricerche e attraverso il colloquio orale. Particolare importanza è stata attribuita agli elaborati che gli allievi hanno, singolarmente o in gruppo, sviluppato a casa. Tali verifiche hanno avuto l’obiettivo di accertare le conoscenze sia linguistiche che dei contenuti, nonchè le capacità di comprensione, di analisi, di critica , di elaborazione e rielaborazione creativa.

Valutazione

Per determinare il livello globale di abilità e di conoscenze raggiunto dall'alunno sono presi in considerazione i seguenti fattori:

- Partecipazione attiva al dialogo educativo

- Miglioramento rispetto ai livelli di partenza e alle proprie potenzialità

- Grado di conseguimento degli obiettivi stabiliti dal Consiglio di Classe e naturalmente degli obiettivi disciplinari.

Le griglie di valutazione adottate sono state concordate in sede di Collegio Docenti.

Libro di testo:

Baldi-Giusso-Razetti –Zaccaria “L‘Attualità della letteratura” – Paravia vol 3.1 e 3.2 A.Brancati Trebi Pagliarani, - Il nuovo dialogo con la storia- La Nuova Italia

A questi sono stati affiancati riviste ed altri testi per un maggior approfondimento delle tematiche affrontate, nonché altri strumenti didattici quali: Internet - Lettura di giornali - Visioni di film- documentari.

Prof.ssa Concetta Foti

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’INGLESE

Gli allievi, affidatimi quest’anno, sono stati guidati con metodo analitico all'acquisizione di strumenti critici per un corretto approccio allo studio della disciplina. Si è cercato si renderli il più possibile autonomi rispetto allo sviluppo e all'approfondimento delle problematiche presentate e dei contenuti disciplinari.

La classe ha progressivamente risposto in maniera positiva a tali stimoli, migliorando e potenziando le competenze e le conoscenze iniziali. Ciò ha permesso loro di raggiungere gli obiettivi cognitivi specifici della lingua inglese, prefissati in sede di programmazione, ad un livello più che sufficiente.

Solo un esiguo numero di alunni presenta invece alcune difficoltà nella elaborazione di un percorso espositivo scritto e orale, a causa di pregresse carenze non ancora del tutto colmate a causa di una superficiale applicazione in classe e di una discontinuità nello studio a casa. Tuttavia, gli interventi individualizzati attuati in ore curricolari, la crescente acquisizione di una maggiore consapevolezza ed un maggiore impegno profuso da parte degli alunni in quest'ultima parte dell'anno scolastico hanno permesso loro di raggiungere un livello di conoscenze accettabile e gli obiettivi minimi necessari per affrontare l'esame di maturità. Si segnala tuttavia la presenza di un alunno che non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi.

Le attività didattiche sono state portate avanti cercando sempre di rivedere ed approfondire in itinere i contenuti svolti, pur con interruzioni dovute a varie attività scolastiche parallele (convegni, attività di alternanza, partecipazione a progetti).

I comportamenti concreti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono i seguenti:

Conoscenze

Conoscono le reti telefoniche e il sistema delle telecomunicazioni. Conoscono l'uso di Internet a scopi commerciali e di acquisto/vendita. Conoscono le differenze tra le reti e i principali dispositivi in uso per attivare una rete. Conoscono le app e sanno fare differenze con un tradizionale applicazione.

Competenze

Hanno una sufficiente competenza comunicativa che consente loro l'interazione in contesti diversificati, sostenuta da un accettabile patrimonio linguistico. Sanno interpretare documenti tecnico/informatici.

Sono capaci di esporre argomenti riguardanti il linguaggio informatico specifico.

Capacità

Sono in grado di comprendere ed affrontare una conversazione telefonica in ambito commerciale. Sono in grado di programmare un sito web. Sono in grado di compilare correttamente un CV europeo. Sanno esporre argomenti di civiltà straniera e hanno la capacità di effettuare collegamenti con altri contenuti disciplinari o pluridisciplinari.

I CONTENUTI PROPOSTI AGLI ALLIEVI, SCELTI IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI, SONO I SEGUENTI:

Modulo n.1

Telephone technology

What is a telecoms system?

The telephone network

Use the telephone (telephone conversation) Milestones in telecommunications

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The first telephone networks

How a digital telecoms system works (definition) Cellular telephones

Modulo n.2

Computer networks and the Internet Linking computers

How the Internet developed

How the Internet works Web addresses Web addresses

Online dangers

Use the Internet safely

Modulo n.3

The Internet and its services Web apps

Web software E-commerce Modulo n.5

Europass curriculum vitae Modulo trasversale

Access

Access (definition) Access QBE

I metodi utilizzati per motivare e stimolare l'attenzione degli allievi sono stati: lezione frontale, dibattiti e discussioni, approfondimento individuale e di gruppo su argomenti di particolare interesse, costruzione di mappe concettuali, uso saltuario del laboratorio linguistico, durante il quale gli alunni hanno avuto modo di esercitarsi su esercizi di ascolto e/o di fill in.

I testi specialistici hanno favorito l'apprendimento oltre che dei contenuti anche del linguaggio specifico inerente il settore informatico. Il libro di testo utilizzato è "English for new technology”, ed Pearson - Longman. Inoltre, sono state fornite agli alunni fotocopie di argomenti di approfondimento o non presenti nel testo in uso.

I livelli fissati per la soglia della sufficienza sono: conoscenza dei contenuti, capacità nel saper cogliere il senso generale di un testo scritto, applicazione delle conoscenze, effettuazione di analisi corrette di un testo, gestione di semplici situazioni nuove, esposizione in lingua in modo semplice e corretto.

Gli strumenti usati per la misurazione sono stati: verifiche orali e colloqui, prove scritte strutturate, esercitazioni svolte sia in classe che a casa.

Oggetto di valutazione sono stati: competenza linguistica, livello di conoscenza acquisito, capacità di rielaborazione e di collegamento, applicazione delle conoscenze.

Sono state effettuate due simulazioni della 3.a prova con tipologia B e C.

Prof.ssa Immacolata Barillari

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA MATEMATICA

Presentazione della classe

La classe V sez. A Informatica e Telecomunicazioni risulta composta da 10 alunni tutti provenienti dalla IV sez. A di questo Istituto. La primissima parte dell'anno scolastico è stata dedicata raccordo col precedente anno scolastico; dalle verifiche in ingresso a tal uopo predisposte è emerso un quadro abbastanza eterogeneo: accanto ad alunni con un buon bagaglio di conoscenze e notevoli capacità di risoluzione di situazioni problematiche, erano presenti alunni con carenze sia dal punto di vista delle competenze che da quello meramente delle conoscenze.

La scelta, a quel punto quasi scontata, è stata quella di riprendere tutti quegli strumenti matematici la cui conoscenza era imprescindibile per un sereno e proficuo svolgimento del programma previsto. Nel corso dell'anno la classe, nella quasi totalità, ha attivamente seguito con costanza ed interesse tutte le tematiche trattate.

Alla fine dell'anno si può ritenere la classe di medio-alto livello, con alcune punte di eccellenza; gli alunni che ad inizio anno avevano palesato qualche difficoltà, consci delle proprie difficoltà, hanno aumentato l'impegno ed hanno raggiunto un livello di conoscenze e di abilità sufficiente, mentre coloro che partivano da una buona base hanno raggiunto un ottimo livello di conoscenze e una padronanza nelle applicazioni di quanto trattato teoricamente, evidenziato dalle loro capacità di analisi e di sintesi; si segnala tuttavia la presenza di un alunno che non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi.

I concreti comportamenti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono i seguenti:

Gli obiettivi, già dichiarati in sede di programmazione, non sono stati rivisti. Più in dettaglio, gli alunni hanno appreso il concetto di limite e hanno avuto la capacità di applicarlo, soprattutto per la ricerca degli asintoti. Hanno mostrato di aver assimilato il tema delle derivate sia dal punto di vista procedurale sia da quello concettuale e, in alcuni casi, anche applicativo, in particolare per la ricerca dei massimi e dei minimi. Lo studio delle funzioni è stato completato, non solo per le funzioni algebriche, ma anche per quelle esponenziali, e gli alunni hanno mostrato di conoscere i punti salienti di tale studio, in taluni casi con grande padronanza.

In breve, coerentemente con quanto previsto in sede di programmazione, gli obiettivi sono stati tutti raggiunti, anche con ottimi risultati.

Contenuti Richiami di algebra

Equazioni algebriche intere, fratte e irrazionali. Disequazioni e sistemi di disequazioni algebriche intere, fratte e irrazionali. Sistemi di equazioni lineari e non lineari

Richiami sulle funzioni

Relazioni e funzioni. Dominio e codominio. Funzioni reali di variabile reale: la classificazione. La determinazione del dominio per funzioni reali di variabile reale. Funzioni pari e funzioni dispari. I punti di intersezione tra il grafico di una funzione e gli assi cartesiani. La positività di una funzione ed il suo significato geometrico.

Funzioni e limiti

Intervalli e intorni di un punto; punti di accumulazione per un insieme. Il concetto di limite. Limite finito per x  x0; limite infinito per x  x0; limite finito per x ; limite infinito per x  . L’algebra dei limiti. Teoremi sui limiti: il teorema di unicità del limite, il teorema della permanenza del segno, il teorema del confronto. Le forme indeterminate. La risoluzione delle forme indeterminate: il caso 0/0,

/ e +– per funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte. I limiti notevoli e le loro applicazioni.

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Funzioni continue

Funzioni continue in un punto. Funzioni continue in un intervallo. Proprietà delle funzioni continue. La classificazione delle discontinuità: discontinuità di prima, seconda e terza specie. Gli asintoti e la loro classificazione.

La derivata di una funzione

La definizione di derivata. Significato geometrico di derivata. Relazione tra continuità e derivabilità (con dimostrazione). Punti di non derivabilità. La ricerca della retta tangente e della retta normale al grafico di una funzione in un suo punto. Il calcolo delle derivate: la derivata delle funzioni elementari e le regole di derivazione. Derivate di ordine superiore. Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi e assoluti. La ricerca dei punto di massimo e di minimo relativo. Lo studio completo di una funzione ed la sua rappresentazione grafica: il caso delle funzioni algebriche intere, fratte e irrazionali, il caso delle funzioni esponenziali. I teoremi sulle funzioni derivabili: il Teorema di Rolle (con dimostrazione), il Teorema di Lagrange, il Teorema di de l’Hôpital.

L’integrale di una funzione (ancora da svolgere)

L’integrale definito ed il suo significato geometrico. L’integrale indefinito. Il Teorema fondamentale del calcolo integrale. Integrazione di funzioni elementari. Il calcolo di un’area.

Metodi

La scelta privilegiata è stata quella di trattate gli argomenti con lezione partecipata e con lezione frontale; la prima, nella fase introduttiva dei temi trattati, la seconda, nella fase di sistemazione ed organizzazione delle conoscenze.

Strumenti

Il libro di testo è stato talvolta affiancato da dispense e schemi riassuntivi appositamente predisposti.

Verifiche

Le verifiche scritte sono state programmate con cadenza quasi mensile. Complessivamente sono state già effettuate 4 verifiche scritte, di cui 2 nel primo quadrimestre e 2 nel secondo, ed una quinta è stata già programmata. Tali verifiche hanno avuto come obiettivo quello di monitorare non solo le capacità e competenze di base, ma anche quelle algoritmiche e, soprattutto, quelle strategiche e applicative. Per quanto riguarda le verifiche orali, gli alunni sono stati sottoposti a verifiche quasi quotidiane, con l'obiettivo di accertare le conoscenze possedute. Oltre a queste, sono state effettuate delle verifiche orali su parti limitate di programma, di cui 2 nel primo quadrimestre e 2 nel secondo; tali verifiche si proponevano di accertare le conoscenze acquisite, le capacità comunicative e di collegamento fra alcuni argomenti trattati. Infine è stata programmata una verifica su tutto il programma svolto per poter accertare se e quanto gli alunni abbiano presente il quadro d'insieme delle tematiche svolte.

Criteri di valutazione

La valutazione, coerentemente con quanto deliberato dal Dipartimento di Matematica, ha tenuto conto in modo equilibrato dei livelli di partenza individuale, del processo evolutivo e del ritmo di apprendimento, della regolarità della frequenza, del contributo in classe degli studenti durante la lezione, della partecipazione alle esercitazioni individuali o collettive, della capacità e volontà di recupero e del raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati.

Testo di riferimento

L. Tonolini, F. Tonolini, G. Tonolini, A. Manenti Calvi, G. Zibetti, Metodi e Modelli della Matematica – Linea Verde, vol. 4, Minerva Scuola.

Prof. Giuseppe Gentile

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER L’ INFORMATICA

La classe, formata da 10 alunni, ha seguito un regolare corso di informatica. Sin dall’inizio dell’anno alcuni alunni hanno partecipato costantemente al dialogo educativo affrontando lo studio della materia con interesse, serietà e puntualità reagendo sempre in modo positivo e costruttivo. Altri, invece, hanno evidenziato un impegno inferiore alle aspettative manifestando spesso difficoltà e momenti di incertezza per mancanza di motivazione ed applicazione costante.

Successivamente, sollecitati dell’insegnante, gli alunni, ognuno ovviamente in relazione alle proprie capacità e all’impegno profuso, hanno cercato di recuperare le varie lacune esistenti. Gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti in modo diversificato. Vi sono infatti studenti che hanno acquisito buone conoscenze dei contenuti e hanno mostrato di possedere buone capacità di rielaborazione e di organizzazione delle nozioni apprese utilizzando un linguaggio ed una simbologia appropriata; studenti che, non sempre impegnati in modo attivo e puntuale, non hanno una conoscenza approfondita degli argomenti trattati ma che sono comunque in grado di gestire autonomamente le conoscenze minime e di affrontare semplici situazioni ed infine un ristretto gruppo di alunni che non ha al momento ottenuto risultati del tutto adeguati.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA:

Gli allievi sono in grado di:

 utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

 sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza;

 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali;

 gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza;

 redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

Obiettivi minimi raggiunti Lo studente conosce:

Modello concettuale, logico e fisico di una base di dati.

Linguaggi e tecniche per l'interrogazione e la manipolazione delle basi di dati.

Linguaggi per la programmazione lato server a livello applicativo.

Tecniche per la realizzazione di pagine web dinamiche

Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati.

Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati L’ATTIVITÀ DI LABORATORIO È STATA RIVOLTA AL POTENZIAMENTO:

della conoscenza dei termini specifici

della conoscenza dello strumento di lavoro e dell’ambiente in cui si opera

della conoscenza delle funzioni base di un programma

delle capacità operative e di programmazione

METODI

I vari argomenti del programma sono stati svolti facendo ricorso a diverse metodologie per sviluppare negli studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obiettivi fissati. Lezione frontale nei momenti introduttivi e di raccordo tra i vari argomenti trattati; lo studio dei casi, per sviluppare la capacità di costruzioni di modelli per evitare un apprendimento meccanicistico e frammentario; la scoperta guidata per sviluppare la creatività; esercitazioni, svolte sia in classe che in laboratorio,

(24)

individuali guidate dal docente ed esercitazioni di gruppo allo scopo di consolidare le conoscenze acquisite.

VERIFICHE

Le verifiche per il controllo in itinere del processo di apprendimento saranno effettuate con modalità differenti, quali domande orali, dibattiti, esercitazioni individuali o in gruppo, prove strutturate o semistrutturate e test di autovalutazione.

Strumenti per la verifica e la valutazione sommativa:

 Interrogazioni brevi e lunghe;

 Conversazioni sulle spiegazioni;

 Compiti di tipo tradizionale;

 Prove strutturate;

 Prove semi-strutturate;

 test a risposta multipla;

 test vero-falso.

Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale:

Per quanto riguarda il voto attribuito nelle prove scritte si terrà conto:

 della pertinenza delle risposte alle domande formulate;

 della capacità di usare la lingua italiana in modo corretto, chiaro, personale e servendosi della terminologia specifica della disciplina;

 della conoscenza adeguata dell’argomento e del contesto in cui esso si inserisce;

 delle capacità elaborative, di sintesi, critiche e di giudizio personale;

 del livello medio di padronanza acquisito dalla classe.

Nel colloquio si terrà conto delle

 competenze linguistiche

 conoscenze generali e specifiche dell'argomento proposto

capacità elaborative logiche e critiche

.

VALUTAZIONE

La valutazione finale è formulata sulla scorta dei parametri sotto elencati:

Verifiche scritte, orali e pratiche

 conoscenze, capacità ed abilità

Rapporto con l’attività didattico – educativa

attenzione e partecipazione in classe

impegno: studio a casa, compiti, rispetto delle scadenze

autonomia di lavoro

I CONTENUTI DELLA DISCIPLINA:

Mod n° 1: Organizzazione degli archivi e basi di dati Mod n° 2: Modello concettuale

Mod n°3: Modello Relazionale Mod. n° 4: Access

Mod n° 5: Il linguaggio SQL Mod n° 6: MySQL

Mod n°7: Dati in rete con pagine PHP LABORATORIO:

 La gestione di un DataBase in Access, SQL e MySQL.

 Analisi di procedure gestionali

 Gestione di siti web dinamici utilizzando XAMPP o EasyPHP

 Cenni sul linguaggio XML (argomento da sviluppare dopo il 15 maggio)

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STRUMENTI UTILIZZATI:

Libro di testo:

Lorenzi – Cavalli - INFORMATICA per ISTITUTI TECNICI TECNOLOGICI indirizzo Informatica e Telecomunicazioni - Atlas

Mezzi informatici, riviste specializzate.

Prof.ssa Veronica Aricò ITP: Prof. Antonino Pirri

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI SISTEMI E RETI

Gli alunni della V sez. A Informatica e Telecomunicazioni hanno evidenziato all'inizio dell'anno scolastico delle discrete conoscenze di base, da cui si è partiti per sviluppare il percorso disciplinare durante il corso dell'intero anno.

Tramite lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio e l'utilizzo di metodologie di tipo "Problem-solving", si è cercato di rendere gli alunni il più possibile autonomi rispetto allo sviluppo e all'approfondimento delle soluzioni tecnologiche legate ai sistemi ed alle reti informatiche.

La classe ha risposto, in generale, positivamente e con interesse a tali stimoli, migliorando e potenziando le conoscenze e le competenze iniziali. Solo un esiguo numero di alunni ha presentato qualche difficoltà nell'apprendimento, causata esclusivamente da un impegno discontinuo nello studio. Tuttavia, gli interventi individualizzati attuati in ore curricolari ed un maggiore impegno profuso da parte degli alunni nell'ultima parte dell'anno scolastico, hanno permesso loro di superare le difficoltà riscontrate su argomenti della disciplina più complessi.

Gli alunni hanno manifestato buona partecipazione anche durante la sperimentazione CLIL effettuata presentando in lingua inglese il modulo "Cloud Computing", sforzandosi nella comprensione degli argomenti e nella produzione orale e scritta con linguaggio tecnico in lingua inglese.

Gli alunni hanno sempre manifestato un comportamento disciplinato e responsabile, ed una quasi sempre produttiva partecipazione alle attività proposte.

Gli alunni hanno raggiunto mediamente un buon livello di conoscenza degli argomenti e degli obiettivi specifici della disciplina prefissati in sede di programmazione, con alcuni elementi di eccellenza che si sono contraddistinti per impegno e risultati raggiunti. Tuttavia, al momento attuale, solo un alunno non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi a causa di una presenza in classe discontinua, lo scarso impegno profuso e la poca partecipazione alle attività proposte.

SUSSIDI DIDATTICI ADOPERATI

- Libro di testo: E. Baldino – R. Rondano – A. Spano – C. Iacobelli : INTERNETWORKING: Sistemi e Reti 5° Anno ed. Juvenilia.

- Appunti, in formato cartaceo e digitale, del docente.

- Classe virtuale realizzata tramite piattaforma di e-learning on-line Fidenia.

- Apparecchiature dei laboratori di Informatica

METODOLOGIE DIDATTICHE

Le lezioni frontali sono state alternate con esercitazioni pratiche in laboratorio per consolidare le nozioni apprese ed evidenziarne l'applicabilità, e per far maturare agli alunni competenze pratiche nella configurazione, programmazione e realizzazione di sistemi informativi di rete.

Sono state realizzate attività di Brainstorming e Problem Solving per potenziare le capacità di analizzare , progettare e realizzare nuove soluzioni pratiche legate al contesto delle reti informatiche.

L'utilizzo di una piattaforma di e-learning on-line ha permesso di creare una classe virtuale tramite cui condividere con gli studenti materiale didattico integrativo, e realizzare un sistema di comunicazione in tempo-reale utile per il confronto e lo scambio di conoscenza tra alunni e docenti e tra gli alunni stessi.

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CONTENUTI

La configurazione dei sistemi in rete

Il Bootstrap dei sistemi; Protocolli BOOTP e DHCP; Vantaggi e svantaggi del DHCP; Diagramma degli stati del DHCP Client; Lease, Rilascio e Rinnovo dell'indirizzo IP; DHCP Relay Agent; DHCP per IPv6;

Problematiche di sicurezza del DHCP.

Le reti private virtuali (VPN)

Definizione e tipi: Remote-access e Site-to-Site; Protocolli per la sicurezza nelle VPN: IPsec ed SSL/TLS; AH, ESP e IKE di IPsec; HandshakeProtocol e Record Protocol di SSL/TLS.

La sicurezza nelle reti

Gestione dei rischi; Sicurezza Fisica, dei dati e dei programmi; Controllo degli accessi; La crittografia;

Crittografia a chiave simmetrica ed asimmetrica; Funzione Hash, Firma Digitale. Proxy, Firewall, NAT e DMZ.

Il cablaggio strutturato e la virtualizzazione

La struttura della rete; Connessioni ADLS e Fibra Ottica; Apparati di rete; il Cablaggio strutturato della LAN; Componenti di un cablaggio strutturato; Topologia fisica a stella gerarchica; Centro stella di comprensorio e di edificio; Cablaggio orizzontale e verticale: le dorsali di comprensorio; Norme ISO/IEC ed EIA/TIA; Tipi e categorie dei cavi Ethernet. Server dedicati e virtuali; Data Center e Server Farm;

Tecniche di virtualizzazione: emulazione, Full- virtualization, Para-virtualization, Operating System level Virtualization. VirtualVBox e VMware

Cloud Computing

Pay-as-you-go model; Cloud Computing examples; Public, Private and Hybrid Clouds; IaaS, PaaS; SaaS;

Google Documents and Google App Engine.

Progettare infrastrutture di rete

Le soluzioni Server di Windows Server 2012; Domain Controller; Active Directory Domain Services.

La gestione della rete e dei sistemi

Network Management; Documentazione di rete; la gestione a livello Application; Agent e Client di gestione (MA ed MC); il Management Information Base (MIB); il protocollo SNMP.

Prof.ssa Maria Fazio ITP: Prof. Antonino Pirri

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OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI

Anche per la disciplina "Tecnologie e progettazione", gli alunni della V sez. A Informatica e Telecomunicazioni hanno evidenziato all'inizio dell'anno scolastico delle discrete conoscenze di base, da cui si è partiti per sviluppare il percorso disciplinare durante il corso dell'intero anno.

Tramite lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio e l'utilizzo di metodologie di tipo "Problem-solving", si è cercato di rendere gli alunni il più possibile autonomi rispetto allo sviluppo e all'approfondimento delle soluzioni tecnologiche legate allo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali o servizi remoti.

La classe ha risposto, in generale, positivamente e con interesse a tali stimoli, migliorando e potenziando le conoscenze e le competenze iniziali. Solo un esiguo numero di alunni ha presentato qualche difficoltà nell'apprendimento, causata esclusivamente da un impegno discontinuo nello studio. Tuttavia, gli interventi individualizzati attuati in ore curricolari ed un maggiore impegno profuso da parte degli alunni nell'ultima parte dell'anno scolastico, hanno permesso loro di superare le difficoltà riscontrate su argomenti della disciplina più complessi.

Gli alunni hanno sempre manifestato un comportamento disciplinato e responsabile, ed una quasi sempre produttiva partecipazione alle attività proposte.

Gli alunni hanno raggiunto mediamente un buon livello di conoscenza degli argomenti e degli obiettivi specifici della disciplina prefissati in sede di programmazione, con alcuni elementi di eccellenza che si sono contraddistinti per impegno e risultati raggiunti. Tuttavia, al momento attuale, solo un alunno non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi a causa di una presenza in classe discontinua, lo scarso impegno profuso e la poca partecipazione alle attività proposte.

SUSSIDI DIDATTICI ADOPERATI

- Libro di testo: C. IACOBELLI E. BALDINO F. BELTRAMO R. RONDANO : PROGETTAZIONE tecnologie in movimento 5° Anno ed. Juvenilia.

- Appunti, in formato cartaceo e digitale, del docente.

- Classe virtuale realizzata tramite piattaforma di e-learning on-line Fidenia.

- Apparecchiature dei laboratori di Informatica

METODOLOGIE DIDATTICHE

La metodologia didattica utilizzata dai docenti ha privilegiato le esercitazioni pratiche in laboratorio alle lezioni frontali, al fine di far maturare e consolidare agli alunni competenze pratiche nella progettazione e realizzazione di applicazione e servizi legati alle reti informatiche, ed in particolare al web.

Sono state realizzate attività di Brainstorming e Problem Solving per potenziare le capacità di analizzare , progettare e realizzare nuove applicazioni o soluzioni software.

L'utilizzo di una piattaforma di e-learning on-line ha permesso di creare una classe virtuale tramite cui condividere con gli studenti materiale didattico integrativo, e realizzare un sistema di comunicazione in tempo-reale utile per il confronto e lo scambio di conoscenza tra alunni e docenti e tra gli alunni stessi.

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CONTENUTI

Elementi di programmazione per il web

Linguaggi HTML e PHP; Frame; Gestione delle Sessioni; CMS. Pacchetto XAMPP; configurazione di Apache Web Server.

La progettazione di siti web

Analisi dei requisiti; Struttura del sito; Raccolta ed organizzazione delle informazioni; Quality of Experience; Web Visual Design; Sviluppo del sito; Casi d'uso; La mappa del sito; Pubblicazione del sito, Housing ed Hosting; Test di usabilità; Monitoraggio siti web ed analisi del traffico, Google Analytics.

La sicurezza nelle reti

Gestione dei rischi; Sicurezza Fisica, dei dati e dei programmi; Controllo degli accessi; La crittografia;

Crittografia a chiave simmetrica, Cifrario per trasposizione, Cifrario di Cesare; Crittografia asimmetrica; Funzione Hash; Identità e Firma Digitale; PEC. Proxy, Firewall, NAT e DMZ.

Il cablaggio strutturato e la virtualizzazione

La struttura della rete; Connessioni ADLS e Fibra Ottica; Apparati di rete; il Cablaggio strutturato della LAN; Componenti di un cablaggio strutturato; Topologia fisica a stella gerarchica; Centro stella di comprensorio e di edificio; Cablaggio orizzontale e verticale: le dorsali di comprensorio; Norme ISO/IEC ed EIA/TIA; Tipi e categorie dei cavi Ethernet. Server dedicati e virtuali; Data Center e Server Farm;

Tecniche di virtualizzazione: emulazione, Full- virtualization, Para-virtualization, Operating System level Virtualization. VirtualVBox e VMware

Applicazioni per la comunicazione in rete

Realizzazione di applicazioni Client-Server attraverso la programmazione Socket in Java; Applicazioni peer la comunicazione TCP e UDP.

Applicazioni per i sistemi mobili

La scheda Arduino; Modelli Arduino; Ambiente di programmazione. Caratteristiche e problematiche dei sistemi mobili; il sistema operativo Android; Software per lo sviluppo di app Android; Android SDK.

Architetture per applicazioni web

Architetture N-tier; Architetture orientate ai servizi; Web Services; WSDL.

Progettare sistemi sicuri:

La sicurezza dei sistemi informatici; I principali tipi di attacco; Hacker, cracker, black-hat; Phishing, furto d'identità, diffamazione.

Prof.ssa Maria Fazio ITP: Prof. Antonino Pirri

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