Oggetto: Legge regionale n. 22/2020, “Legge quadro sulle azioni di sostegno al sistema economico della Sardegna e a salvaguardia del lavoro a seguito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19”. Prosecuzione del “Progetto sperimentale di politica attiva per il lavoro per il reinserimento lavorativo dei lavoratori espulsi dal settore cartario ex Cartiera di Arbatax e della Provincia di Nuoro e azioni di sviluppo locale”. Criteri e modalità di attuazione dell'art. 8, comma 7.
L'Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale ricorda che la L.R. n. 12 del 11.5.2015, “Modifiche all'articolo 2 della legge regionale n. 17 del 2013 (Ulteriori disposizioni urgenti in materia di lavoro e nel settore sociale). Autorizzazione di spesa per l'anticipazione degli ammortizzatori sociali in deroga”, all'art. 1, comma 2, destinava agli interventi di politica attiva del lavoro le somme giacenti presso l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e le somme riversate dal medesimo Istituto e compensate sulla base delle assegnazioni statali per il pagamento dei trattamenti concessi ai sensi della normativa sugli ammortizzatori sociali.
Successivamente la deliberazione della Giunta regionale n. 31/2 del 17.6.2015, con oggetto la
“Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 1 “Investire sulle persone - Priorità lavoro”, individuava tra gli obiettivi generali delle “Politiche di sostenibilità dell'occupazione” la realizzazione degli “Interventi speciali di inserimento lavorativo”, da conseguire tramite “Progetti straordinari ad impatto sociale”, sotto la responsabilità della Direzione generale dell'Assessorato del Lavoro, attraverso risorse finanziarie pari a euro 6.500.000, di cui alla L.R. n. 12/2015, art. 1, comma 2, sopra richiamata.
L'Assessore richiama, quindi, l'iter procedurale attraverso il quale si è dato attuazione ai Progetti suddetti.
Il competente Servizio della Direzione generale dell'Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale ha trasferito le risorse suddette, pari a euro 6.500.000, all'Agenzia regionale per il lavoro (sostituita dall'ASPAL - Agenzia Sarda per le Politiche attive del Lavoro, con la L.R. n. 9/2016) per l'attivazione e la gestione dei “Progetti straordinari ad impatto sociale”.
Nell'ambito del finanziamento dei progetti straordinari a impatto sociale è stata inserita l'annosa problematica dei lavoratori dell'ex Cartiera di Arbatax rimasti senza occupazione.
In data 3 aprile 2017, al fine di proporre soluzioni per l'inserimento lavorativo dei lavoratori della ex Cartiera di Arbatax della Provincia di Nuoro e dell'Ogliastra, è stato stipulato l'Accordo sindacale tra la Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e le Organizzazioni sindacali. All'Accordo è stato allegato l'elenco dei lavoratori interessati alle misure di politica attiva a sostegno dell'occupazione e, ove possibile, all'accompagnamento alla pensione.
Il 10 maggio 2017 è stato stipulato l'Accordo procedimentale tra l'ASPAL, la Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, la Provincia di Nuoro, i Comuni di Tortolì e di Lotzorai, per l'attuazione del “Progetto sperimentale di politica attiva per il lavoro per il reinserimento lavorativo di lavoratori espulsi dal settore Cartario ex Cartiera di Arbatax e della provincia di Nuoro e azioni di sviluppo locale”.
Gli Accordi richiamati, sindacale e procedimentale, hanno individuato le Amministrazioni locali interessate alla presentazione dei progetti, il bacino dei lavoratori destinatari delle misure di politica attiva del lavoro, gli ambiti di intervento di utilità generale per la realizzazione dei progetti lavorativi a valenza sociale, la durata e i costi ammissibili a finanziamento, e l'ASPAL quale soggetto deputato per l'attuazione delle procedure necessarie per l'applicazione degli Accordi.
I progetti, da realizzare su iniziativa delle Amministrazioni locali firmatarie, per il reinserimento dei lavoratori provenienti dalla ex Cartiera di Arbatax attraverso un progetto sperimentale di politica attiva del lavoro a valenza sociale, si ponevano l'obiettivo, da un lato, di salvaguardare le professionalità acquisite dai lavoratori con le precedenti esperienze nei cd. “progetti di utilizzo” e, dall'altro, fare fronte alle esigenze di utilità generale della collettività.
La durata del progetto stabilita in due anni, con possibilità di proroga per un terzo anno e comunque fino alla data di decorrenza del trattamento pensionistico dei lavoratori, secondo la normativa vigente e in ogni caso non oltre la durata effettiva del progetto, prevedeva l'assunzione dei lavoratori direttamente dalle Amministrazioni locali o, in alternativa, dai soggetti del terzo settore o organismi partecipati al 100% da enti pubblici.
La disponibilità finanziaria, al fine di garantire uno stipendio netto mensile di almeno euro 700 per lavoratore per una prestazione lavorativa settimanale di almeno 20 ore, prevedeva una quantificazione annua individuale di euro 27.270 comprensiva di tutti gli oneri connessi all'attuazione della misura (progettazione, spese generali di gestione, oneri assicurativi diretti e riflessi, acquisto di beni e servizi funzionali alla realizzazione dell'intervento), prevedendo la facoltà delle Amministrazioni interessate di sostenere l'intervento anche con risorse proprie.
L'erogazione delle risorse a favore dei soggetti attuatori prevedeva un anticipo per la prima annualità, a seguito della validazione della scheda di idea progettuale, presentata in coerenza con gli obiettivi e le caratteristiche stabiliti negli Accordi sopracitati, e successivamente a seguito della presentazione delle relazioni semestrali sullo stato di avanzamento delle attività e della rendicontazione annuale delle spese sostenute.
In data 26.7.2017 la Provincia di Nuoro ha presentato all'ASPAL il Progetto per il reinserimento lavorativo di 8 lavoratori (poi ridotti a 7 per una rinuncia), inclusi nell'elenco di cui all'Accordo sindacale del 3 aprile 2017. A seguito dell'approvazione della scheda progettuale sono state impegnate, a favore della Provincia di Nuoro, risorse pari a euro 561.839,90 al fine di dare seguito alla contrattualizzazione dei lavoratori.
I contratti di lavoro, con decorrenza dal 1.8.2017 per sei destinatari e dal 1.12.2017 per un destinatario, sono proseguiti per le tre annualità come da progetto approvato e finanziato.
L'Assessore evidenzia come il Progetto di reinserimento lavorativo di questo contingente di lavoratori sia stato realizzato per le tre annualità previste, nel rispetto delle disposizioni normative e degli Accordi sindacali e procedimentali e richiama, a tale proposito, l'art. 8, comma 7, della L.R. n.
22/2020 che, al fine di dare seguito al rifinanziamento del suddetto Progetto e quindi favorire, stante i requisiti di età dei lavoratori interessati, l'accompagnamento alla pensione, ha autorizzato “a favore della Provincia di Nuoro, per l'anno 2020, la spesa di euro 70.000 e per ciascuno degli anni 2021 e 2022, la spesa di euro 210.000 per la prosecuzione del "Progetto sperimentale di politica attiva per il lavoro per il reinserimento lavorativo dei lavoratori espulsi dal settore cartario ex Cartiera di Arbatax e della Provincia di Nuoro e azioni di sviluppo locale" a valere sulla missione 15 - programma 03 - titolo 1.
L'Assessore propone, pertanto, alla Giunta regionale di confermare, per la prosecuzione del
“Progetto sperimentale di politica attiva per il lavoro per il reinserimento lavorativo dei lavoratori espulsi dal settore cartario ex Cartiera di Arbatax e della Provincia di Nuoro e azioni di sviluppo locale”, i criteri e le modalità di attuazione poste in essere per le precedenti annualità, cosi come contenute negli Accordi sopra richiamati e che di fatto hanno interessato il medesimo contingente di lavoratori per i quali non possono, in tutta evidenza, essere individuate differenti modalità.
Propone, inoltre, di confermare l'ASPAL quale soggetto gestore delle attività inerenti l'intervento, in considerazione delle medesime funzioni esercitate nelle precedenti annualità.
Propone, altresì, che l'ASPAL stipuli un nuovo Accordo Procedimentale con la Provincia di Nuoro, in linea con i medesimi criteri e modalità di attuazione del precedente Accordo, al fine di definire le procedure necessarie per la prosecuzione del Progetto in questione.
L'Assessore propone, infine, di dare mandato alla Direzione generale dell'Assessorato del Lavoro, attraverso il Centro di Responsabilità competente, di attivare le necessarie procedure per il trasferimento in favore dell'ASPAL delle risorse appositamente stanziate dall'articolo 8, comma 7, della L.R. n. 22/2020, che trovano copertura finanziaria nei capitoli di spesa SC08.8691 e SC08.
8692 del Bilancio della Regione (missione 15 - programma 03 - titolo 1).
La Giunta regionale, udita la proposta dell'Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale sulla proposta in esame
DELIBERA
- di confermare, per la prosecuzione del “Progetto sperimentale di politica attiva per il lavoro per il reinserimento lavorativo dei lavoratori espulsi dal settore cartario ex Cartiera di Arbatax e della Provincia di Nuoro e azioni di sviluppo locale”, di cui all'articolo 8, comma 7, della L.R. n.
22/2020, i criteri e le modalità di attuazione per le precedenti annualità, così come contenute negli Accordi sottoscritti;
- di confermare l'ASPAL (Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoro) quale soggetto gestore delle attività inerenti lo stesso Progetto, in considerazione delle medesime funzioni esercitate nelle precedenti annualità;
- di dare mandato alla Direzione generale dell'Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, attraverso il Centro di Responsabilità competente, di attivare le necessarie procedure per il trasferimento in favore dell'ASPAL delle risorse appositamente stanziate dall'articolo 8, comma 7, della L.R. n. 22/2020, che trovano copertura finanziaria nei capitoli di spesa SC08.8691 e SC08.8692 del Bilancio della Regione (missione 15 - programma 03 - titolo 1);
- di inviare la presente deliberazione alla Commissione consiliare competente per l'espressione del parere, ai sensi dell'art. 8, comma 8, della L.R. n. 22/2020.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Direttore Generale Il Vicepresidente
Silvia Curto Alessandra Zedda
