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REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA

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Academic year: 2022

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REV. DATA OGGETTO

N. COMMESSA DATA SCALA ELAB. N.

COMMITTENTE

PROGETTISTA

PROGETTO

EMISSIONE

TITOLO

Ing. MOSSO Alessandro

loc. Grande Charrière n.72 - 11020 Saint Christophe (AO) cell. +39 329 7652898

email. alessandro.mosso@gmail.com

IMPIANTO IDROELETTRICO TORRENTE SAINT BARTHÈLEMY - LOC. ISSOLOGNE

Valutazione di impatt o ambientale - L.R. 12/2009

FASCE DI RISPETTO DPA

REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

COMUNE DI NUS

PROGETTO DEFINITIVO

2005D Dicembre 2020 -

R10

Diritti riservati ex art. 2578 C.C. - Riproduzione e consegna a terzi solo su specifi ca autorizzazione Idroelett rica ST Barth Alto S.r.l.

Corso Padre Lorenzo n.29 - 11100 Aosta Tel. +39 0165 231220

email. info@evidro.it

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Regione Autonoma Valle d’Aosta

Comune di Nus

PROGETTO DEFINITIVO

Impianto idroelettrico sul Torrente Saint-Barthélemy, loc.

Issologne

Fasce di rispetto DPA

Commessa Data Autore Verificato Versione

2005D-RG-R10-1 Dicembre 2020 AM AM AM.00

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R10-Fasce rispetto DPA

Dicembre 2020 2 2005D-RG-R10-1

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Indice

1 Premessa 5

2 Caratteristiche geometriche 7

3 Stima della distanza di prima approssimazione 9 3.1 Locale centrale e cabina di consegna . . . 9 3.2 Esclusioni dal calcolo . . . 10

4 Valutazioni 11

4.1 Locale centrale e cabina di consegna . . . 11

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R10-Fasce rispetto DPA

Dicembre 2020 4 2005D-RG-R10-1

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CAPITOLO 1

Premessa

La presente è redatta al fine di stabilire la Distanza di Prima Approssimazio- ne (DPA) per la definizione della fascia con campo magnetico generato dal trasformatore della centrale inferiore a 3 T come da DPCM 08.07.2003 “Fis- sazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti”.

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R10-Fasce rispetto DPA

Dicembre 2020 6 2005D-RG-R10-1

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CAPITOLO 2

Caratteristiche geometriche

La centrale di produzione è dotata di trasformatore con potenza massima di 1250 kVA.

Il trasformatore in resina è posizionato nel locale centrale, come eviden- ziato nella tavola grafica allegata al progetto. Tale locale è realizzato con pareti in calcestruzzo armato completamente interrato di spessore minimo 45 cm.

Benché il calcestruzzo abbia buone capacità di assorbire le onde EM ad altra frequenza, esso non dà garanzie sull’abbattimento del campo magnetico.

Tuttavia, viste le caratteristiche costruttive (materiali e geometrie) ed uti- lizzando la sagoma esterna della locale distributore come origine della DPA, si può sostenere di poter assimilare il succitato locale ad una cabina MT di tipo BOX, mantenendo un buon margine di sicurezza.

All’interno del locale centrale trova spazio anche la cabina di consegna dell’energia prodotta.

Per quanto sopra esposto si procederà al tracciamento della fascia di ri- spetto con un approccio approssimato basato su distanze di prima approssi- mazione, come da Cap. 5.2.1 Allegato 1 al DM 29.05.2008.

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R10-Fasce rispetto DPA

Dicembre 2020 8 2005D-RG-R10-1

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CAPITOLO 3

Stima della distanza di prima approssimazione

3.1 Locale centrale e cabina di consegna

Lo schema di realizzazione dell’impianto di trasformazione sarà sovrappo- nibile a quello tipo indicato dalla normativa; ciò al fine di ottenere risultati assimilabili.

La normativa propone la seguente formulazione per il calcolo della Dpa:

Dpa

√I = 0.40942 · x0.5241 (3.1)

Dove:

• DPA = Distanza di prima approssimazione [m];

• I = corrente nominale [A];

• x = diametro dei cavi [m];

Per la stima della corrente si valuterà la massima potenza del trasforma- tore 400 kVA.

Il distributore prevede che la corrente sia consegnata con PF = 1:

I = P

√3 · V · cos = 1046A (3.2)

La corrente sopra calcolata è la massima che può attraversare i conduttori.

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R10-Fasce rispetto DPA

Considerato che il sistema trifase ha cavi di collegamento al trasformatore di tipologia FG16R16 o equivalenti con sezione (massima) di 240mm2 (dia- metro nominale conduttore 21,4 mm) abbiamo, che Dpa/I0.5è pari a 0.0546 m/A5.

Moltiplicando tale valore per la radice quadrata dell’intensità di corrente abbiamo che:

DP A = Dpa

√I ·√

I = 1, 77m (3.3)

Questo valore deve essere arrotondato al mezzo metro superiore; quindi, infine, abbiamo che: DPA = 2,0 m.

3.2 Esclusioni dal calcolo

Ai sensi del Decreto 29 maggio 2008, § 3.2, la tutela in merito alle fasce di rispetto di cui all’art. 6 del DPCM 8 luglio 2003 si applica alle linee elettriche aeree ed interrate, esistenti ed in progetto ad esclusione di:

• linee esercite a frequenza diversa da quella di rete di 50 Hz (ad esempio linee di alimentazione dei mezzi di trasporto);

• linee di classe zero ai sensi del DM 21 marzo 1988, n. 449 (come le linee di telecomunicazione);

• linee di prima classe ai sensi del DM 21 marzo 1988, n. 449 (quali le linee di bassa tensione);

• linee di Media Tensione in cavo cordato ad elica;

In quanto le relative fasce di rispetto hanno un’ampiezza ridotta, inferiore alle distanze previste dal DM 21 marzo 1988, n. 449 e s.m.i.

Dicembre 2020 10 2005D-RG-R10-1

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CAPITOLO 4

Valutazioni

4.1 Locale centrale e cabina di consegna

Come dimostrano gli elaborati progettuali di progetto, non sono presenti luoghi tutelati all’interno del perimetro della DPA.

Per quanto detto non si prevede mai la presenza umana entro il limi- te della DPA per più di 4 ore consecutive e la DPA non insiste su luoghi tutelati.

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