Asta di legno orizzontale colpita da proiettile
Figure 1:
Un’asta di legno di massa M e lunghezza l, appoggiata su un piano orizzontale senza attrito, viene colpita da un proiettile di massa m, dotato di velocit`a orizzontale ~v0 perpendicolare all’asta, in un punto a distanza d dal centro (0 < d < l/2). Il proiettile rimane conficcato nell’asta e l’urto pu`o essere considerato istantaneo.
Si determini:
1. il moto dell’asta con il proiettile dopo l’urto;
2. l’energia persa nell’urto anelastico;
3. se esiste o meno un asse di rotazione istantanea e, in caso affermativo, individuarne l’equazione.
Soluzione 1
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Senza perdere di generalit`a, possiamo disporre l’asta lungo l’asse y con il centro sull’origine, mentre il proiettile ha una velocit`a iniziale ~v0 = v0ˆex e colpisce l’asta nel punto di coordinate P ≡ (0, d).
Durante l’urto non agiscono forze esterne al sistema asta+proiettile, per cui si conservano sia la quantit`a di moto che il momento della quantit`a di moto rispetto ad un qualsiasi polo.
Viceversa non si conserva l’energia. Infatti nel calcolo dell’energia mecca- nica vanno incluse anche le forze interne che, in questo caso, sono dissipative:
attrito del legno che blocca la corsa del proiettile.
La quantit`a di moto iniziale `e lungo l’asse x, per cui:
mv0= (m + M )vG (1)
essendo G la posizione del centro di massa del sistema dopo l’urto.
Di conseguenza il centro di massa si muover`a di moto rettilineo uniforme lungo la retta y = yG, essendo yG l’ordinata del centro di massa all’istante dell’impatto:
yG = P miyi
P mi = m
m + Md (2)
Il sistema ruota intorno a G con una velocit`a angolare che si pu`o ricavare dalla conservazione del momento della quantit`a di moto rispetto, ad esempio, al centro di massa G:
−m(d − yG)v0 = −IGω (3)
dove abbiamo scritto l’unica componente non nulla, cio`e la componente z, e dove abbiamo inteso ω > 0 ed esplicitato il segno “-” dovuto alla rotazione oraria.
Rimane da calcolare il momento di inerzia rispetto al centro di massa.
Risulta:
IG= 1
12M l2+ M yG2 + m(d − yG)2 = 1
12M l2+ µd2 = IO+ µd2 (4) dove abbiamo introdotto la massa ridotta:
µ = mM
m + M
ed abbiamo indicato con IO il momento della sola asta rispetto al suo bari- centro (=punto centrale).
Usando la massa ridotta, li momento angolare risulta:
m(d − yG)v0= µdv0
da cui possiamo scrivere la velocit`a di rotazione del sistema asta+proiettile intorno al centro di massa come:
ω = µd IG
v0 (5)
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Soluzione 2
La variazione di energia `e data da:
∆E = 1
2(m + M )vG2 +1
2IGω2−1
2mv02 (6)
Sostituendo i valori di vGe ω trovati al punto precedente, e riarrangiando i termini, risulta:
∆E = −1
2µv20+1
2µ µd2
IO+ µd2v20 = −1
2µ 1
1 + µd2/IOv02 (7) La perdita di energia `e dovuto alla inelasticit`a dell’urto.
Soluzione 3
E possibile trovare la posizione P del punto di rotazione istantanea sul` piano (x, y) prendendo un punto Q qualunque sul corpo rigido come origine e scrivendo il vettore ~rP /Q = ~QP come:
~rP /Q = ω × ~vQ
ω2 (8)
essendo ~vQ la velocit`a dell’origine del sistema mobile Q rispetto al sistema fisso O.
In questo caso conviene scegliere il centro di massa G, essendo la velocit`a sempre diretta lungo x:
~rP /G = −ωˆez× vGeˆx
ω2 = −vG
ω ey = − IG
M deˆy (9)
La retta passante per questo punto e parallela all’asse z rappresenta l’asse istantaneo di rotazione, cio`e i punti su questo ipotetico asse sono istantaneamente fermi. Ad esempio se invece di un’asta consideriamo un disco solido, facendo le opportune modifiche ai calcoli fatti, P sarebbe un punto del disco intorno al quale, istantaneamento, sta ruotando tutto il corpo rigido.
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