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PREVIEW. Ricettario PIZZA PANE PASTICCERIA GASTRONOMIA

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Academic year: 2022

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(1)

Ricettario

PIZZA | PANE | PASTICCERIA | GASTRONOMIA

PR EV IEW

(2)
(3)

Indice

INTRODUZIONE 4

STRUTTURA 8

ACCESSORI 9

PIZZA

Pizza classica

12

Pizza in teglia alla romana

14

Pizza in pala

16

Focaccia genovese

18

Focaccine

20

Pizza alta e soffice

22

Focaccia al formaggio

24

PANE

Pane con lievito madre

28

Pane multicereali

30

Panini semidolci al latte

32

Pan bauletto

34

Baguette

36

Ciabatta

38

PASTICCERIA

Brioche

42

Plumcake

44

Cornetti all’italiana

46

Panettone

48

Colomba

50

Torta di mele

52

Muffin

54

Biscotti Sablée

56

Pan di Spagna

58

Bignè mignon

60

Crostata all’arancia

62

GASTRONOMIA

Torta Pasqualina

66

Insalata di verdure arrostite

68

Verdure gratinate

70

Patate arrosto

72

Roast beef

74

Ombrina arrosto

76

Quiche alle verdure

78

Frittata di verdure

80

CONSIGLI UTILI 82

(4)
(5)

La cottura perfetta dove vuoi tu, anche a casa.

Cuoci la vera pizza con temperature professionali, una dietro l’altra come al ristorante. Sforna il pane fresco ben sviluppato e con la giusta morbidezza grazie alla vaporizzazione interna. Realizza grandi lievitati sempre perfetti con l’aiuto della sonda al cuore.

Con la cottura statica e la gestione separata di

cielo e platea otterrai cotture puntuali anche per

la gastronomia, con la giusta umidità interna che

donerà ad ogni prodotto una stratificazione di sapori

ineguagliabile.

(6)

Pizza, pasticceria,

pane e gastronomia.

Tante ricette da realizzare e consigli utili per ogni tipologia di prodotto.

Il calore è un vero e proprio ingrediente e utilizzarlo al meglio con Proven sarà semplicissimo.

Mostra lo chef che è in te!

(7)
(8)

8 Pizza

Pizza classica

350 °C

4 min 15 sec C. 90% / P. 30% Livello “0” Sup. refrattaria

Farina W260/280 150 g

Acqua 90 g

Zucchero 1 g

Lievito di birra fresco 1 g

Sale 4 g

Olio extra vergine d’oliva 5 g

Passata di pomodoro 90 g

Mozzarella 80 g

Impasto:

In una ciotola capiente inserire la farina, possibilmente setacciata, lo zucchero e il lievito sbriciolato. Aggiungere l’acqua mescolando con un cucchiaio o a mano, lasciando da parte 1/10 dell’acqua.

Impastare fino ad ottenere un composto liscio, poi aggiungere il sale e la restante acqua continuando a mescolare e, in ultimo, aggiungere l’olio ed impastare energicamente (in caso si stesse procedendo con l’impastatrice, impostarla a velocità 2 almeno per 5 min).

Continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Far riposare in un contenitore unto, coperto da un canovaccio umido o chiuso da una pellicola, direttamente nel Proven, impostando il forno in modalità lievitazione a 28 °C per circa 2 ore, aspettando che il volume iniziale aumenti del 40% circa.

Formare delle palline da 250 g e porle nell’apposita cassetta di Proven. Lasciarle a una temperatura di 24-25 °C per 120 minuti circa, fino al raddoppio. Volendo accelerare tale passaggio porle a 28 °C in Proven per 60 minuti, quindi toglierle e predisporre il forno per la cottura.

Cottura:

Predisporre Proven con la superficie refrattaria. Dal menu PIZZA selezionare il programma “Pizza classica” pezzatura 3, doratura 2 (in base al livello di doratura desiderato) e premere start. Attendere che Proven arrivi in temperatura.

Stendere le pizze tonde a mano su di un piano di lavoro, aiutandosi con la farina. Eliminare la farina in eccesso, condire con pomodoro, mozzarella e basilico (o con altro topping a piacere) e con la pala del “Kit pizza” infornare a livello “0”, direttamente sul piano. Far partire il timer e attendere fino alla conclusione della cottura.

Gestione refrigerata:

Una volta formate le palline attendere 30 minuti, quindi porre la cassetta in frigorifero a 2-4 °C per 16-20 h. Toglierla dal frigorifero 2-3 h prima di cuocere affinché le palline possano raggiungere i 16-20 °C.

Dopo aver messo l’impasto nel contenitore unto attendere 20 minuti, riporlo quindi in frigorifero a 2-4 °C per 16-20 h.

Rimuoverlo dal frigorifero, formare le palline e porle nella casetta, il tempo di lievitazione finale sarà di 3-4 h.

Ingredienti Settaggi

Procedimento

Lo sapevi che...

La quantità di pomodoro e mozzarella non deve essere eccessiva: troppa umidità impedisce una corretta cottura della pizza. Le prime volte è consigliato pesare pomodoro e mozzarella, seguendo le quantità indicate nella ricetta.

(per 1 pizza, da moltiplicare in base alle esigenze)

(9)

9 Pizza classica

(10)

10 Pane

Panini semidolci al latte

Impasto:

Impastare tutti gli ingredienti tranne il sale e l’olio fino a strutturare leggermente l’impasto.

Aggiungere sale e olio e continuare a impastare fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Temperatura ideale di fine impasto 25-26 °C.

Lasciare riposare l’impasto coperto per 15 minuti, quindi formare una palla ben stretta, ungere leggermente la superficie, coprire con un foglio di pellicola alimentare.

Dopo 20-30 minuti, spezzare l’impasto. Per hamburger in porzioni da 85 g cad., per panini buffet da 16-25 g.

Senza utilizzare farina, arrotondare i panini ben stretti, lucidare con uovo (a scelta intingere in una ciotola piena di semi di sesamo) e porre a lievitare su teglie in alluminio foderate di carta forno.

Dopo 5 minuti appiattire leggermente con il palmo della mano.

Far lievitare coperti o con umidità a 26-30 °C per 80-150 minuti, comunque fino a che siano ben gonfi e più che raddoppiati in volume.

Cottura:

Dal menu PANE selezionare il programma “Panini al latte”

pezzatura 2, doratura 2 e premere start. Infornare e avviare il timer.

Scaduto il tempo controllare i panini e eventualmente prolungare la cottura fino alla colorazione desiderata (per panini molto morbidi si consiglia di non eccedere con il tempo).

Una volta freddi, questi panini, chiusi in sacchetti di plastica alimentare si conservano morbidi fino a 2 giorni;

se il sacchetto viene posto in frigo è possibile allungare leggermente i tempi di conservazione.

Variante dolce:

Raddoppiando la quantità di zucchero e di burro si possono realizzare velocemente delle brioche da colazione, aggiungendo anche 75 g di gocce di cioccolato saranno perfette anche a merenda.

Per cuocerle utilizzare lo stesso programma abbassando la temperatura di 10 °C.

Ingredienti Settaggi

Procedimento

Farina tipo 0 o 00 (W 280/300) 450 g

Latte intero 216 g

Uova intere 45 g

Zucchero 23 g

Lievito di birra fresco 18 g

Sale fino 9 g

Burro freddo 23 g

Olio extra vergine 23 g

Il segreto per un panino semidolce al latte perfetto si divide tra lievitazione e cottura: la prima deve essere portata al limite, la seconda deve essere omogenea e rapida in modo da conservare la giusta umidità, condizione necessaria per avere un panino davvero morbido, anche dopo diverse ore.

Lo sapevi che...

230 °C

14 min 30 sec C. 50% / P. 30% Livello “0” Sup. bugnata

(11)

11 Panini al latte

(12)

12 Pasticceria

Brioche

Farina tipo 0 o 00 (W 330) 425 g

Latte da frigo 85 g

Uova da frigo 170 g

Lievito di birra fresco 15 g

Sale 8 g

Zucchero 70 g

Burro a temperatura ambiente 150 g

Scorza di arancia 3 g

Scorza di limone 3 g

Per doratura 1 uovo

1 cucchiaino di latte

Impasto:

Impastare la farina, lo zucchero, il lievito di birra sbriciolato con le uova e due terzi del latte. Attendere che l’impasto diventi liscio ed aggiungere a filo il restante latte. Quindi il sale, gli aromi ed il burro.

Temperatura finale impasto: 24/25 °C.

Riporre l’impasto in un contenitore che possa contenerne almeno il doppio. Chiudere e posizionare in Proven in modalità lievitazione a 26 °C. Dopo 45/60 minuti rovesciarlo sul piano, dargli delle pieghe, formarlo a palla e rimetterlo nel contenitore, quindi subito in frigo a 4 °C per 12-14 h.

Sgonfiare e spezzare l’impasto in porzioni da 50 g non

“strappandolo” ma tagliandolo e formare delle piccole palline. Lasciar riposare 5 minuti, ripetere l’arrotondatura e porre su teglia rivestita di carta forno, spennellandole con uova e latte per dorarle. Inserire la griglia in dotazione in Proven impostato in modalità lievitazione a 26 °C e inserire le due teglie coperte da teli in plastica per 60 minuti.

Cottura:

Togliere quindi le due teglie dal forno lasciandole sempre coperte e predisporre il forno per la cottura con la superficie bugnata.

Dal menu PASTICCERIA selezionare il programma

“Brioche” pezzatura 2, doratura 2 e premere start.

Quando le brioche saranno ben lievitate, guarnirle con una spirale di crema pasticcera, cospargere di granella di zucchero, infornare e avviare il timer.

Ingredienti Settaggi

Procedimento

Per 2 teglie 40x40 cm (18 brioche totali)

Lo sapevi che...

La brioche non va confusa con il croissant o con il cornetto. La differenza tra i tre sta sia negli ingredienti che nella lavorazione. La brioche è un impasto contenente uova e molto burro non sottoposto a sfogliatura, il croissant non contiene uova nell’impasto e viene sfogliato con il burro, il cornetto, tipico italiano, contiene uova nell’impasto e viene poi sfogliato con il burro.

220 °C

14 min C. 55% / P. 20% Livello “0” Sup. bugnata

(13)

13 Brioche

(14)

14 Gastronomia

Torta pasqualina

Impasto:

Impastare partendo con la farina, tutta l’acqua e metà dell’olio: quando l’impasto inizia a incordare aggiungere il sale e, quando sarà liscio ed elastico, unire l’olio rimanente a filo.

Ad impasto ultimato, trasferire su di una spianatoia e lasciare coperto per 10 minuti.

Trascorso il tempo, formare 3 palline di pasta da 180 g e 3 da 130 g, riponendole in una cassetta per gli impasti. Lasciare a riposare coperte a temperatura ambiente per 30 minuti circa, se si vuole realizzare la torta in giornata, altrimenti riporre in frigorifero fino al giorno successivo.

Ripieno:

Lavare bene le bietole, eliminare parte dei gambi se troppo lunghi, scolare, tagliare fine con il coltello, salare e porre in contenitore per circa un’ora, affinché si perda parte dell’acqua di vegetazione.

Nel frattempo, soffriggere la cipolla nell’olio per 5 minuti a fuoco basso e iniziare a stendere la pasta per foderare la tortiera (se la tortiera ha il bordo ben svasato sarà più facile).

Stendere con il mattarello ogni pallina da 180 g in un disco

circolare il più sottile possibile, man mano tenerli da parte su di un’asse cosparsa di farina, infarinando bene ciascun disco prima di sovrapporre il successivo.

Finito di stendere i 3 dischi, ungere la teglia e riprendere quindi il primo dei dischi stesi per allargarlo con le mani fino ad ottenere un disco semitrasparente. Con quest’ultimo, foderare la tortiera facendo uscire tutte le bolle d’aria e lasciandolo sbordare per almeno 4 cm tutto intorno. Spennellare di olio, compresa la parte “sbordata”.

Ripetere allo stesso modo con gli altri due dischi, quindi coprire con della pellicola alimentare. Come per la prima stesura, ripetere il procedimento con le 3 palline da 130 g, mettendole da parte coperte con la pellicola.

Cottura:

Predisporre Proven per la cottura con il piano in superficie bugnata. Dal menu SMARTBAKING impostare i seguenti parametri: 210 °C, 45% cielo, 45% platea, 58 minuti di cottura., quindi premere start.

Quando le bietole avranno riposato per un’ora, strizzarle bene, mescolandole con i 15 g di farina. Tritare gli aromi e, in una ciotola capiente, amalgamare tutti gli altri ingredienti del ripieno (a piacere aggiungere anche basilico e pinoli).

Ingredienti Settaggi

Procedimento

Tortiera da Ø 28 cm bordo H 3/4 cm Impasto

Farina tipo 0 o 00 forte (W340) 600 g

Acqua fredda 330 g

Sale fino 12 g

Olio extra vergine d’oliva 60 g

Ripieno

Biete fresche da pulire 1.400 g

Ricotta vaccina 300 g

Uova intere 200 g (x4)

Parmigiano reggiano grattugiato 60 g Cipolla bianca a dadini (peso pulito) 40 g

Pecorino romano grattugiato 20 g

Olio extra vergine d’oliva 90 g

Farina 15 g

Sale fino 15 g

Foglioline di maggiorana 1 cucchiaio

Pepe nero di mulinello q.b.

210 °C

58 min C. 45% / P. 45% Livello “0” Sup. bugnata

(15)

15 Torta pasqualina

Trasferire il ripieno nella teglia. La tradizione vuole che, a questo punto, si realizzino delle fossette nel ripieno per

“sgusciarvi” dentro delle uova intere (per una tortiera da Ø 28 cm, ne bastano 5), ma questo passaggio è facoltativo.

Chiudere la torta: allargare il primo disco del coperchio (anche questo deve sbordare di circa 4 cm dalla teglia) appoggiarlo sulla teglia cercando di incamerare un po’ di aria al di sotto, ungere fino a oltre il bordo. Ripetere con gli altri due dischi di pasta e poi attendere 10 minuti.

Con le forbici, tagliare la pasta in eccesso lasciando circa 2

cm oltre il bordo. Quindi arrotolare tutti gli strati a formare un cordoncino.

Con la punta delle forbici, praticare alcuni tagli a “V”

sulla superficie della torta, rispennellare tutto con l’olio, insistendo sul cordoncino appena creato.

Al raggiungimento della temperatura infornare e aprire la valvola di scarico vapori dopo i primi 28 minuti di cottura.

Allo scadere del tempo, controllare di aver ottenuto la doratura desiderata, quindi sfornare e lasciar raffreddare.

La torta pasqualina è ottima a temperatura ambiente, ma può essere gustata anche fredda, a distanza di 1 o 2 giorni dalla preparazione. In questo caso, è bene riporla in frigo, conservandola in un contenitore ermetico.

Lo sapevi che...

(16)

Moretti Forni S.p.A.

Via Meucci, 4 | 61037 Mondolfo (PU) | Italy | Tel. +39 0721 96161 | info@morettiforni.com

morettiforni.com

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