ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE (SEDUTA DEL 28 MAGGIO 2021)
L’anno duemilaventuno, il giorno di venerdì ventotto del mese di maggio, alle ore 12.28 presso la Presidenza della Regione Lazio (Sala Giunta), in Roma - via Cristoforo Colombo n. 212, previa formale convocazione del Presidente per le ore 11.45, dello stesso giorno, si è riunita la Giunta regionale così composta:
1)
ZINGARETTINICOLA………... Presidente 7)
LOMBARDI ROBERTA………... Assessore
2)
LEODORI DANIELE………... Vice Presidente 8)
ONORATI ENRICA... “
3)
ALESSANDRI MAURO...…………... Assessore 9)
ORNELI PAOLO…………... “
4)
CORRADO VALENTINA... “ 10)
TRONCARELLI ALESSANDRA... “
5)
D’AMATO ALESSIO…...………. “ 11)
VALERIANI MASSIMILIANO... “
6)
DI BERARDINO CLAUDIO………... “
Sono presenti: il Presidente, il Vice Presidente e gli Assessori Alessandri, Corrado, D’Amato, Di Berardino, Lombardi, Onorati, Orneli, Troncarelli e Valeriani.
Partecipa il sottoscritto Segretario della Giunta dottor Luigi Ferdinando Nazzaro.
(O M I S S I S)
Deliberazione n. 307
Oggetto: Integrazione deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170 “Adempimenti connessi al Piano Sociale Regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune” - Atto di programmazione regionale triennale in materia di non autosufficienza di cui all’articolo 1, comma 3, del DPCM 21 novembre 2019”. Riparto di ulteriori risorse assegnate a valere sul Fondo Non Autosufficienza 2020.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona);
VISTI
lo Statuto della Regione Lazio;
la legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale”;
la legge regionale 23 novembre 2006, n. 20 “Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza”;
la legge regionale 10 agosto 2016, n. 11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”;
la deliberazione del Consiglio regionale 24 gennaio 2019, n.1 con la quale è stato ap- provato il Piano Sociale regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune” che declina gli obiettivi e le strategie della Regione Lazio nel settore dei servizi sociali, anche per l’area della Non Autosufficienza;
l’art. 1 della legge n. 296/2006, e in particolare, il comma 1264, con cui è stato istituito il “Fondo per le non autosufficienze” (FNA) e il comma 1265, in cui è previsto che gli atti e i provvedimenti concernenti l’utilizzo del fondo per le non autosufficienze sono adottati dal Ministro della solidarietà sociale, di concerto con il Ministro della salute, con il Ministro delle politiche per la famiglia e con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’art. 8 del decreto legi- slativo 28 agosto 1997, n. 281;
il DPCM 21 novembre 2019, registrato dalla Corte dei Conti con atto del 14 gennaio 2020 n.25, il quale prevede le risorse finanziarie afferenti al Fondo nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) riparto 2019/2021 e, nello specifico:
· € 573.200.000,00 riparto 2019 di cui €52.275.840,00 assegnate alla Regione Lazio;
· € 571.000.000,00 riparto 2020 di cui €52.075.200,00 assegnate alla Regione Lazio;
· € 568.900.000,00 riparto 2021 di cui € 51.883.680,00 assegnate alla Regione Lazio;
PRESO ATTO che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota m_lps.41. Registro Ufficiale.U.0010664 del 29 novembre 2019 ha trasmesso il DPCM di adozione del Piano Nazionale per la non autosufficienza, recante il riparto delle risorse del Fondo per le Non Autosufficienze triennio 2019-2021, Annualità 2019;
DATO ATTO che con deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170 si è provveduto alla adozione dell’Atto di programmazione regionale triennale in materia di non autosufficien- za di cui all’articolo 1, comma 3, del DPCM 21 novembre 2019;
DATO ATTO che con determinazione dirigenziale n G15910/2019 si è provveduto all’accertamento degli importi relativi all’ annualità 2020 n.29/2020;
PRESO ATTO che con decreto direttoriale n.37 del 23 marzo 2020 di riparto di ulteriori risorse assegnate al FNA 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 15 aprile 2020, n. 867, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stanziato a favore della Regione Lazio, a valere sul fondo per la non autosufficienza 2020, la somma di euro 4.560.000,00 accertati con determinazione n G05530/2020, accertamento n7430/2020;
PRESO ATTO che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2020 di riparto delle risorse ad integrazione del Fondo per le non autosufficienze per l’anno 2020 di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 17 luglio 2020, n. 77, è stata attribuita alla Regione Lazio la ulteriore somma di euro 6.384.000,00 a valere sul fondo nazionale per la non autosufficienza ed euro 2.000.000,00, accertati con determinazione n G01458/2021 accertamento n 972/2021, oltre al cofinanziamento regionale per euro 500.000,00, a favore dei distretti per la realizzazione del Progetto Vita Indipendente;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta regionale 24 novembre 2020, n. 891 con la quale si è provveduto alla finalizzazione delle risorse statali a valere sul Fondo Nazionale per le po- litiche sociali e sul fondo per la non autosufficienza;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta regionale 17 marzo 2020, n.108 “Programmazione del- le risorse regionali per l'implementazione dei servizi e delle misure di sostegno domicilia- re in favore delle persone in condizione di disabilità gravissima di cui al D.M. 26 settem- bre 2016”;
CONSIDERATO che con nota del 9 dicembre 2020 prot.n.1067166, come modificata con nota del 14 gennaio 2021 prot.n.30947, la direzione regionale per l’Inclusione Sociale ha provveduto a trasmettere al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
1) nota integrativa del Piano Regionale per la Non Autosufficienza approvato con deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170, avente ad oggetto
“Adempimenti connessi al Piano Sociale Regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune” - Atto di programmazione regionale triennale in materia di non autosufficienza di cui all’articolo 1, comma 3, del DPCM 21 novembre 2019”;
2) deliberazione di Giunta regionale 24 novembre 2020, n.891;
3) Schede C e D di rendicontazione relative al Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza, annualità 2018;
CONSIDERATO che con nota dell’8 marzo 2021 prot.n.211152 la direzione regionale per
l’Inclusione Sociale ha provveduto a trasmettere al Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali la ulteriore nota integrativa (punti 4 e 6) del Piano Regionale per la
n.170, avente ad oggetto “Adempimenti connessi al Piano Sociale Regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune” - Atto di programmazione regionale triennale in materia di non autosufficienza di cui all’articolo 1, comma 3, del DPCM 21 novembre 2019”;
PRESO ATTO che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con nota del 14 aprile 2021 acquisita agli atti con protocollo n.3364 del 14 aprile 2021, chiede, ai fini del trasferimento delle risorse di cui al Fondo Nazionale Non Autosufficienza, di voler adottare apposito atto deliberativo di integrazione della deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170 “Adempimenti connessi al Piano Sociale Regionale
“Prendersi Cura, un Bene Comune” - Atto di programmazione regionale triennale in materia di non autosufficienza di cui all’articolo 1, comma 3, del DPCM 21 novembre 2019”;
RITENUTO pertanto di integrare l’Atto di programmazione della Regione Lazio per l’attuazione del Piano Nazionale per la non autosufficienza relativo al triennio 2019-2021, approvato con deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170, nella parte relativa ai punti 4) e 6), come da documento allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
DATO ATTO che con successivo provvedimento di finalizzazione delle risorse regionali si prov- vederà all’impegno della quota di compartecipazione a valere sull’esercizio finanziario 2021, relativamente al progetto Vita Indipendente
DELIBERA per quanto in premessa esplicitato
1. di integrare l’Atto di programmazione della Regione Lazio per l’attuazione del Piano Nazio- nale per la non autosufficienza relativo al triennio 2019-2021, approvato con deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2020, n.170, nella parte relativa ai punti 4) e 6), come da documento allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
2. di dare atto che con successivo provvedimento di finalizzazione delle risorse regionali si provvederà all’impegno della quota di compartecipazione a valere sull’esercizio finanziario 2021, relativamente al progetto Vita Indipendente.
La presente deliberazione viene trasmessa, a cura della direzione regionale competente, al Ministe- ro del Lavoro e delle politiche sociali.
La direzione regionale per l’Inclusione Sociale provvederà alla adozione dei provvedimenti neces- sari al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla presente deliberazione.
Il presente provvedimento viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
REGIONE LAZIO
ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI, WELFARE, ENTI LOCALI
DIREZIONE REGIONALE PER L’INCLUSIONE SOCIALE
Integrazione (punti 4 e 6) dell“Atto di Programmazione della Regione Lazio per l’attuazione del Piano Nazionale per la non autosufficienza relativo al triennio 2019- 2021” a seguito del decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali Direzione Generale per la lotta alla povertà, n. 37 del 23 marzo 2020 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2020 di riparto delle risorse ad integrazione del Fondo per le non autosufficienze per l’anno 2020 di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 17 luglio 2020, n. 77
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redatto in coerenza con gli obiettivi e le strategie di cui al Piano Regionale Sociale “Prendersi Cura, Bene Comune” e secondo le modalità dell’Allegato B al DPCM 21 novembre 2019 e della Deliberazione della Giunta Regionale del 24 novembre 2020, n.891
Allegato alla deliberazione della Giunta Regionale del n.
4. La programmazione delle risorse finanziarie
Indicare la previsione di spesa per le singole attività finanziabili con le risorse del Fondo distinguendo l’importo destinato alle persone con disabilità grave e gravissime.
Annualità 2019 Annualità 2020 Annualità 2021
aree di intervento Interventi per disabilità gravissima
Interventi per disabilità grave
Interventi per disabilità gravissima
Interventi per disabilità grave
Interventi per disabilità gravissima
Interventi per disabilità grave
a) Assistenza domiciliare
2.623.792,00 €
20.117.920,00 €
13.941.600,00 €
16.457.600,00 €
2.594.180,00 € 19.921.840,00 €
b) Assistenza indiretta
23.514.128,00 €
20.000.000,00 €
23.347.660,00 €
c) Interventi complementari all’assistenza domiciliare
4.500.000,00 €
7.000.000,00 €
4.100.000,00 €
4.500.000,00 €
Totale (esclusa vita
indipendente) € 26.137.920,00 € 24.617.920,00 € 40.941.600,00 € 20.557.600,00 € 25.941.840,00 € 24.421.840,00 d) Progetti Vita
indipendente (al netto della
compartecipazione regionale)
1.520.000,00 €
3.520.000,00 €
1.520.000,00 €
Totale € 26.137.920,00 € 26.137.920,00 € 40.941.600,00 € 24.077.600,00 € 25.941.840,00 € 25.941.840,00 Compartecipazione
regionale Vita Indipendene
€ 780.000,00 € 1.280.000,00 € 1.280.000,00
* Assicurarsi che l’ammontare destinato agli interventi per i gravissimi sia almeno pari al 50% del totale delle risorse assegnate alla Regione (es. annualità 2019: il rapporto (a)/(c)≥50%)
** Assicurarsi che l’ammontare destinato ai progetti di vita indipendente sia almeno pari a quanto attribuito alla Regione con D.D. n. 669 del 28 dicembre 2018; le risorse a valere del FNA da indicare nella cella (c) corrispondono al numero di ambiti indicato nella Tabella al punto 41 delle linee guida approvate con il citato D.D., moltiplicato per 80 mila euro.
5 Il monitoraggio degli interventi
Descrivere il sistema di monitoraggio dei flussi finanziari, dei trasferimenti effettuati, del numero dei beneficiari e delle diverse tipologie d’intervento nei differenti ambiti previsti.
6 Le risorse e gli ambiti territoriali coinvolti nell’implementazione delle “Linee di indirizzo per Progetti di vita indipendente”
Indicare le risorse destinate ai progetti di vita indipendente, inclusive del cofinanziamento, e gli ambiti selezionati per l’implementazione degli interventi nel triennio. Assicurarsi che il co-finanziamento sia almeno pari a quanto stabilito con le linee guida approvate con D.D. n. 669 del 28 dicembre 2018, e cioè il 20%
dell’intero progetto. Il totale delle risorse è pertanto pari ad almeno 100 mila euro per il numero di ambiti indicato nella Tabella al punto 41 delle linee guida approvate con il citato D.D.. Ripetere la tabella per ciascuna annualità in caso di scelte diverse nel corso del triennio.
Risorse della quota del FNA e co-finanziamento destinate all'implementazione negli Ambiti Territoriali dei progetti di vita indipendente
Risorse FNA Co-finanziamento Totale
3.520.000,00 €
1.280.000,00 € 4.800.000,00 €
Indicazione n. Ambiti aderenti
n. 48 Denominazione Ambiti Territoriali aderenti
Roma Capitale (12)
1.200.000,00 €
FR A Alatri
100.000,00 €
FR B Frosinone
100.000,00 €
FR C Cons.Aipes
100.000,00 € FR D Consorzio
Cassinate
100.000,00 €
LT 1 Aprilia 100.000,00 €
LT 2 Latina
100.000,00 €
LT 3 Priverno
100.000,00 €
LT 4 Fondi
100.000,00 €
LT 5 Gaeta
100.000,00 €
RI 1 Consorzio Rieti
100.000,00 € RI 2 Unione Comuni
Bassa Sabina - Poggio Mirteto
100.000,00 €
RI 3 Unione Comuni Alta Sabina
100.000,00 €
RI 4 Salto Cicolano
100.000,00 €
RI 5 Velino
100.000,00 €
RM 3 Fiumicino
100.000,00 €
RM 4.1 Civitavecchia
100.000,00 €
RM 4.2 Ladispoli
100.000,00 €
RM 4.3 Bracciano
100.000,00 € RM 4.4 Consorzio
Valle del Tevere
100.000,00 €
RM 5.1 Guidonia Montecelio
100.000,00 €
RM 5.2 Monterotondo
100.000,00 €
RM 5.3 Tivoli
100.000,00 €
RM 5.4 Olevano
100.000,00 € RM 5.5 San Vito
Romano
100.000,00 €
RM 5.6 Carpineto
100.000,00 €
RM 6.1 Grottaferrata
100.000,00 €
RM 6.2 Albano
100.000,00 €
RM 6.3 Marino
100.000,00 €
RM 6.4 Pomezia
100.000,00 €
RM 6.5 Velletri
100.000,00 €
RM 6.6 Nettuno
100.000,00 €
VT 1 Montefiascone
100.000,00 €
VT 2 Tarquinia
100.000,00 €
Vt 3 Viterbo
100.000,00 €
VT 4 Vetralla
100.000,00 €
VT 5 Nepi
100.000,00 €