Indagine (.pdf)

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Un’ulteriore L’indicazio commercio Camere d Romagna.

L’andame

Le vendite flessione d del 2017 r esercizi a Romagna.

giunge do decisamen 2015 e l’in di crescita difficilment gradualme disuguaglia La conferm una lieve rileva un

Andamento d

Fonte: Union -10

-5 0 5

I

o  n e  l 

  e 

g i n e

e flessione d one emerge d o al dettaglio

di commerc

ento comple

e a prezzi cor

dello 0,9 per rispetto all’an al dettaglio

Questo se opo altri dod

nte la fase di nizio del 2016 . Piuttosto pa te comprim ente sotto l

anze.

ma della ten riduzione de andamento p

delle vendite de

ncamere Emilia- II III

2013

n  g     

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s u l l e

delle vendite dall’indagine

realizzata in cio e Unio

essivo

rrenti hanno s r cento nel s

alogo periodo in sede egnale di n

ici mesi neg i ripresa viss 6. Non si riav are che si sia mibile, che

l’effetto della ndenza negat

ella quota d positivo delle

el commercio al

-Romagna, Unio

IV I II

2

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i  c  o

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a prezzi cor congiuntural collaborazion ncamere Em

subito un’ulte secondo trim

o del 2016 p fissa dell’Em nuova incert gativi e allon

uta tra la fin vvia una vera a toccato un l e flette

a crescita tiva è rifless elle imprese e vendite ris

dettaglio, tasso

oncamere III IV 2014

www.ucer.cam

u  o  m 

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rrenti.

e sul ne tra milia-

eriore mestre per gli milia- tezza ntana e del a fase ivello solo delle sa da e che spetto

allo 28,6 quot delle sald aum si all Nel impr per lievis le gi sald sale supe Le a prec aum è le impr nel c cent

o di variazione t

I II II

2015

mcom.it

n  m  e

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e

stesso trimes 6 per cento, e ta delle impr e vendite, che

o tra le quo mento o una d

levia lieveme trimestre au rese che giu

cento).

ssimamente l iacenze scars o dei giudiz ndo da 10,2 eriore a quello attese sono p cedente e, no mento delle ve ggermente a rese che si a corso del pro to), un valore

tendenziale

I IV I

t  u e  r 

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m e d i e

2° tri

stre dell'anno e da una più rese che rilev e passa dal 4 ote delle im diminuzione te

nte e risale a umenta lieve

dicano le gia Contestu la quota delle se (3,0 per c zi è solo m a 10,5 punt o medio regis più differenzia

nostante la s endite nel cors

ampliata la q attendono un ssimo trimes e ben al di s

II III IV 2016

u  r c  i

a  g 

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imestre

o precedente, marcata ridu va un calo t 42,5 al 40,4 p prese che r endenziale de a -11,8 da -13

emente la q acenze ecce

almente e imprese che cento). Nel co minimamente

ti, un valore strato negli ul ate rispetto a stagionalità, s

so del terzo t quota percen n aumento d stre (al 29,5 d sopra della m

-0,9 -0,9

V I II

20

r  a i  o

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e 2017

dal 29,1 al uzione della tendenziale per cento. Il rilevano un

elle vendite 3,3 punti.

quota delle edenti (13,5 aumentata e giudicano omplesso il peggiorato lievemente timi 5 anni.

al trimestre sono per un rimestre. Si ntuale delle del fatturato dal 26,8 per

media degli

III IV 17

CONGIUNTURA DEL COMMERCIO IN EMILIA-ROMAGNA

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

2

ultimi cinque anni, ma soprattutto è diminuita la quota delle imprese che temono una riduzione delle vendite, giunta al 20,2 dal 26,4 per cento, in questo caso un livello ampiamente inferiore alla media degli ultimi cinque anni. Si è determinato quindi un miglioramento di 8,9 punti del saldo, salito a quota +9,3 da +0,4 punti.

Le tipologie del dettaglio

L’avvio della crisi ha dapprima portato ad una contrazione dei consumi non alimentari più ampia di quella dei consumi alimentari. La durata della recessione ha successivamente determinato una sensibile riduzione anche dei consumi alimentari. Ne è stata incisa prima la componente voluttuaria in essi presente, quindi, i consumatori hanno rivisto anche la componente ritenuta necessaria. Alla ricerca della convenienza, le famiglie hanno poi operato nuove scelte riguardo ai canali distributivi preferiti, favorendo la grande distribuzione.

La tendenza negativa registrata nel trimestre ha interessato omogeneamente tutte le tipologie del dettaglio specializzato, con una flessione delle vendite dell’1,3 per cento per il dettaglio specializzato alimentare e dell’1,2 per cento per il dettaglio specializzato non alimentare, mentre quelle degli iper,

super e grandi magazzini hanno confermato la tendenza positiva del trimestre precedente con un lieve aumento dello 0,2 per cento.

Peggiorano i giudizi relativi all’eccedenza delle giacenze (misurati dal saldo delle risposte) della distribuzione specializzata alimentare (il saldo sale a 2,2 punti) e lievemente quelli riferiti dalla distribuzione specializzata non alimentare (il saldo sale a 18,3), mentre migliorano quelli riferiti agli iper, super e grandi magazzini (il saldo scende a -7,7).

Le attese di un aumento delle vendite nel corso del terzo trimestre non sono generalizzate, anzi sono state determinate sostanzialmente da ipermercati, supermercati e grandi magazzini. Per questa tipologia del dettaglio le valutazioni delle imprese evidenziano un marcato ritorno in positivo con una saldo che risale quota +31,1, con un movimento di 51.2 punti.

Per il dettaglio specializzato non alimentare, il miglioramento delle aspettative di vendita è risultato solo marginale, con un saldo che sale di meno di un punto a +7,5. Infine, le valutazioni sulle vendite attese flettono per il dettaglio specializzato alimentare, e il saldo dei giudizi scende di quasi 7 punti fino a quota - 6,6.

Congiuntura del commercio in Emilia-Romagna. 2° trimestre 2017

Vendite var. % (1) Giacenze (2) Previsioni (3)

Commercio al dettaglio -0,9 10,5 9,3

Settori di attività

- dettaglio alimentari -1,3 2,2 -6,6

- dettaglio non alimentari -1,2 18,3 7,5

- iper, super e grandi magazzini 0,2 -7,7 31,1

Classe dimensionale

- piccole 1-5 addetti -1,8 21,0 -2,4

- medie 6-19 addetti -1,4 6,0 -5,2

- grandi 20 addetti e oltre 0,2 0,1 28,1

(1) Valori correnti. Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Saldo tra le quote di imprese che dichiarano giacenze in esubero e giacenze scarse a fine trimestre di riferimento. (3) Saldo tra le quote di imprese che dichiarano vendite previste in aumento e in diminuzione nel trimestre successivo.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

Andamento delle giacenze a fine trimestre. Percentuale di imprese che ha dichiarato le giacenze …

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

2,9 2,8 3,1 2,7 2,6 2,7 5,1 2,7 3,0

83,3 83,8 84,0 85,6 86,2 84,8 81,5 84,4 83,5

13,8 13,4 12,9 11,8 11,2 12,5 13,4 12,9 13,5

0%

100%

2t15 3t15 4t15 1t16 2t16 3t16 4t16 1t17 2t17

esuberanti adeguate scarse

La dimen

I dati cont positiva dimensione soglia.

Gli incassi minori mos solo legge peggiori pe Il fatturato invece, re migliori. Q 2011 ave divenuta p 2014, ma classi dim positiva a si è mante trimestre 2 Anche l’a secondo tendenze negativa, c da 1 a 5 cento, e i distributive che hanno dell’1,4 pe lievemente dimensione trimestre in aumento d Il lieve peg giacenze è peso del s

Giacenze a dichiarato le

Fonte: Union

L’indagine commercio regionali e più di 10 o impresa/clu trimestre 20 di fonte Uni

Em prodo prodotti no Iper, super

pic med grandi 20 sca

nsione delle

tinuano a mo dell’andamen e aziendale, delle impres strano andam ermente diffe er le piccole i o delle impre egistra risulta Quest’ultimo,

eva mantenu poi anch’ess

molto meno mensionali mi

partire dal pr enuta tale, co 2016.

andamento trimestre de

opposte.

che ha intere addetti, che n misura lie e di media di o registrato er cento. La e positiva e ri

e, da 20 a n oggetto ha delle vendite ( ggioramento è dovuto alle saldo dei giud

fine trimestre giacenze a fine

ncamere Emilia-

congiunturale o e da Unionca

considera an o 20 addetti. L uster d’appart 015 l’indagine ioncamere. Da milia-Romagna otti alimentari -

on alimentari - r grandi mag. - cole 1-5 dip. _ die 6-19 dip. _ 0 dip. e oltre _

arse ad

e imprese

ostrare una nto delle v

, con una e delle due c menti tra loro erenti tra lo mprese.

ese di magg ati divergenti

fino al seco uto una te sa negativa f o marcata di

nori. La tend rimo trimestre on la sola ec negativo de eriva dalla Una prima essato la picc e accusa un evemente infe imensione, d

una flession seconda te guarda le imp addetti in po

nno registrat (+0,2 per cen nel trimestre piccole impr dizi relativi alle

e. Percentuale e trimestre:

-Romagna

e trimestrale r amere Emilia- che le impres Le risposte so tenenza, desu e è effettuata c al primo trime

3,0 3,4 1,5 7,7 2,4 2,8 3,7

83 9 78,

74, 8

deguate

UNIONCA

forte correlaz vendite con specie di e classi dimensi o prossimi, a ro e solitam giore dimens

e relativam ndo trimestre ndenza pos fino alla fine quella delle denza è rito e 2015 e da a ccezione del

elle vendite composizion a marcatam

cola distribuz calo dell’1,8 eriore le imp da 6 a 19 ad

ne delle ven ndenza è in prese di mag oi, anche se to solo un mi

to).

e dei giudizi ese. Per que e giacenze, a

di imprese ch

regionale sulle -Romagna si f se di minori di no ponderate unto dal Regi

con interviste stre 2015 Uni 3,5

91,0 ,7

92,3 1 88,5

92,6

1

19

23,

esuberanti

INDAGI

AMERE EMILIA-R

zione n la effetto

ionali volte mente sione, mente e del sitiva, e del e due rnata allora terzo nel ne di mente zione, 8 per prese ddetti, ndite, nvece ggiore e nel

inimo sulle este il arriva

fino giud 10,9 adde dime delle Le a terzo dime Le impr nega med che 5,2.

alle giud con

Il re

Le i giug prim cent acce nega com nazi per c L’an com un a velo cent ditte verif

he ha Vend succe

Fonte

e imprese del fonda su un c imensioni, a d sulla base de istro Imprese condotte con ioncamere ha

3,5 5,6 9,8

0,0 ,5

8,7 3,7

INE SULLE PICC

ROMAGNA

a quota 21, izi, si allegg 9 a quota 6,0

etti e si all ensione, che e vendite, pas attese di un a

o trimestre n ensionali di im

prospettive rese di picco ativo, ma ris dia dimension

il saldo dei g Il migliorame imprese di m izi migliora s un moviment

egistro delle

mprese attiv no 2017 era ma la loro co to (-780 un entuandosi

ativa alla ridu mercio al det onale è risult cento).

damento rilev posizione tra ampio movim ce diminuzio to, -282 unità individuali ( fica nonostan

dite previste. Pe essivo prevede

e: Unioncamere

l commercio a ampione rapp differenza di a el numero di

integrato con tecnica mista interrotto la ri

OLE E MEDIE IM

0 da 16,1. A erisce sensib 0 per le med evia per le e beneficiano

ssando a 0,1 aumento dell non sono gen mpresa.

si alleviano ola dimensio ale a quota ne peggioran giudizi diviene ento delle atte maggiore dim sensibilmente to di quasi 26

imprese

e nel comme ano 45.964.

onsistenza è nità). Nell’ult progressivam uzione della b

ttaglio. La ten tata leggerme vato in ambito a due tenden mento negativ ne delle socie ) e da una p (-1,9 per cen

te l’apporto a

ercentuale di im le proprie vendi

e Emilia-Romagn

al dettaglio re presentativo de altre rilevazion

addetti di cias n dati di fonte a CAWI-CATI.

ilevazione dei

MPRESE.2° TRIM

Al contrario i bilmente sce die imprese imprese di o di un lieve

da 3,0 punti.

le vendite ne neralizzate tr o leggermen one, il cui s -2,4, ma pe no sensibilm e negativo e ese è quindi d mensione il cu e e sale a qu 6 punti.

ercio al dett Rispetto ad è diminuita d timo anno mente la base imprend ndenza negat

ente più cont o regionale è nze. La prima vo, originato età di person iù ampia ridu nto, -611 un alle ditte indiv

mprese che pe dite:…

na

ealizzata dalle dell’universo de

ni riferite alle i scuna unità p e Inps e Istat . I dati non reg

dati nazionali

MESTRE 2017

il saldo dei endendo da da 6 a 19 i maggiore e aumento el corso del

ra le classi nte per le

saldo resta er quelle di mente tanto scende a - da attribuire ui saldo dei uota +28,1,

aglio al 30 d un anno dell’1,7 per è andata

tendenza ditoriale del tiva a livello tenuta (-1,2 è frutto della a è data da da una più ne (-2,8 per uzione delle ità), che si viduali dato

er il trimestre

e Camere di elle imprese imprese con rovinciale di t. Dal primo gionali sono i.

3

4

CONGIUNTUR

dall’aumen come form La second rapido, m società d progressiv +131 unità L’aumento quelle di p dall’attrattiv responsab le Srl, che delle socie di persone

Imprese atti trimestre 201

(1) Tasso di Fonte: elabo

Ulteriori a

Analisi http://www Dati region http://www Dati provin http://www

I nostri fe

I comunica http://www.

Le notizie d http://www.

Gli aggiorn http://www.

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RA DEL COMMER

nto delle imp ma di auto imp

da è una tend a assai me di capitale, vamente più à).

o delle societ persone e del vità della no bilità limitata, costituiscono età di capitale e.

ve e tassi di v 17

Settori

variazione sullo orazioni Unionca

approfondim

w.ucer.camcom nali

w.ucer.camcom nciali

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ati stampa

ucer.camcom del Centro St ucer.camcom namenti alla n

ucer.camcom ercio al dettagli

ietà di capitale -

ietà di persone -

ditte individuali

rme societarie

RCIO IN EMILIA-

prese margin piego.

denza positiva eno ampio,

che nel contenuto tà di capitali

le ditte indivi rmativa relat che ha un e o la gran par e, e uno nega

variazione tende

Sto

o stesso periodo amere Emilia-Ro

menti

m.it/studi-rice m.it/studi-rice m.it/studi-rice

m.it/comunicaz tudi e monitor m.it/studi-ricerc

nostra Banca m.it/studi-ricerc

o

-

-

-

-

45.9

4.3

9.7

31.6

2

ROMAGNA

UNIONCA

nali che ope a, costituita d incremento

tempo r (+2,7 per c e la riduzion duali sono fa iva alle socie effetto positivo rte dell’increm ativo per le so

enziali (1), com

Emilia- ock

o dell’anno prec omagna su dati

erche/analisi/o erche/dati/bd/c erche/dati/bd/c

ione/comunica raggio dell’ec che/news

Dati.

che/aggiornam -1,7

-2,8 -1,9

-1,0 64

82

64

10

08

AMERE EMILIA-R

erano da un delle isulta cento, ne di avoriti

età a o per mento ocietà

Anch coop una I risu altra sotto della favo più varia nega sull’a alla com

mmercio al detta

-Romagna Variazioni

cedente InfoCamere Mo

osservatorio-c congiunt/com congiunt/prov

ati-stampa-1 conomia

menti-banca-da 0

ROMAGNA

he l’insieme perative e de

tendenza leg ultati dell’ana a via, il contr

o la pressione a restrizione revole per le strutturate, azione delle a ativo per qu attività diretta

restrizione porteranno a

aglio (esclusi g

ovimprese.

congiuntura-c m-det-r

vinciali-p

ati 2,7

798

89

118

587

3

e assai m ei consorzi ha ggermente ne agrafe delle im

asto che si è e competitiva e del cred e imprese di dotate di ca abitudini di c elle di mino a di micro im del credit mpie conseg

gli autoveicoli),

Stock

commercio -1

-2,9 -1,6 8.785

9.190

8.094

7.793

3.708

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i maggiore d apitale e fav consumo, e l’

ore dimensio mprenditori, p to. Questi guenze social

Emilia-Romagn

Italia Variazio

,2

6

0,7

roso delle el trimestre per cento).

ermano per determinare della crisi e tendenza dimensione, vorite dalla

andamento ne, basate iù soggette

movimenti i.

na e Italia. 2°

ni

4,4

http://www.ucer.camcom.it

Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

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Analisi trimestrali congiunturali

Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

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Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

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Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

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Congiuntura delle costruzioni

Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni

Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese

Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera

Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile

Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile

Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali

Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.

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Analisi semestrali e annuali

Rapporto sull'economia regionale

Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale

Banche dati

Banca dati on-line di Unioncamere Emilia-Romagna

Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.

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