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Monitoraggio nell’esercizio dei sistemi di riuso delle acque reflue

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Academic year: 2021

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Monitoraggio nell’esercizio dei sistemi di riuso

Prof.ssa Margherita Ferrante

Direttore Laboratorio di Igiene Ambientale e degli Alimenti (LIAA).

Dipartimento "GF Ingrassia”

Direttore UOC Igiene Ospedaliera Policlinico

Monitoraggio nell’esercizio dei sistemi di riuso delle acque reflue

Direttore UOC Igiene Ospedaliera Policlinico Task-Force Ambiente e Salute

Ministero della Salute

Monitoraggio nell’esercizio dei sistemi di riuso

Prof.ssa Margherita Ferrante

Direttore Laboratorio di Igiene Ambientale e degli Alimenti (LIAA).

Dipartimento "GF Ingrassia” - UNICT

Direttore UOC Igiene Ospedaliera Policlinico-VE, CT

Monitoraggio nell’esercizio dei sistemi di riuso delle acque reflue

Direttore UOC Igiene Ospedaliera Policlinico-VE, CT Force Ambiente e Salute

Ministero della Salute

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Gli impatti complessivi sull'economia dovuti minimo di 8,7 miliardi di euro (principalmente Francia e il Regno Unito), misurati come le perdite (CE, 2007). Gli effetti immediati della siccità,

nonché gli effetti più indiretti, come la riluttanza avere anche un grave impatto economico.

Come effetto del cambiamento climatico, la danni ambientali ed economici sono aumentate 1976 e il 2006 il numero di aree e di persone 1976 e il 2006 il numero di aree e di persone e il totale i costi della siccità sono ammontati dell'estate 2017 possono ulteriormente illustrare settore agricolo italiano prevedeva perdite per tendenza continui con la scarsità d'acqua non preoccupazione in tutta l'UE con conseguenze può a sua volta influire sulla competitività e sul Per rispondere a questo problema, le risorse modo più efficiente.

dovuti alla siccità del 2003 sono stati stimati a un (principalmente per quanto riguarda i paesi mediterranei, la perdite stimate direttamente derivanti dalla siccità siccità, come i danni all'agricoltura e alle infrastrutture, riluttanza ad investire in una zona a rischio, possono

la frequenza e l'intensità della siccità e dei loro aumentate drasticamente negli ultimi trenta anni: tra persone colpite dalla siccità è aumentato di quasi il 20%

persone colpite dalla siccità è aumentato di quasi il 20%

ammontati a 100 miliardi di euro (CE, 2012). Le siccità illustrare le dimensioni della perdita economica; il solo per 2 miliardi di euro2. Si prevede che questa non più limitata a pochi angoli d'Europa, ma già una conseguenze ambientali ed economiche significative. Ciò sul funzionamento efficiente del mercato interno risorse idriche europee dovrebbero essere gestite in

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Parlamento e Consiglio dell’Unione Europea hanno trovato l’accordo.

23 settembre 2018

Approvato in via definitiva il Pacchetto Economia Circolare Approvato in via definitiva il Pacchetto Economia Circolare

che aggiorna sei differenti direttive: Rifiuti, Discariche,

Imballaggi, Veicoli a fine vita, Pile e Accumulatori a fine vita, RAEE (rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici).

RAEE (rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici).

Parlamento e Consiglio dell’Unione Europea hanno trovato l’accordo.

23 settembre 2018

Approvato in via definitiva il Pacchetto Economia Circolare Approvato in via definitiva il Pacchetto Economia Circolare

che aggiorna sei differenti direttive: Rifiuti, Discariche,

Imballaggi, Veicoli a fine vita, Pile e Accumulatori a fine vita, RAEE (rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici).

RAEE (rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici).

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Come è oramai evidente le risorse idriche saranno il problema riuso delle acque reflue, nel nostro Paese, purtroppo,

affrontato con seria attenzione.

RIUTILIZZO DELLE ACQUE REFLUE

A livello internazionale è dal 1973 che l’Organizzazione Sanità (OMS), si occupa del tema del riuso delle successivamente con la direttiva UE 91/271 l’Europa problema del riutilizzo delle acque reflue urbane.

In Italia, oggi, la materia è disciplinata dal DM 185/2003 attuazione alle Regioni) che stabilisce le norme tecniche delle acque reflue domestiche, urbane ed industriali e affrontato con seria attenzione.

delle acque reflue domestiche, urbane ed industriali e Ambientale (TUA -Dec. Leg.vo 152/2006) art. 98 e tabella

problema sempre più di attualità per un futuro sostenibile purtroppo, sia a livello normativo che attuativo, non è mai stato

REFLUE IN AGRICOLTURA

l’Organizzazione mondiale della delle acque reflue;

l’Europa si è posta il

2003 (che da delega di tecniche per il riutilizzo e dal Testo Unico e dal Testo Unico tabella III Allegato 5.

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STESSA NATURA?

Un criterio di classificazione delle Un criterio di classificazione delle

diversa origine, civile oppure industriale sostanza organica in netta prevalenza essenzialmente da scarichi domestici

rinvengono sostanze di origine

impiegate per lo svolgimento di particolari esempio la lavorazione delle

conserve alimentari, medicinali, vernici

A prescindere dalla loro diversa

dalle acque reflue possono presentarsi caratterizzate da dimensioni molecolari occhio nudo), oppure in forma

permettono l’individuazione ad occhio

delle acque reflue è basato sulla loro delle acque reflue è basato sulla loro industriale. Nelle prime si ritrova prevalenza poiché sono costituite domestici; nelle seconde, invece, si origine naturale e di sintesi chimica

particolari cicli produttivi, quali ad pelli oppure la produzione di vernici, etc…

diversa natura, le sostanze trasportate presentarsi o in forma disciolta molecolari e quindi non visibili ad forma sospesa (dimensioni che ne

occhio nudo).

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Le acque reflue recuperate possono

IRRIGUO – Per irrigare colture destinate tanto alla produzioni quanto per scopi diversi, quali colture energetiche. Oppure ricreative e sportive;

CIVILE – Per il lavaggio delle strade nei centri urbani

raffreddamento; per l’alimentazione di reti duali di adduzione, esclusione dell’utilizzazione diretta di tale acqua negli

scarico nei servizi igienici;

scarico nei servizi igienici;

INDUSTRIALE – Come acqua antincendio, di processo, industriali, con l’esclusione degli usi che comportano un

i prodotti farmaceutici e cosmetici.

Le acque reflue recuperate destinate al riutilizzo irriguo recupero determinati requisiti di qualità chimico–fisici dell’allegato 3 del decreto).

possono essere destinate ad uso:

produzioni di alimenti per il consumo umano ed animale, Oppure per irrigare spazi verdi o destinati ad attività

urbani; per l’alimentazione dei sistemi di riscaldamento o adduzione, separate da quelle delle acque potabili, con negli edifici a uso civile, ad eccezione degli impianti di

processo, di lavaggio e per i cicli termici dei processi un contatto tra le acque reflue recuperate e gli alimenti

irriguo o civile devono possedere, all’uscita dell’impianto di fisici e microbiologici riportati in normativa (tabella

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BOD5 – Biochemical Oxigen Demand, è la richiesta di ossigeno da parte dei procedure utilizzate per la sua determinazione sono la prova respirometrica, il

del volume di 300 ml per inibire la crescita di alghe al loro interno, si riempono parzialmente depongono in un frigo termostato alla temperatura di 20 °C per la durata di 20

metabolica dei microrganismi la quantità di ossigeno presente diminuirà e quindi consumato nei primi 5 giorni della prova corrisponde a circa i 2/3 del BOD totale scelto come parametro di riferimento per la determinazione del contenuto di organico

(A) BODncampione analizzato (mg/l) = O2disciolto inizio - O2disciolto fine (B) BODnbianco (mg/l) = O2disciolto inizio - O2disciolto fine

BODncampione originale (mg/l) = (A) x FD - (B) dove FD = Fattore di diluizione del campione

COD – Chemical Oxygen Demand, rappresenta la misura dell’ossigeno necessario un ossidante forte in ambiente acido a caldo. Il metodo di analisi prevede l’ossidazione mediante una soluzione di dicromato di potassio in presenza di acido solforico concentrato dicromato viene titolato con una soluzione di solfato di ammonio e ferro e la concentrazione metodo, è proporzionale alla quantità di dicromato di potassio consumato. La durata

tipo di acqua reflua, risultando compreso tra 1,9÷2,5 volte il BOD5 nel caso di liquami

Solidi sospesi totali – I solidi totali trasportati da un refluo urbano si suddividono suddividono in grossolani, sedimentabili e non sedimentabili ancora in base alla suddividono in grossolani, sedimentabili e non sedimentabili ancora in base alla dell’acqua e la forza peso prevale sulle forze superficiali. Per solidi sospesi CAMPIONE rispetto al peso del filtro TAL QUALE, a seguito del suo essiccamento sospesi totali.

Azoto e fosforo – la concentrazione di azoto e fosforo negli scarichi va limitata acqua –azoto e fosforo per l’appunto–, in quantità eccessiva che provoca la determinano una maggiore attività batterica che aumenta il consumo globale di necessaria la presenza di entrambi gli elementi perché il fenomeno abbia luogo, che per esso è possibile un trattamento biologico oltre che chimico che è più costoso

Il valore limite di azoto imposto dalla normativa è somma dei contributi di tutte

dei microrganismi per la degradazione della sostanza organica biodegradabile metodo diretto e il metodo per diluizione. Si utilizzano IN DOPPIO bottiglie opache parzialmente con il campione di liquame, SI FISSA L’OSSIGENO AL TEMPO 0 20 giorni, termine entro il quale si esaurisce l’attività biologica. A seguito dell’attività quindi si misura l’ossigeno dopo 5 giorni. Sperimentalmente si è visto che il BOD totale, ovvero quello a 20 giorni. Per non attendere i 20 giorni necessari il BOD5 è stato

organico in un’acqua reflua.

necessario ad ossidare chimicamente le sostanze presenti in un campione, per mezzo l’ossidazione delle sostanze organiche ed inorganiche, presenti in un campione d’acqua

concentrato e di solfato di argento, come catalizzatore dell’ossidazione. L’eccesso concentrazione delle sostanze organiche ed inorganiche ossidabili, nelle condizioni

durata complessiva della prova supera di poco le 2 ore. Il COD varia in funzione liquami urbani.

suddividono in base alle loro dimensioni in solidi sospesi e solidi disciolti. I solidi sospesi loro dimensioni e allo loro capacità di sedimentare naturalmente perché più pesanti loro dimensioni e allo loro capacità di sedimentare naturalmente perché più pesanti totali si intendono tutti i solidi trattenuti da un filtro. L’aumento in peso del essiccamento in stufa a 103 ÷ 105°C fino a peso costante, rappresenta il contenuto in solidi

limitata per evitare fenomeni di eutrofizzazione, cioè la presenza di sostanze nutritive la proliferazione di alghe microscopiche che, a loro volta, non essendo smaltite

ossigeno, e la mancanza di questo provoca alla lunga la morte dei pesci. Poiché , è sufficiente abbattere solo uno dei 2 composti e si preferisce l’azoto dal momento costoso.

le forme in cui l’azoto può presentarsi , azoto ammoniacale, nitriti e nitrati. Inoltre

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Passaggio in C-

Quattro diluizioni seriali 1:10 per i campioni contaminate) in 18 mL del diluente

-EC agar per E-coli

campioni di acque reflue trattate (poiché piu Tryptone salt per i coliformi totali .

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L’esame per Salmonella prevede entro le 24 ore dal prelievo filtranti sterili di acetato di cellulosa da 0,45 micron; i

Brodo Rappaport Vassiliadis, Hektoen Enteric agar, Kligler Le colonie sospette sono identificate biochimicamente

La tipizzazione sierologica seguend le procedure standard vengono saggiate prima con antisieri polivalenti, per

vengono saggiate prima con antisieri polivalenti, per

monovalenti facenti parte del pool di antigeni compreso individuato l’antigene O si procede alla definizione della

prelievo, il filtraggio dell’acqua attraverso membrane i terreni utilizzati sono: Acqua Peptonata Tamponata, Kligler Iron Agar, Lysin Iron Agar.

biochimicamente tramite il sistema miniaturizzato API 20 E.

standard dello schema di Kauffmann Withe; le colture per l’individuazione dell’antigene somatico, e poi con i per l’individuazione dell’antigene somatico, e poi con i compreso nel polivalente risultato positivo. Una volta

della coppia di antigeni caratterizzanti i sierotipi.

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soddisfare i fabbisogni idrici delle colture e si disperde quasi totalmente nell’atmosfera per tendono ad accumularsi e possono avere effetti negativi sulla fertilità del suolo e

lungo termine. Questo aspetto assume ancora maggiore rilevanza nel caso di acque la necessità di valutare a priori le caratteristiche qualitative delle acque e di stabilire valutazione della qualità delle acque reflue depurate vengono presi in considerazione parametri

I principali parametri chimici presi in esame all’uso irriguo sono: la salinità, in relazione disciolti, il pH, i cloruri, i solfati, il boro disciolti, il pH, i cloruri, i solfati, il boro organica, altri elementi e composti in tracce

per effetto dell’evapotraspirazione. Le sostanze disciolte in essa, invece, permangono sulla crescita delle colture, effetti che possono manifestarsi non solo nel breve

di qualità non ottimale come le acque reflue depurate.

stabilire i valori limite dei parametri individuati, accettabili ai fini del loro utilizzo in agricoltura parametri chimici, fisici e microbiologici.

esame per valutare l’idoneità di un’acqua relazione sia alla quantità che alla qualità dei sali boro, gli elementi nutritivi, la sostanza boro, gli elementi nutritivi, la sostanza tracce (metalli pesanti e composti organici).

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Analizziamole in sintesi:

Non perfetto e regolare funzionamento degli impianti di fitodepurazione sugli impianti questi apparati funzionano spesso in maniera

risultato finale è una qualità delle acque reflue incostante;

Tra le principali questioni al riutilizzo agricoltura mi pare doveroso trattare

risultato finale è una qualità delle acque reflue incostante;

Mancanza di reti di distribuzione e di consorzi irrigui con una anche se di qualità verificabile;

Valori di salinità (fatto salvo il conforme valore soprattutto suoli per cui andrebbe fatto un preventivo studio pedologico Soprattutto gli aspetti qualitativi legati alla quantità e qualità

Considerate che le acque reflue hanno valori medi della conducibilità intorno ai 2.550 – 3.500 µS/cm, valori del SAR tra 3 e 12, pH

metalli pesanti (quali Cr, Pb, ecc.).

queste condizione un uso delle acque reflue senza due

fitodepurazione; in mancanza di un reale programma maniera discontinua, con controlli qualitativi saltuari. Il

;

riutilizzo delle acque reflue in trattare quelle più complesse

;

una concreta impossibilità all’utilizzo delle acque reflue

soprattutto dei coliformi) non sempre adeguato ad alcuni tipi di pedologico ed agronomico per l’uso irriguo con queste acque.

qualità dei sali pone seri limiti all’utilizzo di queste acque.

conducibilità elettrica (con fluttuazioni stagionali)

3 e 12, pH tra 5,5 e 9,5 e possibilità concreta della presenza

due condizioni essenziali è impensabile:

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Tra le principali questioni al riutilizzo agricoltura mi pare doveroso trattare

riutilizzo delle acque reflue in

trattare quelle più complesse

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La prima condizione è un certificato che può essere emesso solo

serio e costante dell’acqua reflua

Tra le principali questioni al riutilizzo agricoltura mi pare doveroso trattare

serio e costante dell’acqua reflua La seconda condizione è, come utilizzo delle acque reflue

essenziali: natura dei termopluviometriche, piante a ecc.), modalità di distribuzione ecc.), modalità di distribuzione

consigliabile quella per aspersione),

certificato di idoneità all’uso irriguo solo in presenza di un monitoraggio

reflua in uscita dagli impianti;

riutilizzo delle acque reflue in trattare quelle più complesse

reflua in uscita dagli impianti;

come detto, un serio studio

tenendo conto di alcuni fattori suoli e caratteristiche a foglia larga, arbustive, arboree, distribuzione aziendale dell’acqua (non distribuzione aziendale dell’acqua (non

aspersione), ecc…

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PROPOSTA DI MODIFICA DI LEGGE IN CONFERENZA STATO-REGIONI CON PARERE FAVOREVOLE ISS PROPOSTA DI MODIFICA DI LEGGE IN CONFERENZA

REGIONI CON PARERE FAVOREVOLE ISS

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evidente la necessità di concreti

riuso delle acque reflue per continuare della preziosa risorsa idrica e sperare ecosostenibile del nostro Paese.

GRAZIE

ecosostenibile del nostro Paese.

concreti decreti attuativi e norme certe

continuare a parlare di uso sostenibile sperare concretamente su un futuro

GRAZIE

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