21
22 23 John Carlo Ottaviani, Presiden-
te e Amministratore Delegato di Conduent, un’esperienza nel campo della bigliettazione au- tomatica applicata al traspor- to pubblico dal 1999, giusto un anno prima della nascita di Club Italia, di cui Conduent ha sempre fatto parte, anche se con forme e marchi storici diversi.
Sono stati vent’anni di soddisfa- zioni professionali...
Quali sono state le tappe cru- ciali del business sviluppato in Italia?
A livello di business Conduent è presente in Italia con il marchio Ascom Automation fin dal 1997, e attraverso trasformazione societarie in ACS, XEROX e poi da Gennaio 2017 come Conduent Business Solutions Italia abbiamo sempre contribuito in ma- niera innovativa e determinante all’appli- cazione della bigliettazione alla mobilità degli italiani: sicuramente il contributo di Conduent a commesse come ACTV Ve- nezia, Stimer Emilia Romagna, ATM e Tre- nord Milano è stato fra i più significativi.
Adesso ci stiamo misurando con l’inte- grazione dei progetti BELL in Regione L o m b a r d i a , impegno che ra p p r e s e n t a motivo di or- goglio per tut- ti noi.
Vent’anni fa solo poche persone del setto- re avevano intuito il passaggio dalla carta all’elettronica per pagare il trasporto lo- cale. Prima lentamente ed oggi con una rapidità impressionante si è passati dalla carta, al magnetico, agli Sms, all’elettro- nico, allo smartphone ed ora alla carta di credito. In che modo una multinazionale come Conduent ha gestito i cambiamenti per adeguare i suoi processi ad un merca- to molto peculiare come quello Italiano?
Stiamo adeguando i nostri processi per essere sempre più veloci e rispondenti alle richieste di mercato: negli ultimi due anni abbiamo intrapreso un percorso di notevole raf-
f o r z a m e n t o della struttu- ra di Milano per essere più vicini ai nostri clienti nello svilup- po di soluzio- ni sempre più innovative. La
John Carlo Ottaviani (Conduent Business Solutions Italia): tante le nostre motivazioni in Regione Lombardia
Intervista
23 nostra presenza globale ci consente di es-
sere una finestra sul mondo per i nostri clienti Italiani, ma al tempo stesso stiamo investendo in Italia per essere efficaci e meglio adattarci alle richieste di persona- lizzazione che ci arrivano dal mercato ita- liano, che continua ad essere uno dei più innovativi.
Non possiamo pensare a come ci si muo- verà tra altri vent’anni, ma un’idea del vi- cino futuro quale potrebbe essere?
L’intersecarsi di dinamiche di evoluzione tecnologica (digitalizzazione, Intelligen- za artificiale, ottimizzazione delle fonti energetiche) con dinamiche di carattere culturale (rispetto dell’ambiente) sta spin- gendo il paradigma della mobilità verso dinamiche a servizio, multimodali, dove la
bigliettazione elettronica evolverà verso sistemi account based.
In tutto questo diversi attori, sia locali che globali, si stanno affacciando e saran- no sempre più presenti per arricchire di servizi complementari l’offerta stessa di mobilità.
Conduent è al fianco delle aziende di tra- sporto pubblico locale per consentire loro di anticipare le richieste del mercato e consentirgli di giocare un ruolo determi- nante nell’idea futura della città digitale.
In questa ottica il centro di ricerca e svi- luppo di Conduent è all’avanguardia e in grado di promuovere soluzioni sempre più innovative, proponendosi come leader a livello mondiale e non solo a livello nazio- nale.