REGOLAMENTO D ISTITUTO PER I CORSI AD INDIRIZZO MUSICALE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO e PER I CORSI DELLA SCUOLA PRIMARIA di cui al D.M.

(1)

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Via Mazzini, 24 - 66026 ORTONA (CH)

Tel. 085/9063341 - Fax 085/9068937 - PEO: chic84200t@istruzione.it PEC: chic84200t@pec.istruzione.it Cod. Mecc. CHIC84200T - C. F. 91011390696 - Codice Univoco dell’Ufficio: UFFCZ5

SITO WEB: www.istitutocomprensivofptostiortona.edu.it

REGOLAMENTO D’ISTITUTO

PER I CORSI AD INDIRIZZO MUSICALE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO e

PER I CORSI DELLA SCUOLA PRIMARIA di cui al D.M. 8/2011

Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 5 febbraio 2021

PREMESSA

(Estratto dall’allegato A del D.M. 13/02/1996: Indicazioni generali)

"L'insegnamento strumentale costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento obbligatorio dell'educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della scuola media e del progetto complessivo di formazione della persona. Esso concorre, pertanto, alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all'alunno preadolescente una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali che insieme costituiscono la complessiva valenza dell'educazione musicale; orienta quindi le finalità di quest'ultima anche in funzione di un più adeguato apporto alle specifiche finalità dell'insegnamento strumentale stesso. [...] Obiettivo del corso triennale, quindi, una volta fornita una completa e consapevole alfabetizzazione musicale, è porre alcuni traguardi essenziali che dovranno essere da tutti raggiunti. Il rispetto delle finalità generali di carattere orientativo della scuola media non esclude la valorizzazione delle eccellenze. Adeguata attenzione viene riservata a quegli aspetti del far musica, come la pratica corale e strumentale di insieme, che pongono il preadolescente in relazione consapevole e fattiva con altri soggetti".

L'insegnamento strumentale:

• promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più

completa dallo studio dello Strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;

• integra il modello curricolare con percorsi disciplinari e interdisciplinari (in particolare con l’insegnamento di educazione musicale) intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva, improvvisativo-compositiva;

• offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale;

• fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.

In particolare, la produzione dell'evento musicale attraverso la pratica strumentale:

• comporta processi di organizzazione e formalizzazione della gestualità in rapporto al sistema

(2)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

operativo dello Strumento concorrendo allo sviluppo delle abilità senso-motorie legate a schemi temporali precostituiti;

• dà all'alunno la possibilità di accedere direttamente all'universo di simboli, significati e categorie fondanti il linguaggio musicale che i repertori strumentali portano con sé;

• consente di mettere in gioco la soggettività, ponendo le basi per lo sviluppo di capacità di valutazione critico-estetiche; permette l'accesso ad autonome elaborazioni del materiale sonoro (improvvisazione - composizione), sviluppando la dimensione creativa dell'alunno.

L'essenziale aspetto performativo della pratica strumentale porta alla consapevolezza della dimensione intersoggettiva e pubblica dell'evento musicale stesso, fornendo un efficace contributo al senso di appartenenza sociale.

Art. 1 – Offerta formativa dell’Istituto F. P. Tosti di Ortona

Il Corso di Strumento Musicale dell’Istituto Comprensivo 2 di Ortona ha attivato le classi di: Chitarra, Flauto Traverso, Pianoforte, Tromba.

L’iscrizione al Corso non è vincolata all’inserimento in sezioni specifiche.

Art. 2 – Modalità di iscrizione ai Corsi di Strumento Musicale

Il Corso di Strumento Musicale è aperto a tutti gli alunni che si iscrivono alla classe prima della Scuola Secondaria di I grado, compatibilmente con i posti disponibili annualmente, tenuto conto delle indicazioni espresse dall’art. 2 del D.M. n° 201/1999 e dalla Circolare Ministeriale che ogni anno il Ministero della Pubblica Istruzione redige in materia di iscrizioni. Non è necessaria una preparazione specifica già acquisita su uno strumento musicale per conseguire l’idoneità ai suddetti corsi musicali.

L’alunno esprime nella domanda di iscrizione un ordine di preferenza, apponendo un numero d’ordine sugli strumenti disponibili. La preferenza espressa non darà comunque nessun diritto di precedenza sulla scelta stessa e nessuna certezza dell’effettiva ammissione al Corso.

Art. 3 – Convocazione per la prova orientativo-attitudinale

Per verificare l’effettiva attitudine allo studio di uno Strumento, l’allievo affronta una prova orientativo- attitudinale davanti alla Commissione formata dal Dirigente Scolastico o da un delegato e dai Docenti di Strumento musicale. La comunicazione della data della prova è data con un sufficiente margine di anticipo. Eventuali alunni assenti giustificati recuperano la prova in un secondo appello.

Art. 4 – Articolazione della prova orientativo – attitudinale

La prova orientativo-attitudinale ha lo scopo di fornire ai docenti esaminatori:

 una valutazione della naturale capacità che ogni alunno ha di orientarsi in ambito ritmico e melodico (prove di competenze);

 una valutazione dell’idoneità fisico-motoria per suonare uno strumento musicale;

 le indicazioni motivazionali di tale scelta;

 informazioni su eventuali esperienze musicali precedenti;

(3)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Le tipologie delle prove di competenze sono le seguenti:

Prova ritmica: esecuzione di semplici sequenze ritmiche proposte dai docenti;

1. Parametri del suono: riconoscimento della differente altezza di due suoni proposti dai docenti;

2. Intonazione e memoria melodica: imitazione di semplici e brevi sequenze musicali proposte dai docenti con l’ausilio del pianoforte.

I criteri di valutazione delle prove di competenze sono i seguenti: per ciascuna delle tre prove si propongono 5 (cinque) esercizi, che daranno la possibilità di stabilire una valutazione oggettiva in base al numero di esercizi corretti/errati eseguiti:

N° esercizi Voto

5 esercizi corretti 10 4 esercizi corretti 9 3 esercizi corretti 8 2 esercizi corretti 7 1 esercizi corretti 6 0 esercizi corretti 5

Saranno predisposte eventuali prove differenziate/semplificate come livello di difficoltà, ma non come tipologia, per alunni diversamente abili, con gli stessi criteri di valutazione su indicati.

La risultanza sarà un voto totale, fino ad un massimo di 30 (trenta) punti, per ciascun alunno.

Inoltre, al fine di una più approfondita definizione del profilo attitudinale e motivazionale del candidato verranno presi in considerazione:

1. Idoneità e attitudine fisica, ovvero la presenza di eventuali predisposizioni e/o impedimenti fisici o motori per lo studio dello strumento musicale in generale;

2. Indicazioni motivazionali sulla scelta;

3. Eventuali esperienze musicali precedenti.

Questi elementi concorreranno a determinare un punteggio aggiuntivo, per un massimo di 3 (tre) punti, utile per stilare una graduatoria generale dei candidati. Di seguito i criteri di valutazione:

CRITERI 0 PUNTI 0,5 PUNTI 1 PUNTO

1. Idoneità e attitudine fisica, ov- vero la presenza di eventuali predisposizioni e/o impedimenti fisici o motori per lo studio dello strumento musicale in generale

L’alunno non mostra idoneità e attitudine fisica allo studio dello strumento musicale in generale

L’alunno mostra sufficiente idoneità e attitudine fisica allo studio dello strumento musicale in generale

L’alunno mostra una buona idoneità e attitudine fisica allo studio dello strumento musicale in generale 2. Indicazioni motivazionali sulla

scelta

L'alunno mostra di es- sersi iscritto all'indirizzo musicale senza grosse motivazioni/spinto dai genitori

L'alunno mostra una sufficiente curiosità verso i contenuti proposti nell'indirizzo musicale

L'alunno mostra buone motivazioni personali nella scelta dell'indirizzo musicale

3. Eventuali esperienze musicali precedenti

L'alunno non ha avuto alcuna esperienza musicale precedente

L'alunno ha svolto alcune attività musicali/strumentali

L'alunno ha seguito corsi strumentali isti- tuiti come progetti (Es.:

DM 8/2011)

(4)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Inoltre, su richiesta del candidato, sarà possibile ascoltare l’esecuzione di un breve brano eventualmente preparato, per contribuire a chiarire maggiormente l’esatto profilo musicale dell’aspirante. L’eventuale esecuzione strumentale dovrà avvenire su uno strumento proprio, ad eccezione del pianoforte/tastiera, disponibile nell’aula di ammissione, ma non comporterà l’assegnazione di specifico punteggio aggiuntivo.

All’ammissione, che si svolgerà a porte chiuse, sarà consentita la presenza di uno solo dei genitori (o persona delegata dagli stessi) che potrà assistere alla prova.

Art. 5 – Compilazione delle graduatorie e formazione delle classi di Strumento

Una volta espletate le prove attitudinali, la Commissione esaminatrice passa al calcolo del punteggio totale conseguito per ogni alunno e, a seguire, alla compilazione di una graduatoria generale, dalla quale verranno ricavate graduatorie redatte per ogni strumento musicale.

Nello specifico, la commissione compilerà le suddette graduatorie e assegnerà lo strumento ai candidati ammessi, garantendo una distribuzione il più possibile equa degli alunni tra le varie classi di strumento e tenendo conto dei seguenti elementi:

a. esito delle prove attitudinali (prove di competenze);

b. risultanze della valutazione della idoneità e delle caratteristiche fisiche e motorie in merito allo strumento da assegnare;

c. preferenza di strumento/i indicata dagli alunni, non vincolante per la Commissione, allo scopo di evitare, se possibile, l'assegnazione di uno strumento non particolarmente gradito in vista di un triennio di studi;

d. criteri didattici e organizzativi più generali, che riguardano la formazione delle classi di strumento musicale.

La somma dei punteggi assegnati darà luogo al punteggio complessivo per la formulazione di una graduatoria generale dei candidati sottoposti alla prova orientativo-attitudinale. Da tale graduatoria scaturiranno, in relazione allo strumento individuato dalla Commissione per il singolo candidato, graduatorie per ciascun strumento. I candidati che non si collocano in posizione utile per la frequenza dei corsi a Indirizzo Musicale, saranno inseriti in posizione di riserva nelle graduatorie divise per strumento, in base al punteggio conseguito. Si attingerà alle riserve in caso di rinunce da parte degli ammessi (espresse dalla potestà genitoriale) pervenute in tempo utile.

Nel caso in cui il candidato abbia rapporti di parentela o di studio extrascolastico con un componente della commissione, tale insegnante si asterrà dall'esprimere un giudizio di valutazione. Il giudizio finale della commissione è inappellabile.

Verranno ammessi alla frequenza indicativamente i primi 30 (trenta) alunni della graduatoria così ripartiti:

N. 6 (sei) alunni nella classe di flauto N. 6 (sei) alunni nella classe di tromba N. 6 (sei) alunni nella classe di chitarra

N. 12 (dodici) alunni nelle classi di pianoforte (con organico potenziato)

L’assegnazione degli alunni ai docenti di pianoforte sarà effettuata dal Dirigente Scolastico secondo criteri di distribuzione equa ed eterogenea, e tenendo conto della continuità didattica per gli alunni

(5)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

eventualmente provenienti dai corsi strumentali DM 8/2011.

Il numero degli alunni ammessi in ciascuna classe di strumento è orientativo, pertanto potrebbe verificarsi che vengano ammessi in numero superiore a quello sopraindicato o inferiore in base alle disponibilità e alle risultanze delle prove orientativo-attitudinali.

L’iscrizione di alunni diversamente abili va supportata da un colloquio conoscitivo con la famiglia e da eventuale documentazione che segnali in modo specifico l’opportunità e la possibilità per l’alunno di seguire le attività dell’Indirizzo Musicale. Nel caso di ammissione alla frequenza del Corso ad Indirizzo musicale, tale studio sarà inserito nel Piano Educativo Individualizzato (PEI).

Concluse tutte le operazioni, il Dirigente Scolastico, tramite dispositivo pubblicato su Albo on line, comunica che agli atti della Scuola sono depositate le graduatorie, per ogni singolo strumento, stilate in seguito ai risultati conseguiti nella prova orientativo-attitudinale.

Gli alunni collocati in posizione utile per l’ammissione sono avvisati tramite messaggio di posta elettronica ed è loro consentito, entro 30 giorni dal ricevimento della notifica, di rinunciare alla frequenza. Trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione, la graduatoria diventa definitiva e per gli alunni inseriti nelle classi di strumento non sono ammesse rinunce, in quanto la disciplina di strumento musicale è curricolare al pari delle altre discipline, con voto sulla scheda di valutazione e prova d’esame di licenza, come previsto dal DM n. 201 del 6 agosto 1999.

Qualora si verificasse la rinuncia entro i 30 giorni dalla pubblicazione si procederà con lo scorrimento della graduatoria; si procederà allo stesso modo se si dovesse verificare il trasferimento di un alunno presso un'altra scuola entro il 30 novembre dell’A.S. di riferimento.

Avverso la graduatoria è ammesso il ricorso al Dirigente scolastico entro 10 giorni dalla pubblicazione del decreto all’Albo on line della Scuola, con una richiesta formale di accesso agli atti ai sensi della normativa vigente

Art. 6 – Cause di esclusione e ritiro dai Corsi ad Indirizzo Musicale

Il Corso a Indirizzo Musicale è materia curriculare ed ha la durata del triennio di Scuola Secondaria di primo grado, la sua frequenza è obbligatoria e la valutazione concorre a determinare il giudizio complessivo dello studente. Non sono previsti casi di cambio dello strumento assegnato, di classe (per pianoforte), di esclusione o ritiro (come sancito dalla L. 124 del 3 maggio 1999), in quanto le lezioni di strumento sono lezioni curricolari. L’unico caso nel corso del triennio ove può essere concesso un esonero parziale, è quello per gravi e comprovati motivi di salute documentati, tramite certificato medico, su richiesta delle famiglie. In tali casi l’Istituzione Scolastica attuerà le procedure di verifica ai sensi della Legge n. 88 del 7 febbraio 1958 e successiva Circolare Ministeriale del 3 ottobre 1959, n.401, prot. n. 10168.

Art. 7 – Formazione dell’orario di Strumento

L’articolazione del corso di strumento musicale terrà conto delle esigenze organizzative e logistiche dell’istituzione scolastica e, per quanto possibile, degli studenti. A tal fine è previsto che all’inizio dell’anno scolastico, prima dell’avvio dei corsi, i docenti si riuniscano con i genitori degli alunni. La presenza a tale riunione è importante per la riuscita della formulazione dell’orario. In caso di assenza di

(6)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

un genitore, si ritiene che non esistano particolari esigenze, e l’orario viene assegnato d’ufficio.

Terminate queste operazioni, a ciascun alunno è consegnata comunicazione di conferma dell’orario da parte del proprio docente di Strumento, che il genitore firma per accettazione, unitamente ad una copia del presente Regolamento.

Art. 8 – Organizzazione delle lezioni

Considerando che l’orario curricolare complessivo settimanale per ogni alunno è di 2 (due) ore (DM 6 agosto 1999), i Corsi sono così strutturati:

 Un’ora (o frazione inferiore all'ora) di lezione settimanale individuale di Strumento

 Un’ora di Teoria Musicale e Solfeggio (o frazione inferiore all’ora) per gli alunni delle classi prime; un’ora di Teoria Musicale e Solfeggio (o frazione inferiore all’ora) per gli alunni delle classi se- conde; un’ora di Teoria Musicale e Solfeggio (o frazione inferiore all’ora) per gli alunni delle classi terze.

Qualora non vi fosse capienza oraria da parte dei docenti, è consentito il raggruppamento nella stessa lezione degli alunni di classe seconda e terza.

 L’eventuale residuo orario verrà recuperato con attività di approfondimento musicale/strumentale, da svolgere in particolari periodi dell’anno scolastico, concordate tra i docenti di strumento e il dirigente scolastico.

 È dato spazio all’organizzazione e all’assemblaggio dell’orchestra d’Istituto e di ensemble came- ristici vari che svolgeranno le proprie attività in alternativa a Teoria Musicale e Solfeggio in periodi dell’anno scolastico concordati tra i docenti di strumento e con il dirigente scolastico. Gli alunni che prendono parte a tali iniziative, rientranti a pieno titolo tra le attività del Corso ad Indirizzo Musicale, sono preventivamente individuati e segnalati dal proprio insegnante e hanno l’obbligo di partecipare alle attività cameristiche ed orchestrali. All’approssimarsi di possibili partecipazioni a rassegne, concorsi e concerti, da parte dell’Orchestra d’Istituto possono essere calendarizzate ulteriori attività didattiche e/o prove che verranno tempestivamente comunicate alle famiglie.

Saranno fornite, prima dell'inizio delle lezioni, indicazioni specifiche per gli alunni impegnati nella prima ora di lezione di strumento (sesta della giornata) che potranno variare in base alla sede di svolgimento dei corsi.

Art. 9 - Lezioni di Strumento

Le lezioni di strumento musicale si svolgono su base individuale, in modo da poter garantire a ciascun alunno il momento di lezione effettiva sullo Strumento, alternata a momenti di ascolto partecipativo.

L’impostazione tendenzialmente individuale della lezione di Strumento musicale consente una costante osservazione dei processi di apprendimento degli alunni ed una continua verifica dell’azione didattica programmata.

Art. 10 - Lezioni di Teoria e Solfeggio e/o Musica d’Insieme

Le attività di Teoria e Solfeggio sono effettuate da ciascun docente per i propri alunni e per classi parallele. Le attività di Musica d’Insieme sono effettuate da ognuno degli insegnanti del Corso ad

(7)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Indirizzo Musicale secondo le contingenti esigenze didattiche. La pratica della Musica d’Insieme si pone come strumento metodologico privilegiato. Tali lezioni sono finalizzate all’ascolto partecipativo, alle lezioni di teoria e lettura della musica e alle attività di musica d’insieme. In funzione alle esigenze didattiche e organizzative della scuola, la calendarizzazione e l’orario di queste tipologie di lezione possono subire variazioni, tempestivamente comunicate ai genitori.

La partecipazione all’attività di musica d’insieme è aperta agli ex alunni che ne faranno richiesta utilizzando il modulo disponibile sul sito. Il limite di età per costoro è di 16 anni con eventuali deroghe per comprovati e documentati motivi che saranno valutati dal Dirigente Scolastico. Una volta ammessi alle lezioni gli interessati saranno tenuti al pieno rispetto del presente regolamento e di quello d’istituto.

Art. 11 – Doveri degli alunni

Gli alunni devono attenersi alle norme contenute nel Regolamento d’Istituto.

Viene inoltre richiesto loro di: partecipare con regolarità alle lezioni di Strumento, Teoria e Solfeggio, Musica d’Insieme, secondo il

calendario e gli orari loro assegnati ad inizio anno o comunicati in itinere;

• Avere cura dell’equipaggiamento musicale (strumento, spartiti e materiale funzionale), sia proprio che (eventualmente) fornito dai docenti e dalla scuola;

• Partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola o a cui la scuola partecipa;

• Svolgere regolarmente i compiti assegnati dagli insegnanti.

Le assenze, se effettuate solo nelle lezioni pomeridiane, dovranno essere giustificate, il giorno dopo, all’insegnante della prima ora. Le richieste di uscite anticipate o di ingresso in ritardo dovranno essere effettuate secondo le modalità stabilite dal Regolamento d’Istituto. La famiglia sarà avvisata per iscritto in caso di eccessivo numero di assenze, fermo restando che le ore di assenza concorrono alla determinazione del monte ore di assenza complessivo ai fini della validità dell’anno scolastico, in base a quanto stabilito dal Regolamento d'Istituto.

Un numero eccessivo di assenze dalle lezioni di Strumento (oltre i 2/3 del monte ore annuale) può determinare la non ammissione all’anno successivo, ovvero la non ammissione agli esami di Stato.

Art. 12 – Sospensioni delle lezioni

Nel corso dell’anno scolastico impegni istituzionali dei docenti possono determinare la sospensione delle attività didattiche. Sarà cura dei docenti o dell’istituzione scolastica comunicare tale sospensione ai genitori e agli alunni interessati.

Art. 13 – Valutazione delle abilità e competenze conseguite

L’insegnante di Strumento, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno ai fini della valutazione globale formulata dal Consiglio di Classe. Il giudizio di fine quadrimestre e di fine anno, da riportare sulla scheda personale dell’alunno, è attribuito tenendo conto anche della valutazione ottenuta durante le lezioni di Teoria e Solfeggio e Musica d’Insieme.

In sede di esame di Stato saranno verificate, nell’ambito della prova orale pluridisciplinare prevista

(8)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

dall’esame di stato, le competenze musicali raggiunte al termine del triennio sia per quanto riguarda la specificità strumentale, individuale e/o collettiva, sia per la competenza musicale generale.

Art. 14 – Strumenti e materiale di studio

Gli alunni, già dal primo anno, dovranno dotarsi dello Strumento musicale per lo studio giornaliero a casa, oltre che del materiale funzionale allo studio (spartiti musicali, leggio, ecc.). Infatti, data la natura di insegnamento individuale, i docenti non adottano libri di testo per le diverse specialità strumentali, ma si riservano di chiedere l’acquisto di metodi e spartiti in base al livello di ogni alunno o forniscono copie fotostatiche/digitali dei brani o dei materiali di studio. I Docenti saranno a disposizione dei genitori per consigli sull’acquisto o noleggio degli strumenti di studio.

Art. 15 – Partecipazione a saggi, concerti, rassegne, eventi musicali

La frequenza del corso ad Indirizzo Musicale implica la partecipazione ad attività anche in orario extrascolastico, come saggi, concerti, concorsi e vari altri eventi musicali. La partecipazione a tali eventi rende i progressi e l’impegno degli alunni visibili al pubblico.

L’esibizione musicale è a tutti gli effetti un momento didattico: gli alunni devono dimostrare quanto appreso durante le lezioni individuali e nelle prove d’orchestra. Le esibizioni aiutano gli studenti ad autovalutarsi, ad acquisire fiducia in loro stessi, superando la timidezza e le ansie da prestazione, attraverso un percorso che porta gli stessi ad essere protagonisti del proprio successo formativo.

Ciononostante, se l’allievo non dimostra serietà ed impegno adeguati nella preparazione di tali esibizioni, può esserne decisa la sua esclusione, che conseguentemente influisce in modo negativo sulla valutazione finale.

Art. 16 – Impegno dei genitori per manifestazioni musicali all’esterno della scuola

L’iscrizione all’Indirizzo musicale comporta per gli alunni l’assunzione di specifici impegni, che vanno oltre l’ordinario orario di frequenza, richiedendo il supporto logistico dei genitori. Per le manifestazioni musicali, in particolare per quelle che si svolgono esternamente all’Istituto, i genitori ricevono adeguata comunicazione. È richiesta la massima collaborazione da parte della famiglia poiché eventuali ed ingiustificate rinunce e defezioni possono compromettere il corretto svolgimento dell’esibizione, recando un danno non solo educativo e didattico nei confronti degli altri alunni, ma anche un danno di immagine dell’Istituto.

Art. 17 - Docenti responsabili del Corso ad Indirizzo musicale

Il Dirigente Scolastico nomina all'inizio di ogni anno scolastico un docente con incarico di referente, tecnico e logistico del Corso ad Indirizzo musicale che, di concerto con il Dirigente e in ordine alla programmazione prevista e al Piano Triennale dell’Offerta Formativa, si adopera per il buon funzionamento del Corso, predisponendo quanto necessario allo svolgimento delle attività sia all'interno sia all'esterno della scuola, curando i rapporti con le Istituzioni coinvolte in eventuali progetti inerenti l'Indirizzo musicale.

(9)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Art. 18 - Orientamento per le classi quinte di scuola primaria e consulenza alle famiglie

I docenti di Strumento, di concerto con gli insegnanti delle classi quinte della scuola primaria, pianificano incontri con gli alunni, per presentare loro e far ascoltare i quattro strumenti presenti nel corso ad indirizzo musicale. In questi incontri i docenti presentano gli strumenti nelle loro peculiarità strutturali e timbriche anche impegnando studenti di scuola secondaria nell’esecuzione di alcune composizioni, sia da solisti che in formazioni di musica d’insieme. Questi incontri hanno lo scopo di individuare alunni con particolari interessi nei confronti della pratica musicale e di far loro scoprire lo strumento musicale più consono alle proprie attitudini.

Verranno, altresì, programmati corsi ad hoc di ampliamento dell’offerta formativa, in base a quanto previsto dal DM 8/2011, in orario curriculare o extracurriculare.

Riferimenti normativi: Legge n. 88 del 7 febbraio 1958; Circolare Ministeriale 3 ottobre 1959, n.401, prot.

n. 10168 - D.M. del 3 Agosto 1979; D.M. del 13 Febbraio 1996; D.M. del 6 Agosto 1999.

(10)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

PRATICA MUSICALE NELLA SCUOLA PRIMARIA Accreditato in AMBITO REGIONALE U.S.R. ABRUZZO PROGETTO D.M. 8/2011

Finalità

La finalità dell’insegnamento della pratica musicale nella scuola primaria è quella di seguire prioritariamente lo sviluppo di due attività progettuali: una incentrata sulla VOCE (intesa essenzialmente come esperienza corale) per le classi 3ª, 4ª e 5ª; l’altra incentrata sulla PRATICA STRUMENTALE, per le sole classi 4ª e 5ª, attraverso la costituzione di piccoli gruppi e un eventuale ensemble di musica d’insieme.

Obiettivi

a) Offrire agli alunni la possibilità di conoscere un linguaggio universale che coinvolga la persona in modo completo (sensoriale, emotivo, intellettivo, creativo), favorendo uno sviluppo armonico e migliorando attenzione, concentrazione, memoria, impegno personale, senso della responsabilità.

b) Stimolare il piacere di “FARE MUSICA” insieme, per scoprire fenomeni sonori e musicali come basi per l’analisi e la comprensione del linguaggio musicale; sviluppare l’aspetto uditivo, il senso ritmico, l’espressione vocale, potenziando e consolidando la pratica musicale, soprattutto strumentale.

c) Offrire ai bambini occasioni di canto corale e pratica strumentale per motivarli e coinvolgerli in prima persona, ponendoli al centro di un’esperienza musicale completa e formativa.

d) Fornire ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.

Ambito strumento musicale

Propedeutica alla pratica strumentale dei seguenti strumenti: chitarra, flauto traverso, pianoforte e tromba (stesse tipologie strumentali praticate nella scuola secondaria di 1° grado).

L’attività è concepita come premessa e sviluppo per un eventuale proseguimento degli studi musicali nella Scuola Secondaria a indirizzo Musicale interna all’Istituto.

Ogni alunno di scuola primaria usufruirà di una lezione settimanale dello strumento musicale assegnato (in piccoli gruppi) e una collettiva di canto / solfeggio / musica d’insieme.

Nel corso dell’anno scolastico si utilizza un approccio graduale all’impostazione e alla pratica strumentale; in questo modo le competenze teoriche e quelle tecnico / esecutive crescono assieme in modo armonico, creando una forte motivazione all’apprendimento.

In caso di assenza del docente, la lezioni non verranno effettuate e i genitori saranno tempestivamente avvisati tramite segreteria.

Ambito vocalità e pratica corale

(11)

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PAOLO TOSTI”

Le lezioni settimanali sono di carattere collettivo per ciascun anno di corso. Esse mirano allo sviluppo propedeutico della vocalità e dell’orecchio melodico perseguito sia attraverso cori parlati, che tramite l’intonazione di melodie di semplice e media difficoltà, con particolare attenzione agli aspetti dinamici e agogici dei brani proposti. In caso di assenza del docente, le lezioni non verranno effettuate e i genitori saranno tempestivamente avvisati tramite segreteria.

Iscrizione e frequenza ai Corsi

L’iscrizione ai Corsi è su richiesta dell’alunno e va effettuata all’inizio dell’anno scolastico.

La frequenza ai corsi è subordinata al superamento di una semplice prova attitudinale (parametri ritmici e d’intonazione) e motivazionale, che tenga conto della predisposizione musicale di ciascun alunno e del suo reale interesse verso la disciplina. Le graduatorie, redatte per ogni strumento, e l’assegnazione dello stesso, verranno regolati in base alle esigenze organizzative dell’Istituto Comprensivo. Il diritto acquisito alla frequenza durerà fino alla fine del ciclo della Scuola Primaria, a condizione che il numero delle assenze non superi 1/3 delle ore annuali complessive. A conclusione della Scuola Primaria verrà rilasciato un attestato di frequenza contenente una valutazione del livello di competenze musicali acquisite.

Per il proseguimento dello studio dello strumento musicale nella Scuola Secondaria si rimanda al regolamento di cui sopra.

Riferimenti normativi:

- DM 8/2011

- Nota DPTI n. 151 del 17 Gennaio 2014

Il Presidente del Consiglio di Istituto Sig.ra f.to Lupi Ersilia

______________________________

La Segretaria del Consiglio di Istituto Ins. f.to Paola Uricchio

______________________________

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa f.to Irma Nicoletta D’Amico

_______________________________