CAPITOLATO SERVIZIO POSTALE
ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO, DIRETTO DEL SERVIZIO POSTALE, DI RITIRO, CONSEGNA E SPEDIZIONE POSTA A COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B AI SENSI DELL’ART. 5, C. 1, L. 381/91 E L.R. 20/2006 ART. 24
COMUNE DI MONFALCONE
TIPOLOGIA DELL’ACCORDO QUADRO
1.1 Disposizioni generali
Le condizioni e le modalità di esecuzione delle prestazioni contrattuali sono quelle indicate nelle successive sezioni del presente capitolato e nell’offerta presentata.
Per quanto non previsto si rinvia alle disposizioni del D. Lgs. 50/2016, L. 381/91, L.R. 20/2006 e del codice civile.
1.2 Tipologia dell’appalto
Conclusione di un Accordo Quadro, in analogia con le disposizioni dell’art. 54 D. Lgs. 50/2016, tramite affidamento diretto, sotto soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. b) del D. Lgs.
50/2016, L. 381/91, L.R. 20/2006 per la fornitura del servizio postale, di seguito meglio specificato ed identificato .
Con il termine di Accordo Quadro s’intende l’accordo con il quale sono statuite, in via preventiva, le condizioni generali per gli ordini di fornitura.
La stipula dell’Accordo Quadro avverrà in via telematica, con la sottoscrizione e registrazione dell’atto di affidamento, tra l’appaltatore ed il Comune di Monfalcone.
La stipula dell’Accordo Quadro dà origine ad un obbligo del Fornitore di accettare le condizioni e fornire i beni e servizi richiesti dall’Ente, senza vincolo per quest’ultimo di acquisire quantitativi predefiniti; in tal senso si precisa che i quantitativi previsti in sede di gara, costituiscono una mera stima, calcolata in base alla spesa effettuata nel 2020.
Le prestazioni potranno essere richieste e quindi effettuate entro la soglia massima stabilita, di cui al quadro economico sotto riportato art. 8 pari ad Euro 39.000 IVA esclusa.
OGGETTO DELL'ACCORDO QUADRO
L'accordo quadro ha per oggetto il servizio di consegna, ritiro e recapito della corrispondenza comunale -invii postali effettuati, secondo quanto disposto dal DPR 29 marzo 1973 n. 156 (Codice Postale), DPR 29 maggio 1982 n. 655 (Regolamento di Attuazione del Codice Postale) e normativa seguente in materia postale, per la parte di effettiva applicazione-, per il Comune di MONFALCONE, quale ente appaltatore, con sede legale in Monfalcone in piazza della Repubblica n. 8, ufficio di riferimento –Protocollo- con sede in via Sant’Ambrogio nr. 60 a Monfalcone.
I servizi postali affidati in via esclusiva al Fornitore del Servizio Universale – Poste Italiane S.p.A. – saranno oggetto di sola lavorazione da parte dell’appaltatore quali la notifica a mezzo posta di atti giudiziari, e la posta avviata mediante il circuito di Poste Italiane s.p.A. per le aree non servite dalla Cooperativa.
Si rileva che non rientra nel presente appalto la notifica a mezzo posta delle contravvenzioni del Codice della Strada di cui al D.Lgs. 261/1999 e smi e la corrispondenza relativa a. Posta target, posta massiva e invii senza indirizzo I.S.I. , che sono già affidate ad altro operatore.
L’accordo quadro affidato in via sperimentale, avrà durata massima di mesi 12, decorrenti dal 01/01/2021 e fino al 31/12/2021, ovvero potrà avere una durata minore determinata dall’esaurimento del valore complessivo stabilito nel successivo art. 8.
Qualora allo scadere del relativo contratto non dovessero risultare completate le formalità per la nuova aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire il regolare svolgimento di tutte le prestazioni previste fino alla data di subentro del nuovo assegnatario, alle condizioni del contratto, per il periodo strettamente necessario all’espletamento delle procedure, finalizzate al nuovo affidamento, fermo restando che quest’ultimo periodo non potrà comunque superare i 6 mesi, agli stessi prezzi, patti e condizioni.
Il quantitativo presunto della fornitura, per l’anno 2021, è riportato nella tabella scheda economica allegate, facenti parte integrante del presente documento.
Ai fini del presente capitolato viene indicato con il termine di appaltatore il soggetto affidatario del servizio, mentre viene indicato con il termine di Comune, il Comune di Monfalcone.
ART. 1 DIMENSIONAMENTO DEL SERVIZIO
Nella tabella scheda economica allegata al presente atto sono riportati i quantitativi presunti di fornitura, per l’anno 2021 di durata dell’appalto (01/01/2021- 31/12/2021).-
A mero titolo informativo si rende noto che i quantitativi presunti sono stati determinati in base alle spedizioni effettuate nel 2020.
Si precisa che, con l’introduzione ex lege del Protocollo informatico e dell’obbligo per gli uffici della P.A.
di utilizzare la PEC, il dato storico sugli invii della corrispondenza cartacea ha perso di significato. I volumi di corrispondenza “stimati SONO MERAMENTE INDICATIVI e potranno mutare nel tempo i volumi effettivi delle quantità richieste sia per necessità impreviste che in linea con gli indirizzi anche nazionali volti allo sviluppo dell’amministrazione digitale.
Il contratto sarà stipulato a misura e tali quantità e valori (in allegato) devono intendersi unicamente come riferimento indicativo per la valutazione economica del contratto e non obbligano l'Amministrazione Comunale a procedere all'effettiva spedizione annuale delle quantità esposte.
Servizi oggetto di affidamento
L’appalto prevede l’affidamento di servizi di seguito descritti e meglio declinati negli articoli che seguono:
1. SERVIZIO GIORNALIERO DI CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA INDIRIZZATA AL COMUNE con prelievo dalle poste, sede di riferimento, e consegna di tutto il materiale all’ufficio Protocollo Comunale.
2. SERVIZIO GIORNALIERO DI RITIRO DALLA SEDE COMUNALE DELLA CORRISPONDENZA DA RECAPITARE di cui all’art. 4 del presente capitolato d’oneri, presso la sede dell’ufficio Protocollo Comunale.
3. IL SERVIZIO GIORNALIERO DI RECAPITO DELLA CORRISPONDENZA COMUNALE (esclusa posta target – massiva - invii non indirizzati o comunque denominati) già affidato ad altro operatore.
Tutti i servizi devono essere garantiti tutti i giorni dal lunedì al venerdì esclusi sabato, domenica e festivi. Sarà cura del Comune comunicare tempestivamente eventuali date nelle quali il servizio non verrà richiesto per chiusura al pubblico delle sedi comunali o per altri motivi.
ARTICOLAZIONE SERVIZI
ART. 2 SERVIZIO GIORNALIERO DI CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA INDIRIZZATA AL COMUNE
Il servizio giornaliero di consegna della corrispondenza indirizzata al Comune prevede il prelievo presso Poste Italiane SpA di tutta la corrispondenza di qualsiasi natura e formato indirizzata a qualsiasi ufficio o sede del Comune di Monfalcone presso l’Ufficio Postale sede centrale di Monfalcone di Via Parini, 8. Ove in corso d’appalto la sede dell’Ufficio Postale venga trasferita il servizio dovrà essere reso continuativamente senza che l’appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi di qualsiasi natura. L’eventuale variazione di sede verrà comunicata all’appaltatore con semplice e-mail.
Il Comune provvederà a delegare l’Appaltatore per il ritiro presso l’Ufficio postale di poste Italiane S.p.A.
Il servizio comprende:
- l’apposizione presso l’Ufficio Postale , ove richiesto , di firma per ricevuta della corrispondenza ; - la consegna della corrispondenza e di altro materiale (pacchi, libri, riviste, giornali etc) in arrivo
tutti i giorni dal lunedì al venerdì esclusi sabati e festivi entro le ore 9:30 presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Monfalcone sito al piano terra della sede di via S. Ambrogio, 60, fatto salvo eventuali ritardi imputabili a Poste Italiane S.p.A.. Ove in corso d’appalto la sede dell’Ufficio Protocollo venga trasferita il servizio dovrà essere reso continuativamente senza che l’appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi di qualsiasi natura. L’eventuale variazione di sede verrà comunicata all’appaltatore con semplice e-mail.
- il rilascio agli addetti comunali di attestazione riportante data, ora e nominativo dell’incaricato che ha effettuato il servizio.
- la restituzione all’Ufficio di Poste Italiane della corrispondenza erroneamente ritirata e non indirizzata al Comune.
Il Comune si riserva la facoltà di variare l’orario di consegna, anche solo temporaneamente, con comunicazione all’appaltatore mediante semplice e-mail.
Tutta la corrispondenza prelevata per la consegna al Comune deve essere trasportata in appositi contenitori forniti dall’appaltatore atti a garantire l’integrità e la riservatezza della corrispondenza.
Il servizio di cui sopra non è soggetto a limiti quantitativi.
ART. 3 SERVIZIO DI RITIRO GIORNALIERO DALLA SEDE COMUNALE DELLA CORRISPONDENZA DA SPEDIRE.
Il servizio da svolgersi tutti i giorni dal lunedì al venerdì esclusi sabati e festivi prevede li ritiro della corrispondenza da spedire, per ogni tipologia di corrispondenza indicata all’art. 4, dalle ore 12:30 fino alle ore 13:00 presso l’ufficio Protocollo del Comune di Monfalcone sito al piano terra della sede di via S. Ambrogio, 60, salvi diversi formali accordo con il Responsabile comunale del servizio sulla base
delle esigenze dell’Ente. Per quanto attiene eventuali variazioni di sede si rimanda a quanto previsto al precedente articolo.
La corrispondenza in partenza proveniente dai diversi CdC (centri di costo) del Comune, già suddivisa e imbustata con apposizione dell'indirizzo del destinatario a cura del Comune, deve essere ritirata utilizzando appositi contenitori forniti dall’appaltatore atti a garantire l’integrità e la riservatezza della corrispondenza, come segue:
- corrispondenza non registrata
- corrispondenza registrata, con relative distinte, - ulteriori altre tipologie.
Dell’avvenuto ritiro, l’appaltatore deve rilasciare agli addetti comunali, apposita ricevuta riportante data, ora e nominativo dell’incaricato che effettua il servizio.
L’attività di cui al presente articolo non è soggetta a limiti quantitativi. Ove i quantitativi si discostino significativamente dalle quantità medie , il Comune provvederà ad avvisare tempestivamente l’appaltatore.
Il Comune accompagnerà ogni consegna con apposita distinta riepilogativa numerica, divisa per tipologia postale e/o Centri di costo del Comune.
Per esigenze organizzative, di carattere eccezionale, potrà essere richiesto all’appaltatore di effettuare il ritiro di tutta la corrispondenza o di parte di essa anche in orari diversi da quelli indicati e comunque nel rispetto degli orari di apertura al pubblico del Protocollo senza che l’appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi di qualsiasi natura.
ART. 4 SERVIZIO DI RECAPITO DELLA CORRISPONDENZA COMUNALE
Il servizio consiste nel recapito all’indirizzo del destinatario di tutte le tipologie di corrispondenza indicate nella tabella “Definizioni e livelli minimi di servizio”, garantendo il SLA ivi indicato, in partenza dal Comune verso l’Italia e verso l’Estero, nonché la gestione degli invii effettuati.
L’Appaltatore si avvarrà dell’invio tramite Poste Italiane S.p.A. degli Atti Giudiziari, stante l’esclusiva ai sensi della L. 890/1982, nonché della corrispondenza destinata ad aree non servite direttamente dall’appaltatore . Per tali invii l’Appaltatore provvederà alla mera attività di lavorazione.
L’appaltatore servirà direttamente il recapito nei Comuni di Monfalcone (34074), Staranzano (34079), Ronchi dei Legionari (34077), Gorizia (34170), Cervignano del Friuli (33052).
Per la sola posta registrata il servizio diretto sarà effettuato solo nei Comuni di Monfalcone (34074), Staranzano (34079), Ronchi dei Legionari (34077), fatta salva la facoltà della Cooperativa di svolgere il servizio diretto anche nei Comuni di Gorizia (34170), Cervignano del Friuli (33052), in casi di recapito diretto e quindi qualora non si renda necessario un punto di giacenza.
Definizioni e livelli minimi di servizio
SIGLA DEFINIZIONE LIVELLO MINIMO DI SERVZIZIO [SLA] - Tempi di consegna
APPALTATORE POSTE ITALIANE
PON Posta ordinaria territorio nazionale
Consegna in 5 giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi) successivi a quello di
accettazione per almeno il 90%
Consegna in 4 giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi) successivi a quello di
accettazione per almeno il 90%
POE Posta ordinaria destinata all’estero (internazionale)
NON EFFETTUA TALE TIPOLOGIA DI SPEDIZIONE
Europa: consegna nell’80%
dei casi in 8 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione
Bacino del Mediterraneo:
consegna nell’80% dei casi in 12 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione
Nord America e Oceania:
consegna nell’80% dei casi in
16 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione
Resto del mondo: consegna nell’80% dei casi in 22 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre a quello di spedizione
RRN Raccomandata AR territori nazionale
Consegna in 4 giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi) successivi a quello di
accettazione per almeno il 90%
Consegna in 4 giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi) successivi a quello di accettazione per almeno il 90%
RRE Raccomandata AR estera – (internazionale)
NON EFFETTUA TALE
TIPOLOGIA DI SPEDIZIONE
Tempi di consegna:
tempi medi di consegna
nell’80% dei casi sono i seguenti:
in Europa la consegna avviene in 6 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione.
Nel bacino del Mediterraneo la consegna avviene in 10 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione.
In Nord America viene effettuata in 14 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre il giorno di spedizione.
Negli altri paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America sono previsti 15-20 giorni lavorativi (esclusi sabato e festivi) oltre a quello di spedizione.
In Oceania la consegna avviene in 14 giorni lavorativi oltre a quello di
*Suddivisione in zona e formato come da Poste Italiane:
ZONA 1: Europa e bacino del Mediterraneo
ZONA 2: Altri paesi dell’Africa, Americhe, altri paesi dell’Asia
ZONA 3: Oceania
LIB Plico Libri 5 giorni lavorativi 5 giorni lavorativi, su tutto il territorio nazionale.
AG Atti Giudiziari NON EFFETTUA TALE TIPOLOGIA DI
SPEDIZIONE
Consegna in 5 giorni lavorativi successivi a quello di
accettazione nel 90% dei casi I Tempi di consegna indicati potranno essere soggetti a variazione in caso di eccezionali eventi atmosferici o calamità naturali.
L’ulteriore tipologia di Raccomandata A.R. Assicurata, di Posta registrata o non registrata “Urgente” da recapitare in tempi molto ristretti, potrà essere richiesta, secondo necessità e sarà oggetto di quotazione specifica in base al valore, fermo restando i limiti complessivi di importi dell’Accordo Quadro.
Il servizio di recapito della corrispondenza comunale prevede la lavorazione della corrispondenza presso la sede dell’appaltatore e si articola come segue:
- controllo e verifica della distinta predisposta dal Comune suddivisa per tipologia di corrispondenza (ordinaria, raccomandata, Atti Giudiziari, varie) e per centro di costo/unità operativa sulla base della vigente struttura organizzativa.
- Suddivisione della corrispondenza da recapitare direttamente nelle zone coperte e corrispondenza da avviare mediante il circuito Poste italiane;
- preparazione degli oggetti in spedizione per il recapito, consistente in sigillatura delle buste, pesatura e affrancatura, eventuale apposizione di etichette adesive o di codice a barre di tracciatura percorso su sito internet;
- fornitura e predisposizione delle ricevute della raccomandate con R.R. con indicazione del codice dell’ufficio di provenienza e quanto altro necessario per la spedizione della corrispondenza registrata a firma , apposizione del codice a barre;
- per la corrispondenza registrata, raccomandata ed assicurata o tracciata, l’appaltatore dovrà apporre su ogni singola busta l’etichetta recante il codice a barre identificativo del plico, completare ogni singolo avviso di ricevimento con la trascrizione del numero identificativo riportato sul codice a barre, completare la distinta giornaliera di spedizione, con la trascrizione dei numeri identificativi riportati il codice a barre di ogni singolo plico da spedire;
- per i libri/plichi effettuare la pesatura e la distinzione tra destinazione nazionale ai fini della verifica delle tariffe applicabili
- smistamento e distribuzione finale con recapito al destinatario da effettuarsi alle condizioni e secondo le modalità stabilite.
- redazione di rendiconti riguardanti la spedizione e il recapito degli invii postali, con le modalità indicate dal Comune:
a) a mezzo di un rendiconto giornaliero, entro il giorno lavorativo successivo al ritiro della posta, per ogni singolo centro di costo/unità operativa mittente (già elaborata dal Comune), con allegato una distinta (elaborata dall’appaltatore) indicante in dettaglio tutte le tipologie di prodotti postali lavorati e i relativi costi.
Il rendiconto giornaliero dovrà coincidere con i dati contenuti nella distinta predisposta dal Comune ed essere trasmesso su file in formato Excel o altro compatibile, e dovrà essere in grado di rilevare i seguenti dati: carico giornaliero, settimanale ed annuale, suddiviso per singola area , per tipologia di invio e per porto di peso.
b) a mezzo di un riepilogo mensile, entro il mese successivo, dell’attività che riassuma le distinte giornaliere, suddividendo la posta gestita direttamente e quella avviata mediante Poste Italiane S.p.A.. Il riepilogo mensile dovrà comunque pervenire prima o contestualmente alla fattura mensile, ai fini di controllo della regolarità tecnica della fornitura da parte dell’U.O. Protocollo.
I costi del materiale (moduli, etichette, codici a barre, cartoline di ricevimento, ecc.) sono totale a carico dell’appaltatore.
Il servizio comprende altresì:
- l’eventuale restituzione all’ufficio postale della corrispondenza non diretta al Comune ed erroneamente ritirata;
Il servizio non comprende il recapito di posta target, massiva, invii non indirizzati o comunque denominati, la notifica a mezzo posta delle contravvenzioni del Codice della Strada di cui al D.Lgs.
261/1999 e smi, .già affidati ad altro operatore.
ART. 5 GESTIONE POSTA INESITATA –
Gli invii postali, che vengano rifiutati e/o con indirizzo sconosciuto e/o incompleto e/o errato, saranno in ogni caso restituiti al Comune in un tempo congruo e comunque entro 10 giorni, decorrenti dal tentato recapito, salvo specifiche problematiche di recapito ed esigenze di urgenza segnalate dall'ufficio protocollo.
INVII RACCOMANDATE: giacenza 30 giorni
Nel caso non sia stato consentito il recapito all’indirizzo indicato dal Comune di un plico raccomandato secondo la vigente normativa del settore postale, il plico rimane in giacenza presso la sede della ditta per il tempo di 30 giorni a decorrere dalla giornata indicata nell’avviso di giacenza.
Nel caso di mancato recapito, la ditta procederà con immissione nella cassetta delle lettere di avviso di giacenza di corrispondenza raccomandata, indicando la sede operativa dove è possibile ritirare la corrispondenza e con indicazione dell'orario di apertura ed eventualmente del recapito telefonico.
Al termine del periodo di giacenza, la corrispondenza sarà restituita al mittente con l'indicazione sulla busta del mancato ritiro da parte del destinatario.
Per gli invii di raccomandate AR effettuati tramite Poste Italiane SpA, i tempi di giacenza saranno quelli previsti per il Servizio Universale della società citata.
Invii LIBRI : giacenza : 15 giorni.
Nel caso non sia stato consentito il recapito all’indirizzo indicato dal Comune di un plico secondo la vigente normativa del settore postale, il plico rimane in giacenza presso la sede della ditta per il tempo di 15 giorni a decorrere dal giorno indicato nell’avviso di giacenza.
Nel caso di mancato recapito, la ditta procederà con immissione nella cassetta delle lettere di avviso di giacenza di pacco/libri, indicando la sede operativa dove è possibile ritirare la corrispondenza e con indicazione dell'orario di apertura ed eventualmente del recapito telefonico.
Al termine del periodo di giacenza la corrispondenza sarà restituita al mittente con l'indicazione sulla busta del mancato reclamo da parte del destinatario.
Per gli invii di piego Libri effettuati tramite Poste Italiane SpA, i tempi di giacenza saranno quelli previsti per il Servizio Universale della società citata.
L’appaltatore mette a disposizione, per tutta la durata del contratto, per il ritiro di tutte le raccomandate e/o libri giacenti , il punto di deposito/ritiro, ovvero punto di giacenza, nel Comune di Monfalcone sito in Via F.lli Rosselli n. 11.
Nel caso in cui il punto di giacenza dove il destinatario possa ritirare la raccomandata o il libro, non sia presente nel CAP o nel Comune di consegna, l'Appaltatore dovrà assicurare un servizio di consegna al destinatario, su appuntamento concordato tramite numero di telefono presente sull'avviso di giacenza senza alcun onere aggiuntivo, ovvero provvedere ad indicare un punto di ritiro in prossimità del Comune di consegna.
ART. 6 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Il servizio sarà strutturato mediante l’organizzazione di mezzi e personale che la Ditta riterrà più opportuna per l’ottimale esecuzione dell’appalto, rispettando i criteri di organico minimo indicati al punto 8 della Determinazione ANAC n. 3 del 09.12.2014 .
L’appaltatore deve svolgere i servizi di cui ai precedenti articoli alle condizioni e modalità di cui al presente capitolato speciale d’appalto.
Il Comune garantirà il libero accesso ai propri uffici al personale e ai mezzi dell’appaltatore. Il personale della ditta, accuratamente formato ed istruito al servizio, dovrà essere riconoscibile per il possesso di tesserino di riconoscimento aziendale. Il personale dovrà mantenere un comportamento idoneo al luogo di lavoro, rispettoso e ligio sia verso i dipendenti comunali che verso l’utenza.
Il Comune ha facoltà di chiedere la sostituzione dell’incaricato qualora non lo ritenga idoneo, in caso di comportamenti inadeguati e previa motivata contestazione alla ditta.
Le spese per tessere, distintivi ed ogni altra cosa affine e conseguente all’organizzazione del personale, sono a completo carico dell’appaltatore.
ART. 7 DURATA DEL CONTRATTO
L’appalto avrà durata massima di mesi 12, decorrenti dal 01/01/2021 e fino al 31/12/2021 dello stesso, ovvero potrà avere una durata minore determinata dall’esaurimento del valore complessivo stabilito nel successivo art. 8
ART. 8 VALORE STIMATO DELL'ACCORDO QUADRO
Il valore presunto dell’appalto, composto da spese di spedizione, spese di macchinari/attrezzature/materiali, spese di personale addetto, trasporto e recapito, rimborso spese a Poste Italiane S.p.A. etc. è stimato in Euro 39.000,00 IVA ESCLUSA
ART. 9 IMPORTO PRESUNTO - CORRISPETTIVO
Il corrispettivo onnicomprensivo del servizio si riferisce a servizi prestati a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali e sono stati determinati a proprio rischio dall’appaltatore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini alle proprie stime e sono pertanto fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico l’appaltatore di ogni rischio e/o alea fermo. In particolate all’appaltatore sono corrisposte le tariffe offerte per le prestazioni previste dal presente capitolato, da effettuarsi dall’appaltatore direttamente o in subappalto.
Le spese per le spedizioni effettuate dall’Appaltatore mediante Poste Italiane S.p.A. derivano dalle Tariffe applicate all’Appaltatore per ogni singolo prodotto postate. Si tratta di somme che si configurano per il Comune quale rimborso spese e sono esenti IVA. La Tariffa applicata è relativa al Listino Prezzi “Affrancaposta” di Poste Italiane S.p.A.
Il prezzo si intende comprensivo di tutte le obbligazioni e gli oneri a carico dell’appaltatore previsti dal presente capitolato di gara.
Qualsiasi altra spesa non prevista, comprese quelle attinenti la macchina affrancatrice, sarà a totale carico dell’Appaltatore
Il corrispettivo sarà dovuto sulla base della rendicontazione delle spedizioni realmente effettuate.
Per tutta la durata del contratto non saranno ammesse revisioni o variazioni dei prezzi, fatto salvo quanto previsto dalla legge.
Qualora le Tariffe applicate da Poste Italiane S.p.A. dovessero variare nel corso dell’anno 2021, l’Appaltatore sarà tenuto alla comunicazione preventiva al Comune delle nuove Tariffe che verranno riconosciute quale rimborso spese.
Il Comune si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/16 di aumentare, ridurre o variare le prestazioni oggetto dell’appalto, con corrispondente riduzione od aumento dell’importo contrattuale; resta in ogni caso escluso per l’appaltatore, in caso di riduzione delle prestazioni, il diritto a qualsivoglia compenso o indennizzo, a qualsiasi titolo, anche risarcitorio.
L’aggiudicatario sarà obbligato ad assoggettarsi a quanto sopra, alle stesse condizioni previste dal contratto
ART. 10 COSTI PER LA SICUREZZA E INFORMAZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
Data la natura del servizio in oggetto e le modalità di svolgimento del contratto, non sono previsti particolari rischi ai fini della sicurezza , rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’operatore economico, tenuto conto che, nelle attività di accesso alle sedi comunali, non vi sono dinamiche differenti rispetto a quelle per i dipendenti comunali.
Il Comune –datore di lavoro – fornisce nell’apposito documento unico di valutazione rischi interferenziali (DUVRI) le necessarie informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare i soggetti terzi e sulle misure di prevenzione e protezione adottate.
L’appaltatore inoltre fornirà le informazioni sui rischi specifici dell’attività oggetto di accordo quadro.
Tenuto conto delle modalità di svolgimento delle attività oggetto dell’accordo quadro, non si rilevano oneri per la sicurezza, in quanto l’interferenza è costituita unicamente dall’accesso degli addetti dell’appaltatore alla sede dell’Ufficio Protocollo.
ART. 11 LEGITTIMAZIONE AL SERVIZIO:
Possesso di tutte le licenze, concessioni, autorizzazioni e altri provvedimenti
In particolare, ai sensi del D. Lgs. 261 del 22.07.1999 e successive modifiche e integrazioni, e ai sensi delle circolari emanate dal Ministero delle Comunicazioni, la ditta dovrà essere in possesso di:
a) licenza postale individuale, di cui all'art. 5 del D.Lgs. 22.07.1999, n. 261 e art. 1 c. 4, D.M. 4 febbraio 2000, n. 73;
b) autorizzazione postale generale, di cui all'art. 6 del D. Lgs. 22.07.1999, n. 261 e art. 3 D.M. 4 febbraio 2000. n. 73.
c) autorizzazione ad effettuare operazioni di affrancatura per conto terzi con propria macchina affrancatrice, con facoltà di addebitare, sul proprio conto di credito postale il controvalore di affrancature di spettanza del terzi nel cui interesse sono spediti gli invii postali.
ART. 12 SUBAPPALTO
Il subappalto, è ammesso nei termini di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, entro il 40% (quaranta per cento) dell’importo complessivo del contratto, fermo restando che l’autorizzazione verrà riconosciuta solo a condizione che la quota e tipologia di prestazioni non inficino l’efficacia del servizio, la stabilità dei referenti dell’impresa e la continuità delle prestazioni.
Le imprese subappaltatrici devono comunque possedere la Licenza Postale Individuale rilasciata dal Ministero delle Comunicazioni per la prestazione dei servizi postali (di cui all’art. 5 del D. Lgs. n.
261/1999 e art .1 co. 4 D. M. 4 febbraio 2000 n. 73) e l’Autorizzazione Postale Generale (di cui all’art. 6 del D. Lgs. 261/1999 e art. 3 D. M. 4 febbraio 2000 n. 73).
Qualora l’appaltatore intenda riservarsi di effettuare il servizio in subappalto dovrà inderogabilmente indicarlo in sede di offerta.
Anche in caso di subappalto, rimane ferma l’unicità del referente per il Comune, che rimane operatore economico Appaltatore con il quale si terranno tutti i contatti ed unico responsabile verso l’Amministrazione della buona esecuzione del servizio.
Il subappalto di parte dell’appalto non esonera in alcun modo l’impresa aggiudicataria dagli obblighi assunti in base ai documenti che fanno parte del contratto, essendo essa l’unica e la sola responsabile verso l’Amministrazione della buona esecuzione del servizio.
L’Appaltatore dovrà garantire che le imprese subappaltatrici si impegnino ad osservare le condizioni del capitolato speciale d’appalto, restando solidamente responsabile con le stesse dell’adempimento di ogni obbligazione nascente dal contratto.
Poiché il Comune non intende provvedere direttamente al pagamento del subappaltatore , è fatto obbligo all’impresa appaltatrice di trasmettere entro 20 giorni dalla data ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti stessi via via corrisposti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’impresa appaltatrice non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, il Comune sospende il successivo pagamento a favore della ditta appaltatrice.
Come indicato nelle linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali dell’ANAC – Vigilanza Contratti Pubblici - non costituisce subappalto:
la corrispondenza fatta gestire (come spedizione, affrancatura, altro) a Poste Italiane spa qualora non relativa a servizi riservati.
la gestione della corrispondenza internazionale e la relativa eventuale cd “postalizzazione”.
Sarà cura dell’appaltatore del servizio provvedere ad inoltrare la corrispondenza verso le destinazioni non coperte dallo stesso servizio postale privato, applicando le Tariffe di Poste Italiane S.p.A..
ART. 13 CONTROLLI
Il Comune si riserva altresì di vigilare sulla corretta esecuzione del contratto.
Il Comune effettuerà mensilmente il controllo su quanto fatturato, tramite la verifica dei rendiconti giornalieri delle spedizioni dichiarate dalla ditta.
Nel caso in cui il Comune verificasse inesattezze o incongruenze nei conteggi, ne darà immediata comunicazione alla ditta per le dovute rettifiche.
Dell’avvenuto controllo delle quantità e della spesa mensile verrà redatto verbale sottoscritto mensilmente tra le parti.
Qualora l’Appaltatore non dovesse dare esecuzione al servizio secondo le prescrizioni indicate nel Capitolato e nel contratto, il Dirigente del Servizio assumerà i provvedimenti previsti dai successivi artt. 18(penali) e 22 (risoluzione del contratto).
ART. 14 PAGAMENTI - MODALITA' DI PAGAMENTO
Il pagamento delle prestazioni di servizi rese in esecuzione del contratto relativo al presente accordo quadro è effettuato dall’Amministrazione entro trenta (30) giorni dalla presentazione da parte del soggetto di fattura elettronica.
Al fine di ottemperare agli obblighi scaturenti dalla normativa in tema di fatturazione elettronica, il Comune di Monfalcone è soggetto alle disposizioni normative previste dal Decreto Ministeriale 3 aprile 2013 n.55, e pertanto, con decorrenza dal 31 marzo 2015 non può più accettare fatture in forma cartacea.
Si precisa che il mancato adeguamento da parte dell’aggiudicatario alla normativa suindicata impedirà all’Appaltante di regolare il dovuto. Pertanto non saranno riconosciuti interessi di mora per ritardati pagamenti dovuti alla mancata emissione di fattura elettronica.
Le fatture nei confronti del Comune di Monfalcone sono obbligatoriamente emesse in modalità elettronica (nel formato FatturaPA) mediante l'utilizzo del sistema informatico messo a disposizione sul sito www.fatturapa.gov.it , per una corretta trasmissione della fattura all’Appaltante attraverso il Sistema di Interscambio SdI, che riceve la fattura elettronica, la protocolla e controlla che sia formalmente corretta . Se la fattura supera i controlli formali, l’SdI trasmette la fattura alla Stazione Appaltante. Se l’inoltro è riuscito con successo, invia al trasmittente «Ricevuta di consegna». La fattura si considera emessa (alla data della sua trasmissione) e ricevuta dalla Stazione Appaltante.
Al fine di consentire il corretto indirizzamento delle fatture elettroniche, si riporta di seguito il codice ufficio, attivo dal 31/03/2015 e consultabile anche all’interno dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (www.indicepa.gov.it) è il seguente: UF425R.
Una volta ricevuta la fattura, il Comune ha 15 giorni di tempo,decorrenti dalla data riportata nella ricevuta di consegna (oppure dalla data di notifica di mancata consegna seguita da una successiva ricevuta di consegna), per inviare (facoltativamente) al SdI la notifica di accettazione o di rifiuto della fattura (nel caso in cui la fattura non sia corretta nel merito). Decorsi i 15 giorni lo stesso SDI inoltra notifica di decorrenza dei termini sia all’Appaltante sia al’Aggiudicatario.
Le fatture devono essere redatte in lingua italiana e devono necessariamente contenere, oltre agli elementi obbligatoriamente previsti dall’art. 21 del D.P.R. n. 633/1972, i seguenti elementi:
- estremi della comunicazione dell’Amministrazione con la quale la stessa ha informato l’appaltatore dell’impegno e della copertura finanziaria (ai sensi dell’art. 191, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000);
- l’eventuale esplicitazione dei riferimenti comportanti l’applicazione di particolari regimi fiscali o di esenzione dall’IVA, se riferibili alle prestazioni oggetto dell’accordo quadro;
- codice CIG;
- tutti i riferimenti bancari per il pagamento, dettagliati secondo le codificazioni BAN/IBAN.
Di seguito alla legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014) le Pubbliche Amministrazioni acquirenti devono versare direttamente all'Erario l'Iva che è stata addebitata dai fornitori, pagando a questi ultimi solo la quota imponibile (e le altre somme diverse dall'Iva).
L’aggiudicatario deve quindi indicare in fattura sia la base imponibile che l'IVA (evidenziando il richiamo all'art. 17 ter DPR 633/1972), che verrà versata direttamente all'erario dall’Appaltante, nonché gli importi IVA esente per i quali viene richiesto il rimborso.
I pagamenti dovranno essere effettuati con modalità tracciabili ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante accredito su conto corrente dedicato.
In sede di pagamento si provvederà, se dovuta, all’applicazione della ritenuta pari a 0,50% ai sensi dell’art. 4, comma 3, DPR 207/2010 che dispone la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni, da svincolarsi in sede di liquidazione finale.
In caso di presentazione di fattura irregolare da parte dell’aggiudicatario, il pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione della stessa da parte dell’Amministrazione.
In caso di ritardato pagamento il saggio di interessi è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 del Codice civile vigente alla data di pubblicazione del bando di gara. In caso di ritardato pagamento, resta fermo quanto previsto dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231.
A norma del medesimo decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, qualora la stazione appaltante riceva fattura in periodo anteriore alla conclusione delle verifiche previste dalla legge per il controllo di conformità comunque denominato, la decorrenza dei termini previsti per l’applicazione degli interessi moratori decorrono dall’ultimazione delle suddette verifiche, anziché dalla data di ricezione della fattura.
Per gli eventuali ritardi o sospensioni dei pagamenti connessi alle operazioni di verifica e/o in seguito ad esito negativo dei controlli sopraddetti, in particolare il DURC e le verifiche presso EQUITALIA, o a fine anno per il rispetto delle condizioni nei pagamenti poste dal patto di stabilità, ovvero altre condizioni esterne rispetto alla volontà dell’amministrazione comunale l’aggiudicatario non potrà opporre eccezione all’Amministrazione, né avrà titolo a risarcimento del danno, interessi, né ad alcuna pretesa.
Nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale, l’Amministrazione comunale si riserva di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento. In caso di mancata regolarizzazione l’Amministrazione comunale potrà applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
ART. 15 TRACCIABILITA’
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136 del13/08/2010, l’aggiudicatario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi disposti dalla legge sopracitata pena la risoluzione di diritto del contratto stipulato.
In particolare, l’aggiudicatario ha l’obbligo di comunicare al Comune gli estremi del proprio conto corrente, bancario o postale, dedicato alle commesse pubbliche e di individuare la persona delegata ad operare sullo stesso.
Tutti i pagamenti da parte del Comune verranno effettuati sul conto corrente indicato.
ART. 16 REFERENTE
Per la regolare esecuzione delle prestazioni la ditta, prima dell'inizio dello svolgimento del servizio, dovrà nominare un referente incaricato di dirigere, coordinare e controllare l’attività del personale addetto al servizio.
Il Comune si rivolgerà direttamente al referente per ogni problema che dovesse sorgere durante l'espletamento del servizio.
ART. 17 RESPONSABILITA' ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
La ditta sarà considerata responsabile dei danni che per suo fatto, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancata previdenza fossero arrecati alle persone o alle cose, sia del Comune sia di terzi, durante il periodo contrattuale, intendendosi pertanto esonerato il Comune da qualsiasi conseguenza, diretta o indiretta, da ciò derivante.
Il personale, che avrà accesso agli uffici del Comune, dovrà essere riconoscibile per il possesso di un tesserino di riconoscimento aziendale. Le spese per gli abiti di servizio, le tessere, i distintivi e ogni altra cosa affine o conseguente all'organizzazione del personale sono a completo carico della ditta.
I dipendenti della ditta dovranno garantire assoluta riservatezza sui dati, fatti o circostanze, di cui verranno a conoscenza in relazione all'espletamento del servizio.
L’appaltatore è tenuto all’osservanza delle norme legislative e dei regolamenti vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e di assicurazione del personale contro gli infortuni nonché delle assicurazioni sociali. L’appaltatore dovrà dichiarare di riservare al personale dipendente trattamenti non inferiori ai minimi contrattuali previsti dal CCNL applicabile alla categoria e di provvedere regolarmente al versamento di tutti gli oneri previdenziali, assicurativi ed assistenziali previsti dalla legge a favore del proprio personale.
ART. 18 GARANZIE E PENALI
A garanzia del puntuale adempimento delle obbligazioni derivanti dal presente capitolato la ditta è tenuta a prestare cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 mediante polizza assicurativa o fidejussoria bancaria o di società di intermediazione finanziaria.
Detta cauzione sarà svincolata entro sessanta giorni dalla data di scadenza del contratto, salvo il rinnovo o la proroga del contratto stesso, nel qual caso la scadenza della cauzione si intenderà prorogata al sessantesimo giorno successivo alla scadenza del nuovo contratto. La stessa sarà restituita alla ditta solo dopo la liquidazione dell'ultima fattura e non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e credito e ogni altra eventuale inadempienza.
La ditta, inoltre, prima della stipula del contratto, dovrà dimostrare di avere in corso una polizza di Responsabilità Civile verso terzi con una primaria compagnia assicuratrice
Il massimale della polizza assicurativa (RCT/RCO)non dovrà essere inferiore ad un massimale di euro 1.500.000,00 per sinistro/persona/cose per ogni anno assicurativo , come previsto all’art. 28 del presente capitolato.
La ditta terrà inoltre indenne il Comune e il destinatario da ogni sanzione pecuniaria irrogata dagli organi ispettivi del ministero delle Comunicazioni o da altri da questo espressamente incaricati.
Le inadempienze della Ditta a qualunque obbligo derivante dal contratto saranno fatte rilevare con la sola formalità della contestazione degli addebiti per iscritto a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno e / o posta elettronica certificata e/o consegna a mani del referente.
In caso di inadempimento di uno o più degli obblighi di cui al presente capitolato, il Comune avrà la facoltà di applicare le penali sotto indicate in relazione all'entità, alla gravità e recidiva dell'inadempimento, salvi i casi di forza maggiore ed eventi eccezionali:
INADEMPIENZE PENALI
Mancata effettuazione del SERVIZIO GIORNALIERO DI CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA INDIRIZZATA AL COMUNE con prelievo dalle poste, sede di riferimento, (art. 2 capitolato) e consegna di tutto il materiale all’ufficio Comunale di riferimento, salvi i casi di forza maggiore o di eventi eccezionali, ovvero eventuali ritardi imputabili a Poste Italiane s.p.A.
€ 300,00
Mancata effettuazione del SERVIZIO GIORNALIERO DI RITIRO DALLA SEDE COMUNALE DELLA CORRISPONDENZA DA RECAPITARE (art. 3 del capitolato), presso la sede dell’ufficio Comunale di
€ 300,00
riferimento
Mancata sostituzione del personale non di gradimento dell’Amministrazione comunale entro il termine perentorio di 10 giorni, previa procedura di contestazione addebiti
€ 100,00 per ogni inadempimento
Ritardo pari o superiore ad 1 ora nel servizio di consegna o di ritiro della corrispondenza previsti agli artt. 2 e 3 del capitolato, salvi i casi di forza maggiore o di eventi eccezionali anche atmosferici
€. 100,00 per ogni inadempienza.
LOTTO 1 e LOTTO 2 -Mancata rendicontazione giornaliera o mensile o flusso informativo previsto in capitolato
€. 25,00 per ogni inadempienza per rendicontazione giornaliera
€. 50,00 per ogni inadempienza per rendicontazione mensile Posta tracciata - Mancato recapito della
corrispondenza entro i 30 gg. lavorativi ovvero danneggiamento totale della corrispondenza
€. 30,00 per ogni inadempienza
Posta tracciata – Ritardo nel recapito della corrispondenza superiore a 20 gg.
lavorativi
€. 15,00 per ogni inadempienza
L'importo delle penali sarà detratto dal Comune al momento del primo pagamento utile del corrispettivo mensile a rendiconto delle spedizioni effettuate, sarà comunque possibile rivalersi sulla cauzione definitiva.
Qualora l'inadempimento lo renda necessario, il Comune si riserva inoltre di avvalersi, per l'effettuazione del servizio, di Poste Italiane SPA, addebitandone il costo alla Ditta aggiudicataria inadempiente.
L’applicazione delle penali sopra riportate non esonera la ditta appaltatrice dell’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Rimane fermo il diritto del Comune al risarcimento di ogni danno che la stessa abbia a subire a causa dell’inadempimento.
Il Comune, a seguito dell'applicazione di n. 3 penali nel corso della durata del contratto potrà, a proprio insindacabile giudizio, procedere alla risoluzione del contratto senza oneri aggiuntivi e fatto salvo l'eventuale risarcimento danni.
ART. 19 CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ vietato all’aggiudicatario cedere in tutto o in parte il contratto, senza il consenso e la formale approvazione del Comune, pena l’immediata risoluzione del contratto stesso e conseguente risarcimento dei danni subiti.
La cessione dei crediti derivanti dall’avvenuta esecuzione del contratto è consentita nei termini e con le modalità previsti dall’art. 106 del Ad. Lgs. 50/16.
ART. 20 SCIOPERI
In caso di sciopero dei propri dipendenti, la ditta sarà tenuta a darne preventiva e tempestiva comunicazione al Comune mediante Posta Elettronica Certificata (PEC)..
Nel caso di sciopero del personale che si protragga oltre le 24 ore continuative, la ditta è tenuta ad assicurare almeno il recapito o la consegna almeno della posta raccomandata e della corrispondenza urgente. Si applicano comunque le disposizioni di cui alla L. 12.06.1990 n. 146, art.
1 - comma 2 lettera e) - e successive modificazioni ed integrazioni, attenendosi al disposto "per la
tutela dei servizi minimi essenziali", rientrando il servizio oggetto dell'accordo quadro in tale casistica.
ART. 21 RECESSO
Il Comune si riserva la facoltà di recedere dal contratto, in base all’art. 21- sexies della legge n.
241/1990 ed ai sensi dell’art. 1671 del Codice civile, in qualunque tempo e fino al termine del servizio, per motivi di pubblico interesse;
Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo pec ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. 50/2016;
Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi quindici (15) giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al precedente comma.
ART. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER FATTO DELL'AGGIUDICATARIO
Nel caso che la ditta si renda responsabile di gravi e reiterate inadempienze riguardo agli obblighi previsti dal contratto, e comunque nei casi di dolo, negligenza grave e gravissima, danneggiamento o manomissione della corrispondenza e grave mancato rispetto della privacy, il Comune si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto ai sensi dell’articolo 108 del D. Lgs. 50/2016 e dell'art. 1453 del codice civile, ferma restando la facoltà di procedere, nei confronti della ditta inadempiente, alla richiesta dell'eventuale risarcimento dei danni subiti.
Si individuano fin d’ora i casi in cui il Comune andrà alla risoluzione del contratto:
1) reiterati comportamenti che giustifichino l’applicazione di una penale e che si verifichino più di tre volte per la medesima ipotesi di inadempimento nel corso dell’anno;
2) reiterati inadempimenti rispetto agli obblighi del contratto che si verifichino più di tre volte nel corso dell’anno ;
3) inosservanza degli obblighi e delle direttive dell’Amministrazione in sede di avvio dell’esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dal contratto di accordo quadro;
4) inosservanza, da parte dell’appaltatore, degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti impegnati nell’accordo quadro (anche con riferimento alle rilevazioni eseguite in applicazione del presente capitolato);
5) altre situazioni, valutate come gravi, dall’Amministrazione Comunale.
6) numerosi e persistenti smarrimenti e mancati recapiti della corrispondenza
7) inesistenza e inefficacia della polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi (RCT) e per responsabilità civile per prestatori d’opera (RCO)
In relazione alle necessità di garantire la continuità dei servizi di cui al presente capitolato, in ogni caso in cui l’aggiudicatario sia inadempiente, il Comune può disporre di procedere in via d’urgenza all’esecuzione d’ufficio in danno della società appaltatrice; le spese connesse con l’esecuzione d’ufficio sono poste a carico dell’appaltatore a valere sui pagamenti successivi o sulla cauzione definitiva presentata.
In particolare al Comune è riconosciuta la facoltà di procedere all’invio della corrispondenza tramite Poste Italiane spa, addebitando all’appaltatore, la differenza tra la tariffa applicata da Poste Italiane spa (al netto d’IVA) e la tariffa (al netto d’IVA) offerta dalla società appaltatrice per l’invio della corrispondenza indipendentemente dal fatto che quest’ultima sia destinata o meno a zone coperte direttamente dalla società appaltatrice, oltre all’applicazione delle penali.
ART. 23 RESPONSABILE DEL COMUNE
Il responsabile unico del procedimento di gara ed il RUP della gestione del contratto d’appalto è la dr. Francesca Finco, dirigente dell’Area Direzione, mentre la dott.ssa Claudia Fumolo P.O. Affari Generali e dell’unità operativa autonoma “Protocollo e Archivio” è il direttore dell’esecuzione.
ART. 24 INFORMATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO 679/2016 (GDPR)
A norma dell’articolo 13 del Regolamento 679/2016 (GDPR) in materia di protezione dei dati personali è nostra cura fornire alcune informazioni relativa al trattamento dei dati personali degli operatori economici nel contesto del rapporto professionale, contrattuale ed economico con il nostro Ente.
Il titolare del trattamento è il Comune di Monfalcone, i dati di contatto del responsabile della Protezione dei Dati (DPO) sono facilmente reperibili sul sito web del Titolare.
Tratteremo i Vs. dati per le finalità connesse e strumentali all’esperimento delle gare d’appalto per l’affidamento di lavori, servizi, forniture, nonché alla gestione dei conseguenti rapporti contrattuali con persone fisiche e giuridiche nell’ambito degli appalti di lavori, servizi e forniture (gare e contratti d’appalto), nei rapporti di concessione, somministrazione, nei contratti d’opera ed in genere in ogni rapporto connesso all’attività del Titolare; per verifica delle dichiarazioni sostitutive degli amministratori della vostra società, verifica dei carichi pendenti come previsto dalla legge.
Tratteremo altresì per le finalità di verifica dei requisiti di gara dati particolari e giudiziari come il Casellario Giudiziale dei legali rappresentati o di altri soggetti e altre dichiarazioni. Per attività di pubblicazione degli atti e delle informazioni nella sezione Amministrazione Trasparente (D.lgs 33/13) ed altre pubblicazioni sul sito Web previste da normative e regolamenti; Attività di gestione obblighi L 190/12, Gestione istanze di accesso, accesso civico, accesso generalizzato agli atti. Per gestire l’archiviazione e la conservazione di dati, informazioni, comunicazioni anche elettroniche e documenti inerenti il procedimento. Tali attività avvengono ai sensi dell’ Art. 6 comma 1 lett. E GDPR (esercizio di pubblici poteri), dell’Art. 6 comma 1 lett. B GDPR (Adempimento di un contratto) e Art. 6 comma 1 lett. C GDPR (Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento). Siete titolari dei diritti previsti dagli art. 15 e ss del GDPR, che potrete esercitare con la modulistica messa a disposizione sul sito istituzionale, sezione privacy, ove troverete ulteriori informazioni utili sul trattamento dei vostri dati.
ART. 25 RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO DATI E TUTELA DEI DATI PERSONALI.
EX ART. 28 DEL Reg. 679/2016 U.E.
L’appaltatore dovrà svolgere il ruolo di responsabile esterno del trattamento dei dati esclusivamente nei limiti delle finalità connesse all’esecuzione dei servizi oggetto d’accordo quadro. In tale veste dovrà attenersi alle indicazioni impartite dal responsabile come sopra evidenziate e di comunicare i nominativi dei dipendenti autorizzati del trattamento dei dati.
L’appaltatore dovrà dunque comunicare al Comune i nominativi dei propri collaboratori autorizzati al trattamento dei dati.
L’appaltatore inoltre si impegna a garantire la massima riservatezza sui dati e notizie di cui verrà a conoscenza nell’espletamento del servizio oggetto d’accordo quadro.
La ditta verrà nominata responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 28 Reg.
679/2016 U.E. esclusivamente per le finalità connesse all'esecuzione del servizio oggetto dell'accordo quadro.
ART. 26 SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese contrattuali, comprese le spese di bollo, eventuali spese di registro e i diritti di segreteria, sono a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 27 FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia sarà competente esclusivamente il Foro di Gorizia.
ART. 28 COPERTURE ASSICURATIVE
La Ditta deve stipulare una polizza assicurativa a beneficio del Comune e dei terzi per l’intera durata del contratto, a copertura del rischio di responsabilità civile della Ditta stessa in ordine allo
A garanzia delle obbligazioni di cui ai precedenti commi l’impresa aggiudicataria è tenuta a stipulare:
1)apposita polizza assicurativa con Compagnia regolarmente iscritta all’Albo delle imprese dell’ISVAP (ramo “responsabilità civile generale”), a copertura dei rischi da responsabilità per qualsiasi danno che la ditta appaltatrice stessa possa arrecare ai Comuni oggetto del lotto, ai propri dipendenti e collaboratori, nonché a terzi, in relazione alle prestazioni previste nel presente capitolato. Il massimale della polizza assicurativa non dovrà essere inferiore ad euro 5.000.000,00 per sinistro/persona/cose per ogni anno assicurativo per Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e con massimale non inferiore ad euro 1.500.000,00 per sinistro/persona/cose per ogni anno assicurativo per Responsabilità Civile per prestatori d’opera (RCO).
La polizza dovrà prevedere - fra l’altro- le seguenti estensioni:
a)danni per interruzione e/o sospensione del servizio;
b)danni materiali diretti a cose di terzi;
c)danni materiali verificatisi durante l'esecuzione dei lavori e/o servizi presso terzi .
Il possesso della copertura assicurativa non pregiudica il risarcimento dei danni, eventualmente provocati nel corso del servizio di cui all’oggetto, per carenze del contratto assicurativo, per insufficiente massimale nonché per la previsione di franchigie, scoperti e/o limiti di risarcimento.
Le polizze dovranno essere mantenute in vigore per tutta la durata del contratto
L’appaltatore dovrà trasmettere tempestivamente le quietanze di pagamento del premio all’Unità Operativa “Protocollo e Archivio” al fine di permettere di verificare il permanere della loro validità nel corso della durata del servizio.
Resta inteso che l’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora il fornitore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggiore danno subito.
La polizza deve prevedere la rinunzia all’assicuratore a qualsiasi eccezione nei confronti del Comune, con particolare riferimento alla copertura del rischio anche in caso di mancato o parziale pagamento dei premi assicurativi, in deroga a quanto previsto dall’art. 1902 c.c. e di eventuali dichiarazioni inesatte o reticenti in deroga a quanto previsto dagli art. 1892 e 1893 c.c.
ART. 29 NORMATIVA DI RIFERIMENTO E RICHIAMO CODICE DI COMPORTAMENTO
Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato d’oneri si rinvia al D. Lgs. 18/04/2016 n. 50;
codice dei contratti pubblici e D. Lgs. n. 56 dd. 19/05/2017smi. L. 381/91, L.R. 20/2006, Codice Civile
Per quanto riguarda il servizio di gestione della corrispondenza si rimanda integralmente a quanto stabilito nelle seguenti disposizioni normative: D. Lgs. 22/07/1999 n. 261 smi e regolamento 679/2016 (GDPR).
Si richiama inoltre espressamente la vigenza della D.P.R. 62/2013 articolo 2 che prevede l’applicazione per quanto compatibile del Codice di Comportamento per i dipendenti pubblici anche ai titolari e collaboratori a qualsiasi titolo dei contraenti con la pubblica amministrazione.
Il mancato rispetto delle sopraccitate norme comportamentali potrà costituire clausola di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice, previa procedura di contestazione degli addebiti e valutazione della gravità degli stessi.