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REPORT SULLA GESTIONE DELLE UTENZE – COMUNE DI TREVIGLIO 2 aprile 2013 Controllo di gestione 1

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Controllo di gestione 1

GESTIONE UTENZE

La gestione delle utenze è attualmente un processo trasversale all’Ente, in quanto è seguito:

- per la parte di monitoraggio dei costi e dei consumi dal servizio Controllo di gestione - per la parte della gestione della movimentazione a bilancio dall’ufficio Contabilità - per la parte di gestione contrattuale dall’ufficio Provveditorato

- per la parte di manutenzione e verifiche in sito dall’ufficio Tecnico

Nel corso degli anni il Comune di Treviglio è passato da una gestione meramente burocratica a una gestione dedicata all’ottimizzazione, pur nel mantenimento di una certa informalità operativa e quindi anche di una certa flessibilità, che ha consentito di apportare significative migliorie:

- maggiore controllo sulle partite appostate a bilancio - maggiore controllo sui consumi e sulle singole utenze - maggiore controllo sulla fatturazione pervenuta all’Ente - automatizzazione del sistema di registrazione delle fatture * - recupero di importi non dovuti

- riorganizzazione di intere classi di consumi - adesione a convenzioni

- ricerca di agevolazioni a livello tariffario o di canone

Dal punto di vista organizzativo, in assenza di un responsabile esclusivamente dedicato alle utilities, restano da colmare le “aree grigie” che connettono i quattro servizi sopra indicati in modo da rendere più fluida la gestione. Lacuna che dovrebbe essere colmata dal futuro funzionigramma.

Dal punto di vista normativo, si ricorda che ai sensi del D.L. 95/2012 per l'affidamento del servizio di energia elettrica, gas e telefonia è obbligatorio avvalersi di CONSIP o di centrali di committenza regionale oppure altro contraente a mezzo di procedura autonoma di gara purché i parametri (prezzi...) siano inferiori a quelli Consip. Il Comune di Treviglio attualmente si serve di:

- Bluemeta per energia elettrica e fornitura gas metano

- Enel Sole per energia elettrica (pubblica illuminazione) – convenzione consip - Telecom per telefonia fissa (convenzione Consip)

- Telecom per telefonia mobile (convenzione Consip) - Cogeide per fornitura acqua

È attualmente in corso di valutazione la possibilità di affidare la gestione calore, che andrebbe a comprendere anche la fornitura di gas metano, tramite convenzione Consip.

* il servizio di automatizzazione della registrazione delle fatture che ha riguardato tutte le voci fatturate (acqua, gas metano, energia elettrica e telefonia fissa) è attualmente (temporaneamente) sospeso per il fornitore Bluemeta per problemi esterni al Comune.

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Controllo di gestione 2

ANALISI DI COSTI E CONSUMI

Il totale di quanto è stato fatturato al Comune (per competenza) è sintetizzato nel quadro seguente:

TOTALE FATTURATO Etichette di colonna

Etichette di riga 2009 2010 2011 2012

ACQUA € 198.741,44 € 206.928,61 € 176.253,04 € 179.720,92

ENERGIA ELETTRICA € 863.486,39 € 806.978,60 € 936.838,73 € 1.018.556,68 RISCALDAMENTO € 686.045,94 € 776.355,14 € 655.472,38 € 741.318,02

TELEFONO € 110.696,14 € 99.114,64 € 62.166,82 € 46.140,52

Totale complessivo € 1.858.969,90 € 1.889.376,99 € 1.830.730,97 € 1.985.736,14 Evidente il deciso aumento subito nel 2012, in particolare dato dal contestuale incremento del fatturato a nostro debito di energia elettrica e riscaldamento.

Vediamo ora se tale incremento è dato da un aumento dei consumi corrispondenti. La tabella seguente illustra l’andamento dei consumi che sono stati indicati nelle fatture addebitateci (esclusa la telefonia).

CONSUMI FATTURATI Etichette di colonna

Etichette di riga 2009 2010 2011 2012

ACQUA 246.589 292.901 204.197 211.574

ENERGIA ELETTRICA 5.074.447 4.817.242 4.884.612 4.089.053

RISCALDAMENTO 977.878 1.318.914 914.531 1.117.977

Totale complessivo 6.298.914 6.429.057 6.003.340 5.418.604

Mentre si riscontra un incremento dei metri cubi del gas metano (+203.000), si evidenzia una apparente diminuzione dei Kilowattora fatturati e contestuale incremento del fatturato (circa

€80.000). L’ufficio Controllo di gestione ha trasmesso richiesta di chiarimenti al fornitore. In attesa della risposta, si segnala che tale fenomeno riguarda in massima parte l’illuminazione pubblica - che ha visto il passaggio a Enel Sole di una quarantina di utenze le quali sono state quindi conguagliate da Bluemeta nell’ultimo trimestre 2012, il che potrebbe aver influito sui dati medi –, le scuole e gli impianti sportivi. Per quanto riguarda il costo per riscaldamento,

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Controllo di gestione 3

esso si mostra in linea con il classico andamento a zig-zag di questa voce specifica (l’influenza della data di lettura a fine anno, cioè a dicembre o a gennaio, ha un peso notevole sul totale annuo) ed è sostanzialmente coerente con lo storico (cioè ha mostrato l’atteso picco per il 2012).

Facendo una mera media matematica tra gli importi registrati (compresa IVA) e le unità di consumo fatturate, il costo medio per unità di consumo è il seguente:

TARIFFE LORDE OMNICOMPRESIVE MEDIE

2009 2010 2011 2012

ACQUA € 0,81 € 0,71 € 0,86 € 0,85

ENERGIA ELETTRICA € 0,17 € 0,17 € 0,19 € 0,25

RISCALDAMENTO € 0,70 € 0,59 € 0,72 € 0,66

Si tenga conto che è una media complessiva e pertanto racchiude scaglioni tariffari talvolta molto diversi tra loro sia a seconda della fascia tariffaria applicata (agevolata, uso domestico, uso misto…), sia a seconda degli scaglioni dei consumi, ed è particolarmente influenzata dai conguagli. È pertanto da intendersi come mera indicazione di andamento.

Segue la tabella pubblicata dall’Autorità per il gas e l’energia elettrica che esemplifica l’andamento del costo dell’energia per l’utente domestico tipo:

L’impatto dell’incremento tariffario è dunque sostanziale soprattutto negli ultimi due trimestri del 2012 e perdura per almeno il primo trimestre 2013.

Segue l’andamento tariffario e le componenti di costo:

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Controllo di gestione 4

Analogo andamento per il gas metano, anche se l’incremento è meno repentino:

L’aumento per il 2013 rispetto alla media del 2012 è pari a oltre il 4%.

Per quanto riguarda la gestione di energia elettrica e metano bisognerà tener presente l’evoluzione del sistema di gestione a seguito affidamento a Enel Sole della IP e il potenziale affidamento della gestione calore a Consip.

In ambito gas metano, l’ufficio controllo di gestione ha attualmente in corso due verifiche specifiche su utenze e una verifica su una potenziale agevolazione di cui il Comune potrebbe indirettamente fruire.

Per quanto riguarda la telefonia, sia la fissa, sia la mobile sono state affidate a Consip. La fissa era già stata oggetto di considerevoli interventi, attuati in collaborazione con il servizio IT, e relativi al riordino degli impianti e successiva attuazione del sistema VOIP. Tali interventi

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Controllo di gestione 5

avevano consentito di dimezzare il costo sostenuto nel 2009, ma si tenga conto che all’avvio di tutta l’operazione (nel 2007) il costo sostenuto dal Comune di Treviglio era di circa €217.000 tra fissa e mobile. L’adesione a Consip del 2012 ha portato ulteriori risparmi portando il Comune a spendere un quarto di quanto spendeva nel 2007. È stata richiesta al fornitore una proposta migliorativa per quattro linee ADSL (costo annuo complessivo €7.500).

Analogo dimezzamento si è ottenuto con il nuovo affidamento a Consip e con la cessazione (rispettosa degli obblighi di legge) di alcune utenze della telefonia mobile ritenute non indispensabili (in totale n. 17) e la disdetta di canoni internet per alcuni utenti che non ne facevano uso. Il totale presunto per il 2013 è circa €7.800, rispetto ai precedenti €14.500 (dato medio annuo). Fatti salvi interventi strutturali, la cui necessità è stata già oggetto di reportistica per quanto riguarda alcuni immobili, in primis il Palafacchetti, possiamo comunque attivare alcuni interventi “minori” nel quadro delle risorse utilizzabili. In questa ottica, persiste un continuo scambio tra Controllo di gestione e Ufficio Tecnico, ma si dimostrano sempre utili anche le segnalazioni effettuate da vari uffici (contabilità, gestione alloggi, IT…).

Ad esclusione della mobile (passata come anticipato da 53 a 34 utenze – si precisa che i tabelloni informativi funzionano con SIM, incluse nel conteggio), a livello numerico la movimentazione tra disdette e attivazioni delle utenze è la seguente:

NUMERO DI UTENZE Etichette di colonna

Etichette di riga 2009 2010 2011 2012

ACQUA 182 186 198 205

ENERGIA ELETTRICA 273 284 191 189

RISCALDAMENTO 75 77 73 70

TELEFONO 128 131 85 75

Totale complessivo 658 678 547 539

DISTRIBUZIONE E INCIDENZA PER TIPOLOGIA DI IMMOBILE L’analisi per incidenza complessiva è la seguente (anno 2012):

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Controllo di gestione 6

Per incidenza complessiva si intende l’insieme delle quattro voci analitiche di costo: acqua, gas, telefono fisso e energia elettrica.

Come anticipato sopra, la voce illuminazione pubblica subirà una modifica per quanto riguarda l’analisi, perché la nuova fatturazione che riguarda la convenzione Consip contiene sia fornitura, sia manutenzione, senza distinzione tra le due voci che, pertanto, dal 2013 saranno analizzate separatamente dalle altre utenze e in unione alla manutenzione ordinaria.

Incidenza elevata presentano sia gli impianti sportivi, sia le sedi scolastiche. In dettaglio la somma complessiva del fatturato anno 2012 è riportata in tabella:

Gli impianti sportivi, in particolare, sono oggetto di una attività di riordino generale sia dal punto di vista gestionale, sia dal punto di vista energetico, con svariati interventi, i cui risultati dovrebbero influire positivamente già sul bilancio 2013. Nei mesi scorsi si sono attivati alcuni interventi mirati di controllo dei consumi e sono state avviate alcune operazioni di miglioramento (ad esempio l’installazione di un secondo contatore nei campi di via Milano dedicato al solo irriguo del campo per evitare l’addebito della quota di depurazione che incide per quasi il 40% della bolletta). Analoga operazione effettuata sui campi di via ai Malgari ha portato al dimezzamento del costo (da €16.400 a €8.800).

TOTALE FATTURATO

2012

ASILI € 30.102,32

ASSOCIAZIONI € 50.103,71

BIBLIOTECHE € 91.460,92

CAMPO NOMADI € 4.497,16

CASE COMUNALI € 159.527,69

CENTRO DIURNO € 78.876,17

FONTANE € 13.401,66

GIUDIZIARI € 23.849,63

ILLUMINAZIONE

PUBBLICA € 567.998,63

IMP. SPORTIVI € 444.987,45

IMPIANTI SEMAFORICI € 20.773,54

IRRIGO € 32.694,01

LUNA PARK E GIOSTRAI € 3.045,65

MERCATI € 32.283,73

PARCHEGGI € 5.009,76

SCUOLE € 341.748,23

UFFICI COMUNALI € 151.945,38

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Controllo di gestione 7

Ogni anno, grazie a tutti gli interventi amministrativi, contabili e tecnici, è possibile attuare dei risparmi. Quelli certificabili ottenuti sinora sono:

TAGLI E RECUPERI

2009 2010 2011 2012

ACQUA 19.968,93 21.748,85 22.826,44

ENERGIA ELETTRICA 7.800,28 10.165,12 2.675,49 39.323,52 RISCALDAMENTO 2.445,42 5.513,92 24,00 TELEFONO 29.611,72 16.623,29 5.283,58 1.600,00 Totale complessivo 59.826,35 54.051,18 30.785,51 40.947,52

+ 146.544 da anno 2008

Si tratta di importi relativi a: cessazioni di utenze non necessarie o accorpate, recuperi di consumi addebitati in eccesso nell’anno di competenza, recuperi di fatturazioni errate, passaggi a nuovi contratti/tariffe (questi ultimi sono calcolati solo sul primo anno di impatto, ma in realtà andrebbero trascinati sugli esercizi a venire). Ad esempio nel 2012 al recupero di una nota di credito che non era mai stata detratta dal nostro saldo debito verso il fornitore, al recupero di una errata fatturazione (illuminazione campi sportivi – errore Enel), due disdette e un recupero perdita di acqua (che registreremo nel 2013). Tali importi non comprendono, per difficoltà nella quantificazione, i risparmi prodotti da LED e fotovoltaico, altre importanti operazioni realizzate tra 2009 e 2011, o l’estensione a numerose utenze di una tariffa agevolata da parte di Cogeide, né le nuove convenzioni Consip della telefonia mobile e fissa (che saranno incluse nel 2013, a consuntivo). Tali risparmi sono valsi al contenimento del costo complessivo, ammortizzando il costante incremento tariffario.

Si precisa che i consumi indicati sono riferiti a quanto desumibile dalle fatture dei fornitori e non da letture dirette dei contatori che, normalmente, vengono richieste in caso di anomalie.

Essi pertanto non sono particolarmente indicativi sul rendimento e sull’efficienza degli impianti, danno semmai una indicazione generale del consumo annuo. Se il Comune volesse effettuare un controllo più puntuale dovrà dotarsi di un responsabile alla partita e di un software idoneo alla mappatura e analisi dei consumi oppure affidare un incarico a società specializzata. In questo caso, sarà opportuno effettuare un’analisi costi-benefici per valutare questa possibile evoluzione della gestione tenendo presente che al momento, l’intera gestione è in economia.

In questa sede sono riportati i dati aggregati. Per analisi più specifiche è possibile verificare ogni utenza presso l’ufficio Controllo di gestione.

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