Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
LICEO CLASSICO STATALE GIOSUÉ CARDUCCI - MILANO
Via Beroldo, 9 - 20127 Tel. 022847232 Via Demostene, 40 - 20128 Tel. 0236554629 mipc03000n@istruzione.it; mipc03000n@pec.istruzione.it
MIPC03000N - Cod.fiscale 80126650151 www.liceoclassicocarducci.gov.it
Prot. 1163/A19 del 30/5/2020
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V sez. A
Anno Scolastico 2019/2020
INDICE
Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del Liceo classico pag. 3
Quadro delle competenze in uscita » 5
Presentazione della classe e suo percorso » 9
Competenze trasversali previste dal consiglio di classe » 10
Metodologie del percorso formativo » 11
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) » 12 Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di
cittadino attivo e responsabile CITTADINANZA E COSTITUZIONE
» 13
Valutazione » 16
Attività/progetti curricolari ed extracurricolari (percorsi CLIL, stage, certificazioni, etc.)
» 17
Attività di preparazione all’esame di stato » 20
Progettazione disciplinare » 21
Unità di apprendimento approvate e svolte dal consiglio di classe » 61 ALLEGATO 1: Argomenti assegnati agli studenti per l’elaborato
concernente le discipline di indirizzo oggetto del colloquio
» 66 ALLEGATO 2: Stralcio delibera collegio docenti sulle
modalità organizzative della didattica a distanza
» 67 ALLEGATO 3: Stralcio del documento di valutazione degli
apprendimenti in regime di didattica a distanza
» 69
ALLEGATO 4: Griglia di valutazione al rientro da PCTO » 73
ALLEGATO 5:
Riepilogo delle singole esperienze PCTO» 74
PROFILOEDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) DEL LICEO CLASSICO
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie.” (DPR N.89/2010, art. 5 comma 1 del regolamento recante
“Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei)
Presentazione della scuola e del percorso di studi
L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper decifrare i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra incognite e opportunità.
In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà e rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati convogliati in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi, ad esempio, non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso di studi può e deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si tratta di un beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a partire dal singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto costruttivo e di fiducia reciproca tra docenti e studenti.
Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di una misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita.
Quadro orario discipline
Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 — — —
Storia — — 3 3 3
Filosofia — — 3 3 3
Lingua e cultura straniera - Inglese 3 3 3 3 3
Matematica
con informatica al I biennio
3 3 2 2 2
Fisica — — 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte — — 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1
TOTALE 27 27 31 31 31
Organizzazione delle attività didattiche in regime di Didattica a Distanza
Durante la sospensione delle attività didattiche, avvenuta dal 24 febbraio, i docenti hanno tempestivamente messo in atto attività a distanza.
Dopo una fase di osservazione e sperimentazione il Collegio docenti ha deliberato modalità e tempi comuni della DaD definendo un orario stabile per gli studenti.
Si riporta fra gli allegati lo stralcio delle delibera contenente l’organizzazione tipo.
QUADRO DELLE COMPETENZE IN USCITA
Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
- avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del presente e del futuro;
- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
- avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
- sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
- sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità.
- saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze di vita.
Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della sua esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di:
- comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni;
- decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti;
- usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi;
- strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento e usando un lessico specifico appropriato;
- storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio;
- individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale;
- ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni;
- cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi;
- riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato;
- individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale;
- seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri.
Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà; raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni
fase di lavoro; utilizzare proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita.
COMPETENZE PER LA FORMAZIONE, PER LA COMUNICAZIONE E LA PRODUZIONE CULTURALE, PER LA CONVIVENZA CIVILE
OBIETTIVI TRASVERSALI AREA COGNITIVA (D.M. 22 agosto 2007, all. 2)
OBIETTIVI DI AREA (D.M. 9, 27 gennaio 2010)
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Imparare ad imparare
Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Asse dei linguaggi
- Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi comunicativi.
- Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche mediante il lavoro di traduzione, testi di diverso genere e autore cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al contesto storico e culturale.
- Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali strumenti indispensabili per accedere alla cultura e alla civiltà classica.
- Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
- Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni letterarie - classica, italiana ed europea - attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Asse matematico-fisico
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica.
- Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
- Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici.
- Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati, costruzione e validazione di modelli.
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
- Prove per competenze
- Partecipazione al dialogo educativo
- Frequenza
- Costanza nell’impegno
- Progresso rispetto al livello di partenza
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Asse scientifico-tecnologico
- Comprendere la dinamicità storica ed evolutiva delle Scienze.
- Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana.
- Possedere conoscenze di base relative al funzionamento del corpo e metodologie di sviluppo delle capacità condizionali e coordinative.
Asse storico-sociale
- Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica.
- Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari.
- Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e iconografici.
- Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto.
- Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale.
- Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
- Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva intesa quale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La classe VA, composta da 25 studenti, di cui 19 femmine e 6 maschi, ha evidenziato nel corso del triennio un crescente livello di partecipazione e interesse alle attività proposte. Ovviamente, come in tutte le classi, i comportamenti non sono omogenei e vi sono differenze da studente a studente e da materia a materia. Vi è infatti un gruppo certamente più attivo e interessato, così come non in tutte le discipline è emerso lo stesso grado di impegno e di interesse. Nondimeno, che la classe abbia un grado elevato di motivazione lo si è potuto verificare nel periodo di interruzione delle attività in presenza a causa della pandemia: l’attenzione, l’interesse e l’impegno di buona parte degli studenti per le attività didattiche a distanza sono quasi sempre stati notevoli.
Gli esiti del lavoro scolastico confermano questo quadro: almeno un quarto della classe si colloca su livelli eccellenti o ottimi, mentre la maggior parte degli altri studenti ha conseguito buoni risultati.
a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019 a.s. 2019/2020
Lingua e letteratura Italiana Emanuela Del Curto Emanuela Del Curto Emanuela Del Curto
Lingua e cultura Latina Lucia Prestipino Anna Palatucci Anna Palatucci
Lingua e cultura Greca Lucia Prestipino Monica Tondelli Monica Tondelli
Storia e Filosofia Salvatore Stornaiuolo Giorgio Giovannetti Giorgio Giovannetti
Matematica Antonio Galli Antonio Galli Antonio Galli
Fisica Antonio Galli Antonio Galli Antonio Galli
Scienze naturali Maria Chiara Benedetti Maria Chiara Benedetti Maria Chiara Benedetti
Lingua e cultura straniera Inglese
Antonella Vio, Laura Ornaghi
Luisa Rita Bongioni Eleonora Carantini
Storia dell’Arte Ricciarda Ricciardelli Martina Coletti Claudia Simoncini
Scienze motorie e sportive Rosario Lo Pinto Rosario Lo Pinto Rosario Lo Pinto
I.R.C. Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi
COMPETENZE TRASVERSALI PREVISTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Il quadro positivo trova un significativo riscontro nell’ambito delle competenze trasversali. La maggior parte delle studentesse e degli studenti ha infatti sviluppato buone competenze progettuali e comunicative. Inoltre, soprattutto nel corso dell’ultimo anno, sono cresciuti i livelli di autonomia, di consapevolezza dei processi di apprendimento e di responsabilità verso lo studio. La capacità di individuare collegamenti tra le diverse discipline ne ha conseguentemente tratto giovamento: buona parte delle studentesse e degli studenti della VA è giunta al termine del percorso liceale avendo acquisito una padronanza delle materie non meramente nozionistica e a compartimenti stagni, ma in grado di coglierne la complessità e le molteplici correlazioni interne ed esterne.
METODOLOGIA DEL PERCORSO FORMATIVO
Per quanto attiene alla metodologia messa in atto si fa riferimento a quanto indicato nei singoli percorsi disciplinari.
Durante la sospensione delle lezioni, i docenti, in regime di Didattica a Distanza, hanno utilizzato diverse risorse qui di seguito sintetizzate in tabella.
Videolezione sincrona Audiolezione sincrona Videolezioni e Audiolezioniregistrate interazione scritta a risposta diretta (chat) Classi virtuali Forum Condivisione di risorse emateriali (schemi, mappe,testi, ecc.) tramite mailing list Condivisione di risorse emateriali (schemi, mappe,testi, ecc.) tramite Google Drive, Dropbox, OneDrive, ecc. Svolgimento di esercitazioniattraverso piattaforme (Google moduli, Socrative, Kahoot, ecc.) Altro: interazioni orali esercitazioni on line con correzione immediata presentazioni di argomenti o testi da parte degli studenti interrogazioni orali
Lingua e letteratura Italiana
X X X
Lingua e cultura Latina X X X X X
Lingua e cultura Greca X X X
Storia e Filosofia X X X X
Matematica X X X X
Fisica X X X X
Scienze naturali X X X X X X
Lingua e cultura inglese X X X
Storia dell’Arte X X X X
Scienze motorie e sportive
X
I.R.C. X
Tipologia di recupero adottata
Il Collegio Docenti ha deliberato di sospendere le lezioni nel mese di gennaio; in questa settimana sono stati attivati corsi di recupero o di approfondimento, in alcuni casi organizzati per materia e per livello di rendimento. Non sono stati organizzati i Corsi di recupero per le classi quinte;
per gli studenti che avevano riportato insufficienze in Latino/Greco nel primo trimestre sono stati attivati sportelli per la traduzione. I singoli docenti, da parte loro, sono intervenuti con forme differenziate di recupero e di sostegno, in itinere o autonomo-guidato.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)
A partire dall’a.s. 2017-2018, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, da questo a.s. PCTO, approvati dal Consiglio di Classe e coordinati dal tutor della classe, prof.ssa Carantini.
Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con contesti diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire più consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari.
Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria.
La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti.
I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo alla didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici.
Inoltre, come previsto nel PTOF, la classe nel 2019 ha infatti partecipato ad uno stage linguistico di dieci giorni a Canterbury focalizzato sulla lingua e le situazioni proprie dei contesti lavorativi.
A livello di istituto, è stata ipotizzata la seguente distribuzione delle 90 ore previste nei tre anni, personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente:
Classe Ore previste comprendenti
III 30 12 di corso sulla sicurezza
IV 40
V 20
L’attività di orientamento si è proposta di accompagnare gli alunni verso una meditata scelta universitaria dopo il conseguimento del diploma.
Per quanto concerne nello specifico la VA, gli studenti hanno esaurito tutto il monte ore nel corso del terzo e quarto anno. Nel terzo anno hanno svolto esperienze molto diversificate, scegliendo i percorsi sulla base di interessi, attitudini personali e, laddove possibile, in un’ottica orientativa rispetto al corso di studi universitario. Nel corso del quarto anno sono stati scelti due percorsi comuni a tutta la classe: il già citato stage a Canterbury e il progetto del FAI.
In allegato:
- Riepilogo delle singole esperienze di ogni studente, riportate nelle schede individuali raccolte in un documento separato;
- Griglia di valutazione al rientro da PCTO.
Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di cittadino attivo e responsabile
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L’Educazione alla Ci adinanza a va è uno degli aspe principali della formazione integrale del cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, sopra u o, di a va partecipazione, di autonomia di giudizio e di esercizio di spirito cri co, strumen mentali indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni nega vi. L’obie vo è educare cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e nell'organizzazione democratica e civile della società.
Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che prevedono attività articolate per ogni anno di corso.
Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale.
Per es., partecipazione alla società tramite azioni quali il volontariato, partecipazione alla governance della scuola.
Obiettivi
- Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli controllare ed esprimere in modo adeguato
- Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli
- Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo - Conoscere l’ordinamento dello Stato
- Conoscere i principali fondamenti della Costituzione
- Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo
Competenze sociali, interculturali e di comunicazione: valorizzare le diversità e sapere creare integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti; ascolto, comprensione e discussione.
Obiettivi:
- Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità - Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza
- Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri
- Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce - Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia
- Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca
- Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio - Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio
- Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere problemi ambientali.
Attività promosse dal Consiglio di Classe Uomo e natura
L'informazione e l'emergenza ambientale. Riflessioni sulla pandemia: uomo, ambiente, potere, informazione, autonomia/eteronomia, responsabilità/obbligo, paura/angoscia/paranoia.
Lettura e discussione dei seguenti articoli e video: Daniel Pelletier e Maximilian Probst, I sette peccati capitali del giornalismo, “Internazionale”, n. 1323, 06/09/2019; Piero Vereni, Io sto alla larga, https://pierovereni.blogspot.com/2020/03/iostoallalarga.html; Telmo Pievani, Coronavirus:
uno sguardo evoluzionistico, https://ilbolive.unipd.it/it/news/editoriale-coronavirus-evoluzione- epidemia; Internazionale - Le Monde, Perché gli esseri umani sono responsabili della pandemia, https://www.internazionale.it/video/2020/05/01/umani-responsabili-pandemie; Loris Caruso, Veronica Pujia, Progresso e reazione al tempo del virus, “il manifesto”, 12/03/2020; Marco Revelli, Siamo arrivati a una sorta di ground zero, “il manifesto”, 11/03/2020; Yuval Noah Harari, Il mondo dopo il virus, “Internazionale” n. 1351, 17/03/2020; Stefano Massini, Ora mi mancano anche i mocciosi in fila alla cassa, “La Repubblica”, 17/03/2020; Laura Marchetti, La i ilt Enea e orta Anchise sulle spalle, “il manifesto”, 24/03/2020; Annalisa Camilli, Il dolore invisibile dei medici, https://www.internazionale.it/reportage/annalisa-camilli/2020/04/01/coronavirus-psicologi-medici- infermieri; Andrea Staiti, La ragione calcolante ci salverà?, https://www.blogsifm.org/?wix-vod- video-id=7b455d084aff43db946516938558ede7&wix-vod-comp-id=comp-k8soifxn; Roberto Mordacci, Reagire alla distopia, https://www.blogsifm.org/?wix-vod-video- id=398cbb98914f4b179a26e74bd0b490d6&wix-vod-comp-id=comp-k8soifxn; Umberto Galimberti, Paura e angoscia ai tempi del coronavirus, https://youtu.be/-OMKYw-XaGg; Gustavo Zagrebelsky, L’obbedienza e la res onsabilit , “La Repubblica”, 30/04/2020.
Perché non possiamo non dirci antifascisti: la Resistenza e la Costituzione italiana.
La Resistenza, le elezioni e il referendum del 1946; il dibattito alla Costituente; gli aspetti fondamentali della Costituzione nell'interpretazione di Giangiulio AmbrosinI: La Costituzione spiegata a mia figlia, Einaudi, Torino 2014.
I sistemi elettorali
Aspetti generali e differenze tra i diversi sistemi e formule elettorali.
Fascismo, violenze, intolleranze. Cent’anni di una storia nostra
Laboratorio curato da Fondazione Feltrinelli, presso la Fondazione, 16 gennaio 2020.
Atti it romosse dall’istituto ui il Consiglio di Classe a aderito
Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società, sono stati momenti di cittadinanza le seguenti iniziative:
Educazione alla salute e alla convivenza civile – Corso di primo soccorso Lezione del dott. Bertinotti, Croce Rossa, 4 ore, 14 ottobre 2019..
Nel corso è stato affrontato il tema della sicurezza nel soccorso e gli aspetti etici e medico/legali del soccorso. Gli alunni, inoltre, hanno imparato le manovre di rianimazione cardiaca, provandole su un apposito manichino.
Avevano i Romani una Costituzione? La risposta degli antichi
Lezione magistrale tenuta dal Prof. Federico Russo, docente presso l’ Università Statale di Milano, 10 gennaio 2020, 2 ore Aula Magna del Liceo.
Diamo un futuro alla memoria
Partecipazione all’incontro “Il rumore del silenzio” (spe acolo teatrale di Renato Sar con Renato Sar e Laura Curino, introduzione di Lamberto ertolé, inquadramento storico di Benedetta Tobagi, testimonianze di Carlo Arnoldi e Claudia Pinelli), Teatro Strehler, 3 febbraio 2020.
L'Armenia tra passato e presente: Storia, Identità, Cultura
Incontro con A. M. Samuelli, responsabile della sezione didattica di Gariwo, la foresta dei giusti e Piero Kuciukian, console onorario della Repubblica d’Armenia in Italia, 14 febbraio 2020, Aula Magna del Liceo.
Riflettere sulla memoria negata del popolo armeno e le figure esemplari dei giusti come tramite del dialogo tra i popoli.
VALUTAZIONE
La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica (individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo)
- La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di calibrare il processo educativo;
- la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi;
- la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita.
Valutazione in regime di DaD
Il Collegio docenti, considerata la peculiarità della didattica a distanza e la sua conseguente valutazione ha deliberato un documento apposito (in allegato)
Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla valutazione.
Oggetto della valutazione sono:
1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile);
2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici;
3) impegno e partecipazione alle lezioni;
4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola.
In regime di Didattica a Distanza la valutazione del comportamento tiene conto dei raggiungimenti nel profilo delle competenze trasversali.
ATTIVITA’/PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Attività, incontri con esperti e istituzioni, seminari, convegni Corso di primo soccorso
Lezione del dott. Bertinotti, Croce Rossa, 14 ottobre 2019.
Avevano i Romani una Costituzione? La risposta degli antichi
Lezione magistrale tenuta dal Prof. Federico Russo, docente presso l’ Università Statale di Milano, 10 gennaio 2020.
Verità, matematica e paradossi
Incontro con la prof.ssa Francesca Boccuini dell'Università San Raffaele, 24 gennaio 2020.
L'Armenia tra passato e presente: Storia, Identità, Cultura
Incontro con A. M. Samuelli, responsabile della sezione didattica di Gariwo, la foresta dei giusti e Piero Kuciukian, console onorario della Repubblica d’Armenia in Italia, 14 febbraio 2020.
Lezione di teatro
Interventi della dott.ssa Marta Comeglio (critica ed esperta teatrale del Teatro Piccolo di Milano) ad introduzione e preparazione di alcuni spettacoli in programmazione: dal 10 ottobre 2019.
Uscite didattiche Se questo è un uomo
Spettacolo teatrale tratto dall'omonimo libro di Primo Levi, Teatro Parenti, 17 ottobre 2019.
Mostra Canova e Thorvaldsen Gallerie d’Italia, 26 ottobre 2019 E’ accaduto, può accadere ancora
Lezione aperta con Liliana Segre, Fondazione Feltrinelli, 26 novembre 2019.
Il rumore del silenzio
Spettacolo teatrale di Renato Sarti, con Renato Sarti e Laura Curino, introduzione di Lamberto ertolé, inquadramento storico di Benedetta Tobagi, testimonianze di Carlo Arnoldi e Claudia Pinelli, Piccolo Teatro Strehler, 3 febbraio 2020.
Fascismo, violenze, intolleranze. Cent’anni di una storia nostra
Laboratorio curato da Fondazione Feltrinelli, presso la Fondazione, 16 gennaio 2020.
Laboratorio di Biologia CUSMIBIO, 21 gennaio 2020 Teatro serale
5 spettacoli presso il Piccolo Teatro da ottobre 2019 a febbraio 2020.
CONCORSI E CERTAMINA CONCORSO
NAZIONALE OLIMPIADI DI ITALIANO
Competizione nazionale di lingua italiana articolata in 3 fasi
Italiano Studenti selezionati classi I-V
Proff. MAURI- FARINA
CONCORSO NAZIONALE OLIMPIADI DI FILOSOFIA
Concorso nazionale di filosofia
Filosofia Studenti selezionati classi IV-V
Prof. TONINI
CONCORSO NAZIONALE GALDUS
Concorso letterario e artistico nazionale (sezioni prosa, poesia, arte)
Italiano - Arte
Studenti I- V
(singoli o in gruppo)
Prof.ssa PALATUCCI
CERTAMINA ESTERNI DI LATINO E GRECO
Concorsi esterni di latino e greco
Latino e greco
Studenti selezionati classi I-V
Prof.ssa SERNAGIOTTO CERTAMINA
INTERNI DI LATINO E GRECO
Concorsi interni di latino e greco
Latino e greco
Studenti selezionati classi I-V
Certamen Romoli
Certamen Ciresola
Prof.sse LORI- TERRACINA Prof.sse TONDELLI – ROMUSSI CERTAMEN
MARTA NURIZZO
Concorso interno di prosa e poesia
Italiano I-V Proff.
MASCELLANI - MAURI CERTAMINA
ESTERNI DI INGLESE
Concorsi esterni di lingua inglese
inglese Studenti selezionati classi I-V
Prof.sse FRIGERIO-VIO CEERTAMEN
DON LOCATI
Concorso interno di IRC
IRC Studenti
selezionati classi III-V
Prof.
ANTONIAZZI CERTAMEN DI
MATEMATICA
Concorso interno di matematica
Matematica Studenti selezionati classi III-V
Prof. GALLI
CERTAMEN DI FISICA
Concorso interno di matematica
Fisica Studenti selezionati classi III-V
Prof. GALLI
CERTAMEN DE SIMONE
Concorso interno di scrittura giornalistica;
la competizione può essere preceduta dalla lezione di un esperto esterno.
Italiano Studenti selezionati classi IV-V
Prof.sse BERSINO- PISONI
CONCORSO MUSICALE GIOVANI TALENTI
Concorso per giovani talenti: compositori, interpreti e cantanti
Studenti I- V
Selezione in aprile Esibizione in giugno
Prof.ssa TAINI
Percorsi Clil
In Storia dell’Arte è stata utilizzata la metodologia CLIL come di seguito sintetizzato Modulo didattico Arte neoclassica
Obiettivi Confronto tra un'opera di Canova e una di Thorvaldsen dopo l'uscita didattica, il 26 ottobre 2019, alla mostra Canova-Thorvaldsen
Modalità di verifica Interrogazione
Certificazioni linguistiche
Nel corso dell’a. s. 2019-2020 la classe ha preso parte a uno stage linguistico di dieci giorni in Inghilterra, a Canterbury, al termine del quale agli studenti è stato consegnato un attestato di competenza linguistica.
All’interno della classe alcuni studenti hanno conseguito certificazioni linguistiche di livello:
- PET 2 studenti - FIRST 1 studente - IELTS 2 studenti
ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
In considerazione dell’anomala conclusione del quinquennio liceale dovuta all’attivazione della Didattica a distanza e delle novità introdotte nella struttura dell’Esame di Stato, la scuola ha predisposto alcune iniziative di consulenza e accompagnamento per tutti gli studenti del quinto anno:
un incontro degli studenti con il Dirigente Scolastico per l’illustrazione della nuova modalità di svolgimento dell’Esame;
uno incontro per l’illustrazione dell’Ordinanza Ministeriale e l’esemplificazione dello svolgimento del colloquio, tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame;
uno sportello di consulenza per la preparazione dei percorsi dell’orale tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame;
due sportelli di consulenza specifica: per la preparazione dei testi classici oggetto della prima fase dell’Esame e per il miglioramento dello speaking;
una simulazione della prova d’esame per ciascuna classe quinta, gestita dai docenti del Consiglio di Classe facenti parte della commissione d’esame.
PERCORSI DISCIPLINARI Disciplina: GRECO
Docente:
MONICA TONDELLI
Libri di testo in adozione:
P.L. Amisano Hermeneia, Paravia.
M. Casertano – G. Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, voll. 2 e 3, Palumbo.
Per la lettura in lingua dei passi dell’Ecuba si è lasciata agli studenti la libertà di scegliere il testo di riferimento.
Argomenti svolti
(indicati con ** gli argomenti svolti in regime di DaD) Storia della letteratura:• L’oratoria Isocrate
la sua scuola e la concorrenza con Platone le principali orazioni
i cosiddetti “discorsi di scuola”
i temi ricorrenti
l’ “umanesimo” di Isocrate
il pensiero politico e il rapporto con Filippo di Macedonia lo stile
Letture in traduzione: La patrios politeia (T4)
Demostene
la posizione politica
il rapporto con Filippo di Macedonia
le orazioni più importanti prima e dopo Cheronea la rivalità con Eschine
esilio e morte lo stile
Letture in traduzione: Il vero volto del tiranno (T12); Attacco frontale a Eschine (T13)
• La storiografia
Tucidide
le Storie: contenuti e caratteristiche
finalità e pubblico della storiografia tucididea metodo e linguaggio storiografico
confronto con Erodoto
la costanza della natura umana la legge del più forte
il ruolo della Tyche
Letture in traduzione: Il proemio (T1). Il metodo (T4). Atene scuola dell’Ellade (T6).
Profilo di Pericle (T7). La peste di Atene (T8). La spietata logica della forza (T11) Senofonte
il profilo di un ateniese sui generis la possibile compromissione con i Trenta l’esperienza con Ciro e l’Anabasi
le opere storiche (Elleniche) e storico-politiche cenni alle opere tecniche e socratiche
l’Economico le novità letterarie
Letture in traduzione: Difficoltà dei Greci sulla via del ritorno (T3). Processo e morte di Teramene (T8): Diversità dei compiti dell’uomo e della donna (T15)
• La commedia antica
riferimenti alla produzione di Aristofane caratteristiche generali (trame, personaggi) il carattere politico della commedia
la parodia letteraria
il rovesciamento carnevalesco
Lettura integrale in traduzione delle Nuvole Lettura integrale in traduzione delle Rane
• La commedia nuova:
caratteristiche generali
trama, personaggi e struttura delle commedie confronto con la commedia antica
influsso del dramma euripideo
Menandro
prologo, ambientazione, personaggi valori morali, consonanze filosofiche
Lettura in traduzione di tutti i brani del Dyskolos riportati sul testo • L'ellenismo:
nascita del concetto e limiti cronologici le conquiste di Alessandro
cenni alla storiografia su Alessandro la situazione storico-politica
i regni ellenistici
cosmopolitismo e individualismo la koiné
i centri della cultura diffusione del libro
la biblioteca di Alessandria e il Museo
la nuova figura di intellettuale e il suo pubblico le origini della filologia
novità religiose
una nuova nozione di letteratura e di arte
il rapporto con il passato: imitazione e variazione l’uso eziologico del mito
la cosiddetta poetica ellenistica o alessandrina
• La poesia epigrammatica:
origini del genere e suo sviluppo
le "scuole" ellenistiche e le loro principali caratteristiche:
a) peloponnesiaca (Anite, Nosside, Leonida) b) ionico-alessandrina (Asclepiade)
c) fenicia (Meleagro, Filodemo)
l’Antologia Palatina e le antiche raccolte di epigrammi
Lettura in traduzione di tutti gli epigrammi degli autori citati riportati nel libro di testo
• I poeti:
-Callimaco
la nuova fisionomia intellettuale un’arte allusiva ed erudita
le opere superstiti: Inni, Epigrammi
le opere frammentarie: Aitia, Giambi, Ecale
Letture in traduzione: dagli Aitia: Contro i Telchini (T1) La storia di Acontio e Cidippe (T3).
dall’Ecale: Il ritorno di Teseo (T6). dagli Inni: Artemide bambina (T8)
dagli Epigrammi: tutti quelli riportati dal testo con particolare attenzione all’epigramma XXVIII
Teocrito **
il corpus pervenuto
gli idilli bucolici: contenuti e caratteristiche il paesaggio
i mimi urbani: contenuti e caratteristiche cenno agli epilli (Ila)
Teocrito e Virgilio il “realismo”
Letture in traduzione : le Talisie (T1), l’In antatri e (T4), le Siracusane (T5)
-Apollonio Rodio
le Argonautiche:
contenuti e caratteristiche formali
la figura dell’ “eroe” protagonista: Giasone il ruolo di Medea
l’organizzazione del tempo nel poema lo spazio
tradizione e innovazione:
aspetti alessandrini e rapporto con il modello omerico
Lettura integrale in traduzione del III libro delle Argonautiche Il proemio (T1)
La partenza da Lemno (T3) Il rapimento di Ila (T4)
Il passaggio delle Simplegadi (T5) L’uccisione di Apsirto (T11)
• La storiografia ellenistica: **
- Polibio **
riferimenti biografici
la conquista romana della Grecia
contenuto delle Storie e struttura dell’opera ragioni dell’opera
metodo storiografico
le critiche alla storiografia ellenistica confronto con Tucidide
la visione della storia (anakyclosis, ruolo della Tyche) la costituzione romana
lingua e stile Letture in traduzione:
Il secondo proemio e l’analisi delle cause (T3) Il compito specifico dello storiografo (T4)
La costituzione di uno Stato determina il successo o il fallimento di ogni vicenda (T8)
Neppure lo Stato romano può evitare la decadenza (T9)
• L’epoca imperiale **
cenni storici -Plutarco **
Le Vite Parallele:
caratteristiche, significato e scopi dell’opera valore storico
i Moralia:
varietà degli argomenti, intenti degli scritti organizzazione dell’opera
caratteristiche formali Letture in traduzione:
Finalità e metodo nelle Vite plutarchee (T1) Confronto fra Demostene e Cicerone (T7)
Lettura degli autori in lingua:
- Traduzione di passi scelti dall’Ecuba di Euripide:
vv. 1-58 vv. 518-582 vv.726- 735
vv. 953-985 vv. 1132-1213
In sostituzione della prevista scelta antologica di brani platonici, nella seconda parte dell’anno si è affrontata la lettura con relativa contestualizzazione di brani di autori vari (in particolare Senofonte, Platone, Isocrate, Demostene, Plutarco).
Lingua:
Consolidamento e approfondimento degli aspetti morfosintattici della lingua attraverso analisi e traduzione di brani di prosa di argomento storico, filosofico e retorico. Molti momenti sono stati dedicati, in classe e on line – in particolare nel primo periodo di didattica a distanza - a esercizi di analisi e traduzione dei testi.
Metodologie
Lo svolgimento del lavoro nelle tre ore settimanali di greco è stato ripartito in maniera equilibrata fra esercizio linguistico di traduzione, lettura dei testi d’autore in lingua e storia della letteratura.
• Le lezioni di storia della letteratura hanno privilegiato la modalità frontale nella convinzione dell’efficacia del “racconto” della letteratura, oltre che nell’intento di fornire agli studenti le coordinate storiche e culturali necessarie per la comprensione delle opere affrontate. Alla presentazione dei diversi contenuti si è sempre accompagnata, in traduzione, la lettura di brani antologici significativi. Talvolta si è richiesta la lettura di testi integrali in traduzione. In taluni casi la presentazione di tali testi o di approfondimenti è stata affidata agli studenti. In particolare, le letture condivise e i problemi di volta in volta sottoposti alla classe hanno dato luogo a lezioni partecipate.
• Le letture degli autori in lingua sono state oggetto di analisi in classe, al fine di stimolare gli studenti a notare gli aspetti più significativi dei testi sia sotto il profilo linguistico e stilistico che sotto quello tematico.
• Almeno una volta a settimana sono stati assegnati a casa esercizi di traduzione di brani in prosa.
Ogni volta si è effettuata la correzione in classe mediante la partecipazione degli studenti stessi, chiamati a dar conto della propria traduzione nei suoi diversi aspetti e a riflettere anche sulle implicazioni culturali dei brani proposti. Tutte le volte che il tempo a disposizione lo ha consentito si sono svolti ulteriori esercizi di traduzione in classe.
Materiali didattici
E’ stato privilegiato l’utilizzo dei testi in adozione. Occasionalmente si sono fornite alcune fotocopie. Talora, mediante la lavagna multimediale, si sono proiettate immagini di luoghi, monumenti, mappe, testi.
Competenze acquisite
Nel complesso, la classe mostra di aver acquisito competenze di analisi su testi letterari in traduzione e in lingua, con particolare attenzione agli aspetti storico-culturali, contenutistici, linguistici e stilistici; di rielaborazione personale e di collegamento tra argomenti e autori; di traduzione autonoma di testi in prosa di media difficoltà.
Modalità di recupero attivate
Oltre che con la modalità “sportello” offerta dalla scuola, il recupero delle difficoltà linguistiche è avvenuto prevalentemente in itinere.
Tipologia delle prove di verifica
Traduzioni dal greco in italiano 3 nel primo periodo; 1 nel secondo periodo prima dell’interruzione
Verifica scritta su un numero limitato di argomenti
2 nel primo periodo; 1 nel secondo periodo prima dell’interruzione
Presentazione di un argomento 3 studenti ne hanno effettuata una prima dell’interruzione
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA LATINE Docente: ANNA PALATUCCI
Libri di testo in adozione:
Luca Canali, Ingenium et ars, voll. 2 e 3 (L’età augustea - L’età imperiale), Einaudi Scuola G. Barbieri, Ornatus, versioni di latino per il triennio, Ed. Loescher
Argomenti svolti
Gli argomenti svolti in regime di DaD sono indicati con **
Storia della letteratura e testi
■ Ripasso delle dinamiche storico - politiche dell’età Augustea.
Il clima culturale: la politica culturale di Augusto; i circoli letterari dell’età augustea: il circolo di Mecenate, il circolo di Asinio Pollione, il circolo di Messalla Corvino; la rielaborazione dei modelli greci; autori e generi letterari.
Publio Virgilio Marone: la vita e le opere. Le Bucoliche: Virgilio e la poesia pastorale; partecipazione e autobiografismo; i temi delle Bucoliche. Le Georgiche: un poema didascalico; rapporti con i modelli; i temi delle Georgiche. L’Eneide e il rinnovamento del genere epico; la materia e i modelli; il soggettivismo virgiliano; i temi dell’Eneide.
Testi:
- Bucoliche (in traduzione)
● Ecloga I: Titiro e Melibeo (T1)
● Ecloga II: Il lamento del pastore Coridone (T2)
● Ecloga IV: Il canto del puer vv. 1-17, l’avvento di una nuova era vv. 18-63 (T3, T4) - Georgiche (in traduzione)
● Georgiche IV, vv. 281-558: Aristeo e la bugonia + Orfeo ed Euridice (T7, T8)
Quinto Orazio Flacco: la vita e le opere; gli Epodi; le Satire (o Sermones); le Odi; il Carmen saeculare; le Epistole. L’influenza dei greci. La “filosofia” oraziana: l’amicizia, la metriòtes, l’autàrcheia, l’angulus e il significato del carpe diem.
Testi:
- Satire (in traduzione)
● Satire I, 4: Lo stile e la morale dell'Orazio "satirico" (T1)
● Satire I, 9: Un giorno, un incontro sulla via Sacra (il seccatore) (T2)
● Satire II, 6: Un modello di vita: mus urbanus e mus rusticus (T3) - Odi (in traduzione)
● Odi I, 1: Edera e cetra di Lesbo: le gioie di Orazio “lirico” - proemio (T1)
● Odi I, 37: E’ l’ora di alzare i calici in nome di Ottaviano (nunc est bibendum) (T 23) - Odi (in latino)
● Odi III, 30: Una parola che sappia sfidare il tempo (exegi monumentum aere perennius) (T6)
● Odi 1, 11: Leucònoe, non credere nel futuro (carpe diem) (T14)
● Odi I, 5: Pirra e il naufragio d’amore (in fotocopia)
Publio Ovidio Nasone: la vita e l’opera. Ripasso della produzione elegiaca. Una poesia varia: varietà e sperimentalismo. Le Heroides, la poesia “impegnata” delle Metamorfosi. Fasti. I tristi versi dall’esilio: i Tristia.
- da Metamorphòseon libri
(in traduzione)
● Metamorfosi I, vv. 452-567: Apollo e Dafne (T8)
● Metamorfosi I, vv. 583-723: Io, Siringa e Argo (T9)
● Metamorfosi III, vv. 344-473: Eco e Narciso, due amori impossibili (T10)
● Metamorfosi IV, vv. 256-270: Clizia, il girasole (in fotocopia)
● Metamorfosi X, vv. 243-297: Pigmalione (T12)
● Metamorfosi X, vv. 489-513: Mirra e il parto di Adone (T13)
● Metamorfosi X, vv. 11-77: Orfeo ed Euridice - (approfondimento)
● Alida Airaghi, Euridice (2000) (in latino)
● Metamorfosi I, vv. 1-4: proemio, il poema della trasformazione (T7)
● Metamorfosi I, vv. 232-239: Licaone (in fotocopia)
● Metamorfosi IV, 55-166: Piramo e Tisbe (in fotocopia con analisi su power point) - Heroides
● Heroides, XIX: Da sponda a sponda - Ero e Leandro (T6) (in traduzione) - Tristia
● Tristia I, 3 vv. 1-24, vv. 71-102: Il dolore dell’addio (in latino) (in fotocopia)
■ L’età Giulio – Claudia: da Tiberio a Nerone
Il Clima culturale: molteplicità delle esperienze letterarie. La cultura del consenso e della paura; l’opposizione senatoria; peculiarità dell’età di Nerone.
Lucio Anneo Seneca: vita e opere. Seneca filosofo: la filosofia come “scienza del vivere”, terapia dei mali dell’animo. L’uomo e la società; il problema della schiavitù; l’uguaglianza tra gli uomini; dall’humanitas il dovere della solidarietà. La folla. Seneca precursore dell’esistenzialismo moderno: la noia, il tempo, la morte. Il pensiero politico di Seneca. La scrittura e lo stile.
Testi:
- Epistulae Morales ad Lucilium (in latino)
● da Epistula XLI: Dove abita dio (n. 377 da Ornatus)
● da Epistula XCV: Siamo nati per vivere insieme (n. 386)
● da Epistula XVI: La filosofia non consiste nelle parole, ma nei fatti (n. 387)
● da Epistula XXIII: La vera felicità (n. 390)
● da Epistula I: Sentimento del tempo (n. 391)
● da Epistula XXVIII: Devi cambiare animo, non cielo (n. 392)
● da Epistula IX: La vera amicizia (n. 393 e 394)
● da Epistula VIII: il saggio è utile all'umanità anche quando non partecipa alla vita pubblica (n. 399 e 400)
● Epistula XLVII: Seneca e gli schiavi (lettura integrale in latino)
Epistula LXXVII, 4-6; 9-13; 18-20: L'importanza della qualità della vita (T3) (in traduzione) - da De ira
● III, 36: L'esame di coscienza (n. 388) (in latino) - da De providentia
● IV, 1-3: Essere fortunati significa ignorare una metà del mondo (n. 389) (in latino) ● II, 1-10: Le sventure come segno della benevolenza degli dei (T14) (in traduzione) - da De otio
● III, 2-3: Il saggio e la politica (n. 398) (in latino)
- da Consolatio ad Marciam
● 20, 1-2: L’elogio della morte (T4) (in traduzione) - da De vita beata
● I, 1-4: Si deve evitare il "sentiero battuto" (T8) (in traduzione) - De tranquillitate animi
● 4-5: La regola del saggio: miscere otium rebus (T11) (in traduzione) - De brevitate vitae (lettura integrale in traduzione)
Petronio Arbitro: la vita e le opere. Il Satyticon, romanzo dell’età neroniana; il contenuto dell’opera in nove sequenze narrative (1-Encolpio ed Agamennone discutono della crisi dell’oratoria 2-Encolpio rincorre Ascilto 3-I tre “eroi” incontrano Quartilla 4-la Cena Trimalchionis 5-La caduta di Troia 6-Il nuovo terzetto con Eumolpo 7-La nave e la fabula della matrona di Efeso 8-A Crotone; digressione sulla guerra civile 9-L’ira di Priapo e il testamento di Eumolpo). Fabula, intreccio e tipologia del Satyricon: i rapporti con l’Odissea, con il romanzo greco d’amore, con la satira menippea, con il mimo e la fabula Milesia. Il realismo, la crisi dell’aristocrazia e i nuovi ceti emergenti; la polemica contro la cultura del tempo; il tema della morte, della ricchezza e quello del sesso. Il Satyricon come romanzo parodico. Lingua e stile. **
Testi:
- Satyricon (lettura integrale in traduzione) Letture antologiche in traduzione:
● Satyricon 28-29, I: Trimalcione al bagno (T1)
● Satyricon 34: il carpe diem di Trimalcione (T2)
● Satyricon 75, 10-77, 4; 77,6: un mondo di denaro e cibo, la storia dell'ascesa di Trimalcione (T4)
● Satyricon 111 -112: La matrona di Efeso, una fabula milesia (T6)
● Satyricon 1-4, 4: Encolpio e la retorica artificiosa delle declamationes (T9)
Marco Anneo Lucano: la vita e le opere. La scelta dell’epica e del tema della guerra civile;
l’evoluzione dell’epica virgiliana; il proemio della Pharsalia o ellum civile: un poema senza protagonista (Cesare, Pompeo, Catone); la “vuota trascendenza” e il pessimismo. La poesia di Lucano: drammatizzazione, gusto del macabro e dell’orrido, i discorsi, la funzione del narratore.
La lingua e lo stile.
Testi:
- Pharsalia (in traduzione)
● liber I, vv. 1-60: proemio – protasi ed elogio di Nerone (T1)
● liber III, vv. 1-45: Giulia appare in sogno a Pompeo (T2)
● liber VI, vv. 681-755: L’evocazione dei morti (T3)
● liber II, vv. 372-391: Catone Urbi pater (T4)
● liber VII, vv. 647-711: La fuga di Pompeo da Farsalo (T5)
● liber IX, vv. 1032-1108: Cesare davanti alla testa di Pompeo (T6)
Aulo Persio Flacco: la vita e l’opera. I temi delle Satire: l’uomo e la divinità; la virtus; la necessità dell’autoanalisi; la libertas, la moderazione. Stoicismo e pessimismo in Persio. Lingua e stile.
Testi:
- Satire (in traduzione)
● Choliambi, vv. 1-14: prologo giambico (T1)
● Satire I, vv. 1-12, vv. 44-57, vv. 114-134: satira programmatica – una poesia controcorrente (T2)
● Satire III, vv. 94 – 106: La morte di un ingordo (in fotocopia)
■ L’età dei Flavi: dall’anno dei quattro imperatori a Domiziano.
Il Clima culturale: la letteratura del consenso; i letterati stranieri; la cultura di opposizione;
la decadenza dell’oratoria.
La poesia “classicista” dell’età dei Flavi e il rinnovato interesse per la poesia epica: Tiberio Silio Italico, Publio Papinio Stazio, Valerio Flacco (la vita e le opere). **
Testi:
- Tiberio Silio Italico → Punica (in traduzione)
● Punica I, vv. 56-59: il ritratto di Annibale (in fotocopia)
● Punica III, 477-522: Annibale attraversa le Alpi (in fotocopia) - Publio Papinio Stazio → Tebaide e Silvae (in traduzione)
● Tebaide I, vv. 1 -46: Proemio (in fotocopia)
● Tebaide XI, 518-595: Il duello tra Eteocle e Polinice (in fotocopia)
● Silvae 4, 2, 1-17: Adulatorio ringraziamento per l'invito a un banchetto di corte (in fotocopia)
- Valerio Flacco → Argonautica (in traduzione)
● Argonautica VI, 657-680: Medea preda della passione (in fotocopia)
● Argonautica VII, 1-22: Medea vista da Valerio Flacco (in fotocopia)
● Argonautica VIII, 24-53: Incontro notturno degli amanti (in fotocopia)
La prosa di età flavia: Plinio il Vecchio e Marco Fabio Quintiliano (la vita e le opere). **
Testi:
- Plinio il Vecchio → Naturalis Historia (in traduzione)
● Praefatio 12-15; 17-18 (in fotocopia)
● Naturalis Historia VIII, 77-78; 80-84: la catopleba, il basilisco e il lupo mannaro(in fotocopia)
● Naturalis Historia VII, 1-5: La natura matrigna (in fotocopia)
● Naturalis Historia XXXVI, 121-125: L'ingegneria idraulica a Roma (in fotocopia)
- Marco Fabio Quintiliano → Institutio Oratoria (in traduzione)
● Inst. Or. I, 1, 1-3: tutti possono imparare (in fotocopia)
● Inst. Or. I, 3, 8-12: La necessità dello svago (in fotocopia)
● Inst. Or. X, 2, 1-8: Limitazione emulativa (in fotocopia)
● Inst. Or. X, 1, 125-131: Il giudizio su Seneca (in fotocopia)
Marco Valerio Marziale: la vita e le opere. Gli epigrammi: varietà tematica e realismo espressivo. Il realismo, il mondo di Roma. Il poeta non è la sua poesia. Lingua e stile.
Testi:
- Epigrammaton libri (in traduzione) ● liber I, 4: L’autodifesa di Marziale (T2)
● liber X, 4: " La mia pagina ha il sapore dell’ uomo" (in fotocopia)
● liber I, 10: Gemello vuole sposare Maronilla (T13)
● liber X, 8: Paola non è abbastanza decrepita (T13)
● liber I, 57: La donna ideale (in fotocopia)
● liber XII, 18: Due mondi a confronto: Roma e Bilbili (T5)
● liber III, 38: La vita a Roma (T1 pag. 357)
● liber XII, 57: Solo i ricchi possono dormire a Roma (T2 pag.358)
● liber III, 12: L’unguento di Fabullo (T9)
● liber III, 43: Lentino e la maschera dell’eterna giovinezza (T10)
● liber V, 32: L'avaro (T11)
● Liber I, 47: Il medico assassino (T12)
● liber V, 34: la piccola Erotion (in fotocopia)
● liber VIII, 36: Il palazzo di Domiziano (T 8) De spectaculis (in traduzione)
● 1: il Colosseo (T6)
● 2: Roma restituita a se stessa (T7)
Sono stati presentati in traduzione altri epigrammi per approfondire le tematiche proposte da Marziale:, dalle risposte argute e sagaci, all’amore, al sesso, al matrimonio, alle donne: IX, 97; I, 90; I, 110; VII, 3; II, 88; VIII, 20; I, 40; I, 35; V, 60; V, 10; XIV, 39; XI, 104; III, 26; XI, 64; I, 68; XII, 96;
II, 55; II, 65; II, 89; XI, 30; II, 47; II, 71 (in fotocopia)
■ L’età degli Antonini: gli imperatori di adozione, da Nerva a Commodo.
Il Clima culturale: il clima politico conciliante, le tendenze “arcaiste”, l’apertura verso il mondo greco-ellenistico: l’impero bilingue.
Plinio il Giovane: la vita e le opere. Il panegirico a Traiano. L’epistolario, una finestra sul
“bel mondo” della Roma imperiale. Lingua e stile.**
Testi:
- Panegyricus (in traduzione)
● Panegirico 4: Identikit dell’imperatore ideale (in fotocopia)
● Panegirico, 64-65: Un imperatore soggetto alle leggi (in fotocopia) - Epistulae (in traduzione)
● Epistulae X, 96: Come comportarsi con i cristiani? (in fotocopia)
● Epistulae X, 97: La risposta di Traiano (in fotocopia)
● Epistulae V, 19: La convalescenza del liberto Zosimo, un esempio di Humanitas (in fotocopia)
● Epistulae IV, 13: Una scuola per a sua Como (in fotocopia)
● Epistulae III, 21: L’addio di Plinio ad un poeta da lui sostenuto, Marziale (testo pag. 355) -
Publio Cornelio Tacito: la vita e le opere. L’Agricola; la Germania e le varie interpretazioni dell’opera; il Dialogus de oratoribus; le Historie; gli Annales. Tra l’utopia della repubblica e la realtà del principato. L’uomo e il funzionario ideali nel ritratto di Agricola. L’ideale della restaurazione morale nel ritratto dei Germani. Il principato ideale. Le coordinate della storiografia tacitiana; la concezione della storia. Caratteristiche dello stile e della lingua. **