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Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del distretto della sedia 2 trimestre 2009

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Academic year: 2022

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p p ia i an ni i d di i g g es e st ti io on ne e d de el ll le e s si i tu t ua az z io i on ni i d d i i gr g ra a ve v e d di if ff f ic i co ol lt tà à o oc cc cu up p az a z io i on na al le e

m m o o n n i i t t o o r r a a g g g g i i o o d d e e l l d d i i s s t t r r e e t t t t o o d d e e l l l l a a s s e e d d i i a a

2 2 ° ° t t r r i i m m e e s s t t r r e e 2 2 0 0 0 0 9 9

(2)

La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, esperta dell’Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giuia.

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PREMESSA METODOLOGICA

Nella lettura del monitoraggio si tenga conto che, con riferimento ai Decreti direttoriali del Ministero del Lavoro del 25 novembre 2008 e del 16 dicembre 2008, nonché all’entrata in vigore dell’art. 16-bis, commi 11 e 12 della legge n. 2/2009, dal 16 marzo 2009 sono entrati in vigore i nuovi standard di rilevazione dei dati sul Mercato del Lavoro. Tra questi è previsto il passaggio dalla classificazione "Atecofin" alla "Ateco 2007", concernenti il settore di attività dell'impresa.

Il conseguente processo di riconversione produce sfasamenti nelle statistiche settoriali dovuti in parte allo spostamento di comparto di alcune attività, in parte alla non univoca corrispondenza dei codici nelle due classificazioni.

1 IMPRESE ATTIVE

Le imprese attive in provincia di Udine operanti nei settori identificati dalle classi Ateco DD20 e DN36 sono passate da 1.888 nel II trimestre 2008 a 1.805 nel I trimestre 2009 e a 1.798 nel II trimestre 2009 registrando una variazione tendenziale del -4,8% e una variazione congiunturale del -0,4% (tabella 1). Non ci sono state grandi differenze di andamento tra le imprese appartenenti alle due classi Ateco del settore in esame: rispetto al II trimestre del 2008, per la DD20 (688, 657 e 652 le imprese attive censite) la flessione in termini di imprese attive è stata del -5,2% e per la DN36 (1.200, 1.148 e 1.146) del -4,5%, mentre rispetto al I trimestre di quest’anno la diminuzione è stata del -0,8% per la DD20 e del -0,2% per la DN36.

2 DATI OCCUPAZIONALI

Il grafico 1 evidenzia in modo “drammatico” la crisi del settore del “Distretto della sedia”: nel II trimestre 2008 il saldo tra assunzioni e cessazioni è stato negativo (-176 con 260 avviamenti e 436 cessazioni), nel I trimestre 2009 è stato ancora negativo (-158; 223 assunzioni e 381 cessazioni) e nel II trimestre 2009 è stato positivo ma con il numero di avviamenti che ha fatto registrare un crollo spaventoso (+33; 49 assunzioni a fronte di 16 cessazioni).

2.1 Avviamenti

Gli avviamenti del II trimestre 2009 (tabella 2) sono stati solamente 49 (12 donne e 37 uomini); la suddivisione per tipologie di contratto (vedere anche il grafico 2) mostra una prevalenza del tempo determinato (29 avviamenti, il 59,2% del totale). Gli avviamenti a tempo indeterminato sono stati 18 (il 36,7% del totale) mentre i nuovi contratti di apprendistato hanno pesato poco più del 4% (2 soli casi; 4,1%

del totale). Le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, degli avviamenti del II trimestre 2009 rispetto a quelli degli altri due periodi esaminati sono riportate nella tabella 3. In un anno il numero di avviamenti complessivo è diminuito dell’81,2%, perdendo 211 unità: l’apprendistato è calato del 93,8% (da 32 a 2 soli casi), i contratti a tempo determinato del 73,1% (da 108 a 29) e quelli a tempo indeterminato dell’85,0% (da 120 a 18). La crisi si è acutizzata agli inizi di quest’anno: tra il I e il II trimestre gli avviamenti sono calati dell’84,6%, del 74,3% e dell’81,4% nelle tre tipologie di lavoro.

Se si considerano gli avviamenti in base all’età dei lavoratori al momento dell’assunzione (tabella 4) si vede come, nel confronto tra il II trimestre 2009 e il II trimestre 2008, le riduzioni numericamente più significative hanno riguardato le quattro fasce più giovani, che sono anche quelle di maggior peso: la fascia

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dei 15-24enni ha perso 39 unità (da 47 a 8, per una variazione percentuale del -83,0%), la fascia dei 25- 34enni ne ha perse 62 (da 74 a 12; -83,8%), quella dei 35-44enni 75 (da 94 a 19; -79,8%) e quella dei 45- 54enni 32 (da 37 a 5; -86,5%).

Nell’ultimo trimestre preso in esame la distribuzione percentuale degli avviamenti in base alla fascia d’età ha visto i 15-24enni pesare per il 16,3%, i 25-34enni per il 24,5%, i 35-44enni il 38,8%, i 45-54enni e i 55- 64enni il 10,2%.

La distribuzione percentuale degli avviamenti in base alla provenienza dei lavoratori nel II trimestre 2009 (grafico 4) ha assegnato il 61,2% agli Italiani, il 36,7% agli extracomunitari e il 2,0% ai neocomunitari; non ci sono stati avviamenti di personale con provenienza comunitaria in questo trimestre. In termini assoluti (tabella 5), gli avviamenti di lavoratori italiani sono passati da 183 nel II trimestre 2008 a 172 nel I trimestre 2009 e a 30 nel II trimestre 2009; c’è stato un solo caso di lavoratore comunitario, nel II trimestre 2008; gli avviamenti di neocomunitari sono passati da 7 a 8 e a 1 nei tre trimestri considerati e quelli degli extracomunitari da 69 a 43 e a 18. Considerando il confronto tra il II trimestre 2008 e il II trimestre 2009, la riduzione più significativa si è riscontrata tra gli Italiani (-153 avviamenti pari al -83,6%) e tra gli extracomunitari (-51 avviamenti, pari al -73,9%).

2.2 Cessazioni

Come si può rilevare dai dati riportati nelle tabelle 6 e 7, anche il numero di cessazioni è calato drasticamente, passando da 436 casi (159 tra le donne e 277 tra gli uomini) nel II trimestre 2008, a 381 (182 e 199) nel I trimestre 2009 e a 16 (2 e 14) nel II trimestre 2009; la variazione annua è stata del -96,3%

e quella congiunturale del -95,8%. Le cessazioni hanno continuato a calare nell’apprendistato, passando da 32 (8 donne e 24 uomini) a 17 (7 donne e 10 uomini) e a 1 (uomo) e nei contratti a tempo determinato, passandoda 147 (54 e 93) a 60 (26 e 34) e a 6 (tutti uomini) mentre sono aumentate tra il II trimestre 2008 e il I trimestre 2009, passando da 257 (97 e 160) a 304 (149 e 155), per poi precipitare a 9 unità (2 e 7) nel II trimestre 2009, nei contratti a tempo indeterminato.

La sintesi delle cessazioni per fascia di età e per provenienza dei lavoratori sono riportate, rispettivamente;

nelle tabelle 8 e 9. Come si può vedere, in tutti e tre i trimestri le cessazioni sono concentrate nelle quattro fasce più giovani. Tra i lavoratori con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni sono passate da 48 a 24 e a 3 (- 93,8% in un anno), tra quelli d’età compresa tra i 25 e i 34 anni da 114 a 92 e a 4 (-96,5%), tra i 35-44enni da 156 a 149 e a 6 (-96,2%) e tra i 45-54enni da 83 a 80 e a 3 (-96,4%).

Circa la provenienza dei lavoratori, le cessazioni sono scese da 310 (117 e 193) a 303 (151 e 152) e a 9 (2 e 7) tra gli Italiani, da 108 (37 e 71) a 64 (27 e 37) e a 7 (0 e 7) tra gli extracomunitari, da 16 (4 e 12) a 13 (4 e 9) e a 0 tra i neocomunitari e da 2 a 1 e a 0 tra i comunitari.

2.3 Saldo

Nel II trimestre 2008 il saldo complessivo tra avviamenti e cessazioni (vedere tabella 10) è stato negativo per 176 unità (-60 tra le donne e -116 tra gli uomini): nullo nell’apprendistato, -39 per i contratti a tempo determinato e -137 per quelli a tempo indeterminato. Nel I trimestre 2009 il bilancio tra avviamenti e cessazioni è stato ancora complessivamente negativo, registrando un -158 (-91 tra le donne e -67 tra gli uomini), somma del -4 dell’apprendistato, del -207 (-103 tra le donne e -104 tra gli uomini) per i contratto a tempo indeterminato e del +53 (+17 e +36) per i contratti a tempo determinato. Nell’ultimo trimestre considerato il saldo è diventato positivo (+33), sebbene si sia mantenuto su valori molto bassi, registrando un +1 nell’apprendistato, un +23 (+10 e +13) nei contratti a tempo determinato e un +9 (0 e +9) per quelli a tempo indeterminato.

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I saldi occupazionali, suddivisi per fasce di età sono riportati nella tabella 11. Gli andamenti del fenomeno nelle varie fasce sono molto simili tra loro; tra i 15-24enni il saldo è passato da -1 a -2 e a +5, tra i 25- 34enni da -40 a -44 e a +8, tra i 35-44enni da -62 a -55 e a +13, tra i 45-54eeni da -46 a -47 e a +2, tra i 55-64enni da -27 a -15 e a +5. Per gli ultra sessantaquattrenni il saldo è stato nullo nel II trimestre del 2008 e del 2009 e pari a +5 nel I trimestre 2009.

Circa la provenienza dei lavoratori (tabella 12), si osserva che i saldi con più oscillazioni sono stati quelli degli Italiani (da -127 a -131 e a +21) e quelli degli extracomunitari (da -39 a -21 e a +11) mentre nulli, o quasi nulli, quelli registrati tra i comunitari e neocomunitari.

3 GLI INDICATORI DI CRISI 3.1 Cassa Integrazione Guadagni

Le ore complessive di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno della provincia di Udine (tabella 13) sono state 54.520 (27.436 di CIGO e 27.084 di CIGS) nel II trimestre 2008, 206.723 (54.137 di CIGO e 152.586 di CIGS) nel I trimestre 2009 e 298.962 (200.062 di CIGO e 98.900 di CIGS) nel II trimestre 2009. Tra il II trimestre 2008 e il II trimestre 2009 l’aumento è stato del 448,4% mentre tra il I e il II trimestre del 2009 l’aumento è stato del 44,6%.

In tutti e tre i periodi considerati, le ore di GIGS hanno avuto un peso rilevante (grafico 5); nel II trimestre 2008 la CIGS ha rappresentato il 49,7% delle ore autorizzate, nel I trimestre 2009 il 73,8% e nel II trimestre 2009 il 33,1%. Le quote di ore concesse agli operai sono state dell’89,9%, del 93,0% e dell’89,8%

rispettivamente in ognuno dei tre periodi considerati.

3.2 Le Liste di Mobilità

Stando agli ultimi dati rilevati il numero di lavoratori posti in mobilità è crollato nel corso del II trimestre 2009. Un anno fa i casi di mobilità erano stati 98 (40 le posizioni aperte in base alla L.223/91 e 58 quelle aperte in base alla L.236/93), 42 donne (5 e 37) e 56 uomini (35 e 21); nel I trimestre 2009 i casi sono arrivati a 233 (56 e 177), 127 donne (31 e 96) e 106 uomini (25 e 81); nel II trimestre 2009 si sono registrati solamente 4 casi (tutti in basa alla L. 236/93), 2 tra le donne e 2 tra gli uomini.

La tabella 15 illustra la suddivisione dei casi in base alla fascia d’età dei lavoratori: non ci sono particolari tendenze da sottolineare.

Nella tabella 16, invece, si riporta la suddivisione in base alla provenienza dei lavoratori posti in mobilità: gli Italiani hanno costituito in tutti e tre i trimestri la maggioranza dei casi (il 77,6% con 76 casi su 98 nel II trimestre del 2008, l’83,3% con 194 casi su 233 nel I del 2009 e il 75,0% con 3 casi su 4 nell’ultimo periodo considerato); le quote degli extracomunitari sono state del 19,4% del 13,3% e del 25,0% e quelle dei neocomunitari del 2,0% del 3,4% e dello 0%.

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ALLEGATO STATISTICO

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SITUAZIONE DI GRAVE DIFFICOLTÀ OCCUPAZIONALE DEL DISTRETTO DELLA SEDIA1: MONITORAGGIO DEL II TRIMESTRE 2009

Tabella 1: Imprese attive nella provincia di Udine (DD20 Industria del legno, esclusi i mobili e DN36 Fabbricazione mobili, altre ind.

manifatturiere) e variazioni; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

v.a. v.p. v.a. v.p.

DD20 688 657 652 -36 -5,2% -5 -0,8%

DN36 1.200 1.148 1.146 -54 -4,5% -2 -0,2%

Totale 1.888 1.805 1.798 -90 -4,8% -7 -0,4%

II trim 2009 su I trim 2009 II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009 II trim 2009 su II trim 2008

Fonte: Movimprese Infocamere

Grafico 1: Avviamenti e cessazioni del Distretto della sedia; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

260

223

49 436

16 381

- 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500

II 2008 I 2009 II 2009

avviamenti cessazioni

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 2: Avviamenti al lavoro del Distretto della sedia, suddivisi in base al genere e alla tipologia di contratto; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M T ot. F M Tot. F M To t.

Apprendis tato 7 25 32 2 11 13 - 2 2

Tempo determinato 53 55 108 43 70 113 10 19 29

Tempo indeterminato 39 81 120 46 51 97 2 16 18

To tale 99 161 260 91 132 223 12 37 49

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 3: Variazioni assolute e percentuali degli avviamenti al lavoro del Distretto della sedia, suddivisi in base al genere e alla tipologia di contratto; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato -7 -23 -30 -100,0% -92,0% -93,8% -2 -9 -11 -100,0% -81,8% -84,6%

Tempo determinato -43 -36 -79 -81,1% -65,5% -73,1% -33 -51 -84 -76,7% -72,9% -74,3%

Tempo indeterminato -37 -65 -102 -94,9% -80,2% -85,0% -44 -35 -79 -95,7% -68,6% -81,4%

Totale -87 -124 -211 -87,9% -77,0% -81,2% -79 -95 -174 -86,8% -72,0% -78,0%

II trim 2009 su II trim 2008 II trim 2009 su I trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

1 Il Distretto della sedia è individuato dalle classi Ateco DD20 e DN36.1 nei comuni di Aiello del Friuli, Buttrio, Chiopris-Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Moimacco, Pavia di Udine, Premariacco, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre, Trivignano Udinese.

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Grafico 2: Distribuzione percentuale in base alla tipologia di contratto degli avviamenti del Distretto della sedia nel II trimestre 2009

4,1%

59,2%

36,7%

Apprendistato Tempo determinato Tempo indeterminato

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 4: Avviamenti al lavoro del Distretto della sedia, suddivisi in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M T o t . F M T o t . F M T o t .

1 5 - 2 4 1 1 3 6 4 7 8 1 4 2 2 1 7 8 2 5 - 3 4 3 2 4 2 7 4 2 6 2 2 4 8 5 7 1 2 3 5 - 4 4 4 2 5 2 9 4 3 8 5 6 9 4 5 1 4 1 9 4 5 - 5 4 1 1 2 6 3 7 1 4 1 9 3 3 - 5 5 5 5 - 6 4 3 5 8 5 1 4 1 9 1 4 5 6 5 - 9 9 - - - - 7 7 - - - T o t a l e 9 9 1 6 1 2 6 0 9 1 1 3 2 2 2 3 1 2 3 7 4 9

II t r im 2 0 0 8 I t ri m 2 0 0 9 II t r im 2 0 0 9

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Grafico 3: Distribuzione percentuale in base alla fascia d’età del lavoratore degli avviamenti del Distretto della sedia nel II trimestre 2009

16,3%

24,5%

38,8%

10,2%

10,2% 0,0%

15-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-99

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

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Tabella 5: Avviamenti al lavoro del Distretto della sedia, suddivisi in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M To t. F M T ot. F M Tot.

It a lia ni 8 3 1 0 0 18 3 74 9 8 1 72 8 2 2 3 0

C o m un ita ri 1 - 1 - - - - - -

N e oco m u n itari 1 6 7 1 7 8 - 1 1

Ext raco m u n it ar i 1 4 5 5 6 9 16 2 7 43 4 1 4 1 8 To tal e 9 9 1 6 1 26 0 91 1 3 2 2 23 1 2 3 7 4 9 II trim 2 008 I tri m 2 00 9 II trim 2 00 9 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Grafico 4: Distribuzione percentuale in base alla provenienza del lavoratore degli avviamenti del Distretto della sedia nel II trimestre 2009 61,2% 36,7% 2,0% 0,0% Italiani Comunitari Neocomunitari Extracomunitari Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Tabella 6: Cessazioni del Distretto della sedia suddivise in base al genere e alla tipologia di contratto; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009 F M Tot. F M Tot. F M Tot. Apprendis tato 8 24 32 7 10 17 - 1 1

Tempo determinato 54 93 147 26 34 60 - 6 6

Tempo indeterminato 97 160 257 149 155 304 2 7 9

Totale 159 277 436 182 199 381 2 14 16

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 7: Variazioni assolute e percentuali delle cessazioni del Distretto della sedia, suddivise in base al genere e alla tipologia di contratto; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato -8 -23 -31 -100,0% -95,8% -96,9% -7 -9 -16 -100,0% -90,0% -94,1%

Tempo determinato -54 -87 -141 -100,0% -93,5% -95,9% -26 -28 -54 -100,0% -82,4% -90,0%

Tempo indeterminato -95 -153 -248 -97,9% -95,6% -96,5% -147 -148 -295 -98,7% -95,5% -97,0%

Totale -157 -263 -420 -98,7% -94,9% -96,3% -180 -185 -365 -98,9% -93,0% -95,8%

II trim 2009 su II trim 2008 II trim 2009 su I trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 8: Cessazioni del Distretto della sedia suddivise in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

(11)

F M T o t. F M T ot. F M To t.

1 5 -24 11 3 7 4 8 1 0 1 4 2 4 - 3 3

2 5 -34 50 6 4 11 4 5 0 4 2 9 2 1 3 4

3 5 -44 68 8 8 15 6 7 2 7 7 1 4 9 1 5 6

4 5 -54 23 6 0 8 3 3 5 4 5 8 0 - 3 3

5 5 -64 7 2 8 3 5 1 5 1 9 3 4 - - - 6 5 -99 - - - - 2 2 - - -

To tal e 1 59 2 7 7 43 6 1 8 2 19 9 3 8 1 2 14 1 6 I I tr im 20 0 8 I tr im 2 0 09 II tr im 2 0 09 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Tabella 9: Cessazioni del Distretto della sedia suddivise in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009 F M To t. F M Tot. F M To t. It a lia ni 117 1 93 31 0 1 51 15 2 3 03 2 7 9

C o munita ri 1 1 2 - 1 1 - - -

N e oco mu n it ari 4 12 1 6 4 9 13 - - -

Extraco mun it ar i 37 71 10 8 27 3 7 64 - 7 7 To tal e 159 2 77 43 6 1 82 19 9 3 81 2 14 1 6

I I trim 20 0 8 I trim 2 0 09 II trim 20 09

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 10: Saldo occupazionale del Distretto della sedia suddiviso in base al genere e alla tipologia di contratto; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato -1 1 - -5 1 -4 - 1 1

Tempo determinato -1 -38 -39 17 36 53 10 13 23

Tempo indeterminato -58 -79 -137 -103 -104 -207 - 9 9

Totale -60 -116 -176 -91 -67 -158 10 23 33

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

(12)

Tabella 11: Saldo occupazionale del Distretto della sedia suddiviso in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

15-24 - -1 -1 -2 - -2 1 4 5

25-34 -18 -22 -40 -24 -20 -44 4 4 8

35-44 -26 -36 -62 -34 -21 -55 4 9 13

45-54 -12 -34 -46 -21 -26 -47 - 2 2

55-64 -4 -23 -27 -10 - 5 -15 1 4 5

65-99 - - - - 5 5 - - -

Totale -60 -116 -176 -91 -67 -158 10 23 33

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 12: Saldo occupazionale del Distretto della sedia suddiviso in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Italiani -34 -93 -127 -77 -54 -131 6 15 21

Comunitari - -1 -1 - -1 -1 - - -

Neocomunitari -3 -6 -9 -3 -2 -5 - 1 1

Extracomunitari -23 -16 -39 -11 -10 -21 4 7 11

Totale -60 -116 -176 -91 -67 -158 10 23 33

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 13: Ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno nella provincia di Udine, suddivise per tipologia di lavoratori; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

Operai Impiegati Totale Operai Impiegati Totale Operai Impiegati Totale

Ordinaria 27.436 - 27.436 52.959 1.178 54.137 180.076 19.986 200.062

Straordinaria 21.572 5.512 27.084 139.276 13.310 152.586 88.335 10.565 98.900

Totale 49.008 5.512 54.520 192.235 14.488 206.723 268.411 30.551 298.962

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Fonte: Elaborazione su dati INPS

Grafico 5: Distribuzione percentuale in base alla tipologia di gestione delle ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno nella provincia di Udine; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

27.436

54.137

200.062 27.084

152.586

98.900

0%

20%

40%

60%

80%

100%

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009

Straordinaria Ordinaria

Fonte: Elaborazione su dati INPS

(13)

Tabella 14 - Numero di lavoratori del Distretto della sedia posti in mobilità, suddivisi per genere e tipologia di lista e variazioni; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M Tot. F M Tot. F M Tot. v.a. v.p. v.a. v.p.

5 35 40 31 25 56 0 0 0 -40 -100,0% -56 -100,0%

37 21 58 96 81 177 2 2 4 -54 -93,1% -173 -97,7%

42 56 98 127 106 233 2 2 4 -94 -95,9% -229 -98,3%

II trim 2009 su I trim 2009 L. 223/91

L.236/93 Totale

II trim 2008 I trim 2009 II trim 2009 II trim 2009 su II trim 2008

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 15 - Numero di lavoratori del Distretto della sedia posti in mobilità, suddivisi per genere, fascia d’età e tipologia di lista; I trimestre 2008, IV trimestre 2008, I trimestre 2009

F M T o t . F M T o t . F M T o t .

1 5 - 2 4 - 1 1 - - - - - -

2 5 - 3 4 1 6 7 8 5 1 3 - - -

3 5 - 4 4 3 1 1 1 4 7 5 1 2 - - -

4 5 - 5 4 1 1 3 1 4 9 8 1 7 - - -

5 5 - 6 4 - 4 4 7 7 1 4 - - -

6 5 + - - - - - - - - -

T o t a l e 5 3 5 4 0 3 1 2 5 5 6 - - -

1 5 - 2 4 - - - 4 1 5 - - -

2 5 - 3 4 7 7 1 4 2 3 2 1 4 4 1 - 1

3 5 - 4 4 2 3 6 2 9 4 2 3 3 7 5 - 1 1

4 5 - 5 4 6 6 1 2 2 1 2 0 4 1 1 1 2

5 5 - 6 4 1 2 3 6 6 1 2 - - -

6 5 + - - - - - - - - -

T o t a l e 3 7 2 1 5 8 9 6 8 1 1 7 7 2 2 4

1 5 - 2 4 - 1 1 4 1 5 - - -

2 5 - 3 4 8 1 3 2 1 3 1 2 6 5 7 1 - 1

3 5 - 4 4 2 6 1 7 4 3 4 9 3 8 8 7 - 1 1

4 5 - 5 4 7 1 9 2 6 3 0 2 8 5 8 1 1 2

5 5 - 6 4 1 6 7 1 3 1 3 2 6 - - -

6 5 + - - - - - - - - -

T o t a l e 4 2 5 6 9 8 1 2 7 1 0 6 2 3 3 2 2 4

L . 2 2 3 / 9 1

L . 2 3 6 / 9 3

T o t a l e

I I t r i m 2 0 0 8 I t r i m 2 0 0 9 I I t r i m 2 0 0 9

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 16 - Numero di lavoratori del Distretto della sedia posti in mobilità, suddivisi per genere, provenienza e tipologia di lista; II trimestre 2008, I trimestre 2009, II trimestre 2009

F M T o t . F M T o t . F M T o t .

I t a li a n i 4 3 5 3 9 2 9 2 0 4 9 - - -

C o m u n i t a r i 1 - 1 - - - - - -

N e o c o m u n it a r i - - - 1 3 4 - - -

E x t r a c o m u n it a r i - - - 1 2 3 - - -

T o t a l e 5 3 5 4 0 3 1 2 5 5 6 - - -

I t a li a n i 2 4 1 3 3 7 8 6 5 9 1 4 5 1 2 3

C o m u n i t a r i - - - - - - - - -

N e o c o m u n it a r i - 2 2 1 3 4 - - -

E x t r a c o m u n it a r i 1 3 6 1 9 9 1 9 2 8 1 - 1

T o t a l e 3 7 2 1 5 8 9 6 8 1 1 7 7 2 2 4

I t a li a n i 2 8 4 8 7 6 1 1 5 7 9 1 9 4 1 2 3

C o m u n i t a r i 1 - 1 - - - - - -

N e o c o m u n it a r i - 2 2 2 6 8 - - -

E x t r a c o m u n it a r i 1 3 6 1 9 1 0 2 1 3 1 1 - 1

T o t a l e 4 2 5 6 9 8 1 2 7 1 0 6 2 3 3 2 2 4

I I t r im 2 0 0 8 I t r i m 2 0 0 9 I I t r i m 2 0 0 9 L . 2 2 3 /9 1

L . 2 3 6 / 9 3

T o ta l e

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

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