• Non ci sono risultati.

Denominazione insegnamento Disegno tecnico industriale Codice insegnamento 56658 Crediti formativi insegnamento 6 Settore scientifico disciplinare ING-IND/15 Tipo insegnamento monodisciplinare Docente titolare STEFANI Fabrizio

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Denominazione insegnamento Disegno tecnico industriale Codice insegnamento 56658 Crediti formativi insegnamento 6 Settore scientifico disciplinare ING-IND/15 Tipo insegnamento monodisciplinare Docente titolare STEFANI Fabrizio"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Scuola Politecnica

Corso di Studi Laurea in Ingegneria Meccanica (sede di La Spezia)

Curriculum Automazione e meccatronica

Anno di corso/semestre 1/I

Denominazione insegnamento Disegno tecnico industriale Codice insegnamento 56658

Crediti formativi insegnamento 6

Settore scientifico disciplinare ING-IND/15 Tipo insegnamento monodisciplinare Docente titolare STEFANI Fabrizio

Obiettivi formativi

Elementi di base dei linguaggi di comunicazione tecnica nel settore dell'industria meccanica; tecniche di rappresentazione della morfologia e di definizione delle caratteristiche costruttive e funzionali di componenti meccanici; sviluppo di adeguate capacità operative nel campo del disegno meccanico.

Programma

Introduzione: il disegno come linguaggio tecnico. Normativa per il disegno tecnico. Classificazione dei disegni. Norme generali: formati e squadratura, piegatura, riquadro delle iscrizioni, linee, scale di rappresentazione. Metodi di rappresentazione: classificazione delle proiezioni. Cenni sulle prospettive.

Assonometrie ortogonali e oblique. Proiezioni ortogonali ortografiche. Utilizzo delle proiezioni ortogonali:

disposizione e scelta delle viste. Le sezioni: regole, tipologie. Quotatura: normativa, criteri e sistemi di quotatura, applicazione ad elementi geometrici, quotatura funzionale e tecnologica. Errori dimensionali:

sistema ISO di tolleranze e accoppiamenti, tipi e scelta degli accoppiamenti, calcolo degli accoppiamenti da disegno e da progetto, tolleranze generali, serie di quote tollerate. Errori microgeometrici: definizione, misura indicazione e criteri di scelta della rugosità. Errori macrogeometrici: tipologie di tolleranze geometriche, cenni sul loro utilizzo ed indicazione. Le filettature: elementi di una filettatura, tipi, rappresentazione e quotatura.

Organi di collegamenti filettati: bulloni (viti e dadi), viti prigioniere, inserti, dispositivi antisvitamento. Organi di collegamento smontabili non filettati: chiavette, linguette, cenni su spine, anelli elastici e scanalati. Cenni sui collegamenti permanenti. Materiali per costruzione meccaniche: cenni su caratteristiche meccaniche, cenni su tipologie e trattamenti termici, designazione.

Attività didattiche Ore previste

Lezione 48

Esercitazione Laboratorio

Riferimento bibliografici

Chirone E., Tornincasa S., Disegno tecnico industriale, Vol. 1 e 2, Edizioni il Capitello, 2007;

Ghigliazza, Ferraro ed altri, Istituzioni di disegno industriale, Vol. 1 e 2, dispense DIMEC, Università di Genova.

Organizzazione del corso e modalità d’esame

Il corso include: lezioni frontali di tipo teorico; lezioni frontali di tipo pratico, tenute in aula informatica, per l’apprendimento delle funzionalità principali del software Bentley Microstation V8 XM; esercitazioni degli studenti sotto la guida del docente riguardanti semplici problemi e disegni da svolgere con lo strumento CAD Microstation.

(2)

L’esame scritto riguarderà un esercizio di disegno, da eseguire con l’ausilio di Microstation e da completare con tutte le indicazioni (quote, tolleranze, rugosità…) indispensabili a garantire il rispetto dei requisiti prescritti nel testo dell’esercizio.

L’esame orale riguarderà principalmente la discussione dello scritto e argomenti teorici correlati.

Propedeuticità: nessuna.

Riferimenti

Documenti correlati

Generalità su insiemi e funzioni. Sistemi lineari di equazioni ed algoritmo gaussiano. Matrici, determinanti, caratteristica. Spazi vettoriali e vettori

Capacità di affrontare il progetto di un sistema meccatronico con particolare riferimento agli aspetti operativi. Capacità di identificazione e selezione dei componenti

Obiettivo del corso è quello di fornire all’allievo i fondamenti dello studio degli impianti che utilizzano macchine a fluido e destinati a produrre

Dopo un’introduzione sulla meccanica dei solidi, in cui si studiano le relazioni tra tensioni e deformazioni per un solido ideale, vengono analizzati i

Sviluppare una comprensione operativa dei fondamenti della misurazione, comprendente i metodi di analisi statica e dinamica, la valutazione dell’incertezza, le tarature, la

Altezza di aspirazione (NPSH). Esempi di macchine. Pompe volumetriche alternative e rotative. Curve caratteristiche ideali e reali. Scelta di una pompa. Pompe in

Conoscenze chimiche e chimico-fisiche fondamentali di struttura atomica, legame chimico, termodinamica e cinetica chimica indispensabili per la comprensione dello

Taglio per asportazione: geometria dell’utensile e formazione del truciolo, meccanica del taglio ortogonale, criteri sul piano di scorrimento, forze di taglio e