Rifiuti prodotti in Italia nel 2020
Ogni cittadino ha prodotto in media circa
Dati ISPRA: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Rifiuti NON riciclabili
I rifiuti non riciclabili sono anche denominati “residuo”, “indifferenziato”,
“secco non riciclabile”.
Quando la raccolta differenziata viene eseguita correttamente, i rifiuti non riciclabili rappresentano il 30% dei rifiuti.
A differenza dei rifiuti che vanno nella raccolta differenziata, per i non
riciclabili non esiste una seconda vita.
Cosa si può conferire nel rifiuto secco indifferenziato?
Nelle immagini compaiono anche oggetti che a scuola non possiamo buttare
BIGLIETTI METRO
SCONTRINI FISCALI NASTRI
ADESIVI
OMBRELLI
Cosa non si può conferire nel
rifiuto secco indifferenziato?
TERMOVALORIZZATORI
Come possono essere smaltiti i rifiuti indifferenziati?
INCENERITORI
DISCARICHE
I rifiuti indifferenziati possono essere smaltiti in impianti chiamati
oppure nelle
Sono dei forni che hanno come unico scopo quello di ridurre il volume dei rifiuti incenerendoli, senza
nessun recupero energetico.
Si tratta di impianti obsoleti e spesso inquinanti.
Cosa sono gli inceneritori?
Impianti specializzati dove i rifiuti vengono bruciati allo scopo di produrre calore e di conseguenza energia elettrica.
SVANTAGGI
• La quantità di energia ricavabile dal processo di combustione è di molto inferiore a quella di una qualsiasi centrale elettrica tradizionale
• Il processo di incenerimento
consuma molta più energia di quanto ne occorrerebbe valorizzando il
riciclo ed il riuso
• Elevati costi di manutenzione dell’impianto
• Gestione dei fumi di combustione
• Vapore acqueo immesso in atmosfera = contributo al riscaldamento globale
Cosa sono i termovalorizzatori?
LA MAPPA DEI TERMOVALORIZZATORI (situazione al 2018)
Tutti gli impianti che bruciano rifiuti per produrre energia (Fonte: Utilitalia; immagine: Sole 24ore)
Situazione attuale (febbraio 2021): il numero di inceneritori attivi è 37 (Fonte: La Repubblica)