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Capitolato Speciale d'Appalto

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Academic year: 2022

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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE SICILIA

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI

SETTORE GESTIONE TECNICA

GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI

MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DEI GAS MEDICALI, DI ASPIRAZIONE

ENDOCAVITARIA, DI EVACUAZIONE GAS ANESTETICI E RELATIVE CENTRALI DEGLI

OSPEDALI DELL’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

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PARTE 1ª

DISCIPLINARE DI GARA

Art. 1 - Oggetto dell’appalto

Il presente capitolato disciplina il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti dei gas medicali (aria compressa tecnica e medicale, ossigeno terapeutico, protossido d’azoto), di aspirazione endocavitaria, di evacuazione gas anestetici e relative centrali degli ospedali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, dettagliatamente descritti nell’allegato A), e con le modalità tecniche indicate al Titolo II del presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Le strutture ospedaliere interessate al Servizio sono le seguenti:

- Ospedale “S. Vito e S. Spirito” – Via F. Crispi – Alcamo;

- Ospedale “Vittorio Emanuele II” – Via Marinella – Castelvetrano;

- Ospedale “P. Borsellino” – C/da Cardilla – Marsala;

- Presidio di Emergenza – Via Livorno– Mazara del Vallo;

- Ospedale “Bernardo Nagar” – Piazza Almanza – Pantelleria;

- Ospedale “Vittorio Emanuele III” – Via Dante Alighieri – Salemi.

- Ospedale “S. Abate” – Via Cosenza n.82 - Casa Santa - Erice

Art. 1bis - Descrizione degli impianti Gli impianti oggetto del Servizio possono riassumersi in:

- Centrali di produzione e linee di distribuzione aria compressa e aspirazione endocavitaria, comprese stazioni di filtrazione, deumidificazione riduzione e quant'altro necessario a garantire la piena efficienza del servizio;

- Centrali e linee di distribuzione ossigeno e protossido d’azoto dal punto d’erogazione degli stessi, compresi gli stadi di riduzione e centraline di commutazione su rampe d’emergenza, fino al terminale d’erogazione compreso;

- Impianti di aspirazione gas anestetici.

La descrizione dettagliata degli impianti oggetto del servizio di manutenzione è riportata nell’allegato A) al presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Art. 1ter - Descrizione e organizzazione del servizio Il Servizio comprende l’effettuazione delle seguenti attività:

- Manutenzione ordinaria comprendente visite periodiche di manutenzione mensile da parte di personale tecnico su tutti gli impianti oggetto dell’appalto, con redazione di apposito verbale tecnico di sopralluogo firmato congiuntamente da parte del tecnico e da un rappresentante dell’Azienda;

- Manutenzione straordinaria su preventiva autorizzazione da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, si precisa inoltre che saranno considerati straordinari solo gli interventi descritti nell’art. 31 del CSA, non dovrà intendersi straordinario l’intervento di manutenzione ordinaria effettuato in regime di reperibilità;

- Interventi su chiamata diretta in pronta disponibilità;

- Fornitura e collocazione dei materiali inerenti la manutenzione ordinaria, comprese cinghie, olio e filtri;

- E’ fatto obbligo alla Ditta entro il ventesimo giorno dalla data dell’aggiudicazione defiitiva, creare una unità locale che risulti certificata da

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parte della Camera di Commercio e che quindi si evinca dal certificato camerale, posizionata entro un raggio di Km. 180 dalla sede centrale dell’A.S.P., che consentirà di potere intervenire facilmente presso i diversi PP.OO., garantendo così il normale svolgimento dell’attività e la sicurezza sanitaria.

Art. 1 quater – Estenzione del servizio

In considerazione dei lavori di ristrutturazione del nuovo P.O. “Abele Ajello” di Mazara del Vallo, l’Ammiinistrazione si riserva, di ampliare il servizio al nuovo ospedale, quantificando il numero delle prese e la consistenza dell’impianto .

Art. 2 – Prezzo a base d’asta e durata del servizio

Il prezzo a base d’asta dell’appalto è fissato in € 139.000, 00 ed è comprensivo di tutti gli oneri tecnici ed economici derivanti dell’esecuzione del servizio, ad esclusione dell’IVA che rimane a carico dell’Amministrazione come per legge.

Il servizio avrà durata biennale con decorrenza dalla data di consegna. Alla scadenza del termine contrattuale, è fatto obbligo della Ditta, su specifico invito dell’Azienda, di proseguire il servizio per ulteriori 4 (quattro) mesi ferme restando le medesime condizioni contrattuali.

Art.3 - Documentazione per la partecipazione alla gara

Per partecipare alla presente gara a procedura aperta, le ditte interessate dovranno far pervenire, in plico opportunamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre un’ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara, e cioè entro le ore 9,00 del giorno 03.09.2012, i documenti appresso descritti.

Il plico deve recare all’esterno la ragione sociale della ditta mittente ed in caso d’imprese riunite, quella di tutte le imprese associate, evidenziando l’impresa mandataria capogruppo.

Il plico dovrà, inoltre, recare all’esterno la seguente dicitura “Gara a procedura aperta per l’appalto del servizio di manutenzione degli impianti dei gas medicali degli ospedali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani.

Il plico deve essere inviato per posta o corriere espresso al seguente indirizzo:

Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Via Mazzini, 1 - 91100 Trapani, oppure consegnato a mano presentato direttamente all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda, sito a Trapani, Via Mazzini n. 1 – piano terra.

La ricezione del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi ragione, anche di forza maggiore, non dovesse giungere a destinazione nel termine stabilito.

La gara sarà esperita, in seduta pubblica, il 04.09.2012 , alle ore 09,00, presso i locali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Settore Gestione Tecnica – Cittadella della Salute (ex Ospedale Psichiatrico) – Via della Provincia – Casa Santa Erice.

Il plico dovrà contenere la seguente documentazione:

1. Offerta segreta debitamente sottoscritta dal legale rappresentante o dal titolare della ditta concorrente, la quale deve essere posta a sua volta in un’ulteriore apposita busta chiusa e sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura dal

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legale rappresentante o dal titolare. Sulla busta deve essere apposta la seguente dicitura

“Contiene offerta economica” .

Nel caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, l’offerta congiunta deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le ditte raggruppate e deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna ditta partecipante al raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse ditte si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D. Lgs. vo 163/2006.

L’offerta deve indicare in cifre ed in lettere il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta e deve precisare inoltre la percentuale di incidenza del costo della sicurezza sull’importo complessivo del servizio. In caso di discordanza sarà preso in considerazione il ribasso più favorevole all’Amministrazione. L’offerta deve essere espressa con l’indicazione di due cifre decimali. Eventuali cifre successive alla seconda non saranno prese in considerazione.

I concorrenti dovranno indicare in ogni singola offerta:

a) se persona fisica: cognome e nome, domicilio fiscale nonché il numero di codice fiscale o il numero di partita IVA;

b) se persone giuridiche: denominazione (ragione sociale della ditta), domicilio fiscale e partita IVA. L’offerta può essere sottoscritta anche dal procuratore fornito di poteri. Nel qual caso, a pena di esclusione, occorre allegare la procura con attestazione di conformità all’originale resa ai sensi di legge.

In caso di imprese raggruppate nell'offerta devono essere specificate, pena l’esclusione, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti.

L’offerta è valida per la durata di 120 giorni dalla data di scadenza del bando.

2. Dichiarazione di Responsabilità redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, con la quale il dichiarante, consapevole delle responsabilità penali in caso di false o mendaci dichiarazioni rese, attesti:

- di essere iscritto alla Camera di Commercio per la categoria relativa all’oggetto della presente gara, indicando, a pena di esclusione, gli estremi d’iscrizione (data, luogo, numero);

- di aver preso conoscenza dell’oggetto dell’appalto e di accettare tutte le condizioni e norme contenute nel bando di gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto ed allegati;

- non trovarsi in alcuna delle situazioni che causano esclusione dalla gara previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, comma 1°, lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, m- bis,m-ter,m-quater ed in particolare:

a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) che non è pendente nei propri confronti procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge

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31 maggio 1965, n. 575. (la dichiarazione deve essere resa dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio o dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari o dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o dal direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società);

c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; (La dichiarazione deve essere resa dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio o dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari o dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o dal direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società. La dichiarazione deve essere resa inoltre dai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata)

d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei sub appalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

l) di essere/non essere soggetti agli obblighi previsti dalla legge 12 marzo 1999 n° 68 (qualora la ditta sia soggetta ad ottemperare alla predetta legge dovrà altresì dichiarare di essere in regola con le norme che disciplinano al lavoro dei disabili ed indicare, l’ufficio del lavoro competente ove è accesa la posizione della ditta);

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m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n.

231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;

m-bis) che nei propri confronti non è stata applicata la sospensione o la decadenza dell’attestazione SOA per avere prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;

m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n.152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio1991, n.203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n.689. la circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;

m-quater) che non si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;

n) Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, con la quale nel caso i cui la Ditta non abbia la sede operativa nel raggio di Km.180 dalla sede centrale di Via Mazzini in Trapani, dichiara di impegnarsi alla apertura di una Unità Locale entro il ventesimo giorno dall’aggiudicazione definitiva, per la durata del contratto o se già la propria sede rientra nel raggio dei 180 Km, apposito certificato camerale da cui si evinca l’ubicazione della sede operativa;

- di essere in possesso dei requisiti di abilitazione di cui all’art. 1 della legge 37/08 lettera e) e s.m.i.;

- di essere perfettamente a conoscenza della consistenza degli impianti oggetto del presente appalto e di averne presa diretta visione ed averli attentamente esaminati;

- di essere informato, ai sensi di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 che i dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici esclusivamente nell’ambito del procedimento di cui alla presente gara, e all’eventuale successivo affidamento del servizio;

- dichiara che nella formulazione dell’offerta economica sono state rispettate le tabelle del costo orario del personale dipendente da imprese esercenti attività di installazione, manutenzione e gestione impianti in atto vigenti, nonché i relativi oneri della sicurezza;

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- Di impegnarsi in caso di aggiudicazione, a produrre tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente D. lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;

- Dichiara inoltre:

□ di voler sub appaltare entro i limiti previsti dalla vigente normativa in materia.

□ di non voler sub appaltare

□ di avvalersi di noli a freddo;

□ di non avvalersi di noli a freddo;

- ai sensi dell'art.79, comma 5-quinquies del decreto legislativo n.163/2006 indica il numero di fax, autorizzando espressamente l’Amministrazione ad usare tale mezzo, al quale inviare le comunicazioni di cui all’art 79 o eventuali comunicazioni urgenti in merito all’appalto in oggetto. Indica, inoltre, l’indirizzo della sede legale e l’indirizzo di posta elettronica;

- dichiara, con riferimento alla legge n. 383 del 18/10/2001 art. 1 bis, di non essersi avvalso di piani individuali di emersione ovvero di essersi avvalso dei piani individuali di emersione, ma che il periodo di emersione si è concluso;

- dichiara, ai sensi dell'art.2 comma 1 della legge regionale n.15/2008, ed ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto n°136 e ss.mm.ii., di obbligarsi ad indicare, in caso di aggiudicazione, un numero di conto corrente unico sul quale la stazione appaltante farà confluire tutte le somme relative all'appalto di che trattasi, nonché di avvalersi di tale conto corrente per tutte le operazioni relative all'appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo bonifico bancario, bonifico postale o assegno circolare non trasferibile, consapevole che il mancato rispetto del suddetto obbligo comporterà la risoluzione per inadempimento contrattuale;

- dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs.

196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;

- dichiara espressamente e in modo solenne:

- di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle gare;

- che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata - ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;

- che la propria offerta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, dichiara che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;

- che nel caso di aggiudicazione si obbliga espressamente a segnalare alla stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l'esecuzione del contratto, da parte di ogni

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interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto.

- che si obbliga, altresì, espressamente a collaborare con le forze di polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere, etc.).

- che si obbliga ancora espressamente a inserire identiche clausole nei contratti di subappalto, nolo, cottimo etc, ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse.

- Dichiara di essere in regola con gli obblighi concernenti gli adempimenti e pagamenti in materia di contributi sociali, previdenziali ed assicurativi e dichiara altresì:

a) di avere le seguenti posizioni presso gli enti previdenziali ed assicurativi:

- INPS: n° posizione (matr.) ________________ Sede ___________________

- INAIL: n° PAT (matricola) _________________________

b) che esiste la correntezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi;

c) che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate, oppure in alternativa, che è stata conseguita procedura di sanatoria, positivamente definita con atto dell'ente interessato del quale devono fornirsi gli estremi.

Si precisa che la mancata o incompleta produzione della presente dichiarazione, redatta nei modi prescritti debitamente datata e sottoscritta, o la mancanza della fotocopia del documento d’identità a convalida della firma comporteranno esclusione dalla gara.

Nel caso di imprese raggruppate, la dichiarazione deve essere resa da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento.

Nel caso che l’impresa aggiudicataria risultasse non in possesso dei requisiti da essa dichiarati in sede di partecipazione alla gara, alla quale in conseguenza fosse stata ammessa, ferme restando le sanzioni a suo carico, si procederà d’ufficio al recupero della graduatoria maturata in sede di gara, apportando ad essa le modifiche conseguenti all’eliminazione, dalla gara stessa, dell’impresa già aggiudicataria, sul dato di fatto che essa non avrebbe dovuto essere ammessa per mancanza dei requisiti; ed all’aggiudicazione all’impresa che, a seguito della rielaborazione della graduatoria, risultasse la nuova aggiudicataria.

Avvertenza relativa alla veridicità o meno delle dichiarazioni rilasciate

Si ritiene opportuno richiamare l'attenzione sulle sanzioni cui resta soggetto il concorrente le cui dichiarazioni non risultino conformi alle attestazioni che saranno acquisite in sede di controllo presso le Autorità ed Enti competenti, (fermo restando che

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la veridicità della situazione attestata deve sussistere con riferimento alla data dell'attestazione stessa da parte del concorrente) consistenti in:

1) esclusione dalla gara per mancanza del possesso del requisito cui la dichiarazione non veritiera si riferiva;

2) esclusione dalla gara per falsa dichiarazione resa in sede di partecipazione alla gara stessa;

3) comunicazione:

a) all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per Lavori, Servizi e Forniture;

b) all’Autorità Giudiziaria competente, affinché quest’ultima valuti gli eventuali illeciti penali connessi all’esternazione delle false dichiarazioni.

3. Garanzia a corredo dell’offerta Cauzione o fidejussione di importo pari al 2%

dell’importo a base d’asta (€ 2780,00), costituita ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. N.

163/2006. Nel caso di imprese raggruppate la garanzia deve essere unica, predisposta secondo gli schemi approvati dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12/03/2004, ed emessa in favore di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento. Nel caso di imprese raggruppate il requisito dovrà essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso;

4. Elenco descrittivo delle attrezzature tecniche, dei materiali e degli strumenti di proprietà della ditta che saranno utilizzati per la prestazione del servizio, debitamente sottoscritto dal titolare o legale rappresentate della ditta o del raggruppamento concorrente.

5. Elenco descrittivo dei servizi di gestione e manutenzione di impianti gas medicali eseguiti nel triennio antecedente la data di scadenza del bando di gara presso strutture sanitarie, con l’indicazione dei relativi importi e destinatari, sia pubblici che privati. L’importo complessivo di tali servizi eseguiti, al netto dell’I.V.A., dovrà risultare non inferiore all’importo a base a d’asta. Nel caso di imprese raggruppate il requisito dovrà essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso.

6. Idonee dichiarazioni bancarie che a norma del D.Lgs n° 163/06, art. 41, comma 1 – lettera a), almeno due, dimostrino la capacità finanziaria ed economica della ditta all’esecuzione della fornitura. Le dichiarazioni, indirizzate all’ASP di Trapani, dovranno essere rilasciate e sottoscritte dal Responsabile della filiale o agenzia bancaria in termini che assicurino la capacità della ditta in relazione alla base d’asta dell’intera fornitura per cui si concorre.

Qualora per motivo da giustificare, la ditta concorrente non fosse in grado di presentare il documento richiesto, essa sarà ammessa a provare la propria capacità finanziaria ed economica mediante presentazione dei bilanci dell’ultimo triennio con dichiarazione di conformità autenticata ai sensi di legge, ovvero dell’elenco del fatturato globale dell’ultimo triennio autenticato ai sensi di legge

7. Certificazione di qualità UNI CEI EN ISO 13485 attestante che la ditta è in possesso della certificazione specifica per gli impianti dei gas medicinali UNI CEI EN ISO 13485.

8. Modello GAP debitamente compilato;

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Nel caso di raggruppamenti non ancora costituiti, le documentazioni di cui ai punti 2), 4), 6), 7) e 8) dovranno essere presentate da tutti i componenti del raggruppamento.

La mancata o incompleta presentazione della documentazione di cui ai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8) comporterà l’esclusione dalla gara.

Tutta la documentazione deve essere in originale o in copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

Art. 4 – Seggio di gara e criterio di aggiudicazione

La procedura aperta per l’affidamento del servizio di cui all’art. 1, sarà esperito nel giorno e nell’ora indicati nel Bando di gara e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, presso la sede del Settore Gestione Tecnica, sita presso la Cittadella della Salute (ex Ospedale Psichiatrico), Viale della Provincia – Erice Casa Santa.

Il Seggio di Gara sarà presieduto dal Dirigente Responsabile del Settore Gestione Tecnica o suo delegato.

L’aggiudicazione sarà effettuata, a favore della ditta che avrà offerto il prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006, n° 163, mediante ribasso sull’importo a base d’asta.

Non sono ammesse offerte parziali, condizionate, generiche, alternative o in rialzo.

L’Azienda, ai sensi dell’art. 124, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006, procederà all’esclusione automatica delle offerte risultate anomale in applicazione del criterio previsto dall’art. 86, comma 1, del citato D.Lgs. n. 163/2006. Non si procederà all’esclusione automatica qualora il numero delle offerte ammesse risultasse inferiore a dieci; in tal caso si applicherà l'articolo 86, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006.

L’aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre diverrà definitiva e vincolante per l’Azienda solo dopo l’approvazione degli atti da parte dei competenti organi.

PARTE 2ª Titolo I

CONDIZIONI AMMINISTRATIVE

Art. 5 – Contratto e spese contrattuali

Con la Ditta definitivamente aggiudicataria sarà stipulato apposito contratto, subordinatamente all’acquisizione del titolo costitutivo del deposito cauzionale e dei documenti di cui al successivo art. 6.

Il valore del contratto sarà determinato dall’importo del servizio aggiudicato.

Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti alla stipula ed alla registrazione del contratto, senza diritto di rivalsa.

Art. 6 – Adempimenti della ditta aggiudicataria

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Ai fini della stipula del contratto, la ditta definitivamente aggiudicataria entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione del servizio dovrà presentare la seguente documentazione:

- Nel caso di ditte raggruppate, atto pubblico di costituzione del raggruppamento con conferimento mandato speciale con rappresentanza alla ditta capogruppo;

- deposito cauzionale di cui al successivo art. 7;

- Certificato di iscrizione alla camera di commercio o dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, nella quale siano contenute tutte le informazioni rilevabili dal certificato camerale, ivi compresa l’insussistenza di una delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 10 della Legge 31 Maggio 1965 n°

575. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificazione di qualità UNI CEI EN ISO 13485 specifica per gli impianti dei gas medicinali posseduta dalla Ditta;

- Certificato rilasciato dalla competente sezione fallimentare del Tribunale di competenza. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificato del casellario giudiziale dei legali rappresentanti e direttori tecnici della ditta aggiudicataria. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto dai rispettivi soggetti di ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificato relativo ai carichi pendenti in Procura dei legali rappresentanti e direttori tecnici della ditta aggiudicataria. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto dai rispettivi soggetti di ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Documento Unico di Regolarità Contributiva in originale o copia autenticata di data non anteriore a 120 giorni. Nel caso di ditte raggruppate il D.U.R.C. dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso.

- Polizza assicurativa con massimale unico di € 500.000,00 a copertura dei rischi di responsabilità civile verso l’Amministrazione, i suoi dipendenti e verso terzi avente la medesima durata del contratto di appalto del servizio per i danni che possono derivare da medesimo. La polizza assicurativa dovrà altresì comprendere:

ƒ i danni derivanti da incendio o scoppio a cose di proprietà dell’Amministrazione, di terzi o dell’assicurato o da lui comunque detenute rientranti nell’espletamento del servizio;

ƒ i danni da allagamento e quelli conseguenti alla rottura od al guasto di recipienti o tubazioni, con riferimento al sistema impiantistico gestito;

ƒ i danni da esalazione fumogene od i danni comunque derivanti da inquinamento ambientale;

ƒ i danni ai locali nei quali si svolge l’attività.

L’Azienda si riserva di richiedere ogni eventuale altra documentazione ritenuta necessaria ai fini della stipula del contratto.

L'aggiudicatario si impegna ad esonerare l'Azienda ASP di Trapani da ogni responsabilità che dovesse conseguire dallo svolgimento del servizio.

Art. 7 - Deposito cauzionale

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La Ditta aggiudicataria si obbliga a costituire, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006. Nessun interesse o risarcimento a qualsiasi titolo sarà dovuto per il deposito cauzionale.

La cauzione definitiva sta a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempienza delle obbligazioni stesse, del rimborso di somme eventualmente corrisposte in più dalla stazione appaltante, nonché dalla tacitazione di crediti esposti da terzi verso l'Appaltatore, salvo, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente.

La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali anche dopo la scadenza del contratto.

Art. 8 - Disposizioni riguardanti i lavoratori impiegati nel Servizio

La Ditta aggiudicataria si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti l'oggetto dell'appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell'offerta, alla categoria e nelle località in cui si svolgono i lavori, e di applicare altresì le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere ogni altro contratto applicabile nella località successivamente stipulato per la categoria.

La Ditta aggiudicataria si obbliga, infine, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la ditta appaltatrice anche nel caso che essa non sia aderente alle associazioni di categoria o receda da essa.

La Ditta aggiudicataria si obbliga infine ad attuare tutte le misure di sicurezza per i lavori previste dal D. Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni. A tal fine, prima della stipula del contratto d’appalto, dovrà essere trasmesso all’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani il documento di valutazione dei rischi redatto in applicazione del citato D. Lgs. 81/08.

La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sua cura e spese alle assicurazioni, obbligatorie per legge, di tutti gli operatori da essa dipendenti, restando esonerata al riguardo l'Amministrazione da ogni responsabilità.

Art. 9 – Subappalto

E’ possibile concedere in subappalto, a ditte in possesso delle adeguate abilitazioni, le sole attività di manutenzione specialistica di componenti di impianti, quali compressori, ecc., entro il limite del 30% dell’importo contrattuale.

Il subappalto, per il quale si applica l’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006, deve essere preventivamente autorizzato dall’Amministrazione.

Art. 10 – Penali - Risoluzione del contratto per inadempimento

Le violazioni dell’Appaltatore degli obblighi imposti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto saranno rilevate dall’Azienda e contestate per iscritto all’Appaltatore, il quale potrà fare pervenire le proprie giustificazioni in merito, e ciò entro e non oltre sette giorni dalla data della contestazione.

La mancata presentazione, entro il termine sopra indicato, delle giustificazioni equivale a tacito riconoscimento di quanto contestato.

(13)

In tal caso l’Azienda procede all’applicazione delle penalità appositamente previste ed appresso indicate, previa detrazione delle corrispondenti somme dalle fatture per corrispettivi del servizio che l’Appaltatore andrà ad emettere, dandone separata contestuale comunicazione all’Appaltatore.

Le penali verranno applicate in caso di accertamento delle seguenti negligenze e/o mancanze nel corso dell’effettuazione del servizio:

a - Mancato intervento di pronta disponibilità entro le due ore prescritte;

b - Mancato intervento di riparazione;

c - Mancato rispetto della periodicità delle manutenzioni;

d - Mancato rispetto della periodicità della sostituzione dei ricambi così come indicato nel CSA;

e - Mancato rispetto della compilazione dei registri delle manutenzioni;

Si applicheranno le seguenti penalità:

Punti a), b), c) e d): € 1.000,00 per ogni singola mancanza oltre all’addebito materiale e legale delle eventuali conseguenze generate;

Punto e): € 500,00.

Nel caso di sospensione temporanea, parziale o totale, del servizio per qualsiasi causa di forza maggiore, l’Appaltatore si obbliga a ristabilire le condizioni di regolare funzionamento degli impianti e ciò mediante l’impiego di interventi straordinari di personale e mezzi d’opera, senza che ciò possa costituire alcun aggravio per l’Azienda eccedente il compenso contrattuale stabilito.

In caso di grave inadempienza, o di ripetuta violazione degli obblighi contrattuali, si farà luogo alla risoluzione del contratto d'appalto ponendo a carico della Ditta aggiudicataria eventuali oneri che dovesse subire.

Art. 11 - Facoltà di sospensione del servizio

L'Azienda si riserva inoltre, la piena facoltà, nel corso del rapporto contrattuale ed in relazione alle proprie esigenze organizzative, di sospendere parte del servizio.

Art. 12 - Pagamenti

I pagamenti per l’effettuazione delle attività di conduzione, manutenzione ordinaria e pronta disponibilità, avverranno sulla base di fatturazioni a cadenza mensile di importo pari ad 1/24 di € 139000,00 ridotto del ribasso d’asta offerto, applicando ad esso l’aliquota I.V.A. prevista ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.

Gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria saranno pagati con le modalità di cui al successivo art. 31.

Congiuntamente alla fattura dovrà essere allegato il giornale mensile degli interventi ordinari e straordinari effettuati e copia del libro paga e matricola da cui si evincano i nominativi degli operai impiegati nel servizio di manutenzione.

L'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani provvederà alla relativa liquidazione entro 90 giorni dalla presentazione della fattura, previa acquisizione del Documento unico di regolarità contributiva attestante la regolarità della posizione della Ditta.

Nel caso in cui l'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani fosse costretta a sostenere oneri che, a norma del bando e del presente capitolato speciale, siano a carico dell'aggiudicatario, l'A.S.P. di Trapani è autorizzata a determinare l'ammontare ed a procedere alla relativa compensazione.

Non saranno eseguiti pagamenti di fatture non in regola con la documentazione

(14)

Art. 13 – Situazioni non previste

Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa riferimento al Capitolato Generale di Appalto per le opere di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici ed alla Legislazione sui Lavori Pubblici in vigore, nonché alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e ai principi dell’ordinamento giuridico in materia di pubbliche gare, ed infine alle disposizioni del Codice Civile.

Art. 14 – Controversie

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante l’esecuzione del contratto, è esclusa la competenza arbitrale.

Qualsiasi controversia, tra l'Azienda e l’Appaltatore in ordine all'esecuzione del servizio in argomento è devoluto al Foro di Trapani.

Art. 15 - Risoluzione del contratto

L’Amministrazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:

- frode nell'esecuzione del servizio;

- inadempimento alle disposizioni della stazione appaltante, riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;

- manifesta incapacità o inidoneità, nell’esecuzione del servizio;

- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;

- sospensione del servizio o mancata ripresa dello stesso da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;

- subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;

- non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera.

Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione dei lavori compreso il fallimento o l’irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

Nei casi di rescissione del contratto, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è fatta all'appaltatore mediante raccomandata con avviso di ricevimento.

Titolo II

SPECIFICHE TECNICHE

Art. 16 – Normativa di riferimento

Quanto disciplinato dal presente Capitolato è soggetto alle seguenti prescrizioni e norme:

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2. requisiti minimi per l’esercizio delle attività sanitarie (D.A. Sanità Sicilia n.

890/2202);

3. dispositivi medici (DL 24.02.97 n. 46, recepimento della Direttiva CEE 93/42);

4. Farmacopea Ufficiale Italiana (ultima edizione);

5. UNI EN 737-1 Impianti distribuzione gas medicinali - Unità terminali gas medicali compressi e vuoto;

6. UNI EN 737-2 Impianti distribuzione gas medicali - Impianti evacuazione gas anestetici;

7. norme armonizzate EN 737-3 “Medical gas pipeline systems” - Pipelines for compressed Medical gases and vacuum”;

8. UNI EN 737-4 Impianti distribuzione gas medicali - Unità terminali per impianti evacuazione gas anestetici;

9. norme armonizzate EN 738 (1-2-3-4) Riduttori e valvole impianti dei gas medicali;

10. UNI EN 793 - requisiti particolari per la sicurezza unità di alimentazione per uso medico;

11. sicurezza ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/08 e s.m.);

12. impiantistica elettrica (CEI 64-8 e CEI 64-4);

13. ISO 9001 per quanto concerne la Certificazione del sistema di Qualità dell’Impresa incaricata del Servizio.

Per tutto quanto non espressamente citato, si rinvia ai regolamenti vigenti in materia.

Art. 17 – Consistenza degli impianti

La consistenza degli impianti è dettagliatamente indicata nell’allegato A) del Capitolato Speciale d’Appalto.

L’Amministrazione si riserva, per sopravvenute ed improrogabili esigenze di servizio, di aumentare o diminuire il numero di prese da manutenere. Tale numero non potrà eccedere o diminuire di 1/5 rispetto al numero globale di unità terminali.

Il costo in aumento o in diminuzione relativo a quanto sopra, verrà calcolato dividendo il prezzo dell’appalto per il numero di prese, quantificando così il costo unitario che andrà ad essere moltiplicato per il numero di prese eccedenti o decrescenti.

L’Impresa appaltatrice, nell’atto di presentazione dell’offerta, riconosce di essere perfettamente a conoscenza della consistenza degli impianti descritti all’allegato A per averne presa diretta visione ed averli attentamente esaminati.

Si intende compreso nel prezzo di aggiudicazione l’onere complessivo derivante dall’accettazione degli impianti compresi nell’appalto, nelle condizioni in cui gli stessi si trovano, anche per situazioni di impianti obsoleti, sia per quelle nelle quali gli impianti stessi verranno a trovarsi in futuro nel corso dell’appalto.

Pertanto, è obbligo dell’appaltatore accettare la consegna degli impianti in qualsiasi condizione si trovino all’atto dell’affidamento del servizio, essendo previsto che l’appaltatore abbia preso visione diretta degli stessi prima della predisposizione dell’offerta.

Art. 18 - Delimitazione degli impianti

I limiti degli impianti oggetto del servizio sono:

- Nessun limite per gli impianti di produzione e distribuzione aria compressa e vuoto;

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- Per gli impianti di distribuzione ossigeno e protossido la delimitazione è relativa ai recipienti di contenimento dei gas;

- La rete di distribuzione di tutti i gas è delimitata dai terminali di erogazione.

Art. 19 - Consegna degli impianti all’Appaltatore

L’Azienda si riserva la facoltà di procedere alla consegna del servizio d’urgenza, sotto le riserve di legge, prima della sottoscrizione del contratto d’appalto. Detta circostanza risulterà da apposito verbale sottoscritto in contraddittorio dalle parti. In detto verbale dovrà risultare lo stato di conservazione delle varie unità tecniche e lo stato di efficienza degli impianti.

Nel verbale, dovranno risultare inoltre le circostanze relative agli aspetti di sicurezza, alle apparecchiature concesse in uso dalla stazione appaltante, nonché la rispondenza alle norme degli impianti oggetto del presente appalto.

Qualora gli impianti risultassero non funzionanti, ciò dovrà risultare su indicazione dell’assuntore, nel predetto verbale; in caso contrario gli eventuali vizi o difetti che dovessero manifestarsi successivamente, verranno considerari a carico dell’assuntore che dovrà provvedere a propria cura e spese alla loro eliminazione.

Art. 20 - Restituzione degli impianti

Allo scadere del contratto o all’eventuale risoluzione del contratto stesso, si procederà alla ricognizione degli impianti e delle apparecchiature ed alla verifica del loro stato di conservazione in contraddittorio con l’assuntore. Qualora risultassero deficenze da parte dell’assuntore, l’Amministrazione provvederà a fare eseguire tutti i ripristiniri riparazioni o sostituzioni occorrenti rivalendosi anche sulle somme ancora da liquidare all’assuntore, ove questo non provveda nei ragionevoli termini che imposti dalla stazione appaltante.

L’esito di detto verbale fungerà da verbale di riconsegna.

Art. 21 - Nomina Responsabile dell’Appaltatore

L’appaltatore dovrà nominare un Responsabile Tecnico idoneamente qualificato, che costituirà il riferimento cui la stazione appaltante si rivolgerà per la verifica degli obblighi contrattuali, per la gestione dell’appalto e degli impianti, per l’emissione di ordini di lavoro per la vigilanza sull’esecuzione dei lavori, e per il rispetto delle norme in materia di sicurezza.

L’appaltatore, contestualmente all’inizio del servizio, dovrà inoltre comunicare i nominativi del personale tecnico qualificato che sarà utilizzato nello svolgimento del servizio stesso, fornendo all’Amministrazione tutti i recapiti possibili e necessari (telefono, cellulare, fax, e-mail) per le richieste di intervento in pronta disponibilità.

Art. 22 - Sicurezza

Il servizio dovrà essere espletato nel pieno rispetto delle norme in materia di tutela dell’igiene e sicurezza del lavoro secondo i dettami del D.Lgs. 81/08 e del D.P.R.

547/55.

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Art. 23 - Oneri a carico dell’Appaltatore

Oltre agli oneri di cui al presente capitolato speciale, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:

- La fedele esecuzione della manutenzione e degli ordini impartiti per quanto di competenza, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che tutti i lavori e le manutenzioni eseguiti siano a tutti gli effetti conformi alle relative norme ed a perfetta regola d’arte;

- L’assunzione in proprio, tenendo indenne l’Amministrazione da ogni responsabilità risarcitoria, delle obbligazioni connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto;

- L’eventuale fornitura di tutti i certificati dei materiali utilizzati per l’esecuzione della manutenzione e dei lavori ad essa collegati, o ordinati dalla stazione appaltante;

- Le responsabilità sulla non rispondenza delle prestazioni eseguite rispetto a quanto previsto dal capitolato;

- La pulizia dei locali inerenti gli impianti, oggetto del presente appalto, compreso lo sgombero dei materiali di risulta delle manutenzioni e dei lavori eseguiti;

- La fornitura dei cartelli di avviso, di prescrizione e di pericolo;

- L’adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni; con ogni più ampia responsabilità in caso d’infortuni a carico dell’appaltatore;

- L’appaltatore dovrà tenere in maniera regolare i documenti di gestione dell’appalto, in particolare dovrà provvedere alla compilazione di schede, disegni ed elaborati tecnici nelle copie richieste, dovrà rilasciare le prescritte dichiarazioni di conformità e gli eventuali elaborati allegati e firmati;

Art. 24 - Oneri a carico dell’Amministrazione Sono a carico dell’Amministrazione:

- Le spese per tasse, contributi ed oneri richiesti dagli enti di controllo;

- La fornitura d’acqua, energia elettrica per l’esecuzione dei lavori di manutenzione e dei lavori richiesti dal committente, fermo restando che

rimangono a carico dell’appaltatore gli oneri per tutti gli allacciamenti alle fonti d’energia concesse;

Art. 25 - Responsabilità dell’Appaltatore

L’appaltatore è responsabile della continua e perfetta efficienza e funzionalità degli impianti assegnati in manutenzione.

Egli è pertanto penalmente e civilmente responsabile di quanto possa accadere per cattiva o mancata manutenzione determinando il non corretto funzionamento degli impianti.

L’appaltatore è infine responsabile della segnalazione al committente della necessità di adeguare gli impianti in manutenzione ai criteri di sicurezza dettati dalle

(18)

Art. 26 - Personale tecnico utilizzato nel servizio

Il personale tecnico che sarà utilizzato nello svolgimento del servizio di manutenzione, deve essere adeguato per numero e qualificato in relazione all’importanza dei lavori da eseguire e dovrà essere munito di cartellino di riconoscimento portato in posizione visibile.

Il personale suddetto deve tenere un comportamento consono in relazione agli ambienti in cui viene eseguita la manutenzione e deve essere gradito alla stazione appaltante.

Art. 27 - Riservatezza

L’appaltatore è tenuto alla più assoluta riservatezza per quanto riguarda l’uso di tutti i documenti, disegni, informazioni di cui dovesse venire in possesso nel corso dell’appalto e fatto tassativo divieto di pubblicare foto, articoli o scritti su quanto fosse venuto a conoscenza per causa dei lavori.

Art. 28 - Certificazione dei lavori e materiali di risulta

A seguito di lavori ordinati dall’Amministrazione inerenti gli impianti oggetto del presente appalto, l’appaltatore dovrà rilasciare sempre la certificazione relativa ai lavori eseguiti, con la fornitura degli elaborati grafici e l’aggiornamento di quelli esistenti in possesso dell’Azienda ASP di Trapani.

Tutti i materiali di risulta, relativi all’oggetto dell’appalto ed ai lavori ordinati dalla stazione appaltante sono di proprietà dell’appaltore, salvo espressa richiesta del committente.

Tali materiali verranno quindi movimentati a cura e spesa dall’appaltatore per il loro allontanamento dal luogo della manutenzione o dei lavori.

Ove previsto dalle relative norme, l’appaltatore dovrà produrre i certificati del regolare smaltimento dei rifiuti.

Art. 29 - Manutenzione ordinaria

La manutenzione ordinaria dovrà essere effettuata mediante visite di manutenzione preventiva programmata mensile da parte di personale idoneo e regolarmente abilitato per effettuare le operazioni di messa a punto delle centrali dei gas medicali e del vuoto per assicurare il regolare funzionamento di tutte le parti fisse degli impianti, in particolare:

- centrali erogazione in bombole di ossigeno e protossido d’azoto con relativi raccordi, serpentine, collegamenti flessibili, valvole di sicurezza, riduttori di pressione di centrale, valvole di non ritorno, manometri, sensori di allarme pressione prese di emergenza e tutti gli accessori di controllo e sicurezza;

- centrali di produzione aria medicale con relativa catena filtrante, compressori, essiccatori, refrigeratori, separatori di condensa, scaricatori di condensa, serbatoi

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di accumulo, filtri di qualsiasi grado, riduttori di pressione di centrale, valvole di non ritorno, manometri, sensori di allarme pressione prese di emergenza e tutti gli accessori di controllo e sicurezza;

- centrale di produzione del vuoto endocavitario con relativi filtri batterici, pompe vuoto, trappole di scarico condensa, scaricatori di condensa, serbatoi con tutti gli accessori di controllo e sicurezza;

- quadri di gestione e controllo delle centrali;

- riduttori di secondo stadio;

- prese terminali con verifica di tenuta, portata e funzionamento;

- allarmi remoti con prova di simulazione di emergenza.

L’Appaltatore è tenuto a comunicare all’Amministrazione le date di effettuazione delle manutenzioni ordinarie, con un preavviso minimo di cinque giorni.

Le verifiche manutentive dovranno essere svolte congiuntamente ad un tecnico del presidio dell’ASP di Trapani e dal tecnico manutentivo della Ditta, inoltre alla fine di ogni intervento dovrà essere redatto apposito verbale di lavoro firmato congiuntamente dai suddetti operatori

Nel corso delle visite di manutenzione mensili, oltre al controllo della regolare funzionalità di tutte le componenti degli impianti sottoposti a manutenzione, dovranno in particolare essere effettuate le seguenti verifiche minime:

- Verifica mensile del corretto funzionamento delle segnalazioni di allarmi operativi di centrale e di reparto di tutti i sistemi di gestione e controllo degli impianti gas medicali;

- Verifica mensile delle pressioni di taratura dei riduttori di primo e secondo stadio e delle tenute degli stessi con eventuale sostituzione parti usurate Kit interni deteriorati (membrane, otturatore, filtro, molla, antivibrante e di quant'altro), necessario per il corretto funzionamento degli impianti di che trattasi, compresi i kit dei manometri.

- Verifica mensile della tenuta e prova portata delle unità terminali dei gas medicali (ossigeno, aria 4 e 8 bar, Protossido d’azoto e vuoto) con eventuale sostituzione dei kit interni deteriorati.

- Sostituzione a cadenza minima quadrimestrale delle sezioni filtranti (prefiltri, filtri a carbone attivo, filtri sterile, filtri per particelle) e cinghie di trasmissione della centrale di produzione aria compressa;

- Sostituzione a cadenza minima quadrimestrale dei filtri batterici delle pompe del vuoto;

- Sostituzione a cadenza minima quadrimestrale dei filtri delle pompe aspirazione gas anestetico;

- Verifica mensile del livello olio delle pompe di aspirazione e dei compressori con eventuale rabbocco dello stesso e sua sostituzione a cadenza annuale;

- Verifica mensile dell'efficienza dei vuotostati e delle tarature della centrale di produzione vuoto;

- Controllo mensile dei quadri elettrici a servizio degli impianti di cui al presente appalto e verifica dei parametri elettrici delle apparecchiature;

La suddetta periodicità degli interventi di manutenzione minima, dovrà

(20)

comunque essere modificata dall’appaltatore qualora i fabbricanti delle apparecchiature in manutenzione prescrivano l’esecuzione di interventi manutentive ad intervalli temporali più ravvicinati.

Tutti i materiali occorrenti all’effettuazione delle attività sopra riportate è a carico dell’appaltatore, il quale è tenuto ad utilizzare a tal fine esclusivamente idoneo materiale di ricambio nel rispetto delle normative vigenti, in particolare del Decreto legislativo n. 46/97 attuazione della Direttiva 93/42/CEE.

L’appaltatore è obbligato a comunicare con la massima tempestività eventuali anomalie agli impianti emerse nel corso delle visite di manutenzione, individuando e quantificando al contempo i necessari interventi correttivi.

Il servizio di manutenzione dovrà garantire l’efficienza e la sicurezza del sistema di distribuzione dei gas medicali, del vuoto endocavitario e dei sistemi di aspirazione dei gas anestetici, mediante la sostituzione o il ripristino di quei componenti costituenti gli impianti, centrali di produzione ed erogazione gas e rete di distribuzione fino alle prese nei reparti.

In generale si considerano a carico dell’Appaltatore e compensate nel prezzo a corpo dell’appalto, le riparazioni o le sostituzioni di qualsiasi componente soggetto a normale usura dovuta all’esercizio dell’impianto; in particolare si intendono incluse nell’espletamento della manutenzione ordinaria:

- il mantenimento del livello ottimale dei lubrificanti;

- la piena efficienza di filtri delle catene filtranti, delle cinghie di trasmissione, e della componentistica meccanica dei compressori e delle pompe del vuoto;

- la sostituzione di guarnizioni di qualunque tipo, otturatori e by pass per ossigeno e protossido, anelli di tenuta, ecc.;

Per l’esecuzione delle suddette operazioni di manutenzione, la ditta appaltatrice dovrà fornire il personale specializzato in numero sufficiente a garantire l’esecuzione delle predette operazioni. In particolare detto personale dovrà essere dotato di cartellini di riconoscimento che dovrà esibire, alla Direzione Amministrativa e Sanitaria del Presidio al momento degli interventi

I requisiti minimi raccomandati per l’organizzazione della manutenzione ordinaria sono descritti nell’Appendice H della norma UNI EN 737-3 e nell’Appendice D della norma UNI EN 737-2 in particolare:

a) completare l'intervento con quanto dettato dall'esperienza e dai riscontri specifici durante l'intervento stesso;

b) riempire con adeguatezza le schede relative all'impianto tenendo presente che quanto riportato servirà ad individuare eventuali anomalie presenti o future;

c) eventuali interventi fatti al di fuori della manutenzione ordinaria programmata saranno riportati su un'apposita scheda;

d) qualsiasi anomalia si verifichi durante la manutenzione deve essere oggetto di investigazione sino alla sua eliminazione;

e) prima di affrontare un intervento di manutenzione, programmato o meno, ci si deve assicurare che ciò non crei disagi o disservizi (in caso dubbio si deve comunicarlo all'incaricato dell'Azienda) e prevedere per tempo tutta l'attrezzatura necessaria in modo da minimizzare i tempi di intervento in particolare in casi in cui è richiesta l'interruzione del servizio;

f) organizzare i lavori, per quanto possibile, in modo da ripristinare il servizio in caso di emergenza;

g) durante il controllo degli allarmi assicurarsi che sia funzionante la segnalazione

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h) la disponibilità di personale idoneo e di tutte le attrezzature necessarie ed opportune per l'esecuzione delle operazioni di manutenzione ordinaria preventiva;

Art. 30 - Interventi in pronta disponibilità

L’Appaltatore è tenuto a garantire un servizio di pronta disponibilità inteso come immediata reperibilità nell’arco delle 24 ore ed obbligo di raggiungere il presidio oggetto della richiesta d’intervento nel più breve tempo dalla chiamata e, comunque, entro DUE ore dalla stessa, al fine della eliminazioni del guasto o anomalia occorsa all’apparecchiatura o impianto.

A tal fine l’impresa dovrà effettuare la riparazione del guasto segnalato con idoneo personale specializzato.

Per l’esecuzione di tale servizio la ditta dovrà fornire ai presidi sanitari interessati e all’Area Patrimoniale e Tecnica dell’Azienda tutti i recapiti possibili (telefonici fissi, cellulare, fax) che consentano il sicuro recapito della richiesta di intervento direttamente al personale preposto all’esecuzione dell’intervento. A tal fine non sono accettabili le segreterie telefoniche. Tali recapiti non dovranno essere in alcun modo, del tipo a ripartizione dei costi di chiamata.

Per quanto concerne il P.O. di Pantelleria, si dovrà procedere in maniera assolutamente puntuale all’esecuzione delle manutenzioni periodiche, mentre per il servizio di pronta disponibilità, questo dovrà essere effettuato con intervento sul posto entro 24 ore dalla richiesta. Dovranno comunque essere impartite tempestive istruzioni telefoniche al personale tecnico presente sul posto necessarie a mettere in sicurezza gli impianti interessati al guasto in attesa dell’effettuazione dell’intervento mnuentivo.

L’importo contrattuale netto è comprensivo del diritto di chiamata e dell’intervento di manodopera in pronta disponibilità. Resta escluso il solo costo dei materiali sostituiti in pronta disponibilità, qualora gli stessi non siano compresi all’art.

29.

Art. 31 – Manutenzione straordinaria

Saranno considerati manutenzione straordinaria gli interventi per i quali si rendesse necessaria la sostituzione di parti degli impianti, a seguito di guasti non dovuti alla normale usura degli stessi, non risultando più operante la garanzia dell’installatore o delle fabbriche, o che si rendono necessarie per l’adeguamento a norma di legge degli impianti stessi.

In tali circostanze l’Appaltatore dovrà segnalare tempestivamente all’Azienda le opere da eseguire e contestualmente presentare offerta relativa ai soli materiali occorrenti.

Tale offerta dovrà essere preventivamente autorizzata e in tal caso saranno pagati al prezzo di acquisto dell’Impresa appaltatrice (dietro presentazione di fattura d’acquisto), incrementata di un aliquota pari al 25% per spese generali e degli utili d’impresa, tale aliquota dovrà essere ridotta del ribasso d’asta percentuale praticato dalla Ditta aggiudicataria, la manodopera sarà a totale carico della Ditta aggiudicataria così come gli eventuali oneri per i noli dei mezzi d’opera occorrenti ad effettuare le riparazioni (gru, cestelli per manutenzione impianti di illuminazione, ponteggi etc.). La manodopera per le opere murarie che dovessero rendersi necessarie per l’effettuazione dell’intervento di riparazione sarà a carico dell’Amministrazione.

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La fattura di acquisto dei materiali dovrà essere necessariamente allegata alla fattura emessa dall’Appaltatore, pena il non pagamento della fattura stessa.

L’offerta relativa ai materiali occorrenti dovrà sempre riportare il tipo, il modello e la marca nonché la seguente dichiarazione: “i prezzi offerti scaturiscono da apposita indagine e sono i migliori praticati sul mercato”.

La liquidazione di tali importi avverrà di volta in volta, dietro presentazione di regolare fattura, previo controllo e visto da parte dell’ufficio addetto.

E’ comunque facoltà dell’Azienda procedere direttamente all’acquisto del pezzo di ricambio occorrente, affidandone l’installazione all’Impresa appaltatrice senza alcun onere per l’Azienda, ovvero procedere all’affidamento delle manutenzioni straordinarie ad altre Ditte specializzate a seguito di espletamento di apposita procedura di gara.

L’importo per l’eventuale esecuzione di tali interventi straordinari non potrà essere superiore al 20% dell’importo contrattuale.

Art. 32 - Registro delle attivita’ di manutenzione

Al termine di ogni visita periodica o intervento di manutenzione, è fatto obbligo all’Impresa aggiudicataria di procedere alla redazione di un rapporto tecnico specificante gli interventi eseguiti, i luoghi, le anomalie riscontrate, le operazioni intraprese per la soluzione, i componenti sostituiti, per ciascuno dei quali dovrà essere allegata apposita dichiarazione di conformità. Ogni rapporto tecnico dovrà essere controfirmato dal Responsabile tecnico di cui all’art. 21.

L’appaltatore sarà tenuto alla trasmissione mensile dei report di intervento con le relative date in cui sono state effettuate le manutenzioni ordinarie, per quanto attiene quelle straordinarie, occorrerà riportare data ora e P.O. da cui è stato richiesto l’intervento, specificando la data di chiusura dell’intervento e relativo esito.

La mancata trasmissione mensile del report, comporterà l’applicazione della penale.

Le verifiche manutentive dovranno essere svolte congiuntamente ad un tecnico del presidio dell’ASP di Trapani e dal tecncino manutentivo della Ditta, inoltre alla fine di ogni intervento dovrà essere redatto apoosito verbale di lavoro firmato congiuntamente dai suddetti operatori.

Tutti i rapporti di intervento dovranno essere inseriti in opportuni registri delle manutenzioni conservati presso gli uffici del Settore Gestione Tecnica.

La mancata redazione dei rapporti tecnici comporterà il blocco dei pagamenti delle prestazioni dell’Impresa aggiudicataria.

Il Responsabile dell’U.O. Ingengneri Clinica F.to (Ing. Vincenzo Nicastri)

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