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(1)

Resoconti Parlamentari

— 221 X Legislatuha

IO* SE D U T A

1 Ottobre 1986

RESOCONTO STENOGRAFICO 10° SEDUTA

m e r c o l e d ì 1 OTTOBRE 1986

Presidenza del Vicepresidente OEDILE

I N D I C E

Assemblea regionale siciliana:

(ComuniGazione di dimissioni da deputato se­

gretario) ...

Conimìssioni:

(Comunicazione di sostituzione di componenti) (Sulla sostituzione d i un com ponente):

presid ent e

PLATANIA ( P R I ) ...

Commissioni legislative:

(Comunicazione di sostituzione di componenti) ( omunicaziohe delle assenze e sostituzioni)

omunicazione di costituzione degli uHìei di presidenza)

(Comunicazione di richieste di parere) .

Commissioni speciali:

(Comunicazione di n o m i n e ) ...

Congedi

Wsegni d iie g g e :

(Annunzio di presentazione) . . . . omunicazione di invio in Commissione) . (Richiesta di procedura d ’urgenza) :

Presidente . . . .

CALÒGERO, Assessore p er VagH~

ra e le foreste

®'unta regionale:

® deliberazione) , . . . unieazione della situazione di Gassa)

Pag.

243

243 243

242 225

239 224

222 223

224 225

Gruppi parlamentari:

(Composizione dei direttivi)

Istituto regionale della vite e del vino:

(Comunicazione del bilancio preventivo) . Interpellanze:

( A m m n z i o ) ... ^ (Per il sollecito svolgimento) :

P R E S I D E N T E ...

CAPODICASA (PCI) . . *

RUSSO ( P C I ) ... ^

Interrogazioni:

( A n n u n z i o ) ...

225

233

. 247, 248, 249 247 248

225 Interrogazioni ed interpellanze - Rubrica A gri­

coltura e foreste (Svolgimento) :

PRESIDENTE . . . . . 252, 259, 262, 264,266. 273 LO GIUDICE CALOGERO, Assessore p er Vagri-

coltura e le foreste BONO (MSI-DN) GALIPO' (DC) . PIRO (DP) . AIELLO (PCI) . DIQUATTRO (DC) . GUELI (PCI)

252, 253, 259, 262, 264, 270, 272, 275 256 257 261, 262 264, 265, 266, 267, 272 270, 272 273, 275 Mozioni (Determinazióne della data di discus­

sione) : PRESIDENTE

Sul pagamento del contributi agricoli unificati;

PRESIDENTE

PARISI GIOVANNI (PCI) . . . !

GRAZIANO (DC) . . . . . . *

LO GIUDICE CALOGERO, Assessore p er Vagri-

eoltura è le foreste 244

Resoconti, f. 32

(500)

(2)

Resoconti Parlamentari 222 — Assemblea Regionale Siciliana

X Le g islatur a 10“ SEDUTA 1 Ottobre 1986

Sulle presunte irregolarità nel settore dell’as­

sistenza farm aceutica:

P R E S I D E N T E ...

P ARISI GIOVANNI (PCI) . . . . . CUSIMANO ( M S I - D N ) ...

PIRO ( D F ) ...

LO GIUDICE CALOGERO, A ssessore p er l’agri­

coltura e le f o r e s t e ...

Sui continui lavori di manutenzione dell’auto­

strada Palerm o-Catania:

P R E S I D E N T E ...

CUSIMANO ( M S I - D N ) ...

LO GIUDICE CALOGERO, A ssessore p er l’agri­

coltura e le f o r e s t e ...

246

246 246

247

La seduta è aperta alle ore 10,30.

M U L E ’ , segretario f.f. dà lettura del -pro­

cesso verbale della seduta precedente che, non sorgendo osservazioni, si intende ap- provato.

Congedi.

PRESIDENTE. Comunico che hanno chie­

sto congedo;

— per tre giorni a decorrere da oggi l ’ono­

revole Grillo Morassutti;

— per dieci giorni a decorrere da oggi l ’onorevole Virga.

Non sorgendo osservazioni, i congedi si in­

tendono accordati.

Annunzio di presentazione di disegni di legge.

PRESIDENTE. Comunico che nelle date indicate sono stati presentati i seguenti di­

segni di legge;

— « Norme per il riassetto del demanio trazzerale » (36), dal Presidente della Re­

gione (Nicolosi) su proposta delTAssessore per l ’agricoltura e le foreste (Lo Giudice), in data 18 settembre 1986;

— « Istituzione di un fondo per la con­

cessione di borse di studio in favore dei

giovani medici disoccupati » (37), dagli ono­

revoli Virga, Cusimano, Bono, Cristaldi, Pao- lone. Ragno, Tricoli, Xiumè, in data 19 set­

tembre 1986;

— « Riconoscimento e proroga della du­

rata delle utenze di piccole derivazioni di acqua pubblica e dei canali demaniali del- Tantico demanio per uso irrigazione. Cano­

ne per attraversamenti dei canali demaniali per utilizzazioni a scopo irriguo. Canone af­

francato » (38), dagli onorevoli Consiglio, Chessari, Brancati, Gentile, in data 19 set­

tembre 1986;

— « Modifica del quarto comma dell’arti­

colo 66 dell’Ordinamento amministrativo de­

gli enti locali, legge regionale 15 marzo 1963, numero 16 » (39), dagli onorevoli Rus­

so, Gueli, Capodicasa, Laudani, in data 19 settembre 1986;

— « Erezione a comune autonomo delle frazioni di Rometta Marea e Sant’Andrea del comune di Rometta (provincia idi Mes­

sina) » (40), dagli onorevoli Campione, Ga- lipò. Merlino, Ordile, Coco, Natoli, Piccione, Ragno, Risicato, in data 19 settembre 1986;

— « Modifiche alla legge regionale 30 mar­

zo 1981, numero 37 concernente ” Disposi­

zioni per la protezione, la tutela e Tincre- mento della fauna e la regolamentazione deU’esercizio venatorio ” » (41), dagli ono­

revoli Leanza Salvatore, Caragliano, Coco, Gentile, Granata, Lo Giudice Diego, Maz- zaglia. Piccione, Platania, Pizzo, in data 22 settembre 1986.

— « Concessione di un sussidio al ” Cen­

tro per la cooperazione fra i popoli del Me­

diterraneo ” » (42), dagli onorevoli Vizzini, Culicchia, Pizzo, La Porta, Canino, in data 22 settembre 1986;

— « Seconda Conferenza regionale della agricoltura » (43),’ dal Presidente della R®"

gione (Nicolosi) su proposta dell’Assessore per l ’agricoltura e le foreste (Lo Giudice), in data 22 settembre 1986;

— « Provvedimenti a favore delle scuole siciliane per contribuire allo sviluppo di una coscienza civile contro la criminalità fiosa (44), dal Presidente della Regione (Ni"

colosi) su proposta delTAssessore per i beri culturali ed ambientali e per la pubblica

(3)

Resoconti Parlamentari

223 — X Legislatura

10“ SE D U T A

1 Ottobre 1986 istruzione (Costa), in data 22 settembre 1986;

— «Interventi a favore deU’edilizia sco­

lastica ed universitaria » (45), dal Presiden­

te della Regione (Nicolosi) su proposta del­

l ’Assessore per i beni culturali ed ambien­

tali e per la pubblica istruzione (Costa), in data 22 settembre 1986;

— « Ordinamento delle biblioteche comu­

nali e di quelle istituzionali » (46), dal Pre­

sidente della Regione (Nicolosi) su propo­

sta dell’Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione (Co­

sta), in data 22 settembre 1986;

— « Interventi in favore degli istituti cul­

turali operanti nella Regione siciliana » (47), dal Presidente della Regione (Nicolosi) su proposta dell’Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione (Costa), in data 22 settembre 1986;

« Autorizzazione al personale di custo­

dia idell’Amministrazione regionale beni cul­

turali ed ambientali e pubblica istruzione ad effettuare lavoro straordinario in occa­

sione della Mostra del corallo » (48), dal Presidente della Regione (Nicolosi) su pro­

posta dell’Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione (Co­

sta), in data 22 settembre 1986;

—■ « Interventi nel settore della pesca » (49), dal Presidente della Regione (Nicolosi) su proposta dell’Assessore per la cooperazio- ff commercio, l ’artigianato e la pesca (Parrino), in data 24 settembre 1986;

_ « Norme riguardanti l ’Associazione na­

zionale privi della vista, operante in Siei- ua » (50), dall’onorevole Santacroce, in da-

26 settembre 1986;

re per il bilancio e le finanze (Ravidà) in data 27 settembre 1986;

Contributi in favore degli agricolto­

ri, associazioni, condommi e consorzi ope­

ranti nel settore delle colture irrigue » (53), dall’onorevole Santacroce, in data 30 settem­

bre 1986.

_ _ « Ulteriori norme in materia di ele­

zioni dei consigli provinciali, comunali, di quartiere e delle assemblee generali delle sanitarie locali » (51), dal Presidente Qella Regione (Nicolosi) su proposta dell’A s­

sessore per gli enti locali (Parisi Francesco), data 26 settembre 1986;

1 "rT Approvazione del rendiconto genera- deir Amministrazione della Regione e del- zienda foreste demaniali per l ’esercizio

«anziano 1984 » (52), dal Presidente della gione (Nicolosi) su proposta dell’Assesso-

Comimìcazione di invio di disegni di legge alle competenti Commissioni legislative.

PRESIDENTE. Comunico che in data 26 settembre 1986 sono stati inviati per il pa­

rere alla Commissione legislativa « Questio­

ni istituzionali, organizzazione amministra­

tiva, enti locali territoriali ed istituzionali » i seguenti disegni di legge:

« Proposta di legge costituzionale da sottoporre alla approvazione del Parlamento nazionale per l ’introduzione neU’ordinamen- to siciliano del referendum abrogativo di leggi regionali e dell’iniziativa legislativa popolare, ai sensi degli articoli 50, 71 e 123 della Costituzione » (1), d ’iniziativa parla­

mentare;

— « Aggregazione al comune di San Ca­

taldo di ettari 275,10,51 del territorio del comune di Caltanissetta ed aggregazione al comune di Caltanissetta di ettari 715,83,65 del territorio del comune di San Cataldo » (2), d’iniziativa parlamentare;

— Erezione in comune autonomo della frazione di Pedalino nel comune di Comi- so » (3), d’iniziativa parlamentare;

— Erezione in comnue autonomo della frazione di Pedalino del comime di Comi- so » (4), d’iniziativa parlamentare;

— « Provvedimenti per la immissione nei ruoli delTAmministrazione dei beni cultu­

rali ed ambientali della Regione di esperti in materia archivistica e libraria » (8), d’ini­

ziativa parlamentare;

— « Disciplina delle attività promozionali nei confronti di organizzazioni, istituzioni e paesi europei ed extraeuropei » (12), d’ini­

ziativa governativa - Parere Commissione Cee;

— « Interventi della Regione nel settore

(4)

Resoconti Parlamentari 224 — Assemblea Regionale Siciliana

X Le g islatur a IO* SE D U T A 1 Ottobre 1986

dei gemellaggi tra comuni e degli scambi giovanili nazionali ed internazionali » (13), d ’iniziativa governativa - Parere Commis­

sione Cee;

— « Contributo per la realizzazione del­

le infrastrutture del nucleo elicotteri del- TAnna dei Carabinieri in Palermo - Bocca- difalco » (14), d ’iniziativa governativa;

— « Acquisizione da parte dei comuni di beni già appartenenti al demanio militare »

(15) , d’iniziativa governativa - Parere quin­

ta Commissione;

— « Misure urgenti per favorire l ’occu­

pazione giovanile e disposizioni per la isti­

tuzione e il funzionamento deirOsservatorio regionale del pubblico impiego in Sicilia » (16) , d’iniziativa governativa - Parere sesta Cornmissione;

— « Disciplina delle procedure di control­

lo di cui all’articolo 4, ultimo comma, della legge regionale 29 dicembre 1962, nume­

ro 28 e successive modifiche » (17), -d’ini­

ziativa governativa;

— « Istituzione di una commissione di stu­

dio per la verifica e la razionalizzazione del­

la spesa della Regione nei vari settori di intervento » (18) d ’iniziativa governativa - Parere seconda Commissione.

mero 15, articolo 14 - Programma di loca­

lizzazione (9).

Pervenuta il 10 agosto 1986.

— Nizza di Sicilia - Riserva numero 3 alloggi per gli appartenenti alle forze del­

l ’ordine, articolo 10 del decreto del Presi­

dente della Repubblica numero 1 0 3 5 /7 2 (10).

Pervenuta U 18 agosto 1986.

— Piano per il rinnovo ed il potenzia­

mento dell’autoparco delle aziende di tra­

sporto. Articolo 102 della legge regionale 31 dicembre 1985, modificato dall’articolo 21 della legge regionale 18 febbraio 1986, nu­

mero 7 (11).

Pervenuta il 12 settembre 1986.

Trasmesse il 25 settembre 1986.

« Igiene e sanità, assistenza sociale »

— ■ Legge regionale numero 6 4 /1 9 8 4 , ar­

ticolo 4 - Trasferimento di fondi per l ’anno 1985 - Legge numero 6 8 5 /1 9 8 5 (12).

— Legge regionale 13 agosto 1979, nù­

mero 200. Piano di ripartizione dei contri­

buti afferenti l ’anno di studio 1 9 8 6 /8 7 fra le scuole di servizio sociale operanti in Si­

cilia, sulla base dei programmi presentati dalle stesse (13).

Pervenute il 12 settembre 1986.

Trasmesse il 25 settembre 1986.

Comunicazione di richieste di parere pervenute dal Governo ed assegnate alle competenti Commissioni legislative.

PRESIDENTE. Comunico che nelle date indicate sono pervenute da parte del Go­

verno le seguenti richieste di parere asse­

gnate alle Commissioni legislative:

« Agricoltura e foreste »

— Legge regionale 26 luglio 1985, nu­

mero 25 - Elettrificazione rurale (14).

Pervenuta il 12 settembre 1986.

Trasmessa il 25 settembre 1986.

« Lavori pubblici, urbanistica, comunicazio­

ni, trasporti, turismo e sport »

— ■ Legge regionale 25 marzo 1986, nu-

Comunicazione di deliberazione adottata dalla Giunta regionale.

PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi deU’artieolo 5 della legge regionale 29 di­

cembre 1962, numero 28, modificato dàll’ar- ticolo 4 della legge regionale 10 aprile 1978, numero 2, la Giunta regionale ha fatto pei"' venire la seguente deliberazione:

— numero 243 del 17-18 settembre 1986:

« Autorizzazione al Presidente della Regio­

ne a promuovere ricorso per conflitto di at­

tribuzione avverso il decreto ministeriale 30 luglio 1986 recante ” Norme suH’ afflusso de­

gli autoveicoli nelle isole FilicUdi, Panarea e Stromboli” ».

(5)

Resoconti Parlamentari

225 X Legislatura

Assemblea Regionale Siciliana IO» SE D U T A

1 Ottobre 1986

Comunicazione di presentazione da parte dei Governo della situazione di cassa della Re- gione.

PRESIDENTE. Comunico che a termini delTarticolo 3 della legge regionale 8 luglio 1986, numero 47, il Governo della Regione ha presentato in data 24 settembre 1986 la situazione di cassa della Regione siciliana al 30 giugno 1986.

Copia del^ documento è stato trasmesso al­

la Commissione legislativa « Finanza, bilan­

cio e programmazione », in data 30 settem­

bre 1986.

Comunicazione del bilancio di previsione per 1 esercizio 1986 dell’Istituto regionale della vite e del vino.

PRESIDENTE. Comunico che a termini dell articolo 4 della legge regionale 2 mag­

gio 1963, numero 28, il Presidente della Regione con nota numero 623 8 /E del 19 set­

tembre 1986, ha fatto pervenire a questa Presidenza il bilancio di previsione per T esercizio 1986 delTIstituto regionale della vite e del vino.

Copia del documento è stato trasmesso alla Commissione legislativa « Finanza, bi­

lancio e programmazione», in data 30 set­

tembre 1986.

Comunicazione delle assenze e sostituzioni alle riunioni delle Commissioni legislative.

PRESroENTE. Comunico le assenze e so- s duzioni alle riunioni delle Commissioni;

«Qtiestioni istituzionali, organizzazione am-

’^inistrativa, enti locali territoriali ed isti- tuzionali »

—y Sostituzioni:

Riunione del 25 settembre 1986: Cam­

pione sostituito da Galipò.

« finanza, bilancio e programmazione » Assenze:

Riunione del 25 settembre 1986: Cusi- mano, D ’Urso Somma.

— Sostituzioni:

Riunione del 25 settembre 1986: Cam­

pione sostituito da Graziano, Grillo Moras- sutti sostituito da Platania, La Russa sosti­

tuito da Gorgone.

« Agricoltura e foreste » , — Assenze:

Riunione del 25 settembre 1986: Stor­

nello, Canino.

« Industria, commercio, pesca e artigianato »

— Assenze:

Riunione del 25 settembre 1986: Ferrara.

« Lanari pubblici, urbanistica, comunicazio­

ni, trasporti, turismo e sport »

— Sostituzioni:

Riunione del 25 settembre 1986; Paolone sostituito da Bono, Natoli sostituito da San­

tacroce.

«Pubblica istruzione, beni culturali, ecolo­

gia, lavoro e cooperazione »

— Assenze:

Riunione del 25 settembre 1986: Grillo.

« Igiene e sanità, assistenza sociale »

— Assenze:

Riunione del 25 settembre 1985: Lombar­

do Raffaele.

« Commissione per l’esame delle guestioni concernenti l’attività delle comunità eu­

ropee »

— Assenze:

Riunione del 25 settembre 1986: Stor­

nello.

Annunzio di interrogazioni.

PRESIDENTE. Invito il deputato segre­

tario a dare lettura delle interrogazioni pre­

sentate.

(6)

Resoconti Parlamentari 226 Assemblea Regionale Siciliana

X Le g islatur a 10“ SE D U T A 1 Ottobre 1986

M U L E ’ , segretario f.f--

« A ll’Assessore per l ’agricoltura e le fo­

reste — premesso che il Consorzio delle pa­

ludi di Scicli impone costi diversificati per l ’erogazione idrica in relazione alle diverse collocazioni altimetriche dei fondi agricoli

— per sapere se non ritenga di dovere ur­

gentemente intervenire al fine di unificare il prezzo dell’acqua erogata a scorrimento con quella distribuita per condotta forza­

ta » (38) {L ’interrogante chiede la risposta scritta).

XlUMÈ.

« A ll’Assessore per l ’agricoltura e le fore­

ste, per conoscere i motivi per cui i produtto­

ri agricoli della provincia di Ragusa i cui fon­

di insistono in aree erroneamente delimitate sono costretti al pagamento dei contributi unificati in agricoltura, mentre i proprietari di fondi contigui ma con determinate carat­

teristiche ■— separati, ad esempio, da linee ferroviarie — ne vengono esentati e per sapere quali interventi intenda adottare per fare cessare tale discriminazione » (39) (L’in­

terrogante chiede la risposta scritta).

XlUMÈ.

« A ll’Assessore per l ’ agricoltura e le fore­

ste, per sapere:

— i motivi per cui parecchie ditte della provincia di Ragusa che hanno presentato domanda di collaudo relativamente alla co­

struzione di serre attendono da oltre un anno il pagamento dei relativi contributi regionali;

— se non ritenga di dovere urgentemente intervenire al fine di procedere all’assegna­

zione ed all’erogazione di tali contribu­

ti » (40).

XlUMÈ.

« A ll’Assessore per la sanità, per sapere

quali urgenti indagini intende disporre al fine di accertare le ragioni della mancata messa in funzione del servizio di cardiolo­

gia con unità coronarica presso l ’ospedale

”A . A iello” di Mazara del Vallo, tenuto conto che ogni atto amministrativo di com­

petenza del comitato di gestione e dell’as­

semblea dell’Unità sanitaria locale numero 4 è stato completato, tanto che la Commissione regionale sanità ha espresso parere favore­

vole al servizio, e che ogni attrezzatura è già stata installata ed è nelle condizioni di poter funzionare » (41).

CrISTALDI - CuSIMANO - XlUMÈ - Bono - Virga - Tricoli -

Paolone - Ragno.

« A l Presidente della Regione e all’Asses­

sore per i lavori pubblici, per sapere quali urgenti iniziative intendono intraprendere al fine di verificare le ragioni per cui la distri­

buzione dell’acqua nel comune di Valderice non avviene nei modi e nei tempi necessari per rispondere alle esigenze della popola­

zione ed, in particolare, quali provvedimenti intendano adottare al fine di accertare e rimuovere le cause che hanno portato il Consiglio comunale di Valderice ad appro­

vare, in data 22 luglio 1986, un ordine del giorno nel quale, tra l ’altro, si denuncia

” lo stato di quasi completo disservizio da parte dell’Eas” » (42).

CRISTALDI - Cu BIMANO.

« A ir Assessore per la cooperazione, il com­

mercio, l ’artigianato e la pesca, per sapere:

1) quali iniziative intenda adottare a se­

guito dei sequestri effettuati in acque inter­

nazionali da vedette tunisine contro i moto- pesca "Fabio Gancitano” , "Ciclamino” , "San Terenzio” e "Pietro Asaro” , iscritti al Com­

partimento marittimo di Mazara del Vallo, anche tenendo conto che con gli ultimi epi­

sodi sono saliti complessivamente ad oltre trecento i sequestri perpetrati dai tunisini à danno di natanti siciliani;

(7)

Resoconti Parlamentari — 227 —

X Legislatuha 10* SEDUTA

1 Ottobre 1986 2) quali passi intenda muovere per il ri­

lascio immediato dei natanti illegalmente dirottati verso porti tunisini e per la libe­

razione degli uomini componenti gli equi­

paggi;

3) se non intenda intervenire presso il Governo nazionale per sollecitare un con­

creto passo verso il Governo tunisino affin­

ché possa instaurarsi un rapporto che con­

senta, attraverso la determinazione del pun­

to-nave in contraddittorio, di stabilire l ’esatta posizione dei natanti al momento del se­

questro;

4) se risponde a verità che altri moto- pesca, nelle stesse giornate in cui cadevano vittime di pirateria i quattro natanti, sfug­

givano al sequestro per l ’intervento della unità militare italiana addetta alla vigilanza- pesca la quale avrebbe accertato che i na­

tanti siciliani si trovavano in acque inter­

nazionali » (43).

Cr ist a l d i - CusiMANO - Tr i- COLI - ViRGA - PaOLONE - BONO - Ragno - Xi u m è.

mento idrico di una città, che sta vivendo in questi giorni una vera e propria situa­

zione di emergenza, nell’indifierenza e nel­

l ’assenza delle istituzioni;

per sapere quali misure straordinarie ed urgenti intendano prendere e per chie­

dere se non ritengano opportuno l ’intervento del Servizio di protezione civile per lenire la sete della comunità nissena » (44).

Ba r to li - Al t a m o r e.

« A l Presidente della Regione e all’Asses­

sore per i lavori pubblici;

considerata la permanente, drammatica situazione idrica di Caltanissetta, che rischia di aggravarsi ulteriormente nei mesi pros­

simi per la ripresa delPattività lavorativa città, la riapertura delle scuole e degli uffici e la contemporanea ridotta disponi- uilità delle scorte, che potrebbe portare erogazione idrica dagli attuali turni di uno u p i tre giorni, a quelli di uno ogni 7 /8 giorni se non di piu;

_ — ritenuto che, nonostante gli impegni ripetutamente assunti dall’Eas e recente- )uente confermati nell’ultimo vertice svoltosi

^ Prefettura, la città non ha ancora visto essun concreto, immediato, serio intervento u la Regione per la realizzazione di una undotta volante per l’utilizzo dell’acqua del j,g®?^cone per il ripristino totale del Ge- j ^!"^cracello e, più in generale, per la se­

zione del problema dell’approwigiona-

« A ll’Assessore per l ’agricoltura e le fore­

ste, per sapere:

quali iniziative intenda assumere di fronte alla manifestata volontà della dire­

zione dell’azienda Nupral di chiudere il magazzino di Lentini, specializzato nella lavorazione e commercializzazione dei pro­

dotti agrumicoli, con la conseguente perdita di circa 250 posti di lavoro in una zona ed un settore già tormentati da gravissimi pro­

blemi occupazionali;

se non ritenga che questa grave deci­

sione metta in discussione il futuro di Len­

tini come centro commerciale di un qualche peso nel settore della commercializzazione degli agrumi e, questo, in una zona che ha una produzione di qualità che sfiora i 150 miliardi di lire di valore annuo;

— se non ritenga ambigue non solo le motivazioni ma anche le finalità di tale de­

cisione aziendale, in quanto — di fronte ad un costo di produzione inferiore rispetto alla realtà di Catania (dove intende definitiva­

mente stabilirsi) — si sceglie la chiusura del magazzino di Lentini;

se non reputa sospette le motivazioni che hanno indotto il 30 per cento dei soci della Nupral ad abbandonare la stessa quasi contemporaneamente determinando, in pra­

tica, la messa in liquidazione del magazzino;

— se non ritenga necessario esperire tutti i tentativi opportuni nei confronti della dire­

zione aziendale perché receda dalla sua de­

cisione e, in subordine, incentivare imprese singole o associate interessate ad acquistare

(8)

Resoconti PaTÌamentari — 228 — Assemblea Regionale Siciliana

X Le g isla t u r a 10‘ SEDUTA 1 Ottobre 1986

rimmobile per continuarvi l ’attività dì com­

mercializzazione degli agrumi » (45).

Consiglio.

« A ll’Assessore per ì beni culturali ed am­

bientali e per la pubblica istruzione, per sapere quali provvedimenti intende adottare al fine di accertare se il comportamento del Provveditore agli Studi di Trapani è legale e regolare a seguito di quanto si riporta:

” La docente Gancitano Anna Maria, nata a Mazara del Vallo il 9 maggio 1950 ed ivi residente in via Vittorio Veneto, numero 100, docente di ruolo per le materie letterarie nella scuola media dì primo grado, titolare presso il Distretto numero 64, corso speri­

mentale per lavoratori (C.S.L.), ha conse­

guito il titolo di specializzazione per l ’inse­

gnamento ad alunni portatori di handicap di tipo psicofìsico, frequentando un corso, bien­

nale organizzato dal Ministero della pub­

blica istruzione a norma del decreto del Presidente della Repubblica numero 970 del 1975 e gestito dal Provveditorato agli Studi di Trapani.

La frequenza al corso ed il raggiungi­

mento del titolo obbligavano la docente ad un impegno continuativo di cinque anni, ivi compresi i due anni di frequenza al corso, nel sostegno, secondo la circolare del Mini­

stero della pubblica istruzione numero 68 del 1984: con l ’anno scolastico 1986-87 la docente si sarebbe trovata ad assolvere il quarto anno di obbligo nel sostegno: dopo regolare richiesta deH’interessata (mediante domanda inviata al Provveditore agli Studi il 7 giugno 1986) il Provveditore, vista la legge numero 517, la legge numero 270 del 20 maggio 1982, l ’ordinanza ministeriale 14 luglio 1984 e la graduatoria dei docenti di ruolo in possesso del titolo dì specializza­

zione, ove la docente occupa il posto iV bis, aveva decretato la conferma nel sostegno presso la IV Scuola media statale di Mazara del Vallo il giorno 6 settembre 1986 e poi, r i i settembre 1986, lo stesso Provveditore aveva fatto la revoca asserendo: ” ... non appare possibile sostituzione stessa docente con altro insegnante di ruolo in corso speri­

mentale per lavoratori...” , affermazione il­

legale in quanto dalla legge numero 270, articolo 14, punto c, si evince che il perso­

nale D .O .A . viene utilizzato anche per la sostituzione dei docenti impegnati in atti­

vità di sostegno; del resto con l ’ordinanza ministeriale numero 216 del 14 luglio 1984, chiaramente vengono invitati di Uffici scola­

stici provinciali a destinare prioritariamente ai posti di sostegno docenti provvisti del ti­

tolo di specializzazione e viene contemplata l ’utilizzazione del personale D .O .A . per la sostituzione dei docenti destinati ai compiti espressi nel sesto comma (utilizzati nel so­

stegno ad alunni portatori di handicap);

invece presso il Provveditorato agli Studi di Trapani si è provveduto a dare l ’utilizza­

zione nel sostegno a personale D .O .A . non specializzato mentre la docente specializzata è stata obbligata ad andare ai corsi per la­

voratori e ad interrompere il periodo di ob­

bligo continuativo (vedi circolare ministe­

riale numero 68 del 1984) che aveva firmato con lo Stato » (46) {L ’interrogante chiede la risposta scritta).

Cristaldi.

« A ll’Assessore per gli enti locali, per sa­

pere quali siano i motivi che hanno indotto alla sostituzione del commissario straordi­

nario al comune di Agrigento, dottor Scia- labba, ed alla nomina di un nuovo commis­

sario, tenuto conto che è già stata fissata per il prossimo mese di dicembre la data delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale » (47).

Granata - Palillo.

« A ll’Assessore per i beni culturali ed am­

bientali e per la pubblica istruzione, pre­

messo che:

— • codesto Assessorato con decreto del 18 aprile 1986 ha dichiarato la zona del lago di Piviere, ricadente nel comune di Gela, di notevole interesse pubblico e, quindi, sottoposta a vincolo paesaggìstico;

— la zona sottoposta a vincolo paesaggi­

stico insiste, per intero, sui fogli catastali 227, 238, 228, 239, 248, 240, 249, 250, ed in parte, sui fogli catastali 217, 218, 229, 231, 243 del comune di Gela;

(9)

Resoconti PaTlatnentari — 229

Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 10» SEDUTA

1 Ottobre 1986

nessuna opposizione entro i termini previsti dalla legge numero 1497 del 1939 è stata presentata alla proposta di vincolo paesaggistico avanzata dalla commissione pro­

vinciale di Caltanissetta per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche; conside­

rato che:

a) l ’Assessorato dell’industria, con decreto del 31 maggio 1986, ha emesso un provve­

dimento di localizzazione di una centrale termoelettrica a carbone costituita da 4 se­

zioni di 300 m w ciascuna ricadente nel co­

mune di Gela, e insistente sui fogli di mappa catastali 216, 226, 227, 228 dello stesso Comune;

b) sulla zona oggetto del provvedimento di localizzazione risulta posto il vincolo pae­

saggistico del lago Biviere; segnatamente le zone insistenti sui fogli catastali 227 e 228 del comune di Gela;

c) il decreto dell’Assessorato dell’indu­

stria non tiene conto e risulta, pertanto, in aperto contrasto con il vincolo paesaggi­

stico posto dal decreto del 18 aprile 1986 di codesto Assessorato; per sapere:

1) se non ritenga che la ipotizzata co­

struzione di una megacentrale a cai'bone vicino al lago di Biviere possa rappresentare un pericolo ben più grave e consistente del

curioso sfondo scenografico allo spetta­

colo delle acque limpide e calme del Bivie- ce , costituito, secondo il decreto in pre­

messa, dal complesso dell’Anic;

2) se non ritenga che il decreto di loca- nzzazione della centrale — emesso in data successiva al decreto di apposizione del vin­

colo sia formalmente viziato per carenza ui autorizzazione e quindi illegittimo;

3) se non ritenga di dover assumere ur- gentì iniziative — sulle quali riferire in A s - einblea — per scongiurare il pericolo che na zona sottoposta a vincolo paesaggistico tossa essere drasticamente aggredita e irri-

odiabilmente deturpata » (48).

Pmo.

per l ’industria con proprio decreto ha emes­

so un provvedimento di localizzazione di una centrale termoelettrica a carbone, costi­

tuita da numero 4 sezioni della potenza di 300 m w ciascuna ricadente nel comune di Gela, insistente sui fogli di mappa catastali 216, 226, 227 e 228;

— la zona di localizzazione ricade sulla zona del lago di Biviere dichiarata di note­

vole interesse pubblico con decreto dell’A s­

sessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione in data 18 aprile 1986 e segnatamente le zone insistenti sui fogli di mappa catastali 227 e 228 del co­

mune di Gela; per sapere:

a) se l ’Assessorato del territorio e del­

l’ambiente ha espresso il proprio parere sul provvedimento di localizzazione cosi come richiesto dall articolo 5 della legge regionale 29 dicembre 1981, numero 181 e in che ter­

mini esso è stato espresso;

b) se, nel caso non abbia espresso alcmi parere, quali urgenti iniziative intende as­

sumere per il rispetto delle procedure auto- rizzative richieste nei casi in ispecie » (49).

Biro.

biiT ;f'^^’-^®ssssore per il territorio e l ’am­

ante, premesso che:

in data 31 maggio 1986 l’Assessore

« A ll Assessore per la sanità, per sapere:

_— se è a conoscenza della disinvolta ge­

stione delle supplenze per il personale della Unità sanitaria locale numero 27 di Augusta;

— se ritenga giusta, anche alla luce della corretta interpretazione dell’articolo 21 della legge regionale 9 maggio 1986, numero 21, la procedura adottata dal Comitato di ge­

stione, con soh 4 voti a favore, 2 astenuti e 5 assenti, di prorogare le supplenze di alcuni dipendenti, malgrado fossero rientrati al lavoro i titolari;

— se ritenga condividere la tesi espressa dal Comitato di gestione di poter confermare le supplenze, anche nel caso di rientro in servizio dei titolari, sol perché esistono posti vacanti in organico, anche se diversi da quelli per i quali la supplenza era stata concessa;

— se ritenga corretta la procedura di pro­

lungare le supplenze in luogo della predi­

sposizione delle relative graduatorie per in-

^^soconti, £. ;

(500)

(10)

Resoconti Parlamentari 230 Assemblea Regionale Siciliana

X Le g islatur a 10“ SEDUTA 1 Ottobre 1986

carichi e supplenze che, dopo essere state regolarmente bandite, sono state del tutto disattese, malgrado centinaia di giovani, cit­

tadini e dipendenti avessero presentato do­

manda con relativa documentazione allegata;

— se è a conoscenza di eventuali denun­

cia presentate alla Procura della Repubblica di Siracusa e alla Pretura di Augusta, in relazione alle vicende di cui alla presente interrogazione;

— se ravvisi gli estremi di responsabilità contabile a carico dei componenti il Comi­

tato di gestione della citata Unità sanitaria locale numero 27 che per mesi hanno corri­

sposto lo stipendio a supplenti illegittima­

mente in servizio; quali iniziative intende adottare con urgenza, anche alla luce delle più volte reiterate denunce da parte dei sindacati Cisnal, Cgil e Cisl, per ripristinare un minimo di correttezza amministrativa e restituire la necessaria serenità e certezza del diritto agli operatori sanitari ed agli utenti dell’Unità sanitaria locale numero 27 di Augusta » (50) {L ’interrogante chiede la risposta scritta).

Bono.

« A l l ’Assessore per la sanità, per sapere:

.— se è a conoscenza delle pesanti irre­

golarità verificatesi nella Unità sanitaria lo­

cale numero 27 di A u ^ s t a nei confronti di tre dipendenti vincitori del concorso a co­

pertura di altrettanti posti di Capo sala presso l ’ospedale ” E. Muscatello” che, a tutt’oggi, non sono stati nominati e immessi nei ruoli;

— se è a conoscenza della esistenza di denunzie presentate alia Procura della Re­

pubblica di Siracusa ed alla Pretura di Augusta, in relazione alle vicende di cui alla presente interrogazione;

— quali iniziative intende adottare per fare immediatamente applicare la sua ordi­

nanza numero 53819 del 5 marzo 1986, a tutt’oggi totalmente disattesa, con cui la signoria vostra nomina vincitori del citato concorso i signori Pranio Maria Grazia, Mar­

chesi Giuseppe e Strupia Concetta e ordina alla citata Unità sanitaria locale numero 27 di Augusta di adottare i provvedimenti con­

seguenti;

— se, pertanto, non ritenga opportuno nominare, con procedura d’urgenza un com­

missario ad acta, per fare applicare, final­

mente, la sua ordinanza e rendere, dopo oltre sei mesi, giustizia e certezza del diritto ai citati dipendenti;

■— • se, infine, ritenga corretto e, sotto il profilo amministrativo giustificabile, tale ge­

stione disinvolta della sanità, nell’ambito della quale, non solo gli utenti (da sempre vittime delle disfunzioni patologiche del si­

stema) ma, perfino, i dipendenti, assistono sempre più frastornati ed impotenti, alle il­

legittimità e scorrettezze, quotidianamente commesse, a livello periferico da sedicenti

"amministratori” della salute pubblica, nella perdurante assenza di interventi da parte dell’autorità regionale » (51) {L’interrogante chiede la risposta scritta).

Bono.

« A ll’Assessore per la sanità, per sapere:

— se è a conoscenza delle condizioni pie­

tose in cui versa l ’edificio del Medico pro­

vinciale di Siracusa;

— se ritenga normale, decoroso ed igie­

nicamente corretto ricevere in siffatto edi­

ficio, vecchio, fatiscente e perfino perico­

lante, gli invalidi in generale ed i portatori di handicap in particolare;

— se è consapevole della totale assenza, sempre nel citato edificio, di qualsivoglia struttura per consentire l ’accesso ai porta­

tori di handicap, sottoposti insieme ad ac­

compagnatori e famiglie ad ogni sorta di dif­

ficoltà per superare le imponenti barriere architettoniche che si frappongono tra la via Castel Marieth e Taecesso alle squallide e fatiscenti sale di attesa, per sottoporsi al con­

trollo sanitario;

— se non ritenga, infine, non più dila­

zionabile intervenire con urgenza intanto per rimuovere le barriere architettoniche che rendono impossibile l ’accesso all’attuale edificio e comunque per trovare idonea e decorosa soluzione alla sede del Medico prO' vinciale di Siracusa che consenta una buona volta a tutti i cittadini interessati, già gr^' vemente offesi nei loro corpi, di non subir ulteriori offese morali da parte della pu'^

(11)

Resoconti Parlamentari X Legislatura

— 231

10“ SEDUTA

1 Ottobre 1986 blica anuninistrazìone, finora latitanto nol-

l ’affrontare_ tali problematiche » (52) [L ’inter- Togante chiede la risposta scritta).

Bono.

« A ll’Assessore per ragricoltura e le fore­

ste e all Assessore per la cooperazione, il commercio, 1 artigianato e la pesca, premesso che nel bilancio della Regione sono stanziati 9 miliardi destinati alla promozione, tra gli altri prodotti, anche dei vini tipici siciliani e che 1 Istituto della vite e del vino dispone per la stessa propaganda di considerevoli fondi; per sapere, considerato che nessuna concreta iniziativa in merito è stata assunta dai cornpetenti organi, quali immediati in­

terventi attraverso un’idonea program­

mazione minimo triennale — intendano adot­

tare nel settore, intesi in parte alla valoriz- zazmne del Marsala e in parte alla valoriz­

zazione degli altri vini tipici, data la grave crisi in cui versa la vitivinicoltura isolana che esige ogni sostegno per il ruolo di pri­

maria importanza dalla medesima svolto nel- rassetto economico regionale » (53) {L ’inter­

ro gante chiede lo svolgimento con urgenza).

Piz z o.

« All Assessore per gli enti locali, per sa­

pere:

- - i motivi che hanno determinato la so­

stituzione del dott. Nicolò Scialabha da com­

missario del comune di Agrigento a distanza m pochi mesi dalle elezioni suppletive del m-15 dicembre 1986;

r - se è a conoscenza che il dott. Scialabba nei periodo di sua permanenza neH’incarico 1 commissario regionale ha svolto le sue imzioni con onestà, capacità, dimostrando

e professionalità ed un equilibrio non comune;

«

dell se è a conoscenza che la decisione nell^ costituzione ha causato gravi malumori y ^ oittadinanza che ha apprezzato positi-

^ mente il concreto operato amministrativo regionale» (54) {L’interro- o chiede lo svolgimento con urgenza).

Trincanato.

A l Presidente della Regione, per sapere:

— se è a conoscenza che il Servizio con­

tributi agricoli unificati di Palermo (SCAU) ha fatto pervenire nelle scorse settimane ad ohre 12 mila piccoli proprietari e coltivatori diretti di 11 comuni pesantissimi bollettini di ^ pagamento riferiti a contributi agricoli unificati dell’anno in corso e degli anni 1985 e precedenti fino al 1976-77 e il cui ammon­

tare complessivo per diecine di miliardi ri­

sulta particolarmente oneroso per le singole aziende sia per l’accumulo delle annate pre­

gresse che per le penalità applicate che ne hanno raddoppiato l ’importo;

rilevando che tutto ciò ha determinato uno stato di legittima preoccupazione fra le migliaia di piccoli proprietari e coltivatori tanto in ragione della impossibilità che som­

me cosi ingenti possano oggettivamente es­

sere pagate da piccole aziende dai magris­

simi bilanci, quanto per i tempi strettissimi imposti per il loro versamento, e sottoli­

neando altresi come a tale situazione si è pervenuti per precise responsabilità degli uffici Scau e di collocamento le cui incre­

dibili omissioni ed inerzie protrattesi per un decennio si sono tradotte ora in im carico fiscale insopportabile per le aziende e in un danno per lo stesso erario;

— atteso che la ventilata proroga al 30 novembre delle prime 3 rate sulle quattro previste lascia irrisolto il nodo costituito dalla materiale e oggettiva impossibilità di far fronte al pagamento degli oneri adde­

bitati, gli interroganti chiedono di sapere se in relazione a quanto sopra segnalato non ritiene di dovere intervenire presso il Mi­

nistro del lavoro e della previdenza sociale perché si disponga con misure amministra­

tive e /o legislative:

1) la possibilità per i piccoli proprietari interessati di presentare per tutti gli anni pregressi un’unica dichiarazione per la ma­

nodopera assunta in luogo delle dichiarazioni trimestrali non presentate, si da consentire 1 abbattimento totale delle somme aggiuntive addebitate quali penalità;

2) di rateizzare in 5 anni, senza interessi, gli importi di cui ai bollettini di pagamento depurati degli oneri aggiuntivi » (55) (Gli in-

(12)

Resoconti Parlamentari 232 Assemblea Regionale Siciliana

X Le g islatur a 10* SEDUTA 1 Ottobre 1986

terroganti chiedono lo svolgimento con ur­

genza).

Aiello - Da m igella - Vizzini - Colombo - La Porta - La u­ dani - Gu e l i.

« A ll’Assessore per la sanità, per sapere:

— se sia a conoscenza che i dipendenti di enti trasferiti alla Regione sono stati defi­

nitivamente sistemati nei ruoli organici, ad eccezione di quelli che prestano servizio presso l ’Assessorato della sanità;

— i motivi di tale discriminatorio com­

portamento;

■— se non ritenga di dovere urgente­

mente intervenire ai fini della emanazione del decreto di immissione nei ruoli regionali del personale trasferito alla Regione attual­

mente in servizio all’Assessorato della sa­

nità » (56).

ViRGA.

« A l Presidente della Regione e all’Asses­

sore per la sanità, premesso che:

— da parte del Ministro della sanità è stata denunciata una grande truffa ai danni delle unità sanitarie locali delle regioni Campania, Sicilia e Calabria, consistente nel pagamento di enormi quantitativi di farmaci mai prodotti da case farmaceutiche a mezzo rimborso da parte delle unità sanitarie lo­

cali con false fustelle e false fatturazioni;

— la truffa, secondo la denuncia del M i­

nistro, avrebbe provocato un danno alla Regione siciliana di 36 miliardi di lire nel 1984, di 35 miliardi di lire nel 1985 e una cifra non dissimile dalle precedenti già nei primi mesi del 1986;

— il Ministro indica, nella mafia, nella camorra e nella ’ndrangheta gli organizza­

tori della truffa;

— tenuto conto che per Porganizzazione di truffe di cosi vasta portata è indispensa­

bile godere di complicità e connivenze al­

l ’interno delle strutture delle unità sanitarie locali;

— tenuto conto, altresi, delle precise de­

nunce avanzate da un magistrato di Palermo

il quale afferma, senza mezzi termini, che 'per la mafia una unità sanitaria locale è meglio di un Assessorato” e che i boss ma­

fiosi puntano a ” gestire appalti, assunzioni, acquisti di apparecchiature” ;

considerato che:

— nei bilanci delle 62 unità sanitarie locali la spesa farmaceutica rappresenta oltre un terzo deH’intera spesa sanitaria, con punte ben maggiori in alcune unità sanitarie locali;

— da tempo si è chiesto l ’introduzione di un prontuario farmaceutico regionale che punti ad eliminare le molte migliaia di far­

maci inutili quando non dannosi e ad indi­

viduare i farmaci che — • a parità di effica­

cia — consentano un risparmio sui costi; per sapere:

a) se non ritengano necessario avviare da subito una indagine per accertare la veri­

dicità di quanto affermato daH’onorevole Ministro della sanità;

b) se non ritengano di dover proporre che ad occuparsi della situazione delle unità sanitarie locali siciliane, anche alla luce delle affermazioni del magistrato citate in premessa, sia ricostituita la Commissione regionale antimafia;

c) se non ritengano indispensabile predi­

sporre un piano per l ’assistenza farmaceu­

tica che:

1) punti ad eliminare gli sprechi e le denunciate malversazioni;

2) assicuri a tutti la somministrazione gratuita dei farmaci necessari;

3) fornisca ai medici un adeguato sup­

porto scientìfico-informativo sulle caratteri­

stiche dei diversi farmaci » (57) {L ’interro-' gante chiede lo ■svolgimento con urgenza)-

PiRO.

PRESIDENTE. Delle interrogazioni ora annunziate quelle con richiesta di risposta orale saranno iscritte aU’ordine del giorno per essere svolte al loro turno, quelle con richiesta di risposta scritta sono state gio inviate al Governo.

(13)

IO* SEDUTA 233

1 Ottobre igsg Annunzio di interpellanze.

PRESIDENTE. Invito il deputato segre­

tario a dare lettura delle interpellanze pre­

sentate.

MULE, segretàrio

« A l Presidente della Regione, avendo con­

statato gli inaccettabili ritardi con i quali vengono accreditate agli enti locali siciliani le somme dovute in esecuzione della legge regionale numero 1 del 1979, per cono­

scere i motivi che provocano siffatta incre­

sciosa situazione.

E noto, infatti, che i ritardi hanno con­

tribuito a recare danno al buon funziona­

mento degli enti locali, danneggiando il li­

vello qualitativo e la continuità dei servizi, necessari ed indispensabili per tanti citta­

dini, e provocando lo spostamento di oltre un anno nella realizzazione delle opere pub­

bliche, finanziate con le somme « per inve­

stimenti », previste dalla stessa legge.

Va rilevato che, anche ai fini deH’occu- pazione, il ritardo di otto mesi nell’eroga­

zione di dette somme crea gravissimi pro­

blemi.

Va ancora considerato che molti enti lo­

cali, per fare fronte ad impegni inderogabili 6 non affrontabili attraverso i mezzi ordinari del bilancio, fanno ricorso a massicce anti­

cipazioni di cassa, sostenendo gravosi oneri

2) 1 rimedi che il Governo ha appre­

stato, 0 intende apprestare, perché gli in­

convenienti lamentati non abbiano — per il ruturo mai più a verificarsi » (16).

Firrarello,

^ ^ 7 --- -- i-i V W i i C X J .

verso istituti di credito, il cui costo — alla nne ■ non fa altro che ritorcersi in danno della collettività.

Tutto ciò sembra ancor più inammissi- dne,_ se si considera che il bilancio della

«epone — almeno per l ’anno 1986 — è stato approvato entro i termini di legge, per CUI avrebbero potuto essere posti in essere ratti 1^ mezzi necessari a porre fine a sif- 3 e incresciose situazioni, che sembrano peraltro essersi ormai consolidate nella pras­

si burocratica regionale.

E interpellante chiede di conoscere:

fittali sono le remore che si frappon- 0 ad un efficiente e rapido funzionamento

della pubblica amministra­

sti'^^- t’®fitonale, che impedisce alle ammini- locali dell’Isola di venire tempe- spett^P^^ ™ possesso delle somme loro

« A l Presidente della Regione e all’Asses­

sore per l ’industria:

— considerato che l ’Himont-Savitri ha licenziato, con un atto unilaterale ed asso­

lutamente arbitrario ed antisindacale o-p opei ai dell impianto di polipropilene ope­

rante aH’interno dello stabilimento Enichem di Gela, già da mesi collocati in cassa inte­

grazione;

— ritenuto che con tale atto l ’Himont- Savitri intende chiudere con una prova di torza e nel quadro di una logica di libe­

rismo selvaggio, che non possono essere accettate da nessuno, una vertenza che dura da un anno ^ e che ha visto impegnati le organizzazioni sindacali, T Amministrazione comunale e il Governo regionale, purtroppo p n za alcun esito positivo, nonostante gli impegni da ^ quest’ultimo sempre formal­

mente assunti, ma mai-concretamente man­

tenuti, di salvaguardare i livelli occupazio­

nali e di tenere aperte le condizioni dello sviluppo nel Mezzogiorno ed in Sicilia;

valutato che è intollerabile che venga permesso all’Enichem ed alla Montedison di restare estranee alla vertenza Savitri, per quello che queste società rappresentano nel quadro_ dell’apparato industriale siciliano e per le ingenti risorse della Regione che esse utilizzano;

per sapere se intendono adottare un intervento immediato ed urgente per otte­

nere la revoca dei licenziamenti; l ’apertura della trattativa con le organizzazioni sinda­

cali, TEnichem e la Montedison, onde salva­

guardare, insieme con i livelli occupazio- nah,^ l’impianto^ di polipropilene e le condi­

zioni di una riconversione produttiva dello stabilimento Enichem di Gela » (17).

Altamore - Sarto LI.

« A l Presidente della Regione, per cono­

scere quali iniziative intende promuovere in

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