• Non ci sono risultati.

CITTÁ DI SORSO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 218 del

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CITTÁ DI SORSO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 218 del"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

COPIA

CITTÁ DI SORSO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 218 del 07.11.2013

Oggetto

:

L’anno duemilatredici, il giorno sette del mese di Novembre, dalle ore 08.00 nella Casa Comunale, si è riunita la Giunta presieduta dal Dr. Giuseppe Morghen, nella sua qualità di Sindaco, e con l’intervento dei Sigg. Assessori:

P A

Pulino Giovanna Maria X

Pietri Simonetta X

Cattari Giuseppe Giovanni Maria X

Delogu Agostino X

Demelas Fabrizio X

Sias Giacomino X

Vacca Mauro X

Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Walter Enzo Marchetiello.

Constatata la legalità dell’adunanza per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta.

Servizi a domanda individuale Anno 2013. Servizio di Ristorazione Scolastica scuole dell’Infanzia e Primaria a tempo pieno, Servizio Scuolabus. Anno scolastico 2013/2014.

Determinazione fasce di reddito e quote di contribuzione a carico dell’utenza servita. Verifica percentuale di copertura del costo di esercizio dei Servizi a domanda individuale.

Adeguamento fasce di reddito minimo vitale anno 2013

.

(2)

L A G I U N T A

RICHIAMATO il T.U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs.

n.267/2000 e successive modificazioni;

RICHIAMATA la L.R. n.31 del 25 giugno 1984 e successive modificazioni ed integrazioni, avente ad oggetto “Nuove norme sul diritto allo studio e sull’esercizio delle competenze delegate”;

VISTI gli artt.2, lett. a) e b), 6, lett. a) e b), 10, 1° e 2° comma, 11, lett. a), della L.R. n.31/1984 che, al fine di favorire la frequenza nelle scuole, disciplinano le modalità di attuazione del Servizio di Trasporto a mezzo scuolabus riservato agli alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°

grado residenti al di fuori dell’aggregato urbano, e del Servizio di Ristorazione Scolastica destinato alla scuole dell’Infanzia e Primaria a tempo pieno statali, prevedendo l’esonero dalla contribuzione degli alunni appartenenti a famiglie in disagiate condizioni economiche;

VISTO il Regolamento Servizio Mensa, ora denominato Servizio di Ristorazione Scolastica, come modificato con deliberazione di C.C. n.60 del 23/09/2002, che prevede la compartecipazione dell’utenza a parziale copertura delle costo di esercizio del Servizio;

VISTO il Regolamento Servizio Trasporto Scuolabus approvato con deliberazione C.C. n.67 del 4.12.2001 che prevede la compartecipazione dell’utenza a parziale copertura delle costo di esercizio del Servizio;

PRESO ATTO che è facoltà dell’Amministrazione Comunale stabilire le fasce di reddito che definiscono la soglia di “disagio economico” e la contribuzione a carico dell’utenza servita, la quale, stante questa facoltà, nel tempo, ha ritenuto opportuno adottare annualmente, con delibera G.C., le tabelle indicanti le fasce di reddito cui rapportarsi, predisposte dalla R.A.S. con decreto dall’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale;

VISTA la delibera G.C. n.70 del 24.05.2012 con la quale, tra l’altro, sono state determinate le fasce di reddito e le quote di contribuzione a carico dell’utenza servita, per l’Anno Scolastico 2012/2013, tenuto conto degli aggiornamenti contenuti nella determinazione Prot. n. 3630 Rep. n.141 del 21.03.2012, predisposta dall’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale avente ad oggetto

”Rivalutazione, per l’anno 2012, delle risorse economiche corrispondenti al minimo vitale e di quelle maggiori al minimo vitale”;

PRESO ATTO che, per l’anno 2013, l’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale non ha ancora provveduto all’adozione degli atti necessari per procedere alla rivalutazione delle risorse economiche corrispondenti al minimo vitale e di quelle maggiori al minimo vitale, in virtù di ciò si ritiene pertanto opportuno, al momento, confermare le fasce di reddito istituite nell’anno 2012 con la suddetta deliberazione, che definiscono la soglia del “disagio economico” come appresso indicato, tenuto conto che le stesse verranno corrispondentemente rideterminate a seguito dell’adozione del nuovo decreto regionale:

1 componente € 4.407,18 2 componenti € 6.295,64 3 componenti € 8.184,78 4 componenti € 10.073,58 5 componenti € 11.647,58 6 componenti € 12.906,75 7 componenti € 13.851,18

VISTA la delibera G.C n. del 06.2006 con la quale si è provveduto ad adeguare le quote a carico dell’utenza sia per ciò che concerne il Servizio di Ristorazione Scolastica che per il Servizio di

(3)

Scuolabus;

ATTESO che il costo presuntivo dei predetti servizi, per l’A.S. 2013/2014 può essere stimato pari a:

1) per il Servizio di Ristorazione Scolastica € 237.477,52, a valere sul Capitolo 11235, di cui:

- € 219.486,27, quale corrispettivo per la fornitura di 55.105 pasti del costo unitario di € 3,98 (IVA inclusa);

- € 17.991,25, per spese accessorie di gestione;

2) per Servizio Scuolabus € 186.000,00 di cui;

- importo contrattuale annuo per servizio in appalto;

- € 26.000,00 a valere sul Capitolo 11326, per canone leasing per n.2 scuolabus;

- € 160.000,00 a valere sul Capitolo 11234, per Servizio di trasporto;

ATTESO che come da delibera G.C. n.70 del 24.05.2012, la tariffa mensile per alunno, relativamente al Servizio di trasporto alunni a mezzo Scuolabus anno 2012, è la seguente:

- € 13,00 per il primo figlio del nucleo familiare

- € 6,50 per i figli successivi al primo del medesimo nucleo familiare;

RITENUTO, sempre in riferimento al Servizio di trasporto alunni a mezzo Scuolabus, di mantenere il contributo degli utenti così come determinato nell’anno 2012, anche per l’anno 2013;

PRESO atto che sulla base della suddetta tariffa per il servizio di trasporto alunni i corrispondenti stanziamenti da iscrivere a bilancio assicurano la seguente percentuale di copertura del costo di esercizio del Servizio:

percentuale da proventi tariffari 2,55 % percentuale da contributi finalizzati 26,88 % percentuale da altre risorse 70,57 %

PRESO atto che con delibera G.C. n.70 del 24.05.2012, le tariffe vigenti relative al Servizio di Ristorazione Scolastica anno 2012 sono le seguenti:

a) Iª FASCIA DI REDDITO:

€. 1,51

€. 1,22 a partire dal 2° figlio

b) IIª FASCIA DI REDDITO:

€. 2,10

€. 1,67 a partire dal 2° figlio

RITENUTO, sempre in riferimento al Servizio di Ristorazione Scolastica, di mantenere per l’anno 2013, il contributo degli utenti così come determinato per l’anno 2012;

PRESO atto che sulla base delle suddette tariffe per il servizio di Ristorazione Scolastica i corrispondenti stanziamenti da iscrivere a bilancio assicurano la seguente percentuale di copertura del costo di esercizio del Servizio:

percentuale da proventi tariffari 25,27%

percentuale da contributi finalizzati 21,05 % percentuale da proventi bilancio comunale 53,68 %

DATO atto che, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stato richiesto e formalmente acquisito agli atti, il parere favorevole del Dirigente, Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

(4)

CON voti unanimi espressi a scrutinio palese

D E L I B E R A

- Di mantenere per l’anno scolastico 2013/2014 il Servizio di ristorazione Scolastica nelle scuole dell’Infanzia e Primaria a tempo pieno statali e il Servizio di Trasporto Scolastico;

- Di prendere atto che le fasce di reddito istituite per l’anno dall’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale con determinazione Prot. n. 3630 Rep. n.141 del 21.03.2012, avente ad oggetto ”Rivalutazione, per l’anno 2012, delle risorse economiche corrispondenti al minimo vitale e di quelle maggiori al minimo vitale”, saranno utilizzate anche per l’anno 2013, fermo restando che le stesse, a seguito dell’adozione del nuovo decreto regionale, verranno corrispondentemente rideterminate e aggiornate;

- Di commisurare l’entità delle quote di contribuzione a carico dell’utenza e i limiti per l’esenzione, tenuto conto del reddito complessivo relativo all’anno 2012 del nucleo familiare e al numero dei figli usufruenti del servizio, secondo quanto di seguito riportato:

SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Euro 13,00 - misura della compartecipazione mensile, per utente, al costo di esercizio del Servizio di Trasporto se il reddito del nucleo familiare supera il minimo vitale annuo stabilito dalla R.A.S. e di seguito riportato:

1 componente € 4.407,18 2 componenti € 6.295,64 3 componenti € 8.184,78 4 componenti € 10.073,58 5 componenti € 11.647,58 6 componenti € 12.906,75 7 componenti € 13.851,18

Per redditi pari o inferiori alle predette fasce, l’utente del servizio di Trasporto Scolastico sarà esentato dalla medesima contribuzione.

A partire dal secondo componente lo stesso nucleo familiare utente del servizio, la predetta tariffa è pari a euro 6,50;

SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA a) FASCIA DI REDDITO ESENTE:

Gli utenti del servizio appartenenti a nuclei familiari il cui reddito complessivo annuo risulta essere pari o inferiore alle seguenti fasce, sono ammessi a fruire gratuitamente del servizio di Ristorazione Scolastica.

1 componente € 4.407,18 2 componenti € 6.295,64 3 componenti € 8.184,78 4 componenti € 10.073,58 5 componenti € 11.647,58 6 componenti € 12.906,75 7 componenti € 13.851,18

(5)

b) Iª FASCIA DI REDDITO:

Gli utenti del servizio appartenenti a nuclei familiari il cui reddito risulta essere ricompreso nelle seguenti fasce, dovranno pagare un buono pasto di € 1,51 per ogni pasto effettivamente consumato. Per ciascun ulteriore componente il nucleo familiare, fruitore del Servizio di Ristorazione Scolastica, il costo del buono è pari a € 1,22 (a partire dal 2° alunno utente):

1 componente da € 4.407,19 a € 9.138,72 2 componenti da € 6.295,65 a € 13.055,35 3 componenti da € 8.134,79 a € 16.971,97 4 componenti da € 10.073,59 a € 20.888,55 5 componenti da € 11.647,59 a € 24.152,42 6 componenti da € 12.906,76 a € 26.763,49 7 componenti da € 13.851,19 a € 28.721,77

c) IIª FASCIA DI REDDITO: i percettori di reddito pari o superiori a quelli sottoindicati dovranno pagare un buono pasto di € 2,10 per ogni pasto effettivamente consumato. Per ciascun ulteriore componente il nucleo familiare, fruitore del Servizio di Ristorazione Scolastica, il costo del buono è pari a € 1,67 (a partire dal 2° alunno utente):

1 componente € 9.138,73 2 componenti € 13.055,36 3 componenti € 16.971,98 4 componenti € 20.888,56 5 componenti € 24.152,43 6 componenti € 26.763,50 7 componenti € 28.721,78

− Di dare atto che sono altresì esonerati dal versamento gli utenti, sia del Servizio di Trasporto a mezzo Scuolabus, sia del Servizio di Ristorazione Scolastica, portatori di handicap accertato ai sensi della legge n.104/1992 e comprovato dalla certificazione medica per l’accertamento delle invalidità civili rilasciata dalle autorità sanitarie a ciò preposte;

− Di dare atto che, per il Servizio di Ristorazione Scolastica, il personale insegnante ed il personale ATA che svolge servizio di assistenza presso lo stesso ha diritto al pasto gratuito;

− Di dare atto che in virtù della Convenzione approvata ex art. 2, 2° comma, L.R. 31/84 con deliberazione della G.C. n.242 del 23/05/1985, in base al disposto dell’art.11 della predetta Convenzione, la scuola dell’Infanzia privata “B.Diaz” si impegna ad applicare le stesse quote contributive in vigore nelle scuole statali;

− Di dare atto che i succitati servizi saranno finanziati con fondi regionali e per quanto necessario con fondi comunali, rispettando la percentuale minima di copertura del costo complessivo di gestione degli stessi;

− Di dare atto che sulla base delle suddette tariffe i corrispondenti stanziamenti da ascrivere a bilancio secondo lo specchietto riepilogativo, allegato per far parte integrante del presente atto, assicurano la seguente percentuale di copertura del costo complessivo di gestione:

- da proventi tariffari 27,82 %

- da contributi finalizzati 47,93 % 75,75 %

- da bilancio comunale 24,25 %

TOTALE 100,00 %

(6)

Letto e approvato, il presente verbale viene come in appresso sottoscritto

Giuseppe MORGHEN

F.TO MORGHEN (Il Presidente)

Dr. Walter Enzo MARCHETIELLO

F.TO MARCHETIELLO (Il Segretario Generale) _____________________________________________________________________________

Attestazione parere art.49 D.Lgs 18/08/2000 Regolarità Tecnica:

Parere favorevole

IL DIRIGENTE

Dr. Pietro Nurra F.TO NURRA

Regolarità Contabile Parere favorevole

IL DIRIGENTE

Dr. Pietro Nurra F.TO NURRA ________________________________________________________________________________

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE NELL’ALBO PRETORIO, DI CONTESTUALE COMUNICAZIONE AI SIGG. CAPIGRUPPO, DI INSERIMENTO NEL SITO INTERNET COMUNALE.

Certifico che la presente deliberazione viene pubblicata in data 14 Novembre 2013 all’Albo Pretorio OnLine al n.722 del Registro (art. 124, T.U.E.L.) e contestualmente comunicata ai Capigruppo consiliari (art. 125, T.U.E.L.). La presente deliberazione è altresì pubblicata nel sito istituzionale del Comune di Sorso all’indirizzo: www.comune.sorso.ss.it sezione: Deliberazioni Giunta.

Sorso, 14 Novembre 2013

_______________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ

Certifico che la presente deliberazione stata pubblicata mediante inserzione all’Albo Pretorio OnLine istituito presso il sito istituzionale del Comune di Sorso all’indirizzo: www.comune.sorso.ss.it per quindici giorni consecutivi dal 14 Novembre 2013.

Dr. Pietro NURRA

Sorso, li 14 Novembre 2013 F.TO NURRA

(Il Vice Segretario Generale)

La presente deliberazione, è divenuta esecutiva in data _____________________ decorsi dieci giorni dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio OnLine (art. 134, comma 3, T.U.E.L.).

Sorso, li _________________________

Dr. Pietro NURRA ___________________________

(Il Vice Segretario Generale)

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE: Sorso 14 novembre 2013 Il Vice Segretario Generale _________________________

(Dr. Pietro Nurra) Dr. Pietro NURRA

F.TO NURRA (Il Vice Segretario Generale)

Riferimenti

Documenti correlati

Dato atto, per quanto sopra definito, che l’aggiudicatario del bando del chiosco del Lido avrà l’onere di stipulare con il Comune di Casalecchio di Reno il contratto di

- il medesimo comma investe il Consiglio Comunale, del compito di deliberare in merito ai criteri, le modalità e le condizioni per la concessione di dilazioni di pagamento

1) Di dare atto che per l’esercizio 2014 non sono stati individuati beni immobili da indicare nel piano delle valorizzazioni e delle alienazioni. Con successiva unanime

di approvare la convenzione tra il Comune di Quinzano d’Oglio e l’Università degli studi di Parma, facente parte integrante del presente atto, per un progetto formativo e

• per i mutui assunti presso la Cassa DD.PP, come meglio specificato nel provvedimento della Giunta provinciale, risulta che il valore dell’indennizzo richiesto in sede di

Di affidare, ai sensi dell’art. 23/90, per i motivi indicati in premessa, alle Associazioni Trento spettacoli e Momo di Trento la realizzazione dei seguenti spettacoli, sia

La roadmap dovrebbe indicare le scadenze di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni on line utilizzando il Sistema

507/93 prevede la possibilità dell’affidamento da parte dei comuni del servizio di accertamento e di riscossione dell’imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni a