FAQ PRIN 2022
QUESITI DI CARATTERE GENERALE La compilazione della proposta è a cura
del PI oppure delle singole unità?
La compilazione della proposta in piattaforma è completamente a cura del PI
E' possibile partecipare
contemporaneamente a più proposte del PRIN 2022?
No, l'art. 5 comma 8 del bando lo esclude: ogni
professore/ricercatore o tecnologo degli EE.PP.RR. o docente AFAM può figurare, qualunque sia il suo ruolo (PI, responsabile di unità, partecipante), in una sola proposta del presente bando.
Due dipartimenti di uno stesso Ateneo possono partecipare al medesimo progetto con due unità operative separate?
No, a norma dell’art. 4 comma 5 del bando: “Le unità di ricerca all’interno del medesimo progetto debbono necessariamente afferire a diversi atenei/enti/istituzioni”.
La PEC (Posta Elettronica Certificata) richiesta per il PI e il suo sostituto può essere quella istituzionale dell’Ateneo o del Dipartimento di afferenza del docente?
No. E’ obbligatorio indicare la PEC personale del PI e del sostituto individuato tra i responsabili di una unità di ricerca afferente al progetto.
Nel caso in cui il PI cambiasse sede, è garantita la "portabilità" del
finanziamento?
La "portabilità" del progetto è prevista all'articolo 7, comma 4, del bando PRIN 2022, in cui si dice che, nel caso di trasferimento del PI, il regolare svolgimento delle attività del progetto e il trasferimento del relativo finanziamento dovrà essere garantito mediante accordo scritto tra i due atenei/enti.
Nel caso dei progetti della linea Sud deve essere garantito che l’ubicazione dell’ateneo/ente di destinazione resti all’interno delle Regioni del Mezzogiorno.
CHI HA DIRITTO A PARTECIPARE I Ricercatori a tempo determinato di tipo
b) senza Abilitazione Scientifica Nazionale posso essere PI?
Si. Per i rtd b) che svolgono il ruolo di PI non è più richiesto il possesso dell'abilitazione scientifica nazionale
RTD-A finanziati con i fondi del PON ex D.M. 1062 del 10 agosto 2021 possono partecipare ai progetti PRIN?
I fondi PON del DM 1062/2021 prevedono un impegno al 100%
senza possibilità di svincolo di mesi persona da dedicare ad altri progetti.
Pertanto gli RTD i con contratto a tempo pieno finanziati su fondi PON del DM 1062/21 non potranno partecipare al PRIN 2022 in nessun ruolo, neanche come saltuario impegno temporale dedicato al progetto PRIN.
RTD-A finanziati con i fondi dei Dipartimenti di ECCELLENZA possono partecipare ai progetti PRIN?
Si. Il programma dei Dipartimenti di Eccellenza non è un progetto di ricerca ma di sviluppo del Dipartimento, pertanto le relative ore dei docenti/ricercatori impegnati nello sviluppo del dipartimento non sono soggette a rendicontazione ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L. 240/2010. Le ore di impegno dei docenti/ricercatori possono quindi essere rendicontate
nell’ambito di altri progetti con obiettivi coerenti a quelli previsti dal Dipartimento di Eccellenza.
Un coordinatore scientifico o un
responsabile locale di un progetto PRIN 2020 possono partecipare al PRIN 2022?
Sì. L’art. 4, comma 8, ammette la partecipazione al bando PRIN 2022 a tutti coloro che, a qualunque titolo, risultino in un progetto finanziato nell’ambito del bando PRIN 2020.
Un RTA di tipo a, in regime di tempo pieno, il cui contratto grava su fondi vincolati a uno specifico progetto, oggetto di finanziamento privato può rivestire il ruolo di PI? In caso affermativo a quali condizioni?
Può rivestire il ruolo di PI nel caso sia possibile stipulare un addendum al contratto che svincoli parte dei fondi.
Un docente che va in pensione nel 2022, può fare il PI di una proposta PRIN 2022?
Il bando non impedisce ad un docente prossimo alla pensione di fare il PI di un progetto.
E’ una valutazione che spetta al responsabile di unità in quanto è possibile che, alla approvazione del progetto il docente risulti essere già in quiescenza.
Altra considerazione va fatta rispetto a quanto previsto dall’art.
5 comma 3: il PI dovrà nominare un suo sostituto tra gli altri responsabili di unità in caso egli non possa proseguire l’attività di coordinamento a causa di sopravvenuto impedimento. Ciò significa che, al verificarsi della condizione sopra citata, l’Università del PI perderà il coordinamento del progetto, che passerà in capo all’Ateneo/ente del sostituto.
Un ricercatore Rita Levi Montalcini può partecipare ad un progetto PRIN 2022?
Il Bando relativo al "Programma Rita Montalcini 2018" prevede che qualora, nel corso del contratto, il ricercatore risulti vincitore di altri programmi di ricerca, sarà possibile prendervi parte, previa stipula di un addendum al contratto che, in ogni caso, non potrà comportare un incremento della retribuzione ma solo una rimodulazione dell’impegno sul progetto originario, che dovrà essere in ogni caso almeno pari al 70% dell’impegno complessivo. Tale rimodulazione dovrà essere comunicata al Ministero che, al termine del triennio, procederà al recupero delle eventuali somme (quota parte del costo del contratto) rendicontate in altri progetti di ricerca. Con nota ministeriale prot. 10333/2019, l’ufficio competente ha precisato che la disposizione sopra riportata si applica anche ai titolari dei contratti RTDB stipulati nell'ambito dei Bandi Montalcini precedenti al 2018.
Un tecnico di laboratorio può far parte del gruppo di ricerca?
No, il tecnico di laboratorio non può essere inserito tra i componenti dell'unità operativa.
Uno specializzando può essere inserito nell'unità operativa?
No, il bando PRIN 2022 non prevede gli specializzandi tra i possibili componenti del gruppo di ricerca
E’ possibile inserire un dottorando Pegaso con sede amministrativa diversa da Unifi?
In fase di presentazione della domanda Prin 2022 non è possibile inserire nominativamente dottorandi che risultino essere su una sede amministrativa diversa dalla sede dell'unità locale in cui li si vuole inserire. Potranno essere inseriti in corso d'opera se il progetto verrà ammesso al finanziamento e nominativamente in
fase di consuntivo finale, quando sarà possibile allegare copia della convenzione tra le due sedi del dottorato.
PROGETTI UNDER 40 Quali sono i requisiti di età per accedere ai
fondi riservati agli under 40?
Il PI non deve aver compiuto 40 anni alla data di pubblicazione del bando sul sito del Ministero 25 gennaio 2022.
Con riguardo ai PRIN presentati dal PI sotto i 40 anni, deve essere solo il proponente principale ad essere sotto 40 anni, o anche i vari responsabili delle unità di ricerca?
Il PI under 40 deve nominare un sostituto under 40 quindi almeno due unità PRIN dovranno essere a guida di un under 40.
Chi ha 40 anni al momento della presentazione della domanda è escluso dalla quota riservata agli under 40? Ci sono deroghe a tale principio?
Costituiscono deroga al limite dei 40 anni i periodi di maternità (18 mesi per ciascun figlio), congedi parentali e altri documentati motivi (quali, per esempio, malattie di lunga durata del PI, oltre 90 giorni)
I progetti under 40 costituiranno graduatoria a parte?
No, la graduatoria sarà unica.
PI E RESPONSABILI DI UNITÀ Un RTD-A o un RTD-B possono essere PI o
responsabili locali di un progetto PRIN 2022?
Sì se il loro contratto non grava su fondi vincolati a specifici progetti, già oggetto di finanziamento pubblico
Quali sono i requisiti per essere nominato nella proposta come sostituto del PI?
Il sostituto del PI deve essere scelto tra gli altri responsabili di unità del progetto. Nel caso di progetto di un PI che beneficia della quota riservata agli under 40, anche il sostituto del PI dovrà essere il responsabile di unità con età inferiore ai 40 anni alla data di pubblicazione del bando (25/01/2022).
IL GRUPPO DI RICERCA/UNITA’ OPERATIVA C'è un numero minimo/massimo di
componenti dell'unità operativa?
No, il bando non dà nessuna indicazione in merito al numero di componenti di un'unità operativa.
Gli RTD possono essere inseriti in unità locali diverse da quelle della propria affiliazione?
No, non possono. La partecipazione di personale esterno afferente ad un soggetto giuridico diverso dall’Ateneo/Ente sede dell’unità di ricerca è ammissibile per il solo personale a tempo indeterminato (sempre nei limiti di valorizzazione dei costi in misura non superiore al 20% del totale indicato per la voce A.1 - cofinanziamento). Si precisa che, in ogni caso, non è possibile trasferire fondi ad un docente di altro ateneo, mentre sarà possibile il rimborso di alcune spese quali ad esempio le missioni o le pubblicazioni.
E' possibile inserire nel gruppo di ricerca un docente a contratto?
I docenti a contratto non possono far parte del gruppo di ricerca.
EVENTUALE SUB UNITA
Perché una sub unità? Per formalizzare l’eventuale coinvolgimento di organismi di ricerca nazionali (nel numero massimo di uno per progetto) Dove si inserisce la sub unità? All’interno dell’unità di ricerca del PI
Cosa si intende per organismi di ricerca? Soggetti pubblici e privati le cui finalità principali consistono nello svolgere attività di ricerca e nel diffonderne i risultati mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie e i cui eventuali utili siano interamente reinvestiti nelle attività di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell'insegnamento.
I consorzi interuniversitari sono organismi di ricerca?
Si.
ISS, IIT, ENEA sono organismi di ricerca? Si.
Le Aziende ospedaliere sono organismi di ricerca?
No
Le imprese e gli spin-off imprenditoriali? No
Come si rendiconta la sub unita? La rendicontazione contabile della eventuale sub-unità relativa ad organismi di ricerca resta a carico del coordinatore
scientifico del progetto, che avrà cura di acquisire dall'organismo di ricerca coinvolto la documentazione comprovante la reale effettuazione delle spese.
I rapporti finanziari tra l'unità di ricerca del PI e la sub-unità rimangono di esclusiva competenza delle parti, con esclusione di qualsiasi coinvolgimento del MUR.
I rapporti giuridici dovranno comunque essere disciplinati da un contratto o da una convenzione.
L'unità di ricerca del PI risponde in solido con la sub-unità, nei confronti del MUR, per le eventuali inadempienze sia
scientifiche sia finanziario-contabili.
FINANZIAMENTO DEI PROGETTI E COSTI Nel bando è indicato che ciascun progetto
deve prevedere un finanziamento massimo di Euro 250.000,00. Il tetto massimo di 250.000 fa riferimento al costo totale del progetto (incluso il cofinanziamento), oppure fa riferimento esclusivamente al finanziamento massimo richiedibile al MUR?
Il finanziamento di Euro 250.000,00 rappresenta il finanziamento massimo concedibile dal MUR, escluso il cofinanziamento.
Secondo quale criterio sarà ripartita la quota Sud?
In merito alle risorse finanziarie derivanti dall’art. 238, comma 4, del d.l. n. 34/2020 da destinare, per almeno il 40% alle regioni del Mezzogiorno, il bando PRIN ha recepito la normativa PNRR che prevede che sul totale degli stanziamenti che verranno erogati almeno il 40% sia destinato alle regioni del Mezzogiorno.
Dal momento che il 40% rappresenta un target da raggiungere sul complesso degli stanziamenti del PNRR, queste risorse rappresentano soltanto una parte di quello stanziamento. Non è
necessario, pertanto, che tutte le unità all'interno del medesimo progetto siano operative nelle regioni del Sud. Ne consegue, dunque, che, in fase di sottomissione delle proposte progettuali, non è imposto al PI proponente alcun vincolo di associazione tra unità del Sud e del Nord, che sono libere di costruire il gruppo di ricerca indipendentemente dalla sede territoriale nella quale sono operative. In fase di assegnazione delle risorse, ciascuna unità graverà sui fondi territorialmente competenti.
Gli RTD possono concorrere al cofinanziamento (voce A.1)?
No, solo il personale a tempo indeterminato può concorrere al cofinanziamento.
È ammissibile la parziale valorizzazione (in termini di cofinanziamento)
dell'impegno orario del personale a tempo indeterminato?
Sì, è ammissibile la parziale valorizzazione (in termini di cofinanziamento) dell'impegno orario.
C'è un numero minimo o massimo di mesi-persona per ciascun partecipante?
È possibile inserire 0,5 o 0,1 come mesi- persona?
Non è indicato un numero minimo o massimo.
Sì, è possibile inserire frazioni di mese
E' consentito non prevedere una quota di co-finanziamento.
Si il cofinanziamento può anche essere a zero E’ possibile valorizzare il costo degli RTDb
in A.1?
No. In A.1 dovrà essere inserito solo personale a tempo indeterminato.
Dove trovo i costi del personale
strutturato da inserire nella voce A.1 del budget?
E come calcolare il costo mensile?
Per il personale di ruolo (Professori, Ricercatori) a tempo indeterminato (solo queste figure possono valorizzare i loro mesi/persona a budget come cofinanziamento) le tabelle stipendiali sono disponibili sul sito UNIFI https://www.unifi.it/CMpro-v-p-2862.html
Per il calcolo del costo mensile occorre prendere l’importo dell’ultima colonna (Costo totale annuo) detrarre l’IRAP che non è considerato un costo rendicontabile e dividere il risultato per 12.
È possibile rimodulare le voci di budget se il progetto verrà finanziato?
Secondo l'allegato 2 del bando ("criteri generali”, punto 4) tutte le voci di spesa potranno subire variazioni in aumento o diminuzione in fase di esecuzione dei progetti, fa eccezione a tale regola la voce A.1 per la quale sarà possibile un aumento fino ad un massimo del 20% rispetto all’importo stabilito in sede di ammissione a finanziamento del progetto.
E’ previsto un controllo/alert sul budget in fase di compilazione o chiusura?
Il controllo previsto riguarda il superamento dell’importo massimo da richiedere al MUR
ATTREZZATURE Nella voce di budget C) è ammissibile il
costo del leasing di attrezzature?
No
