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CRISTIANO DE ANDRÉ DOMENICA 29 LUGLIO 2018

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Academic year: 2022

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FESTIVAL DI MAJANO 2018 CRISTIANO DE ANDRÉ DOMENICA 29 LUGLIO 2018

Cristiano De André, figlio del compianto Fabrizio “Faber” De André e suo unico erede artistico, sarà protagonista in concerto domenica 29 luglio al Festival di Majano (inizio alle 21.30). Sul palco della storica rassegna l’artista porterà la straordinaria opera rock “Storia di un impiegato & live collection tour 2018”, ispirata al concept album “Storia di un impiegato” (1973), fra i dischi più ispirati della storia della musica italiana, che torna così a smuovere le coscienze a 50 anni dalle rivolte sociali del 1968. Un evento che rappresenta una vera chicca per gli amanti del grande cantautorato italiano, che arricchirà la 58° edizione del Festival di Majano, dopo gli annunci dei giorni scorsi delle star Gogol Bordello, dei Negrita e dei Ros e del musical dei record Grease. I biglietti per il concerto di Cristiano De André, organizzato da Pro Majano, in collaborazione Zenit srl, Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG, saranno in vendita sul circuito Ticketone a partire dalle 12.00 di sabato 21 aprile. Info e punti vendita su www.azalea.it .

Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, ha attinto dall’immenso repertorio di Fabrizio rileggendo il disco del 1973 sempre più attuale, un concept album “sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore”. “Storia di un impiegato” racconta infatti il gesto di un impiegato degli anni ’70, animato dal ricordo della rivolta collettiva del maggio francese del 1968. Canzoni celebri estratte da “Storia di un impiegato” come “Il bombarolo”, “Verranno a chiederti del nostro amore” saranno affiancate da altri brani di repertorio che hanno affrontato il tema della lotta per i diritti, tra le altre la splendida

“La guerra di Piero”. Questi brani sono contenuti nei progetti

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discografici di grande successo “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e

“De André canta De André – Vol. 3” (2017). Sul palco con Cristiano, ci saranno i musicisti ormai consolidati, Osvaldo Di Dio, Davide Pezzin, Davide Devito e Stefano Melone.

Fra i grandi appuntamenti della 58° edizione del Festival di Majano, che vedrà nelle prossime settimane svelato il suo intero programma, troviamo il concerto della gypsy punk band più amata al mondo, i Gogol Bordello (22 luglio), il live dei Negrita (26 luglio), il concerto gratuito della punk rock band italiana Ros (3 agosto) e la serata evento con il musical dei record Grease (11 agosto). Info e biglietti su www.azalea.it.

Il Festival di Majano è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG, il Comune di Majano, l’Associazione regionale tra le Pro Loco, la Comunità Collinare del Friuli, il Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.

59° Fiera dei Librai di Bergamo. Al via la prima settimana d’incontri 21 aprile – 6 maggio 2018

Sabato 21 aprile, con il tradizionale taglio del nastro alle ore 11:30 alla presenza delle autorità, si inaugura la 59°

edizione della Fiera dei Librai Bergamo, in programma dal 21 aprile al 6 maggio 2018.

Sedici giorni di manifestazione nello storico Centro Piacentiniano di Bergamo, il Sentierone, organizzata da

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Promozioni Confesercenti, Sindacato Italiano Librai (SIL) e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi.

Al via i primi giorni di incontri con gli autori – 102 in tutto – che propongono le nuove uscite del panorama editoriale nazionale, le numerose storie del territorio, i laboratori e le letture animate per i più piccoli e i dibattiti più accesi sui temi scottanti dell’attualità.

Sabato 21 aprile alle ore 17.30 allo Spazio Incontri, lo storico Mimmo Franzinelli​ e lo scrittore Giorgio Vasta dialogano del Novecento attraverso la lente comune della letteratura.

Due punti di vista, quello dello storico e quello dello scrittore in una storia fatta di parole, lettere, idee, racconti, di fatti reali e d’invenzione. Una storia fatta di storie. Novecento in dialogo è un ciclo di incontri che coinvolge alcuni dei principali storici italiani del nostro tempo chiamati a ripercorre la storia del secolo scorso attraverso le forme espressive che lo hanno caratterizzato.

L’incontro è moderato da Fabio Cleto dell’Università degli Studi di Bergamo e Roberta Frigeni direttrice del Museo delle storie di Bergamo.

Domenica 22 aprile alle ore 16.00 allo Spazio Incontri, Rosella Postorino presenta Le assaggiatrici Feltrinelli 2018.

“Il mio corpo aveva assorbito il cibo del Führer, il cibo del Führer mi circolava nel sangue. Hitler era salvo. Io avevo di nuovo fame”. Con una rara capacità di dare conto alle ambiguità dell’animo umano, Rosella Postorino, ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf) racconta, in un romanzo di grande interesse internazionale, la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della storia, forte dei desideri della giovinezza.

L’incontro è moderato dalla giornalista Mimma Forlani, letture di Alide Bosio e organizzato in collaborazione con Letture

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Amene di Mimma Forlani.

Alle ore 18.30 si prosegue con Lei Guanda 2017 di Mariapia Veladiano: l’autrice, finalista al Premio Strega con La vita accanto e vincitrice del Premio Calvino, dà voce a un personaggio unico, Maria di Nazaret, restituendola alla sua piena essenza umana.

Cosa c’è di divino nell’essere giovane madre di un figlio arrivato per grazia o per caso, e poi sperare per lui una vita buona, abbastanza buona e insieme temere per lui con tutte le paure di tutte le madri, che non incontri il male, che non sia troppo speciale, che il mondo lo accolga o almeno lo lasci in pace.

L’incontro è moderato da Sabrina Penteriani, giornalista de L’Eco di Bergamo.

La prima settimana della Fiera dei Librai si apre lunedì 23 aprile alle ore 18.00 allo Spazio Incontri, con la presentazione del nuovo romanzo di Iacopo Barison Le stelle c a d r a n n o t u t t e i n s i e m e F a n d a n g o L i b r i 2 0 1 8 , e l a partecipazione straordinaria del celebre regista Daniele Ciprì.

Dopo il successo di Stalin+Bianca (Tunué), presentato al Premio Strega nel 2015, che diventerà un film per la regia di Daniele Ciprì, Iacopo Barison (classe 1988) torna con un nuovo libro che narra del legame tra tre ragazzi che abbandonano la provincia con un solo obiettivo: diventare famosi.

Aria, eterea come il suo nome, vede i morti intorno a lei ed è convinta di poterci parlare. Danny vuole fare l’attore, è bisessuale e vive la sua vita come fosse un film epico e lui il protagonista. Infine c’è l’io narrante, l’anima inquieta del trio, che vorrebbe scrivere una sceneggiatura per leggere il suo nome sul grande schermo. Il romanzo accompagna i protagonisti attraverso una città scintillante e frenetica, eppure piena di ombre, dove ognuno tenta di inseguire la propria idea di felicità tra fantasmi, misteriose sparizioni e avvistamenti UFO: ne emerge il primo ritratto veramente lucido

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della generazione millennial, schiava di una libertà emotiva, sessuale ed economica che non ha dovuto conquistare e dà quindi per scontata.

Iacopo Barison è anche autore di articoli apparsi su numerose testate; attualmente collabora con Esquire e SBAM!, il magazine di Jovanotti edito da Mondadori. Il suo racconto Less, Plus è uscito su McSweeney’s, la prestigiosa rivista fondata da Dave Eggers che ha ospitato, fra gli altri, autori come David Foster Wallace, Stephen King e Zadie Smith.

L’incontro è moderato da Giuseppe Perico, Cinema Conca Verde.

Alle ore 20.30 di lunedì 23 aprile all’Ex Albergo Diurno, Daniela Missaglia presenta Ingiustizia familiare. Cronaca e riflessioni sulla famiglia 2.0 Cairo Publishing 2018.

Unioni civili, coppie miste, convivenze, famiglie allargate e mononucleari: nella società moderna non esiste più una sola idea di famiglia ma tanti modelli con cui ci si deve confrontare ogni giorno e a cui

spesso la giurisprudenza non riesce a dare risposte certe e soprattutto tempestive.

L’avvocato Missaglia ha disegnato una mappa virtuale del tessuto sociale della famiglia italiana, radunando le riflessioni maturate in anni di esperienza sul campo.

L’incontro è moderato da Claudia Zilioli, Avvocato Studio Angarano e Zilioli, esperta di diritto di famiglia.

Mercoledì 25 aprile alle ore 15.30 allo Spazio Incontri, Francesco Cancellato, direttore de Likiesta.it il giornale digitale di politica, economia, finanza e temi sociali, presenta Né sfruttati, né bamboccioni EGEA 2018.

In un contesto mondiale in cui tutto sembra volgere a favore dei giovani – l’avanzamento tecnologico, la predisposizione alla flessibilità, la sfida delle nuove competenze per un’industria 4.0 – l’Italia si configura come un’anomalia. Il saggio invita ad assumere il carattere olistico della questione generazionale che è il centro nevralgico attorno al quale si addensano molti, se non tutti, i problemi italiani.

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Risolverla è un imperativo categorico e morale pena il tracollo dell’intero welfare e il serio rischio che le generazioni a venire vivano, per la prima volta, una vita peggiore di quella dei loro padri.

L’incontro è moderato da Lucia Cappelluzzo, Guido Sacerdote, Tiziana Maiorano, giornalisti della redazione di BGY Be Young.

Sempre mercoledì 25 aprile si prosegue alle ore 16.30 allo Spazio Incontri con Romano De Marco, autore di Se la notte ti cerca Piemme 2018.

Il brutale omicidio di Claudia Longo, single cinquantenne, nell’esclusivo quartiere Parioli di Roma, sembra opera di un amante occasionale. Uno dei tanti che la donna era solita ospitare in casa.

L’unica a non pensarla così è il commissario Laura Damiani, tornata nella capitale dopo un’infelice esperienza lavorativa a Milano. La poliziotta scopre delle connessioni fra quell’omicidio e le morti,

apparentemente accidentali, di altre donne sole: l’unico modo per vederci chiaro è fare l’infiltrata all’insaputa dei suoi superiori. Sarà l’inizio di un viaggio allucinante nei misteri di una vita notturna

fatta di trasgressione, vizio, segreti innominabili.

L’incontro è moderato dallo scrittore Raul Montanari.

Alle ore 17.30 allo Spazio Incontri, il bergamasco di nascita e milanese d’adozione, Raul Montanari, presenta La vita finora Baldini + Castoldi 2018; una storia di bullismo, manipolazione e cyberbullismo all’interno di una scuola di montagna.

Al centro della vicenda, Marco Laurenti, un giovane professore delle medie convinto di essere un cattivo insegnante, che si batte contro il Male incarnato da un allievo. Un drammatico scontro fra generazioni, in un crescendo di tensione che conduce verso la vittoria finale, ottenuta a caro prezzo.

L’incontro è moderato dallo scrittore Agostino Cornali, insegnante.

Si prosegue alle ore 18.30 allo Spazio Incontri con Tiziano

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Scarpa, vincitore del premio Strega 2008, che presenta Il cipiglio del gufo Einaudi 2018.

Nella Venezia di oggi si ritrovano un vecchio telecronista di calcio che sta perdendo l’uso della parola, un professore di liceo con ambizioni troppo grandi e un giovane dai molti talenti a caccia di anziane signore facoltose. Hanno una vendetta da compiere, una famiglia da salvare e tante delusioni da riscattare.

C o n t e n e r e z z a , c o m i c i t à , i n t e l l i g e n z a , i n t e n s a compartecipazione, Il cipiglio del gufo racconta come sfruttare le possibilità che si hanno per salvare sé stessi e gli altri, o per condannarsi da soli.

L’incontro è moderato dalla giornalista Mimma Forlani ed organizzato in collaborazione con Letture Amene di Mimma Forlani.

Giovedì 26 aprile doppio appuntamento con Andrea Marcolongo, l’autrice de La misura eroica Mondadori 2018 – grecista e fino a novembre 2014 ghostwriter di Matteo Renzi -, alle ore 11:00 incontra gli studenti delle scuole di Bergamo e alle ore 18:00 il pubblico della Fiera.

Dopo La lingua geniale, in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, Andrea Marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata Itaca che è per tutti l’età adulta. C’è ancora posto per il passato nel nostro futuro? Perché la paura deve essere necessariamente un sentimento di cui vergognarsi? Perché non ci siamo mai sentiti così soli nella storia dell’umanità?

La misura eroica ci ricorda che qualunque meta non è mai il punto di arrivo, ma innanzitutto il punto di svolta.

L’incontro è moderato dall’insegnante Manuela Barani.

A seguire, alle ore 19.00 allo Spazio Incontri, il direttore de l’Espresso Marco Damilano presenta Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia Feltrinelli 2018.

Un romanzo della Storia che fotografa le attese, l’affanno, i

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silenzi, i passi. I materiali inediti dall’archivio Moro. Un racconto autobiografico che attraversa la dissoluzione della DC, la morte di Berlinguer, la caduta del Muro, Tangentopoli e la latitanza di Craxi in Tunisia, fino all’ultima stagione, inaugurata dalla sua metafora televisiva: il Grande Fratello.

Arriva a Berlusconi, a Grillo e a Renzi, i protagonisti di una politica che da orizzonte di senso e di speranza si è fatta narcisismo e nichilismo, cedendo alla paura e alla rabbia.

L’incontro è moderato da Marco Birolini, giornalista di Avvenire.

In serata, alle ore 21.00 presso l’Ex Albergo Diurno, il saggista e storyteller Luca Scarlini presenta “Orlando:

Masques et Bergamasques”.

Le bergamasche erano forme per liuto popolari in Italia come alla corte della regina Elisabetta I, dove le musiche giungevano spesso dal nostro paese e i maestri di corte reclutavano musici tra le schiere dei servitori di San Marco.

Virginia Woolf, in Orlando. Una biografia, pubblicato novanta a n n i f a , r i a s s u m e t u t t o i l p r o f u m o d i u n a f e s t a rinascimentale, di una visione fugace della vita che troppo presto scorre via. Silvia Rota Sperti, traduttrice e curatrice della nuova edizione del testo di Virginia Woolf (Feltrinelli 2017) e Luca Scarlini, scrittore e performer, attraversano questo capolavoro in cui la scrittrice inglese si presenta nelle vesti di narratrice in continua metamorfosi.

TORTONA DESIGN WEEK 2018:

SONY DESIGN vince il premio

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“Best Playfulness” del MILANO DESIGN AWARD Fino al 22 APRILE

Milano Design Award premia Sony Design con HIDDEN SENSES nella categoria Best Playfulness, parte del progetto curato da Milano Space Makers, Tortona Rocks nell’ambito della Tortona Design Week 2018.

Sony Design, con il suo reparto di oltre 250 designer di diverse nazionalità, torna al Salone del Mobile dopo 8 anni, con un progetto visionario frutto di molti anni di ricerca.

HIDDEN SENSES coinvolge il visitatore con diverse esperienze sensoriali stupefacenti che mostrano come la tecnologia possa essere delicata, sensibile, impalpabile e utile al benessere quotidiano.

Il progetto è visitabile presso lo spazio Zegna, in Via Savona 56 fino a domenica 22 aprile.

Distretto, città, mondo: fino a domenica 22 aprile il design supera i confini e moltiplica l’energia creativa della zona da sempre simbolo della Design Week a Milano – Tortona – connettendo persone, progetti, idee, emozioni. Hub di innovazione e produzione culturale attivo tutto l’anno, il quartiere diventa ancora una volta il punto di collegamento tra Milano e il design internazionale con un ricco palinsesto di progetti ed eventi che raccontano i nuovi protagonisti del design contemporaneo.Belgio, Cina, Danimarca, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Polonia, Spagna, Svizzera, Tailandia sono solo alcuni dei Paesi rappresentati nei progetti espositivi che trovano spazio nell’ambito della Tortona Design Week 2018.

Realtà consolidate della zona, designer famosi e talenti emergenti, noti brand e aziende – fra cui Dassault Systèmes, Hyundai, IQOS, MINI, Moooi, Miele, Napapijri, Saviola, Sony, Stone Island, Vans, Whirlpool – animeranno per tutta la

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settimana il distretto Tortona creando ambienti narrativi in cui si potranno scoprire le ultime novità del settore, riflettere sulle interazioni fra design, vita quotidiana e tecnologia, sulla ricerca di nuovi materiali, sulle più innovative funzionalità dei prodotti, fino al legame del design con tematiche di grande attualità come le smart cities, il city making e le nuove forme di progettazione e di rigenerazione urbana.

Tornano inoltre anche quest’anno gli Architours gratuiti del distretto, organizzati dall’Associazione Tortona Area Lab durante la settimana del Fuorisalone per esplorare – guidati da esperti architetti e rivolti a visitatori, professionisti, studenti e appassionati di architettura e design – alcuni dei luoghi più interessanti della zona. I tour, organizzati in collaborazione con AIM – Associazione Interessi Metropolitani, no profit specializzata nello studio e promozione delle trasformazioni urbane di Milano – durano circa due ore e si svolgono esclusivamente su prenotazione. Quest’anno sarà la volta di tre luoghi emblematici del legame tra moda e design:

Armani Silos, Labirinto di Arnaldo Pomodoro e Tortona 37.Tra le novità dell’edizione 2018 per accompagnare i visitatori alla scoperta dei tanti progetti e appuntamenti in programma, oltre al sito www.tortonadesignweek.com, è stata realizzata per la prima volta una web app dedicata alla zona.

Tortona Design Week è un progetto di comunicazione integrata con il patrocinio del Comune di Milano, che ha l’obiettivo di valorizzare eventi, installazioni e progetti che si svolgono nell’area di Tortona durante il Fuorisalone. I partner dell’iniziativa – che si presentano come realtà molto diverse t r a l o r o , d a o r g a n i z z a z i o n i c h e p r i v i l e g i a n o l a sperimentazione e la ricerca culturale a realtà consolidate nel campo degli eventi e della produzione di contenuti di design – sono: Associazione Tortona Area Lab, BASE Milano, Magna Pars, Milano Space Makers, Tortona Locations, Tortona 3 7 .

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HIGHLIGHTS DELLA TORTONA DESIGN WEEK 2018

City making e nuove forme di progettazione e rigenerazione urbana saranno i temi al centro della proposta di BASE Milano con la mostra “Trouble Making. Who’s making the city?”

commissionata da BASE e curata da Raumplan, che vedrà un’indagine sui fenomeni di massa e le reti virtuali che stanno cambiando il volto delle nostre città. Attraverso il lavoro di artisti, fotografi, designer e videomaker – tra i quali åyr, Calibro, Delfino Sisto Legnani, Donato Ricci, Louis De Belle, Òbelo – il progetto espositivo offre una lettura di alcuni fenomeni collettivi che coinvolgono la realtà urbana:

dall’esplosione dell’attività dei corrieri ai nuovi circuiti del turismo di massa, fino ai processi innescati dalla sharing economy, dall’home sharing e dall’informazione online fai-da- te.

Tra i casi studio di progettazione urbana, la stessa BASE Milano presenta al pubblico anche una nuova porzione di spazi in corso di rigenerazione – da 6.000 a 12.000 metri quadri –, con nuovi prototipi di servizi e funzioni: una portineria di

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quartiere di nuova concezione, una rinnovata officina interna in condivisione e un cortile che da area di carico-scarico industriale viene restituito alla città e trasformato in spazio per l’intrattenimento culturale.

In linea con le tematiche scelte per questa edizione, per tutta la durata della Design Week, BASE Milano presenta inoltre un programma di serate musicali – dall’ora dell’aperitivo fino a tarda notte – per celebrare le scene musicali e le sottoculture che storicamente hanno avuto un i m p a t t o s u l l e t r a s f o r m a z i o n i u r b a n e i n s i e m e a l l a programmazione di Radio Raheem – la web radio indipendente di Milano – che, per l’occasione, si trasferisce ne “La Portineria” con la propria musica e interviste ai protagonisti d e l d e s i g n , e n o n s o l o .

Quest’anno, Hotel Magna Pars Suites Milano e Magna Pars Event Space ospitano, tra gli altri, IQOS WORLD & Karim Rashid – un progetto a cura di IQOS il dispositivo di Philip Morris International che scalda il tabacco senza bruciarlo – che vede protagonista l’eclettico designer Karim Rashid con

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un’installazione immersiva site specific e il progetto TORTONA15MILANO intitolato “intrecci” proprio per sottolineare come lo spazio esclusivo Magna Pars Event Space sia ormai divenuto un luogo d’incontro tra multinazionali di brand e comunicazione per interfacciarsi con diverse realtà di design e creatività. Sottofondo musicale firmato M2O Radio presente negli spazi Magna Pars con i suoi speaker dal vivo.

Awa Fall aka Sista Awa aggiorna le date del Tour 2018.

La nota e talentuosa cantante italo-senegalese, classe 1996, e conosciuta da tanti anni ormai come Sista Awa è pronta ad

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annunciare le prime date del suo tour 2018 che promuoverà il nuovo album in uscita in primavera. Prodotto da Bonnot (già produttore di General Levy, Inoki, M1 e Dread Prez, Assalti frontali, e ora anche di Awa Fall) uscirà per l’etichetta Bonnot Music, con ampia distribuzione.

Sono già dieci i paesi europei (e non solo) che ospiteranno il nuovo show, presentato in diverse formazioni: accompagnata dalla storica backing band “The Sound Rebels”, in “track show”

con il suo produttore “DJ Bonnot”, in trio acustico con Matteo Ghione ed Ermanno Fabbri, o in dub session a fianco di sound system internazionali.

Qui sotto la lista delle date:

27.04. – & O.B.F. – Dubquake Festival – Geneva (Switzerland) 28.04. – acoustic – Biko – Milan (Italy)

30.04. – & Bonnot – Overjam Launch – Torino di Sangro (Italy) 04.05. – & Bonnot – Hootananny – London (UK)

06.05. – & Kings HiFi – The Fox & Firkin’ – London (UK) 20.05. – track – San Precario Festival – Padova (Italy)

21.05. – track – World day of Cultural Diversity – Copenaghen (Denmark)

30.05. – & The Sound Rebels – Big Bang Music Fest – Nerviano, Milan (Italy)

02.06. – & Rubera Roots – Rototom Launch Party – Lisboa (Portugal)

09.06. – & Revolutionary Brothers – Jamrock Women – San Sebastiàn (Spain)

14.06. – & The Sound Rebels – Sbirrando – Calusco, BG (Italy) 15.06. – acoustic – Giardni del Mei – Monza (Italy)

16.06. – track – Riddim Festival – Odense (Denmark) 22.06. – & Alpha Steppa – Peng Sound – Bristol (UK)

23.06. – & The Sound Rebels – Solstizio d’Erbanno, BS (Italy) 29.06. – acoustic – Sottozero Music Fest – Cassinone, BG (Italy)

30.06. – & The Sound Rebels – Birranbanda – S.Paolo d’Argon (Italy)

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07.07. – guest of Patois Brothers – S.P.I.F. – Monte Marenzo, LC (Italy)

13.07. – & The Sound Rebels – Overjam Festival – Tolmin (Slovenia)

14.07. – & The Sound Rebels – Txabel Reggae – Armintza (Spain). 16.07. – dub – Havana San Leone, AG – Sicily (Italy) 20.07. – & Bonnot – Lujo River Beach – Albino, BG (Italy)

27.07. – to be announced

28.07. – & The Sound Rebels – Hill Vibes – Telfs (Austria)

03.08. – & The Sound Rebels – Parco Tittoni – Desio, MB (Italy)

24.08. – dub – Uprising Festival – Bratislava (Slovakia) 08.12. – tbc – Senegal

“Trieste per Giorgio Strehler” con Renato Sarti, Pamela Villoresi, Gabriele Lavia va in onda domenica 22 aprile su Rai Tre regionale

“Domenica 22 aprile alle 10.05 sulle frequenze regionali di Rai 3 e in replica il 25 aprile alle 22.20 su Rai Tre bis va in onda la prima parte della serata “Trieste per Giorgio Strehler” andata in scena con successo al Politeama Rossetti lo scorso 11 dicembre in ricordo del grande regista. Ne sono protagonisti Renato Sarti, Pamela Villoresi e Gabriele Lavia.

La serata – nata dalla collaborazione fra Comune di Trieste, Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia e Sede Rai regionale – è stata ideata da Franco Però, il programma televisivo è firmato

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da Mario Mirasola.”.

Andata in scena con successo lo scorso 11 dicembre al Politeama Rossetti, in ricordo del più grande artista del teatro italiano nel ventennale della sua scomparsa, la serata- evento “Trieste per Giorgio Strehler” ora viene trasmessa sulle frequenze regionali di Rai Tre.

La prima parte della serata andrà in onda domenica 22 aprile alle 10.05 su Rai 3 (frequenze regionali) e in replica mercoledì 25 aprile alle ore 22.20 circa Rai 3 bis (canale 103 del digitale terrestre).

La serata “Trieste per Giorgio Strehler” ha aperto le manifestazioni promosse nel ventesimo anniversario della scomparsa di Strehler, ed è nata dalla collaborazione tra il Comune di Trieste, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e la RAI – Sede Regionale per il Friuli Venezia Giulia, da un’idea di Franco Però.

Il programma televisivo si avvale della regia di Mario Mirasola e in questa domenica proporrà un ricordo di Giorgio Strehler attraverso il mondo palpitante dei suoi attori, della magia del teatro, quello in cui la sua lezione rimane fondamentale e la sua creatività insuperata.

Nessuno meglio dei suoi attori e dei suoi spettacoli possono dunque raccontare Giorgio Strehler, il suo genio, la sua arte:

nel programma essi rivivranno nei ricordi di Renato Sarti, Pamela Villoresi e Gabriele Lavia che sono stati da lui diretti in spettacoli di grande significato.

A queste testimonianze si intrecceranno stralci di spettacoli e video messi a disposizione dalle Teche Rai e dal Piccolo Teatro di Milano.

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l’esodo istriano in un premio: quasi 1600 elaborati arrivati da tutta Italia ed estero

“Furono 350mila gli esuli italiani istriani giuliani e dalmati, che lasciarono case e affetti volendo essere italiani due volte: per nascita e per scelta. Un evento di portata drammatica passato sotto silenzio e ancora oggi assente dai libri di storia, che io ho vissuto da esule in prima persona.

Ricordo ancora le baracche e il campo profughi e di come la gente ci chiamasse slavi”. Così ha esordito il sindaco di San Quirino, Gianni Giugovaz, in occasione della presentazione del premio letterario internazionale “Villotte: storie in cammino…, un cammino di storia”, indetto dal Circolo Ricreativo Villotte, da un’idea di Luigino Vador e Nicoletta Ros, e realizzato col sostegno di Comune di san

Le prime case delle Villotte Quirino, Comune di Roveredo in Piano e Comune di Pordenone, affiancati da sostenitori privati come Pontegobbo Bobbio, Associazione GueCi Rende, Cantine Gelisis, Itas Assicurazioni, Cantina Bessich, Ristoro Sferco, Bcc Pordenonese. Da tempo Luigino Vador e Nicoletta Ros si sono fatti portavoce delle

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storie degli esuli raccogliendo le loro storie in due volumi

“Opzione Italiani” (2007) e “Senza ritorno” (2017), che hanno ottenuto il podio in 39 concorsi letterari, nonché il riconoscimento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del Presidente Sergio Mattarella. Ora hanno voluto lanciare la palla ai giovani, principalmente, ma non solo, affinché si facessero a loro volta testimoni. Lo scopo del Concorso era infatti quello di diffondere la storia dell’Esodo nelle scuole e raccogliere nuove testimonianze, così da far divenire il Centro Ricreativo delle Villotte un centro di raccolta di testimonianze e documentazioni sull’esodo Istriano Giuliano Dalmata. E se l’adesione del Comune di San Quirino, che accolse

I p r i m i p i o n i e r i d i Villotte

proprio in località Villotte, una sessantina di anni fa 49 famiglie di esuli istriani, tra cui la stessa famiglia del sindaco Gianni Giugovaz, è stata piena, arrivata la valanga degli elaborati, pronta è stata la risposta di Mara Giacomini, sindaca di Roveredo in Piano, nel cui comune insiste una significativa comunità di esuli e dell’assessore alla cultura del Comune di Pordenone Pietro Tropeano, che l’anno scorso è stato denunciato in procura (e pienamente assolto anche dopo il ricorso), per aver negato la saletta Degan a un incontro dal sapore negazionista proprio il Giorno del ricordo.

Il premio, nato con l’obiettivo di raccogliere un massimo di

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300 elaborati, ha registrato l’invio di 1580 testi da tutta Italia e dall’estero (Grecia, Canada, Svezia, Bulgaria e Germania), guadagnandosi dunque subito sul campo la qualifica di premio internazionale. A giudicare gli elaborati una giuria tecnica e una giuria popolare.

La giuria tecnica presieduta da Marinella Rosin Beltramini (che ha sottolineato l’alta qualità e la profondità degli elaborati) è composta da Gianni Bellinetti, Bruno Brusadini, Serena Fogolini, Roberto Iacovissi, Flavia Maraston, Rita Marceca, Elisa Martin, Erika Protti, Gabriella Rapini, Roberta Tommasi, Paola Voncini, Annalisa Vucusa. A comporre la giuria popolare sono Lidio D’Odorico, Graziella Miot, Nicoletta Ros, Chiara Sartori, Pietro Taurian, Gina Vador, Luigino Vador.

Il concorso è strutturato in tre sezioni: adulti sul tema dell’esodo, adulti su tema libero e studenti. Le due sezioni per adulti hanno le sottosezioni poesia edita, poesia inedita, narrativa inedita, narrativa edita. La sezione per studenti ha la sottosezione narrativa e poesia a tema libero e quella di narrativa e poesia sul tema dell’esodo.

Per quanto riguarda gli adulti hanno partecipato anche poeti e scrittori con curriculum di spessore, libri editi all’attivo e concorsi letterari vinti. Tra essi, per esempio Giuseppina Mellace di Roma, che nel libro illustrato “Storie di donne dimenticate” ha raccolto racconti al femminile sulla tragedie delle foibe, il leccese Donato Maglio, la poetessa Rita Muscardin di Savona che, esule, ha dedicato il suo componimento alle madri di Aleppo, il poeta e scrittore di Jesi Lorenzo Spurio, il poeta romano Mauro Montacchiesi, la poetessa goriziana Annapaola Prestia.

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Famiglia Legovich

Alla sezione studenti hanno partecipato la Scuola Media

“Colonia Caroja” di San Quirino (Pordenone), l’Istituto Comprensivo Scuola Primaria Villa di Serio di Bergamo, l’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” di Ossi (Sassari), l’Istituto Comprensivo “Vittorino da Feltre” di Bobbio (Piacenza). Dalla Sardegna arriveranno a Pordenone dunque 4 ragazze per ritirare il proprio premio, accompagnate dalla docente di origine friulana.

Una splendida risposta al bando di Concorso è giunta dal Liceo Artistico “Enrico Galvani” di Cordenons, che ha sviluppato il tema in forma grafica/artistica con 20 elaborati, realizzati unendo tradizione e innovazione: stampe artistiche, frutto di una ricerca su testi e immagini d’epoca con approfondimenti storici e letterari.

Da questa risposta è nata l’idea di affidare agli studenti del liceo la realizzazione del logo del concorso per le prossime edizioni.

Questo il programma delle premiazioni: in ogni occasione saranno lette integralmente le poesie e l’incipit delle opere in prosa premiate.

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L a f a m i g l i a Jacaz

Venerdì 4 maggio alle 10 a Villa Cattaneo di San Quirino, premiazioni dei racconti e poesie a tema libero e sul tema

“l’Esodo Istriano – Fiumano e Dalmata”, realizzati dagli studenti delle scuole primarie e secondarie.

Sabato 5 maggio alle 17,00 al Centro Ricreativo delle Villotte, premiazione delle sezione Adulti: Racconti e poesie sul tema l’Esodo Istriano – Fiumano e Dalmata. Contestualmente verranno scoperte le mattonelle di ceramica incise con titoli, stralci e autori delle opere prime classificate, fissate sule pareti del Centro.

Sabato 12 maggio alle 17 al Ridotto del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, premiazione della sezione adulti Racconti e poesie a tema libero. Contestualmente verranno esposte e premiate le opere grafico – pittoriche sul tema L’Esodo realizzate dai giovani del Liceo Artistico “E.

Galvani” di Cordenons coordinati dalla docente Laura Santarossa.

Andrea Forliano

Continua il “Flusso” sonoro

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di Jazz Area Metropolitana – 2^ edizione tra aprile e maggio.

La seconda edizione di Jazz Area Metropolitana “Flussi”

continua tra la Riviera e l’interno, approdando al Miranese e al territorio di Padova e Rovigo con nuovi appuntamenti, nuovi partner e nuovi artisti dal 23 aprile al 13 maggio.

Il programma di aprile e maggio di Jazz Area Metropolitana gode del Patrocinio della Regione Veneto; si svolge con la collaborazione di Università di Padova / Fisspa; con il contributo di Comuni di Mirano, Santa Maria di Sala, Stra e di Fondazione Riviera Miranese, Centromarca Banca, Conte 131; ha come partner Associazione Miles, New Echoes, Museo Villa Pisani, Voltan, Novarex e EJN European Jazz Network, I-Jazz, Studio 15 Design; media partner è il Giornale della Musica

Il programma d’aprile inizia con le attività proposte dall’Università di Padova, alle quali Jazz Area Metropolitana collabora attivamente con alcune proposte.

Da lunedì 23 a venerdì 27 aprile a Ca’ Bonelli (Scardovari) sul Delta del Po viene ospitata una residenza di musicisti, studenti e docenti universtiari: WINTER SCHOOL 2018 – EDUCATING TO SILENCE ON THE RIVER SOUNDSCAPE è un workshop che si concentra sullo studio, l’analisi, la creatività e l’improvvisazione che nascono dalle relazioni con lo spazio sonoro di un contesto naturale. “Ascoltare il silenzio” è il focus dei lavori, con l’attenzione alle dimensioni del pensiero fisico, relazionale, emotivo e cognitivo. Il programma sul sito dell’Università di Padova. A conclusione della residenza, venerdì 27 aprile alle 21 a Porto Tolle (Stabulario) i partecipanti alla residenza si esibiscono nel concerto “Silence on the River Soundscape”, risultato dell’esperienza vissuta nel paesaggio (visivo e sonoro!) del Delta del Po.

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La mano passa contemporaneamente all’organizzazione di Jazz Area Metropolitana, diretta di nusica.org, per mano (e idee!) dei suoi direttori artistici Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo, che annuncia un nuovo appuntamento sempre venerdì 27 Aprile alle 21 nel Teatro di Villa Belvedere a Mirano (VE) con i KAOS PROTOKOLL (Ingresso libero, prenotazione consigliata). L’appuntamento è in collaborazione con New Echoes – rassegna di nuova musica svizzera a Venezia / Consolato generale di Svizzera a Milano e gode del sostegno di Pro Helvetia. I quattro solisti sono Simon Spiess (sax e clarinetto basso), Luzius Schuler (Fender Rhodes, sintetizzatori), Flo Reichle (batteria, elettronics) e Benedikt Wieland (basso, sintetizzatori). Una band che non può che stupire e galvanizzare il pubblico più curioso: Kaos Protokoll è noto per le sue eccentricità espressive e per i fervidi contrasti musicali ed oggi è tra i gruppi più trasgressivi non solo della scena musicale svizzera ma anche di quella europea.

Tra domenica 29 e lunedì 30 aprile si torna alle attività dell’Università di Padova e nel padovano si festeggia l’International Jazz Day, indetto dall’Unesco, ancora incentrato sullo studio del suono con “THE IMPOSSIBLE SILENCE”.

Domenica 29 aprile la giornata universitaria è davvero piena:

dalle 9.30 alle 10.30 al Centro San Gaetano in una Conferenza viene presentata l’attività svolta; un altro Workshop viene poi proposto fino alle 17. Alle 18 al celebre Caffè Pedrocchi è atteso il concerto della talentuosa cantante Angela Milanese in trio (in collaborazione con Associazione Miles). Dalle 21 si torna al San Gaetano con la Big Band Unipd diretta da Alessandro Fedrigo, con ospite speciale il sassofonista Michele Polga. Lunedì 30 aprile alle 10.30 si replica la performance post-residenza “Silence on the River Soundscape”

mentre dalle 15 si propone un momento di dibattito e riflessione sulle tematiche trattate dallo studio: “Spazi, Vuoti, Silenzi e altre impossibili assenze”. (Si ricorda che

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l’International Jazz Day Padova 2018 è una iniziativa finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le Iniziative culturali degli studenti, come previsto dall’art. 4, comma 5 dello Statuto).

Lunedì 30 Aprile alle ore 21 una grande occasione per ascoltare un musicista che da decenni sta scrivendo la storia del Jazz internazionale: nell’Auditorium dell’Orto Botanico di Padova si esibisce in concerto il chitarrista Bill Frisell con Thomas Morgan al contrabbasso nello “Small Town” duo. I due musicisti tra i più ispirati e geniali della scena contemporanea americana presentano l’ultimo progetto, che è anche una recente incisione per ECM: “Small Town” che ripercorre un live del duo al celeberrimo Village Vanguard di New York. Frisell è un chitarrista che ha definitivamente riscritto la storia del proprio strumento nel corso della sua quarantennale carriera, ed è un genio indiscusso e riconosciuto in tutto il mondo per versatilità, originalità e per le infinite ricerche musicali (ingresso 10€ / ridotti da 6 a 25 anni, 5€ /Info e prenotazioni su ww.ortobotanicopd.it).

Venerdì 4 maggio, Jazz Area Metropolitana torna alle proprie attività e prosegue, alle 21, a Villa Farsetti di Santa Maria di Sala (nuova location del network): STILELIBERO è il progetto di due eclettici e sorprendenti percussionisti. Luigi Vitale (vibrafono, vibrafono preparato con catene, arco da contrabbasso, MXR distortion, Memory boy Electro Harmonix) e Luca Colussi (batteria, sonagli, gong e vari oggetti sonori) scatenano con ogni ritmo e sonorità il loro talento spiccato e la loro fantastica affinità musicale. In omaggio al sessantesimo anniversario di Conte 131 – partner del concerto – gli strumentisti includono nella loro dotazione anche alcuni “attrezzi del mestiere” dell’azienda (anche in questo caso l’ingresso è libero ed è consigliato prenotare).

Nell’affascinante Aranciera di Villa Pisani a Stra (VE) è ospitato l’ultimo concerto della seconda edizione di Jazz Area Metropolitana: domenica 13 maggio alle 18.00 (ancora una volta

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angresso gratuito, prenotazione consigliata). Sul palco sale il CRISTIANO ARCELLI TRIO “SOLARIS” formato da Cristiano Arcelli (sax alto), Stefano Senni (contrabbasso), Bernardo Guerra (batteria). Il trio di Cristiano Arcelli, suona una musica fresca e rinnovata, le cui espressioni musicali si servono di un materiale musicale che viene continuamente trasformato. I tre solisti sono tra i più interessanti musicisti della scena italiana di oggi.

Andrea Forliano

Martedì 24 apr.Teatro Miela ON-OFF FIGLIA DI TRE MADRI

In occasione dei 70 anni della Costituzione Italiana al teatro Miela andrà in scena Figlia di tre madri l’attrice Elena Ruzza, accompagnata al contrabbasso da Bianca De Paolis, desidera dare visibilità a un pezzo di storia recente, spesso dimenticato dalla narrazione della “grande storia”, raccontando il ruolo delle donne nella scrittura della Costituzione. In particolare, sotto i riflettori sarà la vita delle tre madri costituenti piemontesi: Teresa Noce, Rita Montagnana e Angiola Minella con le battaglie, le speranze, le delusioni, i momenti pubblici e privati e la loro idea del

“fare politica”. Un’attrice e una musicista ricreano quindi il clima culturale e sociale dell’epoca. Il racconto prende avvio dalle lotte di fine Ottocento e inizio Novecento, dalle donne rivoluzionarie che precedettero Teresa Noce e Rita Montagnana e che resero idealmente possibili le loro vite di sacrificio e di responsabilità. Si prosegue poi con la storia di Angiola Minella, molto più giovane delle altre due costituenti, erede delle scelte e delle battaglie antifasciste delle generazioni

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precedenti che si trovarono unite ai giovani negli anni della R e s i s t e n z a .

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Infine, il loro ruolo nell’Assemblea costituente e le spinte ideali che sostennero la loro attività politica nella Repubblica appena nata. “Per mettere in scena uno spettacolo devi avere dei buoni motivi di testa e di cuore così cominci a raccontare una storia di passione politica”, spiega Gabriella Bordin. Lo spettacolo nasce da un lungo percorso di lavoro teatrale e di ricerca sulla Resistenza al femminile, sui diritti politici e sociali conquistati, primo fra tutti il diritto di voto. Questo lavoro ci ha permesso di conoscere e di ascoltare le testimonianze delle protagoniste di tante lotte. Ed è la loro passione che ci ha spinto a raccontare le vite di tre donne Costituenti, quelle nate a Torino .La protagonista dello spettacolo , la “Fglia di tre madri”, evoca le lotte e l’impegno di molte che hanno generato i diritti di cui noi godiamo . Parte dal proprio sguardo : la passione che ha animato le scelte delle tre Costituenti si confronta con il presente, con l’impegno politico di oggi e nascono domande a cui sovente non si riesce a dare risposta.

Lo spettacolo andrà in scena anche il mattino alle ore 9.00, in una replica per il Liceo Artistico Statale E. e U. Nordio- Trieste.

Spettacolo teatrale a cura di Associazione Almateatro e Associazione Terraterra

organizzazione: Bonawentura

Ingresso € 12,00, ridotto soci Bonawentura, Alleanza 3.0 e under 26 € 10,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel.

0 4 0 3 4 7 7 6 7 2 ) t u t t i i g i o r n i d a l l e 1 7 . 0 0 a l l e 1 9 . 0 0 . www.vivaticket.it

Andrea Forliano

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lunedì 23 apr. Teatro Miela PUPKIN KABARETT SHOW produzione Bonawentura

Difficile fare satira, quando in quest’ultimo mese si è visto di tutto, ma la satira è il loro mestiere.

Il Pupkin Kabarett in questa serata presenterà il suo candidato alle elezioni regionali e la sua innovativa idea per risollevare la sanità e la scuola dando rigorosamente a tutti,

“pari opportunità”. Una serata illuminante ed è consigliata

a g l i i n d e c i s i .

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Questa potrebbe essere la rosa: ognuno con le proprie competenze, Alessandro Mizzi Assessore allo Sport, (è logico) Stefano Dongetti al Bilancio, Laura Bussani alle Pari O p p o r t u n i t à e F l a v i o F u r i a n C u l t u r a e S p e t t a c o l o transfrontaliero. Ospite della serata Nadia la depressa di Bar Flavia (Graziella Savastano). La serata sarà accompagnata dalle musiche della Niente Band al gran completo che alternerà jazz a inni e marcette.

organizzazione: Bonawentura

Ingresso € 12,00, ridotto soci Bonawentura e under 26 € 10,00.

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Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it

Andrea Forliano

21 APRILE SIENA: Gli eroi senza tempo e i valori della cavalleria

La vita esemplare di persone che hanno dedicato la loro esistenza al compimento di missioni ideali, diventa fonte di ispirazione per la realizzazione personale, il bisogno di conoscenza, la ricerca della felicità.

Sabato 21 aprile alle ore 17.30 si parla di “Eroi senza tempo”

nell’incontro ad ingresso gratuito, in programma a Siena presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Banchi di Sopra 72),

Partendo da esempi eroici leggendari, Filippo Costanti e Elisabetta Meacci proporranno un viaggio che porterà alla scoperta di eroi particolari, ovvero i cavalieri degli Ordini cavallereschi più famosi d’Oriente e di Occidente che intesero la loro vita come “missione spirituale”, un’avventura vera e p r o p r i a c o s t e l l a t a d i p r o v e d a s u p e r a r e g r a z i e all’applicazione volontaria e a un preciso itinerario ascetico.

L’incontro si inserisce nel ciclo di appuntamenti “Gli eterni valori della Cavalleria” che, organizzati dalla sezione senese dell’Associazione Archeosofica, raccontano la figura del cavaliere tra spiritualità, mistero, mito, leggenda analizzando la comune natura esoterica che mosse le gesta di

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tanti protagonisti di un percorso spirituale e iniziatico rivoluzionario.

“La Cavalleria e il Graal” è il tema che Elisa e Giovanna Burgio tratteranno sabato 28 aprile offrendo un incontro che tra storia, mistero e simbolismo rilegge una delle pagine più affascinanti del Medioevo occidentale ancora oggi ricca di valori attuali.

Sabato 5 maggio Ettore Vellutini parlerà de “Il segreto della Cavalleria” e cercando di capire quale fosse il segreto che univa l’Amore e la Guerra nella mentalità e nella mistica dell’uomo medioevale trascinerà il pubblico nelle Corti d’Amore dove si diffuse il mito del Graal e venne promosso un profondo rinnovamento culturale che cambiò per sempre la storia dell’Occidente.

Sabato 12 maggio, tra storia ed esoterismo, Francesco Vadi parlerà de “Le origini regali della Cavalleria” mentre sabato 19 maggio Matteo De Benedetti e Fabrizio Leone proporranno un viaggio nella spiritualità dei valori cavallereschi come via iniziatica per l’uomo in “Cavalleria Spirituale, cavalleria terrestre”.

A concludere il ciclo sarò Francesco Cresti che sabato 26 maggio tratterà il tema “La libertà nello spirito della

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Cavalleria tra Oriente e Occidente”.

Tutti gli incontri che avranno inizio alle ore 17.30, si terranno presso la sede dell’Associazione Archeosofica di Siena in via Banchi di Sopra 72. Ingresso libero.

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Gli eterni valori della Cavalleria – programma 7 aprile “La Cavalleria d’Oriente: i Sufi”

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(Francesco Parisi)

21 aprile “Eroi senza tempo”

(Filippo Costanti – Elisabetta Meacci) 28 aprile “La Cavalleria e il Graal”

(Elisa Burgio – Giovanna Burgio)

5 maggio “Il segreto della Cavalleria”

(Ettore Vellutini)

12 maggio “Le origini regali della Cavalleria”

(Francesco Vadi)

19 maggio “Cavalleria Spirituale, cavalleria terrestre”

(Matteo De Benedetti – Fabrizio Leone)

26 maggio “La libertà nello spirito della Cavalleria tra Oriente e Occidente”

(Francesco Cresti)

Le conferenze avranno inizio alle ore 17.30 nella sede dell’Associazione (Siena, via Banchi di Sopra 72). Ingresso libero.

Per informazioni 3661897344; [email protected]

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