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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI

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Academic year: 2022

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI

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D.R. n. 1 del 09/05/2022

OGGETTO: procedura selettiva per l’attribuzione di una borsa di studio per attività di ricerca post-lauream.

IL RETTORE

VISTA la Legge 13 agosto 1984, n. 476 contenente “Norme in materia di borse di studio e Dottorati di Ricerca nelle Università”, ed in particolare l’art.4;

VISTA la Legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l’art. 6 in base al quale le Università sono dotate di autonomia regolamentare;

VISTA la Legge 8 agosto 1995, n. 335 contenente la “Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare” ed in particolare l’art. 2, comma 26 e ss.;

VISTO il D.I. 17 aprile 2003 riguardante i criteri e le procedure per l’accreditamento delle Università Telematiche;

VISTO il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 contenente il “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

VISTO il D.M. 1° marzo 2004, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 48 alla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 65 del 18 marzo 2004, con il quale, nel rispetto delle procedure previste dal D.I. 17 aprile 2003, è stato istituito questo Ateneo;

VISTA la legge 15 aprile 2004, n. 106 recante “Norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;

VISTO lo Statuto di questo Ateneo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 294 del 26 novembre 2020;

VISTO il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 contenente il “Codice delle pari

opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246";

VISTO il D.P.R. 2 maggio 2006, n. 252 con cui è stato emanato il “Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;

VISTO il D.M. 29 luglio 2011, n. 336 recante la “Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali di cui all’art. 15 della legge 30 dicembre 2010, n. 240”;

VISTA la legge 12 novembre 2011, n. 183 – Legge di Stabilità 2012 – ed in particolare l’art. 15 recante disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive;

VISTO il Codice Etico dell’Ateneo;

VISTO il D.M. 12 giugno 2012, n. 159 recante la “Rideterminazione dei settori concorsuali ai sensi dell’art. 5 del D.M. 29 luglio 2011, n. 336”;

VISTO il D.M. 30 ottobre 2015, n. 855 recante la “Rideterminazione dei macrosettori e dei settori concorsuali”;

VISTO il Regolamento di Ateneo in materia di borse di studio post-lauream e post-dottorato;

VISTA la nota con cui è stata richiesta l’istituzione di una borsa di studio post-lauream del valore di € 6.000,00 (diconsi euro seimila,00) della durata di 6 mesi per l’area scientifico disciplinare - 13 Scienze Economiche e Statistiche – s.s.d.SECS-P/09, presso il Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali per la realizzazione di una ricerca dal titolo: “Shock sistematici e resilienza delle imprese e del sistema finanziario italiani”;

VISTA la delibera dei competenti Organi Accademici con cui è stata autorizzata la richiesta di attivazione della borsa di studio in oggetto;

CONSIDERATO che si rende necessario procedere all’emissione del bando per il conferimento della borsa di studio contenente le caratteristiche della procedura stessa;

ACCERTATA la sussistenza della relativa copertura finanziaria;

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VALUTATO ogni altro elemento opportuno;

D E C R E T A Art. 1

Indizione della procedura selettiva

È indetta una procedura selettiva, per titoli e colloquio, per l’attribuzione di una borsa di studio post lauream, per lo svolgimento di attività di ricerca, sulla base delle seguenti specifiche:

AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE:13 – Scienze economiche e statistiche;

SS.SS.DD. SECS-P/02 – Politica Economica - SECS-P/07 – Economia Aziendale - SECS-P/09 – Finanza Aziendale - SECS-P/11 – Economia degli intermediari finanziari;

DURATA:6 mesi;

IMPORTO: € 6.000,00 (diconsi euro seimila/00);

RESPONSABILE DELLA RICERCA: Prof. Alessandro Gennaro;

TITOLO: “Shock sistemici e resilienza della imprese e del sistema finanzio italiani”.

Art. 2

Requisiti di partecipazione

Per la partecipazione al concorso sono richiesti, pena l’esclusione, i seguenti requisiti:

1. Laurea magistrale in una delle seguenti classi: Finanza (LM-16), Scienze dell’economia (LM-56), Scienze economico-aziendali (LM-77), Scienze statistiche (LM-82), Scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM- 83); la laurea magistrale deve essere conseguita presso Università Italiane o straniere e riconosciuta equipollente in base ad accordi internazionali.

Qualora il titolo di studio non sia già stato riconosciuto equipollente, sarà la Commissione giudicatrice a valutare l’equipollenza, ai soli fini della presente procedura di selezione. In questo caso i candidati devono allegare alla domanda di concorso i documenti utili a consentire alla Commissione giudicatrice la dichiarazione di equipollenza in parola, tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane del paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia per l’ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle università italiane.

2. Esperienza nel campo: della analisi economico-finanziaria di imprese, settori, sistemi economici; della ricerca e della letteratura scientifica in ambito economico-finanziario; dell’applicazione di tecniche di indagine statica e/o econometrica.

3. Conoscenza documentata della lingua inglese.

I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, pena l’esclusione dalla procedura.

Art. 3

Modalità di presentazione della domanda

La domanda di partecipazione, redatta in carta libera, utilizzando il modello allegato al presente bando, deve essere inoltrata al Rettore dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, entro le ore 23:59 del__23 maggio 2022, attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC), all'indirizzo concorsi@pec.unimarconi.it.

La validità della trasmissione e ricezione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. La domanda e i documenti devono essere sottoscritti e accompagnati dalla scansione del documento di identità del candidato con propria firma digitale, oppure inviati in formato non modificabile

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identità del candidato. La ricevuta di ritorno viene inviata automaticamente dal gestore di PEC.

L’Amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilità nel caso in cui i file trasmessi non siano leggibili.

L’invio potrà essere effettuato esclusivamente da altra PEC personale del candidato e non sarà ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata.

Nell’oggetto della PEC devono risultare le seguenti indicazioni:

a) le generalità del candidato;

b) gli estremi della procedura selettiva.

Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti o autocertificazioni:

1. certificato di laurea in carta libera, o autocertificazione mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione conformemente all’allegato Mod. B, attestante il titolo di studio posseduto, la data e la sede di conseguimento e voto finale;

2. pubblicazioni e eventuali altri titoli, in originale o in copia dichiarata conforme all’originale mediante l’utilizzo del Mod. C;

3. elenco, in carta semplice, delle pubblicazioni e dei titoli allegati alla domanda;

4. curriculum datato e firmato;

5. fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Art. 4

Esclusione dalla valutazione comparativa

I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva. Pertanto, l’esclusione per difetto dei requisiti potrà essere disposta in qualunque momento della procedura, con decreto motivato del Rettore e notificato agli interessati. Sono causa di esclusione i seguenti motivi:

 presentazione della domanda e delle pubblicazioni oltre il termine perentorio di scadenza del bando;

 mancanza della domanda di partecipazione;

 mancanza dei requisiti di partecipazione previsti dall’art. 2;

 mancata sottoscrizione della domanda e delle autocertificazioni rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

 titolarità di altre borse di studio e/o di ricerca, ovvero di assegni di ricerca, tuttora in corso, che prevedano vincoli di incompatibilità ex lege o per effetto di disposizioni statutarie e/o regolamentari degli Enti eroganti;

 impossibilità di garantire la piena disponibilità a partecipare agli incontri, alle riunioni e alle altre attività programmate dal responsabile scientifico.

Art. 5

Commissione giudicatrice

La valutazione verrà effettuata da una commissione composta da:

- Prof.ssa Alessandro Gennaro (Presidente);

- Prof. Renato Giovannini (Componente);

- Prof. Gianfranco Vento (Componente).

La Commissione si riunirà per lo svolgimento della procedura selettiva il giorno _26 maggio 2022 dalle ore 15:00.

I candidati alla procedura selettiva sono convocati nel giorno e nell’ora sopra indicati senza attendere ulteriori convocazioni personali.

Seguiranno indicazioni tecniche relativamente allo svolgimento della prova.

In caso di elevato numero di candidati la Commissione si riserva di stabile un calendario dei colloqui.

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Art. 6

Modalità di svolgimento della procedura selettiva

La borsa di studio viene assegnata tramite concorso pubblico per titoli e colloquio individuale rivolto all’accertamento della conoscenza degli argomenti

connessi al tema di ricerca.

Considerato l’attuale stato di emergenza sanitaria, la valutazione dei titoli e il colloquio verranno svolti in modalità telematica. In particolare, il colloquio dovrà svolgersi mediante l’utilizzo di strumenti telematici idonei a consentire la comunicazione audio/video in tempo reale e quindi il collegamento simultaneo tra il candidato e la Commissione. Per partecipare alla prova, il candidato dovrà esibire un documento di riconoscimento in corso di validità. La prova è validamente svolta solo laddove consenta l’identificazione del candidato al momento del collegamento e per tutta la durata della sessione. È in ogni caso esclusa qualsiasi responsabilità dell’Università in caso di problemi tecnici di qualsivoglia natura che non consentano il corretto avvio o lo svolgimento della prova.

La Commissione procede in seduta preliminare alla fissazione dei criteri sulla base dei quali procederà alla valutazione dei titoli e del colloquio, al fine di accertare la maggiore coerenza della preparazione personale rispetto alle caratteristiche richieste, tenuto conto della natura altamente qualificata della prestazione.

La Commissione dispone di un numero complessivo di 100 punti di cui 50 per i titoli e 50 per il colloquio. Saranno in particolare presi in considerazione:

- Voto di laurea;

- Eventuale titolo di dottore di ricerca.

- Altri titoli e pubblicazioni;

- Esperienze di lavoro e ricerca.

Verranno considerati idonei i candidati che riporteranno un punteggio complessivo pari a 60/100.

Al termine dei lavori, la Commissione è tenuta a formulare la graduatoria generale di merito. In caso di rinuncia da parte del vincitore, la borsa studio può essere messa a disposizione dei concorrenti classificati idonei, secondo l’ordine di graduatoria.

Art. 7

Accertamento della regolarità degli atti

Gli atti della procedura, costituiti dai verbali delle riunioni, sono approvati con Decreto Rettorale entro trenta giorni dalla consegna agli Uffici. Nel caso in cui il Rettore riscontri irregolarità nello svolgimento della selezione, restituisce, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione, assegnandole un termine per provvedere alle eventuali modifiche.

Art. 8

Conferimento della borsa di studio

La borsa di studio è conferita mediante comunicazione scritta. A tutti i partecipanti viene comunicato l’esito del concorso.

Entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione il vincitore, pena decadenza, deve far pervenire una dichiarazione di accettazione con l’impegno ad iniziare la fruizione della borsa entro il termine stabilito dal responsabile scientifico.

Il vincitore decade altresì, nel caso in cui, pur avendo accettato la borsa:

a) non dimostri di aver iniziato l’attività di ricerca dalla data indicata nella lettera di conferimento;

b) si trovi nell’impossibilità di garantire la piena disponibilità a partecipare agli incontri, alle riunioni e alle altre attività programmate dal responsabile scientifico.

Possono essere giustificati soltanto i ritardi dovuti a gravi motivi di salute od a casi di forza maggiore, debitamente comprovati. In tal caso, il pagamento della borsa sarà effettuato a decorrere dalla data di effettivo inizio dell’attività di ricerca, fermo restando la durata della borsa stessa. Il

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prosegua, senza giustificato motivo, regolarmente ed ininterrottamente per l’intera durata della borsa, o che si renda responsabile di gravi e ripetute inadempienze, può essere dichiarato decaduto dall’ulteriore godimento della borsa.

Il provvedimento di decadenza sarà adottato dal Rettore su proposta motivata dal responsabile della ricerca, sentito l’interessato.

L’importo della borsa sarà corrisposto in tre rate mensili posticipate, previa dichiarazione del responsabile scientifico sul corretto svolgimento dell’attività da parte del borsista.

Art. 9

Trattamento fiscale e contributivo della borsa di studio

Il godimento della borsa non costituisce rapporto di lavoro essendo finalizzato alla sola formazione dei borsisti. La borsa non dà luogo a trattamenti previdenziali e assistenziali né a valutazioni o riconoscimenti giuridici ed economici, né riconoscimenti automatici ai fini previdenziali. Alle borse di

studio si applicano in materia fiscale le disposizioni di cui all’articolo 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476, nonché, in materia previdenziale, quelle

di cui all’articolo 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335.

La borsa non può essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di formazione dei borsisti. Il suo godimento è incompatibile con qualsiasi impiego pubblico.

Accogliendo la borsa, il vincitore sarà tenuto a rilasciare conforme e responsabile dichiarazione.

Il pagamento della borsa è effettuato in rate mensili posticipate, salvo eventuale sospensione della borsa, proposta dal Responsabile Scientifico per gravi inadempienze da parte del borsista nello svolgimento della propria attività o per assenza superiore a trenta giorni.

La borsa può essere rinnovata in presenza di disponibilità finanziaria, con delibera dei competenti Organi Accademici.

Art. 10

Diritti e doveri del borsista

Il borsista ha diritto di accedere alle strutture di ricerca cui è assegnato, anche esterne e/o convenzionate con l’Ateneo e di usufruire di tutti i servizi a disposizione secondo la normativa vigente nella struttura. Il borsista è tenuto ad osservare le norme regolamentari e di sicurezza in vigore presso la struttura a cui è stato assegnato la quale provvederà ai necessari adempimenti inerenti l’assicurazione.

Al termine del periodo di fruizione della borsa l’assegnatario è tenuto a presentare al Responsabile Scientifico una relazione sull’attività svolta.

I risultati delle ricerche effettuate dal borsista sono di esclusiva proprietà dell’Università e dell’Ente presso il quale è stata effettuata la ricerca.

Qualora il borsista intenda pubblicare e/o comunicare i risultati delle ricerche stesse deve preventivamente essere autorizzato dal Responsabile Scientifico citando l’Università.

L’inosservanza delle norme del bando di concorso nonché dei regolamenti universitari potrà comportare, ad insindacabile giudizio dei competenti organi accademici, l’immediata decadenza dal godimento della borsa per la parte residuale e l’esclusione del beneficiario da eventuali rinnovi.

Art. 11 Rinvio

Per tutto quanto non previsto dal presente bando di concorso si applicano le norme di cui ai regolamenti universitari e le leggi vigenti in materia di borse di studio universitarie.

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Art. 12 Pubblicazione

Il presente bando sarà pubblicato all’Albo Ufficiale dell’Ateneo e nella sezione del sito web dedicato al Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali, contestualmente alla emanazione dello stesso. Dalla data di pubblicazione dello stesso decorrono i termini di scadenza ivi previsti.

ROMA, 09 MAGGIO 2022

IL RETTORE

PROF.SSA ALESSANDRA SPREMOLLA IN BRIGANTI

Ricevuto originale firmato

Alessandra Spremolla 2022.05.09 12:29:44

CN=Alessandra Spremolla C=IT

O=NON PRESENTE 2.5.4.46=2015148002109 RSA/2048 bits

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