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MANUALE DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA

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Academic year: 2021

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(1)

M assim o Baldacci, Franco Frabboni

MANUALE

DI METODOLOGIA DELLA RICERCA

EDUCATIVA

UTET

UNIVERSITÀ

(2)

UTET

w w w .utetuniversita.it

Proprietà letteraria riservata

© 2013 D e A g o stin i S cu o la S pA - N o v ara l a ed izio n e: luglio 2013

Printed in Italy

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(3)

In d ice

I X X I 3 5 5

13

25

31

3 9

Introduzione P ro filo d eg li a u tori

Parte Prima - I fondamentiteoricidella ricerca educativa

Capitolo 1 - L a fe n o m e n o lo g ia d e lla ric e rc a ed u cativ a 1.1 L a n a tu ra d ella p ed ag o g ia: a ssio m a tic a o critica?

1.1.1 Contro una pedagogia piena di certezze, p. 5 - 1.1.2 Da Cenerentola a Principessa, p. 8 - 1.1.3 Per una pedagogia criti­

ca, p. 10

1.2 L a faretra d ella ricerca in pedagogia. Q u attro idee «stellari»

1.2.1 L’idea di educazione e di formazione, p. 13 - 1.2.2 L’idea di problematicità e di pluralità, p. 15 - 1.2.3 L’idea di inattuale, di possibile, di utopico, p. 17 - 1.2.4 L’idea di modernismo e di postmodernismo, p. 21

1.3 L’arco e le frecce d e lla ric e rc a in p e d a g o g ia

1.3.1 La ricerca teorica soffre di aporie, p. 25 - 1.3.2 Le ali e i cieli della ricerca teorica, p. 27 - 1.3.3 II problematicismo pe­

dagogico, p. 28

1.4 L e cin q u e frecce d e lla ric e rc a in p e d a g o g ia

1.4.1 La ricerca storica, p. 31 - 1.4.2 La ricerca comparata, p. 32 - 1.4.3 La ricerca clinica, p. 33 - 1.4.4 La ricerca speri­

mentale, p. 34 - 1.4.5 La ricerca empirica, p. 35 R ife rim e n ti b ib lio g ra fic i

43 Capitolo 2 - U n ’e p iste m o lo g ia d e lla ric e rc a e d u cativ a 43 2.1 L a p ro b le m a tic a d e lla ric e rc a ed u cativ a

4 6 2.2 II re a lism o d ella ric e rc a

(4)

4 9 2.3 II rig o re d e lla ric e rc a ed u cativ a 53 2.4 L a v a lu ta z io n e della ric e rc a ed u cativ a 5 8 2.5 V erso u n a te rz a v ia ep iste m o lo g ic a

66 2.6 L in ee di u n p a ra d ig m a p e r la ric e rc a ed u cativ a 70 2.7 L a sp e rim e n ta z io n e sco la stic a

73 R ife rim e n ti b ib lio g ra fic i

75 Parte Seconda - Gliapproccimetodologici

ALLA RICERCA EDUCATIVA 77 Capitolo 3 - L a ricerca em pirico-sperim entale 79 3.1 L o sc h e m a logico

3.1.1 Formulazione del problema, p. 7 9 - 3 .1 .2 Individuazione delle ipotesi, p. 83 - 3.1.3 Verifica delle ipotesi, p. 84 - 3.1.4 Conclusioni, p. 84

8 8 3.2 L o sc h e m a p ro ced u rale

3.2.1 Lo scopo della ricerca: descrivere o sperimentare, p. 88 - 3.2.2 La verificabilità delle ipotesi, p. 92 - 3.2.3 Le operazioni della verifica e la valutazione, p. 94

103 R iferim en ti b ib lio g ra fic i

105 Capitolo 4 - L a ricerca etn o g rafica

108 4.1 L a d im e n sio n e te o ric a e p o litic a d e lla ric e rc a e tn o g ra fic a 111 4 .2 P rim a di e n tra re nel cam p o

114 4.3 L a ric e rc a nel cam p o

117 4 .4 S o sp e n d e re il g iu d iz io p e r g iu n g e re a co n o sc e re 124 4.5 D al d a to al sag g io

130 R iferim en ti b ib lio g ra fic i

131 Capitolo 5 - L a ricerc a-a z io n e 131 5.1 L e c o o rd in a te teo rich e

5.1.1 La parabola storica della r-a, p. 131 - 5.1.2 Prospettive della r-a in educazione, p. 140

144 5.2 La d im e n sio n e m e to d o lo g ica

5.2.1 I principi metodologici, p. 145 - 5.2.2 Le procedure della r-a, p. 153

158 R ife rim e n ti b ib lio g ra fic i

(5)

Indice VII 159

161 161

171

1 9 0 191 192 194 197

2 0 2

2 0 6

2 1 0

221

Parte Terza - Lestrategiedellindagine educativa: APPROCCI QUANTITATIVI E APPROCCI QUALITATIVI

Capitolo 6 - L’o sse rv a z io n e stru ttu ra ta 6.1 E le m e n ti teo rici

6.1.1 L’osservazione nella ricerca pedagogica, p. 161 - 6.1.2 Le possibili fonti di errore, p. 165 - 6.1.3 II grado di strutturazione dell’osservazione, p. 168

6.2 D im e n sio n i m eto d o lo g ic h e

6.2.1 Le fasi della ricerca osservativa, p. 171 - 6.2.2 Gli stru­

menti, p. 174 - 6.2.3 La SOVASI Scala per l’osservazione e la valutazione della scuola dell’infanzia, p. 182 - 6.2.4 II PraDISI Prassi Didattiche dell’Insegnante di Scuola dell’Infanzia, p. 184 R ife rim e n ti b ib lio g ra fic i

Capitolo 7 - L e p rove di a p p re n d im e n to 7.1 M isu ra z io n e e v a lu tazio n e

7.2 L e scale di m isu ra z io n e

7.3 L a c la ssific a z io n e d elle p rove di ap p re n d im e n to

7.3.1 Prove a stimolo aperto e risposta aperta, p. 198 - 7.3.2 Prove a stimolo aperto e risposta chiusa, p. 199 - 7.3.3 Prove a stimolo chiuso e risposta aperta, p. 200 - 7.3.4 Prove a stimolo chiuso e risposta chiusa, p. 200

7.4 L e p rove sem istru ttu ra te

(7.4.1) Domande strutturate (questionari strutturati), p. 203 - 774.2 Saggi brevi, p. 204 - 7.4.3 Riassunti, p. 205 - 7.4.4 Collo­

quio strutturato, p. 206

7.5 L e prove stru ttu ra te o o ggettive

7.5.1 Quesiti vero/falso, p. 207 - 7.5.2 Corrispondenze, p. 207 - 7.5.3 Completamenti, p. 208 - 7.5.4 Scelte multiple, p. 208 7.6 L a re a liz z az io n e di u n a p rova di a p p re n d im e n to

« o g g ettiv a»

7.6.1 La somministrazione delle prove, p. 212 - 7.6.2 La corre­

zione della prova, p. 212 - 7.6.3 Le informazioni rilevate e l ’in­

terpretazione dei risultati, p. 213 - 7.6.4 L’analisi delle risposte (item analysis), p. 217

R ife rim e n ti b ib lio g ra fic i

(6)

223 2 2 7 2 3 2 2 3 8

2 4 3

2 4 5

2 4 5 2 4 8 2 5 4 2 5 9 261 223

2 6 6

2 7 2

2 7 9

Capitolo 8 - L’o sse rv a z io n e p a rte c ip a n te n e lla ric e rc a so cio -ed u cativ a 8.1 L’o sse rv a z io n e n e lla ric e rc a ed u cativ a

8.2 D a ll’o sse rv a z io n e a ll’o sse rv a z io n e p a rte c ip a n te 8.3 L’o sse rv a z io n e p a rte c ip a n te

8.4 L’o sse rv a z io n e p a rte c ip a n te:

tra te c n ic h e e p ro b le m a tic h e o p erativ e R iferim en ti b ib lio g ra fic i

Capitolo 9 - L’in te rv ista b io g ra fic a c o m e m eto d o di ric e rc a p e d a g o g ic a

9.1 L’in te rv ista b io g ra fic a n e lla ric e rc a q u alitativ a 9.2 M e to d o lo g ia e te c n ic a d e ll’in te rv ista

9.3 L’in te rv ista n ella p ro sp e ttiv a e tn o g ra fic a 9.4 M eto d o lo g ia d e ll’in te rv ista e tn o g ra fic a

9.5 L a d im e n sio n e n a rra tiv a d e ll’in te rv ista b io g ra fic a

9.5.1 II senso della narrazione, p. 262 - 9.5.2 Metodo autobio­

grafico e formazione, p. 264

9.6 E la b o ra z io n e d elle in te rv iste b io g ra fic h e

9.6.1 Primo problema: 1’«oggettività» dello strumento di inda­

gine e del ricercatore, p. 266 - 9.6.2 L’antropologia dialogica, p. 268 - 9.6.3 Secondo problema: come interpretare le parole dell’altro, p. 269

9.7 E se m p lific a z io n i di a lcu n e p ro c e d u re m e to d o lo g ich e 9.7.1 L’uso dello pseudonimo: «Cambiare il proprio nome», p. 272 - 9.7.2 II Black-out nella comunicazione: «Come parla il silenzio», p. 274 - 9.7.3 II significato latente e quello manife­

sto: «dire qualcosa al posto di qualcos’altro», p. 276 R iferim en ti b ib lio g ra fic i

(7)

In trodu zion e

L a questione d ella ricerca educativa n o n costituisce u n m ero p roblem a epi­

stem ologico. O vviam ente, la dim en sio n e epistem ologica, inerente la teoria della co n oscenza scientifica, ha una sua rilevanza. O gni disciplina che aspi­

ri allo statuto della scientificità deve m ostrare di possedere - oltre a u n pro­

prio specifico oggetto - una proprio m etodologia di ricerca, adeguatam ente rigorosa. D ifatti, la ricerca svolge il ru o lo di m otore del sapere scientifico, prom uovendo un a crescita continua della co n oscenza inerente a un certo cam po. Q ueste considerazioni valgono anche p e r la pedagogia, anzi, in qu e­

sto caso acquistano u n ’im portanza particolare, dovuto allo sviluppo storico di questa disciplina, nel corso del quale essa ha oscillato tra u n ’em piria di senso com une in sede pratica, e fo rm e di speculazione m eram ente astrat­

ta in sede teorica. In entram bi i casi sedi, la pedagogia è rim asta distante dagli standard di un vero sapere scientifico, e la debolezza del suo profilo epistem ologico ne rende perciò n ecessario un adeguato irrobustim ento, che im plica un a m essa a fuoco rigorosa d ella sua m etodologia di ricerca.

Tuttavia, il p ro b lem a d e ll’ind ag in e educativa non è solo di n atu ra ep i­

stem ologica, O ggi, è m atu rata la con sap ev o lezza che l ' atteggiam ento di ricerca ha u n ’im p o rtan za fon d am en tale anche in sede di pratica. D ifatti, se si con cep isce la prassi educativa co m e u n cam p o di p roblem i da affrontare, allora la q u alità d elle soluzioni p ed ag o g ich e appare legata a ll’assunzione d ell ' atteg g iam en to tipico d ella ricerca: analisi della situ azio n e educativa e d e fin izio n e del p ro b lem a da affrontare; fo rm u lazio n e di ipotesi risolutive e loro trad u zio n e in un p ian o di intervento; attuazione di tale p ian o e rileva­

zione dati; riflessio n e sui risultati ottenuti ed eventuale re ttific a d e ll’ipotesi adottate. P ertanto, la m eto d o lo g ia d e ll’indagine educativa n o n è riservata solo al ricercato re universitario, m a co stitu isce un ferro del m estiere n eces­

sario a tutti gli educatori e a tutti gli insegnanti. M a c ’è di più.

(8)

C o n fig u rare il p ro p rio lavoro sul cam p o secondo la logica d ella ricer­

ca, p e rm ette a ll’ed u cato re di im parare d alla p ro p ria esp erien za, e quindi di innescare un p ro cesso di crescita p e rm an en te della p ro p ria con o scen za pro fessio n ale. D ifatti, s ’ap p ren d e davvero d a ll’esp erien za soltanto se essa n o n si co n su m a in fo rm e m eccan ich e, che cad o n o rap id am en te in abitudini stereotipate, m a assu m e un p ro filo riflessivo e intelligente, co m e quello im p licato d alla logica d e ll’indagine. P erciò la ricerca educativa rap p resen ­ ta u n a strategia di fo rm azio n e in servizio degli educatori e degli insegnanti, e l ’acq u isizio n e d ella co n o scen za della m eto d o lo g ia d e ll’ind ag in e co stitu i­

sce la vera chiave d ’accesso alla crescita pro fessio n ale perm anente.

M o v en d o d a q u esti p re su p p o sti, q u esto m a n a le è co n c e p ito d a lla p arte d e ll’ed u c a to re e d e ll’in seg n an te ch e in te n d o n o d are u n a d im e n sio n e di ric e rc a alla p ro p ria p ra tic a p ro fe ssio n a le . L’o p e ra è a rtic o la ta in tre parti.

L a p rim a p a r te m e tte a fu o co le q u estio n i teo rich e d e lla ric e rc a e d u ­ cativa. Si p re se n ta un am p io q u ad ro d elle d ifferen ti fo rm e d e ll’ind ag in e p e d ag o g ica, se c o n d o u na p ro sp e ttiv a c ritic a e p lu ra lista ch e trova la p ro ­ p ria rad ice n el ra z io n a lism o critico , p e r p o i a n a liz z are le sue stru ttu re e p iste m o lo g ic h e (in p a rtic o la re, q u e lle d e lla ric e rc a-a z io n e , p re se n ta ta c o m e d isp o sitiv o in v estig ativ o d e lla p ed ag o g ia).

L a seconda p a rte tratta invece i principali approcci m etodologici della ri­

cerca educativa. Si esam ina, in prim o luogo, la logica della ricerca sperim en­

tale, che ha rappresentato a lungo il m odello di riferim ento per tutta la ricerca sul cam po, p er prendere poi in esam e uno dei principali approcci alternativi:

quella della ricerca etnografica. Si term ina con l ’illustrazione della logica della ricerca-azione, che - oltre ad aver assunto caratteri di m ediazione tra approcci già citati - si è andata sem pre più configurando com e il m odello di base nella pedagogia, com e la form a di ricerca a cui tutti gli operatori sul cam po (educa­

tori, insegnanti, ecc.) dovrebbero ispirare la propria pratica professionale.

L a terza p a rte , infine, affronta alcune delle principali strategie d ’indagine in am bito educativo. A questo proposito, in linea con la logica critico-raziona­

lista a cui è ispirata l’opera, vengono esam inate strategie e strum enti inerenti sia alla ricerca quantitativa (com e l ’osservazione strutturata e le prove d ’ap­

prendim ento), sia alla ricerca qualitativa (com e l ’osservazione partecipante e le interviste biografiche), evitando di chiudere la m etodologia d e ll’indagine educativa in soluzioni unilaterali, vuoi in un senso, vuoi n ell’altro.

Massimo Baldacci, Franco Frabboni

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P rofilo d e g li au tori

G iu s e p p e A n n a c o n tin i è p ro fe s s o re a s s o c ia to d i p e d a g o g ia g e n e ra le p re ssso l ’U n iv e rsità d el S a le n te

M assim o B a ld a c c i è p ro fe sso re o rd in a rio di p e d a g o g ia g e n e ra le p re sso l ’U n iv ersità « C arlo B o» di U rb in o .

Paola D ’Ig n a zi è d o c e n te di p e d a g o g ia in te rcu ltu rale p re sso l ’U n iv ersità

« C arlo B o» di U rbino.

K o ssella D ’U g o è d o c e n te di d o c im o lo g ia p re s s o l ’U n iv e rs ità « C a rlo B o» di U rbino.

S ilv ia F io r e tti è ric e rc a tric e di p e d a g o g ia g e n e ra le p re s s o l ’U n iv e rsità

« C arlo B o » di U rbino.

F ranco F ra b b o n i è p ro fe sso re e m e rito di p e d a g o g ia g e n e ra le d e ll’U n i­

v ersità di B ologna.

B erta M a r tin i è p ro fe sso re a sso c ia to di p e d a g o g ia g e n e ra le p re sso l ’U ­ n iv ersità « C arlo B o» di U rbino.

M a ria -C h ia ra M ich elin i è d o cen te di p ed ag o g ia d e lla fo rm a z io n e p re s­

so l’U n iv ersità « C arlo B o» di U rbino.

Ro se lla P ersi è ric e rc a tric e di p e d a g o g ia g e n e ra le p re s s o l ’U n iv e rs ità

« C arlo B o» di U rbino.

(10)

della ricerca educativa

>

(11)

Parte Prima

I fondamenti teorici della ricerca educativa

(12)

L a f e n o m e n o l o g i a d e l l a r i c e r c a e d u c a t i v a F ranco F rabboni

1.1 L a n a t u r a d e l l a p e d a g o g i a : a s s i o m a t i c a o c r i t i c a ?

1 .1 .1 C o n tr o u n a p e d a g o g i a p i e n a d i c e r t e z z e

D urante l ’u ltim o terzo del N ovecento h a g alleggiato n e ll’aria u n g rid o d ’allarm e rivolto alla d ilagante «sco m p arsa» sim b o lica e cu ltu rale d e ll’in ­ fanzia e d e ll’ad o lescen za n e ll’em isfero bo reale, a nord d e ll’E quatore.

Il j ’a ccu se v a re c a p ita to alla d u p lice v io le n z a p a tita d alle giovani g e ­ n e razio n i p e r m an o d ella n e o n a ta so c ie tà del M e rc a to (d e i c o n su m i in ­ do tti) e d el M e d ia tic o (dei sap eri e le ttro n ic i). C o lp ev o le, sen za a tte n u a n ­ ti, di avere in q u in a to la con o scen za e la co n vivia lità fino a im b rattare di c a lig in e n e ra la m en te e i cu o ri di b a m b in i e di gio v an i d ag li o cchi sp alan cati sul D u em ila.

P arlia m o d eg li ad d e b iti - di p iù , del g rid o di M u n c h - ch e le S cien ze d e ll’e d u c a z io n e (in p r im is la P ed ag o g ia, la S o c io lo g ia e l ’A n tro p o lo g ia ) h an n o in v iato , in p o sta ce le re , a u n N o v e c e n to in g in o c c h ia to a l l ’alta re d e lle m u ltin a z io n a li d e ll’in fo rm a z io n e e d e ll’in tra tte n im e n to . Q u e ste m iran o e sp lic ita m e n te a l l ’o m o lo g a z io n e dei sap eri e d e lle m en ti d e ll’in ­ fa n z ia e d e ll’a d o le sc e n z a attra v e rso il c o n su m o /c o n se n so di p ro d o tti su a d e n ti e p e rb e n isti. C o n u n d u p lic e risu lta to a p e rd e re p e r ch i stava tra n sita n d o sul p o n te di B ro o k ly n ch e a lla c c iav a il p rim o al se co n d o M illen n io :

• da u n a p a rte , l ’in fa n z ia e l ’a d o le sc e n z a so n o state g ettate a n zitem p o tra le o n d e in q u in a te del « m are dei c o n su m i» , co n l ’in e lu tta b ile d e sti­

no d e ll’o m o lo g a z io n e n e lla c u ltu ra e n e ll’e tic a di M ercato;

(13)

6 Manuale di metodologia della ricerca educativa

• d a ll’altra p arte, l ’in fan zia e l ’ad o lescen za h an n o sofferto l ’o n ta esisten ­ ziale di essere g ettate an zitem p o nella « fo resta degli adulti», con la co n ­ seg u en za di un a p reco ce co lo n izzazio n e nella società dei «grandi».

D ram m atica la deriva. S iam o al cosp etto di u n duplice in ab issam en to d el­

le nuove generazioni: sia n e ll’etica ad u lta (ariana e intollerante), sia nella cu ltu ra dei quiz (acritica e decerebrata) ch e stanno trasfo rm an d o i bam bini e i giovani in term in ali di un d ilag an te co n su m ism o di p illo le alfabetiche.

A p a rtire dalle c ita te m e ta m o rfo si, la P ed ag o g ia a n tid o g m a tic a e c ri­

tic a d o tata di ali c o p e rn ic a n e h a co n se g n a to al V en tu n esim o seco lo un d u p lic e co m p ito ed u cativ o .

• P rim o co m p ito . C o m b a tte re , co n fe rm e z za , la cultura m erca n tile e con su m istica ch e n e g a id en tità so ciale alle n uove g e n erazio n i. P ar­

lia m o dei d iritti di citta d in a n z a , sen za i q u ali risc h ia n o di sc o m p a rire c o m e p ro ta g o n iste di v ita civ ile (nei co n testi u rb an i) e di v ita e c o lo g i­

ca (nei co n testi n a tu ra listic i).

• S eco n d o co m p ito . C o m b attere, con fe rm e z za , i s a p e ri a ssio m a tic i e id e o lo g ic i v eico lati dalle litu rg ie m e d ia tic h e , i cui « p ad ro n i del v a ­ p o re» so n o se m p re più in teressati a im p rig io n a re l ’in fa n z ia e l ’a d o ­ le scen za in m e ta fo re ra ssic u ra n ti, in re to ric h e ip o crite, in false a g io ­ grafie. P arliam o d e ll’av v en to to ta lita rio d e ll’o n d a m a ssm e d ia tic a che rig e tta l ’e d u c a z io n e nel suo p a ssa to rem o to . O v v ero , n ella stag io n e to le m a ic a dove h a a lu n g o c e le b ra to u n a P e rso n a al « sin g o lare» : m eta­

fisica, asto rica, se n z a v o lto an tro p o lo g ico .

A i p o l s i m a n e tte m e ta f is ic h e

L a Pedagogia, se privata di id en tità storica e sociale in d o ssa « calzoni corti», m etafo ra di un d estino esisten ziale che scivola lungo derive ascientifiche o g n iqualvolta teorizza, in astratto, l ’ed u cazio n e d elle giovani generazioni.

A llo ste sso m o d o d ella P ed ag o g ia fo n d a m e n ta lista (dai « c a lzo n i co r­

ti» ), an ch e il so g g e tto -P e rso n a risc h ia di p re se n ta rsi p o v ero e n u d o al co sp e tto del D u em ila.

P arliam o d e ll’in fa n z ia e d e ll’a d o le sc e n z a alle quali si nega l ’e q u ip a g ­ g ia m e n to n ec e ssa rio p e r ra g g iu n g e re i crin ali, ad alta q u o ta, dove fio ri­

sco n o le tre stelle alpine:

(14)

• l' istru zion e, o vvero il sap ere p e n sa re co n la p ro p ria testa;

• la d e m o c ra zia , o vvero la co n sa p e v o le z za d ella n o n -d e le g a b ilità del d i­

ritto di cittad in an za;

• la so lid a rie tà , o vvero l ’im p eg n o a co stru ire con gli altri u n m o n d o p o p o la to di g iu stiz ia , di c o o p e ra z io n e e di p ace.

Per ra g g iu n g e re q u este v ette, la P ed ag o g ia c o p e rn ic a n a - ch e in tito lia ­ m o al P ro b le m a tic ism o p e d a g o g ic o d el m io « m a e stro » G iovanni M aria B ertin [1] - d o v rà esse re risp e tto sa del p rin c ip io d ella « d iscrezio n e» : fo n d am en tale, q u an d o i b a m b in i e i g iovani in te n d o n o in o ltrarsi lib e ra ­ m en te lu n g o i v io tto li d ella fo re sta d eg li a d u lti o lu n g o le ro tte o cean ich e dei co n su m i. U n o b iettiv o ch e p rescriv e di n o n salire m ai su cale ssi e su velieri targ ati « p e d a g o g ia to le m a ic a » .

L a P edagogia d e ll’« in d iscrezio n e» (assertoria), colpevole di c o n c o rre ­ re alla sco m p arsa del soggetto in età evolutiva, è o rm ai inattuale. E ssa si p ropone co m e u na Pedagogia pervasiva, saccente, ipertrofica nei confronti delle nuove g enerazioni, al p u n to da annullare le loro identità e le loro dif­

feren ze. D isatten ta (e fo rs’an ch e indifferente) ai volti infantili e giovanili im pegnati a costruire, m attone su m atto n e, le sfere costitutive della p ro p ria personalità: m otorica, affettiva, cognitiva, estetica, sociale, etica.

L ’o n d a in q u in a ta d e l l ’in d is c r e z io n e

A lu n g o a b b ia m o a b ita to il g e lid o in v ern o di u n a P ed ag o g ia assio m a tic a e d o g m atica. In ib ita dal fa re -rice rc a p e rc h é p rig io n ie ra di m etafisich e che si sp e c c h ia n o su in fan zie e su a d o le sc e n z e in esisten ti: a stra tte e a sto ri­

che. P rig io n ie re d e ll’a ssio m a ch e g li o rizzo n ti di v ita del so g g etto -P erso - n a v ad an o d ecisi a p rio ri, in q u an to ricavati da u n q u a d ro o n to lo g ico d ato e im m o d ificab ile.

D a sem pre cam peggia alla ro to n d a d ella F orm azione delle giovani g e ­ nerazioni u na Pedagogia fo n dam entalista - n em ica della R icerca educativa - disattenta delle diversità e delle pluralità dei volti infantili e giovanili. S of­

fre, soprattutto, u na psicosi: il tim ore che prosperino presso le nuove g en e­

razioni m enti controm ano sensibili alla confutazione e al dissenso. A l p u nto che se n ascono intelligenze di tal fatta vengono im m ediatam ente blindate e congelate nei banchi. A l loro posto, v iene fatto sedere il pensiero unico e om ologato che p aralizza la libera costruzione d ella m acchina-della-m ente

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8 Manuale di metodologia della ricerca educativa infantile e adolescenziale. L a m ente senza catene avrà via libera il più tar­

di possibile. R ispettare l ’infanzia e l ’ad o lescenza - secondo l ’erm en eu tica cara al dogm a tolem aico - significa tenerle il più a lungo p ossibile nel cas­

setto dei sogni, in u na nuvola di beata e di felice ignoranza. L a scoperta autonom a del proprio m o n d o culturale e civile corrom pe l ’incontam inato universo fantastico e im m aginativo delle nuove generazioni. S iam o al co­

spetto di u na ossessiva p au ra d e ll’avvento di u na precoce au to n o m ia della m ente e del cuore ch e nasconde u na logica ascientifica: identifica il «rispet­

to» delle giovani generazioni p rocrastinando il p iù possibile i dispositivi di sco p erta autonom a d elle form e di rappresentazione sim bolica d ella realtà.

Si tra tta di v o lta re p a g in a , ev itan d o l ’o n d a lu n g a d e ll’in d isc re z io n e fo n d a m e n ta lista ch e p o rta a ll’av v en to del p e n sie ro u n ico n elle stan ze d e l­

le p rim e età d ella v ita. È p e rta n to im p ro c ra stin a b ile ch e la P ed ag o g ia del V en tu n esim o seco lo (ch e a u sp ic h ia m o d alle cifre p lurali: p e r v o c azio n e c u ltu ra le , p e r fo n d a z io n e ep iste m ic a , p e r o riz z o n te p ro g e ttu a le ) scelg a, sen za in c e rte z ze , u n m o n d o -altro : il re g n o dove ab ita il p e n sie ro « c riti­

co». L a sua lin ea p o stm o d e m ista , g u id a ta da in fan zie e d a ad o le sc e n z e co lo ra te di d iv ersità so cio c u ltu ra li ed e siste n z ia li, cap o v o lg e di seg n o la P ed ag o g ia a sse rto ria m o d e rn ista e re ttilin ea, tin ta di a ssio m i e di c e rte z ­ ze. A l se rv iz io di a ssu n ti id ealistici e m etafisici che g e n e ra n o p ed a g o g ie d ag li o cch i ch iu si - né c a tto lich e, n é laiche: m a « sp u rie» - al se rv izio di so g g e tti/M a ssa p riv i di volti e siste n z ia li e di id en tità an tro p o lo g ich e.

1 .1 .2 D a C e n e r e n to la a P r in c ip e s s a L e tr o m b e t o le m a ic h e

N e l N o v e c e n to si in a u g u ra la stag io n e d ella m e ta m o rfo si d e lla P e d ag o ­ g ia in v e rsio n e c ritic a e u to p ica. Il m o n d o d e ll’ed u c a z io n e la n o b ilita fin alm en te a S cien za u m an a. A ccad e q u a n d o C e n e re n to la in d o ssa - do p o stag io n i co ste lla te da m o rtific a z io n i - gli ab iti di u n a P rin c ip e ssa , c o n se ­ g n a n d o al V en tu n esim o seco lo il te stim o n e sul q u ale b rilla la su a d u p lice id e n tità te o ric a ed e m p irica.

U n replay, sul suo lu n g o calv ario . L e cam p a n e al v en to h an n o su o n ato sp artiti e m p iric i n elle stag io n i in cui la F ilo so fia e g em o n e (m etafisica:

asto ric a e d e a m b ie n ta liz za ta ) ha d a to fiato so ltan to a tro m b e to lem aich e, la cui m o n o c o rd e m u sic a lità risu ltav a in ib ita al fare-R icerca.

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M a a ll’a lb a d el N o v ecen to , q u an d o la P ed ag o g ia v ie n e in v itata a so t­

to p o rre a re v isio n e c ritic a il suo m o n ism o e rm e n e u tic o (lib e ra n d o si della sen escen te p e lle id e a listic a p e r d a re v ita a rig o ro si te o re m i in te rp re ta ­ tivi), d ’in can to le si ap ro n o gli o riz z o n ti ag o g n ati d e lla le g ittim azio n e e p istem ica ch e p o stu la p e r di p iù il fa re -R ic erc a : sia in am b ito teo rico , sia in am b ito em p irico .

S tiam o fin alm en te p e rc o rre n d o la strad a in tito la ta a lla su a au to n o m ia scientifica: cio è a dire, il v ia g g io lu n g o gli altip ia n i in tito lati alla te o ­ ria e a lla p ra ssi in E d u cazio n e. C o n il citato d u p lice z a in o su lle spalle, la P edagogia g iu n g e fino alle p ro p a g g in i di u n a Scien za co n d ivisa , alla quale d e leg a il c o m p ito , im p ro c ra stin a b ile , di co m b a tte re e scon fig g ere sia la C u ltu ra m e rc a n tile - ch e n e g a ai b a m b in i e ai g iovani i d iritti di cittad in an za (se n z a id e n tità civ ile, sc o m p a io n o ) - sia la P ed ag o g ia d e v ia­

ta (to lem aica, n e m ic a d e lla c o p e rn ic a n a) al c a rro delle m istic h e di u n a g lo b alizzazio n e g e n u fle ssa a ll’alta re dove tro n e g g ia n o d u e L ev iatan i: il M ercato e il M ed iatico .

P arliam o d e lla P ed ag o g ia a n c o ra ta al c a rro to le m a ic o ch e o sp ita sog- g etti-M assa im p rig io n a ti in false ag io g rafie, in m e ta fo re rassic u ra n ti, in retoriche id eo lo g ich e. S iam o al co sp e tto di u n a co n tro /P e d a g o g ia ch e o f­

fusca i n o stri sg u ard i p erc h é allu d e a P erso n e a -sto ric h e e sen za v olto antro p o lo g ico : in v ia g g io lu n g o deriv e a -scien tifich e c h e im b ra tta n o le utopie delle g iovani g en erazio n i.

Per riassu m ere. Q u ali so n o le cifre id e n tita rie d e lla P e d ag o g ia d e ll’m - discrezion e (to le m a ic a ) co lp ev o le d e lla p re c o c e sc o m p a rsa d e ll’in fa n z ia e d e ll’ad o le sc e n z a?

O sse rv ia m o la su a sd ru c ita c a rta d ’identità.

E' u na P e d ag o g ia p erv asiv a, sa c cen te e ip e rtro fic a nei c o n fro n ti delle prim e sta g io n i d e lla v ita, al p u n to da an n u lla re le lo ro « id e n tità » e le loro

«differenze». D isa tte n ta (e p e r di p iù n e m ic a ) d e lle p lu ra lità dei volti infantili e g iovanili; m ai leg g era, m ai co n g e ttu ra le , m ai risp e tto sa d elle nuove g en erazio n i: im p eg n ata su i p ro d o tti p iù ch e su i p ro cessi di cre sc ita della vita c u ltu ra le , so ciale e civile.

L e c a m p a n e c o p e r n ic a n e

C i sem b ra si p o ssa arg o m e n ta re ch e n el c ielo d ella P ed ag o g ia co p e rn i- cana, dagli sg u a rd i d iscreti, ap p a re b e n v isib ile u n a g a la ssia p o p o la ta

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10 Manuale di metodologia della ricerca educativa di b a m b in i e di a d o le sc e n ti d ella R ag io n e. E q u ip a g g ia ti sì di fan tasia- se n tim e n to -lie v ità esiste n z ia le , m a c o rre d a ti a n c h e di co rp o re ità -lo g ica - c u ltu ra a n tro p o lo g ica. Si tra tta d ella g a la ssia ch e d à o sp ita lità a g e n e ­ raz io n i nuove: c o n ta g ia te d a lla v o g lia di co n o sc e re , di p a rte c ip a re e di tra sfo rm a re il p ro p rio u n iv erso di co se e di v alo ri.

L’o d ie rn o S eco lo al d eb u tto h a il c o m p ito , p e rta n to , di fare in d o ssare a lla P ed ag o g ia u n o sfa rz o so ab ito d a sera, co n tra p p u n ta to di id ee c o n d i­

v ise e di v alo ri plu rali. Se c a lz e rà q u e sta v e ste cu ltu ra le e co n v iv iale, d i­

sp o rrà d e ll’au to re v o le z za scien tifica p e r in d ic a re ai b a m b in i e ai giovani c o m e d rib b lare i se n tieri ch e co n d u c o n o vu o i n e lla fo resta d eg li ad u lti, vu o i n elle ro tte del m a re dei co n su m i.

In sin tesi, la P ed ag o g ia c o p e rn ic a n a d isp o n e di c a le ssi e di velie ri im ­ m u n iz z a ti d a assu n ti fo n d a m e n ta listi e lib eristi. I loro v iag g i di te rra e di m are so n o sem p re d iretti alla sc o p e rta di o riz z o n ti in ed iti, in a ttu ali e u to p ici.

1 .1 .3 P e r u n a p e d a g o g i a c r i t i c a N o n la p e r s o n a m a le p e r s o n e

Si è d e tto ch e la P ed ag o g ia g o d e un in d isc u tib ile p rim a to ed u cativ o . In­

d o ssa la v e ste di u n a ste lla p o la re ch e attra v e rsa i cieli d e ll’e d u cazio n e n e ll’o d ie rn a c o m p le ssa e co n v u lsa sta g io n e di tra n sito tra d ue seco li. In q u esta, ha sì la sc ia to le rive d e lla m o d e rn ità , m a n o n h a a tu tt’oggi a ttra c ­ cato su lle rive d ella p o stm o d e rn ità .

P a rliam o del fra ssin o p ed a g o g ic o ch e sv etta nel b o sc o d e ll’e d u c a z io ­ ne. D a ll’alto , o sse rv a la P erso n a c h e tro n e g g ia alla ro to n d a d ella su a ri­

flessio n e te o re tic a e d ella sua p ro g e tta z io n e e siste n z ia le . T an t’è che l ’o p ­ z io n e e rm e n e u tic a d e lla P ed ag o g ia si fo n d a esc lu siv a m e n te su p ara d ig m i

« critici» : i soli in g ra d o di ric e rc are id e e -lim ite in q u a n to m etam o d elli d o ta ti di sg u ard i tra sc e n d e n tali.

N e siam o lieti, dal m o m e n to ch e in q u esti an n i si è a v v e rtito con se m ­ p re m a g g io re fre q u e n z a il ru lla re dei ta m b u ri a tto rn o alla p a ro la « e d u ­ c azio n e» . A p a rtire dai m eg afo n i d e lla stam p a e d e lla tv h an n o rip etu ta- m en te strilla to , in u n o slogan in c e ssan te, la c e n tra lità degli in v estim en ti d a d e stin a re a ll’istru z io n e p u b b lic a d elle n u o v e g e n erazio n i. L’E d u c a z io ­ n e c o stitu isc e u n a riso rsa u m a n a d a n o n d isp e rd e re . A ltrim e n ti, il sog-

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g etto -P erso n a risc h ia di lasciare v ia lib era a ll’av v en to , e siste n z ia lm e n te devastante, del so g g etto -M assa.

Di più. L’em isfero a n o rd d e ll’E q u ato re sta p e r essere so m m erso d a ll’on ­ da m ercan tile e m ed iatica di u na um anità clonata che replica, se n z ’anim a, com p o rtam en ti quo tid ian i duplicati dai co n su m i collettivi. N o n solo i m o ­ delli di vita so cia le con n essi a ll’alim en tazio n e, a ll’ab b ig liam en to , alla c o ­ m unicazione, al fitness, al tem p o libero, m a anche, e soprattutto, i m odelli della vita p e rso n a le connessi ai m odi di interagire, di capire, di pensare, di progettare e di sognare.

M erito d e lla P ed ag o g ia è di sco m m e tte re su u n ’id ea di P erso n a lo n tan a d a ll’u m a n ità -m a n ic h in o c re a ta e im p o sta , p e r ra g io n i m e rc a n tili, d a ll’o ­ d ie rn a in d u stria p ro d u ttiv a e co m m e rc ia le e, p e r ra g io n i id e o lo g ich e, dai p ad ro n i del v a p o re telev isiv o d e ll’in fo rm a z io n e di m a ssa e d eg li in tra t­

ten im en ti d e c ereb rati. L’u m a n ità a lla q u ale si riv o lg e la sc ien za reg in a d e ll’E d u cazio n e d isp o n e di ali leg g ere p e r lib rarsi n ei cieli e p e r an d are oltre: verso l ’altrove. S iam o del tu tto co n v in ti ch e p o ssà p ro p o rsi oggi d a g o m m o n e di salv atag g io delle nuove g en erazio n i e p e r q u e sto la p o n iam o al cen tro d e ll’atte n z io n e , so tto i riflettori.

Q u e sta sc ien za reg ale si trova oggi a un bivio. A l co sp e tto di u n an tico b o sco b o reale, p o sto a n o rd d e ll’E q u ato re, ch e la im p e g n e rà in tem p i brevi a o p tare p e r u n a v eg etazio n e altra, p la n e ta ria , alla q u ale d eleg are il c o m p ito di p ro d u rre fo g lie sem p rev erd i. In elu d ib ili, p e r d are o ssig en o esiste n z ia le e cu ltu ra le al nuo v o M ille n n io attrav ersato dai venti tu rb in o si di u n a so c ie tà c o m p le ssa e del c am b iam en to .

P u r p re se n ta n d o si b en e q u ip a g g ia ta sul p ia n o te o ric o ed e m p irico , la P edagogia, se o sse rv a ta c o n lenti p la n e ta rie , acc u sa u n a cre sc e n te fra g ili­

tà ep iste m ic a . L e sue teo rie p o n g o n o sì al ce n tro il so g g etto -P erso n a, m a lim itatam en te a ll’u m a n ità ch e a b ita le co n tra d e b o reali del p ian eta. Tanto da e sp o rre u n u n iv o co e in c o m p iu to segno di ric o n o sc im e n to : è bianca, m asch io , ricca, sazia. M ai la P ed ag o g ia cre sc iu ta nei P aesi d e ll’o p u le n ­ za (ovvero o c c id e n ta li) h a m esso nel m irin o l ’u m a n ità nera, fem m in a, povera, d e n u trita che p o p o la l ’altra m età d ella luna: i P aesi d ella so p rav ­ vivenza.

Di q u i la so g lia d e lla P ed ag o g ia b o reale. L a sua ste lla-P erso n a è o n to ­ lo g icam en te al sin golare. A n c h e se sim b o leg g ia im p ro p ria m e n te u n a v o l­

ta c e leste c o ste lla ta d a u n ’infinità di astri lucenti: le P erso n e al p lu ra le.

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12 Manuale di metodologia della ricerca educativa P arlia m o di un m o n d o sco n fin ato di id e n tità e sisten ziali p e r a n tro p o lo g ia, p e r c o lo re, p e r sesso , p e r età, p e r ceto, p e r fede.

L a c a u sa del co n g e n ito stra b ism o d ella P ed ag o g ia sta n el fa tto ch e è n a ta so p ra l ’E q u ato re. Il su o c a p ita le scien tifico si è v e n u to ac c u m u la n d o attrav erso studi e ric e rc h e co n d o tte s u ll’in fa n z ia , la g io v in e z z a e le età ad u lte e a n zian e ch e p o p o la n o il n o rd del P ian eta.

U n p a trim o n io scien tifico ch e è d e p o sita to so ltan to n eg li scaffali dei c o n tin e n ti b o reali.

Tra s i n g o l a r i t à e p r o g e t t a z i o n e e s i s t e n z i a l e

C o m e ab b ia m o a rg o m e n ta to , la P ed ag o g ia ch ie d e ali p e r v o lare su altre la titu d in i p la n e ta rie allo sco p o di a llarg are il co m p a sso dei suoi sg u a r­

di e p istem ici. Il ch e sig n ifica n o n p o rta re p iù nel p o rta fo g lio u n a c a rta d ’id e n tità so ltan to o ccid en ta le (dal ra g g io breve: co stre tta a te o rizzare tra g u a rd i ed u cativ i c ifra ti d alle g ra m m a tic h e e d alle sin tassi dei citati e m isferi ap o llin e i e aria n i), m a an ch e u n a c a rta d ’id e n tità o rie n ta le e m erid io n a le (dal ra g g io lungo: c a p ace di az z a rd are lo sg u ard o v erso gli scen ari poveri e d e n u triti del P ianeta).

E' im p ro c ra stin a b ile , p e rta n to , c o stru ire u n a P ed ag o g ia, a ltra p e r il te rz o M illen n io . U n a sc ie n z a d e lla P erso n a a n c o ra ta sia a u n a filosofia d e ll’e d u c a z io n e c o rre d a ta di S in g o la rità e di P ro g e ttu a lità e siste n z ia le , sia a u n ’e rm e n e u tic a d e ll’e d u c a z io n e fo n d a ta su m eto d i c ritico -u to p ici:

d isse n z ie n ti e in c o n c ilia b ili nei c o n fro n ti di m o d e lli so ciali e c u ltu ra li - d e te rm in istic i, e c o n o m ic istic i, p ro d u ttiv istic i - sto ric a m e n te in d iffe re n ­ ti v e rso gli irrin u n c ia b ili v alo ri d e ll’in te n z io n a lità , d e ll’im p eg n o , d ella scelta, del d isse n so e d ella p ro g e tta z io n e esisten ziale.

S o n o en u n c ia ti stellari ch e c o m b a tto n o tu tto q u an to p o rta a rim p ic ­ cio lire (p e rc h é in te rp re ta to u n ila te ra lm e n te) e a d e p a u p e ra re (p erch é n o n in te rp re ta to in te g ra lm e n te ) le sfere d e lla v ita p e rso n a le : affettiva, in te lle ttu a le , este tic a , etic o -so c ia le, v alo riale. A ssic u ra n d o lo ro v ita lità e te n sio n e e sisten ziale: in g re d ie n ti d in a m ic i irrin u n c ia b ili p e r co m b a tte re e n e u tra liz z are ogni fo rm a di c rista lliz z a zio n e e di im p o v erim en to d ella p e rso n a lità d e lla d o n n a e d e ll’uom o.

In q u e sta p ro sp e ttiv a esiste n z ia le , la P ed ag o g ia si fa tito la re a l l ' idea d e l p o s s ib ile : la cui v o c a z io n e , tu tta te le o lo g ic a , è d are o rizzo n te e m eta alle te o rie a p e rte v e rso le infinite fro n tie re d e ll’e d u cazio n e.

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N el V entesim o seco lo , la P ed ag o g ia h a sap u to illu m in a re e s c o n to rn a ­ re, im p u g n a n d o u n a sc ru p o lo sa to rc ia d o c u m e n ta ria e in te rp re ta tiv a , la co m p lessa m o rfo lo g ia dei p a e sa g g i ed u cativ i. T anto d a v a lid a re , con il co n trib u to d i p iù sg u ard i teo re tic i e m eto d o lo g ic i, sia la su a id en tità e p i­

stem o lo g ica (il su o lin g u ag g io , la sua e rm e n e u tic a, la su a m eto d o lo g ia della ric erca, il su o d isp o sitiv o e u ristic o e g en erativ o ), sia la su a iden tità p ra sse o lo g ic a (le sue co ra g g io se o p zio n i fo rm ativ e p e r u n a S cu o la d alle dense cifre d e m o c ra tic h e e d a ll’alto p ro filo cu ltu rale).

1 .2 La fa re tra d e lla ric e rc a in p e d a g o g ia . Q u a ttro id e e «stellari»

1 .2 .1 L ’id e a d i e d u c a z io n e e d i f o r m a z i o n e L ’a n tin o m ia - m a d r e : e d u c a z io n e e f o r m a z i o n e

In P ed ag o g ia c a m p e g g ia u n a b ip o la rità -m a d re (E d u c a zio n e /F o rm a z io - ne) g e n e ra trice di un fo lto re p e rto rio d i an tin om ie-figlie (n a tu ra -c u ltu ra , lib e rtà -a u to rità, in se g n a m e n to -a p p ren d im e n to , ecc.). C o lo ro ch e h a n n o in carico tali re sp o n sa b ilità - il g e n ito re , l ’in seg n an te, l ’e d u c ato re, l ’a n i­

m ato re, ecc. - so n o c h ia m a ti a g o v ern arle, fac e n d o le in terag ire d ia le tti­

cam en te su l p a lc o sc e n ic o dove si re c ita n o i ta n ti co p io n i d e ll’E d u c a z io n e e della F o rm azio n e.

A n z itu tto , l 'E du cazion e. Q u e sta fa tu tt’u n o c o n il p e rc o rso trasv e rsa le che p e rc o rre i v issu ti em o tiv o -affettiv i, i m o d elli etic o -so c ia li e v alo riali che d an n o sen so e sig n ificato alle e sp e rie n z e che id en tifican o e q u alifica­

no i te m p i e g li spazi delle sta g io n i d e lla vita.

D a oltre d u e lustri, siam o in c o rd a ta sulle in sid io se p areti del V entu­

n esim o seco lo . D ai lo ro b a lc o n i so sp esi nel v u o to , n o i p e d a g o g isti p e r­

c e p iam o u n se n tim e n to di im p o te n z a e di rab b ia. Il v ia g g io v e rso i cieli stellari d e lla d ig n ità d e lla P erso n a, a p a rtire dal d iritto d elle giovani g e n e ­ razio n i a lla V ita e a ll’E d u c a z io n e , si sta rab b u ia n d o al p u n to d a rag g e la re i n o stri cuori.

L o sg u a rd o p ed a g o g ic o co g lie, e soffre, la d istan za cre sc e n te tra l ’a n ­ tic o suo id eale ed u cativ o (la P erso n a-v alo re: d e stin a ta ria del d iritto alla v ita, alla c asa, al lavoro, a lla salu te, a lla fo rm azio n e, a lla fe lic ità ) e la tra g ic a c o n d iz io n e e siste n z ia le d e lla m e tà del cielo che p o p o la il su d del

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14 Manuale di metodologia della ricerca educativa P ia n e ta (la P erso n a-m erce: i m ilio n i di b a m b in i lasciati m o rire tra c a re ­ stie ed ep id e m ie o p p u re a b b a n d o n a ti, v e n d u ti e p ro stitu iti).

Sul b an c o d eg li im p u tati sied e u n a stag io n e c o n te m p o ra n e a im p a ssi­

b ile e in d ifferen te d in a n z i sia ai m a c ro co n flitti accesi d alle su p e rp o te n z e o c c id e n ta li p e r d e ru b a re i Paesi poveri del T erzo m o n d o , sia ai cro n ici fo co lai b ellici (te n d e n z ia lm en te trib ali e relig io si) che d ev astan o l ’em i­

sfero a u strale, sia alle m ig ra z io n i b ib lich e ch e lascian o sul te rre n o trib u ti e n o rm i di v ite u m an e. P arliam o dei m assa c ri se n z a tito lo , n e o c o lo n ia li ed etn ici, ch e p e rp e tu a n o u na ric o rre n te ing iu stizia: le « p o v ertà» sociali e c u ltu ra li (d e stin o di m o lti) au m e n ta n o in fu n zio n e d e lla cre sc ita d elle

« ric c h e z ze » e c o n o m ic h e (a d isp o siz io n e di pochi).

Poi, la Form azione. Il N ovecento h a co stru ito il suo v iag g io atto rn o a u n ’unica rotonda: la Scuola. C on l’avvento del terzo m illen n io il suo cam ­ m ino ne reclam a altre due, alle quali assegnare il nobile co m p ito di trip li­

care le vie che co n d u co n o sui crinali d ella C o n o scen za e d ella C ittad in an ­ za. S ono sentieri abilitati sia p e r chi risiede nei territo ri del ben essere eco ­ n o m ico, sia p e r chi risiede nei territo ri d e ll’in d ig en za m ateriale e sociale.

P arliam o d e ll’av v e n iristic o tra g u a rd o , cu ltu ra le e civ ile, sul quale v o rre m m o tra n sita sse il p resen te seco lo al d eb u tto . O ltre la b a n d ie ra a scacch i a b iteran n o P erso n e dal p e n siero p lu ra le (in te lle ttu a lm e n te non c o n fo rm ista ) e d a ll’erica so lid a ristic a (so c ia lm e n te non co m p etitiv a).

Sui fo to g ram m i p iù sig n ificativ i del co n v o g lio d e ll’E d u cazio n e ch e sta attra v e rsa n d o nuove p ra te rie d ella c u ltu ra , la sfera di c rista llo p ro fe tiz z a c h e la F o rm azio n e n o n fru irà p iù so lta n to d ella g u id a d e lla stella po lare di n o m e S cu o la (se re sta sse sola, tra m o n te re b b e), m a anche di altre due stelle p ro fe tic h e di n o m e E x tra -sc u o la e P ost-scuola.

L’u n a e le altre sono ch iam ate a porsi in co rd ata, m ano n ella m ano, lungo l ’im pervia p arete ch e p o rta in cim a a u n a m o n tag n a finora inesplorata: la Lifelong education, ovvero la F orm azione lungo tu tte le stagioni d ella vita.

In qu esti anni di e so rd io del nuovo S eco lo ci tro v iam o al co sp e tto di u n a m a x ib u sso la ch e, tram ite il su o ag o tra sv e rsa le (est-o v est), p red ice l ’arriv o di un S iste m a fo rm ativ o in te g ra to tra la S cu o la e l ’A m b ien te extram oenia e che, tra m ite il suo ag o lo n g itu d in a le (su d -n o rd , d im o ra sto ric a dei S istem i p u b b lici di istru z io n e ) di u n a F o rm azio n e co n tin u a irro ra ta d a u n a sa lu ta re p io g g ia in te rg e n erazio n ale. C ro cev ia di in co n tro tra p iù lin g u ag g i, p iù p en sieri, p iù uto p ie.

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D u n q u e, u na su p e rstra d a a tre c o rsie, p e rc o rsa d ag li atto ri dei tem p i e dei luoghi di u n a a lfa b e tiz za z io n e m u tu a ta sia n e lla S cuola, sia oltre il ba n co ( l ’A m b ie n te -c ittà e l ’A m b ie n te -n a tu ra, sedi di au le d id attich e d e c e n trate), sia n ell 'età p o stsc o la stic a (te a tro di c u ra d ella m e n te e del cu o re in e tà ad u lta e an zian a).

U n replay. L a b u sso la d isp o n e di u n a freccia tra sv e rsa le (d a lla S cu o la a ll’E x tra sc u o la e v icev ersa) e di u n a freccia lo n g itu d in a le (d a lla S cu o la alla F o rm azio n e co n tin u a).

L e a n tin o m ie - f ig lie

N el v ia g g io d e lla F o rm azio n e lu n g o le e tà d e lla vita, i d o cen ti d e ll’ob- b lig o e del p o sto b b lig o v an n o q u o tid ia n a m e n te invitati a d e c id e re la p ri­

o rità fo rm ativ a d a asseg n are alle d u alità ch e fa n n o m o stra di sé n elle an tin o m ie-fig lie.

Q u esta, la d o m an d a. Q u ale d ire z io n e di m a rc ia asseg n are ai b in o m i (an tin o m ici e a n tite tic i, se rad ic a liz za ti) ch e c o ste lla n o i sen tieri d ella F o rm azio n e? N e c itia m o alcuni: p iù n a tu ra o p iù cu ltu ra ? Più alliev o o p iù in seg n an te? P iù au to n o m ia o p iù ete ro n o m ia ? P iù c o n o sc e n z a o p iù m eta c o n o sc e n za ?

Per d are a c c e lera z io n e c u ltu rale e so ciale ai p erc o rsi di con o scen za e di rela zio n e, la P ed ag o g ia ha il co m p ito di ten ere sem p re accesi i suoi m o to ri eu ristici: cio è a d ire, le a n tin o m ie d ialettich e. P arliam o delle g e ­ n etich e b ip o la rità da n o n ren d e re m ai n é p ietrificate, n é su b a lte rn e l ’u na a ll’altra. In q u a n to « n o d i» d in am ici e tra sfo rm ativ i, v an n o te n u ti sem p re in scen a p e r d are vo ce, sul p a lc o sc e n ic o d e ll’istru z io n e , a u n im p ro c ra ­ stin ab ile p u n to di d o m an d a. N e lla S cu o la, va p re m ia to p iù il p ro d o tto (la rip ro d u z io n e delle co n o sc e n z e e l ’osse q u io ai c o m p o rta m e n ti p e rb e n isti) o p iù il p r o c e s s o ( l’in te rp re ta zio n e c ritic a d elle c o n o sc e n z e e le p rim e fo rm e di c o n v iv ia lità -c o o p era z io n e -so lid a rism o tra gli alliev i)?

1 .2 .2 L ’id e a d i p r o b l e m a t i c i t à e d i p l u r a l i t à U n m e g a f o n o c o m u n e

L a P ed ag o g ia critica, p ro b le m a tic a e p lu rale, g o d e di un in o ssid ab ile p u n to di c o n v erg en za (di in c o n tro e di co n d iv isio n e ) tra le te o rie d e ll’e ­ d u c a z io n e d e lla d isc re z io n e e d el d u b b io ch e fin d a lla seco n d a m e tà del

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16 Manuale di metodologia della ricerca educativa N o v ecen to si so n o d ia le ttic a m e n te co n fro n ta te nel n o stro P aese, a v o lte im p u g n a n d o an ch e la spada. P a rliam o del P erso n alism o , del P ra g m a ti­

sm o , del N e o e m p irism o , d el P ro b le m a tic ism o , d e lla F en o m en o lo g ia, d e ll’E rm e n e u tic a, d ella P ed ag o g ia sp erim e n ta le e d ella P ed ag o g ia clin ic a [2]. L e a c c o m u n a u n ’in d isc u tib ile v irtù ep iste m ic a . Il lo ro m e g a fo n o h a d ato vo ce a u n a co n d iv isa c a rta d ’id e n tità ch e c e rtifica il ric o n o sc im e n to d e lla P e d ag o g ia « critica» : o vvero, l ’id e n tità di o tto frassin i ch e sv ettan o al c ie lo n el g ia rd in o d elle sc ien ze d e ll’e d u cazio n e. P o p o lato , p eraltro , d a altre n o b ili p ia n te (la P sico lo g ia, la S o cio lo g ia, l ’A n tro p o lo g ia ) che, c o n g iu n ta m e n te , p ro g e tta n o u n ’u m a n ità p o sta a lla ro to n d a e siste n z ia le di chi p o p o la il P ian eta.

P er la su a a n tic a re sp o n sa b ilità fo rm ativ a, la P ed ag o g ia h a il co m p ito di d o tarsi di o c ch iali ch e sap p ian o in q u a d ra re e d e c ifra re i p a e sa g g i p la ­ n etari d e ll’e d u c a z io n e. S o lta n to a lla rg an d o il co m p a sso e rm e n e u tic o p o ­ trà ela b o ra re ep iste m o lo g ie ch e la p o n g a n o - sia sul v e rsa n te teo rico , sia sul v e rsa n te e m p iric o - d e n tro la c o m p le ssità d el d isc o rso p ed ag o g ico , so p ra ttu tto in q u e sta so c ie tà di tra n siz io n e e di c am b iam en to .

C o m p ito d e lla P e d a g o g ia , p e rta n to , è a s s ic u ra re al s o g g e tto -P e rso n a le g a m b e c u ltu ra li, so c ia li e v a lo ria li n e c e s s a rie p e r a ffro n ta re la c ita ta sfid a e s is te n z ia le : p ro g e tta re e c o s tru ire u n a n u o v a u m a n ità in g ra d o di p e n s a re c o n la p ro p ria te s ta (d o ta ta di un p e n s ie ro p lu ra le e la ic o ) e di so g n a re c o n il p ro p rio c u o re (d o ta to di e m o z io n i e di se n tim e n ti so lid a li).

Per la su a n o b ile re sp o n sa b ilità ed u cativ a, la P edagogia h a il dovere sp ecu lativ o di rifo n d a re le T eorie d e lla c o n o sc e n z a in c a m p o e d u c a ti­

vo, m e tte n d o in so ffitta i co n g eg n i in v estig ativ i avvolti d a in c ro stazio n i assio m a tic h e e a-scien tifich e. Q u a lo ra so ffrissero di m io p ia e p istem ica, n o n p o tre b b e ro p iù fare R ic e rc a p e r sb irciare e p e r a z z a rd are il futuro.

U n a s c i e n z a m a g g io r e n n e

Per essere risc a ld a ta dal so le d e ll’av v en ire, la m ission d e lla P ed ag o g ia è di e q u ip a g g ia re il so g g etto -P erso n a di tre zaini irrin u n c ia b ili p e r in tra­

p ren d ere il su o lu n g o v ia g g io e sisten ziale.

Il p rim o z a in o è stip ato di a lfa b eti cu ltu ra li; il se co n d o za in o è carico di sc e lte e tic o -s o c ia li; il te rz o za in o è d e n so di rich iam i in a ttu a li: l ’altro- ve, l ’azzard o , il d isse n so , la tra sc e n d e n za .

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S iam o d i fro n te a lla fo rz a d e lla P ed ag o g ia. Il su o c a p ita le te o ric o ed em p irico la a c c re d itan o a sc ie n z a n o b ile a c c la m ata a scen a a p e rta n ei teatri d e lla R ic e rc a in te rn a z io n a le, ta n to d a ricev ere O sc a r e P alm ares p e r la su a rig o ro sa e c o m p iu ta id e n tità di sc ie n z a « m a g g io ren n e» . Per q u esto , si fa te n sio n e p e re n n e al su p e ra m e n to (se necessario : alla tra sg re ssio n e ) dei m o d e lli ed u cativ i c o n iati e im p o sti dalle so c io -cu ltu re d o m in a n ti nei teatri del P ian eta. L a te n sio n e v e rso il c a m b ia m e n to co stitu isc e la sua stessa n a tu ra , n el sen so ch e le su e lac u n e d eriv an o d a ll’im p o ssib ilità di trovare u n e q u ilib rio tra i d ati scien tifici e le a p p lic a z io n i sociali. P e rta n ­ to, la P ed ag o g ia n o n p u ò p ro c ra stin a re e/o rim u o v ere la ric e rc a del suo fo n d am en to scien tifico a ltrim e n ti si tra m u te re b b e in u n p e z z o d ’a n tiq u a ­ riato, se n z a vita.

1 .2 .3 L ’id e a d i in a ttu a le , d i p o s s i b i l e , d i a t o p i c o O ltr e la s i e p e q u o tid ia n a

N el S eco lo d a p o co tra m o n ta to , il N o v ecen to , la P ed ag o g ia ha av u to il m erito di illu m in a re a g io rn o , im p u g n a n d o u n a rig o ro sa to rc ia in te r­

p retativa, la c o m p le ssa m o rfo lo g ia dei p a e sa g g i d e ll’e d u cazio n e. F ino a v alid are, co n il c o n trib u to di p iù sg u ard i te o re tic i e m eto d o lo g ici, la sua m orfologia ep istem ica (il suo lin g u ag g io , la su a e rm e n e u tic a, il suo d isp o sitiv o e u ristic o e g en erativ o , le sue strateg ie in v estig ativ e e d o c im o ­ logiche) e la su a sp ecificità em p irica (la su a c o ra g g io sa o p z io n e p e r u n a Fam iglia, p e r u n a S cu o la e p e r u n a C o m u n ità so ciale d ag li elevati profili so c io cu ltu rali e d alle d en se cifre assio lo g ich e).

P a rliam o dei calessi « id e n tita ri» - e p istem ici e d e m p iric i - ch e c o n ­ d u co n o la P e d ag o g ia p e r se n tieri in tito lati alla P ro g e tta z io n e esisten ziale.

Q u e sta d isp o n e d i u n ab ito te o re tic o , di u n a v e ste c ritic a - « a -p rio ri»

- ch e te n d e n z ia lm e n te p re c e d e i fatti ed u cativ i, la p ra tic a q u o tid ia n a a s ­ su n ta co m e co n g e g n o e m p iric o « a -p o sterio ri» .

C o m p ito sp ecu lativ o d e lla P ed ag o g ia è p o rsi su l n a so gli o c c h iali d e ll’a rg o m e n ta z io n e d ed u ttiv a, dal m o m e n to ch e il su o itin erario m e ­ to d o lo g ic o è p o p o la to di sin tesi a b ilita te a ca ttu ra re (a co m p re n d e re, in ­ te rp re ta re, fo rm a liz z are ) l ’e m p iria ed u cativ a ch e n u tre di lin fa v ita le i p rati delle sc ien ze d e ll’e d u cazio n e. P ertan to , la ric o g n iz io n e e p iste m ic a fa tu tt’u n o c o n la p re sa di c o sc ie n z a - critica, p e r l ’ap p u n to - dei p o s ­

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18 Manuale di metodologia della ricerca educativa sib ili m o d e lli attrav erso cui è stata o p o tre b b e essere o rg a n iz z a ta la v ita educativa.

L’o b iettiv o d e lla riflessio n e te o re tic a è di fo n d are m o d e lli p e d a g o g ic i in g ra d o di tra sc e n d e re la p a rz ia lità e la ristre tte z z a di p ro sp e ttiv a di certi m o d i di fare ed u c a z io n e. A d e sem p io , q u an d o ta li m o d e lli so n o in c o llu ­ sio n e co n d e te rm in a ti g ru p p i di p o te re , al p u n to d a esse re su b a lte rn i ad a ssio lo g ie g erarch ich e.

A l co n tra rio , i m o d e lli p e d a g o g ic i cita ti so n o ch ia m a ti a d are la m an o a id ee -lim ite im p e g n a te a in teg rare, d ia le ttic a m e n te, i p o ssib ili itin erari d e ll’esp e rie n z a ed u cativ a. S iam o d alla p a rte di u n ’id e a di e d u c a z io n e che sa d rib b lare l ’in flu en za di m o d e lli g ià dati, a p rio ristic i, ch e si au to ce- le b ra n o c o m e v alo ri a sso lu ti ca p a c i di riso lv ere, u n a v o lta p e r tu tte, le infinite fo rm e d e lla v ita educativa. S ono d ue g li abiti d a sera, le v esti che b rilla n o n el suo g u a rd a ro b a p ed ag o g ico .

• P rim a veste. È di rig o re n elle serate di g ala p e rc h é d à ele g a n z a e n o ­ b iltà sia ai b iso g n i e ag li in te re ssi del so g g etto in edu ca zio n e (p arliam o d elle in fa n z ie e delle ad o le sc e n z e ch e a b itan o le tan te la titu d in i del P ian eta), sia ai m o d e lli so ciali e civili d eg li o g g etti d e l l ’edu cazion e (p a rlia m o dei v alo ri di c itta d in a n z a in te rio riz z ati dalle in fa n z ie e d alle ad o lescen ze).

Si tratta di u n ab ito aristo c ra tic o ch e ric h ia m a l ’atte n z io n e su lla P ed a­

g o g ia in -situ azio n e. L a so la in g ra d o di d are u n o sg u ard o ed u cativ o a u n a P e rso n a sto rica, a m b ien te, in c a rn e e o ssa. E n o n a sto rica, deam - b ie n ta liz z a ta e d e a n tro p o lo g izzata.

• Secon da veste. È c o n fe z io n a ta in u n a b ou tiqu e scien tifica di rig o re n elle serate di gala. A ssic u ra ele g a n z a e n o b iltà a sistem i-d i-ip o tesi di m a rc a e p istem ica. U n a le g ittim a z io n e sem p re c o n tin g e n te , p ro v ­ v iso ria e p re c a ria d a ta la p ro b le m a tic ità d e ll’e sp e rie n z a ed u cativ a. Il su o ab ito a ttira l ’atte n zio n e su u n a P e d ag o g ia im p e g n a ta a o rien tare la p ro p ria b u sso la m e to d o lo g ic a v e rso p o li ed u cativ i in te g ra tiv i o a l­

te rn a tiv i risp e tto a q u elli c o n sacrati in u n a d e te rm in a ta la titu d in e sto ­ rico -c u ltu ra le. U n ’o p z io n e difficile, im p e g n a ta a tra sc e n d e re confini d e ll’e d u c a z io n e sig lati sp esso d a c h iu su re e p re g iu d iz i, d a fe ticism i e se tta rism i d iscrim in ato ri.

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D o v e a b ita n o i d e e in a ttu a li

L a P ed ag o g ia d isp o n e , si è d etto , di u n m e to d o c ritic o -u to p ic o d alle ali p lan etarie su lla g ro p p a del q u ale v o la in c e ssa n te m e n te in c e rc a d i cieli sco n o sciu ti, di o riz z o n ti ch e allu d a n o a lla p o ssib ilità esiste n z ia le di tra ­ scen d ere la siep e d ella co n tin g en za.

L a su a è u n a q u e rc ia a n tica, a lim e n ta ta da u n a te n sio n e e rm e n e u tic a che v a dal tra sc e n d e n ta le a ll’u to p ico . È u n ’id e a -lim ite riv o lta a u n ’u m a ­ nità te stim o n e d i m o n d i p lu rali, p o p o la ti d a cu ltu re co m p le sse e diverse.

P er la su a n a tu ra ep iste m ic a , la C a rav ella p e d a g o g ic a co m b a tte in m are a p e rto le im b a rc a z io n i p ira ta ch e m ira n o a rim p ic c io lire (p erch é in terp retate u n ila te ra lm e n te) e d e p a u p e ra re (p erch é n o n -in te rp re ta te in ­ te g ra lm e n te ) le sfere d ella v ita p e rso n a le : affettiva, in te lle ttu a le , estetica, e tico -so ciale. N e g a n d o loro la v ita lità e siste n z ia le e la te n sio n e assio lo - gica che fu n g o n o d a in g re d ie n ti d in am ici irrin u n c ia b ili p e r n e u tra liz z a ­ re ogni fo rm a di c rista lliz z a zio n e e di im p o v erim en to d e lla p e rso n a lità fem m in ile e m asch ile. S o lcan d o m ari p ie n i di in sid ie, la P ed ag o g ia p u ò farsi tito la re d e ll’id ea d el p o ssib ile. L a sua v o c a z io n e - tu tta tele o lo g ic a - è di a ssic u ra re o riz z o n ti e m ete alle te o rie d e ll’ed u c a z io n e in tese com e p a rad ig m i p ro g e ttu a li e n tro i q u a li p o sso n o essere co n n e ssi e o rd in a ti i m o ltep lici asp etti d ella v ita ed ucativa: il tu tto se c o n d o u n p rin c ip io fina­

listico c h e n e a ssicu ri c o e re n z a e o rg an icità.

I c i e li d e l p o s s i b i l e

M o ltip lic a re le fro n tie re d e ll’E d u c a z io n e sig n ifica sfid are r in c o n tr o co n l ’id e a d el p o s s ib ile in P ed ag o g ia. Q u e sta risie d e in u n a v o lta c e leste so p ra le n u v o le d alla q u a le riv o lg e lo sg u a rd o di se n so e di sig n ificato su u n ’u m a n ità c o stre tta a lla « c a te n e » in u n a s o c ie tà dei c o lo n ia lism i e c o n o m ic i, dei m o n o p o li d e ll’in fo rm a z io n e m e d ia tic a , d elle sta n d a r­

d iz z a z io n i dei c o n su m i e dei c o m p o rta m e n ti c o llettiv i. U n m o n d o a lla deriv a q u a n to a c ifre civ ili e v a lo ria li del so g g e tto -P e rso n a . Il so lo in g ra d o di e rg e rsi d a a n ta g o n ista irrid u c ib ile d e ll’a ltra « m o stru o sa » fa c c ia deH ’u m a n ità : il so g g e tto -M a ssa , m a n ip o la b ile e fo rm a tta b ile dai d isp o ­ sitiv i di o m o lo g a z io n e e s iste n z ia le di cui so n o in p o sse sso i to te m d e lla g lo b a liz z a zio n e.

P er q u e sto , le T eorie d e ll’e d u c a z io n e sc o m m e tto n o a ll’u n iso n o su u n ’id e a di P e rso n a m ille m ig lia lo n ta n a d a u n ’u m a n ità -m a n ic h in o c reata

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20 Manuale di metodologia della ricerca educativa e im p o sta , p e r ra g io n i m e rc a n tili, d a ll’in d u stria c o m m e rc ia le e, p e r ra ­ g io n i id e o lo g ich e, dai p a d ro n i del v ap o re dei m e d ia di m assa.

L’u m a n ità in v o cata d a lla P edagogia d isp o n e sia di a li leggere p e r li­

b ra rsi nei cieli d e ll’im m a g in a rio alla sc o p e rta delle g a la ssie d ella fa n ­ ta sia e d ella c reativ ità, sia di g a m b e so lid e (il d ialo g o , il p e n sie ro , la c o o p e ra z io n e e il so lid a rism o ) p e r ca m m in a re nei sen tieri d ella q u o tid ia ­ nità. D ove d o n n e e u o m in i sian o lib eri di te stim o n ia re la p ro p ria v ita lità so cio -affettiv a, la p ro p ria e n erg ia creativ a, la p ro p ria o p z io n e m o rale, la p ro p ria u to p ia e sisten ziale.

I l p r o f u m o d e l l 'u to p ia

L a v e ste reg ale d ella P ed ag o g ia si c h ia m a u topia. S im b o le g g ia il ram o - m a io r d e ll’a lb ero d e ll’E d u c a z io n e c o sp a rso di fo g lie eu ristic h e sim b o lo di u n sa p e re tra sfo rm a tiv o ed em an cip ativ o .

C o m e dire, la c o n q u ista di u n c o n g e g n o e u ristic o in P ed ag o g ia è p o ssi­

b ile a p atto ch e il su o m o to re co n d u c a alle fro n tiere dove si ric o m p o n g o ­ no i b in o m i di n o m e te o ria e p ra ssi, fini e m ezzi, u to p ia e realtà.

E' p e r l ’ap p u n to l ’utopia, in tesa co m e d ire z io n e esiste n z ia le e n o n com e m eta -u ltim a , a fu n g ere d a id ea em a n c ip a tiv a p e r il d isc o rso p ed ag o g ico . N e lla su a d o p p ia ista n z a reg o lativ a e p ro g e ttu a le p erse g u e u n d u p lice c o m p ito . D a u n a p a rte , l ’ista n z a di in te rp re ta re c ritic a m e n te il pro filo te o ric o d e lla P ed ag o g ia, al fine di co g lie rn e i c o n d iz io n a m e n ti, le c o n ­ tra d d iz io n i e le id eo lo g ie in e ssa in c o rp o ra te ; d a ll’a ltra p a rte , l ’istan za di c o stru ire i lin g u ag g i e i p a ra d ig m i del d isc o rso p ed a g o g ic o al fine di p ro g e tta re la sp ecificità del suo telo s, c io è a dire, l ’e m a n c ip a zio n e d e ll’u ­ m an ità ch e p o p o la l ’em isfe ro b o re a le e l ’em isfe ro au strale.

L’ista n z a g en era tiv o -trasfo rm a tiv a c a ra tte riz z a l ’id ea e u ristic a della P ed ag o g ia q u ale sa p e re u topico v o lto a tra sfo rm a re il m o n d o tra m ite v a ­ lori ra d ic a lm e n te d ifferen ti. In q u e sta p ro sp ettiv a, il te o re m a p e d ag o g ico si p u ò c o stru ire so lta n to co n la c a lce e i m atto n i d e ll’id ea di R agione.

In tesa co m e d isp o sitiv o « o p p o sitiv o » n ei c o n fro n ti d elle c e rte z z e p re ­ d efin ite e in c o n fu ta b ili, a tten to e se n sib ile alla sto ric ità d elle esp erien ze q u o tid ia n e , m a al te m p o stesso im p e g n a to a p ro g e tta re il d o m an i, tram ite co n d iv isi p e rc o rsi d i c am b iam en to .

S iam o al c o sp e tto di u n a P ed ag o g ia c ritic a e p lu ra le ch e si m u o v e d ia ­ le tticam en te tra ista n z e di lib ertà, di e v o lu zio n e e di c o stru z io n e di m ondi

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