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♦ Funzioni iniettive surgettive bigettive
♦
♦ Funzioni inverse e
composizione di funzioni
Rosalba Barattero
ESERCITAZIONE N.5 28 ottobre 2008
ESERCIZIO C 1.
Funzioni : attenti al domino e codominio!
Siano f:RxR→RxR definita da f(x,y)= (x+y, 3x-3y), g:ZxZ→ZxZ definita da g(x,y)= (x+y, 3x-3y)
a) Stabilire se f, g sono iniettive b) Stabilire se f, g sono surgettive
b) Partiamo dal caso RxR e proviamo a iniziare dallo studio della surgettività :
f(x,y)= (x+y, 3x-3y) è surgettiva se ∀ (a,b)∈RxR ( codo- minio) ∃ almeno una coppia (x,y) ∈RxR (dominio) t.c.
f(x,y)=(a,b).
Dalla definizione di f ricaviamo che si tratta di stabilire se il sistema
⎩ ⎨
⎧
=
−
= +
b y 3 3x
a y
x nelle incognite x, y ( con a , b consi-
derati termini noti) ha ALMENO una soluzione, qualunque siano a, b ∈R
Per riduzione :
⎩ ⎨
⎧
=
= +
b 3y - 3x
a y
x
3R
1+R
2:
6x =3a+b
⇒ ⎪
⎩
⎪ ⎨
⎧
+ =
= +
b 3y 6 -
b a 3 3
6 b a x 3
⇒
⎪⎩
⎪ ⎨
⎧
= +
= +
b 2 6y - b a
3 6
b a x 3
⇒ ⎪
⎩
⎪ ⎨
⎧
=
= +
6 b - y 3a
6 b a x 3
⇒ Per ogni (a,b)∈RxR ∃ ! (x,y)∈RxR t.c. f(x,y)=(a,b)
In questo caso il sistema è risolubile :
• l’esistenza di almeno una soluzione ci garantisce la surgettività di f ,
• l’unicità di tale soluzione ci garantisce l’iniettività di f.
C
ONCLUSIONE: f è bigettiva ( iniettiva e surgettiva) N.B. Questo metodo è efficace nel caso di sistemi lineari ( = I° grado)
Ma nel caso della funzione g:ZxZ →ZxZ
la soluzione trovata ⎪
⎩
⎪ ⎨
⎧
=
= + 6
b - y 3a
6 b a x 3
non è una coppia di interi ,
per ogni scelta di a, b ∈Z .
Ciò succede se 3a+b e 3a-b non sono multipli di 6.
Se ad esempio a= 0, b=1 l’unica soluzione ⎪
⎩
⎪ ⎨
⎧
=
= + 6
b - y 3a
6 b a x 3
diventa ⎟
⎠
⎜ ⎞
⎝ ⎛ − 6 1 6
1 , che non appartiene a ZxZ .
Così si ha : controimmagine g
-1(0,1) = ∅ e quindi g NON è surgettiva.
Poiché il sistema non è sempre risolubile in ZxZ, salta così la conclusione precedente riguardante la prova dell’iniet- tività tramite l’unicità della soluzione.
Procediamo in modo diverso, utilizzando la def. di funzio-
ne iniettiva:
g è iniettiva se
g(x,y)=g(z,w)⇒(x,y)=(z,w) per ogni coppia(x,y),(z,w)∈ZxZ
g(x,y) = (x+y, 3x-3y), g(z,w) = (z+w,3z-3w)
g(x,y)=g(z,w) ⇔
⎩ ⎨
⎧
−
=
− +
= +
3w 3z 3y 3x
w z y
x riduzione R
2-3R
1⇒
⎩ ⎨
⎧
−
=
−
+
= +
6w 6y
w z y x
⇒
⎩ ⎨
⎧
= +
= +
w y
w z y x
⇒
⎩ ⎨
⎧
=
= w y
z x
⇒ (x,y)=(z,w)
⇒ g:ZxZ→ZxZ iniettiva
Osservazione: Questa tecnica è la prova ′standard′
dell’iniettività di una funzione.
ESERCIZIO C 2.
E’ la funzione inversa ?
Sia f:RxR→RxR la funzione def. da f(x,y)=(x+y,3x-3y).
Provare che g: RxR→RxR definita da g(a,b)= ⎟
⎠
⎜ ⎞
⎝
⎛ + −
6 3 6
3 a b a b , è l’inversa di f.
Ricordiamo che :
• f:A →A è invertibile se ∃ g:A →A t.c. f○g=Id
Ae g○f=Id
Adove Id
Aindica la funzione identica, cioè t.c. Id
A(a)=a ∀a∈A
• Se f è invertibile allora l’inversa è unica (coincide con g).
C
OMPOSIZIONE DI FUNZIONISe f: A→B , g:B→C allora:
g○f : A→C è definita da (g○f)(a) = g(f(a)) ∀a∈A
Quindi per provare che g è l’inversa di f basta verificare che valgono le due condizioni f ○ g = Id
Ae g ○ f = Id
A.
¾ f ○ g : RxR→ RxR f(g(a,b)) = f ⎟
⎠
⎜ ⎞
⎝
⎛ + −
6 3 6
3 a b a b ,
= ⎟
⎠
⎜ ⎞
⎝
⎛ −
+ − + −
+
6 3 3 6 3 3 6 3 6
3 a b a b a b a b
, = (a,b)
⇒ f ○ g = Id
RxR(*)¾ g ○ f = Id
RxRg(f(x,y)) = g(x+y,3x-3y)
= ⎟
⎠
⎜ ⎞
⎝
⎛ + + − + − −
6 3 3 3
6 3 3
3 ( ) ( )
) , (
)
( x y x y x y x y
= (x,y)
⇒ f ○ g = Id
RxROK
(*) IdRxR :RxR→RxR definita da (a,b)→(a,b) per ogni (a,b)∈RxR
ESERCIZIO C 3.
D
ETERMINAZIONE DELL’
INVERSAProvare che la funzione f:ZxZ → ZxZ definita da
f(x,y)=(x-1,2x+y) è invertibile e determinarne l’inversa.
Se mostriamo che la controimmagine di ogni elemento del co- dominio è un sottoinsieme del dominio costituito da un solo elemento (diverso dal vuoto) , proviamo che f è bigettiva e troviamo simultaneamente anche la definizione della funzione inversa.
Poniamo (x-1,2x+y) = (z,w). Deduciamo che
⎩ ⎨
⎧
= +
=
−
w y 2x
z 1
x
Supponiamo z,w noti, x,y incognite che ricaviamo:
⎩ ⎨
⎧
= +
= 2x - w y
1 z
x ⇒
⎩ ⎨
⎧
+
= +
=
1) 2(z - w y
1 z
x ⇒
⎩ ⎨
⎧
−
= +
=
2 2z - w y
1 z x