Le comunicazioni in emergenza
PRESUPPOSTI
• Conoscere i protocolli Conoscere i protocolli locali locali di comunicazione; di comunicazione;
• Conoscere il corretto funzionamento delle apparecchiature e sistemi a Conoscere il corretto funzionamento delle apparecchiature e sistemi a disposizione;
disposizione;
• Comprendere l'importanza della comunicazione in emergenza come Comprendere l'importanza della comunicazione in emergenza come mutua mutua relazione
relazione ; ;
• Possedere le conoscenze utili ad eseguire una comunicazione corretta in Possedere le conoscenze utili ad eseguire una comunicazione corretta in termini di linguaggio e\o pertinenza.
termini di linguaggio e\o pertinenza.
“… “… non esiste il non-comportamento, quindi non esiste la non-comunicazione, non esiste il non-comportamento, quindi non esiste la non-comunicazione, anche non comunicando comunichi qualcosa…”
anche non comunicando comunichi qualcosa…”
(Paul Watzlawick) (Paul Watzlawick) E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE !
E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE !
OGNI COMUNICAZIONE PRESENTA:
OGNI COMUNICAZIONE PRESENTA:
un aspetto informativo, di contenuto (cosa si dice). un aspetto informativo, di contenuto (cosa si dice).
ed un aspetto di relazione (come lo si dice). ed un aspetto di relazione (come lo si dice).
ESTREMAMENTE COMPLESSO ESTREMAMENTE COMPLESSO
TEAM
AUTOMEDICA
FAMIGLIARI
SOCCORSO ALPINO
CURIOSI
FORZE DELL’ORDINE
VVFF
VDS CO 118
PAZIENTE/I
ASPETTO RELAZIONALE
ASPETTO RELAZIONALE
L’ASPETTO RELAZIONALE COMPRENDE:
L’ASPETTO RELAZIONALE COMPRENDE:
RILEVANZA IN %…
RILEVANZA IN %…
VERBALE VERBALE
PARAVERBALE……... PARAVERBALE ……...
NON VERBALE NON VERBALE
………
……… .10% .10%
………
……… ..30% ..30%
………
……… ..60% ..60%
Il contenuto della comunicazione vale il 10%
Il contenuto della comunicazione vale il 10%
Il come lo dici vale il 90%
Il come lo dici vale il 90%
L’ASPETTO “VERBALE”
L’ASPETTO “VERBALE”
Di interesse comune ai due o più Di interesse comune ai due o più interlocutori
interlocutori DI CONTENUTO DI CONTENUTO
L’ASPETTO “ PARAVERBALE L’ASPETTO “ PARAVERBALE ” ”
- TIMBRO TIMBRO - TONO TONO - TEMPO TEMPO - VOLUME VOLUME
EMOZIONALE EMOZIONALE
Ossia una comunicazione non solo trasmette informazione, ma al tempo
Ossia una comunicazione non solo trasmette informazione, ma al tempo
L’ASPETTO “NON VERBALE”
L’ASPETTO “NON VERBALE”
- MOVIMENTI DEL CORPO MOVIMENTI DEL CORPO - GESTI GESTI
- POSTURA POSTURA
- MIMICA FACCIALE MIMICA FACCIALE - ABBIGLIAMENTO ABBIGLIAMENTO
Ossia una comunicazione non solo trasmette informazione, ma al tempo Ossia una comunicazione non solo trasmette informazione, ma al tempo
AUTOREVOLEZZA
AUTOREVOLEZZA
QUALI MEZZI PER COMUNICARE QUALI MEZZI PER COMUNICARE
RADIO VEICOLARE:
RADIO VEICOLARE:
significativa diminuzione del traffico via etere significativa diminuzione del traffico via etere
possibilità’ di contatto radio fra tutti i mezzi impegnati per l’emergenza possibilità’ di contatto radio fra tutti i mezzi impegnati per l’emergenza
eliminazione di commisture con comunicazioni di carattere ordinario o non inerenti all’emergenza eliminazione di commisture con comunicazioni di carattere ordinario o non inerenti all’emergenza
interfaccia informatica,
interfaccia informatica,rendendo più’ sicura e precisa la raccolta dati e tempistica, anche ai fini medico rendendo più’ sicura e precisa la raccolta dati e tempistica, anche ai fini medico legali
legali
aumento produttività’ dell’operatore di centrale,rendendolo più’ libero nel coordinamento dei servizi aumento produttività’ dell’operatore di centrale,rendendolo più’ libero nel coordinamento dei servizi
stessi stessi
QUALI MEZZI PER COMUNICARE QUALI MEZZI PER COMUNICARE
RADIO PORTATILE:
RADIO PORTATILE:
permette la comunicazione radio a tutti gli operatori sanitari che svolgono servizii permette la comunicazione radio a tutti gli operatori sanitari che svolgono servizii
dislocati dalla stazione fissa o veicolare posta sul mezzo, dislocati dalla stazione fissa o veicolare posta sul mezzo,
TELEFONO CELLULARE:in dotazione TELEFONO CELLULARE:in dotazione
TELEFONO FISSO:
TELEFONO FISSO:
COSA COMUNICARE ALLA CO 118
LE COMUNICAZIONI
COSIDDETTE “SANITARIE”
LE COMUNICAZIONI LE COMUNICAZIONI COSIDDETTE “DI
COSIDDETTE “DI SERVIZIO”
SERVIZIO”
COSA COMUNICARE ALLA CO 118 COSA COMUNICARE ALLA CO 118
LE COMUNICAZIONI COSIDDETTE “SANITARIE”:DEBBONO AVVENIRE LE COMUNICAZIONI COSIDDETTE “SANITARIE”:DEBBONO AVVENIRE
PREFERIBILMENTE VIA TELEFONO.
PREFERIBILMENTE VIA TELEFONO.
Comprendono Comprendono
PRIMO DIMENSIONAMENTO PRIMO DIMENSIONAMENTO
VALUTAZIONE
VALUTAZIONE SANITARIA SANITARIA FINALE FINALE
OSPEDALE DI DESTINAZION OSPEDALE DI DESTINAZION E E STIMATO E CODICE DI RIENTRO STIMATO E CODICE DI RIENTRO
Hanno,nell’organizzazione locale, Hanno,nell’organizzazione locale,
una collocazione temporale precisa all’interno delle una collocazione temporale precisa all’interno delle
“comunicazioni”
“comunicazioni”
COSA COMUNICARE ALLA CO 118 COSA COMUNICARE ALLA CO 118
LE COMUNICAZIONI COSIDDETTE “DI SERVIZIO”
LE COMUNICAZIONI COSIDDETTE “DI SERVIZIO” : :
DI CONTENUTO PRETTAMENTE NON SANITARIO MA:
DI CONTENUTO PRETTAMENTE NON SANITARIO MA:
• DI TIPO ORGANIZZATIVO DI TIPO ORGANIZZATIVO
• DI SUPPORTO ALLA SICUREZZA DI SUPPORTO ALLA SICUREZZA
• DI INTERESSE ALLA BUONA RIUSCITA DELL’EVENTO DI INTERESSE ALLA BUONA RIUSCITA DELL’EVENTO
Hanno, nell’organizzazione locale, Hanno, nell’organizzazione locale,
una collocazione temporale di tipo trasversale all’interno una collocazione temporale di tipo trasversale all’interno
delle “comunicazioni”
delle “comunicazioni”
La trasmissione dati
Valenza medico legale
Responsabilita’ diretta dell’infermiere
“Inizia la compilazione informatizzata della cartella clinica del paziente da parte della CO “Inizia la compilazione informatizzata della cartella clinica del paziente da parte della CO 118”118”
GESTIONE EVENTO IN CO 118
GESTIONE EVENTO IN CO 118
DETTAGLIO INERVENTO DETTAGLIO INERVENTO
“ “ Inizia la compilazione informatizzata della Inizia la compilazione informatizzata della cartella clinica del paziente cartella clinica del paziente da parte dell’Automedica”
da parte dell’Automedica”
DETTAGLIO INTERVENTO DETTAGLIO INTERVENTO
“Inizia la compilazione informatizzata della cartella clinica del paziente da parte “ Inizia la compilazione informatizzata della cartella clinica del paziente da parte dell’Automedica”
dell’Automedica”
COSA E QUANDO COMUNICARE “in sintesi”
COSA E QUANDO COMUNICARE “in sintesi”
PARTENZA PER LA MISSIONE
ARRIVO SUL POSTO
RICHIESTA DI FORZE DELL’ORDINE
VIGILI DEL FUOCO ecc.
RICHIESTA DI SECONDARIO DAL POSTO O RICERCA POSTI
LETTO
PRIMO
DIMENSIONAMENTO ALLA CO118
.
NON critico: liberabile
.
Critico: non liberabile
•PATOLOGIA PREVALENTE
•CONDIZIONI SANITARIE FINALI
•OSPEDALE DI DESTINAZIONE E STIMATO DI ARRIVO
•EVENTUALI ALTRE ATTIVAZIONI SANITARIE
PARTENZA DAL POSTO
Come contattare la Centrale ?
cellulare in dotazione da preferire cellulare in dotazione da preferire telefono dell’abitazione
telefono dell’abitazione cellulare personale
cellulare personale
radio portatile in dotazione radio portatile in dotazione radio ambulanza
radio ambulanza
Come contattare la Centrale ? Come contattare la Centrale ?
RUBRICA cellulare in dotazione: RUBRICA cellulare in dotazione:
I° Dim/Val Fin
I° Dim/Val Fin (prima scelta per I dimensionamento e (prima scelta per I dimensionamento e condizioni sanitarie finali)
condizioni sanitarie finali)800118004 800118004 Linea di Back-up 0522794799 Linea di Back-up 0522794799
numero verde delle Centrali Operative regionali numero verde delle Centrali Operative regionali (comunicazioni di servizio )
(comunicazioni di servizio )
radici telefoniche Ospedali provinciali radici telefoniche Ospedali provinciali
numero urbano C.O. Reggio Emilia numero urbano C.O. Reggio Emilia 0522 323332 0522 323332
LE MILLE REGOLE DELLA COMUNICAZIONE RADIO
Per effettuare qualsiasi tipo di comunicazione in fonia o dati, verificare che il canale o la frequenza non sia
impegnato da un’altra comunicazione o selettiva radio.
Indirizzare la voce verso il microfono: premere il PTT ed attendere un paio di secondi prima di iniziare la
comunicazione.
Non impegnare la frequenza con informazioni inutili e
non richieste.
Proteggere la privacy del paziente, ogni volta che si viene a conoscenza di patologie
riservate o imbarazzanti.
Per la comunicazione dei dati anagrafici e
della patologia utilizzare il telefono fisso RER .
Utilizzare comunque la trasmissione dati anche se non è visualizzato il servizio sul
LE MILLE REGOLE DELLA COMUNICAZIONE RADIO
Ogni volta che si riceve un messaggio , ripetere le informazioni ricevute a conferma.
Richiedere nuovamente le informazioni non comprese.
Il messaggio deve essere preceduto dall’identificativo del “chiamato”
seguita dall’identificativo del “chiamante”.
Utilizzare, ove autorizzato, il linguaggio in codice alfanumerico al fine di abbreviare e/o semplificare il giudizio di sintesi (alfabeto ICAO).
LE MILLE REGOLE DELLA COMUNICAZIONE RADIO
Ricordarsi sempre Ricordarsi sempre
• IL SISTEMA SARÀ IN “TRAFFICO APERTO” = TUTTI SENTIRANNO TUTTI. IL SISTEMA SARÀ IN “TRAFFICO APERTO” = TUTTI SENTIRANNO TUTTI.
• LE COMUNICAZIONI, SALVO CASI PARTICOLARI LE COMUNICAZIONI, SALVO CASI PARTICOLARI PREVENTIVAMENTE PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATI DALLA CO
AUTORIZZATI DALLA CO, DOVRANNO , DOVRANNO ESCLUSIVAMENTE AVVENIRE TRA ESCLUSIVAMENTE AVVENIRE TRA MEZZO E CENTRALE , MAI TRA MEZZO MEZZO.
MEZZO E CENTRALE , MAI TRA MEZZO MEZZO.
FUNZIONAMENTO DELLA RADIO 118
•L •C1 R
S=Strada Z=Altri luoghi
Y=Impianto Sportivo K=Casa
L=Luogo di lavoro Q=Scuola
P=luogo Pubblico
LUOGO 1=Trauma
6=Neoplastica
2=Cardiocircolatoria
7=intossicazione 3=Respiratoria
8=Metabolica 4=Neurologica
9=gastroenterologica 10=Urologica
5=Psichiatrica
11=oculistica
12=otorinolaringoiatrica 15=infettiva PATOLOGIA
CRITICITA
’
Partenza dal posto
Attenzione: Tutte le comunicazioni dal posto, in presenza dell’automedica, vengono tenute dall’infermiere.
Al momento della partenza contattare la CO 118 in fonia e confermare il codice, “le condizioni finali”
, l’ospedale di destinazione e lo stimato
Liberi dal posto ?
Nel caso in cui non si carichi nessun paziente (liberi dal posto), occorre selezionare il tasto Start, attendere la “ricevuta conferma”
e quindi premere il tasto R
DOPO CONFERMA DELLA CENTRALE!!.
Arrivo in Pronto Soccorso
Selezionare il tasto PS
Libero dal P.S. e rientro in sede
Selezionare il tasto R
Arrivo del mezzo in sede
Selezionare il tasto S
È obbligatorio È obbligatorio selezionare il selezionare il tasto R prima tasto R prima
del tasto S
del tasto S
Una volta che l’ambulanza è Una volta che l’ambulanza è sul posto, avviene la prima sul posto, avviene la prima valutazione del paziente ed il valutazione del paziente ed il
contatto telefonico con la contatto telefonico con la
Centrale Centrale
I° DIMENSIONAMENTO
I° DIMENSIONAMENTO
L’ambulanza invia il segnale di partenza dal posto e
il tasto ARV nel momento in cui si ha il contatto visivo con il MSA.
L’MSA SELEZIONA L’OK ALLA PARTENZA ALL’ARRIVO SUL LUOGO DEL RENDEZ-VOUS
SELEZIONERA’ SP