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Come sapere punti patente

Autore: Mariano Acquaviva | 23/09/2019

Cosa sono e come funzionano i punti della patente? Come conoscere quanti punti ha un automobilista? Cosa succede se perdi tutti i punti della patente?

Le preoccupazioni di ogni automobilista sono sostanzialmente due: trovare un parcheggio per il proprio veicolo e stare attento a conservare i punti della propria patente. Risale all’estate del 2003 l’entrata in vigore della legge che ha introdotto i

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punti della patente, senza i quali non si può più circolare se non dopo aver sostenuto nuovamente gli esami di guida. La patente, da questo punto di vista, funziona un po’ come le tessere fedeltà che vengono date ai clienti delle catene commerciali, con la differenza che i punti patente si possono sia perdere che acquistare. Come sapere i propri punti patente?

Al conseguimento del titolo abilitativo alla guida, ognuno parte con venti punti:

questi possono diminuire in base alle infrazioni commesse, oppure aumentare nell’ipotesi di perdurante rispetto del codice della strada. Insomma: se sei abituato a prendere multe, è molto difficile che avrai conservato i venti punti iniziali. Al contrario, se non hai mai commesso un’infrazione oppure sono anni che non ne commetti una, è molto probabile che il tuo score sia superiore ai venti punti, in quanto la patente si “ricarica” con la buona condotta. Vediamo nel dettaglio come conoscere i propri punti patente.

Punti della patente di guida: cosa sono?

Come anticipato nell’introduzione, a partire dal mese di luglio del 2003 la legge italiana ha attribuito ad ogni persona in possesso di una patente di guida un numero di punti (pari a venti) che possono essere sottratti a seguito delle infrazioni al codice della strada.

I punti patente sono un po’ l’indicatore, il misuratore dell’affidabilità del cittadino alla guida: un numero elevato di punti significherà un maggiore rispetto dei precetti del codice della strada. Insomma: i punti patente corrispondono ad una specie di “fedina stradale”.

Come funzionano i punti patente?

Il gruzzoletto iniziale di punti patente è soggetto a variazione, sia in negativo che in positivo: se ad ogni infrazione del codice della strada può corrispondere una decurtazione proporzionata alla gravità della propria condotta, il trascorrere del tempo al contrario aiuta l’automobilista ad aumentare o a recuperare i punti persi.

Ed infatti, se non si commettono infrazioni vengono aggiunti 2 punti ogni due anni, fino ad arrivare ad un massimo complessivo di trenta punti (tetto massimo oltre il quale non si può andare).

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Così come esiste un limite massimo di punti cumulabili, ne esiste anche uno di punti decurtabili: nell’ipotesi in cui con un’unica condotta il conducente commetta più violazioni, la decurtazione non potrà superare il limite dei 15 punti, a meno che tra le violazioni commessi non ne figuri una che comporti la sospensione immediata o la revoca della patente. In tale ipotesi non si tiene conto del limite dei 15 punti, e al conducente possono essere sottratti anche tutti.

È chiaro quindi lo scopo dell’introduzione dei punti patente: quello di incentivare i conducenti di veicoli a rispettare le norme, punendoli in caso di trasgressione e premiandoli, invece, nel caso di buona condotta.

Punti per i neopatentati

Al momento del conseguimento della patente si avranno a disposizione venti punti;

questo lo abbiamo spiegato. Non ti ho detto, però, che per i neopatentati è previsto un regime un po’ più rigido: i titolari di patenti di guida rilasciate dopo il primo ottobre 2003 (che non siano già in possesso di patente B o superiore), nei primi tre anni dal rilascio, in caso di violazione subiscono una decurtazione doppia dei punti.

Nonostante il raddoppio dei punti però, anche per i neo patentati che con una condotta commettono più violazioni, resta fermo il limite di 15 punti di decurtazione massima.

Come conoscere i propri punti patente?

Se vuoi sapere quanti punti hai sulla tua patente ti basta soltanto seguire le semplici indicazioni che ti darò. Esistono sostanzialmente due modi per sapere quanti punti si hanno sulla patente: chiamare da telefono fisso al numero 848.782.782 oppure consultare il sito internet ilportaledellautomobilista.

Nel primo caso (chiamata all’848.782.782), ti basterà alzare la cornetta del tuo telefono fisso (non è ammessa la chiamata da cellulare), digitare il numero e seguire le istruzioni che ti verranno fornite dal messaggio registrato del Servizio informazioni del ministero delle Infrastrutture. In particolare, dovrai:

digitare la tua data di nascita: 2 cifre per giorno e mese e 4 cifre per 1.

l’anno (gg/mm/aaaa)

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digitare il numero della patente (solo le cifre, nessuna lettera), seguito 2.

dal tasto cancelletto (#).

Se, invece, vorrai conoscere i tuoi punti patente consultando l’indirizzo www.ilportaledellautomobilista.it, non ti occorrerà altro che collegarti ad internet, visitare il sito appena riportato e registrarti, inserendo i seguenti dati:

nome, cognome e codice fiscale;

indirizzo email a cui verrà inoltrata l’email di conferma di creazione dell’account;

data di nascita, indirizzo di residenza e numero della patente.

Con la registrazione al portale dell’automobilista potrai non solo sapere i tuoi punti patente, ma avere accesso a diverse risposte come la verifica della copertura assicurativa del tuo veicolo, modulistiche varie, normativa, pratiche auto e molto altro.

Effettuata la registrazione, potrai decidere di accedere in qualsiasi momento al portale mediante l’apposita app gratuita iPatente.

Cosa succede se perdi tutti i punti patente?

Cosa succede se, utilizzando uno dei metodi visti nel precedente paragrafo per sapere quanti punti hai sulla patente, scopri che non ne hai più, cioè che sei a zero? Ebbene, se hai perso tutti i punti della patente dovrai rifare gli esami di guida, con queste specificazioni:

se chiedi di rifarli entro 30 giorni dall’azzeramento dei punti, potrai nel frattempo continuare a guidare;

altrimenti, dal trentunesimo giorno ti viene sospesa la patente e non puoi più circolare.

Se superi l’esame di guida ti verranno riaccreditati sulla patente i 20 punti che avevi inizialmente. Se, in seguito, dovessi di nuovo perdere tutti i punti, potrai ripetere la procedura senza alcun limite. Viceversa, se non superi la prova, la patente di guida ti verrà revocata.

Per precisione va detto che quando perdi tutti i punti dalla patente a

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comunicartelo sarà il ministero, il quale è obbligato a spedirti una raccomandata in cui ti invita a rifare gli esami di guida entro i termini e con le conseguenze sopra viste.

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