ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“AGRIGENTO CENTRO”
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°grado
Viale della Vittoria n. 5 - 92100 Agrigento Tel. 0922/20786 Fax 0922/404875 Cod. Fiscale: 93062650846 - Cod. Meccanografico: AGIC821001 PEO: [email protected] PEC: [email protected]
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Regolamento per il Corso ad Indirizzo Musicale
della Scuola Secondaria di 1°grado
PREMESSA
Il presente Regolamento è redatto tenendo conto della normativa vigente in materia di insegnamento dello strumento musicale nella scuola secondaria di I grado.
L'insegnamento strumentale costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento obbligatorio dell'educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della secondaria di I grado e del progetto complessivo di formazione della persona.
Esso concorre, pertanto, alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all'alunno una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali che insieme costituiscono la complessiva valenza dell'educazione musicale; orienta quindi le finalità di quest'ultima anche in funzione di un più adeguato apporto alle specifiche finalità dell'insegnamento strumentale stesso.
Sviluppare l'insegnamento musicale significa fornire agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione, spesso soltanto subita, una maggiore capacità di lettura attiva e critica del reale, una ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé.
Obiettivo del corso triennale, una volta fornita una completa e consapevole alfabetizzazione musicale, è porre alcuni traguardi essenziali che dovranno essere da tutti raggiunti. Il rispetto delle finalità generali di carattere orientativo della scuola secondaria di I grado non esclude la valorizzazione delle eccellenze.
Adeguata attenzione viene riservata a quegli aspetti del far musica, come la pratica corale e strumentale di insieme, che pongono il preadolescente in relazione consapevole e fattiva con altri soggetti.
L'insegnamento strumentale:
• promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio dello Strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
• integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico- operativa, estetico- emotiva, improvvisativo - compositiva;
• offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale;
• fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
In particolare la produzione dell'evento musicale attraverso la pratica strumentale:
• comporta processi di organizzazione e formalizzazione della gestualità in rapporto al sistema operativo dello Strumento concorrendo allo sviluppo delle abilità senso-motorie legate a schemi temporali precostituiti;
• dà all'alunno la possibilità di accedere direttamente all'universo di simboli, significati e categorie fondanti il linguaggio musicale che i repertori strumentali portano con sé;
• consente di mettere in gioco la soggettività, ponendo le basi per lo sviluppo di capacità di
valutazione critico-estetiche;
• permette l'accesso ad autonome elaborazioni del materiale sonoro (improvvisazione - composizione), sviluppando la dimensione creativa dell'alunno.
• L'essenziale aspetto performativo della pratica strumentale porta alla consapevolezza della dimensione intersoggettiva e pubblica dell'evento musicale stesso, fornendo un efficace contributo al senso di appartenenza sociale.
Gli strumenti oggetto di insegnamento nell’Istituto Comprensivo “Agrigento Centro” sono quattro: Pianoforte, Chitarra, Tromba, Percussioni.
Il corso ad indirizzo musicale è opzionale. La volontà di frequentare il corso è espressa dalla famiglia all’atto dell’iscrizione alla classe prima. Una volta scelto, lo strumento musicale è materia curricolare, ha la durata di tre anni ed è parte integrante del piano di studio dello studente e materia degli esami di Stato al termine del primo ciclo d’istruzione.
ISCRIZIONI E PROVA ATTITUDINALE
Per richiedere l’ammissione ai corsi è necessario presentare esplicita richiesta all’atto dell’iscrizione alla scuola secondaria di I grado, barrando l’apposita casella presente nella domanda di iscrizione.
Si accede al corso ad indirizzo musicale previo superamento di una prova orientativo- attitudinale secondo l’Allegato A che fa parte integrante del presente Regolamento.
La Commissione Esaminatrice è composta dai docenti di strumento musicale e dal Dirigente Scolastico o da suo delegato.
Non sono richieste agli aspiranti abilità musicali pregresse.
Le prove attitudinali hanno lo scopo di verificare la predisposizione musicale del candidato cercando di valorizzare le sue attitudini naturali, piuttosto che un’abilità esecutiva acquisita precedentemente.
Il numero di alunni ammessi a frequentare il corso ad indirizzo musicale è determinato tenendo conto delle indicazioni espresse dall’art. 2 del D.M. n. 201/1999 e dalla Circolare Ministeriale che ogni anno il Ministero redige in materia di iscrizioni scolastiche.
Sulla base del punteggio riportato nelle prove attitudinali viene stilata una graduatoria di merito.
Tale graduatoria viene pubblicata all’albo (sito web) dell’Istituto entro 15 giorni dalla conclusione di tutte le prove orientativo-attitudinali.
La pubblicazione della graduatoria di merito nel sito d’Istituto vale a tutti gli effetti quale comunicazione ufficiale alle famiglie interessate.
I candidati esclusi saranno inseriti nelle liste d’attesa rispettando l’ordine di graduatoria.
L’assegnazione dello strumento al singolo alunno, da parte dei componenti la Commissione, non è sindacabile.
La comunicazione del calendario della prova attitudinale è data con un sufficiente margine di anticipo.
In caso di alunni che per gravi motivi sono impossibilitati a partecipare alla prova attitudinale, la Commissione sarà riconvocata per una prova suppletiva.
SCELTA DELLO STRUMENTO
La scelta dell’indirizzo musicale avviene all’atto dell’iscrizione alla classe prima. In tale occasione la famiglia darà un ordine di priorità di scelta degli strumenti di cui la scuola fornisce l’insegnamento. Le indicazioni fornite dall’allievo e dalla famiglia hanno valore informativo e orientativo, ma non vincolante. La preferenza espressa non darà comunque nessun diritto di precedenza sulla scelta stessa e nessuna certezza dell’effettiva ammissione al corso.
L’assegnazione dello strumento è determinata dalla Commissione sulla base della prova orientativo-attitudinale e della conseguente graduatoria.
RINUNCE E PASSAGGI AD ALTRO CORSO
Qualora, a fronte di un esito positivo della prova attitudinale e ad un collocamento utile nella conseguente graduatoria di merito, la famiglia ritenesse di rinunciare all’iscrizione al corso e allo strumento individuato dalla Commissione, la comunicazione relativa deve pervenire in forma scritta al dirigente scolastico entro dieci (10) giorni dalla comunicazione dell’esito della prova.
Non sono previsti altri casi di esclusione o ritiro, salvo trasferimento dell’alunno ad altro Istituto o casi di carattere sanitario per i quali è possibile il ritiro dalla frequenza in ogni momento, previa presentazione di apposito certificato medico che attesti l’effettiva impossibilità a proseguire gli studi musicali.
Non sono ammessi di norma passaggi da uno strumento all’altro, fatta salva una rivalutazione della situazione dell’alunno da parte della Commissione.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
Le lezioni del corso di strumento musicale si svolgono in orario pomeridiano, a partire indicativamente dalle ore 14:15. I corsi sono organizzati, a cadenza settimanale, nel modo seguente:
n.1 lezione individuale;
n.1 lezione di orchestra.
Le attività del corso ad indirizzo musicale, in quanto curricolari, hanno la priorità su qualsiasi attività extrascolastica.
Durante l’anno scolastico si renderanno necessarie prove d’orchestra e prove d’insieme sia in orario pomeridiano che antimeridiano, delle quali sarà dato un preavviso ai colleghi in servizio ed alle famiglie, al fine di rimodulare l’attività didattica a seconda delle esigenze organizzative.
Le esibizioni dell’orchestra, vengono programmate, preferibilmente, all’inizio dell’anno scolastico. L’esibizione musicale è un momento didattico a tutti gli effetti, gli alunni dimostrano quanto hanno appreso nelle lezioni individuali e nelle prove d’orchestra, affinano la capacità di concentrazione e di autocontrollo evidenziando le loro competenze, anche a fronte di momenti particolarmente significativi sotto il profilo emotivo: l’orchestra, non è formata da professionisti ma da alunni preadolescenti che necessitano di tempo per la corretta preparazione dei brani scelti.
ADEMPIMENTI PER LE FAMIGLIE E GLI ALLIEVI
Gli alunni devono attenersi alle norme contenute nel Regolamento d’Istituto.
Devono inoltre:
partecipare con regolarità alle lezioni di Strumento e Musica d’Insieme secondo il calendario e gli orari loro assegnati ad inizio anno o comunicati in itinere;
avere cura dell’equipaggiamento musicale (Strumento, spartiti e materiale didattico) sia proprio che eventualmente messo a disposizione dalla scuola;
partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola o alle quali la scuola partecipa.
svolgere regolarmente i compiti assegnati dagli insegnanti.
Gli orari dei rientri sono fissati dalla scuola, sulla base di necessità didattiche e organizzative e, una volta stabiliti, non potranno essere modificati per esigenze personali particolari, in quanto costituiscono orario scolastico a tutti gli effetti.
La famiglia sarà avvisata per iscritto in caso di eccessivo numero di assenze, fermo restando che le ore di assenza concorrono alla determinazione del monte ore di assenza complessivo ai fini della validità dell’anno scolastico.
Un numero eccessivo di assenze può determinare la non ammissione all’anno successivo ovvero la non ammissione agli esami di Stato.
SOSPENSIONI DELLE LEZIONI
Nel corso dell’anno scolastico impegni istituzionali dei docenti possono determinare la sospensione delle attività didattiche. Sarà cura dei docenti o dell’istituzione scolastica comunicare tale sospensione ai genitori e agli alunni interessati.
DIVISA UFFICIALE DELL’INDIRIZZO MUSICALE
In occasione degli eventi ai quali l’Indirizzo Musicale è chiamato a partecipare (Saggi, Concerti, Rassegne), viene richiesto agli alunni di indossare una divisa formata da pantaloni lunghi (blu o neri, preferibilmente jeans), una camicia bianca e un fazzoletto rosso indicante la denominazione dell’Istituto. Tale abbigliamento può essere completato da un pullover blu.
L’utilizzo della divisa ufficiale conferisce agli alunni un’immagine più ordinata e distinta e serve a consolidare il senso di appartenenza all’Indirizzo Musicale e al proprio Istituto.
PARTECIPAZIONE A SAGGI, CONCERTI, RASSEGNE, EVENTI MUSICALI.
La frequenza del corso ad Indirizzo Musicale comporta in corso d’anno lo svolgimento e la partecipazione ad attività anche in orario extrascolastico, come saggi, concerti, concorsi e vari altri eventi musicali. La partecipazione a tali eventi rende i progressi e l’impegno degli alunni visibili al pubblico.
L’esibizione musicale è a tutti gli effetti un momento didattico: gli alunni devono dimostrare quanto appreso durante le lezioni individuali e nelle prove d’orchestra. Le esibizioni aiutano gli studenti ad autovalutarsi, ad acquisire fiducia in loro stessi, superando la timidezza e le ansie da prestazione, attraverso un percorso che porta gli stessi ad essere eccellenti protagonisti del proprio successo formativo.
Prove
Modalità di svolgimento della prova di ammissione orientativo-attitudinale e criteri di valutazione
[Allegato A]
Prova di memoria uditiva: La Commissione fa ascoltare al candidato una breve melodia di 3 note, chiamata “modello”. Successivamente vengono presentate cinque diverse sequenze (una per volta) in cui una o più note sono state cambiate rispetto al “modello”. Il candidato, dopo aver ascoltato ciascuna variazione, deve riprodurre la sequenza su uno strumento melodico. La Commissione fa ascoltare il modello solo all’inizio, per non più di due volte, e ogni variazione per non più di due volte. A ciascuna risposta corretta è assegnato il seguente punteggio: un punteggio di 2 se riprodotta al primo ascolto, un punteggio di 1 se riprodotta al secondo ascolto, un punteggio pari a 0 se la sequenza è riprodotta in modo errato.
Prova ritmica: La Commissione propone sei sequenze ritmiche (una per volta) che il candidato deve ripetere (una per volta). La Commissione fa ascoltare ogni sequenza per non più di due volte. Le sequenze sono di crescente difficoltà; a ciascuna risposta corretta è assegnato il seguente punteggio:
I e II Sequenza eseguite correttamente (solo primo ascolto): punti 0,50 per ciascuna, non eseguita correttamente 0.
III e IV Sequenza eseguite correttamente: punti 2 al primo ascolto; punti 1 al secondo ascolto, non eseguita correttamente 0.
V Sequenza eseguita correttamente: punti 2 al primo ascolto, punti 1 al secondo ascolto non eseguita correttamente 0.
VI Sequenza eseguita correttamente punti 3 al primo ascolto, punti due al secondo ascolto, non eseguita correttamente 0.
Intonazione. Un docente, rispettando il principio della gradualità, propone 2 brevi incisi melodici per grado congiunto. Il candidato dovrà riprodurli intonandoli con la voce. La prova continua con l’intonazione di altri 3 brevi incisi, contenenti semplici intervalli ascendenti o discendenti più ampi. Le ultime due sequenze da intonare saranno costituite dall’unione degli intervalli introdotti nei due tipi di sequenze precedenti, con l’introduzione di un intervallo di quarta eccedente. Il punteggio attribuito ad ogni riproduzione esatta è il seguente: per le prime 2 sequenze 0,5 punti; per le tre sequenze successive 1,50 punti; per le ultime due sequenze 2 punti per ogni risposta esatta.
Discriminazione delle altezze. La Commissione presenta al candidato 8 sequenze di suoni.
Ciascuna sequenza è costituita da due suoni; essi verranno suonati uno di seguito all’altro. Il candidato dovrà indicare la giusta successione dei suoni appena ascoltati ovvero la successione suono acuto/ suono grave o viceversa suono grave / suono acuto. Le prime due sequenze presenteranno suoni che sono situati oltre le due ottave di distanza. La terza e la quarta sequenza presenteranno coppie di suoni che stanno tra le due ottave di distanza e l’ottava. Le ultime 4 sequenze avranno coppie di suoni tutte entro l’ottava. Il candidato dovrà distinguere sempre, tra le coppie di suoni, la successione suono acuto / suono grave o suono grave/suono acuto. Per le prime due sequenze il punteggio per ogni risposta esatta sarà di 0,50 punti; per la terza e la quarta sequenza, il punteggio per ogni risposta esatta sarà di 0,75 punti. Per le ultime 3 sequenze per ogni risposta esatta il punteggio sarà di 2,50 punti.