• Non ci sono risultati.

PROGETTO PER L'AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA PER STUDENTI DISABILI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PROGETTO PER L'AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA PER STUDENTI DISABILI"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Servizi Educativi

PROGETTO PER L'AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA PER STUDENTI DISABILI

A) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

1. Programmazione, finalità e contesto normativo di riferimento del servizio

Il servizio di assistenza scolastica specialistica rivolto agli alunni portatori di handicap, previsto dall’art. 13 comma 3 della Legge 104/92 (legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate) nel quadro degli interventi per l’inclusione studenti disabili nelle scuole e classi ordinarie in tutti i gradi di istruzione è attribuito alla competenza istituzionale degli Enti Locali (Comuni per il primo ciclo di istruzione e Province per gli Istituti di Istruzione secondaria e di formazione professionale) dall’art. 139 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997 n. 59” e successive modificazioni ed integrazioni e dagli artt. 5 “Funzioni dei Comuni e 6 “Funzioni delle Province” della Legge Regionale 8 giugno 2006 n. 15 “Norme ed interventi in materia di diritto all'istruzione e alla formazione”; a base e a fondamento delle disposizioni della legge n. 104 del 1992 e delle successive leggi che tutelano gli alunni con disabilità si pongono i principi costituzionali di cui all’articolo 2 (sulla tutela dei diritti inviolabili dell’uomo e sui doveri inderogabili di solidarietà sociale), all’articolo 3 (sul compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli di ordine sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana), all’articolo 34, primo comma (sulla apertura della scuola a tutti) e all’articolo 38, terzo comma (sul diritto all’educazione anche quando vi sia una disabilità). Il servizio si esplica nell’affiancamento agli alunni con handicap, in orario scolastico, di operatori professionali specializzati (definiti “assistenti all’autonomia ed alla comunicazione”) cui è attribuito il compito di lavorare sui punti di forza e di debolezza dello studente con bisogni educativi speciali in specifiche aree del comportamento adattivo con azioni e progetti mirati, finalizzati a svilupparne le potenzialità con particolare attenzione allo sviluppo delle capacità cognitive, relazionali e funzionali, in collaborazione con la scuola, i servizi socio/sanitari e la famiglia, contribuendo alla realizzazione del piano educativo individualizzato di ciascun allievo con propri specifici strumenti e metodologie di intervento.

2. Descrizione sommaria del servizio

L’attività viene svolta sulla base di una osservazione e progettazione individualizzata nella quale le metodologie e gli obiettivi dell’intervento educativo/assistenziale sono integrati nella progettualità didattico/pedagogica di competenza della scuola quale definita dal piano educativo individualizzato, redatto per ciascun alunno con disabilità e sottoscritto da scuola, famiglia ed ASL. Pur nella specificità degli interventi che si differenziano grandemente a seconda del tipo di disabilità (fisico, psichica, sensoriale), si possono definire le seguenti aree prevalenti di intervento:

a) lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno nell’area delle autonomie e del benessere psico-fisico e/o motorio;

b) lo sviluppo delle sue capacità comunicative, relazionali e sociali;

c) la promozione dell’inclusione scolastica.

Il servizio di assistenza scolastica specialistica integra e non sostituisce le attività della didattica curricolare e speciale (insegnante di sostegno) e le attività assistenziali di base (personale A.T.A.) di competenza dell’istituzione scolastica.

3. Destinatari del servizio

Il Comune della Spezia gestisce il servizio di assistenza scolastica specialistica in favore dei bambini e delle bambine che frequentano i servizi educativi comunali e per gli alunni delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado residenti nel Comune; sulla base di specifici accordi territoriali con la Provincia della Spezia eroga il servizio per gli studenti che frequentano gli Istituti Scolastici di secondo grado, nonché i percorsi della formazione professionale, residenti nel Comune.

4. Analisi di contesto del servizio

(2)

Servizi Educativi

Il percorso di assegnazione dell’assistenza scolastica specialistica è frutto di un’attività articolata, che coinvolge più soggetti e competenze: la famiglia, che attraverso il medico di famiglia richiede il riconoscimento all’INPS del minore come persona in condizione di handicap ai sensi della Legge 104/1992, in condizione o meno di gravità, e presenta alla scuola frequentata il conseguente verbale di accertamento della commissione medico legale a ciò dedicata; i servizi socio/sanitari, in base all’organizzazione territoriale, ai quali spetta di redigere la documentazione che si accompagna a tale accertamento (attualmente diagnosi funzionale e profilo dinamico funzionale, a decorrere dal 1 gennaio 2019 per effetto dell’approvazione del D. Lgs. 66/2017, “Profilo di Funzionamento”) e formulare con la famiglia il progetto di vita della persona; la scuola, che in base alla documentazione ricevuta elabora il Piano Educativo Individualizzato, nel quale può o meno essere previsto, a seconda degli esiti della valutazione delle potenzialità dello studente, l’intervento dell’assistente all’autonomia ed alla comunicazione; l’ente locale al quale è presentata dalla scuola la richiesta di assegnazione del relativo personale.

Per dare la maggiore scorrevolezza a tale complesso iter nella Provincia della Spezia sono stati conclusi gli specifici Accordi di Programma previsti in materia dall’art. 13 della Legge 104/92. In base ad essi, le Istituzioni Scolastiche, entro il mese di aprile, trasmettono all’Amministrazione le richieste d’intervento. L’ufficio Servizi Educativi del Comune, esaminata la documentazione allegata alle richieste, unitamente ai tecnici dei servizi socio-sanitari, delle scuole e dell’Ufficio Scolastico Regionale riuniti in un apposito tavolo tecnico, procede alla valutazione delle richieste pervenute, stabilendo per ciascuna il monte ore necessario a rispondere ai bisogni educativo/assistenziali rappresentati, nel quadro complessivo delle risorse di bilancio assegnate. All’Accordo di Programma è affidata la definizione, oltre che degli strumenti del coordinamento delle azioni di competenza dei diversi enti ed i reciproci impegni per la qualità dell’inclusione scolastica, delle modalità di gestione organizzativa e finanziaria del servizio agli alunni frequentanti le scuole superiori (di competenza della Provincia della Spezia, viene erogato dai Comuni di residenza degli studenti); all’attualità è in corso di svolgimento il confronto interistituzionale per la definizione del nuovo Accordo che tenga conto delle modifiche normative introdotte dalla Legge 107/2015 e dal sopraccitato decreto attuativo in materia di inclusione scolastica: stante l’importanza di questi specifici aspetti, nelle more della sottoscrizione del nuovo Accordo di Programma Provinciale essi sono stati regolati tra gli enti competenti con un apposito Protocollo.

Dall’anno 2006 il servizio di assistenza scolastica specialistica è gestito integralmente in appalto ad operatori del settore socio/educativo; questa scelta si è resa necessaria per la rapidità con la quale i bisogni educativi speciali degli studenti con disabilità sono cresciuti in quantità e tipologia nelle scuole spezzine, unitamente alla attenzione per la qualità, professionalità e continuità degli interventi erogati, che ha reso inadeguati i tempi ed i programmi di assunzione/formazione/sostituzione di operatori dipendenti dall’Ente rispetto alla natura ed all’urgenza degli interessi di cui veniva richiesta la tutela.

La durata media dei contratti ad oggi stipulati è triennale: infatti trattandosi di un servizio dalla progettualità complessa e fortemente integrato con l’attività di una molteplicità di soggetti (istituzioni scolastiche, servizi socio/sanitari, famiglie, rappresentanze territoriali dell’associazionismo nel campo della disabilità) un avvicendamento più rapido degli operatori cui è affidata la sua realizzazione creerebbe disorientamento ed un eccessivo assorbimento di energie nell’obbiettivo di mantenerne integro il costrutto relazionale ed esperienziale; al fine di consentire all’Amministrazione di poter apprezzare gli aspetti positivi derivanti dalla continuità della gestione è opportuno l’inserimento nei documenti di gara, ex art. 35 comma 4 del D. Lgs. 50/2016, della facoltà di rinnovo del contratto alla sua scadenza: tale facoltà, totalmente discrezionale per l’Ente, consente di soppesare i valori in campo al termine di un triennio di servizio e di realizzarne il miglior bilanciamento nell’interesse prioritario degli utenti.

Analogamente al fine di assicurare in ogni caso l’interesse pubblico alla realizzazione del diritto allo studio per gli studenti con disabilità senza soluzione di continuità deve essere prevista l’opzione di proroga del contratto, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente.

La durata pluriennale del contratto di servizio incide sulla quantificazione delle prestazioni da eseguire e quindi sul volume economico del servizio esternalizzato; infatti la natura delle prestazioni, che rispondono a bisogni individuali soggetti a modifica anche nel brevissimo periodo, rende solo presumibile l’andamento del servizio nel corso del tempo per l’operare di diverse varianti non programmabili, tra le quali:

- l’offerta di tempo-scuola delle istituzioni scolastiche e la scelta del modello di frequenza da parte delle

(3)

Servizi Educativi

famiglie degli alunni disabili;

- la variazione di intensità dei bisogni educativo/assistenziali di ciascuno studente nel corso della carriera scolastica;

- la facoltà di ripetizione della classe già frequentata e il prolungamento della permanenza nel contesto scolastico;

- l’andamento delle certificazioni ex. L. 104/92 e l’ingresso nei percorsi scolastici di nuovi alunni con profilo di funzionamento che prevede la presenza dell’assistente all’autonomia ed alla comunicazione;

- la presenza e consistenza di risorse professionali per la realizzazione dei percorsi di inclusione interne alle scuole (docenti di sostegno, personale ATA).

In considerazione di quanto sopra, appare evidente che la variazione del monte ore delle prestazioni da svolgersi nel corso della durata dell’appalto, indipendentemente dall’entità, non deve considerarsi una modificazione dell’oggetto originario del contratto ma l’ordinaria dinamica organizzativa di un servizio che per raggiungere la propria finalità deve rispondere alle mutevoli necessità della propria utenza. Fermo restando il divieto di modifica sostanziale del contratto nel corso della sua esecuzione di cui al comma 4 dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016, la flessibilità necessaria al raggiungimento degli scopi propri del servizio in appalto potrebbe determinare ulteriori necessità di modifica delle condizioni negoziali durante il periodo di validità: alcune sono rappresentate dallo ius superveniens sulla materia specifica del contratto mentre altre sono rimesse alla valutazione della stazione appaltante che, ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. e) del Codice dei contratti pubblici, può comunque richiedere varianti non sostanziali alle prestazioni contrattuali.

Per comprendere l’ambito d’intervento, si riporta di seguito un prospetto riepilogativo delle sedi scolastiche del territorio comunale, divise per gradi, con i relativi indirizzi, numero degli alunni seguiti e monte ore settimanale assegnato complessivamente, nonché quello delle scuole fuori comune frequentate da alunni residenti alla Spezia cui è stato affiancato nell’anno scolastico 2017/2018 l’assistente all’autonomia e comunicazione.

Elenco scuole del territorio comunale ISTITUTO COMP. N° 1

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia Fossitermi Via Puccini, 3 1 10

Infanzia Strà Via Montalbano, 476 loc. Strà 1 8

Infanzia Via Firenze Via Firenze, 18 1 8

Primaria A. Maggiani Via Parodi, 17 loc. Foce 2 27

Primaria A. Manzoni Via Monfalcone, 416 4 31

Primaria E. De Amicis Via Napoli, 142 2 19

Primaria A. Revere Via Bellini, 7 6 80

Secondaria 1° V. Alfieri Via Napoli, 142 0 0

Secondaria 1° J. Piaget Via Benedicenti, 4 10 130

ISTITUTO COMP. N° 2

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia Pegazzano Via Chiesa, 32 loc. Pegazzano 1 12

Infanzia Fabiano Via Sant’Erasmo loc. Fabiano 1 8

Primaria G. Mazzini Via Chiesa, 32 loc. Pegazzano 2 17

Primaria A.M. De Ghisi Via Paverano, 74 loc. Fabiano 2 20

Primaria N. Olivieri Via Pianagrande, 25 0 0

Primaria Don A. Mori V.le A. Ferrari c/o Due Giugno 17 170

Secondaria 1° 2 Giugno V.le A. Ferrari 9 120

Secondaria 1° F.lli Incerti Via della Scresa, 1 loc. Fabiano 2 18

ISTITUTO COMP. N° 4

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia P.zza Verdi P.zza Verdi, 31 1 8

Primaria G. Garibaldi P.zza Verdi, 27 1 12

(4)

Servizi Educativi

Primaria Vicci Via Montello, 23 loc. Vicci 3 15

Secondaria 1° S. Pellico P.zza Verdi, 27 3 43

Secondaria G. Mazzini P.zza Verdi, 13 1 10

ISTITUTO COMP. N° 5

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia V. Ferrara V. Ferrara, 1 3 24

Primaria E. Venturini V. Bologna, 13 5 49

Primaria E. Fermi Via Galvani, 13 loc. Valdellora 2 16

Secondaria 1° A. Frank Via Leopardi, 3 2 21

ISTITUTO COMP. N° 7

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia Fossamastra V.le San Bartolomeo, 775 1 9

Infanzia M. Beghi Via Mantegazza, 202 2 16

Primaria Migliarina Stradone D’Oria, 102 3 27

Primaria G. Carducci Via G. Della Torre, 68 5 48

Primaria A. Genova Via Biancamano, 199 loc. Pitelli 0 0

Secondaria 1° U. Formentini Stradone D’Oria, 102 1 10

Secondaria 1° M. Fontana Via del Canaletto, 170 9 90

ISTITUTO COMP. N° 8

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia Favaro Via Ticino, 1 4 26

Infanzia Bragarina Via Bragarina, 24 A 2 18

Infanzia San Venerio Via San Rocco, 13 loc. San Venerio 1 8

Primaria Favaro Via Ticino, 1 4 33

Primaria F.lli Bandiera Via San Rocco, 13 loc. San Venerio 0 0

Pimaria La Pianta Via Sardegna, 14 7 70

Primaria Melara Via dei Pini, 1 loc. Melara 2 18

Secondaria 1° C. Cattaneo Via dei Pini, 1 loc. Melara 2 15

Secondaria 1° C. F.lli Cervi Via Caselli, 21 1 10

ISTITUTO COMP. N° 9

SCUOLA INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Primaria G. Mameli V.le Fieschi, 162 loc. Marola 1 10

SCUOLE INFANZIA

COMUNALI INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato

Infanzia Pratoverde Via Benedicenti, 191 4 70

Infanzia 2 Giugno Via XXI Reggimento Fanteria 1 15

Infanzia Valdellora Via Galvani, 43 5 40

Infanzia Via di Monale Via di Monale, 5 2 30

Infanzia Melara Via Pontegrande, 1 3 30

ISTITUTI SUPERIORI

spezzini INDIRIZZO n. alunni

seguiti

monte ore settimanale assegnato Liceo Scienze Umane/

Linguistico/ Economico- Sociale G. Mazzini

V.le a. Ferrari, 37 13 130

Istituto Professionale

Alberghiero G. Casini Via Fontevivo, 129 6 48

Istituto Tecnico e

Commerciale A. Fossati – M.

Da Passano

Via Bragarina, 32 A 5 50

(5)

Servizi Educativi

Istituto Professionale L.

Einaudi – D. Chiodo

Via Lamarmora, 32

Via XX Settembre, 149 11 89

Liceo Classico L. Costa Piazza Verdi, 15 3 30

Liceo Scientifico/Istituto Tecnico/ Istituto Nautico C.

Capellini N. Sauro

V.le Italia, 88 3 30

Liceo Artistico/ Musicale/

Istituto Tecnico per Geometri V. Cardarelli

Via Carducci, 120 2 20

Liceo Scientifico A. Pacinotti Via XV Giugno, 664 0 0

Elenco scuole FUORI DAL TERRITORIO COMUNALE SCUOLA E LOCALITA’ INDIRIZZO (Via, Comune e

Prov.)

n. casi seguiti

monte ore settimanale assegnato

Primaria loc. Piana Battolla Via A. De Gasperi, Follo (SP) 1 10

Primaria loc. San Terenzo Via Milano, 2 Lerici (SP) 1 6

Primaria Massa (MS) V.le E. Chiesa, 64 Massa (MS) 1 9

Secondaria 1° loc Prati di Vezzano Ligure

Località Sarciara, Vezzano Ligure

(SP) 1 8

Secondaria 1° loc. Riccò del Golfo Via Roma, 51 Riccò del Golfo (SP) 1 18

5. Dati quantitativi relativi al nuovo affidamento

In relazione al contesto sopra descritto, all’andamento storico del servizio e dei progetti all’attualità in corso di svolgimento, il monte ore presunto ai fini della sola aggiudicazione del nuovo appalto viene quantificato in 187.200 ore frontali di assistenza all’autonomia ed alla comunicazione per il triennio di esecuzione, e nella stessa entità/proporzione per il periodo di eventuale esercizio dell’opzione di rinnovo/proroga. Nella documentazione di gara è dato adeguatamente atto della dinamica della quantificazione prestazionale in corso di contratto.

L’unità di misura delle attività appaltate è l’ora di assistenza frontale; essa sussume ogni attività e mezzo comunque dedicati dall’appaltatore alla realizzazione del servizio (a puro titolo esemplificativo le attività di trasferimento dalle sedi di servizio, le riunioni di programmazione, l’attività del coordinatore, la supervisione e formazione del personale, le spese di gestione ecc.); il prezzo unitario dell’ora frontale quale risultante dall’aggiudicazione moltiplicato per le ore frontali effettivamente svolte e documentate remunera l’appaltatore, a suo totale rischio, di ogni spesa derivante dall’esecuzione del servizio nelle modalità richieste del capitolato speciale descrittivo e prestazionale.

6. Personale.

Per lo svolgimento del servizio sono necessarie le seguenti professionalità:

Coordinatore del servizio (livello di inquadramento CCNL cooperative sociali E2) : il coordinatore dovrà possedere il seguente profilo curriculare:

- possesso di Laurea magistrale in Psicologia;

- esperienza almeno quinquennale nella progettazione e gestione di servizi di assistenza scolastica specialistica per alunni disabili;

Addetti all’assistenza scolastica specialistica (livello di inquadramento CCNL cooperative sociali D1): dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

- Laurea di Educatore Professionale, Laurea in Scienze dell’Educazione - indirizzo educatore professionale, Diploma o attestato di qualifica di educatore professionale o di educatore specializzato o altro titolo equipollente conseguito in esito a corsi biennali o triennali post-secondari rilasciati da Università o riconosciuti a livello regionale unitamente a corsi di formazione specifici sulle disabilità unitamente ad esperienza almeno annuale di assistenza ad alunni disabili

o, in alternativa,

(6)

Servizi Educativi

- Diploma di maturità oltre ad attestati di frequenza per un ammontare complessivo non inferiore a 600 ore di corsi di formazione specifica sulle disabilità, le metodologie di mediazione, facilitazione della comunicazione ed assistenza alle persone disabili, unitamente ad esperienza almeno triennale di assistenza ad alunni disabili.

In caso di affiancamento ad alunni disabili con diagnosi primaria di disabilità sensoriale, gli assistenti all’autonomia/comunicazione devono possedere una preparazione specifica sulla fisiologia/patologia della vista e dell’udito, anche sotto il profilo culturale, e sugli strumenti didattici e pedagogici, con particolare attenzione agli strumenti didattici visivi (per gli audiolesi) e a quelli per lo sviluppo senso-motorio ed orientamento spaziale (per gli ipovedenti); la formazione degli operatori deve essere completa, in riferimento al linguaggio prevalente da mediare, secondo le indicazioni della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale. L’operatore ha inoltre il compito di sensibilizzare il gruppo classe verso la lingua oggetto della mediazione (LIS, BRAILLE ecc.).

Attualmente sono impegnati nel servizio un coordinatore e 79 assistenti all’autonomia ed alla comunicazione. Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, l’aggiudicatario del contratto di appalto sarà tenuto ad assorbire nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.

7. Procedura per la definizione del costo a base d’asta del servizio.

Per la determinazione del costo dell’ora di assistenza frontale al fine del calcolo della base d’asta si è tenuto conto non solo del costo del lavoro, ma anche delle spese di produzione del servizio e delle spese generali di gestione.

Sulla base del contesto descritto al punto 4 si è proceduto in primo luogo alla stima del monte ore di prestazioni frontali presumibilmente necessario.

Si è quindi calcolato il costo della manodopera sulla base dei minimi salariali quali risultanti nella tabella allegata al D.M. 2-10-2013 Ministero del lavoro e politiche sociali, riferita ai lavoratori delle cooperative del settore socio- sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo-cooperative sociali ed al mese di maggio 2013 al netto dell’indennità di turno non applicabile al tipo di servizio richiesto dalla presente gara d’appalto:

LIVELLO Minimo contrattuale conglobato mensile

Costo annuo lordo

Costo orario (1.548 ore annue mediamente lavorate)

IRAP 3,9% Costo orario finito

D1 1.426,41 27.766,12 17,94 0,70 18,64

N. ore frontali di assistenza specialistica richieste

Costo orario Totale

187.200 18,64 3.489.408,00

N. ore formazione/supervisione

9.243 18,64 172.289,52

N. ore di coordinamento (livello E2, minimo contrattuale conglobato mensile 1.728,90, costo annuo lordo 35.401,46, costo orario finito 23,76

3.600 23,76 85.536,00

costo della manodopera, rientrante nell’importo complessivo

dell’appalto e come tale soggetto a ribasso: 3.747.233,52

Il prezzo a base d’asta è stato quindi incrementato di altri costi di produzione previsti dal capitolato speciale (es:

spese per coperture assicurative e per forniture ausili) nonché di una percentuale pari al 9,85% per le spese indirette, generali e per gli utili d’impresa, fino al prezzo a base d’asta soggetto a ribasso di Euro 4.143.000,00 per 187.200 ore di prestazioni. Il costo unitario dell’ora di assistenza frontale è pertanto di Euro 22,13, soggetto al ribasso risultante dall’aggiudicazione.

8. Valutazioni sulle modalità di acquisizione del servizio

Il servizio socio/educativo di interesse dell’Ente ha caratteristiche e particolarità tali, derivanti dall’assetto dell’offerta formativa locale, dagli specifici accordi e protocolli intercorrenti tra i soggetti istituzionali territoriali e dalla

(7)

Servizi Educativi

progettualità che si intende realizzare, da rendere le convenzioni Consip s.p.a. attive non idonee al soddisfacimento dei suoi fabbisogni, fermo restando il vincolo del rispetto dei parametri economici delle convenzioni, così come previsto dalle norme vigenti. Tali fabbisogni hanno quindi richiesto la predisposizione di uno specifico capitolato speciale descrittivo e prestazionale in grado di soddisfare al meglio le esigenze del sistema educativo territoriale e dei destinatari delle prestazioni.

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 278 del 7 ottobre 2013 con la quale è stata approvata l’adesione del Comune della Spezia alla Convenzione-quadro avente per oggetto l’attività della S.U.A.R. - Stazione Unica Appaltante della Regione Liguria e considerato che la procedura di individuazione del terzo contraente di cui all’appalto tutt’ora in corso è stata svolta su delega di stazione appaltante da quest’ultima, si ritiene opportuno di procedere nuovamente mediante delega alla Stazione Unica Appaltante Regionale, ai sensi dell’art. 37 comma 6 del D. Lgs. 50/2016, per lo svolgimento delle procedure di acquisizione del servizio.

9. Conclusioni

La progettazione persegue l’obiettivo di individuare un operatore economico qualificato per il soddisfacimento di un bisogno pubblico. Per l’aggiudicazione è preferibile la procedura aperta per favorire la massima contendibilità dell’affidamento; in ragione della tipologia di interesse pubblico in campo, deve essere considerato assolutamente prioritario l'aspetto qualitativo delle offerte, per cui è necessario fare ricorso al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, considerando l’aspetto tecnico progettuale fino al 85% del peso complessivo e il fattore prezzo con peso non superiore al 15% del peso complessivo, con divieto di offerte in aumento.

A queste scelte si affianca coerentemente l’inserimento nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale di obblighi specifici relativi allo svolgimento da parte dell’impresa appaltatrice di appositi piani annuali di formazione professionale degli addetti, di un’attenta attività di supervisione sulla gestione degli interventi nonché l’adozione di modalità organizzativo/gestionali dirette a monitorare e verificare la qualità delle prestazioni erogate in un’ottica di miglioramento continuo.

B) INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER I DOCUMENTI INERENTI ALLA SICUREZZA

Non si ravvisano rischi di natura interferenziale tra i lavoratori delle Istituzioni Scolastiche nelle quali il servizio in appalto viene svolto ed i lavoratori dell'impresa appaltatrice, in ragione della natura delle prestazioni svolte nel contesto scolastico. Il costo per i rischi da interferenze è quindi pari a Euro 0,00 e non si ritiene necessario predisporre uno specifico D.U.V.R.I.

C) PROSPETTO ECONOMICO COMPLESSIVO PER L’ACQUISTO DEL SERVIZIO L’importo del progetto relativo all’appalto di servizio ammonta a complessivi € 4.350.950,00 così suddivisi:

a) € 4.143.000,00 (IVA esclusa) relativamente all’importo a base d’asta per 187.200 ore frontali di assistenza, equivalenti a Euro 22,13 orari

b) €. 0,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso c) € 207.150,00 relativamente all’I.V.A. sul servizio

d) € 800,00 relativamente al pagamento del contributo di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017, al quale provvede S.U.A.R. su rimborso del Comune

(8)

Servizi Educativi

e) €. 0,00 per le spese di pubblicità della gara (GURI e quotidiani per bando/esito), a carico dell’aggiudicatario ed anticipate dalla S.U.A.R. che provvede a richiedere il rimborso direttamente all’impresa

Tabella riepilogativa:

A Importo del servizio a base d'asta €. 4.143.000,00

B Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso €. 0,00

C I.V.A. sul servizio a base d’asta €. 207.150,00

D Contributo ANAC da rimborsare a SUAR €. 800,00

E Spese di pubblicità della gara (GURI e quotidiani per bando/esito), a

carico dell’aggiudicatario €. 0,00

TOTALE COMPLESSIVO €. 4.350.950,00

Ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D. Lgs. 50/2016 il valore stimato dell’appalto basato sull'importo totale pagabile, al netto dell'IVA, ed ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara ammonta ad Euro 9.286.000,00, così suddivisi:

i. € 4.143.000,00 (IVA esclusa) relativamente all’importo a base d’asta per 187.200 ore frontali di assistenza ii. € 4.143.000,00 (IVA esclusa) relativamente all’esercizio dell’opzione di rinnovo fino ad un massimo di

tre anni, per ulteriori 187.200 ore frontali di assistenza

iii. €. 1.000.000,00 relativamente valore massimo presunto in caso di esercizio della facoltà di proroga iv. €. 0,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.

Riferimenti

Documenti correlati

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma singola e contemporaneamente in forma plurima (RTI, consorzi) ovvero di partecipare in più di una

Tutte appartengono al vocabolario usuale degli addetti ai lavori coevi (e in massima parte anche di quelli odierni); e non può essere altrimenti: infatti la finzione pirandelliana

If at the origin of fundamental ontology lies the hermeneutic situation – originarily given being that is interpreted according to an always already a-priori

1.) In der Philosophie herrscht die distanzierte Anschauung, herrschen objektivierende Einstellungen verschiedener Art; eigentlich sollte hier aber Hermeneutik walten, als

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di descrivere le finalità, le caratteristiche e gli strumenti di analisi di una organizzazione complessa, nell’ambito della

All'esterno della BUSTA N°2 deve essere indicata la dicitura: "DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA relativa alla gara per l'affidamento del “Servizio di assistenza

 (in caso di contratto di rete redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs 82/2005) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara,

Femmina, 90 anni, con esenzione per patologia oncologica residente in ultra periferia, no ricoveri no prescrizioni farmacologiche. 235