C ITTÀ DI C ASALNUOVO DI N APOLI
P ROVINCIA DI N APOLI
Gestione dei servizi Cimiteriali
Capitolato Speciale d’Appalto
(articolo 43 del Regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs. 12.04.2006 n.163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”
di cui al D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010)
2
Sommario
Art.1 - OGGETTO DELL'APPALTO ... 3
Art.2 - VALORE COMPLESSIVO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA ... 3
Art.3 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ... 4
Art.4 - AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO ... 5
Art.5 - CONSISTENZA DELLE AREE CIMITERIALI E QUANTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI ... 7
Art.6 - DURATA DEL CONTRATTO ... 8
Art.7 - SERVIZIO DI CUSTODIA E SORVEGLIANZA DEL CIMITERO ... 8
Art.8 - SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CURA DEL VERDE ... 9
Art.9 - IL SERVIZIO DI PULIZIA DEL CIMITERO ... 10
Art.10 - SERVIZIO DI GESTIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI ... 11
Art.11 - RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CIMITERIALI ... 16
Art.12 - GESTIONE TECNICO-OPERATIVA DELLA ILLUMINAZIONE VOTIVA E DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ESISTENTI NEL CIMITERO COMUNALE... 16
Art.13 - VERBALE DI CONSEGNA E RICONSEGNA ... 17
Art.14 - OBBLIGO DI REPERIBILITÀ ... 18
Art.15 - SPESE E ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA ... 18
Art.16 - PERSONALE - REQUISITI E COMPORTAMENTO ... 19
Art.17 - PAGAMENTI - MODALITÀ ... 20
Art.18 - CORRISPETTIVI - TARIFFE ... 20
Art.19 - SCIOPERI ... 20
Art.20 - RESPONSABILITÀ' PER DANNI A PERSONE O COSE ... 20
Art.21 - CAUZIONE DEFINITIVA ... 21
Art.22 - PENALITÀ ... 21
Art.23 - VERIFICHE DI CONFORMITÀ E FORME DI CONTROLLO ... 21
Art.24 - INADEMPIENZE - ESECUZIONE D'UFFICIO DEI SERVIZI NON RESI ... 22
Art.25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - REQUISIZIONE MEZZI ... 22
Art.26 - SUBAPPALTO ... 22
Art.27 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE ... 23
Art.28 - NORME E PRESCRIZIONI INTEGRANTI IL CAPITOLATO ... 23
Art.29 - ATTREZZATURE E MACCHINARI ... 23
Art.30 - DANNI ... 23
Art.31 - ORDINE DA TENERE NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI ... 23
Art.32 – ALTRI OBBLIGHI DELL’APPALTATORE ... 23
Art.33 - INDAGINE ACCERTAMENTO VIOLAZIONI ... 24
Art.34 - OSSERVANZA DI LEGGI, REGOLAMENTI E CONTRATTI COLLETTIVI ... 25
Art.35 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE AI SENSI DELLA LEGGE N°136/2010 ... 25
Art.36 - TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI ... 25
3 Art.1 - OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la gestione dei servizi cimiteriali del Comune di Comune di Casalnuovo di Napoli, e precisamente:
a) l’esecuzione delle operazioni cimiteriali relative alla sepoltura di un feretro a mezzo di accoglienza, inumazione o tumulazione, oltre a quelle operazioni similari e conseguenti, quali: esumazioni, estumulazioni, traslazioni, raccolta resti mortali, interventi straordinari derivanti da motivi igienico-sanitari, ecc., così come più dettagliatamente descritte nell'art.9 del presente capitolato;
b) custodia, sorveglianza, apertura e chiusura del cimitero, come più dettagliatamente descritto nell'art. 6 del presente capitolato;
c) manutenzione ordinaria e pulizia completa del cimitero che si realizza a mezzo di tutto l’insieme dei lavori, forniture e quanto altro necessario per mantenere gli stessi in condizioni ottimali di conservazione e decoro per quanto riguarda il manto erboso, le siepi, gli arbusti e gli alberi di alto e basso fusto, i vialetti, i percorsi pedonali, i manufatti, i bagni, ecc.., secondo come più dettagliatamente descritto negli artt. 7-8 del presente capitolato;
d) raccolta, conferimento e smaltimento dei rifiuti cimiteriali ordinari e speciali, come meglio definiti nell'art. 10 del presente capitolato;
e) gestione tecnico-operativa della illuminazione votiva, quali la realizzazione degli allacci e dei distacchi, nonché la realizzazione di ogni intervento di manutenzione ordinaria relativo all’impianto di illuminazione votiva e di ogni impianto di illuminazione e di diffusione sonora presente all’interno del cimitero che si dovesse rendere necessario, come meglio definiti nell'art. 11 del presente capitolato.
Le operazioni cimiteriali richieste sono tutte quelle necessarie a garantire il servizio cimiteriale ed i relativi servizi collaterali, da quando il feretro entra in cimitero e per tutti i feretri che eventualmente ne escano, fino al limite del cimitero. Tutte le operazioni debbono essere svolte con perizia, diligenza e con riferimento al Regolamento di Polizia Mortuaria ed alle norme di Igiene Pubblica.
Art.2 - VALORE COMPLESSIVO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA
Quale corrispettivo per le attività di cui al presente capitolato, verrà riconosciuto all’Appaltatore un compenso complessivo calcolato applicando il ribasso percentuale unico offerto sia per la parte
“a misura” che per la parte “a corpo”. In particolare:
a) per l'esecuzione delle operazioni cimiteriali di cui alla lettera a) dell’art.1 del presente capitolato è prevista la corresponsione di un compenso "a misura" pari alla metà (50%) delle tariffe in vigore al netto del ribasso unico offerto in sede di gara. Presumibilmente il suo valore, al netto della quota da corrispondere al Comune di Casalnuovo di Napoli, sarà pari ad € 45.000,00 annui. La stima del valore delle prestazioni sopra indicate, non impegnativa per la Stazione Appaltante, è da intendersi in via del tutto presunta e sarà equivalente alle effettive prestazioni eseguite in relazione alla richiesta dell’utenza, sulla base delle tariffe che saranno applicate in relazione al prezzo netto d’appalto;
b) per l’esecuzione delle prestazioni di cui alle lettere b), c), d) ed e) dell’art. 1 del presente capitolato è prevista la corresponsione di un canone “a corpo” per un importo totale pari alla base d'asta di € 310.000,00 annui oltre IVA;
c) per gli oneri fissi per la sicurezza è prevista la corresponsione di € 10.000,00 annui oltre IVA, non soggetti a ribasso d'asta.
4 A titolo puramente indicativo, data la particolarità del servizio ed ai soli fini della determinazione dell’importo a base di gara, l'importo complessivo presunto annuo dell’appalto è di € 365.000,00, oltre IVA, così suddiviso:
1. Per l’esecuzione delle operazioni cimiteriali di cui all’art. 10
Calcolato applicando alle operazioni cimiteriali previste in un anno le relative tariffe ribassate e ridotte del 50%.
€ 45.000,00
2. Per la custodia, sorveglianza, apertura e chiusura del cimitero, come più dettagliatamente descritto nell'art. 7
Calcolato sulla base dei costi sostenuti dal Comune per i medesimi servizi nel corso dell’ultimo biennio (2011-2012).
€ 210.000,00
3. Per la manutenzione ordinaria e pulizia completa del cimitero secondo come più dettagliatamente descritto negli artt. 8-9
€ 74.000,00 4. Per la raccolta, conferimento e smaltimento dei rifiuti cimiteriali ordinari e
speciali, come meglio definiti nell'art. 11
Calcolato applicando al quantitativo presunto di rifiuti i relativi prezzi unitari.
€ 20.000,00
5. Gestione tecnico-operativa della illuminazione votiva e la realizzazione di ogni intervento di manutenzione ordinaria relativo all’impianto di illuminazione votiva, come meglio definiti nell'art. 12
Calcolato sulla base dei costi sostenuti dal Comune per i medesimi servizi nel corso dell’ultimo biennio (2011-2012).
€ 6.000,00
6. Oneri fissi di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta € 10.000,00 Il tutto per un importo complessivo nei 24 (ventiquattro) mesi di durata dell’appalto, di € 730.000,00 IVA esclusa.
Data la particolare natura dell’appalto, l’importo delle prestazioni a tariffa può variare tanto in più quanto in meno sull’importo complessivo, senza che l’impresa possa trovare argomento per sollevare una inadempienza contrattuale.
Art.3 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Sono ammessi a partecipare alla gara:
a) i soggetti indicati nell’art. 34, D. Lgs. 163/06, alla cui disciplina si rinvia direttamente, fatti salvi i limiti ivi espressamente indicati;
b) le imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea secondo quanto stabilito dall’art. 47 D.Lgs. 163/06 e dall’ art. 62, D.P.R. 207/2010, le quali dimostreranno l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione alla presente gara in base alla disciplina delineata dalle predette norme;
c) i soggetti iscritti nel registro delle imprese presso la competente C.C.I.A.A. con oggetto sociale compatibile con l’oggetto dello stipulando contratto e che operino stabilmente e principalmente nel settore oggetto del presente appalto: attività, operazioni necroscopiche e attività di pulizia, custodia, sorveglianza dei cimiteri e manutenzione aree a verde e impianti di illuminazione elettrica;
d) i soggetti che abbiano gestito ininterrottamente per almeno tre anni e negli ultimi cinque anni con buon esito, servizi cimiteriali per conto di P.A., in comuni o comprensori di dimensioni anagrafiche non inferiori a 50.000 abitanti;
e) i soggetti per cui non sussiste alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del codice dei contratti;
5 È, inoltre, fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla medesima gara in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti.
In caso di raggruppamento di operatori economici di cui all’art. 37 del codice dei contratti, i raggruppamenti sono ammessi se il mandatario e le mandanti abbiano i requisiti indicati nell’art.
92, D.P.R. 207/2011.
Art.4 - AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta di cui all’art. 55, del D.Lgs. 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa con l’applicazione dell’art.83 del succitato decreto e dal D.Lgs. 7 maggio 2012, n. 52, secondo i seguenti criteri, indicati in ordine decrescente:
Punti 100 da assegnare suddivisi secondo il seguente schema:
Punteggio complessivo massimo attribuibile: Punti 100 così articolati:
1 – Offerta tecnica (Progetto di gestione dei Servizi Cimiteriali) max 70 punti 2 – Offerta economica max 30 punti
OFFERTA TECNICA punti 70 di cui:
Tipologia del servizio Criterio motivazionale Ponderazione
Operazioni cimiteriali, custodia e sorveglianza del cimitero
(da 0 a 30 punti)
Descrizione esplicativa delle modalità tecniche ed operative (programmazione e tempi di intervento) con cui si intende realizzare il servizio
da 0 a 15 punti Descrizione esplicativa delle modalità organizzative
con cui si intende realizzare il servizio da 0 a 8 punti Reperibilità e modalità di gestione della reperibilità da 0 a 2 punti
Attrezzature dedicate da 0 a 5 punti
Manutenzione
ordinaria e pulizia del cimitero, smaltimento rifiuti, manutenzione servizio illuminazione votiva
(da 0 a 25 punti)
Piano degli interventi di manutenzione e pulizia dei cimitero, di smaltimento rifiuti, di manutenzione del servizio di illuminazione votiva e degli impianti elettrici, con descrizione delle modalità esecutive, dei tempi di intervento, della programmazione delle attività
da 0 a 15 punti
Descrizione esplicativa delle modalità organizzative
con cui si intende realizzare il servizio da 0 a 10 punti
Ulteriori elementi di valutazione
(da 0 a 15 punti)
Descrizione dettagliata di eventuali servizi aggiuntivi a quelli previsti nel capitolato, che la ditta ritiene opportuno proporre come inclusi nei prezzi d’appalto ed atti ad un servizio più completo ed efficiente
da 0 a 5 punti
Validità e sostenibilità del piano previsionale
economico–finanziario (Business Plan) da 0 a 10 punti Una Commissione tecnica, appositamente nominata, procederà all’esame delle offerte in base ai criteri di valutazione qui di seguito dettagliatamente specificati:
6 A) VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA: l’offerta tecnica dovrà consistere in una relazione dettagliata contenente le modalità tecniche, operative ed organizzative con cui si intende realizzare i singoli servizi oggetto dell’appalto e dettagliatamente descritti nel suddetto Capitolato Speciale, nonché un piano previsionale economico-finanziario completo sia di una parte descrittiva che tecnico-numerica in cui venga dimostrata la sostenibilità economico- finanziaria della proposta oggetto di valutazione.
Il contenuto dell’offerta tecnica dovrà rispettare i contenuti minimi descritti nel Capitolato speciale riferiti a ciascun tipo di servizio oggetto dell’appalto: il concorrente non potrà richiedere compensi aggiuntivi per l’esecuzione delle prestazioni migliorative e/o aggiuntive proposte in sede di offerta tecnica.
L’appaltatore sarà vincolato nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di appalto a quanto offerto, dichiarato e proposto nella propria offerta tecnica ed assunta a base per le valutazioni e le attribuzioni dei punteggi sopra illustrati.
Ai sensi dell’art. 83, comma 2, D. Lgs. 163/06, questa stazione appaltante adotta la c.d.
“soglia di sbarramento”; ne deriva che per poter procedere all’apertura dell’offerta economica è ritenuta ammissibile l’offerta tecnica che consegua un punteggio di almeno 40 punti.
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato - ai sensi dell’all. P del D.P.R. 207/2010 - mediante l’applicazione della seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale degli elementi o sub elementi da valutare (8 di natura qualitativa e 1 elemento quantitativo)
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i verranno attribuiti, per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, dai singoli Commissari i quali attribuiranno, a loro insindacabile giudizio, per ogni elemento e/o sub elemento, un coefficiente variabile tra 0 – 1
Una volta terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i Commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Il coefficiente così ottenuto verrà preso in considerazione fino alla seconda cifra decimale arrotondando, questa ultima, all’unità superiore ove la terza sia maggiore o uguale a cinque.
Il coefficiente V(a)i per l’elemento di natura quantitativa, verrà determinato mediante l’applicazione della seguente formula:
V(a)i = Ra/Rmax dove:
7
Ra = ribasso offerto dal concorrente preso in esame
Rmax = ribasso più conveniente
Il coefficiente così ottenuto verrà preso in considerazione fino alla seconda cifra decimale arrotondando, questa ultima, all’unità superiore ove la terza sia maggiore o uguale a cinque.
Rinviando a quanto descritto dettagliatamente nell’allegato Disciplinare di Gara, si precisa che la valutazione ed assegnazione dei punteggi alle offerte tecniche ed economiche presentate, sarà affidata ad una commissione giudicatrice, appositamente nominata ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs.
n. 163/2006.
Non saranno ammesse offerte in aumento.
Art.5 - CONSISTENZA DELLE AREE CIMITERIALI E QUANTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI Si forniscono di seguito alcuni dati dimensionali e quantitativi che costituiscono un quadro conoscitivo della consistenza e delle caratteristiche del cimitero del Comune di Casalnuovo di Napoli e dei servizi richiesti che permetta alle Ditte interessate di formulare un’offerta economica congrua ed al Committente di determinare l’importo di base dell’appalto.
Tale dati sono indicativi e non costituiscono alcun diritto per la Ditta Appaltatrice per rivendicare compensi di alcun genere qualora le quantità effettivamente eseguite fossero diverse da quelle preventivate.
a) - CONSISTENZA DEL CIMITERO
L’area cimiteriale all’interno della quale la Ditta Appaltatrice dovrà svolgere i servizi oggetto del capitolato è individuata nel cimitero denominato, Cimitero Comunale, qui di seguito sommariamente descritto nelle sue principali caratteristiche:
Cimitero Superficie mq.
N°
Monumenti
Cappelle
private N° fosse N° loculi Comunale Circa 28.000 Circa 750 Circa 100 Circa 1.200 Circa 3.500 b) – NUMERO DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI PREVISTE IN UN ANNO
Operazione Unità di
misura
Quantità annue
Esumazioni numero 190
Traslazioni numero 100
Inumazioni numero 200
c) – LAMPADE VOTIVE
Il servizio di illuminazione elettrica votiva è distribuito sull’intero cimitero comunale. In ordine al numero dei nuovi allacciamenti si registra una costante domanda da parte dei cittadini che si aggira tra le 200 (duecento) unità l’anno.
Il numero delle utenze complessive che compongono il ruolo sono circa 7.000. È da notare che il numero delle utenze dovrebbe subire un costante incremento annuo considerato che il numero dei nuovi allacciamenti è sempre superiore ad eventuali cessazioni di utenze.
d) – RIFIUTI CIMITERIALI
La quantità annua di rifiuti smaltiti è prevista in circa:
- C.E.R. 20.02.03 : Kg. 10.000 ca.
8 - C.E.R. 17.09.04 : mc. 250 ca.
Art.6 - DURATA DEL CONTRATTO
II presente appalto è fissata in anni 2 (due) a decorrere dalla data di consegna del servizio previa redazione di apposito verbale.
Qualora, per qualsiasi motivo, alla scadenza dell’appalto la procedura per la nuova gestione non sia ancora esecutiva, oppure la nuova ditta appaltatrice non abbia assunto effettivamente il servizio, l’Appaltatore è tenuto a garantire le prestazioni sino all’insediamento della nuova ditta, alle medesime condizioni del contratto in essere.
Attesa la caratteristica di pubblica utilità, l’appaltatore è comunque tenuto ad assicurare i servizi e le prestazioni oltre il termine di scadenza del contratto, per un tempo non superiore a sei mesi, alle stesse condizioni contrattuali della gestione in essere, dietro comunicazione scritta del Responsabile Unico del Procedimento, preceduta da idoneo provvedimento di proroga.
Art.7 - SERVIZIO DI CUSTODIA E SORVEGLIANZA DEL CIMITERO
Il Sindaco, titolare della responsabilità della custodia del cimitero, per svolgere tale funzione si avvale della Ditta Appaltatrice che svolgerà tutti i servizi previsti a tale scopo dalle disposizioni di legge, normative e regolamentari vigenti.
Il controllo di tale servizio resta all’Amministrazione Comunale che lo svolgerà attraverso l’Ufficio Cimitero.
Il servizio di custodia affidato alla Ditta Appaltatrice consisterà:
a) custodia del cimitero, assicurato con la presenza durante il periodo di apertura e con un servizio di reperibilità nelle altre ore in modo da coprire tutte le 24 ore giornaliere per 365 giorni all’anno. Il personale addetto alla custodia dovrà essere in grado di fornire informazioni esaurienti sul servizio e dovrà essere in grado di :
• recepire le richieste, anche telefoniche, degli utenti ed indirizzarle alla persona adatta od effettuare la segnalazione ai propri superiori o dall’Ufficio Cimitero del Comune.
• ricevere o consegnare le salme ed adempiere a tutte le procedure amministrative collegate, quali ad esempio le annotazioni sui registri cimiteriali, la verifica ed archiviazione dei documenti di accompagnamento della salma (ad es. permesso di seppellimento, autorizzazione al trasporto, verbale di cremazione);
• coadiuvare il personale dell'impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall'auto funebre, trasporto del feretro al luogo di tumulazione o inumazione, compreso l'eventuale sosta nella chiesa del cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo e riservato esclusivamente per detto servizio;
• consegnare i documenti che accompagnano il feretro all'Ufficio comunale preposto.
Per lo svolgimento del servizio di custodia del Cimitero, la Ditta Appaltatrice dovrà utilizzare i locali ad uso ufficio esistenti presso il cimitero stesso e potrà utilizzare le linee telefoniche esistenti le cui spese saranno a carico del Comune di Casalnuovo di Napoli, facendo divieto di modificare il numero telefonico esistente e conosciuto dagli utenti. In alternativa, il Comune potrà richiedere che l’intestazione della linea resti al Comune di Casalnuovo di Napoli ma le relative spese vengano pagate direttamente dalla Ditta appaltatrice oppure vengano detratte dai pagamenti delle prestazioni.
L’Attrezzatura dell’Ufficio sarà a carico della Ditta Appaltatrice che dovrà curarne il decoro.
Tutti gli eventuali interventi che la Ditta Appaltatrice intende effettuare nei locali dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dal Comune di Casalnuovo di Napoli.
9 Il personale di custodia dovrà provvedere alla annotazione e conservazione nel tempo dei documenti e dei registri delle operazioni cimiteriali e dovrà anche potere adempiere, negli orari di chiusura dell’ufficio amministrativo, a tutte le procedure amministrative legate alle sepoltura nel cimitero.
b) apertura e chiusura del cimitero. Il personale di custodia dovrà provvedere alla apertura e chiusura del cimitero secondo il seguente orario:
Periodo Feriali Festivi
marzo – ottobre (quando è in vigore l’ora legale) 8.00 – 18.00 8.00 – 13.00 ottobre – marzo (quando è in vigore l’ora solare) 8.00 – 17.00 8.00 – 13.00 L’Amministrazione Comunale potrà variare tale orario a proprio insindacabile giudizio senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso aggiuntivo (anche nelle giornate festive) purché non venga superato il numero di ore complessive annuali stabilito in sede di offerta.
Art.8 - SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CURA DEL VERDE
Il servizio comprende la manutenzione all'interno e all'esterno del cimitero di tutte le aree verdi, delle aiuole, delle piante e delle siepi, compreso ogni onere per mantenere le aree in stato decoroso, l'onere della zappatura del terreno, la concimazione autunnale, il diserbo dei vialetti, la raccolta delle foglie, lo spazzamento, la raccolta di ogni tipo di rifiuto, la potatura annuale di contenimento di latifoglie, sempreverdi e siepi per mantenere un assetto vegetativo uniforme e tale da non arrecare danni in caso di intemperie.
La Ditta dovrà provvedere al mantenimento dei tappeti erbosi esistenti all’interno del cimitero eseguendo, quando necessario, le falciature in modo che non superino mai i 10 cm. Prima dell'intervento e non siano mai inferiori a cm. 2,5 ad intervento eseguito.
Dettaglio dei lavori di manutenzione e del verde :
• manutenzione di tutti i tappeti erbosi esistenti all'interno del cimitero ed in adiacenza agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni, comprendente la falciatura nei tempi e con le modalità come sopra indicati, da effettuarsi con apparecchiature idonee all'andamento del terreno e alla disponibilità dello spazio. Le operazioni di manutenzione dovranno anche comprendere il diserbo manuale o meccanico intorno a cespugli, alberi, marciapiedi, cripte, monumenti, parti esterne di muretti o reti di recinzione evitando abrasioni e scortecciature al colletto di piante e cespugli. Va altresì compresa la pulizia dei tappeti erbosi da effettuarsi prima di ogni intervento di sfalcio con raccolta o allontanamento di ogni tipo di detrito e rifiuto. Al termine delle operazioni di sfalciatura va effettuata la raccolta immediata , il carico, il trasporto e lo smaltimento nei modi di legge del materiale di risulta ed ogni altro onere per dare il lavoro finito a regola d'arte;
• manutenzione di siepi ed aiuole comprensive di potatura e zappatura. La potatura dovrà essere effettuata secondo la forma campione stabilita dai tecnici dell'ufficio verde pubblico comunale. L'intervento deve essere completo e comprensivo di ogni attrezzo, attrezzatura, mezzo meccanico necessario nonché di raccolta carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta. Le operazioni suddette vanno effettuate secondo le prescrizioni e la tempistica determinata dai tecnici comunali e comunque nei periodi marzo/aprile, settembre/ottobre;
• potatura di contenimento di alberi di alto e basso fusto, arbusti e cespugli all'interno del cimitero, in prossimità dei parcheggi, dei viali di accesso, a ridosso delle mura perimetrali e nelle zone di pertinenza del cimitero, secondo la forma campione stabilita dai tecnici dell'ufficio verde pubblico comunale. L'intervento deve essere completo di ogni onere, attrezzatura, mezzo meccanico necessari, raccolta carico, trasporto e smaltimento;
10 ulteriori interventi di manutenzione degli alberi potranno essere prescritti dai tecnici comunali preposti. Saranno a carico della ditta anche tutte le operazioni di eventuale abbattimento e smaltimento di alberi di alto e basso fusto, arbusti e cespugli da eseguirsi dietro prescrizione dei tecnici comunali preposti e nei casi in cui la loro presenza costituisca pericolo alla incolumità pubblica o privata, a persone e/o cose;
• diserbo chimico con erbicida registrato ed autorizzato per tale impiego da eseguirsi su vialetti, aree pavimentate, dietro cripte mortuarie compresa la eradicazione e l'asporto della vegetazione di risulta, eseguito con attrezzature idonee nonché utilizzando tutti i dispositivi di sicurezza personale ed altrui prescritti dalla legge da effettuarsi con cadenza mensile da marzo a settembre, ulteriori interventi potranno essere prescritti dai tecnici comunali preposti ;
• asportazione delle foglie e degli aghi dai tappeti erbosi, dai viali, dalle aiuole da eseguirsi a mano con macchina soffiatrice/ aspiratrice compresi carico, trasporto e smaltimento da effettuarsi qualora necessario;
• pulizia, manutenzione e riassetto dei vialetti e delle banchine e dei campi d’inumazione su indicazione dei tecnici comunali preposti. Le operazioni comprendono anche raccolta di ogni tipo di rifiuto (cartacce, cicche ecc ). Gli interventi sono da effettuarsi al bisogno in modo da mantenere gli stessi in maniera decorosa e confacente al luogo;
• innaffiamento delle nuove piante messe a dimora secondo la necessità.
Tutto il materiale e i residui organici prodotti dalla attività di manutenzione e pulizia derivanti da tosature, sfalci e potature debbono, come sopra indicato, essere conferiti in discarica autorizzata e comunque smaltiti secondo le norme vigenti in materia.
Per tutte le opere colturali descritte, sono a carico della ditta: la rimozione, il carico e il trasporto a centri di smaltimento autorizzati, compreso l'onere per lo smaltimento, di tutto il materiale riveniente da tali opere, nonché i rifiuti urbani (carte, sacchetti di plastica, ecc. ecc.) che al momento dell'intervento sono presenti, ciò, è indispensabile per una perfetta tenuta delle aree oggetto dell'appalto.
Art.9 - IL SERVIZIO DI PULIZIA DEL CIMITERO
Il servizio ha l’obiettivo di mantenere sempre puliti e decorosi gli uffici comunali, gli uffici di custodia (compresi i servizi igienici), gli spazi comuni, i percorsi, ecc…
Esso si attua mediante:
• pulizia e disinfezione giornaliera di tutti gli uffici comunali, gli uffici di custodia, i servizi igienici esistenti nel cimitero e della camera mortuaria;
• pulizia e disinfezione della chiesa Madre, una volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
• pulizia manuale e/o meccanica di tutte le parti inghiaiate o asfaltate interne al cimitero, avendo cura di raschiare, ove necessario, asportando erbacce, graminacee e riassetto del tutto, una volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
• pulizia delle parti interne delle caditoie interrate e non, dei discendenti e cunette di scolo dell'acqua e di tutti i lavandini utilizzati dalla cittadinanza, una volta ogni 15 giorni e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
• pulizia ed espurgo delle fogne da effettuarsi con cadenza almeno semestrale e, comunque, in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
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• svuotamento di tutti i contenitori, compreso eventuale scarrabile, atti alla raccolta dei rifiuti classificati urbani o assimilabili, posti all'interno del cimitero e/o nelle immediate vicinanze del perimetro cimiteriale, almeno tre volte la settimana o all'occorrenza con cadenze più frequenti;
• raccolta dei fiori secchi ed accessori (corone, nastri, ecc..) e loro conferimento nei punti di raccolta;
• pulizia dei viali e corridoi interni al cimitero avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio una volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
• conferimento nei cassonetti esterni al cimitero di tutti i rifiuti classificati urbani o assimilabili, derivanti dalle operazioni enunciate nel capitolato d'oneri, secondo le norme vigenti in materia;
• pulizia e svuotamento di pozzetti raccoglitori e canali di gronda per acque meteoriche.
• eliminare polveri e ragnatele di soffitti, travi di arcate, rampe di scale, ecc..
• lavare vetri ed infissi con idonei prodotti,
• spolverare, lavare e pulire i cancelli, i monumenti ed i sacrari, i parapetti ed i corrimano e le ringhiere.
La Ditta Appaltatrice potrà organizzare tale servizio nelle modalità che ritiene più opportune, fermo restando che l'obbiettivo è quello di conservare gli ambienti puliti e decorosi, fruibili dalla collettività.
Art.10 - SERVIZIO DI GESTIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI
Si tratta della esecuzione delle operazioni necessarie alla movimentazione delle salme nei loculi, tombe a terra, ossari, cinerari, tombe di famiglia, ecc.. e rientrano fra quei compiti di istituto previsti dal T.U.ll.ss n° 1265/34 e dal regolamento di polizia mortuaria D.P.R. n° 285/90, e dalle circolari del Ministero della sanità n° 24/93 e 10/98.
Lo svolgimento di dette operazioni potrà essere regolamentato dal Committente attraverso appositi ordini di servizio emanati all’uopo oppure tramite atto regolamentare (es. ordinanza, delibera, regolamento, determinazione).
Su richiesta del Comune alla Ditta Appaltatrice sarà affidato anche l’incarico di fornire all’utenza tutta l’assistenza necessaria alla compilazione delle domande necessarie ad ottenere le prestazioni cimiteriali svolgendo funzioni di interfaccia amministrativa fra il richiedente e l’Amministrazione Comunale.
Le operazioni cimiteriali oggetto del presente appalto, sono compensate mediante prezzi unitari il cui importo é determinato applicando la metà delle tariffe cimiteriali vigenti al netto del ribasso d’asta offerto in sede di gara. I prezzi sono comprensivi di tutti gli oneri a carico dell'aggiudicatario, secondo quanto precisato nelle prescrizioni generali del presente capitolato.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a garantire, con mezzi, materiali, attrezzature e personale necessario, la regolare esecuzione, senza ritardi, dei servizi di seguito elencati, eventualmente attivando ogni idoneo sistema di gestione delle operazioni che dovrà, comunque, preventivamente essere accettato dalla Stazione Appaltante. Nello svolgimento del servizio dovrà essere posta a disposizione un numero di operatori adeguato alla attività da eseguirsi.
12 Sono comprese in questo servizio le seguenti attività che fanno riferimento alle tariffe dei servizi praticate dal comune di Casalnuovo di Napoli e di cui vengono sommariamente ed in maniera non esaustiva specificate le operazioni che rientrano nel servizio:
INUMAZIONE
1. Inumazione di salma
a. trasporto del feretro dal punto di sosta del cimitero;
b. scavo nell'ambito del cimitero della fossa, a mano o con l’ausilio di mezzi meccanici secondo i criteri e le dimensioni di cui agli art. 71-72-85 del D.P.R. 285/90 evitando di interessare eventuali sepolture vicine;
c. sistemazione del feretro sul fondo della fossa;
d. riempimento e costipazione della terra facendo in modo che la terra scavata in superficie sia posta attorno al feretro e quella scavata in profondità venga alla superficie;
e. formazione di un cumulo di terra sull’area interessata di altezza non superiore a 60 cm.;
f. posa in opera di cippo di riconoscimento;
g. trasporto della terra eccedente e deposito della stessa nell'ambito del cimitero in luogo idoneo indicato dalla direzione del servizio salvo diverso avviso della stessa;
h. mantenimento, nel tempo, dell' omogeneo livellamento della terra per eliminare gli abbassamenti causati dall'assestamento del terreno.
2. Manutenzione dei Campi di Inumazione
Le operazioni di inumazione comprendono anche la manutenzione dei campi di sepoltura che dovrà essere effettuata con le seguenti modalità:
- ripristino periodico della loro conformazione superficiale in modalità tali da consentire il deflusso delle acque meteoriche in eccesso e mantenere praticabile la superficie all'utenza;
- ripristino dei campi di sepoltura assoggettati ad esumazione ordinaria eseguendo nuovi livellamenti, riporto di terreno vegetale e /o di eventuale addizione di sostanze enzimatiche per migliorare le caratteristiche del terreno e favorire la mineralizzazione delle salme. La manutenzione dei tumuli e dei percorsi adiacenti dovrà essere continua e comprendere il ripristino del livello del terreno dovuti ad avvallamenti , sconnessioni, franamenti ecc. dovuti a compattazione del terreno che si verificano, in particolare, nei primi mesi dal seppellimento.
TUMULAZIONE
1. Tumulazione di salma
Dopo il trasporto del feretro dal punto di sosta del cimitero a quello della sua tumulazione, si procede:
- apertura del loculo;
- sistemazione del feretro nella sede di tumulazione;
- chiusura del tumulo con apposizione di tavelle di laterizi e come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n° 285/90;
- sistemazione della pietra tombale (eventuale);
13 - pulizia dell’area interessata all’operazione.
ESUMAZIONE
1. Esumazione semplice:
a. rimozione della lapide o copri tomba, comprese opere edili, demolizioni, scavi e tutto quanto necessario a dare l’opera completa;
b. apertura del coperchio del feretro precedentemente inumato;
c. diligente raccolta dei resti mortali in apposito contenitore fornito dalla ditta appaltatrice con apposizione di cartellino indicativo dei dati del defunto e collocazione degli stessi nell’ossario comune del cimitero;
d. raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse e indumenti), conferimento dello stesso in contenitori appositi e trasporto del suddetto presso il centro di stoccaggio del cimitero nei modi previsti dalla Legge;
e. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
f. diligente pulizia dell'area interessata all’operazione.
2. Esumazione con ricomposiz. resti mortali in cassetta di zinco (anche per trasporto fuori Comune) ed eventuale reinumazione per incompleta mineralizzazione della salma:
a. rimozione della lapide o copri tomba, comprese opere edili, demolizioni, scavi e tutto quanto necessario a dare l’opera completa;
b. apertura del coperchio del feretro precedentemente inumato;
c. diligente raccolta dei resti mortali e collocazione degli stessi in apposita cassetta di zinco prevista dall’art. 36 del D.P.R. N° 285/90 da fornirsi a cura e spese dai richiedenti l'operazione e con apposizione della targhetta di riconoscimento;
d. raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse e indumenti), conferimento dello stesso in contenitori appositi e trasporto del suddetto presso il centro di stoccaggio del cimitero nei modi previsti dalla Legge;
e. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
f. diligente pulizia dell'area interessata all’operazione.
qualora la salma non fosse completamente mineralizzata
g. riempimento fossa con diligente ricollocazione nella medesima o altra fossa indicata dall’Ufficio cimiteriale e fornitura e spargimento di composto chimico a base di microorganismi a largo spettro di azione allo scopo di riattivare il processo di mineralizzazione, posizionamento lapide, pulizia dell'area.
ESTUMULAZIONE
1. Estumulazione di salma;
a. apertura tumulo;
b. estrazione del feretro;
c. apertura dello stesso;
14 d. diligente raccolta dei resti mortali in apposito contenitore con apposizione di cartellino indicativo dei dati del defunto e collocazione degli stessi nell’ossario comune del cimitero;
e. raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse e indumenti), conferimento dello stesso in appositi contenitori, nei modi previsti dalla Legge;
f. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
g. chiusura del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato;
h. diligente pulizia dell'area interessata all'operazione.
2. Estumulazione di salma con ricomposizione in cassetta di zinco:
a. apertura tumulo;
b. estrazione del feretro;
c. apertura dello stesso;
d. diligente raccolta dei resti mortali e collocazione degli stessi in apposita cassetta di zinco prevista dall’ art. 36 del D.P.R. n° 285/90 da fornirsi a cura e spese dal richiedente l'operazione e saldata e con apposizione della targhetta di riconoscimento;
e. raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse e indumenti), conferimento dello stesso in contenitori appositi e trasporto del suddetto presso il centro di stoccaggio del cimitero nei modi previsti dalla Legge;
f. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
g. chiusura provvisoria del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato;
h. diligente pulizia dell'area interessata all'operazione.
3. Estumulazione di salma con avvio a cremazione:
a. apertura tumulo;
b. estrazione del feretro;
c. apertura dello stesso;
d. raccolta dei resti mortali in apposita cassetta, o in caso di salma non mineralizzata collocazione della stessa unitamente alla cassa in apposito involucro a cura e spese del richiedente l'operazione;
e. raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse e indumenti), conferimento dello stesso in contenitori appositi e trasporto del suddetto presso il centro di stoccaggio del cimitero nei modi previsti dalla Legge;
f. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
g. chiusura provvisoria del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato;
h. diligente pulizia dell'area interessata all'operazione.
3. Estumulazione di salma per traslazione in altro Comune
15 a. apertura tumulo;
b. estrazione del feretro;
c. diligente raccolta della salma e dei resti della cassa lignea e collocazione entro apposita cassa metallica, come prevista dall’art. 30 del D.P.R. n° 285/90;
d. raccolta degli avanzi e dei rifiuti e trasporto del suddetto presso il centro di stoccaggio del cimitero nei modi previsti dalla Legge;
e. trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo;
f. chiusura provvisoria del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato;
g. diligente pulizia dell'area interessata all'operazione.
4. Estumulazione di resti ossei o ceneri:
a. apertura tumulo;
b. estrazione della cassetta contenente le ossa e le ceneri;
c. chiusura provvisoria del tumulo;
d. diligente pulizia dell'area interessata all'operazione.
I costi inerenti il servizio di estumulazione sono comprensivi di ogni operazione necessaria alla realizzazione dello stesso e includono anche i costi per le opere edili laddove necessarie.
TRASLAZIONE
1. Traslazione di salma da loculo ad altro loculo o a edicola privata:
a. apertura dei due tumuli;
b. estrazione del feretro;
c. trasporto del feretro al luogo della sua nuova tumulazione;
d. sistemazione del feretro nella sede di tumulazione;
e. chiusura del tumulo come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n° 285/90;
f. sistemazione della pietra tombale (eventuale);
g. pulizia delle aree interessate dall’operazione.
RICOGNIZIONE
a. apertura del tumulo per verificare lo stato dello stesso b. chiusura del tumulo.
RISANAMENTO LOCULO
a. delimitazione dell'area in cui si opera nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza;
b. apertura del tumulo;
c. estrazione del feretro;
d. prosciugamento con idonee attrezzature e materiale;
e. inserimento del feretro in apposito involucro a seconda della destinazione da fornirsi a cura e spese dal richiedente l'operazione;
16 f. ripristino delle condizioni igieniche del loculo mediante pulizia e disinfezione con
soluzione disinfettante ed imbiancatura delle superfici con latte di calce;
g. collocamento del feretro e chiusura tumulo.
Nel caso di risanamento di loculo posto in arcata o cripta le operazioni comprendono anche la rimozione della botola esterna di chiusura a passo d'uomo e il riposizionamento della stessa.
Art.11 - RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CIMITERIALI
Si tratta della raccolta, riduzione e conferimento di rifiuti provenienti dall’attività specifica cimiteriale svolta presso il cimitero comunale; in particolare si tratta dei rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione ed estumulazione, nonché da tutte le altre attività oggetto dell’appalto ed elencate all’art.1.
I rifiuti cimiteriali sono riassunti nelle seguenti 4 categorie:
a. Rifiuti solidi di materiale, principalmente proveniente dagli scavi, con codice CER 200203 e con codice CER 170904;
b. Verde (fiori, erba da sfalcio etc.);
c. Rifiuti speciali non pericolosi (edili etc.);
d. Rifiuti speciali provenienti dalle esumazioni ed estumulazioni.
L’attività comprende le seguenti operazioni:
- Raccolta dal cimitero dei rifiuti provenenti dalle operazioni cimiteriali (avanzi di casse, indumenti e zinco) e dei rifiuti inerti speciali e loro stoccaggio presso apposita area all’interno del Cimitero;
- Separazione del materiale metallico da riciclare e disinfezione del medesimo ;
- Riduzione e ed inserimento in appositi contenitori a tenuta ermetica forniti dall’appaltatore o in cassone ermetico e a tenuta stagna sempre fornito dall’impresa(vedi DPR 254 del 15/7/2003);
- Manutenzione del luogo di stoccaggio.
Alla Ditta Appaltatrice, che le accetta, sono attribuite le responsabilità degli adempimenti di cui all’art.17 del “Regolamento recante la disciplina della gestione dei rifiuti sanitari” (DPR 254 del 15/7/2003).
Sono a carico della Ditta Appaltatrice tutti gli oneri, diretti ed indiretti, necessari per eseguire le operazioni di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti cimiteriali in conformità alle disposizioni di legge in materia.
N.B: La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia e /o svuotatura dei cassonetti è previsto all’interno del servizio di pulizia.
Art.12 - GESTIONE TECNICO-OPERATIVA DELLA ILLUMINAZIONE VOTIVA E DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ESISTENTI NEL CIMITERO COMUNALE
Il servizio appaltato, completamente compensato con il canone da corrispondere all’appaltatore, comprende:
1. Gli allacciamenti e i distacchi (anche per morosità) delle lampade votive;
17 2. L’idonea manutenzione finalizzata al mantenimento di uno stato di perfetta efficienza dell’impianto elettrico a bassa tensione di alimentazione delle lampade votive ivi compreso le necessarie riparazioni e/o sostituzioni;
3. La messa in opera di lampade votive, a seguito di comunicazione dell’Ufficio Tecnico, ovvero la sostituzione delle lampade spente per ogni e qualsiasi ragione, nonché la sostituzione di tutti i materiali necessari;
4. Gli interventi urgenti per la eliminazione (anche temporanea e/o provvisoria) di situazioni che costituiscono, a qualsiasi titolo, pericolo alla incolumità pubblica o privata. In tali casi l’intervento anche senza una specifica segnalazione, va attivato ed attuato dall’impresa ad horas e comunque nei tempi tecnicamente possibili, apponendo ove necessario, tutta la segnaletica necessaria, avvertendo se ritenuto necessario il Comando di Polizia Municipale e l’Ufficio Tecnico Comunale;
5. La rilevazione e segnalazione all’Amministrazione, possibilmente con le notizie raccolte in loco circa i responsabili, di eventuali guasti o rotture provocati all’impianto per incidenti, vandalismi o altro; l’impresa, in tali casi, dovrà provvedere alla immediata riparazione/sistemazione dell’impianto, a proprie cure e spese, e, comunque entro 24 (ventiquattro) ore;
6. L’idonea manutenzione finalizzata al mantenimento di uno stato di perfetta efficienza degli impianti elettrici e di diffusione sonora degli uffici comunali, della chiesa madre, delle aree comuni, dei vialetti, dei percorsi pedonali interni e di ogni altro impianto di elettrico presente all’interno del cimitero.
Tutti gli interventi dovranno essere eseguiti dall’impresa nei rispetto e con l’adozione delle necessarie misure di sicurezza fisica dei lavoratori in ottemperanza alle vigenti disposizioni in materia antinfortunistica ed in particolare del rispetto del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazione ed integrazioni.
Al termine dell’appalto, la Ditta dovrà riconsegnare all’Amministrazione, l’impianto elettrico gestito, in perfette condizioni di funzionamento, rilasciando eventuale certificazione ai sensi del Decreto Ministeriale n.37 del 22 gennaio 2008, qualora necessario.
Dai compiti e dagli oneri a carico dell’Appaltatore, così come sopra indicato, sono escluse le riparazioni e le sostituzioni conseguenti ad eventi eccezionali, quali perturbazioni atmosferiche, sommosse e comunque ad eventi di forza maggiore.
In tali casi le operazioni di manutenzione e ripristino dell’impianto potranno essere eseguite dall’Appaltatore sulla base di perizie tecniche redatte dall’Ufficio Tecnico Comunale, con l’applicazione del ribasso offerto in sede di gara, fermo restando a carico dell’impresa di adottare tutti gli interventi urgenti necessari alla eliminazione del pericolo per la pubblica e privata incolumità.
L’Amministrazione Comunale, ravvisandone l’opportunità, potrà affidare all’Appaltatore, che sarà obbligato ad eseguirli, piccoli lavori di ampliamento dell’impianto e/o lavori non previsti nella precedente specifica.
A tal fine, saranno applicati i prezzi unitari desunti dal prezziario delle opere edili, ultimo disponibile, cui verrà applicato il ribasso offerto in sede di gara.
Art.13 - VERBALE DI CONSEGNA E RICONSEGNA
Al momento della consegna dei servizi, dei locali e dei documenti alla Ditta Appaltatrice dovrà essere redatto un verbale che riporterà sommariamente tutto quanto viene consegnato per la gestione alla Ditta.
18 Tale verbale dovrà essere redatto in duplice copia e firmato dal responsabile incaricato della Ditta ed il Dirigente responsabile dell’Amministrazione Comunale.
Nel verbale dovranno essere annotate tutte quelle particolari condizioni, mancanze, difetti, ecc.
che si reputeranno importanti per la gestione del servizio e per la conservazione dei beni e dei documenti. Uguale verbale dovrà essere redatto al termine del periodo contrattuale per la riconsegna da parte della Ditta alla Amministrazione Comunale.
Art.14 - OBBLIGO DI REPERIBILITÀ
Per garantire il servizio, la Ditta Appaltatrice usufruirà di un ufficio a piano terra situato all’interno del cimitero di Casalnuovo di Napoli presso cui dovrà fornire pronta reperibilità anche tramite telefono. L’ufficio dovrà essere attrezzato interamente a spese della Ditta Appaltatrice e contenere le seguenti dotazioni minime: uno spazio idoneo per almeno una postazione lavoro;
un’area archivio; una sala di attesa e servizi igienici. L’ufficio dovrà essere dotato di apposito apparecchio telefonico e dovrà essere aperto al pubblico almeno tutte le mattine con orario dalle 8.30 alle 12.30 tutti i giorni lavorativi dell’anno. L’Amministrazione Comunale potrà disporre aperture straordinarie in occasione delle festività senza che la Ditta Appaltatrice possa reclamare compensi aggiuntivi. L’Ufficio dovrà essere attivo sin dal giorno di inizio dell’appalto e dovrà costituire punto di riferimento per il personale della Ditta Appaltatrice, per l’utenza e per gli addetti comunali ai rapporti con la Ditta Appaltatrice stessa.
La Ditta Appaltatrice deve dotarsi di una struttura organizzativa composta da personale qualificato, attrezzature, uffici e quanto altro necessario a garantire il funzionamento dei servizi con un ottimo livello di efficienza.
Durante l’orario di svolgimento dei servizi dovrà essere garantita una adeguata presenza di personale in grado di far fronte alle richieste del servizio.
Per ogni e qualsiasi necessità straordinaria l'aggiudicatario deve garantire un servizio di reperibilità attraverso personale a disposizione adottando i mezzi e l'organizzazione che ritiene più opportuni.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di garantire un servizio di reperibilità che dovrà essere attivato a mezzo di telefono cellulare e con personale che sia in grado di recarsi presso il cimitero od i locali interessati entro e non oltre mezz’ora dal ricevimento della chiamata.
Dovrà essere attivato anche un servizio di segreteria telefonica ed un servizio di ricevimento segnalazioni e reclami con numero telefonico dedicato, gratuito per l’utente, attivo 24 ore su 24.
Il cimitero dovrà essere dotato di apposito cartello in cui sia ben evidenziato il nome della ditta Appaltatrice dei servizi cimiteriali a cui rivolgersi in caso di bisogno, il numero di telefono ed il recapito.
Art.15 - SPESE E ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Sono a carico della Ditta Appaltatrice, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi del Comune concedente, i seguenti oneri, nessuno escluso o eccettuato:
- tutte le spese e gli oneri attinenti l'assunzione, la formazione e amministrazione del personale necessario al servizio; l'osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, decreti e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, ogni altro onere previsto dalle normative vigenti a carico del datore di lavoro;
19 - tutte le spese e gli oneri relativi a dotazione, gestione, deposito e manutenzione delle attrezzature, dei locali e dei mezzi necessari a svolgere i servizi oggetto del contratto di concessione;
- tutte le spese e gli oneri necessari a garantire l'osservanza in materia di igiene, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli incendi, i furti e i danni alle cose e alle persone;
- tutte le spese e gli oneri derivanti dall'adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati;
- tutte le spese e gli oneri dipendenti dall'esecuzione del contratto, anche se di natura accessoria all'oggetto principale del contratto.
Art.16 - PERSONALE - REQUISITI E COMPORTAMENTO
La Ditta dovrà assicurare un numero di ore lavorate/giorno pari ad almeno 75, da distribuirsi sugli addetti che la ditta riterrà di occupare, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, reperiti dall’organico della Ditta uscente alla data del 31/1/2013, in applicazione del CCNL applicabile (settore multiservizi); ciò indipendentemente dalle ferie, malattie, infortuni, scioperi od altro.
Il numero di addetti è stato determinato sulla base delle risultanze dell’allegato piano tecnico finanziario e non dovrà subire incrementi nel corso dell’appalto. Resta nella facoltà della ditta appaltatrice incrementare il numero di ore lavorate/giorno attraverso autonome scelte organizzative.
Gli addetti che vengono dalla ditta aggiudicataria investiti della facoltà necessaria per la prestazione dei servizi a norma di contratto, devono possedere tutti i requisiti connessi alle qualifiche rivestite, la cui congruità va accertata ed approvata dall’Amministrazione comunale; ed in particolare dovranno possedere adeguata preparazione, esperienza e disponibilità al rapporto con il pubblico.
L'impresa Aggiudicatrice deve, pertanto, fornire mensilmente (allegandone un elenco alla fattura) i nominativi del personale adibito ai servizi, distinto per tipologia di funzioni, comunicando tempestivamente eventuali variazioni; a richiesta dell'Amministrazione, deve sostituire il personale inidoneo o colpevole di non avere ottemperato ai doveri di servizio.
La Ditta Appaltatrice mantiene la disciplina nel servizio e ha l’obbligo di osservare e di fare osservare ai suoi agenti e dipendenti le leggi, i regolamenti e le prescrizioni del Responsabile preposto dal Comune, nonché un comportamento serio e decoroso come si conviene alla natura ed alle circostanze in cui si svolge il servizio.
Durante il servizio gli addetti dovranno indossare indumenti adeguati (pantaloni lunghi e camicia o casacca) di colore scuro ed avere la tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro; dovranno munirsi dei dispositivi antinfortunistici (DPI) nell’eseguire particolari tipologie di lavoro (esumazioni, estumulazioni ecc…) come previsto dall’art. 20 del D.lgs.81/2008.
La Ditta Appaltatrice dovrà conferire la direzione tecnica, con mandato di rappresentanza, a persona fornita di requisiti di professionalità ed esperienza adeguati che avrà la piena rappresentanza tale che, qualunque contestazione, ordine, disposizione concordata, fatta dal Responsabile del Servizio avrà lo stesso valore che se fosse fatta direttamente al legale rappresentante dell’Appaltatore.
20 Art.17 - PAGAMENTI - MODALITÀ
I pagamenti alla Ditta Appaltatrice aggiudicataria dei servizi posti a carico del Comune sono fatti in rate mensili posticipate, previa presentazione di regolari fatture, dopo che il Responsabile dell’Ufficio Cimitero del Comune avrà effettuato i controlli di cui al presente capitolato ed abbia redatto uno stato di avanzamento dal quale risulti il numero ed il tipo di servizi regolarmente svolti dalla Ditta.
Ai fini della emissione dello stato di avanzamento dei lavori la Ditta dovrà preventivamente presentare:
a. un computo riepilogativo progressivo dei servizi “a misura” svolti, con l’applicazione dei prezzi di tariffa al netto del ribasso % offerto in sede di gara;
b. una relazione sintetica nella quale vengano descritti i servizi “a corpo” che sono stati effettuati dalla Ditta Appaltatrice nel mese a cui si riferisce il pagamento.
Art.18 - CORRISPETTIVI - TARIFFE
Le somme versate dall'Amministrazione alla Ditta Appaltatrice, a titolo remunerativo dei servizi resi dallo stesso, non sono in alcun caso ammesse alla revisione prezzi.
A nessun titolo la Ditta Appaltatrice può stabilire o richiedere per le prestazioni oggetto dell'appalto compensi aggiuntivi, comunque denominati, rispetto alle tariffe come sopra specificate, né a carico del richiedente il servizio, né a carico dell'Amministrazione.
Art.19 - SCIOPERI
Trattandosi di un servizio pubblico essenziale, la Ditta Appaltatrice é obbligata ad espletare i servizi di cui al presente contratto in ogni caso, anche nelle ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente.
In tale ipotesi i servizi dovranno essere garantiti nei limiti di legge, e secondo disposizioni che potranno essere impartite dal Responsabile del Servizio.
Art.20 - RESPONSABILITÀ' PER DANNI A PERSONE O COSE
La Ditta Appaltatrice assume la responsabilità di danni a persone o cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia per quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’espletamento del servizio affidatogli e delle attività connesse, sollevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo. È pertanto a suo esclusivo carico qualsiasi risarcimento richiesto da chiunque, senza diritto alcuno di rivalsa o di compenso da parte del Comune.
La Ditta Appaltatrice é tenuta a stipulare a tale scopo, prima della sottoscrizione del contratto di appalto di servizio, una assicurazione di responsabilità civile per danni di cui al comma 1,ossia RCT/RCO, nell’espletamento del servizio, sino ad ultimazione dello stesso, con primaria società assicurativa a livello nazionale per copertura di un massimale unico minimo di € 500.000,00 (cinquecentomila,00).
L’amministrazione declina ogni responsabilità in caso di infortuni ed in casi di danni arrecati, eventualmente, al personale o ai materiali dell'impresa, in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze nell’esecuzione delle prestazioni.
La Ditta Appaltatrice dovrà, in ogni caso, provvedere senza indugio e a proprie spese alla riparazione e alla sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
21 Art.21 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto di appalto di servizio, la Ditta Appaltatrice dovrà costituire adeguato deposito cauzionale definitivo, come previsto dall’art. 113 del D.Lgs. n. 163 del 12.04.2006. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell'Amministrazione. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
Art.22 - PENALITÀ
L'inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente capitolato, e qualunque infrazione alle disposizioni normative vigenti, agli ordini e alle disposizioni impartite dal Responsabile dell’Ufficio Cimitero del Comune, rendono passibile la Ditta Appaltatrice di una penale da applicarsi discrezionalmente dall'Amministrazione, da € 200,00 a € 4.000,00 secondo la gravità della mancanza accertata.
La penale viene inflitta con lettera motivata del Dirigente responsabile del servizio competente previa comunicazione alla Ditta Appaltatrice dei rilievi, con invito a produrre controdeduzioni entro 5 giorni.
L'ammontare della penalità é dedotto, senza alcuna formalità, dall'importo relativo ai servizi posti a carico del Comune.
Occorrendo l'Amministrazione può anche rivalersi sulla cauzione, senza che sia necessario alcun intervento giudiziario, ma con semplice notifica amministrativa dell'addebito, e con termine di quindici giorni per il pagamento.
Art.23 - VERIFICHE DI CONFORMITÀ E FORME DI CONTROLLO
Il presente appalto è soggetto alle verifiche di conformità di cui agli articoli 312 e seguenti del DPR 207/2010.
In particolare, ai sensi dell’art. 317 del suddetto Decreto, il Direttore dell’Esecuzione del contratto (Responsabile Unico del Procedimento), direttamente, procederà con periodicità almeno semestrale ad effettuare le verifiche di conformità in corso di esecuzione, accertando la regolare esecuzione del contratto, il rispetto delle condizioni e disposizioni contenute nel medesimo e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto. Delle suddette verifiche di conformità, effettuate alla presenza della Ditta Appaltatrice, sarà redatto apposito verbale.
Al termine del periodo contrattuale il direttore dell’esecuzione esegue la verifica finale atta a stabilire la effettiva consistenza della prestazione eseguita rispetto al contratto e rilascia il certificato attestante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni. Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità da parte del direttore dell’esecuzione, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall’esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni del presente contratto.
Tutte le operazioni necessarie alle verifiche di conformità sono svolte a spese della Ditta Appaltatrice la quale deve mettere a disposizione del soggetto incaricato delle verifiche di conformità i mezzi necessari per eseguirle.
In occasione della redazione degli stati di avanzamento bimestrali, congiuntamente ai riepiloghi contabili periodici, la Ditta Appaltatrice deve predisporre una relazione riferente le opere, i macchinari, le attrezzature e i mezzi tecnici utilizzati dallo stesso per la gestione del servizio pubblico, elencando dettagliatamente le operazioni eseguite. Tale relazione, attestante la buona ed efficiente
22 esecuzione del servizio reso, dovrà essere trasmessa al Responsabile dell’Ufficio Cimitero del Comune per la successiva liquidazione delle relative fatture.
Gli indicatori di tale relazione, afferenti non solo l'elemento quantitativo del servizio reso, ma anche l'elemento qualitativo, verranno stabiliti a discrezione assoluta dell'Amministrazione.
La Ditta Appaltatrice si obbliga inoltre a fornire all'Amministrazione qualsiasi documentazione contabile tenuta dall'impresa ai sensi della vigente normativa civile e fiscale.
L’Amministrazione si riserva richiedere ogni elaborazione dei dati di gestione, anagrafici od altro in possesso della Ditta Appaltatrice che riterrà opportuni, senza che questo implichi compensi aggiuntivi.
Art.24 - INADEMPIENZE - ESECUZIONE D'UFFICIO DEI SERVIZI NON RESI
Nel caso di inadempienza delle prescrizioni di legge vigenti e del presente capitolato, l'Amministrazione può a suo insindacabile giudizio, dopo avere valutato il nocumento che quel disservizio provoca alla popolazione, eseguire d'ufficio, a spese dell'aggiudicatario il servizio stesso.
Art.25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - REQUISIZIONE MEZZI
Nel caso in cui gli inadempimenti si ripetessero con tale frequenza da compromettere, a giudizio dell'Amministrazione, il buon andamento del servizio, l'Amministrazione appaltante potrà invocare la risoluzione del contratto. In particolare, solo a titolo esemplificativo, motivi di risoluzione contrattuale potranno essere:
1. la mancata reintegrazione della cauzione a seguito dei prelievi fatti dal Comune, in applicazione dell'art.21 del presente capitolato;
2. sospensione, abbandono, o mancata effettuazione da parte dell'aggiudicatario dei servizi di cui al presente capitolato;
3. discriminazione degli utenti che chiedono l'esplicazione delle prestazioni oggetto del contratto;
4. impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza dei servizi;
5. esercizio di attività commerciale all'interno del cimitero.
La risoluzione motivata del contratto viene comunicata all'impresa con lettera, da notificarsi in via amministrativa. La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della cauzione, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Nel caso di risoluzione il Comune ha facoltà di servirsi temporaneamente, in tutto o in parte, delle attrezzature e del materiale utilizzato dall'impresa per l'esplicazione del servizio, e di avvalersene per la continuazione del servizio, direttamente o per mezzo di persona o ditta, fino alla consegna del servizio al nuovo affidatario o alla assunzione diretta del servizio, senza che ciò comporti riconoscimento all’appaltatore inadempiente di alcuna indennità, comunque denominata, avendo l’utilizzo di dette attrezzature e materiale funzione risarcitoria del danno da inadempimento subito dal Comune.
Art.26 - SUBAPPALTO
Il subappalto è consentito nei limiti di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/23006, purché specificamente dichiarato in sede di gara.
23 Art.27 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualunque controversia dovesse insorgere tra Comune ed Affidatario in ordine al presente contratto, alla sua interpretazione o esecuzione, sarà devoluta alla Autorità Giudiziaria; è individuato quale foro competente il Foro di Nola, salvi i casi di competenza inderogabile.
Art.28 - NORME E PRESCRIZIONI INTEGRANTI IL CAPITOLATO
Oltre alle condizioni del presente capitolato, ed agli annessi allegati, l'impresa appaltatrice é inoltre soggetta, in quanto possa occorrere e sia applicabile, alle disposizioni sulla contabilità generale dello stato, al regolamento di polizia mortuaria, approvato con D.P.R. 10 settembre 1990, n°285, alla circolare del Ministero della Sanità del 24 giugno 1993, n°24 alle ordinanze, regolamenti e deliberazioni Comunali riferite al servizio.
E’ facoltà dell’Ente affidare alla ditta il servizio temporaneo di illuminazione votiva in occasione delle ricorrenze del 1 e 2 novembre.
Art.29 - ATTREZZATURE E MACCHINARI
Ogni attrezzatura, impianto e macchinario (carrelli elevatori, scale, scale semovibili, porta feretri ecc.) da utilizzare per l’espletamento dei servizi indicati all’art. 1 del presente Capitolato devono essere forniti e di proprietà della Ditta Appaltatrice tenendo in debita considerazione la compatibilità delle stesse in rapporto alla struttura del Cimitero.
In particolare le attrezzature devono essere tecnicamente efficienti, dotate di tutte le caratteristiche, conformità e gli accessori necessari a proteggere e salvaguardare l'operatore e i terzi da eventuali infortuni, secondo quanto prescritto dalle normative vigenti in Italia e nella Comunità Europea, con l'obbligo di mantenerle nel tempo in perfetto stato di funzionalità.
I trasporti ai centri di stoccaggio dei rifiuti cimiteriali dovranno avvenire con mezzi e modalità nel rispetto della normativa nazionale e regionale.
Art.30 - DANNI
La Ditta Appaltatrice non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verifichino durante il corso dell'appalto per inadeguatezza dei mezzi utilizzati o per fatto di terzi.
La Ditta Appaltatrice è comunquetenuta a prendere tempestivamente ed efficacemente tutte le misure preventive atte ad evitare questi danni.
Art.31 - ORDINE DA TENERE NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI
La Ditta Appaltatrice ha ogni e più ampia facoltà di organizzare i servizi e le attività di cui al presente appalto nel modo più opportuno, garantendo comunque una presenza quotidiana di personale, per capacità e numero, tale da assicurare l'espletamento delle attività.
Il singolo servizio dovrà comunque essere garantito con il numero minimo di dipendenti previsto da D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i..
L’Amministrazione potrà concordare, secondo le proprie esigenze, le modalità di effettuazione delle operazioni cimiteriali. Le comunicazioni di servizio saranno comunicate alla Ditta Appaltatrice con un anticipo di almeno 24 ore.
Art.32 – ALTRI OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Oltre a tutti gli obblighi previsti dal presente capitolato, la Ditta Appaltatrice riconosce di essere a conoscenza di ogni parte del presente capitolato e di ogni altro documento in esso citato o