ART€A
Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura
(L.R. 19 novembre 1999, n. 60)
Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
Decreto n. 666 del 12 Marzo 2019
Reg. UE 1305/2013 - PSR Toscana 2014/2020 Sottomisura 4.2 “Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli” nell’ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) - Bando 2015”.
PIF n. 7/2015 –“Maremma terra di vini”
Ufficio Regionale Agricoltura di Siena e Grosseto: elenco di liquidazione saldi n. 716/2018;
PIF n. 8/2015 – “Innovazione, valorizzazione ed ottimizzazione della filiera vitivinicola dell’area sud della provincia di Grosseto”
Ufficio Regionale Agricoltura di Siena e Grosseto: elenco di liquidazione saldi n. 709/2018;
PIF n. 10/2015 – “Miglioramento qualitativo e ambientale delle produzioni vitivinicole aretine”
Ufficio Regionale Agricoltura di Firenze e Arezzo: elenco di liquidazione saldi n. 3/2019;
PIF n. 13/2015 – “Valorizzazione della metodologia alimentare e della produzione foraggera per il miglioramento qualitativo del latte ovino toscano”
Ufficio Regionale Agricoltura di Siena e Grosseto: elenco di liquidazione saldi n. 703/2018;
PIF n. 31/2015 “Miglioramento qualitativo delle produzioni vitivinicole Chianti (nello specifico Riserva)”
Uff. reg. agricoltura di Siena e Grosseto elenco di liquidazione n. 585/2018
; PIF n. 53/2015 “Ortofrutta Toscana Bio”Uff. reg. agricoltura di Pisa elenco di liquidazione n. 74/2018
;Autorizzazione al pagamento: Saldo.
Allegati: 1), 2)
Dirigente Responsabile: Stefano Segati Estensore: Oriana Galasso
Atto non soggetto a controllo dei Sindaci Revisori ai sensi dell'art. 11, comma 3, della L.R. 60/99
Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione sulla Banca Dati degli atti amministrativi dell’ARTEA con esclusione dalla pubblicazione dell’allegato 2 (PBD_ESC_ALL 2).
IL DIRIGENTE
Considerato che il Decreto Legislativo n. 165 del 27 maggio 1999 e successive modifiche, “Soppressione dell’A.I.M.A. ed istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (A.G.E.A.) a norma dell’art.11 della L. 15 marzo 1997, n. 59” prevede, all’art. 3 comma 3, l’istituzione di “Organismi pagatori regionali”;
Vista la legge regionale 19 novembre 1999 n. 60 e successive modificazioni, istitutiva dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (A.R.T.E.A.) alla quale vengono conferite le funzioni di “Organismo pagatore”;
Preso atto del Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, adottato in data 26 settembre 2008, che ha riconosciuto ARTEA come organismo pagatore ai sensi del Regolamento CE n.
1290/05 del Consiglio del 21 giugno 2005 e del Regolamento CE n. 885/06 della Commissione del 21 giugno 2006 per gli aiuti finanziati a carico del FEAGA e del FEASR a partire dall’attuazione dei Programmi di Sviluppo Rurale della programmazione 2007-2013;
Visti:
il Regolamento (UE) n. 1303/2015 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca;
il Regolamento (UE) n.1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17/12/2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n.485/2008
il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
il Regolamento delegato (UE) N. 807/2014 della commissione del 11/03/2014 che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie
il Regolamento di esecuzione (UE) N. 808/2014 della Commissione del 17/07/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17/07/2014 recante modalità di applicazione del Reg. (UE) n. 1306/2013
il Regolamento delegato (UE) N. 907/2014 della commissione del 11/03/2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro.
la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2015) 3507 del 26/05/2015 che approva il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana, ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;
le delibere della Giunta Regionale della Regione Toscana:
n. 788 del 04/08/2015 “Reg. (UE) n.1305/2013 Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020: che prende atto del programma approvato dalla Commissione”;
Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 572 del 27 aprile 2015 “Reg. (UE) n.1305/2013 - Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Toscana: disposizioni per l'attivazione e gestione del bando condizionato Progetti Integrati di Filiera - PIF”, con la quale sono state approvate le disposizioni generali e specifiche per dare l’avvio al bando PIF e con la quale inoltre sono state stanziate risorse pari ad €.
90.000.000,00;
i decreti dirigenziali della Regione Toscana:
n. 2359 del 26/05/2015 avente per oggetto Regolamento (UE) n. 1305/2013. Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Toscana. Approvazione del bando condizionato "Progetti Integrati di Filiera - PIF" annualità 2015 e i suoi allegati: Allegato A “Bando Progetti Integrati di Filiera – PIF – annualità 2015”, contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l’accesso ai contributi previsti nel PSR 2014-2020, per la presentazione dei Progetti Integrati di Filiera; - Allegato B “Disposizioni generali e specifiche per tutte le sottomisure /operazioni collegate al bando Progetti Integrati di Filiera- PIF – annualità 2015”;
n. 3582 del 30/07/2015 avente per oggetto "Regolamento (UE) n. 1305/2013. Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Toscana. Approvazione del bando condizionato “Progetti Integrati di Filiera – PIF - annualità 2015” - approvato con DD n. 2539/2015 – integrazione.;
n. 4488 del 09/10/2015 Reg. (UE) n. 1305/2013 – Programma di sviluppo rurale 2014/2020 della Regione Toscana - Bando condizionato “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori.
Pacchetto Giovani” – Annualità 2015 – approvato con D.D. n. 2841/2015 e smi e Bando condizionato
“Progetti Integrati di Filiera – PIF” - Annualità 2015 – approvato con D.D. n. 2359/2015 e smi:
integrazioni.
n. 7610 del 08/08/2016 Regolamento (UE) n. 1305/2013 - Programma di sviluppo rurale 2014/2020 della Regione Toscana. Bando per Progetti Integrati di Filiera – PIF - annualità 2015, approvato con DD n. 2359/2015: modifiche all’Allegato B.
n. 1494 del 01/04/2016 Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020. Bando condizionato “Progetti Integrati di Filiera - PIF” annualità 2015, di cui al decreto n. 2359 del 26/05/2015. Approvazione della graduatoria; Allegato A - Graduatoria PIF e Allegato B - Elenchi partecipanti PIF
Visto il decreto del Direttore di Artea n. 70 del 30 Giugno 2016 “Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nel Sistema Informativo di ARTEA e per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA)” – che sostituisce integralmente Allegato A) del Decreto n. 140/2015 e s.m.i.;
Visto il Decreto del Direttore di Artea n. 63 del 28/06/2016 avente come oggetto Regolamento (UE) 1305/2013 – Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020- Approvazione del documento ‘Disposizioni comuni per l’attuazione delle misure a investimento’ e s.m.i.;
Visto il Decreto Regione Toscana n. 6354 del 24/12/2015, “riassetto delle strutture della Direzione Agricoltura e sviluppo rurale e attribuzione dei relativi incarichi ai dirigenti”;
Vista la normativa regionale di riordino delle funzioni provinciali a decorrere dal 1° gennaio 2016, ed in particolare :
Vista la convenzione tra ARTEA e Regione Toscana (Direzione Agricoltura e sviluppo rurale) per la definizione degli obblighi e delle responsabilità dei soggetti coinvolti nell'attuazione del PSR 2014-2020 sottoscritta il 28 ottobre 2016;
Preso atto che, ai fini dell’inserimento dei nominativi nell’elenco di liquidazione, gli Uffici competenti - a seguito dell’espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi previsti dal bando di misura - approvano con proprio provvedimento gli esiti delle istruttorie di competenza e gli elenchi di liquidazione dai quali risulta che nulla osta al pagamento degli importi indicati per ciascun beneficiario;
Dato atto che le verifiche di cui al punto precedente sono state registrate dall’Ufficio competente sul sistema gestionale di controllo dell’Organismo Pagatore;
Considerato che ARTEA provvede all’adozione del decreto di autorizzazione al pagamento agli aventi diritto sulla base degli elenchi di liquidazione sottoscritti con firma digitale o qualificata;
Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Siena e Grosseto elenco di liquidazione n.
716/2018
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 7/2015 “Maremma terra di vini
”;Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Siena e Grosseto elenco di liquidazione n.
709/2018
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 8/2015 “Innovazione, valorizzazione ed ottimizzazione della filiera vitivinicola dell’area sud della provincia di Grosseto
”;Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Firenze e Arezzo elenco di liquidazione n.
3/2019
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 10/2015 “Miglioramento qualitativo e ambientale delle produzioni vitivinicole aretine
”;Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Siena e Grosseto elenco di liquidazione n.
703/2018
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 13/2015 “Valorizzazione della metodologia alimentare e della produzione foraggera per il miglioramento qualitativo del latte ovino toscano
”;Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Siena e Grosseto elenco di liquidazione n.
585/2018
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 31/2015 “Miglioramento qualitativo delle produzioni vitivinicole Chianti (nello specifico Riserva)”;Visto l’elenco di liquidazione saldi
Uff. reg. agricoltura di Pisa elenco di liquidazione n. 74/2018
nell’ambito del Progetto integrato di Filiera n. 53/2015 “Ortofrutta Toscana Bio”;Considerato che la liquidazione dei saldi relativi a Progetti Integrati di Filiera (PIF) non ancora approvati è subordinata alla preventiva costituzione in favore dell’ARTEA di una cauzione a garanzia da parte del beneficiario, per un importo pari al 100% del contributo totale concedibile;
Dato atto che sono stati approvati i seguenti Progetti Integrati di Filiera:
PIF 7/2015 con Decreto di approvazione RT n. 15382 del 02/10/2018;
PIF 8/2015 con Decreto di approvazione RT n. 15381 del 02/10/2018;
PIF 10/2015 con Decreto di approvazione RT n. 20304 del 19/12/2018;
PIF 13/2015 con Decreto di approvazione RT n. 16949 del 25/10/2018;
PIF 31/2015 con Decreto di approvazione RT n. 15121 del 28/10/2018;
PIF 53/2015 con Decreto di approvazione RT n. 15573 del 04/10/2018;
Considerato, quindi, che per i suddetti PIF non è necessaria la stipula in favore di ARTEA di una polizza fideiussoria rilasciata a garanzia dai beneficiari per il pagamento del saldo;
Considerato, che è stata necessaria la stipula di una polizza fideiussoria rilasciata a garanzia del saldo per le aziende indicate nell’allegato 2, al numero d’ordine n. 5, che ha presentato la domanda a valere rispettivamente sul PIF 132015, e dunque occorre procedere allo svincolo della polizza fideiussoria, in quanto il suddetto PIF è stato approvato successivamente alla presentazione della domanda;
Dato atto che per il beneficiario indicato nell’allegato 2 al numero d’ordine 2 ARTEA ha già liquidato un’anticipazione di contributo e che per la stessa può essere svincolata la relativa garanzia prestata;
Vista la check list redatta dall’istruttore della P.O. “Supporto tecnico – amministrativo – Sostegno allo Sviluppo Rurale” relativa ai controlli di competenza eseguiti dalla medesima struttura in ordine ai beneficiari inseriti negli elenchi di liquidazione di cui al punto precedente;
Viste le disposizioni previste dal D.Lvo n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, ed in particolare:
- la nota del Ministero dell’Interno n. 11001/119/20(8) del 25/02/2014 avente per oggetto “Decreto Legislativo 15 novembre 2012 n. 218 recante disposizioni integrative e coerenti al Codice Antimafia. Quesiti concernenti l’acquisizione della documentazione antimafia”;
- la legge n. 161/2017 del 17/10/2017 entrata in vigore il 19 novembre 2017 avente per oggetto
“Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate” che modifica la soglia del contributo oltre la quale richiedere l’Informazione Antimafia nel caso di erogazioni relative ai fondi comunitari;
- la legge n. 172/2017 del 4/12/2017 avente per oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell'estinzione del reato per condotte riparatorie.”
che introduce il tetto massimo di 5.000 Euro come soglia dei contribuiti sui fondi comunitari a qualunque titoli acquisiti per richiedere l’Informazione Antimafia;
- la legge n. 205 del 27/12/2017 di Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 con la quale si modifica in alcune sue parti la legge n. 161/2017 relativamente alla nuova soglia ed alla data limite oltre la quale richiedere la documentazione antimafia (25.000 €uro e 31/12/2018) e che indica che le disposizioni in materia di acquisizione della documentazione e dell'informazione antimafia per i terreni agricoli non si applicano alle erogazioni relative alle domande di fruizione di fondi europei presentate prima del 19 novembre 2017”;
- la Circolare AGEA-coordinamento protocollo uscita N. 0004435 del 22/01/2018 “procedura per l’acquisizione delle certificazioni antimafia di cui al d. l.vo n. 159/2011 e successive modifiche ed integrazioni;
- la Circolare della Regione Toscana AOOGRT/172534/A.010.080 del 28/03/2018;
- l’esito del Gruppo di Coordinamento della Regione Toscana dell’8 Marzo 2018- Verbale del punto 4 - Verifica delle condizioni di accesso - Quesito 5 - Antimafia.
- la circolare n. 2/2017 applicativa dello scrivente settore;
- la revisione 2 del 16/06/2018 della circolare applicativa 2/2017 relativamente alle procedure inerenti l’autorizzazione dei pagamenti e la presenza della documentazione Antimafia;
- la revisione 3 del 15/01/2019 della circolare applicativa 2/2017 che modifica parzialmente la precedente revisione 2 del 16/06/2018 relativamente alle procedure inerenti l’autorizzazione dei pagamenti e la presenza della documentazione Antimafia
Considerato che il contributo riconosciuto per tutti i beneficiari indicati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, determina l’applicazione del D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, oggetto di recente modifica normativa;
Vista l’informativa antimafia liberatoria rilasciata dalla BANCA DATI NAZIONALE UNICA DELLA DOCUMENTAZIONE ANTIMAFIA, di cui al C.U.DOC. ARTEA n. 201810023798000 richiesta dall’ufficio Regionale competente e relativa al beneficiario indicato al numero d’ordine 6 dell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Considerato altresì che la documentazione antimafia relativa ai beneficiari al numero d’ordine n. 1, 2
3, 4 e 5 dell’allegato 2 al presente provvedimento, non risulta ancora pervenuta e che pertanto la
relativa erogazione, può essere corrisposta solo sotto condizione risolutiva, ai sensi di quanto indicato
nella revisione 2 del 16/06/2018 della circolare applicativa n. 2/2017 di Artea, ossia che decorsi trenta
(30) giorni dalla richiesta, oppure in caso di urgenza, l’amministrazione procede in assenza
dell’informazione antimafia sotto condizione risolutiva (art. 92, comma 3 del D. Lgs 159/2011);
Considerato che i fascicoli domanda relativi ai beneficiari indicati nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento, sono archiviati presso l’Ufficio competente dell’istruttoria della domanda;
Visto il nulla osta trasmesso dalla P.O. Supporto Gestionale e Revisione Contabile, attestato dalla sottoscrizione delle relative check list;
Vista la Delibera di Giunta n. 501 del 30/05/2016 avente per oggetto “Reg.(UE)1305/2013 - FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Approvazione documento attuativo "Competenze".".
Vista la Delibera di Giunta n. 518 del 30/05/2016 avente per oggetto “Reg.(UE)1305/2013 - FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Approvazione "Direttive comuni per l'attuazione delle misure a investimento".
Vista la Delibera di Giunta n. 256 del 20/03/2017 avente per oggetto “ Reg. (UE) 1305/2013 – FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Approvazione prima modifica delle “Direttive comuni per l’attuazione delle misure ad investimento”;
Vista la Delibera di Giunta n. 1502 del 20/03/2017 avente per oggetto Reg.(UE)1305/2013 - FEASR - PSR 2014-2020. Approvazione "Direttive regionali in materia di riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari ai sensi art. 35 del regolamento (UE) 640/2014 e artt. 20 e 21 del Decreto MIPAAF n.2490/2017"
e seconda modifica delle "Direttive comuni per l’attuazione delle misure a investimento”;
Vista la Delibera di Giunta n. 228 del 25/02/2019 avente per oggetto “Reg.(UE)1305/2013 - FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Approvazione quarta modifica delle "Direttive comuni per l'attuazione delle misure a investimento".
Vista la Delibera di Giunta n. 346 del 03/04/2018 avente per oggetto “Reg.(UE)1305/2013 - FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Approvazione terza modifica delle "Direttive comuni per l'attuazione delle misure a investimento”;
Visti i propri ordini di servizio:
n. 3 del 02 Agosto 2012 - Competenze specifiche alle Posizioni Organizzative del Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale & Interventi strutturali;
n. 3 del 18 Aprile 2016 – Disposizioni organizzative. Posizione Organizzative “Supporto tecnico- amministrativo – interventi strutturali” e “Supporto tecnico-amministrativo – sostegno allo sviluppo rurale”. Modifica precedente Ordine di Servizio avente pari oggetto”;
Richiamato l’art. 3, comma 1, lettera a), della L.R. 60/99 che prevede che nell’esercizio delle funzioni di Organismo Pagatore l’Agenzia provveda all’autorizzazione dei pagamenti degli importi da erogare ai richiedenti;
Ritenuto che l’Allegato 1 del presente provvedimento è destinato alla pubblicazione sul sito istituzionale di ARTEA, e l’Allegato 2 è destinato al pagamento delle domande ivi indicate da parte della P.O. Ragioneria;
Visto il Decreto del Direttore dell’ARTEA n. 66 del 29/06/2016 con il quale al sottoscritto è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Servizio Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi strutturali dell’ARTEA;
DECRETA
1) di approvare l’Allegato 1 al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, per la pubblicazione sul sito istituzionale di ARTEA;
2) di autorizzare la P.O. Ragioneria al pagamento, a favore di n. 6 beneficiari di cui all’elenco Allegato 2, parte integrante del presente provvedimento, per un importo di € 3.570.002,27 (Euro tremilionicinquecentosettantamiladue/27);
3) di dare atto che la somma di cui al punto 2 dovrà essere imputata ai relativi capitoli, così come indicato nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
4) di autorizzare, per le motivazioni riportate in premessa del presente atto, lo svincolo della polizza fideiussoria presentata a garanzia del saldo, per il beneficiario indicato al numero d’ordine n. 5 dell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
5)
6) di autorizzare, per le motivazioni riportate in premessa del presente atto, lo svincolo della polizza fideiussoria presentata a garanzia dell’anticipo, per il beneficiario indicato al numero d’ordine n. 2 dell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
7) di disporre, per le motivazioni indicate in premessa, la liquidazione dell’importo di cui al punto 2) sotto condizione risolutiva, e in caso di ricezione di informativa antimafia interdittiva relativa ai beneficiari indicati al numero d’ordine n. 1,2,3,4 e 5 dell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento, la revoca del presente provvedimento d’autorizzazione e il recupero totale della somma erogata maggiorata degli interessi di legge se dovuti;
8) di trasmettere il presente atto alla P.O. Ragioneria ed alla P.O. Supporto Gestionale e Revisione Contabile di ARTEA per gli adempimenti di loro competenza.
Il presente atto è pubblicato sulla banca dati degli atti amministrativi dell’ARTEA ai sensi dell’art.18 della l.r.
23/2007. E’ escluso dalla pubblicazione l’allegato 2 nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale.
Il Dirigente del Settore
Stefano SegatiDocumento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.