09 settembre 2019_verb.1
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
Oggi 09 settembre 2019, nei locali del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Perugia si riunisce alle ore 08:30 il dipartimento di SCIENZE NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE – nuova classe di concorso A-50 – per discutere il seguente o.d.g.:
1. Individuazione del docente coordinatore
2. Accoglienza nuovi docenti: condivisione dei materiali già prodotti nell’ a.s. precedente e previsione degli step di confronto con i coordinatori per gestire al meglio le
programmazioni.
3. Accoglienza classi prime: proposte di attività
4. Formulazione di una programmazione generale per classi parallele
5. Formulazione delle competenze minime per ogni anno di studi e costruzione di due prove campione Sono presenti i docenti: Daniela Ambrosi, Gildo Castellini, Serenella Galanti, Cecilia Gubbiotti, M. Concetta Mastropieri, Patrizia Puri, Maria Pia Sensi, Francesca Vergine.
Prima di esaminare i punti all’o.d.g. il coordinatore del dipartimento prof.ssa Daniela Ambrosi chiede se ci siano comunicazioni da presentare in Presidenza per quanto concerne le cattedre assegnate, dopo ampia discusione viene concordato uno scambio tra le prof.
Gubbiotti e Sensi, infatti la prof. M.P.Sensi ha quattro sezioni e la prof. C. Gubbiotti prenderà una nuova classe, pertanto si propone:
la classe 3^ G alla prof. M.P. Sensi, che avrebbe così solo tre sezioni
la classe 4^C alla prof. C. Gubbioti, visto che per lei sarebbe comunque una classe nuova.
Sarà cura della prof.ssa Daniela Ambrosi comunicarlo alla Dirigenza.
Dopo ampia discussione si riconfermano le cattedre assegnate dalla Dirigenza, quin di classe 4C con la prof. Sensi e la 3G con la prof. Gubbiotti
Si passa all' o.d.g.
Punto 1 Individuazione del docente coordinatore
La prof. Daniela Ambrosi chiede se qualche docente si volesse candidare per svolgere il ruolo di Coordinatore del Dipartimento, nessuno avanza la propria candidatura; il prof.Gildo Castellini dichiara che, come già stabilito, il docente coordinatore dura due anni, pertanto chiede la riconferma della prof. Daniela Ambrosi, la quale accetta la candidatura, si passa alla votazione: votanti n.8, di cui favorevoli n.7 e astenuti 1. La prof. Daniela Ambrosi è nominata coordinatrice di Dipartimento per l'anno scolastico 2019-20
Il Dipartimento di Scienze, dopo ampia ed approfondita discussione, adotta all’unanimità il seguente organigramma dipartimentale:
a- Coordinatore del Dipartimento di Scienze Daniela Ambrosi.
b- Responsabile del Laboratorio di Chimica prof.ssa Maria Concetta Mastropieri.
c- Responsabile del Laboratorio di Scienze (Biologia) prof.ssa Francesca Vergine.
La prof.ssa Francesca Vergine dichiara di aver rielaborato insieme con il tecnico Marco Monellini una proprosta per la realizzazione del nuovo laboratorio di Biologia, come da
immagine.
Si propongono i seguenti acquisti:
1. microscopi ottici bioculari n.10
2. microscopio a luce polarizzata n.1 da poter anche collegare alla lim
3. Rendere fruibile l'obbiettivo di stereoscopio da poter anche collegare alla lim 4. Lim
5. Tende nere e/o Veneziane per oscurare lastanza e permettere un ottima visione dei filmati 6. Lavagna cancellabile con pennarello
7. Modello di un cervello umano 8. App. T shirt con busto anatomico
Parte dei microscopi monooculari verranno portati nella sede Stoppini
Punto 2 Accoglienza nuovi docenti: Non sono preenti nuovi docenti.
Punto 3 Accoglienza classi prime: proposte di attività
Introduzione al metodo scientifico attraverso lo studio dell'astronomia, a spasso nel parco della scuola, osservare, raccogliere dati, rielaborare, ipotizzare, verificare, formulare una legge. Si introduce così il modulo Zero.
Punto 4 Formulazione di una programmazione generale per classi parallele Interviene la prof. D. Ambrosi la quale dichiara l'opportunità di ripresentare una convenzione con il POST, analoga a quella stipulata in passato dalla prof. F.Vergine, si ipotizzano 50 esperienze, si propone soprattutto per le classi del biennio poter andare nella sede del POST.
Tutti i presenti si ritengono soddisfatti di entrambe le proposte. Si evidenzia la neccessità di rivedere il regolamento dell' uso dei laboratori, si propone un calendario con una settimana a turno per ogni docente di scienze, ma soprattutto che il tecnico sia disponibile 18 ore per Chimica e 18 per Fisica realmente.
Con riferimento ai piani di studio della Riforma dei Licei (D.P.R. 89/2010) in cui viene definito il contributo specifico che il sapere scientifico può dare all’acquisizione di
“strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà”, emerge chiaramente, l’importanza fondamentale della dimensione sperimentale, costitutiva delle discipline scientifiche e come tale da tenere sempre presente. In tale contesto, il laboratorio è uno dei luoghi più significativi in cui essa si esprime in quanto circostanza privilegiata del
“fare scienza” attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali, che possono comunque utilmente svolgersi anche in classe o sul campo. Tali attività
rappresentano un aspetto irrinunciabile della formazione scientifica e una guida per tutto il percorso formativo. L’esperimento è infatti un momento irrinunciabile della formazione scientifica e va pertanto promosso in tutti gli anni di studio e in tutti gli ambiti disciplinari, perché educa lo studente a porre domande, a raccogliere dati e ad interpretarli, acquisendo man mano gli atteggiamenti tipici dell’indagine scientifica. Si ipotizza una ricerca azione STEM per il primo biennio e STEAM con il progetto ERASMUS che continua in questo anno scolastico.
Si individuano i seguenti Nuclei Fondanti:
1. COMPLESSITA' 2. LINEARITA' 3. TEMPO 4. CICLICITA' 5. ENERGIA
6. BIODIVERSITA' 7. EQUILIBRIO 8. IDENTITA' 9. BIOETICA 10. SISTEMA
In allegato:
- la formulazione di una programmazione generale per classi parallele
- la formulazione delle competenze minime per ogni anno di studi e costruzione di due esempi di prove campione Il verbale letto e approvato. La seduta è tolta alle ore 12.30
Il Docente Coordinatore e verbalizzante Daniela Ambrosi
