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La tenden condo trim sceso dello 0,7 per cen La congiu L’andame Nel second ne delle pi so stretto cento rispe te, conferm precedente recessione Al contrario le quote de e quelle ch zione rispe dente, che
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rimestre 2015
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2° tri
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mere Emilia- 0 dipendenti azioni riferite ascuna unità nps e Istat. I evazione dei ecnica mista
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
2
I settori industriali
La crescita procede bene per l’industria alimentare, a livelli molto più contenuti per l’industria del legno e del mobile, e si riprende per l’aggregato delle “altre indu- strie”. Mentre il passo indietro è ampio per le industrie meccaniche, elettriche e mezzi di trasporto e per la metallurgia e la flessione è pesante per le industrie della moda.
In dettaglio, Il fatturato dell’industria alimentare sboc- cia e ottiene un aumento dell’1,8 per cento grazie an- che al potente apporto del mercato estero (+4,0 per cento). La crescita della produzione risale all’1,7 per cento, mentre è più contenuta quella degli ordini complessivi (+0,3 per cento), grazie all’apporto di quelli esteri (+0,7 per cento).
Il sistema moda vive la peggiore condizione congiun- turale tra i settori considerati. Il crollo del fatturato complessivo (-3,6 per cento) e in misura analoga di quello estero (-3,8 per cento), si è accompagnato a quello più contenuto della produzione (-2,1 per cen- to). Il complesso degli ordini ha la stessa tendenza negativa (-3,1 per cento), analoga a quella della
componente estera (-3,5 per cento).
Per la piccola industria del legno e del mobile, l’inciampo del fatturato (-0,3 per cento), appesantito dall’inversione di tendenza della componente estera (-2,0 per cento), non ha impedito una ripresa della crescita della produzione (+1,0 per cento) e degli or- dini complessivi (+2,1 per cento), nonostante una sensibile decelerazione di quelli esteri (+0,2 per cen- to).
Il consolidamento della tendenza negativa è stato no- tevole anche per l’industria metallurgica e delle lavo- razioni metalliche. Il fatturato complessivo si è ridotto del 2,3 per cento, nonostante la migliore tenuta di quello estero ridottosi lievemente (-0,9 per cento). La produzione ha seguito lo stesso andamento (-2,2 per cento). Anche il processo di acquisizione degli ordini complessivi ha accentuato la flessione (-2,9 per cen- to), nonostante una maggiore tenuta della crescita di quelli esteri (-0,7 per cento).
L’ampio aggregato delle industrie meccaniche, elettri- che e dei mezzi di trasporto ha messo la marcia in- dietro nel trimestre. Ha subito una flessione del fattu- rato del 2,0 per cento, nonostante un minore
Andamento della produzione industriale, tasso di variazione tendenziale
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna
Congiuntura industriale in Emilia-Romagna. 2° trimestre 2019 Fatturato
(1)
Fatturato Estero
(1)
Produzione
(1)
Grado di utilizzo impianti (2)
Ordini
(1)
Ordini Esteri (1)
Settimane di produ- zione
(3)
Emilia-Romagna -1,2 -0,1 -0,8 76,5 -1,7 -0,6 10,3
Industrie
alimentare e delle bevande 1,8 4,0 1,7 75,1 0,3 0,7 12,0
tessili, abbigliamento, cuoio, calzature -3,6 -3,8 -2,1 70,2 -3,1 -3,5 9,2
del legno e del mobile -0,3 -2,0 1,0 74,7 2,1 0,2 6,6
trattamento metalli e minerali metalliferi -2,3 -0,9 -2,2 78,1 -2,9 -0,7 8,6 meccaniche, elettriche e mezzi di trasporto -2,0 -0,7 -1,4 77,5 -2,5 -1,5 12,2
Altre manifatturiere 0,4 1,4 0,3 76,7 -0,1 1,9 9,0
Classe dimensionale
Imprese minori (1-9 dipendenti) -2,3 -0,1 -2,6 69,8 -3,3 -1,3 6,8
Imprese piccole (10-49 dipendenti) -1,8 -0,2 -1,2 78,7 -2,0 -0,4 8,9
Imprese medie (50-499 dipendenti) -0,4 0,0 0,1 77,1 -0,9 -0,6 12,7
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Rapporto percentuale riferito alla capacità massima. (3) As- sicurate dal portafoglio ordini.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna
-0,7 -0,8
-2,5 0,0 2,5 5,0
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
2015 2016 2017 2018 2019
3
Industria senso stretto Industrie alimentari e delle bevande
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 3,6 3,5 4,7
2,8 2,5
1,4 1,3
-0,5 -1,2 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,7 2,8 3,2 1,3
-1,0 0,4
1,4 0,2
1,8
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,1 3,1 4,1
2,7 2,4 1,4
0,6
-0,7 -0,8 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,0 3,2
2,3
0,5
-0,3 0,8
1,5
0,0 1,7
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,9 3,4 4,1 2,8
1,8 0,5
-0,3
-1,9 -1,7 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
1,8 1,7 2,2
0,8 0,2
0,9 1,0
0,1 0,3
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,5 4,1 5,8
3,2 3,9
1,7 1,9
-0,7 -0,1 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,7
4,3 3,7 4,2
2,4 2,5
0,9 1,1 4,0
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,0
4,7 4,4 3,6 2,2
-0,0 -0,4
-1,0 -0,6 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,8 2,7 3,8 3,7 2,7
1,4
-0,5
1,1 0,7
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
4
Industrie tessili, dell’abbigliamento, del cuoio e delle calzature Industrie del legno e del mobile
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 1,8 1,2 1,9
0,4 0,7
-1,9 2,4
-4,6 -3,6 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
-0,2 1,1
2,5
0,9 3,7
2,0 2,0 1,8
-0,3 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,4 0,6 0,7 1,3
-3,3 -1,1
-4,0 -5,8
-2,1
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
-0,3 0,4
1,2
2,2 1,9 2,2 1,6
0,6 1,0
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,2 1,7 1,1 0,3
-0,9
-4,2 -2,6
-5,1 -3,1
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
0,2 1,4
0,6 1,9
2,8
1,6 1,9 1,5
2,1
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
1,9
-0,3
3,5 3,4
-0,1 0,1
1,6
-3,1 -3,8 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
-0,5 -0,3 6,1
-1,0 3,5
0,4 0,4 1,0
-2,0 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
0,5
-0,3 2,2
4,9
1,3 4,2
-1,0 -1,5
-3,5
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19 -0,6
2,5 4,0
-0,2 4,0
1,0 0,5 2,1
0,2
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
5
Industrie del trattamento metalli e dei minerali metalliferi Industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di trasporto
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 3,6
4,7 6,3
2,9 3,9
0,4 2,0
-1,4 -2,3 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
5,5 5,2 6,3 5,3
3,6 3,4
0,4 0,6
-2,0 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,7 3,7 5,9
3,0 3,6
0,6 1,1
-1,5 -2,2 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
4,9 4,8 5,5 4,3 4,7
2,4
0,1 0,2
-1,4 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,7 4,7 5,9 3,6
1,4 1,2 0,7
-1,8 -2,9 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
4,0 4,4 5,6 5,5 3,4
0,7
-0,9
-2,7 -2,5 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,7 5,0
2,3 3,5
4,9
0,6 4,8
-0,3 -0,9 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
4,2 5,7
9,1
4,6 5,6 3,4
0,9
-1,2 -0,7 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,6 4,0 3,4 4,4
1,5 0,9 1,3
-0,9 -0,7 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,6
5,8 5,9 5,4
2,1
-1,7 -1,7 -1,8 -1,5 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
6
CONGIUNTUR
arretramen to). La pro depone a nonostante la tendenz 2,5 per ce cento).
L’evoluzion delle “altre la chimica della trasfo vero ceram mento dell crescita de un ripiega
Produzione p Percentuale dell’anno pre
Fonte: Union
Andamento (
(1) Tasso di Fonte: Union 50-50 10-49 1-9 CLASSE D
Altre indu Mec. elet.,
Metalli mi Industrie Industr Aliment Emili
in d
CLA Altre Meccan Trat. meta
Industrie Tessili, a Ind. alim
RA INDUSTRIALE
nto dalla com oduzione si è favore dell’e e un lieve alle za negativa si
nto), sia della ne congiuntu e industrie” (c
, farmaceutic ormazione de mica e vetro)
la produzione el fatturato co
mento degli
per settori e cla delle imprese ecedente ha dic
ncamere Emilia-
(1) delle princip
variazione sullo ncamere Emilia- 00 dipendenti 9 dipendenti dipendenti DIMENSIONE ustrie manifat.
mez. di trasp.
nerali metallif.
e legno mobile rie della Moda tari e bevande SETTORE ia-Romagna
diminuzione
50-500 dip 10-49 dip 1-9 dip ASSE DIMENS
industrie manifa n. elettr. e mez.
alli e minerali m e del legno e de abbigl., cuoio, c mentari e delle b
SE Emilia-R
E IN EMILIA-ROM
mponente este ridotta dell’1 evoluzione fu eggerimento, ia del comple a component urale del gr che comprend
ca, plastica e ei minerali n ha messo in e (+0,3 per c omplessivo (+
ordini (-0,9 p
sse dimensiona che rispetto a chiarato la propr
-Romagna
pali variabili in re
o stesso periodo -Romagna
30 36 35 29
35 40 22
45 16
33
29 3 2 38 45
stabile
pendenti pendenti pendenti IONALE atturiere di trasp.
metalliferi el mobile calzature bevande ETTORE omagna
MAGNA
UNIONCA
era (-0,7 per ,4 per cento.
utura il fatto si sia confer esso degli ord
te estera (-1,5 uppo eterog de le industrie e gomma e q
on metalliferi n luce un lieve cento), un’ana +0,4 per cento per cento), in
ale.
allo stesso trim ria produzione …
egione per setto Fatturato
o dell’anno prec 9
35 43 36
29 33
31 33
41 29
23 35 36 27 40
24 39
33
in aumento
-0,4 -1,8 -2,3
-2,0 -2,3
-0,3 -3,6
-1,2
AMERE EMILIA-R
cen- . Non
che, rmata dini (-
5 per geneo e del- quelle
i, ov- e au- aloga o) ma n en-
tram delle La d Nel s corre conf sulta è ris azie In pa per l tenu anda gran
mestre
…
Previ Perce propr
Fonte
ore e classe dim o
cedente 0,4
1,8
ROMAGNA
mbi questi ulti e componente dimensione secondo trim elazione pos fermando la t ata generalizz sultato meno
ndale.
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isioni di produzi entuale di impre ria produzione
e: Unioncamere
mensionale. 2° tr Produzio
-1,2 -2,6
-1,4 -2,2 -2,1
-0,8
mi casi con e estera.
delle impre estre l’attività sitiva con la tendenza neg
zata, ma l’an grave al cre produzione è inori, la fless cole imprese 0,3 per cento
one per settori e ese che per il pr
….
e Emilia-Romagn
rimestre 2019 one
0,1 0,3
1,0 1,7
un andamen ese
à ha mostrato dimensione gativa. La fle ndamento co escere della d è scesa del 2,
sione è risulta (-0,7 per cen o per le impr
e classe dimens rossimo trimest
na
Ordin
-0,9 -2,0 -3,3
-0, -2,5 -2,9 -3,1
-1,7
nto migliore
o una chiara d’impresa, ssione è ri- ongiunturale
dimensione 6 per cento ata più con- nto) e non è
ese medio-
sionale.
tre prevede la
ni
1
2,1 0,3
7
Andamento tendenziale (1) per classe dimensionale delle imprese dell’industria in senso stretto
Imprese da 1 a 9 dipendenti Imprese da 10 a 49 dipendenti Imprese da 50 a 500 dipendenti
Fatturato Fatturato Fatturato
Produzione Produzione Produzione
Ordini Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri Ordini esteri
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 1,5 1,7 1,5
-0,2 0,6
-0,1 0,7
-1,2 -2,3
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,5 2,7 4,5 2,0 2,6
1,2 1,8
-0,7 -1,8
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
4,6 4,9 6,1
4,7 3,2
2,0 1,1
-0,0 -0,4
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
1,7 1,6 1,7 0,2
1,0
-0,3 0,6
-2,2 -2,6
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,4 2,6
3,9 2,4 2,5
1,7 0,3
-0,7 -1,2
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,5 4,1 5,3 4,1
2,8 1,8
0,7
-0,3 0,1
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
1,8 1,4 1,4 -0,2
1,0
-0,7 -0,2
-3,2 -3,3
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,7 2,7 4,2 2,0 1,6
-0,4 0,2
-1,1 -2,0
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,4 4,9 5,1 4,8 2,2 1,6
-0,6 -2,1
-0,9
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
1,6 0,5
4,2 2,2 2,4
0,7 0,5
-0,8 -0,1
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,3 1,8
4,0
1,3 2,9
-0,5 3,2
-1,6 -0,2
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,8 5,7 6,9
4,3 4,5 3,0
1,3
-0,2 0,0
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,3 1,5
3,0 2,8
1,0 0,9
-0,0 -0,5
-1,3
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
2,7 3,4 3,4
0,9 1,9
-1,0 0,4 0,6
-0,4
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
3,2
5,6 5,0 5,2 2,4
0,4
-0,8 -1,9
-0,6
2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19 2t19
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
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Le esportazioni regionali (Istat)
I dati Istat relativi al commercio estero regionale, che prendono in considerazione le esportazioni effettuate da tutte le imprese che svolgono le operazioni doga- nali in regione, offrono un quadro leggermente diver- so rispetto all’indagine congiunturale, che non prende in considerazione i dati delle imprese con più di 500 addetti, quelle che hanno il maggiore orientamento verso i mercati esteri, e considera le esportazioni del- le sole imprese regionali, ovunque queste effettuino le operazioni doganali.
I dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane rela- tivi al primo semestre del 2019 evidenziano un ulte- riore lieve rallentamento della forte tendenza positiva delle vendite all’estero della manifattura dell’Emilia- Romagna avviata con l’inizio del 2017.
Le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pa- ri a circa 32.169 milioni di euro e hanno fatto segnare un incremento del 5,0 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’andamento regionale appare comunque notevolmente migliore rispetto a quello delle vendite all’estero del complesso della manifattura italiana, che hanno messo a segno un in-
Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole e italiane: tasso di variazione tendenziale (1) e indice (2)
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente (asse sx). (2) Indice: media mobile degli ultimi quattro trimestri, base anno 2008 = 100 a valori correnti (asse dx).
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole. Settori e destinazioni, gennaio-giugno 2019
Principali settori Principali paesi e aree di destinazione
Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)
(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
5,2 4,7
1,9 3,1
105 110 115 120 125 130 135 140
-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
2015 2016 2017 2018 2019
Emilia-Romagna tasso Italia tasso Emilia-Romagna indice Italia indice
Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.
Metallurgia prod. met.
Prod. min. non metalli.
Chi. far. gom. mat.pla.
Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Emilia-Romagna Italia
58,7
10,4 1,2
-1,2
7,0 0,0
4,6 -2,4
3,8 4,4
5,0 2,5
4,2 12,9 28,9 7,7 8,2 7,2 10,3 1,3 10,7 8,7 100,0
Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue27 Russia Turchia Europa
-7,6 -3,6
11,7 17,2 7,4 3,5 3,2 1,7 1,6 1,8
11,2 3,8 1,6
4,0 1,1 -23,3
3,2
1,3 0,8 3,2 15,9 0,9 9,9 14,0 3,3 11,0 12,2 7,2 4,9 3,1 58,2 2,2 1,2 65,5
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cremento molto più contenuto (+2,7 per cento) rispet- to allo stesso periodo dello scorso anno.
Il segno positivo ha prevalso in quasi tutti i settori considerati. Il risultato regionale è da attribuire princi- palmente al contributo dell’eccezionale aumento delle vendite estere dell’altra manifattura (+58,7 per cento), determinato dall’incremento delle esportazioni dell’industria del tabacco, e in seconda battuta all’industria dei mezzi di trasporto con una crescita dell’export del 10,4 per cento. Viene poi più staccato il risultato ottenuto dalla metallurgia e dei prodotti in metallo (+7,0 per cento). Seguono quindi gli apporti della chimica, farmaceutica, gomma e materie plasti- che (+4,6 per cento), dell’industria alimentare e delle bevande (+4,4 per cento) e di quelle della moda (+3,8 per cento).
L’importante industria dei macchinari e delle appa- recchiature non è andata oltre una crescita delle esportazioni dell’1,2 per cento.
Risulta invece sostanzialmente fermo l’export delle industrie della ceramica e vetro, mentre arretrano le esportazioni dell’industria delle apparecchiature elet- triche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura (-1,2 per cento) e dell’industria del legno e del mobile (-2,4 per cento).
Tra gennaio e giugno l’andamento delle esportazioni regionali ha tratto vantaggio soprattutto da una forte crescita sui mercati asiatici e dalla capacità cogliere risultati moderatamente positivi sui mercati europei, in particolare dell’Unione, e su quelli americani
In dettaglio l’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale. Le vendite sui mercati europei so- no risultate pari al 65,5 per cento del totale, con un moderato aumento del 3,2 per cento. Le esportazioni verso la sola Unione europea (il 58,2 per cento del to- tale) hanno mostrato nuovamente una tendenza più accentuata (+4,0 per cento). Tra i paesi più rilevanti si segnala, nell’area dell’euro, la crescita molto più con- tenuta in Germania (+1,8 per cento) e sul mercato transalpino (+1,6 per cento), mentre la dinamica è superiore in Spagna (+3,8 per cento).
Al di fuori dell’area dell’euro, risulta più contenuto il successo di vendite nel Regno Unito (+11,2 per cen- to), anche in anticipazione della Brexit.
Al di fuori dei mercati dell’unione europea, tengono le vendite in Russia (+1,1 per cento), ma si segnala il
nuovo forte crollo delle esportazioni verso il mercato turco (-23,3 per cento), effetto della pesante crisi economica del paese.
La crescita sui mercati americani si è consolidata al 3,2 per cento. Il risultato è stato determinato dalla crescita contenuta delle vendite negli Stati Uniti (+3,5 per cento),
mentre tirano le esportazioni verso il Brasile (+7,4 per cento).
L’export regionale si rafforza decisamente sui mercati asiatici (+17,2 per cento). In particolare le esportazio- ni destinate in Cina crescono dell’11,7 per cento.
Le vendite in Africa tengono (+1,7 per cento), quelle in Oceania mostrano invece un ampio segno rosso.
L’occupazione
Secondo l’indagine Istat, l’occupazione dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna ha chiuso il se- condo trimestre nuovamente in aumento, giungendo quasi a quota 562 mila unità, con una crescita dell’1,3 per cento, pari a poco più di 7 mila unità, rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.
Nella media del periodo tra luglio 2018 e giugno 2019 l’occupazione ha quasi raggiunto quota 544 mila, con un aumento del 4,2 per cento, pari a oltre 22 mila uni- tà, rispetto ai dodici mesi precedenti. La variazione ha trascinato l’andamento dell’occupazione complessiva in regione negli ultimi dodici mesi (+2,1 per cento, +41 mila unità) e è andata ben oltre la tendenza posi- tiva dell’occupazione dell’industria in senso stretto nazionale (+1,1 per cento).
Nella media degli ultimi dodici mesi il risultato positivo è da attribuire sia agli occupati alle dipendenze, che sono risultati circa 497 mila con un aumento del 4,2 per cento, pari a 20 mila unità, sia all’occupazione au- tonoma, che è salita anch’essa del 4,2 per cento a 47 mila unità.
Il Registro delle imprese
Sulla base dei dati del Registro delle imprese, le im- prese attive dell’industria in senso stretto regionale, che costituiscono l’effettiva base imprenditoriale del settore, a fine giugno risultavano 44.577 (pari all’11,1 per cento delle imprese attive della regione), con una diminuzione corrispondente a 533 imprese (-1,2 per cento) rispetto all’anno precedente. La velocità della
Occupati nell’industria in senso stretto, dati trimestrali, media mobile e tasso di variazione tendenziale(1).
1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat.
-6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0
480,000 490,000 500,000 510,000 520,000 530,000 540,000 550,000 560,000 570,000
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Tasso di variazione tend.
Occupati e media mob. 4 trim.
variazione tendenziale (1) occupati media mobile 4 trimestri
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
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riduzione aumenta e si allontana da quella registrata nello secondo trimestre 2018 che costituisce il mini- mo degli ultimi otto anni. Le imprese attive nell’industria in senso stretto nazionale hanno subito un’analoga riduzione (-1,2 per cento).I settori di attività
A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione delle imprese attive è risultata comunque dominante e pre- sente in quasi tutti i raggruppamenti settoriali presi in considerazione dall’indagine congiunturale.
La riduzione delle imprese attive è stata più rapida per le imprese delle industrie della moda (-2,2 per cento) e per quelle dell’aggregato delle altre attività manifatturiere (-2,1 per cento), ma comunque ampia per l’industria della metallurgia e delle lavorazioni me- talliche (-103 unità). Al contrario la base imprendito- riale dell’ampio raggruppamento della “meccanica, elettricità ed elettronica e dei mezzi di trasporto” è ri- masta invariata.
La forma giuridica
Riguardo alla forma giuridica delle imprese, sostan- zialmente sono aumentate solo le società di capitale
(+1,7 per cento, +281 unità), giunte a rappresentare il 38,5 per cento delle imprese attive dell’industria, gra- zie all’attrattività della normativa delle società a re- sponsabilità limitata semplificata. Questa normativa ha un effetto negativo sulle società di persone, che si sono ridotte sensibilmente (-439 unità, -4,6 per cen- to). Le ditte individuali hanno subito una nuova e più ampia flessione (-348 unità, -1,9 per cento). Il piccolo gruppo delle imprese costituite secondo altre forme societarie (consorzi e cooperative) si è anch’esso ra- pidamente ridotto (-3,7 per cento).
Previsione per il 2019 e il 2020
Secondo la stima elaborata a luglio da Prometeia in
“Scenari per le economie locali”, la crescita del valore aggiunto prodotto nell’industria rallenterà sensibil- mente nel 2019 (+1,0 per cento). La tendenza si manterrà stabile anche nel 2020 (+1,2 per cento). Al termine dell’anno corrente, il valore aggiunto reale dell’industria risulterà superiore di solo il 5,5 per cento rispetto al precedente massimo del 2007.
Imprese attive e tassi di variazione tendenziali (1), industria in senso stretto. 2° trimestre 2019
Settori Emilia-Romagna Italia
Stock Variazioni Stock Variazioni
(1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente
Fonte: elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Infocamere Movimprese.
Ulteriori approfondimenti
Dati regionali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/ind-art-cos-r Dati provinciali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/provinciali-p Le notizie del Centro Studi http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/news
Gli aggiornamenti della Banca Dati http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/aggiornamenti-banca-dati
Industria Settori Manifattura - Alimentare - Sistema moda - Legno e Mobile - Ceram. vetro mat. edili - Metalli e min. metalliferi - Mec. Elet. M. di Trasp. - Altre manifattura - Altra Industria -
Forma giuridica società di capitale -- società di persone -- ditte individuali -- altre forme societarie --
-1,2
-1,2 -1,5 -2,2
-1,6 -1,3
-1,0
0,0 -2,1
-0,9
1,7 -4,6
-1,9 -3,7 44.577
43.014 4.773 6.544 3.336 1.440 10.543 10.529 5.849 1.563
17.180 9.143 17.551 703
-1,2
-1,3 -0,4 -1,7 -2,9
-2,1 -1,1
-0,3 -1,7
1,1
1,9 -4,4
-2,3 -1,4 506.941
481.819 61.727 80.525 52.403 23.109 97.733 88.921 77.401 25.122
185.638 95.915 217.824 7.564
Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.
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Situazione congiunturale regionale
In sintesi la situazione della congiuntura dell'economia regionale.
https://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scecoer Congiuntura industriale
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell’artigianato
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato Congiuntura del commercio al dettaglio
Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.
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Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni Demografia delle imprese - Movimprese
La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese Demografia delle imprese - Imprenditoria estera
Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile
Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile
Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Addetti delle localizzazioni di impresa
L'andamento degli addetti delle localizzazioni di impresa sulla base dei dati Inps.
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L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.
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