• Non ci sono risultati.

Indagine (.pdf)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Indagine (.pdf)"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

La cong L’anda I setto La dim Le espo L’occupa Il Regist

I setto La for La previs Ulteriori

Con un inv zione è sc 2019, rispe trimestre p La congiu L’andame Nel primo delle picco stretto del cento rispe

c  i 

in   

i n d a

L’indagine Romagna dell’industri alle imprese provinciale dati non reg dati nazion CAWI-CAT

iuntura ...

amento comp ori industriali . mensione dell rtazioni regio azione ...

tro delle impre ori di attività ..

ma giuridica . sione per il 2 approfondim

versione di te eso dello 0,7 etto all’increm precedente.

untura ento comple

trimestre 20 ole e medie i ll’Emilia-Rom etto all’analog

o  n n  d

  e 

g i n e

congiunturale si fonda su u ia in senso str e con più di 1 di impresa/clu gionali sono d nali omogenei.

TI.

...

plessivo ...

...

le imprese ....

onali (Istat) ....

...

ese ...

...

...

019 ...

enti...

endenza il vo 7 per cento, n mento dello

essivo 19 il volume mprese dell’i magna è sce go periodo de

n  g  d  u 

m  i 

s u l l e

e trimestrale un campione retto e conside 0 o 20 addetti uster d’appart di fonte Union . Dal primo tr

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

...

olume della pr nel primo trim 0,6 per cento

della produz industria in s

so dello 0,7 ell’anno prece

i  s 

l  i 

e p i c

regionale rea rappresentat era anche le im i. Le risposte s tenenza, desu ncamere. Dal p

rimestre 2015 ... 1 ... 1 ... 2 ... 6 ... 8 ... 9 ... 9 . 10 . 10 . 10 . 10

rodu- mestre

o del

zione senso 7 per eden-

te, c risult In m quot quel zion dent stre Il va rispe vers prec della Con este ta, m prec Al ra prod tend ordin dell’

cent pros venu men to), cent quel

u  t 

a  ‐

c c o l e

alizzata dalle tivo dell’unive mprese di min sono pondera unto dal Regis primo trimestr l’indagine è

con una chiar tato del trime misura altretta te delle impre le che hanno e rispetto al te, che è pas

2018 a -0,1 p alore delle ve

etto all’analog ione di tende cedente (+1,3 a produzione.

una flessio ro ha abdica mentre era s cedente.

allentamento duzione si è denza negativ ni, che ha

1,9 per cento to del trimestr spettico piutto uti dall’estero nto rispetto de

accusando u to, più ampia la del comple

n  r 

‐  r  o

e

Camere di c erso delle imp nori dimension ate sulla base stro Imprese in

re 2015 Union effettuata con

ra inversione estre precede anto ampia si ese che hann o riferito una lo stesso trim ssato da 10,5 punti per il pri ndite si è rid go periodo de enza rispetto 3 per cento), ne dello 0,7 to al suo ruo alito dell’1,9 della dinami associato un va del proces

subito una o, rispetto al re precedente osto negativo.

hanno subit el trimestre pr

na flessione a del trend d esso degli ord

t  u i  a

o  m 

m e d i e

1° tri

commercio e prese regiona ni, a differenza del numero d ntegrato con d ncamere ha in n interviste co

e di tendenza nte (+0,6 per i è ridotto il s no rilevato un a riduzione d mestre dell’a 5 punti nel qu

imo trimestre dotto dello 0,5

el 2018, sube al risultato d , più marcat 7 per cento, olo di traino d per cento ne ica del fattur n appesantim sso di acquis

flessione t lla perdita de e. Si tratta di . Anche i soli to un ulteriore

recedente (-0 tendenziale del fatturato dinativi.

u  r a  l

a  g 

i m p

imestre

da Unioncam ali fino a 500 a di altre rileva i addetti di cia dati di fonte In nterrotto la rile ondotte con te

a rispetto al r cento).

saldo tra le aumento e della produ-

nno prece- uarto trime-

2019 5 per cento endo un in-

el trimestre a di quella il fatturato della cresci-

el trimestre rato e della mento della izione degli tendenziale ello 0,3 per un segnale i ordini per- e peggiora- 0,4 per cen- dell’1,0 per estero e di

r  a   e

n  a

p r e s e

e 2019

mere Emilia- 0 dipendenti azioni riferite ascuna unità nps e Istat. I evazione dei ecnica mista

(2)

CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

2

Il grado di utilizzo degli impianti si è attestato al 76,3 per cento, un dato leggermente inferiore rispetto al li- vello del 77,8 per cento riferito allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Il periodo di produzione assicurato dal portafoglio or- dini risulta pari a 10,3 settimane, in calo rispetto al dato del trimestre precedente (10,9 settimane).

I settori industriali

In sintesi, la crescita della produzione è la più rapida tra i settori della congiuntura per la piccola industria del legno e del mobile, si aggrappa al segno più nelle industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di tra- sporto, si arresta nell’industria alimentare, flette lie- vemente per l’aggregato delle altre industrie manifat- turiere, si riduce più chiaramente per la metallurgia e le lavorazioni metalliche, mentre è in crollo da pro- fondo rosso per le industrie della moda.

In dettaglio, il fatturato dell’industria alimentare non riesce a salire più dello 0,2 per cento grazie anche all’apporto del mercato estero (+1,1 per cento). La crescita della produzione si ferma, come quella degli ordini complessivi (+0,1 per cento), nonostante

l’inversione di tendenza in positivo di quelli esteri (- 1,1 per cento).

Il sistema moda vive la peggiore condizione congiun- turale tra i settori considerati. Il crollo del fatturato complessivo (-4,6 per cento) e in misura minore quel- lo estero (+3,1 per cento), si è accompagnato a quel- lo più ampio della produzione (-5,8 per cento). Il complesso degli ordini ha la stessa tendenza negati- va (-5,1 per cento), mentre risulta molto più contenuta quella della componente estera (-1,5 per cento).

Per la piccola industria del legno e del mobile, invece, la crescita del fatturato è rimasta all’1,8 per cento grazie anche alla ripresa della contenuta dinamica della componente estera (+1,0 per cento). Il rallenta- mento della crescita è stato più ampio per la produ- zione (+0,6 per cento), nonostante sia risultata quella più rapida tra i settori della congiuntura, e più conte- nuto per degli ordini complessivi (+1,5 per cento), grazie anche a una sensibile accelerazione di quelli esteri (+2,1 per cento).

L’inversione di tendenza è stata notevole anche per l’industria metallurgica e delle lavorazioni metalliche.

Il fatturato complessivo si è ridotto dell’1,4 per cento,

Andamento della produzione industriale, tasso di variazione tendenziale

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

Congiuntura industriale in Emilia-Romagna. 1° trimestre 2019 Fatturato

(1)

Fatturato Estero

(1)

Produzione

(1)

Grado di utilizzo impianti (2)

Ordini

(1)

Ordini Esteri (1)

Settimane di produ- zione

(3)

Emilia-Romagna -0,5 -0,7 -0,7 76,3 -1,9 -1,0 10,3

Industrie

alimentare e delle bevande 0,2 1,1 0,0 74,7 0,1 1,1 11,6

tessili, abbigliamento, cuoio, calzature -4,6 -3,1 -5,8 67,5 -5,1 -1,5 9,5

del legno e del mobile 1,8 1,0 0,6 75,0 1,5 2,1 7,3

trattamento metalli e minerali metalliferi -1,4 -0,3 -1,5 77,6 -1,8 -0,9 9,0 meccaniche, elettriche e mezzi di trasporto 0,6 -1,2 0,2 78,2 -2,7 -1,8 11,9

Altre manifatturiere -0,6 -0,0 -0,2 76,0 -1,2 -0,8 8,9

Classe dimensionale

Imprese minori (1-9 dipendenti) -1,2 -0,8 -2,2 67,7 -3,2 -0,5 6,7

Imprese piccole (10-49 dipendenti) -0,7 -1,6 -0,7 78,6 -1,1 0,6 9,3

Imprese medie (50-499 dipendenti) -0,0 -0,2 -0,3 77,5 -2,1 -1,9 12,3

(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Rapporto percentuale riferito alla capacità massima. (3) As- sicurate dal portafoglio ordini.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

-0,7

-2,5 0,0 2,5 5,0

I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV

2015 2016 2017 2018 2019

(3)

3

senza il supporto di quello estero ridottosi lievemente

(-0,3 per cento). La produzione ha seguito lo stesso

Industria senso stretto Industrie alimentari e delle bevande

Fatturato Fatturato

Produzione Produzione

Ordini Ordini

Fatturato estero Fatturato estero

Ordini esteri Ordini esteri

Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 2,8

3,6 3,5 4,7

2,8 2,5

1,4 1,3

-0,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0 2,7 2,8 3,2

1,3

-1,0 0,4

1,4 0,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,4

3,1 3,1 4,1

2,7 2,4 1,4

0,6

-0,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,7 2,0

3,2 2,3

0,5

-0,3 0,8

1,5

0,0

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,5 2,9 3,4 4,1 2,8

1,8 0,5

-0,3 -1,9 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,0 1,8 1,7 2,2

0,8 0,2

0,9 1,0

0,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,5 3,5 4,1 5,8

3,2 3,9

1,7 1,9

-0,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,5 2,7

4,3 3,7 4,2

2,4 2,5

0,9 1,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,3 3,0

4,7 4,4 3,6 2,2

-0,0 -0,4 -1,0 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0 2,8 2,7 3,8 3,7 2,7

1,4

-0,5 1,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

(4)

CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

4

Industrie tessili, dell’abbigliamento, del cuoio e delle calzature Industrie del legno e del mobile

Fatturato Fatturato

Produzione Produzione

Ordini Ordini

Fatturato estero Fatturato estero

Ordini esteri Ordini esteri

Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere -0,6

1,8 1,2 1,9

0,4 0,7

-1,9 2,4

-4,6 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

0,2

-0,2 1,1

2,5

0,9 3,7

2,0 2,0 1,8

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

-0,1

2,4 0,6 0,7 1,3

-3,3 -1,1

-4,0 -5,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,2

-0,3 0,4

1,2

2,2 1,9 2,2 1,6

0,6

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

0,2

2,2 1,7 1,1 0,3

-0,9

-4,2 -2,6

-5,1 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,3

0,2 1,4

0,6 1,9

2,8

1,6 1,9 1,5

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

-0,3 1,9

-0,3

3,5 3,4

-0,1 0,1

1,6

-3,1 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,5

-0,5 -0,3 6,1

-1,0 3,5

0,4 0,4 1,0

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

0,2 0,5

-0,3 2,2

4,9

1,3 4,2

-1,0 -1,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,0

-0,6 2,5

4,0

-0,2 4,0

1,0 0,5 2,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

(5)

5

Industrie del trattamento metalli e dei minerali metalliferi Industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di trasporto

Fatturato Fatturato

Produzione Produzione

Ordini Ordini

Fatturato estero Fatturato estero

Ordini esteri Ordini esteri

Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 3,6 3,6

4,7 6,3 2,9

3,9

0,4 2,0

-1,4 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,8

5,5 5,2 6,3 5,3

3,6 3,4

0,4 0,6

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,7 2,7

3,7 5,9

3,0 3,6

0,6 1,1

-1,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0

4,9 4,8 5,5

4,3 4,7

2,4

0,1 0,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,8 3,7 4,7 5,9 3,6

1,4 1,2 0,7

-1,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0 4,0 4,4 5,6 5,5 3,4

0,7

-0,9 -2,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,2 3,7

5,0

2,3 3,5

4,9

0,6 4,8

-0,3 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

5,4 4,2 5,7

9,1

4,6 5,6 3,4

0,9

-1,2 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,7

3,6 4,0 3,4 4,4

1,5 0,9 1,3

-0,9 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0 3,6

5,8 5,9 5,4

2,1

-1,7 -1,7 -1,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

(6)

6

CONGIUNTUR

andamento ne degli or la flessione re tenuta d L’attività d niche, elet stazionaria (+0,6 per componen produzione cento). No fatto che s negativa dell’inversi si è sovrap

Produzione p Percentuale dell’anno pre

Fonte: Union

Andamento (

(1) Tasso di Fonte: Union 50-50 10-49 1-9 CLASSE D

Altre indu Mec. elet.,

Metalli mi Industrie Industr Aliment Emili

in d

CLA Altre Meccan Trat. meta

Industrie Tessili, a Ind. alim

RA INDUSTRIALE

o (-1,5 per ce rdini comples e (-1,8 per ce della crescita

ell’ampio agg ttriche e dei a. Ha ottenut cento), nono te estera (-1 e si è però m on depone a

si sia decisam degli ordini one della ten pposta alla co

per settori e cla delle imprese ecedente ha dic

ncamere Emilia-

(1) delle princip

variazione sullo ncamere Emilia- 00 dipendenti 9 dipendenti dipendenti DIMENSIONE ustrie manifat.

mez. di trasp.

nerali metallif.

e legno mobile rie della Moda tari e bevande SETTORE ia-Romagna

diminuzione

50-500 dip 10-49 dip 1-9 dip ASSE DIMENS

industrie manifa n. elettr. e mez.

alli e minerali m e del legno e de abbigl., cuoio, c mentari e delle b

SE Emilia-R

E IN EMILIA-ROM

ento). Il proce ssivi ha lievem ento), nonost

di quelli este gregato delle mezzi di tra to un increm ostante un a ,2 per cento) mantenuta al l favore dell’ev mente appesa (-2,7 per ndenza sul me

onferma della

sse dimensiona che rispetto a chiarato la propr

-Romagna

pali variabili in re

o stesso periodo -Romagna

33 31 31 26

30 36 27

58 24

32

2 4 3

3 4

stabile

pendenti pendenti pendenti IONALE atturiere di trasp.

metalliferi el mobile calzature bevande ETTORE omagna

-4 MAGNA

UNIONCA

esso di acquis mente accen tante una ma ri (-0,9 per ce e industrie me asporto è rim ento del fatt arretramento . La crescita umicino (+0,2 voluzione fut antita la tend cento), a c ercato interno a dinamica ne

ale.

allo stesso trim ria produzione …

egione per setto Fatturato

o dell’anno prec 29

41 46 45

0 37 38

27 4 36

38 28

23 29 40

27 35

15 32 32

in aumento

-0,0 -0,7 -1,2

-0,6 -1,4 4,6

-0,5

AMERE EMILIA-R

sizio- ntuato aggio-

ento).

ecca- masta

turato dalla della 2 per tura il denza causa o che egati-

va d L’ev delle la ch della vero fless amp cent per anda La d Nel l’attiv con

mestre

Previ Perce propr

Fonte

ore e classe dim o

cedente 5

0,6 1,8 0,2

-5,

ROMAGNA

ella compone oluzione con e “altre indust

himica, farma a trasformazi o ceramica e sione della p pia correzione

to) e un mag cento), in en amento delle dimensione primo trimest vità ha mostr la dimension

isioni di produzi entuale di impre ria produzione

e: Unioncamere

mensionale. 1° tr Produzio

-0,3 -0,7 -2,2

-0,2 -1,5 8

-0,7

ente estera (- ngiunturale d trie” (che com aceutica, plas one dei mine vetro) ha m roduzione (-0 e del fatturato giore ripiega ntrambi quest componente delle impre tre dell’anno rato una chia e d’impresa.

one per settori e ese che per il pr

….

e Emilia-Romagn

rimestre 2019 one

2 0,2

0,6 0,0

-1,8 per cento del gruppo mprende le in

stica e gomm erali non me messo in luce

0,2 per cento o complessiv amento degli ti ultimi con estera.

ese

la ripresa si ara correlazio La flessione

e classe dimens rossimo trimest

na

Ordin

-2,1 -1,1 -3,2

-1,2 -2,7

-1,8 -5,1

-1,9 o).

eterogeneo dustrie del- ma e quelle

talliferi, ov- e una lieve

o), una più vo (-0,6 per ordini (-1,2 un migliore

è chiusa e one positiva è risultata

sionale.

tre prevede la

ni

1,5 0,1

(7)

7

Andamento tendenziale (1) per classe dimensionale delle imprese dell’industria in senso stretto

Imprese da 1 a 9 dipendenti Imprese da 10 a 49 dipendenti Imprese da 50 a 500 dipendenti

Fatturato Fatturato Fatturato

Produzione Produzione Produzione

Ordini Ordini Ordini

Fatturato estero Fatturato estero Fatturato estero

Ordini esteri Ordini esteri Ordini esteri

(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 1,3 1,5 1,7 1,5

-0,2 0,6

-0,1 0,7

-1,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,3 3,5

2,7 4,5

2,0 2,6 1,2 1,8

-0,7

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,9 4,6 4,9 6,1

4,7 3,2

2,0 1,1

-0,0

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,1 1,7 1,6 1,7 0,2

1,0

-0,3 0,6

-2,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,1 3,4

2,6 3,9

2,4 2,5 1,7

0,3

-0,7

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,2 3,5 4,1 5,3

4,1 2,8

1,8 0,7

-0,3

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,4 1,8 1,4 1,4

-0,2 1,0

-0,7 -0,2

-3,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,1 2,7 2,7 4,2

2,0 1,6

-0,4 0,2

-1,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,4 3,4 4,9 5,1 4,8 2,2 1,6

-0,6 -2,1

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,2 1,6 0,5

4,2 2,2 2,4

0,7 0,5

-0,8

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,6 3,3 1,8

4,0

1,3 2,9

-0,5 3,2

-1,6

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

4,1 3,8 5,7 6,9

4,3 4,5 3,0

1,3

-0,2

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

2,0 2,3 1,5

3,0 2,8 1,0 0,9

-0,0 -0,5

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

1,2

2,7 3,4 3,4

0,9 1,9

-1,0 0,4 0,6

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

3,0 3,2

5,6 5,0 5,2 2,4

0,4

-0,8 -1,9

1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19

(8)

CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

8

generalizzata, ma l’andamento congiunturale è risul- tato meno grave al crescere della dimensione azien- dale.

In particolare, per le imprese minori la produzione è scesa del 2,2 per cento, mentre la flessione della produzione non è andata oltre un -0,7 per cento per le piccole imprese e un -0,3 per cento per le imprese medio-grandi.

Le esportazioni regionali (Istat)

I dati Istat relativi al commercio estero regionale, che prendono in considerazione le esportazioni effettuate

da tutte le imprese che svolgono le operazioni doga- nali in regione, offrono un quadro leggermente diver- so rispetto all’indagine congiunturale, che non prende in considerazione i dati delle imprese con più di 500 addetti, quelle che hanno il maggiore orientamento verso i mercati esteri, e considera le esportazioni del- le sole imprese regionali, ovunque queste effettuino le operazioni doganali.

I dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane rela- tivi al primo trimestre del 2019 evidenziano un rallen- tamento della forte tendenza positiva delle vendite all’estero della manifattura dell’Emilia-Romagna av-

Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole e italiane: tasso di variazione tendenziale (1) e indice (2)

(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente (asse sx). (2) Indice: media mobile degli ultimi quattro trimestri, base anno 2008 = 100 a valori correnti (asse dx).

Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole. Settori e destinazioni, gennaio-marzo 2019

Principali settori Principali paesi e aree di destinazione

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

5,2 1,9

105 110 115 120 125 130 135 140

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0

I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV

2015 2016 2017 2018 2019

Emilia-Romagna tasso Italia tasso Emilia-Romagna indice Italia indice

Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.

Metallurgia prod. met.

Prod. min. non metalli.

Chi. far. gom. mat.pla.

Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Emilia-Romagna Italia

28,9 8,4

4,1 0,1

7,5 0,5

7,5 -2,5

3,2 5,3 5,2 1,9

3,3 12,9 28,5 7,8 8,3 7,0 10,4 1,3 11,7 8,8 100,0

Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue27 Russia Turchia Europa

-9,4

3,9

24,1 14,0 2,3 2,7 2,4

11,3 2,3

3,8

20,2 2,3

0,6 5,2 -0,1 -34,2

4,0

1,3 0,9 3,4 15,4 0,9 9,9 14,0 3,2 11,1 12,8 7,5 4,9 3,0 59,1 2,1 1,1 66,2

(9)

9

viata con l’inizio del 2017.

Le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pa- ri a circa 15.536 milioni di euro e hanno fatto segnare un incremento del 5,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La crescita ha mostrato un rallentamento rispetto al +6,7 per cento del trimestre precedente.

L’andamento regionale appare comunque notevol- mente migliore rispetto a quello delle vendite all’estero del complesso della manifattura italiana, che hanno messo a segno un incremento molto più contenuto (+1,9 per cento) rispetto allo stesso trime- stre dello scorso anno.

Il segno positivo ha prevalso in quasi tutti i settori considerati. Il risultato regionale è da attribuire princi- palmente all’importante industria dei macchinari e delle apparecchiature, che ha realizzato il 28,5 per cento delle esportazioni regionali, anche se con un aumento delle vendite contenuto al 4,1 per cento.

Gli altri contributi più rilevanti sono stati quelli forniti dall’industria dei mezzi di trasporto con una crescita dell’8,4 per cento e dalle vendite all’estero dell’altra manifattura (+28,9 per cento), da attribuire a un ex- port decuplicato di prodotti del tabacco. Seguono gli apporti della metallurgia e dei prodotti in metallo e della chimica, farmaceutica, gomma e materie plasti- che, che ottengono entrambe un incremento delle esportazioni del 7,5 per cento.

Risulta invece sostanzialmente fermo l’export delle industrie della ceramica e vetro (+0,1 per cento) e delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura (+0,5 per cento). Segno rosso per l’industria del legno (-2,5 per cento).

Nel primo trimestre l’andamento delle esportazioni regionali ha tratto nuovamente vantaggio dalla capa- cità di cogliere risultati positivi sui mercati europei, in particolare dell’Unione, e da una forte crescita sui mercati asiatici, che compensa quella minima in quelli americani

In dettaglio, l’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale. Le vendite sui mercati europei so- no risultate pari al 66,2 per cento del totale e sono aumentate del 4,0 per cento. Le esportazioni verso la sola Unione europea (il 59,1 per cento del totale) hanno mostrato nuovamente una tendenza più ac- centuata (+5,2 per cento). Tra i paesi più rilevanti si

segnala, nell’area dell’euro, la crescita più contenuta in Germania (+3,8 per cento) e sul mercato transalpi- no (+2,3 per cento). Al di fuori dell’area dell’euro, con una forte accelerazione prosegue il boom delle vendi- te nel Regno Unito (+20,2 per cento), anche in antici- pazione della Brexit. Al di fuori dei mercati dell’Unione europea, si segnala il nuovo forte crollo delle espor- tazioni verso il mercato turco (-34,2 per cento), effetto della pesante crisi economica e della svalutazione della lira.

La crescita sui mercati americani non è andata oltre il 2,4 per cento. Il risultato è stato determinato dalla crescita contenuta delle vendite negli Stati Uniti (+2,7 per cento). L’export regionale si rafforza decisamente sui mercati asiatici (+14,0 per cento). In particolare le esportazioni destinate in Cina, dopo il rallentamento dei due trimestri precedenti, riprendono una frenetica corsa (+24,1 per cento). Le vendite in Oceania mo- strano invece un ampio segno rosso.

L’occupazione

Secondo l’indagine Istat, l’occupazione dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna ha chiuso il pri- mo trimestre nuovamente in aumento, giungendo quasi a quota 548 mila unità, con una crescita del 7,5 per cento, pari a oltre 38 mila unità, rispetto allo stes- so trimestre dell’anno scorso.

Nella media del periodo tra aprile 2018 e marzo 2019 l’occupazione ha superato quota 542 mila, con un aumento del 6,1 per cento, pari a oltre 31 mila unità, rispetto ai dodici mesi precedenti. La variazione ha trascinato l’andamento dell’occupazione complessiva in regione negli ultimi dodici mesi (+2,3 per cento, +46 mila unità) e va ben oltre la tendenza positiva dell’occupazione dell’industria in senso stretto nazio- nale (+1,8 per cento), sempre riferita agli ultimi dodici mesi.

Nella media dello stesso periodo il risultato positivo è da attribuire sia agli occupati alle dipendenze, che sono risultati oltre 495 mila, con un aumento del 6,0 per cento, pari a quasi 28 mila unità, sia all’occupazione autonoma, che è salita del 7,0 per cento a quasi 47 mila unità,

Il Registro delle imprese

Sulla base dei dati del Registro delle imprese, le atti-

Occupati nell’industria in senso stretto, dati trimestrali, media mobile e tasso di variazione tendenziale(1).

1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat.

-6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

480,000 490,000 500,000 510,000 520,000 530,000 540,000 550,000 560,000

1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Tasso di variazione tend.

Occupati e media mob. 4 trim.

variazione tendenziale (1) occupati media mobile 4 trimestri

(10)

CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

10

ve dell’industria in senso stretto regionale, che costi- tuiscono l’effettiva base imprenditoriale del settore, a fine marzo risultavano 44.535 (pari all’11,1 per cento delle imprese attive della regione), con una diminu- zione corrispondente a 447 imprese (-1,0 per cento) rispetto all’anno precedente. La flessione risulta la meno ampia dal 2012. Inoltre, le imprese attive nell’industria in senso stretto nazionale hanno subito una riduzione lievemente più ampia (-1,2 per cento).

I settori di attività

A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione delle imprese attive è risultata comunque dominante e pre- sente in tutti i raggruppamenti settoriali presi in consi- derazione dall’indagine congiunturale.

La riduzione delle imprese attive è stata più rapida per le imprese dell’industria del “legno e del mobile” (- 2,4 per cento), dell’aggregato delle altre attività mani- fatturiere (-1,7 per cento) e delle industrie della moda (-1,6 per cento).

Al contrario la flessione è risultata minima per le im- prese dell’ampio raggruppamento della “meccanica, elettricità ed elettronica e dei mezzi di trasporto” (-0,2 per cento).

La forma giuridica

Riguardo alla forma giuridica delle imprese, sostan- zialmente sono aumentate solo le società di capitale (+1,9 per cento, +322 unità), grazie all’attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata sem- plificata. Questa normativa ha un effetto negativo sul- le società di persone, che si sono ridotte sensibilmen- te (-461 unità, -4,8 per cento). Le ditte individuali hanno subito una nuova e più ampia flessione (-293 unità, -1,6 per cento). Il piccolo gruppo delle imprese costituite secondo altre forme societarie (consorzi e cooperative) si è anch’esso ridotto (-2,1 per cento).

La previsione per il 2019

Secondo la stima elaborata a aprile da Prometeia in

“Scenari per le economie locali”, il rallentamento dell’attività sarà ancora più marcato nel 2019 (+0,2 per cento). Al termine dell’anno corrente, il valore ag- giunto reale dell’industria risulterà superiore di solo il 3,3 per cento rispetto al precedente massimo del 2007.

Imprese attive e tassi di variazione tendenziali (1), industria in senso stretto. 1° trimestre 2019

Settori Emilia-Romagna Italia

Stock Variazioni Stock Variazioni

(1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente

Fonte: elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Infocamere Movimprese.

Ulteriori approfondimenti

Dati regionali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/ind-art-cos-r Dati provinciali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/provinciali-p Le notizie del Centro Studi http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/news

Industria Settori Manifattura - Alimentare - Sistema moda - Legno e Mobile - Ceram. vetro mat. edili - Metalli e min. metalliferi - Mec. Elet. M. di Trasp. - Altre manifattura - Altra Industria -

Forma giuridica società di capitale -- società di persone -- ditte individuali -- altre forme societarie --

-1,0

-1,0 -0,9 -1,6 -2,4

-0,8 -0,8

-0,1 -1,7

-0,3

1,9 -4,8

-1,6 -2,1 44.535

42.969 4.792 6.566 3.318 1.438 10.537 10.464 5.854 1.566

17.070 9.197 17.560 708

-1,2

-1,3 -0,5 -1,6 -3,1

-2,3 -1,0

-0,3 -1,6

1,3

2,0 -4,4

-2,3 -1,0 506.695

481.662 61.645 80.596 52.584 23.125 97.646 88.599 77.467 25.033

184.486 96.634 217.985 7.590

(11)

Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

http://www.ucer.camcom.it

Analisi trimestrali congiunturali Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura

Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato

Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-commercio

Congiuntura delle costruzioni

Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni

Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese

Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera

Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile

Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile

Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali

Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione

Analisi semestrali e annuali Rapporto sull'economia regionale

Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale

Banche dati

Banca dati on-line di Unioncamere Emilia-Romagna

Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd

Riferimenti

Documenti correlati

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.. Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, 2°

Imprese attive per forma giuridica, stock e quote di composizione, flussi e tassi di variazione percentuali tendenziali (sullo stesso trimestre dell’anno precedente), Emilia-Romagna

In ogni caso, la protratta riduzione dei consumi ha nuovamente confermato la tendenza negativa avviata dal secondo trimestre 2012 anche per le vendite, di prodotti alimentari e

Le previsioni delle imprese in merito all’andamento delle vendite per il prossimo trimestre hanno visto un netto aumento della quota di quelle che si attendono un aumento

L’indagine congiunturale trimestrale regionale realizzata dalle Camere di commercio e da Unioncamere Emilia-Romagna si fonda su un campione rappresentativo

L’indagine congiunturale trimestrale regionale realizzata dalle Camere di commercio e da Unioncamere Emilia-Romagna si fonda su un campione rappresentativo

L’indagine congiunturale trimestrale regionale realizzata dalle Camere di commercio e da Unioncamere Emilia- Romagna si fonda su un campione rappresentativo dell’universo delle

La produzione delle piccole e medie imprese dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna è cresciuta in volume del 3,5 per cento rispetto al secondo trimestre del 2010,