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2018 a -0,1 p alore delle ve
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mere Emilia- 0 dipendenti azioni riferite ascuna unità nps e Istat. I evazione dei ecnica mista
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
2
Il grado di utilizzo degli impianti si è attestato al 76,3 per cento, un dato leggermente inferiore rispetto al li- vello del 77,8 per cento riferito allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Il periodo di produzione assicurato dal portafoglio or- dini risulta pari a 10,3 settimane, in calo rispetto al dato del trimestre precedente (10,9 settimane).
I settori industriali
In sintesi, la crescita della produzione è la più rapida tra i settori della congiuntura per la piccola industria del legno e del mobile, si aggrappa al segno più nelle industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di tra- sporto, si arresta nell’industria alimentare, flette lie- vemente per l’aggregato delle altre industrie manifat- turiere, si riduce più chiaramente per la metallurgia e le lavorazioni metalliche, mentre è in crollo da pro- fondo rosso per le industrie della moda.
In dettaglio, il fatturato dell’industria alimentare non riesce a salire più dello 0,2 per cento grazie anche all’apporto del mercato estero (+1,1 per cento). La crescita della produzione si ferma, come quella degli ordini complessivi (+0,1 per cento), nonostante
l’inversione di tendenza in positivo di quelli esteri (- 1,1 per cento).
Il sistema moda vive la peggiore condizione congiun- turale tra i settori considerati. Il crollo del fatturato complessivo (-4,6 per cento) e in misura minore quel- lo estero (+3,1 per cento), si è accompagnato a quel- lo più ampio della produzione (-5,8 per cento). Il complesso degli ordini ha la stessa tendenza negati- va (-5,1 per cento), mentre risulta molto più contenuta quella della componente estera (-1,5 per cento).
Per la piccola industria del legno e del mobile, invece, la crescita del fatturato è rimasta all’1,8 per cento grazie anche alla ripresa della contenuta dinamica della componente estera (+1,0 per cento). Il rallenta- mento della crescita è stato più ampio per la produ- zione (+0,6 per cento), nonostante sia risultata quella più rapida tra i settori della congiuntura, e più conte- nuto per degli ordini complessivi (+1,5 per cento), grazie anche a una sensibile accelerazione di quelli esteri (+2,1 per cento).
L’inversione di tendenza è stata notevole anche per l’industria metallurgica e delle lavorazioni metalliche.
Il fatturato complessivo si è ridotto dell’1,4 per cento,
Andamento della produzione industriale, tasso di variazione tendenziale
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna
Congiuntura industriale in Emilia-Romagna. 1° trimestre 2019 Fatturato
(1)
Fatturato Estero
(1)
Produzione
(1)
Grado di utilizzo impianti (2)
Ordini
(1)
Ordini Esteri (1)
Settimane di produ- zione
(3)
Emilia-Romagna -0,5 -0,7 -0,7 76,3 -1,9 -1,0 10,3
Industrie
alimentare e delle bevande 0,2 1,1 0,0 74,7 0,1 1,1 11,6
tessili, abbigliamento, cuoio, calzature -4,6 -3,1 -5,8 67,5 -5,1 -1,5 9,5
del legno e del mobile 1,8 1,0 0,6 75,0 1,5 2,1 7,3
trattamento metalli e minerali metalliferi -1,4 -0,3 -1,5 77,6 -1,8 -0,9 9,0 meccaniche, elettriche e mezzi di trasporto 0,6 -1,2 0,2 78,2 -2,7 -1,8 11,9
Altre manifatturiere -0,6 -0,0 -0,2 76,0 -1,2 -0,8 8,9
Classe dimensionale
Imprese minori (1-9 dipendenti) -1,2 -0,8 -2,2 67,7 -3,2 -0,5 6,7
Imprese piccole (10-49 dipendenti) -0,7 -1,6 -0,7 78,6 -1,1 0,6 9,3
Imprese medie (50-499 dipendenti) -0,0 -0,2 -0,3 77,5 -2,1 -1,9 12,3
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Rapporto percentuale riferito alla capacità massima. (3) As- sicurate dal portafoglio ordini.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna
-0,7
-2,5 0,0 2,5 5,0
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
2015 2016 2017 2018 2019
3
senza il supporto di quello estero ridottosi lievemente
(-0,3 per cento). La produzione ha seguito lo stesso
Industria senso stretto Industrie alimentari e delle bevande
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 2,8
3,6 3,5 4,7
2,8 2,5
1,4 1,3
-0,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0 2,7 2,8 3,2
1,3
-1,0 0,4
1,4 0,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,4
3,1 3,1 4,1
2,7 2,4 1,4
0,6
-0,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,7 2,0
3,2 2,3
0,5
-0,3 0,8
1,5
0,0
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,5 2,9 3,4 4,1 2,8
1,8 0,5
-0,3 -1,9 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,0 1,8 1,7 2,2
0,8 0,2
0,9 1,0
0,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,5 3,5 4,1 5,8
3,2 3,9
1,7 1,9
-0,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,5 2,7
4,3 3,7 4,2
2,4 2,5
0,9 1,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,3 3,0
4,7 4,4 3,6 2,2
-0,0 -0,4 -1,0 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0 2,8 2,7 3,8 3,7 2,7
1,4
-0,5 1,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
4
Industrie tessili, dell’abbigliamento, del cuoio e delle calzature Industrie del legno e del mobile
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere -0,6
1,8 1,2 1,9
0,4 0,7
-1,9 2,4
-4,6 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
0,2
-0,2 1,1
2,5
0,9 3,7
2,0 2,0 1,8
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
-0,1
2,4 0,6 0,7 1,3
-3,3 -1,1
-4,0 -5,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,2
-0,3 0,4
1,2
2,2 1,9 2,2 1,6
0,6
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
0,2
2,2 1,7 1,1 0,3
-0,9
-4,2 -2,6
-5,1 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,3
0,2 1,4
0,6 1,9
2,8
1,6 1,9 1,5
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
-0,3 1,9
-0,3
3,5 3,4
-0,1 0,1
1,6
-3,1 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,5
-0,5 -0,3 6,1
-1,0 3,5
0,4 0,4 1,0
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
0,2 0,5
-0,3 2,2
4,9
1,3 4,2
-1,0 -1,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,0
-0,6 2,5
4,0
-0,2 4,0
1,0 0,5 2,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
5
Industrie del trattamento metalli e dei minerali metalliferi Industrie meccaniche, elettriche e dei mezzi di trasporto
Fatturato Fatturato
Produzione Produzione
Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri
Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 3,6 3,6
4,7 6,3 2,9
3,9
0,4 2,0
-1,4 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,8
5,5 5,2 6,3 5,3
3,6 3,4
0,4 0,6
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,7 2,7
3,7 5,9
3,0 3,6
0,6 1,1
-1,5 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0
4,9 4,8 5,5
4,3 4,7
2,4
0,1 0,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,8 3,7 4,7 5,9 3,6
1,4 1,2 0,7
-1,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0 4,0 4,4 5,6 5,5 3,4
0,7
-0,9 -2,7 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,2 3,7
5,0
2,3 3,5
4,9
0,6 4,8
-0,3 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
5,4 4,2 5,7
9,1
4,6 5,6 3,4
0,9
-1,2 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,7
3,6 4,0 3,4 4,4
1,5 0,9 1,3
-0,9 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0 3,6
5,8 5,9 5,4
2,1
-1,7 -1,7 -1,8 1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
6
CONGIUNTUR
andamento ne degli or la flessione re tenuta d L’attività d niche, elet stazionaria (+0,6 per componen produzione cento). No fatto che s negativa dell’inversi si è sovrap
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Fonte: Union
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Metalli mi Industrie Industr Aliment Emili
in d
CLA Altre Meccan Trat. meta
Industrie Tessili, a Ind. alim
RA INDUSTRIALE
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ncamere Emilia-
(1) delle princip
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mez. di trasp.
nerali metallif.
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diminuzione
50-500 dip 10-49 dip 1-9 dip ASSE DIMENS
industrie manifa n. elettr. e mez.
alli e minerali m e del legno e de abbigl., cuoio, c mentari e delle b
SE Emilia-R
E IN EMILIA-ROM
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onferma della
sse dimensiona che rispetto a chiarato la propr
-Romagna
pali variabili in re
o stesso periodo -Romagna
33 31 31 26
30 36 27
58 24
32
2 4 3
3 4
stabile
pendenti pendenti pendenti IONALE atturiere di trasp.
metalliferi el mobile calzature bevande ETTORE omagna
-4 MAGNA
UNIONCA
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egione per setto Fatturato
o dell’anno prec 29
41 46 45
0 37 38
27 4 36
38 28
23 29 40
27 35
15 32 32
in aumento
-0,0 -0,7 -1,2
-0,6 -1,4 4,6
-0,5
AMERE EMILIA-R
sizio- ntuato aggio-
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-5,
ROMAGNA
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rimestre 2019 one
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Ordin
-2,1 -1,1 -3,2
-1,2 -2,7
-1,8 -5,1
-1,9 o).
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talliferi, ov- e una lieve
o), una più vo (-0,6 per ordini (-1,2 un migliore
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sionale.
tre prevede la
ni
1,5 0,1
7
Andamento tendenziale (1) per classe dimensionale delle imprese dell’industria in senso stretto
Imprese da 1 a 9 dipendenti Imprese da 10 a 49 dipendenti Imprese da 50 a 500 dipendenti
Fatturato Fatturato Fatturato
Produzione Produzione Produzione
Ordini Ordini Ordini
Fatturato estero Fatturato estero Fatturato estero
Ordini esteri Ordini esteri Ordini esteri
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Unioncamere 1,3 1,5 1,7 1,5
-0,2 0,6
-0,1 0,7
-1,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,3 3,5
2,7 4,5
2,0 2,6 1,2 1,8
-0,7
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,9 4,6 4,9 6,1
4,7 3,2
2,0 1,1
-0,0
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,1 1,7 1,6 1,7 0,2
1,0
-0,3 0,6
-2,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,1 3,4
2,6 3,9
2,4 2,5 1,7
0,3
-0,7
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,2 3,5 4,1 5,3
4,1 2,8
1,8 0,7
-0,3
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,4 1,8 1,4 1,4
-0,2 1,0
-0,7 -0,2
-3,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,1 2,7 2,7 4,2
2,0 1,6
-0,4 0,2
-1,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,4 3,4 4,9 5,1 4,8 2,2 1,6
-0,6 -2,1
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,2 1,6 0,5
4,2 2,2 2,4
0,7 0,5
-0,8
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,6 3,3 1,8
4,0
1,3 2,9
-0,5 3,2
-1,6
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
4,1 3,8 5,7 6,9
4,3 4,5 3,0
1,3
-0,2
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
2,0 2,3 1,5
3,0 2,8 1,0 0,9
-0,0 -0,5
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
1,2
2,7 3,4 3,4
0,9 1,9
-1,0 0,4 0,6
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
3,0 3,2
5,6 5,0 5,2 2,4
0,4
-0,8 -1,9
1t17 2t17 3t17 4t17 1t18 2t18 3t18 4t18 1t19
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
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generalizzata, ma l’andamento congiunturale è risul- tato meno grave al crescere della dimensione azien- dale.
In particolare, per le imprese minori la produzione è scesa del 2,2 per cento, mentre la flessione della produzione non è andata oltre un -0,7 per cento per le piccole imprese e un -0,3 per cento per le imprese medio-grandi.
Le esportazioni regionali (Istat)
I dati Istat relativi al commercio estero regionale, che prendono in considerazione le esportazioni effettuate
da tutte le imprese che svolgono le operazioni doga- nali in regione, offrono un quadro leggermente diver- so rispetto all’indagine congiunturale, che non prende in considerazione i dati delle imprese con più di 500 addetti, quelle che hanno il maggiore orientamento verso i mercati esteri, e considera le esportazioni del- le sole imprese regionali, ovunque queste effettuino le operazioni doganali.
I dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane rela- tivi al primo trimestre del 2019 evidenziano un rallen- tamento della forte tendenza positiva delle vendite all’estero della manifattura dell’Emilia-Romagna av-
Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole e italiane: tasso di variazione tendenziale (1) e indice (2)
(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente (asse sx). (2) Indice: media mobile degli ultimi quattro trimestri, base anno 2008 = 100 a valori correnti (asse dx).
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
Esportazioni manifatturiere emiliano-romagnole. Settori e destinazioni, gennaio-marzo 2019
Principali settori Principali paesi e aree di destinazione
Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)
(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
5,2 1,9
105 110 115 120 125 130 135 140
-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
2015 2016 2017 2018 2019
Emilia-Romagna tasso Italia tasso Emilia-Romagna indice Italia indice
Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.
Metallurgia prod. met.
Prod. min. non metalli.
Chi. far. gom. mat.pla.
Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Emilia-Romagna Italia
28,9 8,4
4,1 0,1
7,5 0,5
7,5 -2,5
3,2 5,3 5,2 1,9
3,3 12,9 28,5 7,8 8,3 7,0 10,4 1,3 11,7 8,8 100,0
Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue27 Russia Turchia Europa
-9,4
3,9
24,1 14,0 2,3 2,7 2,4
11,3 2,3
3,8
20,2 2,3
0,6 5,2 -0,1 -34,2
4,0
1,3 0,9 3,4 15,4 0,9 9,9 14,0 3,2 11,1 12,8 7,5 4,9 3,0 59,1 2,1 1,1 66,2
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viata con l’inizio del 2017.
Le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pa- ri a circa 15.536 milioni di euro e hanno fatto segnare un incremento del 5,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La crescita ha mostrato un rallentamento rispetto al +6,7 per cento del trimestre precedente.
L’andamento regionale appare comunque notevol- mente migliore rispetto a quello delle vendite all’estero del complesso della manifattura italiana, che hanno messo a segno un incremento molto più contenuto (+1,9 per cento) rispetto allo stesso trime- stre dello scorso anno.
Il segno positivo ha prevalso in quasi tutti i settori considerati. Il risultato regionale è da attribuire princi- palmente all’importante industria dei macchinari e delle apparecchiature, che ha realizzato il 28,5 per cento delle esportazioni regionali, anche se con un aumento delle vendite contenuto al 4,1 per cento.
Gli altri contributi più rilevanti sono stati quelli forniti dall’industria dei mezzi di trasporto con una crescita dell’8,4 per cento e dalle vendite all’estero dell’altra manifattura (+28,9 per cento), da attribuire a un ex- port decuplicato di prodotti del tabacco. Seguono gli apporti della metallurgia e dei prodotti in metallo e della chimica, farmaceutica, gomma e materie plasti- che, che ottengono entrambe un incremento delle esportazioni del 7,5 per cento.
Risulta invece sostanzialmente fermo l’export delle industrie della ceramica e vetro (+0,1 per cento) e delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura (+0,5 per cento). Segno rosso per l’industria del legno (-2,5 per cento).
Nel primo trimestre l’andamento delle esportazioni regionali ha tratto nuovamente vantaggio dalla capa- cità di cogliere risultati positivi sui mercati europei, in particolare dell’Unione, e da una forte crescita sui mercati asiatici, che compensa quella minima in quelli americani
In dettaglio, l’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale. Le vendite sui mercati europei so- no risultate pari al 66,2 per cento del totale e sono aumentate del 4,0 per cento. Le esportazioni verso la sola Unione europea (il 59,1 per cento del totale) hanno mostrato nuovamente una tendenza più ac- centuata (+5,2 per cento). Tra i paesi più rilevanti si
segnala, nell’area dell’euro, la crescita più contenuta in Germania (+3,8 per cento) e sul mercato transalpi- no (+2,3 per cento). Al di fuori dell’area dell’euro, con una forte accelerazione prosegue il boom delle vendi- te nel Regno Unito (+20,2 per cento), anche in antici- pazione della Brexit. Al di fuori dei mercati dell’Unione europea, si segnala il nuovo forte crollo delle espor- tazioni verso il mercato turco (-34,2 per cento), effetto della pesante crisi economica e della svalutazione della lira.
La crescita sui mercati americani non è andata oltre il 2,4 per cento. Il risultato è stato determinato dalla crescita contenuta delle vendite negli Stati Uniti (+2,7 per cento). L’export regionale si rafforza decisamente sui mercati asiatici (+14,0 per cento). In particolare le esportazioni destinate in Cina, dopo il rallentamento dei due trimestri precedenti, riprendono una frenetica corsa (+24,1 per cento). Le vendite in Oceania mo- strano invece un ampio segno rosso.
L’occupazione
Secondo l’indagine Istat, l’occupazione dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna ha chiuso il pri- mo trimestre nuovamente in aumento, giungendo quasi a quota 548 mila unità, con una crescita del 7,5 per cento, pari a oltre 38 mila unità, rispetto allo stes- so trimestre dell’anno scorso.
Nella media del periodo tra aprile 2018 e marzo 2019 l’occupazione ha superato quota 542 mila, con un aumento del 6,1 per cento, pari a oltre 31 mila unità, rispetto ai dodici mesi precedenti. La variazione ha trascinato l’andamento dell’occupazione complessiva in regione negli ultimi dodici mesi (+2,3 per cento, +46 mila unità) e va ben oltre la tendenza positiva dell’occupazione dell’industria in senso stretto nazio- nale (+1,8 per cento), sempre riferita agli ultimi dodici mesi.
Nella media dello stesso periodo il risultato positivo è da attribuire sia agli occupati alle dipendenze, che sono risultati oltre 495 mila, con un aumento del 6,0 per cento, pari a quasi 28 mila unità, sia all’occupazione autonoma, che è salita del 7,0 per cento a quasi 47 mila unità,
Il Registro delle imprese
Sulla base dei dati del Registro delle imprese, le atti-
Occupati nell’industria in senso stretto, dati trimestrali, media mobile e tasso di variazione tendenziale(1).
1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat.
-6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0
480,000 490,000 500,000 510,000 520,000 530,000 540,000 550,000 560,000
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Tasso di variazione tend.
Occupati e media mob. 4 trim.
variazione tendenziale (1) occupati media mobile 4 trimestri
CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN EMILIA-ROMAGNA
UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA
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ve dell’industria in senso stretto regionale, che costi- tuiscono l’effettiva base imprenditoriale del settore, a fine marzo risultavano 44.535 (pari all’11,1 per cento delle imprese attive della regione), con una diminu- zione corrispondente a 447 imprese (-1,0 per cento) rispetto all’anno precedente. La flessione risulta la meno ampia dal 2012. Inoltre, le imprese attive nell’industria in senso stretto nazionale hanno subito una riduzione lievemente più ampia (-1,2 per cento).I settori di attività
A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione delle imprese attive è risultata comunque dominante e pre- sente in tutti i raggruppamenti settoriali presi in consi- derazione dall’indagine congiunturale.
La riduzione delle imprese attive è stata più rapida per le imprese dell’industria del “legno e del mobile” (- 2,4 per cento), dell’aggregato delle altre attività mani- fatturiere (-1,7 per cento) e delle industrie della moda (-1,6 per cento).
Al contrario la flessione è risultata minima per le im- prese dell’ampio raggruppamento della “meccanica, elettricità ed elettronica e dei mezzi di trasporto” (-0,2 per cento).
La forma giuridica
Riguardo alla forma giuridica delle imprese, sostan- zialmente sono aumentate solo le società di capitale (+1,9 per cento, +322 unità), grazie all’attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata sem- plificata. Questa normativa ha un effetto negativo sul- le società di persone, che si sono ridotte sensibilmen- te (-461 unità, -4,8 per cento). Le ditte individuali hanno subito una nuova e più ampia flessione (-293 unità, -1,6 per cento). Il piccolo gruppo delle imprese costituite secondo altre forme societarie (consorzi e cooperative) si è anch’esso ridotto (-2,1 per cento).
La previsione per il 2019
Secondo la stima elaborata a aprile da Prometeia in
“Scenari per le economie locali”, il rallentamento dell’attività sarà ancora più marcato nel 2019 (+0,2 per cento). Al termine dell’anno corrente, il valore ag- giunto reale dell’industria risulterà superiore di solo il 3,3 per cento rispetto al precedente massimo del 2007.
Imprese attive e tassi di variazione tendenziali (1), industria in senso stretto. 1° trimestre 2019
Settori Emilia-Romagna Italia
Stock Variazioni Stock Variazioni
(1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente
Fonte: elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Infocamere Movimprese.
Ulteriori approfondimenti
Dati regionali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/ind-art-cos-r Dati provinciali http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd/congiunt/provinciali-p Le notizie del Centro Studi http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/news
Industria Settori Manifattura - Alimentare - Sistema moda - Legno e Mobile - Ceram. vetro mat. edili - Metalli e min. metalliferi - Mec. Elet. M. di Trasp. - Altre manifattura - Altra Industria -
Forma giuridica società di capitale -- società di persone -- ditte individuali -- altre forme societarie --
-1,0
-1,0 -0,9 -1,6 -2,4
-0,8 -0,8
-0,1 -1,7
-0,3
1,9 -4,8
-1,6 -2,1 44.535
42.969 4.792 6.566 3.318 1.438 10.537 10.464 5.854 1.566
17.070 9.197 17.560 708
-1,2
-1,3 -0,5 -1,6 -3,1
-2,3 -1,0
-0,3 -1,6
1,3
2,0 -4,4
-2,3 -1,0 506.695
481.662 61.645 80.596 52.584 23.125 97.646 88.599 77.467 25.033
184.486 96.634 217.985 7.590
Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.
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Analisi trimestrali congiunturali Congiuntura industriale
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.
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Congiuntura dell’artigianato
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.
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Congiuntura del commercio al dettaglio
Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.
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Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.
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Demografia delle imprese - Movimprese
La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.
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Demografia delle imprese - Imprenditoria estera
Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
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Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile
Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile
Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile
Esportazioni regionali
L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.
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Scenario di previsione Emilia-Romagna
Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.
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