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CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

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Provincia di Bologna

LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE

LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO TRASPORTI MOBILITA' E MANUTENZIONE

DETERMINAZIONE LPA / 90 Del 17/10/2016

DETERMINA A CONTRARRE ACQUISIZIONE SU MEPA DEL SERVIZIO VERIFICA BIENNALE ASCENSORI E IMPIANTI DI MESSA A TERRA EDIFICI COMUNALI - CIG Z511B77535

OGGETTO:

FIRMATO IL RESPONSABILE

CAMPANA LUCIA

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).

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OGGETTO:

DETERMINA A CONTRARRE ACQUISIZIONE SU MEPA DEL SERVIZIO VERIFICA BIENNALE ASCENSORI E IMPIANTI DI MESSA A TERRA EDIFICI COMUNALI - CIG Z511B77535

Premesso che il D.P.R. 162 del 30.04.1999 ha introdotto l'obbligo, per i proprietari di ascensori, di effettuare visite periodiche biennali da parte di organismi autorizzati che ne certifichino il buon funzionamento;

verificato che nel prossimo biennio è necessario effettuare tali verifiche obbligatorie sugli ascensori presenti negli immobili comunali come di seguito precisato:

⋅ anno 2016 Municipio Piazza Amendola, Municipio via Matteotti, scuole elementari Bassi, scuole elementari Calvino, scuole elementari Curiel, distretto sanitario, scuola media, materna Cipì, nido Gatto Talete;

⋅ anno 2017 Casa del volontariato;

premesso inoltre che il Comune di Castel Maggiore, nell'ambito degli interventi atti a garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro, è tenuto ad effettuare ogni 5 anni, fatta eccezione per i locali adibiti ad uso medico e negli ambienti soggetti a CPI per i quali la periodicità è biennale, le verifiche degli impianti di messa a terra dei propri immobili nei quali si svolge attività lavorativa, avvalendosi di soggetti “certificatori” abilitati, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. 462 del 22/10/2001;

verificato che attualmente gli immobili di proprietà comunale nei quali si svolge attività per la quale l’Amministrazione comunale risulta “datore di lavoro sorgendo l’obbligo giuridico di effettuare le verifiche periodiche degli impianti di messa a terra ” ai sensi del sopracitato disposto di cui all’art. 4 del DPR 462/2001, sono le sedi Municipali, il magazzino comunale, la biblioteca, gli asili nido, la sala dei Cento e la sala Biagi D’Antona, i locali di via Mazzacurati e la cabina di trasformazione ubicata in Piazza II Agosto;

richiamati i principi di cui all’art. 3 della L. 11 gennaio 1996 n. 23 secondo cui i Comuni devono provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici da destinare a sede di scuole materne, elementari e medie e l’art. 18 comma 3 del D.Lgs.

81/2008 che dispone che “gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare, ai sensi del presente decreto, la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati in uso a pubbliche amministrazioni o a pubblici uffici, ivi comprese le istituzioni scolastiche ed educative, restano a carico dell'amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione. In tal caso gli obblighi previsti dal presente decreto, relativamente ai predetti interventi, si intendono assolti, da parte dei dirigenti o funzionari preposti agli uffici interessati, con la richiesta del loro adempimento all'amministrazione competente o al soggetto che ne ha l'obbligo giuridico”;

reputato, in virtù dei sopracitati principi, di proseguire le verifiche di messa a terra negli edifici scolastici di proprietà comunale non gestiti direttamente dal Comune con oneri a carico dell’Ente, seppur in mancanza di proprio personale, poiché tra gli obblighi necessari ad assicurare la sicurezza dei locali scolastici devono includersi anche quelli del mantenimento in esercizio e corretto funzionamento degli impianti;

dato atto che ai sensi della sopracitata normativa sono esclusi dall’attività di verifica degli impianti di messa a terra a carico del comune, gli edifici di proprietà dell’ente concessi in gestione a soggetti esterni all’Amministrazione;

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precisato che nell’anno 2016 le verifiche di messa a terra devono essere affettate negli impianti presente nei seguenti edifici:

⋅ Municipio sede via Matteotti ;

⋅ Magazzino Comunale – (cucina centralizzata, autorimessa, laboratori, uffici, spogliatoi, Archivio);

⋅ Biblioteca Comunale "N. Ginzburg;

⋅ Scuola Media Donini Pelagalli e palestra;

⋅ Scuola Elementare e Materna Bassi e palestra;

⋅ Scuola Elementare Calvino e palestra;

⋅ Scuola Elementare Levi;

⋅ Scuola Elementare Bertolini (ex Curiel);

⋅ Scuola Materna Mezzetti/Asilo Nido Anatroccolo;

⋅ Scuola materna Cipì;

⋅ Asilo Nido Gatto Talete;

⋅ Distretto Sanitario Sala dei 100;

⋅ Sala Biagi D'Antona;

⋅ Ex Stazione Trebbo (sala civica);

⋅ cabina di trasformazione MT/BT;

atteso che tali sopracitate attività di verifica riguardanti sia gli ascensori che gli impianti di messa a terra ispettive e certificatoria possono essere condotte solo da organismi abilitati;

richiamati:

⋅ l’art. 1 comma 450 della L. 296/2006 secondo cui le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 del DPR 207/2010, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;

⋅ l’art. 1 comma 449 della L. 296/2006 secondo cui le amministrazioni pubbliche di cui sopra possono ricorrere alla convenzioni CONSIP ovvero ne utilizzano i parametri prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti;

⋅ la Legge n. 94/2012 di conversione al D.L. N. 52/2012 recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica” stabilisce che le Amministrazioni pubbliche devono ricorrere al MePa o ad altri Mercati Elettronici istituiti, per tutti gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore a euro 200.000,00;

⋅ l’art. 1 del D.L. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012 prevede la nullità dei contratti stipulati in violazione dell’art. 26 comma 3 Legge 23/12/1999 n.

488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti d’acquisto messi a disposizione da CONSIP

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verificato che CONSIP S.p.A., società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce il Programma di razionalizzazione degli acquisti nella P.A., non ha attivato una convenzione per la fornitura dei beni/servizi in oggetto;

atteso che in assenza di apposita convenzione CONSIP, l'articolo 328 del D.P.R. n.

207/2010 prevede che le Stazioni Appaltanti possono effettuare acquisti di beni e servizi sotto soglia attraverso il mercato elettronico (MEPA) della Pubblica Amministrazione;

comunitaria operando un confronto concorrenziale delle offerte pubblicate ed acquistando con ordine diretto (OdA) o mediante offerte ricevute sulla base di una richiesta di offerta (RdO) rivolta ai fornitori abilitati;

preso atto che a monte dell’acquisto da parte di una pubblica amministrazione nell’ambito del mercato elettronico vi è una procedura che abilita i fornitori a presentare i propri cataloghi o listini, sulla base di valutazioni del possesso dei requisiti di moralità, nonché di capacità economico finanziaria e tecnico-professionale, conformi alla normativa vigente;

dato atto che in data 06/10/2016 si è provveduto ad effettuare accesso alla piattaforma del mercato elettronico verificando la presenza del prodotto avente le caratteristiche tecniche idonee, all’interno del capitolato tecnico del Bando denominato

“Servizi di valutazione della conformità”;

precisato che è stata condotta una indagine di mercato attraverso un confronto concorrenziale delle offerte pubblicate e mediate utilizzo del catalogo della categoria merceologica di interesse applicando gli opportuni filtri di selezione offerti dalla piattaforma quali la zona di consegna, il prezzo e il nome commerciale;

atteso che in ossequio ai principi di non discriminazione e concorrenza è stata svolta una preliminare indagine semplicemente esplorativa del mercato volta ad identificare la platea dei potenziali affidatari dell’appalto mediante accesso alla piattaforma del mercato elettronico operando una ricerca delle ditte accreditate e un confronto dei relativi listini;

preso atto che, alla data del presente provvedimento, per la fornitura in oggetto a seguito di indagine di mercato condotta sul Mepa, sono state individuate le seguenti 5 ditte tutte regolarmente accreditate sul portale “Acquisti in Rete:

1. CERTIFICAZIONI S.R.L. - P. Iva 02605461207 Cod. fisc.02605461207;

2. ECO CERTIFICAZIONI S.P.A - P. Iva e Cod. fisc 01358950390;

3. EUROCERT SRL - P. Iva e Cod. fisc 01358390431;

4. SIDEL SPA - P. Iva e Cod. fisc 04022810370 04022810370;

5. VERICERT S.R.L. - P. Iva e Cod. fisc 03507060402;

dato atto che dalle risultanze della sopracitata indagine e in virtù delle peculiarità della fornitura e delle necessità dell’Amministrazione, appare maggiormente conveniente ed opportuno, affidare l’appalto, anche in considerazione dell’importo limitato, mediante procedura negoziata con affidamento diretto in applicazione dell’articolo 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs 50/2016 previo confronto concorrenziale tra le ditte individuate sul Mepa in grado di soddisfare le richieste dell’amministrazione e idonee a garantire forniture puntuali, immediate e senza ulteriori costi;

stabilito di procedere, appunto, mediante affidamento diretto e non attraverso le procedure ordinarie delle quali, comunque, ai sensi del citato articolo 36, comma 2, del

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D.lgs 50/2016 è possibile avvalersi, poiché la scelta della procedura mediante affidamento diretto che si attiva col presente provvedimento garantisce adeguata apertura del mercato e l’individuazione dell’operatore economico in modo da non ledere, bensì attuare, i principi enunciati dall’articolo 30 del D.Lgs 50/2016, così da rispettare il presupposto per non avvalersi delle procedure ordinarie, nel rispetto, appunto, dei principi generali indicati dal codice;

dato atto di affidare l’appalto di cui trattasi attraverso il Mepa mediante ricorso alla procedura di “RDO” che consente l’acquisto sul mercato elettronico Consip di prodotti e servizi offerti da una pluralità di fornitori, scegliendo quelli che meglio rispondono alle proprie esigenze direttamente a catalogo senza possibilità di modificarne le condizioni;

dato atto che con la RDO 1354749/2016 sono state invitate a presentare la propria offerta le sopracitate ditte tutte regolarmente accreditate sul portale “Acquisti in Rete;

constatato che entro i termini assegnati sono pervenute sul portale “Acquisti in Rete” n. 4 offerte dalle seguenti ditte:

1 CERTIFICAZIONI S.R.L. - P. Iva 02605461207 Cod. fisc.02605461207;

2. ECO CERTIFICAZIONI S.P.A - P. Iva e Cod. fisc 01358950390;

3. EUROCERT SRL - P. Iva e Cod. fisc 01358390431;

4. SIDEL SPA - P. Iva e Cod. fisc 04022810370 04022810370

verificato che la miglior offerta, per la categoria merceologica di interesse avente le caratteristiche richieste dall’amministrazione e ritenuta la stessa, non solo congruo, ma pure conveniente rispetto il mercato, è quella della ditta CERTIFICAZIONI S.R.L che ha proposto l’esecuzione del servizio richiesto per complessivi euro 2.550,00;

dato atto che il servizio in questione è disciplinata dalle condizioni generali di contratto riguardanti la categoria merceologica del Mercato elettronico CONSIP dei beni/servizi acquistati oltre a quanto previsto dal condizioni particolari di contratto allegate alla richiesta di RDO n. 1354749/2016 in relazione alla quale la ditta ha formulato la propria offerta in ottemperanza di quanto previsto dall'Articolo 51 ("Risposta alla RDO") delle Regole MePA, che recita: "Con l’invio della propria Offerta il Fornitore accetta tutte le Condizioni Particolari di Contratto eventualmente previste dal Soggetto Aggiudicatore”;

ritenuto, per quanto sopra, di affidare il servizio di cui trattasi mediante procedura di selezione interamente effettuata sul Mepa da aggiudicare secondo il criterio del minor prezzo, alla ditta CERTIFICAZIONI S.R.L per un importo complessivo di euro 2.550,00 oltre Iva 22% per un totale di euro 3.111,00;

dato atto che l’acquisto del servizio richiesto oggetto della RDO 1354749/2016 viene perfezionato su MEPA attraverso la sottoscrizione con firma digitale dei documenti richiesti;

vista la legge 136/2010 e s.m.i. “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in tema di normativa antimafia” ed in particolare l'art. 3 “Tracciabilità dei flussi finanziari” e l'art. 6 “Sanzioni”;

considerato che la ditta affidataria dell’appalto si assume la responsabilità e al rispetto degli obblighi relativi alla tracciabilità finanziaria, ai sensi dell'art. 3 della Legge n.

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136/2010 e s.m.i, e provvede a comunicare il conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, su cui effettuare i pagamenti che devono avvenire attraverso bonifico bancario o postale ed inoltre, la ditta si obbliga al rispetto della tracciabilità finanziaria anche nei confronti degli eventuali subappaltatori e subcontraenti della propria filiera d'impresa e tali obblighi di tracciabilità finanziaria sono posti a pena di risoluzione del presente affidamento;

dato atto che ai sensi della predetta normativa per la fornitura in oggetto è stato assunto il seguente codice: CIG Z511B77535;

dato atto inoltre che ai fini dell’affidamento in oggetto è stata verificata per via telematica presso lo Sportello Unico Previdenziale la regolarità contributiva della ditta;

precisato che la ditta deve necessariamente possedere i requisiti di carattere generale desumibili dall’art. 80 del D.Lgs 50/2016 per partecipare alle procedure di affidamento degli appalti pubblici;

atteso che la ditta individuata ha reso le dichiarazioni del possesso dei requisiti di ordine generale, nonché le dichiarazioni relative al possesso degli ulteriori requisiti di capacità professionale ed economico-finanziaria richiesti dal Bando al momento della abilitazione al Mepa e che le stesse sono rinnovate ogni 6 mesi;

dato atto che l’onere di acquisizione delle sopracitate dichiarazioni rilasciate è in capo alla CONSIP e libera le Stazioni appaltanti dall’acquisizione delle stesse ai fini dell’affidamento;

visti:

⋅ il D.Lgs. 50/2016 ed in particolare l’art. 216 in tema di disposizioni transitorie e di coordinamento;

⋅ il D.Lgs 267/2000;

⋅ D.p.r. 207/2010 per le parti non abrogate;

⋅ il vigente Statuto Comunale ed in particolare l’art. 70 comma 10;

⋅ il vigente Regolamento comunale di contabilità;

⋅ Delibera Consiglio nr. 9 del 29/02/2016 "Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2016-2018 (art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 e art. 10, D.Lgs. n. 118/2011) - approvazione DUP anno 2016-2018"

⋅ Delibera Giunta nr. 32 del 04/03/2016 "Approvazione piano esecutivo di gestione anno 2016 - parte finanziaria e s.m.i.;

⋅ la delega di funzioni di cui all'art. 107 del T.U.E.L. 267/2000 attribuite con decreto Sindaco n. 15 del 24.12.2015 e con il quale la Geom. Lucia Campana è stata nominata Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Ambiente, al fino al 31 dicembre 2016;

richiamato l’obbligo previsto dal comma 8 dell’articolo 183 del decreto legislativo 267/2000 secondo cui “al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il responsabile della spesa che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di cassa; la violazione dell'obbligo di accertamento di cui al presente comma comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa”;

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accertato che i pagamenti derivanti dalla presente determinazione sono compatibili con gli stanziamenti di cassa;

dato atto che il presente provvedimento verrà trasmesso alla Responsabile del Settore Servizi Finanziari per il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151, 4° comma del D.Lgs. 267/2000;

D E T E R M I N A

1. di stabilire, ai sensi dell’articolo 192 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, quanto segue:

⋅ il fine che il contratto intende perseguire è quello di garantire le condizioni di sicurezza degli impianti di messa a terra e degli ascensori presenti negli edifici comunali;

⋅ l’oggetto del contratto è la fornitura del servizio di valutazione della conformità degli impianti sopracitati;

⋅ il contratto verrà stipulato per scrittura privata mediante l’invio a Sistema e la sottoscrizione con firma digitale dei documenti generati sul Mepa;

⋅ le clausole contrattuali sono quelle previste dalle condizioni generali di contratto relative al bando Mepa di interesse oltre a tutto quanto previsto dalle condizioni particolari di contratto allegate alla RDO 1354749/2016;

⋅ il sistema ed il criterio di affidamento sono quelli descritti in narrativa, qui integralmente richiamati;

2. di procedere all’affidamento del servizio indicato in premessa attraverso il MePA, con richiesta di RDO, avendo consultato fornitori presenti per le caratteristiche della fornitura/servizio di cui trattasi, che prevedono la consegna nella Provincia di Bologna, con aggiudicazione determinata applicando il criterio del prezzo più basso riscontrato;

3. di affidare, per i motivi esposti in premessa, il servizio in oggetto alla ditta CERTIFICAZIONI S.R.L (cod. forn. 1985) per un importo complessivo di euro 2.550,00 oltre Iva 22% per un totale di euro 3.111,00;

4. di impegnare a favore della ditta CERTIFICAZIONI S.R.L nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione dell’esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l’obbligazione viene a scadenza, la spesa complessiva di euro 3.111,00 precisando che la prestazione avverrà entro il 31/12/2016 come di seguito specificato:

Verifica impianti messa a terra

cap/art impianti imponibile iva totale da impegnare

1633/264 Elencati in premessa 1.785,00 392,70 2.177,70

Verifica biennale ascensori

cap/art impianto imponibile iva totale da impegnare

1536/359 Municipio Via Matteotti 85,00 18,70 103,70

1536/359 Municipio P.za Amendola

85,00 18,70 103,70

4236/359 Elem. F. Bassi 85,00 18,70 103,70

4236/359 Elem. Calvino 85,00 18,70 103,70

4236/359 scuola elem Curiel 85,00 18,70 103,70

1542/359 Distr. Sanitario 85,00 18,70 103,70

4336/359 Scuola media 85,00 18,70 103,70

4136/359 Materna Cipì 85,00 18,70 103,70

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10136/359 Nido Talete 85,00 18,70 103,70

5. di dare atto che la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale che gli operatori economici aggiudicatari del servizio debbono possedere ai sensi dell’art. 80 D.Lgs. 50/2016 è in capo al Servizio Segreteria Generale;

6. di prendere atto che trattandosi di acquisto sul mercato elettronico ai sensi dell’art.

32 comma 10 lett b) non trova applicazione il termine dilatorio previsto dal precedente comma 9 del medesimo articolo;

7. di precisare che il pagamento della fattura verrà effettuato a seguito di esito favorevole della regolarità contributiva tramite verifica del D.U.R.C. richiesto da questa amministrazione;

8. di dare atto che si intendono assolti gli obblighi previsti dall’art. 1 comma 32 legge 190/2012, dal D.Lgs. 33/2013 e dall’art 29 D.Lgs. 50/2016 mediante la pubblicazione sul sito web istituzionale del presente atto;

9. che i pagamenti saranno effettuati, compatibilmente con la corretta esecuzione della prestazione, previa verifica della regolarità contributiva della ditta affidataria;

10. di trasmettere il presente atto al Servizio Ragioneria e Segreteria Generale per gli adempimenti di competenza.

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